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    Graziosi: “Contento del roster, volevamo alzare l’asticella tecnica”

    L’allenatore della Emma Villas Siena parla delle operazioni di mercato. Giovedì sarà reso noto il calendario del campionato di serie A2

    Coach Gianluca Graziosi a Siena per preparare la prossima stagione sportiva. Il mercato della Emma Villas Siena si è praticamente concluso, tra conferme nel roster che nello scorso campionato ha raggiunto la finale playoff del campionato di serie A2 e nuovi acquisti. L’ultimo ingaggio in ordine temporale è stato lo schiacciatore brasiliano di 29 anni Alan Patrick Araujo. Giovedì sarà il giorno in cui verrà reso noto il calendario del torneo, primo momento ufficiale della nuova stagione sportiva: i calendari saranno ufficializzati nel corso della tre giorni di volleymercato che si svolgerà a Bologna. La preparazione del team biancoblu prenderà invece il via nella seconda metà di agosto.
    “Sono davvero contento della squadra che abbiamo allestito – sono le parole di coach Gianluca Graziosi. – L’obiettivo era quello di alzare l’asticella tecnica rispetto alla scorsa stagione. Credo che la società abbia lavorato in maniera importante. Adesso sta a noi sul campo dimostrare quanto di buono è stato fatto nel mercato estivo, e dovremo farlo attraverso il lavoro che saremo chiamati a svolgere giorno dopo giorno in palestra”.
    Prosegue coach Gianluca Graziosi: “Sicuramente quella che abbiamo allestito è una rosa differente rispetto alla scorsa stagione – afferma l’allenatore della Emma Villas Siena. – Abbiamo cercato di arricchire la squadra di giocatori di esperienza, con pallavolisti abituati a disputare partite di un certo livello. Penso che siamo riusciti a operare in questo senso. Avremo quindi una squadra meno giovane, abbiamo alzato l’indice e il livello di esperienza per poter giocare partite importanti”.
    In maglia senese rimane uno zoccolo duro del gruppo che ha centrato la finale playoff contro Grottazzolina: “Noi volevamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto nella scorsa stagione – dice coach Graziosi. – Avremmo voluto anche tenere qualche giocatore in più, ma non ci siamo riusciti a causa di quelle che sono le logiche di mercato. Ma abbiamo confermato un buon numero di ragazzi e ciò ci aiuterà anche nell’inserimento dei nuovi. Noi dovremo allenarci al meglio, tenere il nostro livello il più in alto possibile e poi giocare. Al momento è difficile fare delle previsioni e dire quali squadre possano essere favorite per la vittoria del campionato. Quel che è certo è che il livello del campionato di serie A2 si sta alzando anno dopo anno, ciò mi pare indubbio. Ci sono tanti giocatori, nella nostra squadra come in altre formazioni, che dalla Superlega sono scesi nel campionato di A2. A mio avviso nella prossima stagione cinque o sei squadre potranno giocarsela alla pari fino alla fine del campionato”.
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    L’Emma Villas Siena conferma coach Graziosi anche per la prossima stagione

    Coach Gianluca Graziosi sarà l’allenatore della Emma Villas Siena anche per la prossima stagione sportiva. Il tecnico, classe 1965, nato ad Ancona, sarà quindi ancora alla guida del sodalizio biancoblu. È una conferma per il team senese, e Graziosi lavorerà dunque per il terzo anno nella società toscana.

    La Emma Villas Siena piazza il primo fondamentale tassello della squadra del prossimo anno, formazione che militerà nel campionato di serie A2. Coach Graziosi ha centrato quest’anno gli obiettivi stagionali della squadra senese, che si è piazzata al terzo posto al termine della regular season e ha poi raggiunto la finale playoff contro Grottazzolina.

    Alla guida di una formazione ampiamente rinnovata rispetto alla stagione precedente, Graziosi ha lavorato molto bene con il gruppo, riuscendo a migliorare il gioco e la chimica di squadra settimana dopo settimana. La Emma Villas Siena ha mostrato quest’anno una buonissima pallavolo regalando gioie e soddisfazioni ai propri tifosi.

