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    Bellucci inarrestabile: quinta finale Challenger in carriera a Cary. La top 100 ad un passo

    Mattia Bellucci nella foto

    Mattia Bellucci continua la sua ascesa nel tennis mondiale, raggiungendo la sua quinta finale Challenger in carriera al Cary Tennis Classic, torneo di categoria 100 sul cemento americano con un montepremi di 133.250 dollari. Il tennista lombardo, attualmente n.113 del ranking ATP, ha dimostrato una forma eccezionale, superando in semifinale il canadese Gabriel Diallo (n.155 ATP) con un convincente 6-3 6-3.
    Questa finale segna un momento importante per il tennis italiano nel circuito Challenger del 2024. È infatti la sedicesima finale con almeno un italiano in campo quest’anno, confermando la forza e la profondità del movimento tennistico azzurro. Bellucci ha ora l’opportunità di diventare l’ottavo campione italiano della stagione nel circuito Challenger, unendosi a nomi come Matteo Gigante, Gianluca Mager, Stefano Napolitano, Luca Nardi, Francesco Passaro, Luciano Darderi e Federico Arnaboldi.
    Il percorso di Bellucci a Cary è stato a dir poco impressionante. Partito dalle qualificazioni, l’azzurro ha raggiunto la finale senza perdere un set, superando avversari del calibro di Elias Ymer, Agustin Gomez, Hong, Basavareddy, Kukushkin e Diallo. Questa performance si inserisce in un’estate già ricca di successi per Bellucci, che ha visto il giocatore qualificarsi per i tabelloni principali del Roland Garros e di Wimbledon.La finale di questa sera vedrà Bellucci confrontarsi con la testa di serie numero 1 del torneo, il russo Roman Safiullin, attualmente n.66 del mondo ma in ascesa. Nonostante la sfida si preannunci ardua, il momento di forma di Bellucci e la sua determinazione potrebbero rivelarsi fattori decisivi.
    Indipendentemente dall’esito della finale, questo torneo segna un altro passo importante nella carriera di Bellucci. La sua classifica è destinata a migliorare ulteriormente, avvicinandolo sempre di più all’obiettivo dei top 100. La costanza dimostrata nella stagione sul cemento americano, con i quarti di finale ad Atlanta e il secondo turno a Washington (entrambi raggiunti partendo dalle qualificazioni), testimonia la maturità e la solidità del gioco di Bellucci.Attualmente è al n.101 ATP ed è in caso di vittoria sarà intorno al n.92 del mondo.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    US Open Fun Week: Alcaraz e Agassi sfidano Djokovic e McEnroe in un’esibizione stellare

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo – Foto Getty Images

    La prossima settimana si terrà la “US Open Fun Week“, proprio prima dell’inizio del Grand Slam statunitense, che includerà grandi eventi per gli appassionati che si avvicineranno alle strutture dell’USTA Billie Jean King National Tennis Center dal 19 al 25 agosto. Uno di questi eventi sarà chiamato “The Stars of the Open”, una serie di partite di esibizione con protagoniste grandi stelle del passato e del presente.
    Così, sarà da sottolineare in agenda il prossimo mercoledì 21, giorno in cui Carlos Alcaraz e Andre Agassi affronteranno Novak Djokovic e John McEnroe. Sarà uno spettacolo completo come anteprima della competizione, con partite che uniranno anche Juan Martín del Potro e Gabriela Sabatini contro Venus Williams e Andy Roddick.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    ITF annuncia maggiori investimenti nel tennis femminile per il 2025: verso la parità di genere

    La Federazione Internazionale di Tennis (ITF) ha emesso un comunicato in cui annuncia per il 2025 un aumento significativo negli investimenti nel Circuito Mondiale dei tornei ITF, il livello che precede il tennis professionistico. La notizia migliore riguarda il circuito femminile, che vedrà una serie di miglioramenti significativi volti a raggiungere una cruciale parità di genere, riducendo così il divario salariale con il circuito maschile.
    Tra i miglioramenti spicca l’ospitalità obbligatoria negli eventi W100, W50 e W75, fornendo così un grande aiuto per quanto riguarda i costi economici che le giocatrici devono affrontare per l’alloggio. Inoltre, aumenterà il montepremi nei tornei W75, passando da 60.000 a 70.000 dollari. In questo modo, l’ITF offrirà un montepremi record di 35,3 milioni di dollari, che rappresenta un aumento del 20% rispetto al 2024.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Djokovic: il divario generazionale secondo Pilic “Novak, il vecchio maestro, è semplicemente di un altro livello rispetto ad Alcaraz e Sinner”

    Nikola Pilic nella foto

    Il tennis maschile ha un Re indiscusso: Novak Djokovic. Con la recente vittoria olimpica, il campione serbo ha consolidato il suo status di più grande tennista di tutti i tempi, avendo conquistato tutti i maggiori titoli possibili nel circuito.Ma quanto è ampio il divario tra Djokovic e la nuova generazione di campioni emergenti? Nikola Pilic, ex allenatore del serbo, non ha usato mezzi termini nel confrontare il suo ex pupillo con i giovani talenti Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
    In un’intervista rilasciata a Tennis Magazin, Pilic ha espresso un giudizio netto: “Novak, il vecchio maestro, è semplicemente di un altro livello rispetto ad Alcaraz e Sinner.” L’ex coach ha poi sottolineato come questa non sia una mera opinione personale, ma un fatto supportato da riconoscimenti oggettivi: “È stato nominato sportivo mondiale dell’anno per ben cinque volte. Questa non è la mia opinione soggettiva, ma una decisione presa da comitati indipendenti. Questo parla da sé ed è qualcosa di molto speciale.”
    Tuttavia, Pilic non nega l’inevitabile passaggio generazionale che si sta delineando nel tennis mondiale. “Sinner, Alcaraz e altri prenderanno sicuramente il testimone della nuova generazione tra uno o due anni,” ha affermato. “Novak avrà allora 39 anni e non tutto sarà come quando ne aveva 29. Questa evoluzione è molto interessante per me.”
    Le parole di Pilic evidenziano un aspetto cruciale del tennis contemporaneo: il confronto tra l’esperienza e la classe cristallina di un campione maturo come Djokovic e l’energia e il talento grezzo dei giovani emergenti.Resta da vedere quanto ancora Djokovic riuscirà a mantenere il suo livello straordinario di gioco e quanto velocemente la nuova generazione riuscirà a colmare il gap che si è visto a Parigi.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Casper Ruud in dubbio per il prossimo match a Cincinnati: “Ho avuto l’influenza per giorni”

    Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    Lo strano inizio della tournée americana di Casper Ruud sembra destinato a continuare. Il norvegese si era ritirato la scorsa settimana a Montreal prima di affrontare Sebastian Korda, e ora, prima del match contro Félix Auger-Aliassime previsto per questa notte, i segnali inviati da Ruud non sono molto incoraggianti.
    L’ex doppio finalista del Roland Garros ha annunciato di essere stato malato per quasi una settimana e non è ancora sicuro di poter scendere in campo per il suo match di questa notte.
    “Ci sono stati giorni difficili in cui sono rimasto semplicemente a letto. Ho avuto l’influenza, ed è durata 5-6 giorni. Fortunatamente, oggi mi sento un po’ meglio e proverò a vedere come andrà in allenamento, ma non ho troppe speranze”.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Henman su Djokovic: “Ritiro dopo Oro olimpico? Quel successo lo farà giocare ancor più libero”

    Tim Henman

    Tim Henman ritiene che le voci che vedono Djokovic demotivato dopo l’Oro olimpico e un passo dal ritiro sono totalmente errate, arrivando ad ipotizzare uno scenario totalmente opposto: l’aver vinto l’ultimo trofeo mancante nel suo palmares lo riporterà in campo totalmente libero da pressioni e quindi ancor più pericoloso e vincente. Il britannico ha analizzato il post Olimpiadi del serbo in una chiacchierata con il portale tennis365, fiducioso per il prossimo US Open di Novak.
    “Conoscendo il modo in cui pensa e lavora, non credo che l’aver vinto la medaglia d’Oro per Djokovic significhi che d’ora in poi penserà a dire basta” dichiara Henman, “Ha ancora un’enorme passione per il gioco. Ama ciò che fa e potrebbe andare diversamente da quello che molti ipotizzano. Vincere le Olimpiadi potrebbe liberarlo. Potrebbe pensare di aver spuntato tutte le caselle e che ora sta giocando solo per la passione e divertimento. Potrebbe uscire là fuori e non sentire alcuna pressione mentre cerca di vincere un altro torneo, magari già il prossimo US Open”.
    Novak è il campione in carica a New York. “Potrebbe essere ancor più pericoloso per il resto dei rivali perché dopo la vittoria alle Olimpiadi giocherà con libertà totale e finché è in forma e in salute penso che possa vincere altri titoli importanti”.
    Henman ritiene che la vittoria di Djokovic contro Alcaraz nella finale di Parigi 2024 è stata uno dei suoi più grandi successi, poiché ha conquistato il suo primo titolo del 2024 nell’evento che voleva vincere più di ogni altro quest’anno. “Guardate cosa ha fatto Novak a Parigi, penso che sia stato assolutamente incredibile”, continua Henman. “Quello che ha fatto in finale contro Alcaraz è stata una delle migliori performance della sua carriera. La pressione era massima per lui, ma Djokovic era consapevole di quanto quella medaglia d’oro significasse per lui e realisticamente, persino per i suoi incredibili standard, quella era la sua ultima possibilità visti i suoi 37 anni. Battere Alcaraz, che era il campione del Roland Garros e di Wimbledon, è stato assolutamente fenomenale.”
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Svolta nei Diritti TV del Tennis: US Open 2024 anche su Sky, WTA su SuperTennis?

    Svolta nei Diritti TV del Tennis: US Open 2024 anche su Sky, WTA su SuperTennis

    Una notizia di grande rilievo scuote il mondo del tennis italiano e il panorama televisivo sportivo. Secondo quanto riportato da Claudio Plazzotta, giornalista di Italia Oggi noto per le sue fonti affidabili nell’ambito della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), si è finalmente giunti a un accordo che ridisegna la mappa dei diritti televisivi del tennis in Italia.
    Il punto focale dell’accordo riguarda gli US Open 2024, ultimo Slam della stagione, che saranno trasmessi anche su Sky Italia.In cambio di questa concessione, SuperTennis, il canale ufficiale della FITP, otterrà da Sky i diritti televisivi dell’intero circuito femminile WTA (pare non in esclusiva), oltre all’accesso all’archivio ATP. Questo scambio rappresenta un notevole arricchimento per l’offerta di SuperTennis, che potrà così trasmettere in chiaro tutti i tornei WTA.
    L’accordo sembra segnare la fine di un periodo di tensioni tra la Federazione Italiana Tennis e Padel e Sky, suggerendo una nuova era di collaborazione che potrebbe beneficiare enormemente gli appassionati di tennis in Italia.
    Plazzotta sottolinea l’importanza di questo accordo, definendolo una “pace fatta” tra le parti coinvolte. Questo nuovo assetto promette di offrire una copertura più ampia e diversificata del tennis in tv, con SuperTennis che si afferma come la casa del tennis femminile in Italia, mentre Sky consolida la sua posizione come broadcaster di riferimento per i tornei del Grande Slam e del circuito ATP.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Nuovo capitolo per Tsitsipas: Chatzinikolaou lo guiderà a Cincinnati e agli US Open

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199 – Foto Getty Images

    Stefanos Tsitsipas è a Cincinnati per quello che si rivela un torneo inedito per lui, dato che sarà il primo senza avere il padre come allenatore.Ed è certo che il greco, senza sorprese, non ha perso tempo e ha già assunto un nuovo tecnico: si tratta di Dimitris Chatzinikolaou, attuale capitano della squadra greca di Coppa Davis.Per ora, la collaborazione è prevista solo per l’ATP 1000 di Cincinnati e gli US Open, tuttavia, c’è la possibilità che venga estesa, qualora entrambe le parti lo decidano.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO