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    Piacenza vince il derby emiliano nel segno di Romanò e Mandiraci

    Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. La vittoria con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando sotto anche di cinque lunghezze i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita.

    Esordio italiano per il turco Mandiraci che entrato nella quarta frazione si è presentato con due ace ed un lungolinea da applausi. Punti che hanno permesso ai suoi di recuperare e portarsi in vantaggio 20-19 e 21-20.

    Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. Che si sono aperti con la consegna del premio di Lega Pallavolo Gianfranco Badiali al biancorosso Alessandro Bovolenta come migliore Under 23 della A2 della scorsa stagione.

    Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza.

    Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò con 20 punti alla fine premiato come MVP. In casa Modena non sono bastati i 21 punti di Rinaldi per arrivare almeno al tie break.

    SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Galassi al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

    1° SET – I primi due punti della stagione sono targati Gas Sales Bluenergy Piacenza con Romanò e Maar, Modena tiene il passo per alcuni scambi e poi vede scappare i biancorossi con Galassi protagonista, suo il punto del 9-5 che costringe Giuliani a chiamare time out. Modena tiene nel mirino i biancorossi (15-13), l’ace di Simon riporta il vantaggio dei suoi a quattro lunghezze (17-13) ma l’attacco out di Maar vale il meno due per i canarini (17-15) con Anastasi a chiamare tempo.

    Modena si porta ad una lunghezza (17-16), muro di Galassi e subito dopo ace di Romanò (19-16), una difesa lunga dei canarini viene chiusa di prima intenzione da Maar (20-16) che poi si ripete dopo una bella difesa di Kovacevic (21-16). Vola Gas Sales Bluenergy Piacenza, l’errore in attacco di Modena consegna ai biancorossi sette set point (24-17), Kovacevic chiude alla seconda occasione.

    2° SET – Muro di Galassi in apertura del secondo parziale e poi Modena mette il naso avanti per la prima volta nella partita (2-3), a quota quattro è già parità. Il braccio di ferro continua (13-13), qualche errore dalla linea dei nove metri arriva da entrambe le parti, allungo di Modena, il muro sull’attacco di Kovacevic vale il più tre (13-16) con Anastasi a chiamare tempo.

    Al rientro in campo punto di Buchegger (14-17), Gas Sales Bluenergy Piacenza non indietreggia di un millimetro, Kovacevic diagonale strettissimo, primo tempo di Simon ed è meno uno (19-20) con Giuliani a chiamare time out. Due muri consecutivi di Modena riportano a quattro le lunghezze di vantaggio (19-23) dei canarini, la battuta lunga di Brizard consegna tre set point agli avversari (21-24) che chiudono alla prima occasione.

    3° SET – Il primo allungo è di Modena (4-6), a quota sette è parità, è ora Gas Sales Bluenergy Piacenza a guidare le danze con il gran muro ad uno di Romanò (9-8) e lo stesso opposto mancino con un ace porta a due le lunghezze di vantaggio (11-9) con Modena a chiamare tempo. Modena impatta a quota dodici e poco dopo trova il vantaggio sulla ricezione lunga biancorossa (14-15), due errori consecutivi di Sanguinetti in attacco consegnano due punti di vantaggio ai biancorossi (17-15), il muro di Brizard vale il 22-19. Modena si avvicina sula ricezione lunga di Scanferla (23-22), Anastasi chiama tempo e parla ai suoi, al rientro in campo errore in attacco di Simon (23 pari), l’errore in attacco di Rinaldi consegna il set point a Piacenza che chiude con Romanò.

    4° SET – In casa Modena Anzani resta in campo con Stankovic in panca e anche Massari è in campo al posto di Gutierrez, partono forte i canarini (3-7) con coach Anastasi a chiamare time out, al rientro in campo l’ace di Buchegger porta a cinque lunghezze il vantaggio dei suoi. Due ace consecutivi di Romanò ed è una la lunghezza di ritardo di Piacenza (13-14), ma è Modena a ripartire (16-19), muro di Simon e subito dopo ace di Mandiraci da poco in campo ed è parità a quota 19 con Giuliani a chiamare tempo. Al rientro in campo altro ace di Mandiraci per il 20-19, Mandiraci show e muro di Galassi (22-20), Maar porta in dote ai suoi due match ball (24-22), il primo è annullato, alla seconda occasione chiude Maar.