    “Abbiamo vissuto un’annata positiva – commenta coach Gianluca Graziosi – lasciando dietro di noi alcune squadre che sulla carta potevano sembrare più competitive della nostra. Siamo arrivati alla finale playoff, questa è stata decisamente un’annata positiva anche per la crescita dei ragazzi e del gruppo dall’inizio della stagione fino alla sua conclusione. L’unico rammarico per noi è stata la Coppa Italia, anche se la formula di quest’anno ci ha un po’ penalizzati. Noi arrivavamo da un tour de force importante ai playoff, avevamo bruciato tante energie anche da un punto di vista nervoso. E dopo pochi giorni ci siamo ritrovati a giocare contro una squadra che aveva riposato e che nel proprio roster ha elementi di grande esperienza che sanno il fatto loro. Brescia poi ha fatto assai bene e ha anche vinto la Coppa Italia”.

    Prosegue coach Graziosi: “Abbiamo vissuto tante partite belle e importanti già in regular season. Gare interessanti e divertenti che ci hanno dato sicurezze e autostima. Non dimentichiamoci il periodo iniziale del campionato nel quale abbiamo giocato lontano dal PalaEstra, è stato come giocare in trasferta praticamente per due mesi. All’inizio abbiamo vissuto delle difficoltà, ma con il lavoro siamo cresciuti e la squadra è stata competitiva senza mollare mai. Ricordo set nei quali eravamo nettamente in svantaggio che siamo riusciti a recuperare e a vincere”.

    “All’inizio avevamo un gruppo quasi completamente nuovo, con alcuni ragazzi che non si conoscevano affatto – afferma ancora l’allenatore della Emma Villas Siena. – Quindi nella fase iniziale del campionato c’erano le difficoltà abituali di un gruppo che deve amalgamarsi. I ragazzi sono stati fantastici, hanno lavorato tanto e alla fine ci siamo tolti delle buonissime soddisfazioni. Qui a Siena sto bene, c’è un grande rapporto con tutto l’ambiente, questa società gioca sempre per vincere e sono convinto che allestiremo un roster competitivo anche per il prossimo campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Graziosi: “A Tortoreto spazio anche ai ragazzi più giovani”

    Mercoledì la Emma Villas Siena tornerà al PalaBarton per sfidare Perugia in un test match alle ore 17

    La Emma Villas è tornata a Siena con sicurezze in più dopo la vittoria del torneo Città di Tortoreto, giunta dopo avere sconfitto in semifinale la Smartsystem Fano per 3-0 e in finale la Tinet Prata di Pordenone per 3-1.
    Un’altra pagina del precampionato è stata scritta. E ora i senesi mercoledì pomeriggio alle ore 17 torneranno al PalaBarton per affrontare ancora la Sir Susa Vim Perugia, già sfidata mercoledì in un test match terminato sul 2-2.
    Domenica, poi, i senesi andranno a Ravenna. Il precampionato dei biancoblu si concluderà sabato 7 ottobre ancora con un test match in trasferta, contro Santa Croce sull’Arno.
    La due giorni in Abruzzo ha mostrato molte cose positive in casa Emma Villas. In semifinale l’affiatamento tra Nevot e Krauchuk, tra le altre cose. Siena ha sconfitto bene Fano per 3-0, con i marchigiani che nella finale per il terzo posto hanno poi avuto la meglio di Ravenna per 3-1.
    Nella finalissima i ragazzi di coach Gianluca Graziosi hanno avuto un buon impatto sul match, vincendo il primo set. Le due squadre hanno poi dato ampio spazio anche a quei pallavolisti che solitamente giocano meno. Per Siena hanno avuto buonissimo minutaggio Azaria Gonzi e Mattia Picuno, oltre ad Alessandro Acuti, che hanno fornito buone risposte.
    “Vincere un torneo fa sempre piacere ed è giusto essere contenti – ha commentato al termine della finale coach Gianluca Graziosi. – Questo torneo fa parte del nostro percorso di lavoro, sappiamo benissimo che poi il campionato sarà una cosa ben diversa. Le indicazioni più importanti arrivano dalla costruzione del gruppo. In finale abbiamo avuto modo di dare spazio anche a tanti ragazzi più giovani che avevano avuto in precedenza meno spazio. È tornato a giocare anche Marco Pierotti dopo il problema fisico che aveva avuto. Tutti hanno risposto in modo positivo. Sono state due giornate importanti e interessanti, sono emerse delle indicazioni tecniche, ci sono degli aspetti che vanno già bene e altre cose invece da correggere. Prima dell’inizio del campionato abbiamo ancora tre amichevoli davanti a noi, questi test match servono anche per darci indicazioni sul lavoro settimanale da compiere. Questo è un gruppo che lavora tanto, ogni cosa che lo staff tecnico propone i ragazzi provano a metterla in campo”.
    Soddisfatto anche Azaria Gonzi, autore di una regia lucida, che si è messo in mostra per un grande punto di seconda a eludere muro e difesa avversari e poi per un’ottima murata: “Credo che la strada che la squadra sta seguendo sia quella giusta – è stato il commento finale del palleggiatore. – Mancano ancora alcune settimane prima dell’inizio del campionato, possiamo quindi trovare pure maggiori certezze. Dobbiamo essere soddisfatti per la vittoria in questo torneo, ma al contempo è necessario avere la voglia di migliorare ancora. A Tortoreto abbiamo affrontato squadre di livello, Fano è una delle più forti compagini di Serie A3, Prata di Pordenone sarà una nostra avversaria in A2. Io mi sento piuttosto tranquillo perché il nostro è un bel gruppo, in poche settimane di lavoro abbiamo già creato una buona identità di squadra”.
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    Bergamo costretta alla bella, Graziosi: “Non è successo nulla, calma e sangue freddo”

