More stories

  • in

    La San Marino Junior Cup si farà: nuove date per l’edizione 2020

    La San Marino Junior Cup si farà: nuove date per l’edizione 2020

    Il tennis internazionale giovanile farà tappa anche quest’anno sul Titano. La Tennis Europe ha dato il via libera in queste ore all’edizione 2020 della San Marino Junior Cup, che subirà un lieve slittamento rispetto alle date previste inizialmente.Il torneo Under 14 si svolgerà dal 31 agosto al 6 settembre, mentre il tabellone Under 16 si giocherà dal 7 al 13 settembre.
    “Siamo felici di poter ospitare anche quest’anno questo torneo che da tre anni porta sul Titano le giovani promesse del tennis europeo – commenta il presidente federale Christian Forcellini -. In un’estate incerta come quella che stiamo vivendo, nella quale abbiamo dovuto rinunciare ad organizzare l’ormai tradizionale torneo ITF Under 18 San Marino Junior Open e a riproporre il Challenger ATP, questa manifestazione lancia un importante segnale di ripresa. Naturalmente grande attenzione sarà rivolta al rispetto di tutti i protocolli di sicurezza”.

    Le iscrizioni per partecipare alla competizione sono aperte. Il termine per assicurarsi un posto nel torneo Under 14 è fissato alle ore 14:00 di martedì 4 agosto. Una settimana più tardi, l’11 agosto, è fissata la deadline per il torneo Under 16. LEGGI TUTTO

  • in

    TAG Heuer e MTA insieme: una partnership che guarda al futuro

    TAG Heuer punta su dei giovani d’eccellenza: Lisa Pigato, fiore all’occhiello della Milano Tennis Academy, diventerà atleta testimonial del brand, insieme a tante altre star della racchetta

    Un brand di assoluto spessore mondiale come TAG Heuer si unisce a una realtà solida e innovativa come la Milano Tennis Academy. Un’azienda sinonimo di qualità, prestigio e lusso grazie ai propri orologi, cronografi e non solo, al fianco di una struttura che del tempo e della velocità di affermarsi nel panorama tennistico ha fatto i suoi punti di forza. Due realtà che cominciano un percorso fianco a fianco grazie alla nuova partnership siglata. TAG Heuer è legata al mondo della racchetta in tanti modi, con tanti ambassador del tour come Alex De Minaur e Denis Shapovalov, oppure la partnership con il torneo WTA di Palermo che a breve ridarà il via al circuito femminile, o ancora quella del recente passato con le Next Gen Atp Finals di Milano, il torneo che vede in campo i migliori otto under 21 di ogni stagione. Ora si aggiunge anche l’accordo con la Milano Tennis Academy, il primo con un’accademia, novità che testimonia alla perfezione come a poco più di due anni dalla sua fondazione MTA sia già uno dei poli agonistici più importanti d’Italia, grazie a una sede all’avanguardia (lo Sporting Milano 2), tecnici di valore assoluto e una supervisor d’eccezione come la vincitrice del Roland Garros 2010 Francesca Schiavone.

    “Siamo onorati del fatto che un brand della portata di TAG Heuer abbia deciso di far parte del progetto Milano Tennis Academy – commenta il general manager MTA Piercarlo Guglielmi -, dimostrando così di condividere i nostri obiettivi. TAG Heuer vuole puntare su dei giovani d’eccellenza: è questo il comune denominatore fra gli investimenti sui talenti del circuito Atp e la scelta della partnership con MTA. Ci uniamo in una partnership che guarda al futuro e che è assolutamente coerente con l’idea di qualità alla base di tutti i nostri progetti”. Tutti i coach di punta della MTA diventeranno ambassador del brand, ma c’è di più, perché Lisa Pigato diventerà atleta testimonial di TAG Heuer. Ad appena 17 anni la stellina della MTA è una delle più grandi speranze del tennis italiano ed è già lanciata nel mondo delle professioniste, con due titoli internazionali nel proprio palmarès, e ora entra in una famiglia che già annovera star del calibro di Felix-Auger Aliassime e Frances Tiafoe, oltre ai già citati De Minaur e Shapovalov. La voglia di puntare sui giovani, il focus su eccellenza e qualità, l’attenzione alla crescita dei campioni di domani e lo sguardo rivolto al futuro: gli stessi valori che ogni giorno i tecnici della Milano Tennis Academy portano in campo. E che adesso condividono con un partner da numeri 1. LEGGI TUTTO

  • in

    Volano piatti tra Kyrgios e Coric: Nuova durissima replica dell’australiano

    Guerra di parole tra Kyrgios e Coric

    Nick Kyrgios e Borna Coric ormai sono in piena guerra di parole sui social network. Dopo che il ventitreenne croato ha affermato che il venticinquenne australiano non aveva alcuna morale per criticare il comportamento altrui, insinuando di aver bevuto qualche “bicchiere di troppo”, ora tocca a Kyrgios rispondere nuovamente a Coric, non lasciando nulla di non detto.
    “Ancora una volta stai giocando con una pandemia globale. Questo mostra il tuo livello di maturità, campione. Sarà bello vederti presto per vedere se quel cervello di nocciolina è cresciuto”, ha sparato Kyrgios, prima di andare ancora più pesante “Ma sì, forse sono un po’ annoiato dal tuo tennis noioso e dalla tua personalità che offre zero a questo sport”.

    Kyrgios ha poi risposto al giornalista Ben Rothenberg su questo argomento. “C’era un tempo in cui la gente aveva un cervello. Si vogliono confrontare i comportamenti che si hanno in campo con altri che mettono a rischio altre vite. Imbarazzante”.
    Coric e Dimitrov si salutano dopo il ritiro del bulgaro nell’Adria Tour LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis e Sponsor: Bautista Agut e lo “sbarco” del Villarreal nel circuito ATP

    Roberto Bautista Agut ESP, 1988.04.14

    Il tennista spagnolo Roberto Bautista-Agut ha raggiunto un accordo con il Villarreal CF e rappresenterà il club nel circuito ATP.
    Dopo un accordo tra le due parti, lo spagnolo indosserà il simbolo della storica società spagnola che quest’anno ha ottenuto un quinto posto e la conseguente qualificazione diretta alla fase a gironi della European Football League.

    Il club spagnolo ha reso noto l’accordo sui suoi canali social:
    “Siamo molto orgogliosi e annunciamo un grande accordo! Roberto Bautista Agut avrà il simbolo del Villarreal sul suo completino, più precisamente sulla manica in tutti i tornei che giocherà a livello individuale all’interno del circuito ATP, dell’ITF e nei quattro tornei del Grand Slam, nonché a livello di squadre nazionali. È un’iniziativa innovativa poiché sarà il primo tennista d’élite ad utilizzare il simbolo di una squadra di calcio nel suo abbigliamento sportivo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Andy Murray: “Ho sentito che diversi top player non andranno a New York”

    Andy Murray giocherà US Open

    Dopo l’annuncio della n.1 WTA Ashleigh Barty, decisa a non volare a NYC per tutelare la propria salute e quella del suo team, si temono molte altre assenze tra i big allo Slam della grande mela. Il timore è condiviso da Andy Murray, che così si è espresso alla stampa britannica sul tema.
    “Il ritiro della Barty… credo che vedremo arrivare molti altri no da parte dei big. Ho sentito che diversi top player non hanno intenzione di andare a giocare in America. Mi aspetto assolutamente che questo accada. Del resto è una decisione molto personale, che va rispettata. Se non si sentono al sicuro nel viaggiare e temono di mettere a rischio loro stessi e tutti membri del loro team, è una decisione comprensibile. Tutti i giocatori avranno delle riserve ed è indipendentemente dal fatto che tu ti senta a tuo agio nel prendere questo rischio. La mia sensazione è che quando saremo dentro quella bolla che hanno creato, staremo bene. Sono più i viaggi internazionali che dovremo affrontare che mi preoccupano maggiormente“.

    Queste le parole dello scozzese, che di fatto ha confermano la sua volontà di recarsi negli USA e provare a giocare il torneo.
    Andy ha preferito non fare nomi di colleghi maschi pronti al “no”, ma da giorni gira con insistenza la voce che Rafael Nadal abbia già deciso di ricominciare la sua stagione sul rosso in Europa, forte anche delle novità regolamentari per la classifica in questo strano periodo che gli consentono di mantenere i 2000 punti conquistati lo scorso anno a Flushing Meadows non recandosi a NY a difendere il titolo 2019.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Borna Coric risponde a Nick Kyrgios: “Stai parlando di comportamenti ??? Sei annoiato o bevi troppo vino? ”

    Borna Coric CRO, 1996.11.14

    La controversia degli ultimi giorni tra Nick Kyrgios e Borna Coric sembra non avere fine in vista dopo l’ennesimo “scambio di battute” sui social media.

    Questo mercoledì, Nick Kyrgios ha risposto con veemenza a Borna Coric e ha persino affermato che il croato è privo di intelligenza ed è arrivata la replica di Coric questo giovedì:
    “Davvero, Kyrgios ??? Stai parlando di comportamenti ??? Sei annoiato o bevi troppo vino? ”, si può leggere. LEGGI TUTTO

  • in

    WTA Palermo: La tennista in questione era Rosalie Van Der Hoek risultata positiva al test sierologico ma negativa al tampone. La doppista giocherà a Palermo

    La tennista in questione era Rosalie Van Der Hoek risultata positiva al test sierologico ma negativa al tampone. La doppista giocherà a Palermo

    E’ arrivato il post su Instagram della giocatrice Rosalie Van Der Hoek positiva al test sierologico sul Covid-19 ma il suo tampone è risutato negativo. Quindi la tennista ha avuto in passato il covid ad inizio anno ma giocherà regolarmente il torneo di Palermo.
    “Ciao ragazzi, Voglio solo farvi sapere che il mio tampone è risultato negativo! Ho avuto un test positivo per gli anticorpi da un’infezione da COVID-19 che ho avuto all’inizio di quest’anno. Sono completamente guarita e non vedo l’ora di tornare a giocare a Palermo la prossima settimana! LEGGI TUTTO

  • in

    Il CTS (Comitato tecnico scientifico) non convito delle linee guida della FIT, Internazionali 2020 a porte chiuse?

    Foro Italico

    In una delle giornate più calde di questo strano 2020, arriva una “doccia fredda” per i prossimi Internazionali d’Italia, in programma dal 20 al 27 settembre. Giunge voce che il CTS (Comitato tecnico scientifico) abbia respinto le linee guida della Federazione italiana tennis in merito alla possibilità di ospitare il pubblico sugli spalti del Foro Italico, anche con capienza ridotta e misure severe all’ingresso, incluso un distanziamento tra gli spettatori. Il complesso delle misure proposte pare non abbia convinto i tecnici, che le ritengono non idonee a salvaguardare gli appassionati da nuovi contagi, considerando anche l’impennata dei casi e la risalita della curva nel paese (o almeno in alcune aree).

    La FIT aveva proposto un totale di 17mila spettatori, ma secondo il CTS questo non è fattibile poiché lo spazio riservato ad ogni persona (sul centrale, 43 centimetri) non può garantire una minima distanza di sicurezza, anche se il posto a fianco resta libero. Stesso problema per gli altri campi, nonostante le sedute siano leggermente più ampie e quindi (con alcune file vuote) il distanziamento superiore.
    Oltre alle problematiche relative al torneo, le autorità sono preoccupate dall’evoluzione della situazione in Europa, con vaste aree di nuovo sotto pressione per il deciso aumento dei contagi, e per la concomitanza temporale tra la settimana degli IBI20 e la riapertura delle scuole, prevista il 14 settembre dal ministero dell’istruzione.
    Vedremo se la FIT confermerà questa decisione o quali contromosse proverà ad attuare per consentire un afflusso parziale di pubblico per il torneo. Al momento, la ipotesi più probabile è quella di un’edizione del torneo a porte chiuse. LEGGI TUTTO