    Gas Sales Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)

    Gas Sales Piacenza: Brizard 1, Romanò 19, Maar 17, Kovacevic 5, Simon 11, Galassi 8, Scanferla (L), Mandiraci 4, Andringa. N.E.: Bovolenta, Gueye, Ricci, Salsi, Loreti (L). All. Anastasi.

    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 22, Gutierrez 6, Sanguinetti 10, Stankovic 1, Federici (L), Anzani 4, Massari 2, Meijs, Ikhbayri. N.E.: Garello, Mati, Gollini(L). All. Giuliani.

    ARBITRI: Simbari di Milano, Puecher di Padova.NOTE: durata set 27’, 31’, 31’ e 33’ per un totale di 122’. MVP: Yuri Romanò. Spettatori 2370 per un incasso di 23.350 euro. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 18, ace 8, muri punto 7, errori in attacco 6, ricezione 47% (20% perfetta), attacco 56%. Valsa Group Modena: battute sbagliate 20, ace 4, muri punto 9, errori in attacco 9, ricezione 43% (26% perfetta), attacco 48%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Anastasi: “Non hanno funzionato battuta e ricezione, ma resto fiducioso”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza saluta la Del Monte® Supercoppa 2024: in semifinale contro la corazzata Perugia lotta ma alla fine sono gli umbri a centrare la finale di domani.

    Una Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha pagato una ricezione non certo nella migliore giornata, troppi errori e poca incisività dalla linea dei nove metri, come si evince a fine gara anche dalle parole di coach Andrea Anastasi.

    “Non ha funzionato la battuta ma soprattutto la ricezione e contro squadre come Perugia se non metti un po’ di volte la palla nei tre metri diventa tutto difficile. La nostra è una linea di ricezione tutta nuova e ci vuole tempo ma sono fiducioso perché ho visto in campo tanta voglia e soprattutto i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Hanno dato tutto quello che potevano e avevano in questo momento ma non è bastato per mettere in crisi Perugia”.

    Dello stesso avviso anche il libero Leonardo Scanferla: “Nel primo set abbiamo fatto un po’ fatica a trovare ritmo di gioco. C’è stata qualche incomprensione, frutto della nuova squadra, ma penso sia stata comunque una buona partita”.

    “Non siamo ancora a livello alto, ma col lavoro dovremo trovare il ritmo fin da subito per cercare di arrivare a quel livello che vogliamo fin dalle prime partite. Perugia è una squadra che si conosce sicuramente più di noi, che nei momenti importanti è stata più concreta, ha lavorato meglio di noi in battuta, dove siamo andati a volte in difficoltà. C’è da lavorare, però siamo sulla strada giusta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza presenta squadra e maglie, De Nicolo: “Un aggettivo per la stagione? Futuribile”

    Piazza Cavalli, il cuore di Piacenza, ha ospitato il taglio ufficiale del nastro della stagione 2024-2025 di Gas Sales Bluenergy Piacenza con la presentazione della squadra e delle nuove divise da gara.

    Nell’ambito del Festival del Pensare Contemporaneo, una location suggestiva come può essere Piazza Cavalli è stato il miglior background possibile per presentare a tifosi, sponsor, autorità e media la squadra a breve ai nastri di partenza della SuperLega Credem Banca. E oltre ai giocatori e staff tecnico è stata l’occasione per presentare lo staff dirigenziale, gli sponsor e i componenti del Consiglio d’Amministrazione della Società biancorossa.

    L’evento, presentato in maniera impeccabile da Federica Lodi e Andrea Zorzi, ha consentito alle tante persone intervenute di conoscere uno ad uno tutti i componenti del nuovo roster a disposizione di coach Andrea Anastasi e scoprire le nuove divise da gara che i giocatori indosseranno nella stagione che sta per partire.

    foto Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Nel corso della serata spazio anche a due premiazioni da parte di Katia Tarasconi, Sindaca di Piacenza. Una targa è stata consegnata ad Antoine Brizard medaglia d’oro con la Francia alle recenti Olimpiadi di Parigi ed una al giovanissimo libero Lorenzo Antonio Basso, giocatore del settore giovanile biancorosso, che con la maglia l’Italia ha vinto poche settimane fa il titolo iridato ai Mondiali Under 17.

    Giocatori presentati a gruppo e per ruolo, si inizia con i centrali, poi con i liberi, quindi gli schiacciatori per poi passare agli opposti e quindi ai palleggiatori. Per tutti tanti applausi e incitamenti.

    Presenti all’evento anche le principali autorità locali, il Prefetto, il Questore e rappresentanti delle forze armate oltre che Robert Gionelli, Delegato del Coni Provinciale e Debora Modicamore Presidente dei Lupi Biancorossi, presenti in gran numero, che non hanno fatto mancare il loro plauso ed apprezzamento per l’attività che da sette anni la Società della Presidente Elisabetta Curti porta avanti.

    Sul palco anche Gianfranco Curti: “facciamo tante cose per crescere come azienda ma abbiamo fatto tante cose anche per amore di una città che ci ha accompagnato nella nostra crescita. Quando abbiamo preso la squadra per i capelli e non l’abbiamo fatta sparire siamo stati contenti perché Piacenza lo merita. Siamo stati la prima squadra in Italia a vincere la Coppa Italia nei primi cinque anni di vita”.

    “Siamo vicini a questa società, a questa squadra – ha sottolineato la Sindaca Katia Tarasconi – praticamente da sempre, io personalmente sono una tifosa e credetemi assistere alle partite è davvero bello. Quest’anno ragazzi fateci sognare”. 

    La Presidente Elisabetta Curti ha sottolineato il fatto che “vedere una piazza così piena ci rende orgogliosi, essere qui nel cuore di Piacenza è solo un onore. Voi vedete sempre i giocatori ma la squadra è ben più ampia, c’è tanta gente che lavora affinchè i giocatori poi possano esprimersi al meglio in campo, ringrazio tutta la mia squadra”.

    Il Vicepresidente Giuseppe Bongiorni ha parlato degli “importanti investimenti fatti dal Gruppo CGI”, ha ringraziato tutti gli sponsor “che ci sono vicino da oramai sei anni” e si è espresso sugli obiettivi della stagione: “vogliamo soprattutto portare divertimento alla nostra città, siamo orgogliosi di essere qui in Piazza Cavalli, vi aspettiamo tutti al PalabancaSport e statene certi vi divertirete”.

    foto Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Il Direttore Sportivo Ninni De Nicolo ha parlato delle scelte fatte in estate: “sono state molto ponderate ma anche coraggiose e direi anche in prospettiva futura. Ci siamo messi in casa persone positive, è una squadra futuribile. Un aggettivo per la stagione? Futuribile”.

    Per coach Andrea Anastasi “le sensazioni della vigilia sono buone, abbiamo cambiato molto, dobbiamo ancora lavorare ma da poco siamo al completo, la voglia che vedo in campo anche negli allenamenti è quella che mi piace vedere. Il campionato sarà equilibrato, un paio di squadre partono favorite ma poi c’è un bel gruppo di formazioni che possono dire la loro. E sarà così anche nella Supercoppa. Adesso è il momento delle squadre tecniche, la pallavolo ha per fortuna preso una strada diversa da quella che poteva essere solo la forza, questa è una bellissima cosa perché è una pallavolo più giocata”.

    Nel corso della serata, come detto, è stato premiato dalla Sindaca il capitano biancorosso Antoine Brizard per il successo alle Olimpiadi di Parigi.

    “Sono convinto – ha spiegato il palleggiatore e capitano biancorosso – che abbiamo tutti i mezzi per fare bene in una stagione che si presenta molto equilibrata. Le emozioni che ho provato poco più di un mese fa vincendo le Olimpiadi a Parigi ora le voglio rivivere qui a Piacenza”.

    Ora la palla passa al campo: nel weekend è già tempo di Final Four di Supercoppa a Firenze e la settimana dopo via al campionato con la sfida casalinga con Modena.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa: le quattro finaliste sotto la lente d’ingrandimento di Paolo Cozzi

    Ancora poche ore e la stagione di pallavolo maschile prenderà ufficialmente il via con la Supercoppa italiana, primo grande evento stagionale targato lega volley che nel weekend vedrà scendere sul taraflex di Firenze Perugia, Piacenza, Trento e Monza.

    Inutile dire che a metà settembre le squadre sono ancora al 50% del loro potenziale, soprattutto dal punto di vista fisico visto che in preparazione i carichi di lavoro sono stati pesanti per mettere benzina in cascina per il finale di stagione; certo è che nonostante tutti dicano che la Supercoppa non sia un obiettivo, poi alla fine si finisce sempre con una squadra che festeggia e le altre tre che spiegano…

    Certo perdere a settembre non è un dramma, le 4 semifinaliste sono infarcite di atleti nazionali che arrivano da una lunga estate di VNL e Olimpiadi e che quindi hanno avuto bisogno di riposo e di lavorare tanto fisicamente per recuperare dalla stanchezza accumulata.

    foto Sir Susa Vim Perugia

    La prima semifinale di sabato vedrà opposte Perugia e Piacenza. Gli umbri, autentici mattatori della stagione 2023-2024, si presentano ai nastri di partenza come favoriti assoluti, hanno fatto vedere già un buon gioco nelle amichevoli pre campionato e soprattutto possono contare su un sestetto collaudato, impreziosito dall’arrivo di due fuoriclasse come Ishikawa e Loser.

    Giannelli in cabina di regia è il fulcro di un gruppo che ha tre schiacciatori di banda magari non altissimi per la fase muro, ma tecnici e al contempo scattanti e potenti; Ben Tara è il braccio potente per le situazioni più calde mentre al centro Russo e Loser portano anticipo, velocità di attacco e una ottima capacità di lettura del gioco a muro. Chiude il sestetto l’eterno Colaci, una garanzia in seconda linea.

    foto Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Gli emiliani, dopo un’altra stagione di alti e bassi, hanno rivoluzionato la squadra per salire quell’ultimo gradino apparso insormontabile negli ultimi due campionati. Il tutto con una squadra che in battuta è probabilmente la più forte del campionato.

    Brizard, fresco di bis olimpico, è chiamato a dare continuità ad un gruppo che di banda si affida all’estro creativo di Kovacevic  e alla potenza di Maar, ma sarà la ricezione, coadiuvata dal confermatissimo Scanferla, che dovrà dare maggior continuità per sfruttare la potenza al centro di Simon e Galassi, due giocatori in grado di far  tremare i taraflex di tutta Italia con l’obbligo di mettere molta pressione ai centrali avversari, lasciando così spesso i compagni muro a 1.

    Opposto ancora una volta nelle mani di Romanò, titolare fisso e sicuro, ma che dovrà stare attento a non rilassarsi troppo visto la presenza ingombrante del giovane Bovolenta che spinge per essere protagonista in quel palazzetto che già ha esultato per le giocate di papà Vigor.

    Foto di Cev

    Seconda semifinale con Trento che affronta subito Monza, la sua bestia nera della stagione passata, con tanta voglia di ripartire invece da quella finale di Champions che ha riportato la coppa sulle rive dell’Adige dopo tanti anni e finali perse.

    Il sestetto è pressoché invariato, con capitan Sbertoli in cabina di regia sempre ottimo nel velocizzare il gioco in banda alternandolo alle vie centrali del campo. Michieletto e Lavia, dopo la deludente estate azzurra, regalano esperienza e spensieratezza, uniti ad un talento immenso e ad una buona solidità in seconda linea. Rychlicki deve trovare continuità di rendimento specie nelle partite chiave, e la presenza di Gabi in panchina non potrà che far bene all’italo-lussemburghese, che se vorrà rimanere protagonista dovrà alzare e di parecchio la propria asticella.

    Al centro alla solidità di Kozamernik, reduce da una estate da grande protagonista, ecco Flavio che subentra a Podrascanin migliorando la fase offensiva mentre a muro l’assenza dell’esperto centrale serbo potrebbe farsi sentire. Chiude il sestetto un altro di quei giovani che già sono bellissime  certezze  della pallavolo mondiale, ovvero Laurenzano come libero.

    foto Roberto Del Bo

    Ultima pretendente è Monza che l’anno scorso, ottimamente guidata da Eccheli, ha fatto sognare e ha stupito un po’ tutti: la rosa è completamente rinnovata e ci sarà da lavorare parecchio per avvicinare i risultati dello scorso anno, ma l’arrivo di Zaytzev completa un reparto schiacciatori che sembrava essere l’anello debole della squadra.

    Cachopa è il punto di riferimento della squadra con la sua velocità e la sua capacità di cambiare continuamente ritmo alla partita. Szwarc, unico canadese rimasto, è il braccio armato che magari non avrà una mano educatissima, ma di certo non trema mai. Di banda ecco la classe infinita di sua maestà  Juantorena, chiamato a fare da chioccia ad un gruppo di ragazzi giovani e promettenti fra i quali il titolare dovrebbe essere Rohrs, anche se reduce da una estate da infortunato.

    Al centro insieme al confermato Di Martino, e in attesa del recupero di Mosca, ecco la potenza di Averill che, reduce da una estate da assoluto protagonista con team USA, dovrà portare tanti punti nel gioco monzese. Libero il confermatissimo Gaggini che dovrà confermarsi ad alti livelli dopo la strepitosa stagione passata. Da non sottovalutare infine il rientrante Lawani e soprattutto la voglia di essere ancora protagonista di quel Ivan Zaytzev approdato in terra lombarda da poche ore.In Supercoppa, però, la Vero Volley scenderà in campo con una formazione che dovrà ancora fare a meno di molte di queste stelle. Guai però a darli per sconfitti troppo presto.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, prima semifinale: le parole di Lorenzetti e Giannelli (Perugia), Anastasi e Brizard (Piacenza)

    A poche ore dall’inizio della Del Monte® Supercoppa SuperLega, giunta quest’anno alla 29a edizione, le quattro protagoniste dell’evento di Firenze (appuntamento a Palazzo Wanny il 21 e 22 settembre) si preparano per il primo evento della stagione, quello che inaugurerà l’80° Campionato di Serie A Credem Banca. Le prime squadre a scendere in campo saranno Sir Susa Vim Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza.

    Di seguito le dichiarazioni degli allenatori e dei capitani.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “Finalmente ci siamo, ora l’adrenalina comincia a salire. Sappiamo che la Del Monte® Supercoppa è una manifestazione di inizio stagione, non indicativa per quello che accadrà in campionato, ma siamo nello spettacolo, ed è quello che ci piace. Cercheremo di essere fin da subito protagonisti”.

    Simone Giannelli (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Penso che la Supercoppa sia una buona partenza per tutte le squadre che parteciperanno, anche perché esserci non è scontato: vuol dire che nella stagione scorsa si è fatto qualcosa di buono, altrimenti non saremmo presenti. Il livello è alto, noi incontreremo Piacenza che è una quadra molto forte che in questi anni ha sempre allestito grandi roster e si è confermata anche quest’anno con giocatori bravi ed esperti; sarà per noi un buon inizio e un buon momento di apprendimento giocare contro una compagine del genere”.

    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Finalmente inizia la stagione ufficiale, sarà una Del Monte® Supercoppa spettacolare con in campo tanti giocatori protagonisti ai recenti Giochi Olimpici. Noi abbiamo cambiato parecchio, è da poco che lavoriamo al completo, non abbiamo ancora il livello di preparazione di altre squadre che hanno cambiato poco rispetto alla scorsa stagione ma la cosa bella è iniziare a giocare in competizioni ufficiali. La Supercoppa è una competizione a cui teniamo, a cui la società tiene e faremo di tutto per affrontarla al meglio. Abbiamo la consapevolezza di potere dire la nostra ma anche la consapevolezza che in Semifinale giochiamo con la squadra più forte in circolazione, il bello è poterci provare”.

    Antoine Brizard (capitano Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Per me è la seconda Del Monte® Supercoppa che gioco in Italia ed onestamente spero proprio che vada in maniera diversa rispetto alla mia prima esperienza. È un bell’evento, apre ufficialmente la nuova stagione, sarà bello ed emozionante giocare il primo trofeo della stagione. Affronteremo subito Perugia, la squadra favorita nella stagione che sta per iniziare, lo ha dimostrato già in precampionato. Sappiamo tutti la forza dei nostri avversari che tra l’altro hanno cambiato pochissimo rispetto allo scorso anno, noi dovremo solo pensare a fare bene ciò che sappiamo fare, essere concreti e più continui nel rendimento, credere sempre di più nei nostri mezzi che non sono pochi”.

    Del Monte® Supercoppa – Palazzo Wanny, Firenze

    SEMIFINALI Sabato 21 settembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV

    Sabato 21 settembre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Vero Volley MonzaDiretta Rai Play e VBTV

    FINALEDomenica 22 settembre 2024, ore 18.00Diretta Rai Sport e VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Anastasi: “Fatichiamo in attacco e in battuta, molto contento invece della fase break”

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza segna il passo con Rana Verona (clicca QUI) nella prima semifinale della terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori e domenica (ore 15.00) giocherà per il 3° – 4° posto con Valsa Group Modena che ha perso al tie break (23-25, 19-25, 25-22, 29-17, 12-15) la seconda semifinale con l’Itas Trentino.