    Di Redazione “Squadra e gioco”. Ecco le password per accedere alla finale. Cuneo è già alla finestra, Reggio Emilia ha le fattezze dell’occasione gettata alle ortiche ma anche della “bella” da poter giocare contando sul campo amico (mercoledì alle 20.30 a Bergamo). L’Agnelli Tipiesse si è vista prima raggiunta e poi superata da una Conad. Questa l’analisi dell’allenatore Gianluca Graziosi, che parte da un messaggio eloquente: “Il 2-3 deve essere già un lontano ricordo. Testa e tecnica già al match che vale la stagione”. ATTENZIONE – “Il nocciolo parte dal secondo parziale: avessimo capito lì il trend della partita ci saremmo portati sul doppio vantaggio. Sarebbe stata sufficiente un pizzico d’attenzione in più. Nulla di straordinario, semplicemente la ripetizione certi passaggi già visti in gara 1 e che sono tranquillamente nelle nostre possibilità. Questo è il vero rammarico”. COLLETTIVO – “Nei frangenti determinanti non abbiamo giocato da squadra. Non siamo Civitanova o Perugia, ogni risultato passa dal lavoro e dalla forza del gruppo. Non possiamo permetterci di calare neppure un istante, come non possiamo pensare di dominare sempre in lungo ed in largo. Quando riusciamo ad imporci siamo una macchina da guerra, nelle fasi critiche bisogna riemergere con la testa prima ancora che con la tecnica. Specie perché ti trovi nel ruolo nel favorito e devi mettere ancor più energie rispetto alla concorrenza”. ALLENAMENTO – “Ogni allenamento va curato nel singolo particolare. La scorsa settimana dopo gara 1, dopo aver messo in campo la voglia di soffrire, sudare e combattere il pallone sarebbe stato da mangiare ad ogni azione. Non sempre è stato fatto. Il risultato si è visto ieri”. APPROCCIO – “Non è successo nulla. Dobbiamo sfruttare queste ore per ritrovare gli ingredienti che ci hanno portato in alto. Essenziale l’umiltà, oltre alla serenità. Poi la fame, la calma, la pazienza e la spinta che solo le motivazioni di un traguardo così prestigioso all’orizzonte può garantire”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padura Diaz micidiale in battuta: “Ci voleva coraggio, e a noi non manca”

    Di Redazione Non è sempre facile individuare il momento decisivo di una partita, ma per la sfida di domenica tra Agnelli Tipiesse Bergamo e Porto Viro non ci sono davvero dubbi. La svolta della gara è arrivata sul punteggio di 1-1 e 21-18 per i veneti, quando Williams Padura Diaz è andato in battuta e con un turno micidiale dai nove metri (tre ace) ha firmato la rimonta che ha portato gli orobici al successo per 25-23. L’opposto dell’Agnelli racconta così il momento a L’Eco di Bergamo: “È stato un bel turno in battuta, sono andato al servizio molto concentrato e sono riuscito a tirare forte e indirizzare la palla in zone diverse. È andata bene, perché quelle battute sono servite per rilanciare le nostre ambizioni in quella partita. Ci voleva coraggio, e a me il coraggio non manca. Ma non manca a nessuno di noi, perché in squadra ci sono altri compagni che possono forzare il servizio e il nostro dovere è quello di tirare sempre, anche se non va sempre bene“. Meno positivo il ricordo del tecnico Gianluca Graziosi: “Sono arrivati tre punti al termine di una partita non impeccabile dal punto di vista tecnico e tattico. Nella passata stagione vincevamo spesso senza patemi d’animo, questo successo invece è arrivato al termine di una gara in cui abbiamo dovuto soffrire“. LEGGI TUTTO

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    Graziosi dopo la prima sconfitta: “È la Serie A, puoi perdere con tutti”

    Foto: Uff. Stampa Brescia

    Di Redazione
    Arriva la prima sconfitta stagionale per gli orobici che cadono proprio sul campo bresciano con il derby combattutissimo che finisce per 3-1 per i padroni di casa (20-25, 25-16, 25-23, 27-25). I bresciani si dimostrano più cinici e determinati, dopo un primo set opaco dominano il match soprattutto nel secondo set, riescono a fermare i terminali di attacco orobici con 11 muri su 4, chiudono il match con un ritorno di Bergamo che però avviene troppo tardi, portando ai vantaggi la partita che sembrava riaprirsi. Sul campo bresciano si distingue il centrale Esposito che totalizza 17 punti finali e prende il premio mvp, con Bisi e Galliani sugli scudi. Nel campo bergamasco invece il migliore è Pierotti che totalizza 20 punti finali, mentre il più marcato è stato Santangelo, che arriva a quota 10.
    Nulla di cambiato per gli orobici che rimangono in testa alla classifica; la sconfitta pesa fino a un certo punto, può anzi determinare per le prossime partite un approccio più attento e servire a rimettersi in discussione per la fase semifinale di Coppa Italia mercoledì alle 18 al Pala Pozzoni contro Cuneo e al proseguimento del campionato con la definizione della griglia dei play off.
    Le parole di coach Graziosi: “Non abbiamo interpretato questo derby, abbiamo giocato molto sulle individualità e quando succede così ci sta che si può perdere. Avere tanti punti di vantaggio non è semplice per motivare le partite, merito all’avversario che non ha mai mollato un colpo e anche sul finale del quarto set, nonostante noi abbiamo fatto due errori finali, abbiamo perso lucidità e forse umanamente era anche prevedibile, si sono venute a creare una serie di situazioni che hanno decretato la sconfitta. Non sono dell’idea che le sconfitte servano, ma se siamo intelligenti e capiamo che per vincere serve la miglior pallavolo possiamo vincere, se pensiamo di giochicchiare e non fare sacrificio, questa è serie A e puoi perdere con tutti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari: squalificato Graziosi, ammonito Maiocchi

    Di Redazione
    Provvedimenti disciplinari relativi alle Gare di Campionato di Serie A2 e A3 Credem Banca dal 24 al 27 gennaio 2021.
    A CARICO TESSERATISqualificatiGianluca Graziosi (Agnelli Tipiesse Bergamo) squalifica per una giornata per somma di penalità, già ammonito in gara precedente (4 penalità).
    AmmonitiMatteo Maiocchi (Conad Reggio Emilia)
    A CARICO SODALIZIMosca Bruno Bolzano – Secondo richiamo per assenza del 1°allenatore in panchina, del 24/1, e terzo richiamo per assenza del 1°allenatore in panchina, del 27/1.
    Efficienza Energia Galatina – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.
    HRK Motta di Livenza – Richiamo per insufficiente numero addetti al servizio campo.
    Synergy Mondovì – Multa di € 110,00 per aver una persona autorizzata posizionata dietro il 1° arbitro proferito una frase blasfema nel corso del 3° set, prontamente allontanata dai dirigenti.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Multa di € 180,00 per aver alcune persone autorizzate rivolto frasi offensive nei confronti della coppia arbitrale, durante l’incontro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO