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    Swiss Masters: Marc-Andrea Hüsler e Ylena In-Albon sono i campioni svizzeri

    Marc-Andrea Hüsler nella foto

    Marc-Andrea Hüsler e Ylena In-Albon sono i due vincitori dello Swiss Masters, torneo organizzato a Cadro da Luca Margaroli.
    I dieci giorni della kermesse organizzata nella località luganese hanno incoronato tra i maschi il 24enne zurighese, numero uno del tabellone, che in finale ha battuto Johan Nikles con un doppio 6-2. La 21enne invece si è imposta con il punteggio di 6-2 6-4 su Leonie Küng. LEGGI TUTTO

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    Gilles Simon durissimo con Gaudenzi e l’ATP

    Gilles Simon nella foto

    In una intervista al quotidiano sportivo francese L’Equipe, Gilles Simon ha ribadito tutti i propri dubbi sulla ripresa dell’attività negli Stati Uniti, rilanciato la propria difesa a Novak Djokovic (subissato di critiche dopo la faccenda Covid-19 dell’Adria Cup), e pure attaccato senza mezzi termini l’operato di Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP.

    “Non gli importano le condizioni in cui si possa sviluppare il gioco, nemmeno la salute dei tennisti” ha affermato Simon, “il suo unico obiettivo è giocare il più possibile e arrivare a disputare le ATP Finals, in qualsiasi modo. E’ stato vergognoso che durante la crisi per la pandemia il direttivo dell’ATP non si sia diminuito lo stipendio”. LEGGI TUTTO

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    Fabio Fognini non giocherà gli Us Open: Barazzutti dichiara “No, non ci sono i tempi. Si riparte a settembre sulla terra”

    Fabio Fognini classe 1987, n.11 ATP

    Corrado Barazzutti ha parlato con il sito della Federtennis.
    Dichiara Corrado: “Domenica prossima scadranno i 40 giorni dall’operazione che Fabio ha sostenuto ad entrambe le caviglie. Da lunedì ricomincerò ad allenarlo con tutte le attenzioni. Ricominceremo con una serie di allenamenti graduali che saranno ovviamente concordati con il suo fisioterapista e con il medico che l’ha operato. In base a come reagirà potremmo intensificare più o meno queste allenamenti. L’obbiettivo è metterlo in condizione di poter competere nei primi tornei sulla terra battuta”.
    Us Open: “No, non ci sono i tempi. E poi, se vuoi la mia opinione, neanche si giocherà in America. La situazione mi pare troppo grave e non credo che migliorerà in tempi brevi. Dato che negli USA non fanno alcun tipo di lock down, e non lo vogliono neanche fare, presumo che il numero dei contagi sarà sempre molto alto e quindi, secondo me, finirà che rinunceranno al torneo. Mi risulta che comunque una decisione verrà presa tra il 13 e il 15 di questo mese”.Andare negli States in questo momento è molto complicato. In Europa ti muovi. Puoi anche andare in macchina se vuoi, senza alcun tipo di rischio. L’America ha anche la frontiera chiusa. Si parla di organizzare dei charter, è una complicazione assurda. La mia sensazione è che i giocatori non ci vogliano andare. È troppo pericoloso giocare in un Paese dove lasciano il coronavirus circoli tranquillamente. E poi, se ti ammali lì… addio. O comunque… arrivederci”.

    La ripresa a settembre: “Per Fabio la trasferta americana sarebbe comunque esclusa perché non ci sono i tempi per poterla preparare e arrivare competitivi. Ci alleneremo e ci prepareremo per la stagione sulla terra sperando che si possa giocare come previsto a Madrid, Roma e Parigi. Per poi magari proseguire la con stagione europea indoor, fino alle ATP Finals. Vedremo se il virus consentirà di portare avanti questo programma. Quello che posso dire di sicuro è che adesso Fabio sta bene. Ha accelerato la guarigione. Insomma tutto è a posto. Da lunedì si riparte. Con prudenza, sotto controllo dei medici ma con molta fiducia”. LEGGI TUTTO

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    Roger Federer: “Sicuramente il fatto che le classifiche siano congelate è un vantaggio. Me la prendo con calma, non sono ancora sceso sui campi di gioco, ma sarò pronto per il primo gennaio”

    “Sono molto felice di essere tornato in Ticino. Era da molto tempo che mancavo”. Roger Federer, pizzicato a Carona per una spot pubblicitario, si è concesso a fine giornata a una breve intervista a RSI, in cui oltre ad elogiare il Cantone a sud delle Alpi, ha anche raccontato il periodo di riabilitazione, dopo l’intervento […] LEGGI TUTTO

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    Alexander Zverev al terzo test è negativo al coronavirus. Il tedesco darà forfait a Berlino e conferma il periodo di prova con David Ferrer

    Alexander Zverev, numero sette del mondo, ha parlato pubblicamente questo mercoledì per la prima volta da quando si è auto-isolato a casa sua due settimane fa dopo aver preso contatto con dei casi positivi di covid-19, ma poi è finito coinvolto in una festa con centinaia di persone. Il ventitreenne tedesco non ne ha parlato, […] LEGGI TUTTO