Doccia gelata per la Lilliput: niente A2. “Costi enormi, sponsor pochi”
Di Redazione A due settimane dall’impresa sportiva della Lilliput Settimo, che vincendo i play off di B1 era riuscita ad ottenere la promozione in Serie A2, arriva la doccia fredda. Il patron Gianfranco Salmaso è stato costretto a rinunciare all’iscrizione e a La Stampa ha spiegato: “I costi sono enormi, gli sponsor pochi. Non ce la faremo a fare la Serie A2“. Una ripetizione di ciò che accaduto nel 2017, quando la Lilliput aveva ceduto i diritti della seconda categoria nazionale. Da allora qualcosa sembrava essersi mosso, con l’amministrazione comunale che era riuscita a realizzare un palazzetto da 1200 posti, idoneo per arrivare ai massimi livelli. I dubbi che serpeggiavano sin dai primi giorni dopo la vittoria della finale play off sono diventati realtà quando la società torinese ha annunciato l’addio di Barbara Medici, allenatrice protagonista di una stagione al di sopra delle aspettative sulla panchina delle piemontesi, che andrà ad arricchire lo staff tecnico del settore giovanile di Novara. A sostituire la partente allenatrice ci sarà Andrea Manno, ma non si conosce ancora la categoria da cui ripartirà la Lilliput. (fonte: La Stampa) LEGGI TUTTO