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    Feliciano López diventa il tennista con il maggior numero di presenze nella storia del Masters 1000

    Feliciano Lopez nella foto

    Feliciano López ha stabilito un record questa settimana con la sua presenza nel torneo di Indian Wells.
    Il giocatore spagnolo è nel main draw di un Masters 1000 per la 139esima volta in carriera, in questo modo ha superato le 138 presenze di Roger Federer e si colloca in cima in questa speciale classifica che riguarda le presenze nei Masters 1000. LEGGI TUTTO

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    Leonardo Mayer annuncia il ritiro dal tennis professionistico

    Leonardo Mayer nella foto

    Il tennista argentino Leonardo Mayer in una dichiarazione attraverso i social ha annunciato il ritiro dal tennis professionistico all’età di 34 anni.
    Leo Mayer ha vinto due titoli nel circuito maggiore (Amburgo 2014 e 2017) e ha raggiunto il suo best ranking nel 2015, quando raggiunse il numero 21 del mondo.L’argentino è stato uno dei giocatori più importanti nella storica vittoria in Davis della formazione albiceleste nel 2016.
    Negli Slam ha raggiunto gli ottavi di finale a Wimbledon (2014) e Roland Garros (2019), è stato al secondo posto nel ranking junior nel 2005 (vincendo il doppio junior al Roland Garros con Emiliano Massa) e ha un record in carriera in singolare di 179 vittorie e 197 sconfitte. LEGGI TUTTO

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    ITF Solarino: le novità sui campi, gli arbitri e liste provvisorie

    Renato Morabito nella foto

    Verranno avviate nelle prossime settimane e in perfetto timing con l’inizio del primo torneo di 15 mila dollari, i lavori di manutenzione straordinaria dei campi in carpet dello Zaiera Tennis Resort. A due anni di distanza dall’ultimo torneo giocato, l’organizzazione dell’ITF WorldTennis Tour di Solarino, guidata dal maestro catanese Renato Morabito, ha predisposto un restyling del fondo e degli spazi utilizzati per la disputa dei tornei.
    Un intervento non fondamentale, perché l’impianto è stato interamente ristrutturato nel 2016, ma necessario per lanciare un segnale di concreta attenzione verso una ripresa ottimale delle tre tappe siciliane inserite nel tabellone ITF.
    L’International Tennis Federation ha comunicato le designazioni per le prime due settimane di competizioni targate Archigen Cup e Topspin Energy Cup; Santo Nicola Aniello arbitrerà Solarino 1 e 2, mentre Daniela Carbonaro e Alessandra Zanchetta si susseguiranno nei quattordici giorni. Da stabilire ancora le designazioni per l’ultima settimana targata G&V Hospital Cup. Supervisor del torneo è il polacco Tamas Peterdi.
    Infine, sono attese tra circa dieci giorni le prime liste non definitive delle tenniste partecipanti, ma i primi contatti con l’organizzazione sono già partiti.
    “Si tratta di giovani tenniste italiane e un ex 150 del mondo tedesca – spiega il tournament director Renato Morabito -, niente di certo chiaramente, ma è il segnale di come l’TF di Solarino stia di nuovo scaldando i motori”. LEGGI TUTTO

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    Da Napoli: il ritorno di Dustin Brown, giustiziere di Nadal. Nel doppio in coppia con Vavassori

    Dustin Brown e Andrea Vavassori nella foto

    Dustin Brown è uno dei giocatori più noti del circuito Atp e si vede. Alla Tennis Napoli Cup by Arnone firma autografi ed è riconosciuto come pochi. La fama di bestia nera, nientemeno che di Rafa Nadal, non gliela toglie nessuno, ma anche la storia dei suoi capelli rasta, i dreadlocks, è famosissima, da tempo; non li taglia da oltre vent’anni,sono belli e lunghissimi e molto curati. Dustin oggi nel circuito gioca quasi esclusivamente il doppio e alla Tennis Napoli Cup by Arnone disputa il torneo in coppia con un top 100 azzurro, Andrea Vavassori, e sono i favoriti, la testa di serie numero 1 del torneo.
    “Ho giocato a Napoli tanto tempo fa – racconta il giamaicanonaturalizzato tedesco, già n.64 Atp in singolo e top 50 in doppio -, pochi se lo ricordano ma qui ho vinto il torneo di doppio nel 2010. Napoli è bellissima? Certo, lo vedo bene, ma credetemi, per colpa del tennis non l’ho mai ancora visitata davvero”. Qualche anno fa finì in prima pagina su tutti i giornali del mondo per aver battuto sull’erbadi Wimbledon Rafa Nadal, e l’anno prima sempre sull’erba, ad Halle, nella sua Germania, l’aveva già battuto la prima volta”. A Wimbledon è rimasta famosa dopo la clamorosa vittoria di Dustin una dichiarazione del grande John McEnroe. “Il match di Brown bisognerebbe farlo vedere a tutti i ragazzi che giocano a tennis. Per battere Nadal doveva essere perfetto ed è stato semplicemente perfetto”. Servizio, discesa e volee da tutte le posizioni e con le corde della sua racchetta tirate fino a 34 chili, come nessuno al torneo: Dustin Brown a 36 anni è ancora uno spettacolo di tennis, anche in allenamento. Lui e Andrea Vavassori non scherzano, sui campi del Tennis Napoli vogliono vincere il torneo per salire nelle classifiche mondiali; hanno giocato poco insieme, ma se la coppia funziona e se Napoli li premierà, li vedremo spesso in team, anche nei Grande Slam del 2022. LEGGI TUTTO

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    La volontà di Matteo Viola per giocare ad Indian Wells

    Matteo Viola nella foto

    L’avventura di Matteo Viola merita di essere descritta, perchè non è solo un mio amico ma un gran ragazzo. Matteo lunedì alle ore 13.10 è a Padova e riceve conferma di essere entrato in quali quando orami le speranze erano praticamente 0. Cerca un volo per Los Angeles da prendere subito lunedì ma e’ troppo tardi per partire, non ci sono coincidenze. Lo convinco a partire con volo da Venezia/Amsterdam/Los Angeles martedì (ieri) alle ore 6 del mattino, con arrivo a Los Angeles sempre ieri alle ore 12.
    Lui prepara una borsa da 10kg da portare a mano per non rischiare di smarrirla all’imbarco, con sole 2 racchette (!!!!) e due matassine. Arriva a Los Angeles dopo 14h di volo in totale, paga uno shuttle 350 usd che dall’aeroporto lo porta ad Indian Wells, dove arriva alle 15. Fuso orario di 9h, morto dalla stanchezza, fa una 20ina di minuti di palleggi sul campo, una doccia, mangia qualcosa e appena 4h dopo (e a circa 7h dal suo arrivo a LA) scende in campo e batte Kokkinakis (arrivato il giorno prima dopo avere perso la finale con travaglia a Sibiu) con il quale aveva perso i due precedenti incontri entrambi 6/4-6/4. Lunedì pomeriggio Matteo non voleva partire, diceva che era assurdo, scherzava e mi diceva che era come se andasse a giocare in Bundesliga in California… ha fatto una cosa spaventosa anche fisicamente.
    Mi ha detto di avere dormito forse 4h durante tutto il viaggio mi diceva: vado perché al primo turno prendo 4700 usd meno le spese aeree e altro mi rimangono 2 mila euro… ora ne ha sicuri 9500usd, e possibilità ora di qualificarsi contro il nostro amico Bobby Marcora.
    Questa mattina all’alba nel complimentarmi contro lui gli ho detto che ha un problema: non ha roba da tennis per rimanere… mi ha replicato che lavava e stendeva quello che aveva..
    Un Grazie a Chittammuorto LEGGI TUTTO

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    Riccardo Piatti su Jannik Sinner: “Io mi arrabbio quando dicono che è un predestinato perché lui è un predestinato si, ma al lavoro. Lui è forse il tennista che si allena meglio tra tutti quelli che ho allenato”

    Riccardo Piatti con Jannik Sinner

    Riccardo Piatti ha parlato di Jannik Sinner ai microfoni di Sky Sport.
    Dichiara Riccardo: “Spero che Jannik si qualifichi per Torino, lui è un esempio per i ragazzi del futuro.Io mi arrabbio quando dicono che è un predestinato perché lui è un predestinato si, ma al lavoro. Lui è forse il tennista che si allena meglio tra tutti quelli che ho allenato, ha capacità lavorative incredibili e questo rende tutto più facile.A Sofia è andato con il preparatore fisico e con Christian Brandi per la parte tecnica ed ogni giorno lui giocava 30-45 minuti sui colpi che deve migliorare come servizio e volée, è un predestinato al lavoro e quindi credo che facendo così è un esempio di lavoro per tutti i giovani”. LEGGI TUTTO

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    Umberto Rianna e la super next gen azzurra a Napoli

    Umberto Rianna nella foto

    Umberto Rianna, responsabile tecnico over 18 per la Federtennis, segue tutto il settore azzurro over 18. La Tennis Napoli Cup by Arnone è un ottimo banco di prova per esaltare la Next Gen azzurra, da Flavio Cobolli, a Luca Nardi, a Matteo Arnaldi e lui per tutta la settimana sarà sui campi del Tennis Napoli per seguire l’evento internazionale. “A Napoli ci sono tanti ragazzi che seguiamo con attenzione, il torneo è di qualità; spero che i nostri ragazzi siano in gara fino all’ultimo giorno”.
    L’organizzazione della Tennis Napoli Cup by Arnone ha riportato a Napoli il tennis internazionale dopo cinque anni. “Bellissimo, ma è chiaro che siamo solo all’inizio. Conosco e apprezzo Cosimo Napolitano, immagino che lui vorrà regalare a Napoli un torneo ancora più importante. Napoli lo merita, ma anche tutta la Campania. Io sono casertano e ci tengo tantissimo che la mia regione abbia in futuro un grande torneo”.
    Rianna segue tantissimi over 18 azzurri e quindi anche fuoriclasse come Matteo Berrettini e Jannik Sinner. “Allenare Matteo Berrettini, in piena condivisione con il suo tecnico Vincenzo Santopadre, rappresenta per me un’esperienza incredibile. Io ho dato tanto, naturalmente, nel mio ruolo di tecnico, ma devo dire che ho imparato anche tantissimo da un giocatore come lui che mi stupisce di più ogni giorno che passa”. Rianna era nell’angolo di Matteo quando ha vinto i Queen’s sull’erba a Londra e poi quando è giunto in finale a Wimbledon. “Esperienze meravigliose, uniche. I meriti dei giocatori sono enormi ma devo dire che questo boom del tennis viene da lontano edal lavoro ben programmato dalla Fit nelle stagioni scorse quando sivinceva decisamente meno ma si pianificava con bravura”. LEGGI TUTTO

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    Sinner vince a Sofia e sogna le Finals, per Berrettini titolo non impossibile

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner trionfa per la seconda volta consecutiva nel torneo di Sofia e fa un grande passo avanti verso la qualificazione alle ATP Finals di Torino. L’approdo dell’altoatesino al torneo di fine anno non è ancora certo, ma le possibilità sono cresciute dopo l’ultimo titolo. Così è in quota anche la possibilità di arrivare in fondo all’ultimo evento del 2021 tanto che i betting analyst vedono la vittoria di Sinner alle Finals a quota 50.
    Chi invece è quasi sicuro della partecipazione è Matteo Berrettini, che dopo essere andato a Londra come riserva nel 2020, tornerà protagonista al termine di un anno da favola. Il suo successo, riferisce Agipronews, vale 7,50 la posta, così come quello di Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev. Il favorito è ovviamente Novak Djokovic, per cui il titolo raddoppia la posta giocata. Segue il russo Daniil Medvedev, proposto a 4. LEGGI TUTTO