    Dopo tre set molto combattuti e terminati tutti con il minimo scarto possibile tra le due squadre, nel quarto parziale i biancorossi sono partiti male lasciando spazio agli avversari e non sono più stati in grado di recuperare nonostante ad un certo punto siamo arrivati a tre lunghezze (19-16).

    Andrea Anastasi: “Facciamo fatica in attacco e in battuta, sono molto contento della fase break ma dobbiamo certamente migliorare là in attacco dove diverse occasioni per chiudere le abbiamo avute ma non sfruttate. E anche la battuta ci deve entrare perché così non va bene”.

    “Sono contento del ritorno in campo di Kovacevic che per due set e mezzo ha giocato molto bene, sono contento dell’approccio di Mandiraci che è arrivato poche ore prima e logicamente era un po’ avulso dal contesto”.

    “Adesso ci giocheremo la finale per il terzo posto e poi una settimana per potere lavorare al completo in vista della Supercoppa. I primi tre set mi hanno soddisfatto ma dovevamo chiudere qualche occasione in più che ci sono capitate, nel quarto siamo partiti male ma siamo stati anche bravi a recuperare ad un certo punto con un po’ di entusiasmo in campo”.

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    Trofeo Astori: Piacenza piegata 3-1, in finale ci va Verona con un super Jensen

    Rana Verona trova continuità in questa fase pre-campionato e supera la Gas Sales Bluenergy Piacenza nella semifinale del Trofeo Astori. Buona prova, dunque, della squadra di Coach Stoytchev, che si conferma su buoni ritmi dopo il torneo svoltosi in Polonia. Sugli scudi ancora una volta Jensen (20 punti), ben servito da Abaev, capace di mettere a terra anche l’ace della vittoria, oltre a 4 muri vincenti. Domenica gli scaligeri sfideranno nella finale per il 1°/2° posto l’Itas Trentino che nell’altra semifinale ha superato la Valsa Group Modena per 3-2. 

    CRONACA – Partenza a favore degli scaligeri, che con Sani al servizio si portano sullo 0-4, chiudendo anche un lungo scambio. La truppa emiliana entra in partita e cambia l’inerzia della frazione con il lungolinea di Romanò. Verona, recupera terreno, riaggancia e torna sopra grazie ai colpi sfoderati da Jensen sul finale di set (20-22). Il muro a tre stampato in posto due permette ai ragazzi di Stoytchev di sbloccare il risultato. Avvio equilibrato al rientro in campo, con l’ace di Cortesia che vale il +2. Piacenza ricuce e rimette il parziale in parità con il muro stampato da Simon. Si gioca punto a punto, con Brizard che risponde con la stessa moneta a un altro punto diretto al servizio di Cortesia. Vitelli prende perfettamente il tempo a Simon e sorpassa. Batti e ribatti da una parte all’altra del campo, con il tocco morbido di Sani per il set point. Si va ai vantaggi, dove i biancorossi prevalgono. 

    L’inizio del terzo parziale è favorevole alla compagine piacentina, ma Verona resta aggrappata e con il mani-out di Sani rimette in equilibrio il punteggio. Abaev non si fa sorprendere a muro e permette ai suoi di rimettere la faccia avanti. I ritmi sono intensi e le due squadre danno vita a scambi ripetuti. I tentativi di allungo da parte degli emiliani vengono smorzati dalle contromosse veronesi, con Jensen bravo a trovare il varco del 21-21. Il muro di Sani consegna a Verona, che raddoppia. Il quarto si apre con la pipe proprio di Sani, autore di un salvataggio miracoloso in difesa che porta al punto di Dzavoronok, decisivo anche a muro. Verona cerca la fuga e con la serie in battuta di Jensen stacca di sette lunghezze. Galassi e compagni riducono il gap, l’ace di Sani rimette Verona sopra di cinque. Abaev chiude la partita con un altro punto dai nove metri. 

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 1–3(23-25; 27-25; 23-25; 19-25)Rana Verona: Abaev 5, Jensen 20, Dzavoronok 12, Sani 11, Vitelli 9, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Romanò 15, Kovacevic 17, Maar 10, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 5, Mandiraci 5, Andringa 2, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. AnastasiDurata set: 32’; 35’; 32’; 27’; totale: 2h06’Attacco: Gas Sales Bluenergy Piacenza 41%; Rana Verona 45%Muri: Gas Sales Bluenergy Piacenza 12; Rana Verona 9Ace: Gas Sales Bluenergy Piacenza 6; Rana Verona 7

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO