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Rafael Nadal dopo la vittoria al Roland Garros. “Devo ringraziare la mia squadra, la mia famiglia se non fosse stato per loro mi sarei già ritirato. Non so cosa accadrà in futuro, ma continuerò a lottare.”
Rafael Nadal – Foto Antonio Fraioli
Rafael Nadal non si ritira. Il numero cinque del mondo ha vinto il Roland Garros per la quattordicesima volta in carriera e nel suo discorso di chiusura ha detto che si sarebbe già ritirato se non avesse avuto il sostegno del suo team e ha assicurato che continuerà a lottare, anche se non sa cosa gli riserverà il futuro.
MESSAGGIO A CASPER RUUDInnanzitutto, Casper, è un vero piacere giocare una finale contro di te qui al Roland Garros. Sei grande, stai avendo una grande carriera. È un importante passo avanti per te. Sono molto felice per voi (guardando il team di Casper), per la vostra famiglia. Siete brave persone e vi auguro il meglio per il futuro.”
GRAZIE Al SUO TEAM CHE GLI HA IMPEDITO DI RITIRARSI“Devo ringraziare la mia squadra, la mia famiglia, tutti quelli che sono lì. È assolutamente sorprendente vedere le cose che stanno accadendo quest’anno. Non potrò mai ringraziarvi abbastanza per tutto quello che avete fatto per me. Senza di voi tutto questo non sarebbe possibile. Il periodo difficile che abbiamo attraversato in termini di infortuni, se non avessi avuto questo sostegno da parte di tutti voi, nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile perché a quest’ora mi sarei già ritirato.”
GRAZIE AL TORNEOGrazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. Per me e per molti che amano la storia di questo sport, è il più grande torneo del mondo. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo torneo. Tutti i raccattapalle, il Direttore di torneo, coloro che lavorano dietro i riflettori. Siete stati tutti incredibili. Mi fate sentire a casa e non posso che ringraziarvi di cuore.
SENTIMENTI DIFFICILI DA DESCRIVEREPer me è molto difficile descrivere i sentimenti che provo. Non avrei mai creduto di essere di nuovo qui a 36 anni, di essere competitivo, di giocare un’altra finale sul campo più importante della mia carriera. Mi dà molta energia per continuare a provare. Voglio solo dire grazie a tutti. Non so cosa accadrà in futuro, ma continuerò a lottare.” LEGGI TUTTO - in Tennis
Roger Federer a Parigi per consegnare il trofeo del Roland Garros?
La finale del Roland Garros tra Rafael Nadal e Casper Ruud potrebbe avere uno spettatore molto speciale sugli spalti. Roger Federer è a Parigi, secondo le notizie che circolano sui social network, supportate da una foto del giocatore svizzero accanto ad Arsène Wenger in un hotel della capitale francese.
Queste informazioni bastano da sole a far parlare di sé, ma il punto è che le indiscrezioni che stanno emergendo intorno al tema lasciano tutto ancora più in sospeso. Da un lato, si parla di un invito a Federer a consegnare il trofeo al vincitore della finale di oggi del Roland Garros. Dall’altra, si dice che il quarantenne svizzero sia presente perché Nadal sta per annunciare la fine della sua carriera ma questa ipotesi è stata smentita prontamente dal suo staff definendola una Fake News. LEGGI TUTTO - in Tennis
Zverev rivela i primi esami sul suo infortunio e parla di legamenti
Alexander Zverev nella foto
Sembra che lo scenario peggiore sia prossimo a confermarsi per Alexander Zverev. Il numero tre del mondo ha fornito nuovi aggiornamenti sul grave infortunio subito durante l’incontro con Rafael Nadal, che lo ha costretto a ritirarsi a metà della semifinale del Roland Garros. Il tedesco non dà una risposta definitiva, ma dice che i sospetti riguardano i legamenti.
“Sto tornando a casa. Tenendo conto delle prime scansioni, sembra che io abbia diversi legamenti laterali lacerati del piede destro. Lunedì andrò in Germania per fare altri esami e vedere qual è il modo migliore e più veloce per recuperare. Voglio ringraziare tutti per i messaggi ricevuti da ieri. Il vostro sostegno significa molto per me”, ha condiviso su Instagram.
La vera entità dell’infortunio è ancora da verificare, e per il momento resta in piedi la possibilità che Sascha, che il 13 giugno salirà al numero due del mondo, non torni a gareggiare in questa stagione. LEGGI TUTTO - in Tennis
Alexander Zverev: “Sembra che l’infortunio sia molto grave”
Alexander Zverev nella foto – Foto Antonio Fraioli
Alexander Zverev ha parlato pubblicamente per la prima volta del terribile infortunio subito a metà della semifinale con Rafael Nadal al Roland Garros. Il numero tre del mondo, che era in svantaggio per 7-6, 6-6 dopo tre ore, è crollato dopo essersi distorto la caviglia destra e ha dichiarato che si sospetta che abbia subito un infortunio molto grave.
“È stato un momento molto difficile per me in campo. È stata una partita fantastica fino a quando non è successo quello che è successo. Sembra che io abbia subito un infortunio molto grave, ma il team medico e i dottori stanno ancora esaminando tutto. Vi terremo aggiornati e vi diremo quando ne sapremo di più. Voglio congratularmi con Rafa. È incredibile che sia arrivato alla 14ª finale, spero che possa arrivare fino in fondo e fare ancora di più la storia”. LEGGI TUTTO - in Tennis
Rafael Nadal tra la possibilità di saltare Wimbledon ed il titolo al Roland Garros
Rafael Nadal nella foto
Rafael Nadal, che questo venerdì festeggia il suo 36° compleanno e si è assicurato un posto nella finale del Roland Garros per la 14ª volta in carriera, secondo il quotidiano Marca si fermerà a tempo indeterminato dopo il Roland Garros. Lo spagnolo si prenderà una pausa per cercare di trovare soluzioni al suo infortunio al piede e si pensa alla possibilità che possa saltare Wimbledon.
La notizia è stata anticipata questo venerdì dal quotidiano spagnolo “Marca”, che fa pensare ad un tentativo di ritorno di Nadal per la stagione su campi veloci con lo spagnolo ha addirittura confermato la partecipazione all’edizione 2022 della Laver Cup, che dovrebbe essere segnata anche dall’atteso ritorno di Roger Federer.Nadal non è mai stata interrogato su questo punto durante la conferenza stampa di oggi, quindi non ha nemmeno confermato questa informazione.
Rafael Nadal, infatti, in conferenza stampa ha dichiarato: “Non è facile né piacevole parlare dopo quello che è successo. Spero che sia solo una distorsione e che non sia troppo grave, non sia rotta. È stata una partita molto dura, lui ha iniziato in modo incredibile e sapevo quanto fosse importante per lui lottare per vincere il suo primo Grand Slam. Vedere un compagno di circuito arrendersi in questo modo non è il modo in cui vogliamo realizzare i nostri sogni. Mi dispiace molto.Sono stato con lui ma non abbiamo parlato molto. Si è sottoposto ad una risonanza magnetica per capire cosa è accaduto.”
“Le condizioni erano molto umide e molto lente. In queste condizioni la palla diventa enorme ed è molto difficile creare top spin. Non erano le condizioni ideali per me ed è per questo che sono andato molto in difficoltà. Ma lui ha iniziato anche molto bene. Il primo set è stato un miracolo ad averli vinto, ma ho lottato e cercato di trovare soluzioni. Il suo rovescio è forse il migliore del circuito.Sto bene fisicamente. Il mio problema è sempre lo stesso, lo sanno tutti. Le condizioni erano molto dure, ma ho già esperienza per soffrire quando le condizioni sono queste. Mi è già successo in Australia contro Shapovalov.”
“Dopo Roma non ero molto ottimista riguardo al mio piede, ma credevo di poter giocare al Roland Garros. È quello che è successo. Dare a me stesso una possibilità. Sono felice di lottare per un’altra finale al Roland Garros. Significa davvero molto per me.La finale in Australia è stata più sorprendente rispetto a questa di Parigi. Dopotutto, questo è il Roland Garros. È il torneo dove ho avuto più successoi nella mia carriera e dove ho ottenuto i risultati migliori negli Slam. In ogni caso quando arrivo così avanti nei tornei spero sempre di vincerlo.” LEGGI TUTTO - in Tennis
Novak Djokovic e Rafael Nadal e gli orari diversi per il possibile quarto al Roland Garros
Rafael Nadal – Foto Antonio Fraioli
Novak Djokovic e Rafael Nadal devono vincere solo un’altra partita per incontrarsi nei quarti di finale del Roland Garros. Il numero uno del mondo incontrerà Diego Schwartzman, mentre il 13 volte campione di Parigi affronterà Felix Auger-Aliassime.
Se questo duello nei quarti di finale verrà confermato, è chiaro che ogni giocatore ha delle chiare preferenze per quanto riguarda l’orario della partita. E non lo hanno nascosto affatto questo venerdì, dopo aver superato i rispettivi ostacoli.
Dichiara Nadal: “Non mi piacciono le sessioni notturne sulla terra battuta, l’ho già detto l’altro giorno. L’ho ben chiaro. Non mi piace giocare su terra battuta di notte perché l’umidità è maggiore, la palla è più lenta e le condizioni possono diventare molto pesanti se fa freddo. Questo fa una grande differenza nel modo in cui si gioca sulla terra di giorno o di notte”, ha sottolineato.
Djokovic è stato molto chiaro di fronte a questa situazione. “Dico solo che io e Rafa faremo richieste diverse di orario se ci incontreremo nei quarti di finale”. LEGGI TUTTO - in Tennis
Irina Begu: “Voglio solo scusarmi per quello che è accaduto. Mai nella mia carriera avevo fatto una cosa del genere, mi sento davvero in colpa”
Irina Begu è stata sotto i riflettori al Roland Garros e non solo per aver timbrato il passaporto per il terzo turno del Grande Slam francese. La rumena si è resa protagonista di un momento pericoloso, gettando la racchetta a terra, che è rimbalzata sugli spalti lasciando un bambino in lacrime. La Begu non è stata squalificata e ha finito per battere Ekaterina Alexandrova, scusandosi poi in conferenza stampa.
“È stato un momento imbarazzante per me, non voglio parlarne troppo. Voglio solo scusarmi per quello che è accaduto. Mai nella mia carriera avevo fatto una cosa del genere, mi sento davvero in colpa e mi dispiace. Voglio solo scusarmi di nuovo”.
Interrogata ancora una volta sull’accaduto, Begu non ha voluto trovare giustificazioni. “È stato un momento difficile perché non volevo mandare la racchetta lì. L’ho colpita sulla terra battuta e non mi sarei mai aspettata che volasse così tanto. È stato un momento molto difficile e imbarazzante per me e voglio ancora scusarmi di nuovo con il bambino e i genitori”. LEGGI TUTTO