More stories

  • in

    Al Bonfiglio, l’Italia sorride con Vasamì. Schiavone: “Per me è come tornare a casa”

    L’azzurro Jacopo Vasamì ha conquistato un posto negli ottavi di finale del Trofeo Bonfiglio 2024 (foto Francesco Panunzio)

    L’Italia si aggrappa a Jacopo Vasamì, unico azzurro ad approdare agli ottavi di finale della 64ª edizione del Trofeo Bonfiglio, torneo riservato ai migliori Under 18 del mondo che si sfidano sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa per conquistare gli Internazionali d’Italia Juniores. Il 16enne, che da quattro anni fa base a Maiorca alla Rafa Nadal Academy, ha battuto lo statunitense Ian Mayew con il punteggio di 6-4 6-2. “Non sono abituato a giocare contro avversari che tirano così forte – ha raccontato dopo il match Vasamì – e sono capaci di toglierti il tempo. Mi ha messo molta pressione ma sono contento di come ho gestito la partita. La chiave è stata il mio rendimento al servizio ed essere stato aggressivo in risposta”. Giovedì, l’abruzzese è atteso da un match proibitivo contro la testa di serie n.1 del torneo, il norvegese Nicolai Budkov Kjaer: “Queste prime due vittorie – dice tuttavia l’azzurro – mi hanno dato molta fiducia e posso giocarmela con chiunque”. Niente da fare invece per Pierluigi Basile ma, nonostante il risultato netto (6-1 6-4), il 17enne pugliese ha tenuto testa al solido cipriota Andreas Timini, n.46 del ranking che ha saputo variare il gioco per spezzare il ritmo all’azzurro. Fuori, dopo l’exploit a sorpresa di ieri, anche Matteo Sciahbasi, sconfitto nettamente dal 16enne tedesco Max Schoenhaus per 6-2 6-0. Ed eliminato pure Daniele Rapagnetta contro la testa di serie n.6, l’americano Kaylan Bigun, che ha sconfitto l’allievo del Piatti Tennis Center di Bordighera per 6-2 6-2.
    Nella terza giornata dei tabelloni principali era in programma un concentrato di 32 incontri (solo tenendo conto dei due tabelloni di singolare) spalmati su dieci campi in terra rossa dello storico club milanese. Con il sole e una temperatura gradevole, in tanti hanno voluto assistere al match clou di giornata, quello tra la terza giocatrice al mondo, Emerson Jones, e l’allieva di Francesca Schiavone, Lilli Tagger, seguita a Milano anche dal manager e amico di Jannik Sinner, Alex Vittur. L’ha spuntata la 15enne finalista dell’ultima edizione degli Australian Open e testa di serie n.1 al Bonfiglio, che ha avuto ragione dell’austriaca per 6-4 6-0.
    Dopo il match, Francesca Schiavone ha voluto ricordare i suoi trascorsi milanesi: “Che bello tornare in questo circolo, dove conservo bellissimi ricordi. Per sette anni, dal 1990, il Tc Milano è stato il mio club ma anche in seguito ho sempre mantenuto i contatti. Per me è come tornare a casa, e per di più in un luogo che è un punto di riferimento importante per il tennis italiano”. La prima giocatrice azzurra a vincere un torneo del Grande Slam (Roland Garros 2010) e milanese di nascita ha giocato il Trofeo Bonfiglio in quattro occasioni. Vi prese parte per la prima volta nel 1995 e fino al 1998, anno della sua ultima partecipazione, ormai quasi 18enne, quando uscì al 3° turno: “Il Bonfiglio è il primo step per passare da junior a pro. È un ottimo termometro, capisci che possibilità hai di progredire e su cosa devi lavorare, e anche quanto tempo hai davanti per raggiungere i primi risultati a livello mondiale”. Francesca ha anche parlato di Lilli Tagger: “Essere giocatori è molto più faticoso che fare il coach. Che bello però conoscere cose nuove, mettersi a disposizione di un’atleta e cercare di aiutarla a crescere. Lilli ha tante qualità, è molto giovane, è una ragazza educata e che ama questo sport, caratteristiche importanti per progredire”.
    Giovedì, al Trofeo Bonfiglio, a partire dalle 9, sono in programma tutti gli incontri degli ottavi di finale. Si giocherà su otto campi: prima i singolari e a seguire, nel pomeriggio, anche i match dei tabelloni di doppio.
    I RISULTATI DI GIORNATA
    Tabellone singolare maschile, secondo turnoC. Robertson (Gbr) b. A. Omarkhanov (Kaz, 7) 7-6(4) 6-1, A. Timini (Cyp) b. P. Basile (Ita, Wc) 6-1 6-4, F. Thomas (Sui, Q) b. R. Turcanu (Rou, Q) 6-1 6-1, M. Tobon (Col, 9) b. N. Johnston (Usa, Q) 7-5 7-6(4), H. Bernet (Sui) b. C. Cordoba (Esp, LL) 7-6(0) 6-3, N. Honda (Jpn) b. H. Jones (Aus, 3) 6-2 6-1, J. Kim (Kor, 8) b. K. Rice (Can) 0-6 6-4 6-3, P. Brunclik (Cze, 5) b. A. Mazdrashki (Bul) 6-4 6-4, M. Schoenhaus (Ger) b. M. Sciahbasi (Ita, Wc) 6-2 6-0, M. Rottgering (Ned, 16) b. D. Sarksian 6-3 6-2, L. Preda (Rou, 2) b. N. Trouve (Fra) 6-3 6-3, A. Vasilev (Bul) b. M. Zeitune (Arg) 6-0 6-4, N. Budkov Kjaer (Nor, 1) b. V. Frydrych (Gbr) 5-7 6-3 6-2, A. Santamarta Roig (Esp) b. J. Kennedy (Usa) 6-0 5-7 6-4, J. Vasamì (Ita, Wc) b. I. Mayew (Usa) 6-4 6-2, K. Bigun (Usa, 6) b. D. Rapagnetta (Ita) 6-2 6-2.
    Tabellone singolare femminile, secondo turnoM. Crossley (Jpn, 13) b. J. Stusek (Ger) 6-3 6-4, I. Ivanova (Bul,8) b. D. Egorova 6-2 6-2, H. Klugman (Gbr, 3) b. D. Zoldakova (Cze, Wc) 6-3 6-3, Y. Kotliar (Ukr) b. J. Vandromme (Bel) 6-4 4-6 6-3, E. Yaneva (Bul) b. T. Kostovic (Srb, 10) 3-6 6-4 4-0 rit., E. Tichackova (Cze) b. N. Taraba Wallberg (Swe, Q) 7-5 7-5, J. Pastikova (Cze) b. L. Cinalli (Arg) 6-4 6-4, M. Xu (Gbr, 5) b. T. Frodin (Usa) 6-0 6-0, I. Jovic (Usa, 14) b. V. Steiner (Ger, Q) 6-2 6-2, R. Dencheva (Bul, 11) b. M. Stojsavljevic (Gbr) 6-3 7-5, E. Sartz-Lunde (Nor, 12) b. N. Lagaev (Can, Q) 6-1 6-2, A. Kovackova (Cze, 6) b. K. Fakih (Usa) 6-1 6-3, E. Jones (Aus, 1) b. L. Tagger (Aut, Wc) 6-4 6-0, V. Milovanova b. C. An (Usa) 6-3 6-4, L. Vladson (Ltu) b. S. Fajmonova (Cze, Q) 7-5 6-7(4) 6-3, T. Grant (Usa, 2) b. S. Zhiyenbayeva (Kaz) 6-1 6-4. LEGGI TUTTO

  • in

    Roland Garros, Sinner in partenza per la Francia: in quota l’azzurro sfida Alcaraz e Djokovic per il secondo slam del 2024

    Jannik Sinner nella foto

    Jannik Sinner, dopo il forfait agli Internazionali d’Italia, è in partenza verso Parigi dovrà proverà a scendere in campo a caccia del secondo Slam del 2024. L’azzurro cerca il primo Roland Garros della sua carriera, un’eventualità offerta a 4,50 dagli esperti, quota che sale a 5,40 su altri book, al terzo posto in lavagna dietro al favorito Carlos Alcaraz, proposto tra 2,70 e 2,75, e al numero uno del mondo, Novak Djokovic, fissato a 3,70.
    Salgono invece a quota 8 Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev, fresco del titolo romano, seguiti da Casper Ruud a 10 e dal recordman Rafael Nadal, a caccia del quindicesimo acuto al Roland Garros, dato a 11 volte la posta. Difficile invece l’impresa per gli altri italiani in tabellone: paga 51 la prima volta di Lorenzo Musetti, con il rientrante Matteo Berrettini fissato a quota 81, mentre si sale in tripla cifra per Lorenzo Sonego, a 101, e la coppia Matteo Arnaldi e Fabio Fognini, visti campioni a Parigi a 151. LEGGI TUTTO

  • in

    Warner Bross. Discovery presenta il Roland Garros 2024 di EUROSPORT E DISCOVERY+

    La finale del Roland Garros 2024 (credit Getty Images)

    Dai primi scambi di domenica 26 maggio alle finali di sabato 8 (femminile) e domenica 9 giugno (maschile), Warner Bros. Discovery trasmette il Roland Garros in diretta ogni giorno dalle 11:00 con i match di cartello su Eurosport 1, le partite degli italiani su Eurosport 2 e la diretta integrale del torneo su Discovery+ versione illimitata (doppio, juniores, wheelchair e legends) per un totale di 886 match dai campi rossi del Bois de Boulogne.
    Sarà l’ultimo Roland Garros di Rafael Nadal 14 volte re di Parigi e protagonista del documentario originale King of Clay sui canali Eurosport; sarà il Roland Garros di Novak Djokovic campione in carica e in difesa del primato mondiale; sarà il Roland Garros dei vincitori degli ultimi grandi tornei su terra rossa, Stefanos Tsitsipas (Monte-Carlo), Casper Ruud (Barcellona), Andrey Rublev (Madrid) e Alexander Zverev (Roma), pretendenti con Carlos Alcaraz primo trionfo parigino. Sarà, se sarà in grado di giocare, il primo Roland Garros di Jannik Sinner da campione slam.
    Con 16 feed di trasmissione più due sulle conferenze stampa e due green screen per le interviste dagli studi locali di Eurosport in tutta Europa, il Roland Garros sarà un grande evento di Warner Bros Discovery, che in Italia trasmetterà 5.000 ore di dirette sportive per tutta l’estate, dalla 24 Ore di Le Mans al Tour de France, con il suo culmine ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
    Tra analisi on site e approfondimenti in studio, una grande squadra di ex-campioni di tennis analizzerà il Roland Garros in esclusiva sui canali e le piattaforme di Warner Bros. Discovery e per tutta la durata del torneo: gli ex-top ten Barbara Schett, Alex Corretja e Tim Henman; i campioni Slam Chris Evert, vincitrice di 7 Roland Garros, Mats Wilander, Boris Becker, John McEnroe e Roberta Vinci volto italiano di Eurosport, spalla tecnica e ospite di Tennis 360 per l’analisi del torneo, ogni giorno al termine del programma. Ancora: Alize Lim e Mischa Zverev inviati a Parigi con Laura Robson, protagonista della miniserie An Olympian in Paris dai luoghi storici del Bois de Boulogne. LEGGI TUTTO

  • in

    Tris azzurro al 64° Trofeo Bonfiglio, subito fuori Vittoria Paganetti

    Il pugliese Pierluigi Basile ha battuto all’esordio del Trofeo Bonfiglio 2024 Rejchtman Vinciguerra (foto Francesco Panunzio)

    Prima giornata di main draw del 64° Trofeo Bonfiglio con un concentrato di 44 incontri solo nei due tabelloni di singolare, spalmati su dieci campi in terra rossa del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa. Giornata a due facce, con un mattino baciato dal sole e un pomeriggio condito dalla pioggia. E a due facce è anche il risultato degli azzurri, con i maschi che possono festeggiare tre importanti successi mentre le ragazze sono uscite tutte all’esordio. Se in campo, il tennis velocissimo odierno, tutto in spinta, non lascia quasi il tempo ai giocatori di pensare, in tribuna il tempo di godersi uno spettacolo unico c’è stato, anche perché i giocatori che disputano i “Campionati Internazionali d’Italia Juniores”, tecnicamente, sono tutti dotati, dalla testa di serie n.1 all’ultimo iscritto del tabellone. Tennis rapido come quello di Pierluigi Basile che è uscito vincitore da un match durissimo contro lo svedese William Rejchtman Vinciguerra che lo precedeva di quasi cento posizioni nel ranking. Bravo il 17enne nativo di Martina Franca a domare l’esuberanza del nipote dell’ex professionista Atp Andreas con il punteggio di 6-4 3-6 7-5. Accompagnato a Milano da coach Alessio Torresi, che lo segue da tre anni alla Tennis Training School di Foligno, “Pigi” – come è soprannominato – ha vinto il match con autorevolezza, giocando un tennis ordinato. Il pugliese ha già conquistato i favori degli appassionati milanesi grazie a uno splendido rovescio giocato a una mano. Approda al secondo turno anche Jacopo Vasamì, n.95 dell’ITF Junior Ranking, che ha sconfitto (6-2 6-3) il n.44 russo Timofei Derepasko. Il 16enne abruzzese (è nato ad Avezzano, in provincia dell’Aquila) che da quattro anni fa base a Maiorca alla Rafa Nadal Academy ma a Roma è seguito anche da Fabrizio Zeppieri e nei tornei è supportato dalla Fitp, ha comandato gli scambi senza mai cedere l’iniziativa all’avversario.
    Successo anche per il miglior azzurro in tabellone, Daniele Rapagnetta, allievo del Piatti Tennis Center di Bordighera e n.58 del ranking. Il 17enne romano ha sconfitto il brasiliano Gustavo Ribeiro De Almeida in un match partito subito bene per l’allievo di Andrea Volpini – ma qui a Milano seguito da Thomas Fabbiano – che poi ha continuato a giocare sciolto fino al definitivo 6-4 6-2. È uscito subito invece Vito Darderi, fratello 16enne del n.54 Atp Luciano, battuto dal 18enne giapponese Naoya Honda. Pubblico delle grandi occasioni sul campo 3 del circolo di via Arimondi per vedere in azione la 17enne pugliese Vittoria Paganetti ma la numero uno azzurra (e n.31 del ranking) è uscita sconfitta contro una delle giocatrici più in forma del circuito, la 16enne austriaca allieva di Francesca Schiavone, Lilli Tagger (6-1 7-6 lo score). Avanti senza problemi la 15enne australiana Emerson Jones (6-3 6-1 all’americana McNeil), prima testa di serie del torneo femminile, mentre per vedere in azione il capofila del tabellone maschile, il 17enne norvegese Nicolai Budkov Kjaer, bisognerà attendere la giornata di martedì. Viste le avverse condizioni atmosferiche previste su Milano, i match di singolare che completeranno il primo turno si potrebbero giocare in alcuni circoli dell’hinterland.
    TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA
    Tabellone singolare maschile, primo turnoJ. Kim (Kor, 8) b. G. Crivellaro (Ita, Wc) 2-6 6-2 6-1, K. Rice (Can) b. M. Exsted (Usa) 3-6 6-3 6-3, P. Brunclik (Cze, 5) b. E. Kohlmann De Freitas (Bra) 6-4 6-1, A. Mazdrashki (Bul) b. D. Hwang (Kor) 2-6 6-3 6-0, P. Basile (Ita, Wc) b. W. Rejchtman Vinciguerra (Swe) 6-4 3-6 7-5, N. Honda (Jpn) b. V. Darderi (Ita, Wc) 6-3 6-0, H. Jones (Aus, 3) b. M. Forbes (Usa) 6-4 7-5, A. Timini (Cyp) b. C. Woestendick (Usa, 11) 3-6 6-3 7-6(7), K. Bigun (Usa, 6) b. B. Huss (Ger, Wc) 6-0 6-2, J. Vasamì (Ita, Wc) b. T. Derepasko 6-2 6-3, V. Frydrych (Gbr) b. A. Karahan (Tur) 6-7(3) 6-0 6-4, A. Vasilev (Bul) b. H. Roh (Kor, 12) 6-1 6-4, H. Bernet (Sui) b. T. Zhang (Chn) 6-2 1-6 7-5, A. Santamaria Roig (Esp) b. E. Pleshivtsev 6-4 4-6 6-3, D. Rapagnetta (Ita) b. G. De Almeida (Bra) 6-4 6-2, A. Omarkhanov (Kaz, 7) b. I. Almazan Valiente (Esp) 6-7(4) 6-3 6-1, M. Schoenhaus (Ger) b. R. Jodar (Esp) 1-6 6-3 6-1, C. Robertson (Gbr) b. J. Klimas (Cze) 4-6 6-1 6-2, M. Tobon (Col, 9) b. L. Beraldo (Ita, Wc) 6-3 7-5, D. Sarksian b. G. Filoramo (Ita, Wc) 5-7 6-1 6-1, L. Preda (Rou, 2) b. P. Marinkov (Aus) 6-1 7-5, M. Sciahbasi (Ita, Wc) vs O. Bonding (Gbr, 10) 6-4 5-6 sospeso per pioggia.
    Tabellone singolare femminile, primo turnoI. Ivanova (Bul,8) b. M. Slama (Usa) 6-2 6-1, Y. Kotliar (Ukr) b. A. Nosei (Ita, Wc) 6-1 6-0, J. Vandromme (Bel) b. K. Rolls (Usa, 9) 6-0 6-1, D. Zoldakova (Cze, Wc) b. G. Nahum (Ben) 6-1 6-1, A. Kovackova (Cze, 6) b. J. Scurtu (Ita, Wc) 6-0 7-5, K. Fakih (Usa) b. M. Buchnik (Isr) 6-3 1-6 6-3, L. Tagger (Aut, Wc) b. V. Paganetti (Ita) 6-1 7-6(8), E. Tichackova (Cze) b. A. Arystanbekova (Kaz) 6-2 6-2, M. Xu (Gbr, 5) b. E. Forejtkova (Cze) 6-0 6-2, E. Jones (Aus, 1) b. C. McNeil (Usa) 6-3 6-1, E. Sartz-Lunde (Nor, 12) b. V. Bedini (Ita, Wc) 6-4 6-3, J. Pastikova (Cze) b. M. Ekstrand (Usa) 2-6 6-3 6-4, R. Dencheva (Bul, 11) b. G. Ferro (Ita, Wc) 6-4 7-5, V. Milovanova b. M. Stankiewicz (Pol, 15) 7-5 rit., C. An (Usa) b. A. Pedotova (Dom) 6-1 7-5, T. Frodin (Usa) b. M. Golovina 6-3 6-1, J. Stusek (Ger) b. S. Lam (Usa) 6-2 6-1, E. Yaneva (Bul) b. V. Mediorreal Arias (Col) 6-0 6-1, T. Kostovic (Srb, 10) b. G. Petrillo (Ita, Wc) 6-3 6-3, L. Vladson (Ltu) b. W. Sonobe (Jpn, 4) 7-5 6-0, S. Zhiyenbayeva (Kaz) b. N. Basiletti (Ita) 6-1 7-5, T. Grant (Usa, 2) b. V. Valdmannova (Cze) 6-1 6-4.
    TROFEO BONFIGLIO IN TV – Copertura super per l’edizione 2024 del Trofeo Bonfiglio. SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre e 224 di Sky) e SuperTenniX, la piattaforma web di contenuti on-demand della FITP, trasmetteranno le fasi finali del torneo.
    COME ANDARE A VEDERE IL TORNEO AL TCM BONACOSSACon i mezzi pubblici – tram 1, 14 e 19 (fermata Piazza Firenze) oppure autobus 43, 48, 57, 69, 78, 90, 91. In metropolitana, con la linea M5 (la lilla), fermate Portello o Domodossola (10 minuti a piedi).In auto – dalla rete delle tangenziali milanesi prendere l’uscita Certosa, seguire per il centro e imboccare la circonvallazione su Viale Monte Ceneri (cavalcavia della Ghisolfa). Il club è in via Arimondi, 15. LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner allenamenti a Montecarlo: “Lavoriamo”

    Jannik Sinner nella foto

    Jannik Sinner è ritornato ad allenarsi sui campi del Montecarlo Country Club dopo l’infortunio all’anca che lo aveva costretto a fermarsi. Il tennista altoatesino ha completato la seconda sessione di allenamento e ha condiviso le sue sensazioni con i fan attraverso i social media.In un breve messaggio, Sinner ha scritto semplicemente: “Lavoriamo”. Questa singola parola racchiude la determinazione e l’impegno del giovane atleta nel processo di recupero e di ritorno alle competizioni. Nonostante l’infortunio abbia rappresentato un ostacolo nella sua stagione, Sinner dimostra di avere la mentalità giusta per affrontare questa sfida.
    Gli allenamenti a Montecarlo sono un segnale positivo per i tifosi di Sinner, che sperano di rivederlo al via tra una settimana al Roland Garros. LEGGI TUTTO

  • in

    Notizie dal Mondo: Andy Murray sorprende con un cambio di racchetta dopo 20 anni. Iga Swiatek continua a voler fare la storia nel tennis. Emma Raducanu si ritira dal Roland Garros 2024. Aryna Sabalenka apprezza i tornei di due settimane

    Andy Murray – Foto Getty Images

    Andy Murray sorprende con un cambio di racchetta dopo 20 anniAndy Murray ha sorpreso tutti qualche giorno fa, apparendo a Bordeaux con una racchetta diversa da quella che aveva utilizzato negli ultimi 20 anni. Il britannico ha offerto le spiegazioni di questo cambio in una chiacchierata con l’ATP: “Quando ho perso a Miami, sono andato in un negozio di articoli sportivi e ho comprato 10 racchette diverse. Ho comprato un peso e ho controllato l’equilibrio. Era qualcosa che avevo fatto quando ero infortunato, ho provato un sacco di racchette. Ho giocato con la stessa racchetta per 20 anni e le cose cambiano. Lo sport è cambiato, usavo anche lo stesso tipo di corde tutto il tempo”.
    Iga Swiatek continua a voler fare la storia nel tennisDopo aver vinto il titolo al WTA Roma 2024 senza perdere un solo set e dopo aver battuto Aryna Sabalenka in finale, la polacca si è assicurata di svegliarsi il prossimo lunedì con il massimo dei punti personali fino ad ora nella classifica, con 11.695 punti, la seconda cifra più alta della storia. Il record nel Ranking WTA è detenuto da Serena Williams con 13.615 punti.
    Emma Raducanu si ritira dal Roland Garros 2024Arriva una brutta notizia dal Regno Unito: Emma Raducanu ha deciso di ritirarsi dal Roland Garros 2024. La britannica non si sentiva fisicamente pronta per disputare le qualificazioni del Grande Slam francese, quindi ha annunciato la sua assenza. È al terzo posto nella lista delle alternates per il tabellone principale, quindi se ci fosse un ritiro dell’ultimo minuto potrebbe entrare direttamente, ma tutto indica che la sua mente è già proiettata verso altri obiettivi, poiché è stata vista allenarsi su campi in cemento negli ultimi giorni.
    Aryna Sabalenka apprezza i tornei di due settimaneIl calendario del tennis è cambiato molto negli ultimi tempi e sempre più tornei importanti durano due settimane, invece di una come accadeva in passato. Ad Aryna Sabalenka è stato chiesto un parere a riguardo e ha espresso la sua opinione senza mezzi termini. “So che molti tennisti si lamentano e preferirebbero tornei di una settimana, ma a me piace avere un giorno di riposo tra una partita e l’altra perché ti permette di goderti altre cose oltre al tennis e di rilassarti mentalmente. I tornei di due settimane mi aiutano a essere più equilibrata mentalmente e a non finire così esausta ogni settimana di competizione, come accadeva prima”, ha commentato.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Foro Italico: una piazza corretta e aperta

    Seduti nelle gradinate del Grand Stand, sui marmi del Pietrangeli o nelle tribune del Centrale, sia sotto il sole, sia all’imbrunire, sia a tarda sera, ci si sente veramente bene e carichi di energia, anche se il tennista più apprezzato sta perdendo.
    È una sensazione di grande benessere, che possono provare coloro che si recano al Foro Italico per assistere agli Internazionali di tennis e abbracciare virtualmente i tennisti preferiti. Al Foro, la “piazza” del Tennis, seguire certi allenamenti a volte è più bello che assistere a certe partite: è un’esperienza indimenticabile vedere Nadal sul Centrale, per due ore sotto il sole di mezzogiorno, a pochi metri di distanza, allenarsi con singolare determinazione insieme a Seyboth Wild; seguire l’allenamento di un concentratissimo Taylor Fritz con il ‘giocoliere’ della racchetta Tommy Paul prima del loro doppio; incoraggiare da vicino la cordialissima e talentuosa famiglia Darderi; emozionarsi di fronte ai movimenti poetici del mitico Richard Gasquet; applaudire ai ‘coups de théâtre’ dell’altro moschettiere, Gaël Monfils, impegnato con il giovane ‘figlio’ Fils; apprezzare De Minaur che si allena con l’instancabile Medvedev o con Ruud.Gli studenti, con la propria classe, almeno per un giorno possono entrare al ground al prezzo simbolico di 1 euro, così come gli allievi delle scuole di tennis.Peccato che, una volta entrati, tanti giovani, costretti a fare interminabili file sotto il sole solo per accedere agli allenamenti nei campi 2, 4 o 6 e bloccati fuori dal Pietrangeli, e quindi dai campi 7 e 8, sentano via via sfumare l’entusiasmo e l’iniziale curiosità e finiscano per stendersi sull’erba di un prato, perdendo di vista lo scopo che li ha condotti nel tempio italiano del tennis. Le gradinate del campo 7 restano sempre scandalosamente vuote, il passaggio che porta ad esse è riservato a chi ha un badge e i paganti che alla fine, scremati e stremati, riescono ad accostarsi ed affacciati alla ringhiera, vedono sul lato destro una terrazza-bar riservata e sul lato sinistro le gradinate vuote, anch’esse interdette: proibito entrare! Terreno esclusivo e pertanto riservatissimo: molti volontari sono costretti a bloccare per tutta la giornata gli ingressi, e certamente non sempre per questioni di sicurezza. Ogni anno aumentano le zone off-limits. Gli appassionati, che aspettano questo appuntamento per tutto un anno non possono, tutti, permetterselo, visti i prezzi lievitati anche del Ground, e i presenti hanno male accolto la recente, sconsiderata e reiterata chiusura ai cancelli del Pietrangeli: tale misura tradisce l’idea architettonica originale che aveva concepito la passeggiata lungo il viale principale delle Olimpiadi con l’affaccio sul Pietrangeli (che una volta era il campo principale) e sugli altri campi storici del complesso sportivo destinato alla collettività. Un’appassionata si lamentava ad alta voce che i prezzi a Roma sono più alti rispetto a Montecarlo (dove, con esclusione del Campo dei Principi, puoi entrare col biglietto del Ranieri III in tutti i campi), e rispetto a Parigi, dove più facilmente e ordinatamente, con meno ressa, il visitatore può passare da un campo a un altro e trovarsi a contatto coi giocatori. Forse il nostro Nicola nazionale potrebbe esprimere la propria “volontà testamentaria”vietando di rendere, in futuro, il popolarissimo campo omonimo il terzo campo a pagamento! Non sono pochi coloro che, considerata la tendenza, lo temono come un’offesa alla storia, oltre che alle tasche degli appassionati. Il Foro, incoronato dai pini e dal verde delle pendici di Monte Mario, rappresenta un monumento alla collettività e quindi un diritto acquisito da questa negli anni.
    Qui le famiglie portano i bambini a calpestare quei marmi che, se potessero parlare, racconterebbero decenni di sfide sportive, di sudore, di emozioni, di sogni. La loro voce, tuttavia, oggi risuonerebbe un po’ “rotta”, essendo molti di questi marmi malridotti e rovinati per mancata o inadeguata manutenzione. Il continuo transito di mezzi e materiali pesanti hanno infatti gravemente danneggiato la pavimentazione marmorea che a tratti, soprattutto nei pressi del Grand Stand Arena, risulta pericolosa per chi cammina, e anche l’asfalto presente è usurato, oltre ad essere inadatto.
    Quest’anno il nome di Sinner è presente ovunque, è nell’aria. Molti, che da tempo hanno acquistato il biglietto con la speranza di vedere l’atleta, in sua assenza si sono dovuti accontentare del suo autografo sul quaderno col suo logo e i suoi consigli e della sua pubblicità…Sinner tuttavia non è l’unico ad ispirare i giovanissimi: durante il match tra la Gauff e la Badosa ho sentito un ragazzino siciliano chiedere al papà se la Gauff fosse la Williams e, alla risposta negativa del padre, rammaricarsi di non poter avere il suo autografo. A fronte di tennisti in erba sbocciati per ‘effetto Sinner’ e di un bambino cresciuto col mito di Serena, la presenza di “tifosi”, avvicinatisi recentemente a questo sport, non rappresenta un fattore altrettanto positivo. Sempre più frequentemente, nello sporco delle gradinate, incappi in una lattina e puoi perfino scivolare in una buccia di banana lasciata sui marmi lunensi. I giudici di sedia intercettano e richiamano spesso, per i loro febbrili e incessanti movimenti, spettatori poco ligi alle regole e venditori di bibite, gelati e patatine. Nello stadio tra i più belli del mondo coloro che evidentemente -e solo tanti e spesso in gruppo – al tennis sono approdati da poco con lo spirito calcistico, fanno un tifo sempre più legato alla scommessa di 10 euro o poco più. La tendenza a muoversi troppo sugli spalti, disturbando gli atleti, è stata anche denunciata dalla molto attenta e critica Vika Azarenka. Tale comportamento ricorda quello delle tifoserie calcistiche, con cori del tipo “Se pò fa’” conditi da eccessi etilici che rischiano di oscurare il bel senso di sportività, tipico di questo sport.
    Le abbiamo sentite e declinate tutte, man mano che la fitta e bella schiera degli atleti si riduceva: dagli entusiastici Vamos a Nadal e agli argentini, all’Idemo a Nole, ai genetici Let’s go, agli Allez, fino agli Auf geht’s bavaresi rivolti al meritevole Struff. Tuttavia non tutte le espressioni d’incitamento sono così contenute: basta poco ad accendere i tifosi poco sportivi e farli esplodere in eccessi, a volte basta solo un bicchiere o una scommessa. Viene quasi in mente la brutalità della folla negli spettacoli dei gladiatori descritti da Seneca: occide, verbera, ure! (Ep. 7, 1-6) trasformati qui in “Spaccalo, straccialo, distruggilo!”. È un tifo contro, un tifo a favore non del migliore giocatore ma della quota migliore. Anche alcuni atleti purtroppo a volte diventano strumento di esplosione di energia aggressiva, aizzando la folla con gesti, come Rune fa spesso, talvolta perfino Arnaldi.Siamo al Grand Stand Arena e sperimentiamo gli umori della folla e come gli animi accesi non si placano facilmente…Mentre il sole tramonta dietro i pini di Roma che fanno da sfondo al Grand Stand Arena, nella pausa cambia il giudice di sedia. Al solo pronunciar il nome di Mohamed Lahyani lo stadio dimostra calore e simpatia con applausi più fragorosi rispetto a quelli destinati ai giocatori, e lui se li gode tutto sorridente, prendendosi la scena: stimato e amatissimo per la grande professionionalità che ha conquistato la fiducia del pubblico e per il tatto con cui dialoga coi giocatori, riuscendo a risolvere momenti problematici.Passano pochi minuti e quelli che erano i tifosi italiani del tenace Napolitano si trasformano in danesi, con tanto di bandiera con croce bianca in campo rosso, inneggiando “Daje, Rune!”. Forse sono gli stessi che giorni prima si dividevano tra tifoseria pro Moutet e tifoseria pro Safullin. Potere delle scommesse in curva sud! Non stupisce che un pubblico così accalorato e accalcato possa far cadere una borraccia dallo zaino sulla testa del numero uno del mondo, provocando un trauma che ha necessitato di punti di sutura. Un atto grave, risolto probabilmente con frettolosa sufficienza dai mezzi di comunicazione che per un giocatore come Nole, che cura in modo maniacale la forma fisica, non dev’essere stato molto apprezzato.Le partite proseguono, ed è bello ballare nelle pause, pensando che nello stesso momento, a casa, i telespettatori si sciroppano l’ennesima pubblicità.Finalmente dopo le 22:00 comincia l’ultimo match della giornata, presenti pochissime persone ma appassionate e senza fanatismi. Possiamo riconciliarci col mondo e gustarci gli amati silenzi di questo gioco. Il match è combattutissimo, tra Victoria Azarenka, che in questo torneo ha disputato straordinarie partite, e Maria Sakkari: la palla risuona e si sentono i passi felpati dei raccattapalle. Quasi disturbano, gli scatti dei fotografi. Ci sovviene il motivo per cui abbiamo subito amato questo sport: il silenzio rispettoso e concentrato del circolo, lo stesso che ritroviamo nel match serale, dove risuonano i sospiri delle atlete per lo sforzo. L’ Azarenka, già protagonista dinanzi all’egiziana Mayar Sherif, infine vince: peccato che a vedere il finale di una così bella partita siamo rimasti in 200 circa.
    Man mano che nel torneo la schiera dei tennisti favoriti si assottiglia, facendo emergere nuovi e vecchi vincitori, non si assottigliano le speranze nutrite dai visitatori appassionati sul futuro di questo torneo. In televisione abbiamo visto come sia stato brillantemente rinnovato il tunnel che collega al Centrale, con le pareti tappezzate di foto storiche dei vari campioni. Sopra questo tunnel “segreto” e fuori degli altri spazi chiusi, il gran pubblico coltiva un progetto futuro ancora più ambizioso: che questa struttura unica sia il più possibile “aperta” e destinata alla collettività, dando ad essa valore e dignità e possa inoltre, più di ogni altra in Italia, fungere da stimolo per i giovani, indicando chiaramente a tutti quale sia il giusto approccio e il fair play distintivo del bel tennis.Gisella Bellantone LEGGI TUTTO

  • in

    Internazionali d’Italia: Zverev vede il suo secondo titolo a Roma, per i bookie successo a bassa quota contro Jarry (Sondaggio LIVETennis)

    Nicolas Jarry e Alexander Zverev nella foto – Foto getty images

    Sarà Alexander Zverev contro Nicolas Jarry la finale degli Internazionali d’Italia 2024, un ultimo atto inaspettato con un netto favorito, Zverev, già campione a Roma sette anni fa. Per gli esperti si gioca a 1,32 il colpo del tedesco contro la vittoria del cileno che oscilla tra 3,30 e 3,40.I due tennisti arrivano da due semifinali faticose, concluse entrambe al terzo set – come l’ultimo scontro diretto a Pechino – ma in quota prevale una sfida in due set, offerta a 1,44, con il 2-0 Zverev nettamente avanti a 1,80 sulla vittoria in due soli parziali del sudamericano, fissata a 6 volte la posta.
    Quote e scontri direttiTOMORROW 🇩🇪 F. Zverev (3) – 🇨🇱 Jarry (21) 4-2 1.34 3.30

     Loading … LEGGI TUTTO