More stories

  • in

    Us Open: Il montepremi si abbassa ma è record per chi perderà al primo turno

    Us Open: Il montepremi si abbassa ma è record per chi perderà al primo turno

    Per la prima volta nella storia, gli US Open offriranno ai loro giocatori meno soldi rispetto all’anno precedente. Gli effetti della pandemia e l’enorme calo delle entrate che l’evento avrà perché non potrà contare su un pubblico tra gli spalti è la causa di questa decisione.Lo hanno confermato questo mercoledì gli organizzatori tramite un comunicato della US Tennis Federation (USTA), che in dettaglio ha parlato del montepremi.

    I campioni del singolare maschile e femminile dell’edizione 2020 riceveranno tre milioni di dollari, importi che ritornano a quanto pagato nel 2017. L’anno scorso Rafael Nadal e Bianca Andreescu si sono portati a casa 3,85 milioni di dollari.
    Ma non tutti i turni daranno meno soldi. Chi perderà al primo turno, ad esempio, lascerà New York con 61.000 dollari, contro i 58.000 del 2019.
    Gli US Open offriranno 53,4 milioni di dollari in premi in denaro, un po’ meno dei circa 57 milioni di dollari dell’anno scorso.
    Il montepremi Us Open 2020 LEGGI TUTTO

  • in

    Milos Raonic e la simpatica risposta di Fabio Fognini su cosa ha mangiato: “Un elefante”

    Milos Raonic nella foto

    Diego Schwartzman e Milos Raonic sono due dei tennisti che si sfideranno nei tornei di Cincinnati e US Open di New York tra poco più di due settimane e si stanno preparando per queste sfide alle Bahamas, dove il canadese ha casa e l’argentino ha deciso di stabilirsi prima di partire per gli Stati Uniti.

    Schwartzman ha condiviso una foto dei due dopo una sessione di allenamento questo martedì, ma quello che era evidente è stata la condizione fisica di Milos Raonic, che ha guadagnato molto peso durante questi mesi senza tennis. L’ex top tre mondiale e finalista a Wimbledon nel 2016 è stato trattato con ironia dai follower di Diego. “Cosa ha mangiato?” ha chiesto l’ex star del tenns argentino Mariano Zabaleta, che ha meritato una risposta veloce da Fabio Fognini. “Un elefante”. LEGGI TUTTO

  • in

    Rafael Nadal ed il dubbio sul torneo di Roma se la finale sarà disputata con l’inizio del Roland Garros

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Rafael Nadal, numero due al mondo, sarà uno dei grandi assenti dagli US Open, dove non difenderà il titolo conquistato nel 2019. Lo spagnolo vuole giocare al Roland Garros, ma non sa ancora se gareggerà una o due settimane prima, quando gli unici due tornei disponibili saranno l’ATP 250 di Kitzbuhel e l’ATP Masters 1000 di Roma, che inizierà la settimana prima del Grand Slam francese.

    “Non so se giocherò a Roma o no. Con la cancellazione di Madrid, l’ATP dovrà modificare il calendario e io aspetterò prima di prendere la mia decisione”, ha confessato il 34enne spagnolo, che andrà al Foro Italico se la finale del torneo romano non coinciderà con il giorno di partenza del Roland Garros (27 settembre).
    Con la cancellazione di Madrid, ci sono due scenari sul tavolo: la possibilità che Kitzbuhel venga posticipato di una settimana, in linea con la settimana originale del torneo spagnolo, o l’estensione delle date di Roma, da una settimana a 10 giorni, con un tabellone di 96 giocatori? LEGGI TUTTO

  • in

    Open Crea – primi nomi nel maschile

    Enrico Dalla Valle nella foto

    Si sta delineando il quadro delle iscrizioni nell’ormai prossimo Open CREA sui campi del Country Club Cuneo (10-23 agosto).
    Soprattutto in campo maschile i nomi sono di spicco e assicurano una seconda settimana, quella decisiva per l’assegnazione del titolo, di altissimo livello. Scorrendo la lista spiccano i 2.1 Matteo Arnaldi, semifinalista al Bonfiglio 2019 e recente vincitore a Torino dell’Open targato Racchetta d’Oro numero 60 della storia, Enrico Dalla Valle, 22enne ravennate attualmente numero 420 del ranking mondiale, quindi i 2.2 Edoardo Eremin e Alessandro Petrone, regolarmente impegnati negli allenamenti presso il Tc Sanremo dove scambiano spesso con il top 100 ATP Gianluca Mager, i 2.3 Juan Pablo Paz, già top 300 ATP, l’emergente Lorenzo Rottoli ed il siciliano Alberto Cammarata.

    Da seguire con interesse anche il portacolori locale Andrea Gola, determinante per la salita in serie B della squadra del Country Club, ed il torinese Stefano Reitano. Diversi anche gli altri seconda categoria, provenienti da più regioni d’Italia, a testimonianza della risonanza assoluta della rassegna in un centro da sempre molto forte sotto il profilo organizzativo. L’Open CREA presenta un montepremi complessivo di 8000 euro (5000 per il draw maschile e 3000 per quello femminile). LEGGI TUTTO

  • in

    Nadal e gli US Open senza di lui e Roger Federer: “Non ci sono tutti, ma vale comunque un Grand Slam”

    Rafael Nadal e Roger Federer nella foto

    Rafael Nadal, numero due al mondo, non difenderà il titolo agli US Open 2020, che si giocherà all’interno della bolla che sarà istituita dalla federazione americana a New York.
    Lo spagnolo è uno dei 9 giocatori tra i primi 100 che hanno scelto di non giocare la competizione – alcuni di loro, come Roger Federer, sono infortunati – e dichiara che questo titolo, anche se mancheranno all’appello alcuni grandi giocatori, avrà lo stesso sapore di tutti gli altri Grand Slam. Ricordiamo che l’US Open 2020 è il primo Grand Slam dal 1999 che non ha nessuna di queste due leggende nel tabellone principale. Insieme, “Fedal” hanno un totale di 39 Majors vinti.

    “Comunque sarà un grande torneo ed un grande vittoria per chi conquisterà il titolo. Non sono così arrogante da dire che gli US Open non sono più importanti solo perché io non ci vado. E’ vero che mancano diversi grandi nomi, ma chi vincerà il torneo avrà la stessa sensazione di vincere un Grand Slam”, ha detto all’AP.
    Nadal ora punta al suo prossimo obiettivo: il Roland Garros. “Confido che si disputerà. È nella mia mente e mi sto preparando, ma dobbiamo aspettare e vedere cosa succederà, come si evolveranno le cose, perché nelle ultime settimane la situazione sembra essere peggiorata un po’. La mia speranza e la mia intenzione sarebbe di esserci se le condizioni lo permetteranno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Novak Djokovic non ha ancora deciso se disputare gli Us Open

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Il tennista serbo Novak Djokovic, n.1 del mondo, non ha ancora preso una decisione sulla sua presenza agli US Open che inizieranno il prossimo 31 agosto a New York.
    Tuttavia, dopo che Rafael Nadal ha annunciato questo martedì che non parteciperà agli US Open e Roger Federer ha già detto che non giocherà più nel 2020, Novak Djokovic ha un’occasione d’oro per vincere il suo 18esimo titolo del Grand Slam arrivando a -1 da Rafael Nadal e -2 da Federer.

    Una decisione definitiva verrà presa dal campione serbo nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    Angelo Binaghi lancia un messaggio positivo per il torneo di Roma: “Tabellone a 96 giocatori e torneo della durata di 10 giorni. Un Masters 1500”

    Angelo Binaghi è il Presidente della Federtennis

    Angelo Binaghi ha parlato del torneo di Roma alla Gazzetta dello Sport.Internazionali d’Italia con 96 giocatori in tabellone (ora sono 64) e dieci giorni di partite con l’aiuto dell’ATP per quanto riguarda la crescita del montepremi visto che il torneo diventerebbe un Masters 1500. È la prospettiva di cui ha parlato poco fa il presidente della Fit.
    “La cancellazione di Madrid ci aiuta perché consente di poter avere più spazio per il ritorno dei tennisti da New York e prima dell’appuntamento di Parigi. Il torneo potrebbe non chiudersi di domenica. Abbiamo chiesto al ministero dello Sport la possibilità che i giocatori provenienti dagli Stati Uniti non siano sottoposti alla quarantena”.

    “Speriamo che nel prossimo dpcm ci possa essere qualche novità visto anche le caratteristiche del nostro pubblico”. E il problema rimborso dei biglietti? “Valuteremo insieme a Sport e Salute anche in base alle decisioni sull’afflusso di pubblico”. In pratica per supportare l’allargamento sarebbe necessario il supporto di un po’ di pubblico: “Ho parlato con il presidente della federazione francese — ha detto Binaghi — e mi ha detto che hanno confermato il permesso per il 50 per cento di presenze del pubblico. E la Francia ha 1500 contagi al giorno rispetto ai nostri 300”. LEGGI TUTTO

  • in

    US Open in modalità Grande Fratello: tutto quello che c’è da sapere sulla bolla di New York

    Mancano solo due settimane all’inizio delle qualificazioni del torneo di Cincinnati, che quest’anno si sposta nella bolla che la federazione tennistica statunitense (USTA) ha realizzato per riunire al Billie Jean King National Tennis Center di New York, uno dei più grandi complessi tennistici del mondo, tutti i tennisti. Dal 15 agosto (il torneo inizierà il […] LEGGI TUTTO