More stories

  • in

    Giornata finale Racchetta d’oro 2020: Matteo Arnaldi vince il torneo. Sonego batte Mager con un doppio 64. La Appendino parla delle Finals di Torino

    Matteo Arnaldi nella foto

    Spettacolo ci si aspettava dalla giornata finale della Racchetta d’oro numero 60 al Royal Club Torino e spettacolo è stato, a partire dalle 15 quando hanno aperto il programma i doppisti del seconda categoria libero maschile. Successo del tandem dei Ronchiverdi Torino, Tomasetto e Lavagno, contro Giuliato e Reitano (Stampa Sporting) in due set. Alle 17,30 sfida per il titolo dell’Open ad inviti, tra il ligure Matteo Arnaldi, 19 anni e un bel futuro davanti a sè, per tennis e atteggiamento, e Federico Maccari, seguito in tribuna dal difensore della Juventus Leonardo Bonucci (che ha sposato la sorella del tennista toscano), sorpresa in positivo della rassegna. Arnaldi ha giocato un gran primo set procurandosi le prime palle break nel terzo gioco, peraltro brillantemente annullate dal rivale. Ma il break è arrivato di lì a poco e Arnaldi non ha tolto il freno dall’acceleratore chiudendo la frazione al nono game (6-3). Solidità e colpi sono la sua arma, affinata da una grande predisposizione a giocare bene le palle importanti, aspetto non certo da sottovalutare, oggi e in ottica futura. Ancora avanti Arnaldi nel secondo set (3-0), con veemente reazione di Maccari che si è riportato sotto (3-3). Il break in favore del sanremese che si allena a Tirrenia è giunto in dirittura di set ed è stato quello che gli ha regalato il meritato successo sul 6-3 6-4: “Oggi mi sentivo bene – ha detto al termine – e forse ho disputato la miglior partita qui al Royal. E’ una soddisfazione entrare nell’albo d’oro di un torneo così longevo e prestigioso. Ho spinto fin dalle prime battute del confronto perchè sapevo della sua pericolosità ed ho avuto ragione. Ho fatto un tour de force (in mattinata era partito da Maglie dove aveva giocato e vinto nei playout di serie A1 con i colori del TC Genova n.d.r) ma ne è valsa la pena”. Prosegue così il suo buon momento di forma, con 18 partite vinte delle ultime 20 giocate: “Ora ancora la serie A1, per la sfida di ritorno con il Maglie, poi speriamo che in agosto riparta il circuito, con futures e challenger”. Simpatia e grande professionalità ha espresso il sanremese, seguito ieri in tribuna dal padre e dal manager Davide Bima che dice di lui, e a ragione, un gran bene.

    Dopo l’esibizione di tennis in carrozzina tra il presidente del Royal Club Trino Andrea Boselli e il maestro torinese Pietro Mazzei, con la partecipazione speciale di Giulia Capocci (finalista a Wimbledon lo scorso anno nella specialità) e la presentazione di Marco Berry, con la sua omonima Onlus, la palla è passata alla supersfida tra i nazionali di Coppa Davis Lorenzo Sonego e Gianluca Mager, precedentemente intervistati da Sky Sport che ha fatto più collegamenti nel corso della giornata. Sonego seguito dal coach Gipo Arbino e Mager dall’ex top 100 Flavio Cipolla. Bella la sfida, vinta dal torinese per 6-4 6-4 con scambi spettacolari e a tutto braccio che hanno messo in luce la grande qualità di entrambi. Promosse l’organizzazione, che pensa nel 2021 al un 25.000 $ maschile, guidata da Giorgio Boselli e la gestione dell’evento, purtroppo privato dall’apertura al pubblico esterno nelle sue fasi finali e nel rispetto dell’attuale normativa per l’emergenza sanitaria. Tra gli ospiti speciali anche Cristina Chiabotto, da poco testimonial di Mirafiori Motorvillage, partner del Royal Club Torino, Franco Arese e uno dei suoi eredi, presenti in struttura con il marchio Karhu, il consigliere nazionale FIT Pierangelo Frigerio. Telecamere accese sull’evento anche da parte di Supertennis TV e appuntamento al prossimo anno.
    Presente ieri sera e intervistata da Sky e Supetennis la sindaca di Torino Chiara Appendino che ha parlato dell’importanza per la città di eventi come questo in ottica ATP Finals: “A novembre raccoglieremo il testimone da Londra – ha affermato – ma ovviamente la macchina organizzativa è già partita in materia di ricerca sponsor e non solo. Dovrà essere un evento con ricaduta sul territorio e sui suoi circoli tennistici per far avvicinare sempre più giovani a questo bellissimo sport”. LEGGI TUTTO

  • in

    Karl Budge: “La Nuova Zelanda potrebbe ospitare più eventi a gennaio”

    Karl Budge, direttore del torneo di Auckland

    Karl Budge, direttore del torneo di Auckland, ha parlato del futuro del tennis per la nuova stagione 2021 e dichiara che ci sono diversi scenari sul tavolo.
    “C’è uno scenario in cui c’è la presenza del pubblico, ma ci sono ancora molte cose da valutare. Prima di tutto dobbiamo capire come sarà la situazione per quanto riguarda le misure sanitarie e quali restrizioni ci saranno quando arriveranno i tennisti. Tuttavia, penso a uno scenario in cui possiamo ospitare diversi tornei”.

    Il direttore dell’Auckland ATP Karl Budge ha parlato anche del vantaggio del Paese:
    “In questo scenario, sappiamo di avere un ambiente incredibilmente sicuro. Cosa può fare la Nuova Zelanda per fornire nuove soluzioni? Siamo molto emozionati per questa sfida e ci sono ancora molti discorsi in ballo per vedere se è possibile trascorrere “un’estate più lunga” in Nuova Zelanda. La sfida per noi sarà quella di consentire ai giocatori di tennis di andare in Australia”. LEGGI TUTTO

  • in

    Filippo Volandri, Il primo avversario di Novak Djokovic nel circuito ATP: “Sentivo che era speciale”.

    Filippo Volandri nella foto

    Filippo Volandri, il primo avversario di Novak Djokovic nel circuito ATP, ha rilasciato un’intervista all’ATP dove rivela come si è sentito quando ha giocato contro il serbo ad Umago nel 2004.
    “Ho iniziato la partita molto bene, stavo vincendo facilmente, stavo vincendo 5-1 e mi sentivo di giocare molto bene. Gli mancava in quel momento la forza fisica per infastidirmi. Si vedeva che lottava con se stesso perché aveva seri problemi di respirazione. Improvvisamente ha iniziato ad alzare il livello in una reazione impressionante ed ho vinto il parziale soltato al tiebreak, Questo modo di reagire alle avversità o ce l’hai o no e ci sono pochissimi che possono farlo alla sua età”.

    “È strano ricordare quell’ incontro. Non si può mai dire che un giocatore a quell’età sarà il numero uno al mondo, ma chiaramente aveva qualcosa di speciale. Ha uno dei migliori rovesci della storia del tennis e nei momenti decisivi dimostra di essere un grande campione”. LEGGI TUTTO

  • in

    La USTA cancella i challenger di Orlando: “Si può giocare solo all’interno di una bolla”

    Manca meno di un mese all’inizio dell’ATP Masters 1000 di Cincinnati, il primo dei due grandi-eventi che si terrà a New York (l’altro è, ovviamente, l’US Open), ma i dubbi sulla competizione americana rimangono molti. Ora, è stata la volta della US Tennis Federation (USTA), l’organizzatore di questi due eventi, ad annullare due tornei Challenger […] LEGGI TUTTO

  • in

    Agnieszka Radwanska è diventata madre per la prima volta

    Agnieszka Radwanska è diventata madre per la prima volta

    Agnieszka Radwanska, ex numero due al mondo che si è ritirata due anni fa, è diventata madre questo lunedì per la prima volta.

    La buona notizia è stata data dal marito Dawid Celt, che ha celebrato nei social network la nascita di Jakub, in quello che è uno dei giorni più felici della vita della coppia. LEGGI TUTTO

  • in

    Internazionali di Tennis Città di Forlì: La conferenza stampa. Il torneo in programma a settembre

    Federico Gaio – Foto Marta Magni

    Il grande tennis sbarca a Forlì. Da sabato 12 a domenica 20 settembre 2020 al Tennis Villa Carpena andranno in scena gli Internazionali di Tennis Città di Forlì, torneo ATP Challenger 80 organizzato da MEF Tennis Events. Montepremi da $54.160 per una delle poche manifestazioni internazionali che saranno regolarmente disputate in questa travagliata stagione, condizionata, come è noto, dall’emergenza coronavirus. Un grande evento in un grande palcoscenico: il Tennis Villa Carpena ha ospitato negli ultimi anni ben 17 tornei nazionali tra i quali i Campionati Italiani di diverse categorie giovanili e gli Assoluti di seconda categoria femminile. In passato leggende del calibro di Roger Federer, Ivan Ljubicic ed Ivo Karlovic hanno calcato i campi in terra rossa del circolo romagnolo, pronto ad accogliere i campioni di oggi e quelli del domani.
    Il commento di Bonaccini – Entusiasta Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna: “Con la conferma del torneo Challenger di Forlì nel calendario ufficiale ATP, si aggiunge un altro evento sportivo di livello internazionale nella nostra Regione. In pochi mesi ospiteremo due MotoGP a Misano, l’unica tappa italiana dell’ironman a Cervia, il gran premio di Formula 1 a Imola e il torneo di Montechiarugolo (Challenger di Parma, ndr), l’evento tennistico maschile più importante d’Italia dopo gli Internazionali di Roma, senza dimenticare le tre tappe del Giro d’Italia in Romagna ad ottobre. Ringrazio gli organizzatori per gli sforzi compiuti in una situazione resa difficilissima dalla pandemia. Come Emilia-Romagna, confermiamo che lo sport sarà uno dei pilastri della ripartenza: è un motore decisivo di aggregazione sociale, economica e di promozione del territorio”.

    Parola a Bonoli e Casadei – L’emozione di Angela Bonoli, presidente del Tennis Villa Carpena: “Sono molto felice e orgogliosa di ospitare questo evento, il primo ATP Challenger della Romagna. Spero che saremo all’altezza della situazione: proveremo di certo a soddisfare tutte le esigenze che una manifestazione di questo livello richiede”. Il direttore del torneo sarà Alberto Casadei: “Questo evento è una grande, bellissima sorpresa. Fino a pochi mesi fa era impensabile per noi ospitare un ATP Challenger, ma sia il circolo sia il comune, oltre a MEF Tennis Events, si sono fatti in quattro per organizzarlo. Il Tennis Villa Carpena sarà rinnovato, lavoreremo alacremente per presentare la location nel miglior modo possibile prima dell’inizio delle qualificazioni. Sarà una manifestazione entusiasmante”.
    Lo sport unisce – Venerdì 11 settembre sarà organizzata la giornata inaugurale del torneo che permetterà a bambini, giovani e adulti di avvicinarsi al mondo dello sport, valorizzando la sua importanza educativa e di inclusione. “Lo sport unisce tutti” e lo farà raccogliendo il pubblico nella piazza principale della città, dove sarà allestito un campo da tennis. Saranno convocate tutte le scuole tennis del territorio per partecipare a giochi a premi, mini-tornei ed esibizioni. Oltre alla partecipazione degli atleti e degli appassionati, durante la giornata si terrà un’esibizione di Wheelchair Tennis che vedrà in campo i tennisti in carrozzina del territorio. In occasione della manifestazione in piazza e durante il torneo, saranno venduti gadget dell’evento di Forlì, i cui proventi saranno destinati ad una o più Onlus del territorio. Al termine della giornata, sarà organizzata una cena inaugurale su prenotazione che coinvolgerà tutti i ristoranti di Piazza Cavour. Tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle normative igienico-sanitarie e saranno adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per proteggere la salute di atleti, pubblico e addetti ai lavori. LEGGI TUTTO

  • in

    Ultimate Tennis Showdown 2: La classifica dopo le prime due giornate. Lopez e Gasquet vicini alle semifinali

    La seconda edizione dell’Ultimate Tennis Showdown è iniziata piena di emozioni nello scorso fine settimana. Feliciano Lopez e Richard Gasquet dominano il Gruppo A dopo le prime due giornate e sono vicini alle semifinali. Tutto è in bilico nel Gruppo B, con Fernando Verdasco in testa ma a pari merito con gli altri tre contendenti […] LEGGI TUTTO

  • in

    Marco Cecchinato è diventato padre

    Marco Cecchinato vive giorni felici dopo essere diventato padre per la prima volta venerdì 24 luglio. Sul social network instagram, Cecchinato ha fatto conoscere tutta la sua felicità che vive in questi giorni. “E’ nato Edoardo. L’emozione più forte mai provata sino ad oggi è vedere mamma @gaiapecs che tiene tra le braccia nostro figlio. […] LEGGI TUTTO