More stories

  • in

    Lorenzo Bernardi: “Cercheremo di proseguire il nostro sogno. Serve più fame”

    Di Redazione Oggi alle 18 la Gas Sales Bluenergy Piacenza si gioca l’ultima chance per proseguire la corsa allo scudetto: i biancorossi affronteranno Trento in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off. Una gara da dentro o fuori. Dopo la sconfitta di settimana scorsa in Gara 1, i ragazzi di Coach Bernardi sanno di dover disputare una gara impeccabile per rimandare il verdetto a Gara 3. “Conosciamo molto bene il valore di Trento – ha dichiarato coach Bernardi in un’intervista rilasciata a Libertà – , sappiamo che è una squadra molto e l’hanno dimostrato tutto in tutto l’arco della stagione sia a livello di campionato italiano sia di Champions League. Per vincere certe partite noi dobbiamo avere più fame di loro e dovremo giocare una partita perfetta. Questa di oggi è una finale, cecheremo di proseguire il nostro sogno e portare la serie alla terza partita“. Probabile, ma non certo il recupero del libero Scanferla, da capire invece le condizioni di Russell, che accusa problemi alla schiena. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, attiva una raccolta fondi e beni per la popolazione ucraina

    Di Redazione In occasione del match casalingo della Gas Sales Bluenergy Piacenza con Itas Trentino, previsto per il 3 aprile alle ore 18.00, all’interno dei foyer del PalabancaSport, i volontari dell’ANPAS Emilia-Romagna, riconoscibili dalla divisa, a partire dalle 16.30 saranno disponibili ad accogliere chi desideri donare generi alimentari a lunga conservazione in scatola pronti da consumare o precotti, pasta e riso, per adulti e bambini e prodotti per l’igiene personale in confezioni piccole, detergenti e disinfettanti, cibo per animali, caschi, scarpe, vestiario antiinfortunistico, sacchi a pelo. La raccolta fondi e beni sarà destinata alla popolazione ucraina. Inoltre, per chi volesse contribuire con una sottoscrizione, è aperto il conto corrente da Banca di Piacenza “Aiutiamo l’Ucraina” – IBAN IT63L0515612600CC0000045555- questo il nome del conto da indicare come causale del versamento, che potrà essere effettuato rivolgendosi ad ogni sportello della Banca, che non applicherà sull’operazione alcuna commissione. La Società Gas Sales Energia ha, infine, messo a disposizione un appartamento per una famiglia di profughi che arriverà venerdì a Piacenza, un ulteriore gesto di solidarietà per chi sta affrontando il dramma della guerra. Elisabetta Curti, Presidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Siamo a fianco di chi soffre a causa del conflitto tra Ucraina e Russia. Ci siamo resi disponibili ad accogliere presso il PalabancaSport i generi che arriveranno perché desideriamo che questo sia un luogo di pace e di solidarietà. Qui, nella casa piacentina dello sport, sogniamo di aiutare fattivamente chi sta soffrendo, perché crediamo lo sport sia uno strumento importante per #FARESQUADRAXLAPACE. Ci siamo attivati per aiutare anche una famiglia di profughi e donare loro un po’ di pace e tranquillità. Il primo passo di un percorso che proseguirà nel tempo. Un piccolo gesto che speriamo possa contribuire a diffondere un messaggio positivo”. Paolo Rebecchi, Membro della Direzione Naz. e coordinatore della provincia di Piacenza ANPAS: “Siamo attivi da quando sono iniziati ad arrivare i profughi nella nostra città. Fino ad oggi abbiamo distribuito diverse decine di bancali e centinaia di pacchi contenenti cibo, acqua e vestiti. Ci siamo organizzati immediatamente e grazie all’intercessione di una referente della comunità ucraina, che vive da molto tempo a Piacenza, abbiamo individuato diverse città sotto assedio e comunità bisognose che hanno ricevuto i generi alimentari a lunga conservazione e i prodotti per l’igiene e per l’infanzia, tutt’ora necessari.  Noi di ANPAS ringraziamo i piacentini e tutti sindaci del territorio che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto e soprattutto i volontari che, con costanza e profondo senso solidaristico, oltre a svolgere le loro funzioni di trasporto e soccorso sanitario, hanno aggiunto un impegno in più nella gestione del magazzino insieme ai volontari di CSV Emilia e dei rappresentanti della popolazione ucraina del nostro territorio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Michieletto: “Spero di mantenere questo livello di battuta”. Bernardi: “Ora ci concentriamo su gara-2”

    Di Redazione I Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 si aprono nel segno di Alessandro Michieletto e del servizio dell’Itas Trentino. Con una prova monstre del suo giovane talento (premiato come MVP grazie a 15 punti personali, di cui 2 a muro e 5 in battuta, e il 67% di positività) e un rendimento altissimo del servizio (12 punti diretti a fronte di 15 errori) la formazione gialloblù apre nel migliore dei modi la serie con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, rifilando agli avversari un netto 3-0. Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Sapevamo che sarebbe stato un confronto molto difficile, ma questo risultato ci rende molto felici. Sappiamo, però, come sono i Play Off: da domani questo risultato non conta nulla. Gara 2 sarà sicuramente più dura, ma ora ci godiamo questa vittoria. Siamo stati bravi nel primo set a recuperare gli avversari, dal secondo parziale abbiamo migliorato il nostro gioco. Spero di mantenere questo livello di battuta perché è molto utile alla mia squadra”. “Inizialmente abbiamo avvertito un po’ di tensione come era naturale che fosse e come è capitato anche ai nostri avversari – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della partita – , poi siamo riusciti a scioglierci e abbiamo vinto il match, cosa che ci consentirà ora di avere due occasioni per provare a dare l’assalto alla semifinale. Il primo set è stato sicuramente la discriminante della partita, contraddistinta anche da una bella prestazione al servizio, che non mi aspettavo potesse essere così incisivo, e da un cambiopalla efficace anche in rotazioni non semplici. In vista di gara 2, dobbiamo invece crescere per quanto riguarda la correlazione muro-difesa”. Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Nel secondo set a un certo punto eravamo in svantaggio di sette punti, poi li abbiamo raggiunti, ma è chiaro che la discordanza tra la nostra battuta e ricezione rispetto alla loro ha rotto gli equilibri dei set e ci siamo sempre trovati in difficoltà. Nei primi due parziali eravamo rientrati, ma dopo abbiamo commesso troppi errori in attacco che non ci hanno permesso di recuperare al meglio. Ora ci concentriamo su Gara 2”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Scudetto, buona la prima: Michieletto trascina i gialloblù al 3-0 su Piacenza

    Trento, 26 marzo 2022
    I Play Off Scudetto dell’Itas Trentino partono col piede giusto. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere sedici delle diciannove partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha conquistato la vittoria per 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza in gara 1 dei quarti di finale.Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto degli emiliani, come succede da tredici anni a questa parte, consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie; un vantaggio che permetterà ora di avere due occasioni per conquistare la qualificazione alla Semifinale. La prima domenica prossima in Emilia.A quell’appuntamento Trentino Volley arriverà con alle spalle la convincente prestazione sfoderata oggi, in cui servizio (12 ace a fronte di 15 errori) ed attacco (61% di squadra) hanno fatto la differenza in particolar modo dal secondo set, momento in cui i gialloblù hanno preso saldamente in mano le redini del gioco e non le hanno più lasciate sino alla fine della partita. Nel primo set, invece, la lotta è stata serratissima; la squadra di casa ha avuto il merito di risalire dal 21-23 trasformandolo in 27-25 soprattutto grazie ad uno scatenato Alessandro Michieletto. Il giovane talento mancino ha fatto tutto bene, come raccontano perfettamente le percentuali in attacco (67%), i due muri vincenti e soprattutto le cinque battute punto, realizzate sempre nei momenti importanti. Assieme a lui, molto buona anche la prova di Pinali (13 palloni vincenti, con 4 muri e 2 ace, oltre al 58% a rete) e costante la presenza dei rientranti Kaziyski, Podrascanin e Lisinac.
    Di seguito il tabellino di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0(27-25, 25-20, 25-16)ITAS TRENTINO: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ARBITRI: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.NOTE: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Debutto con vittoria per Trento: Piacenza piegata in tre set

    Di Redazione Debutto con vittoria per la Itas Trentino che conquista Gara 1 dei quarti di finale sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lorenzetti recupera Lavia ma per il debutto nei Play Off sceglie di confermare il sestetto abitualmente utilizzato nell’ultimo periodo, che prevede Sbertoli in regia e Pinali opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Rossard e Recine laterali, Holt e Caneschi al centro, Catania libero (Scanferla indisponibile). L’avvio gialloblù è molto determinato, con Michieletto e Kaziyski che trovano subito un ace a testa e Podrascanin che mura Holt per l’iniziale 2-0 e poi 7-3, che costringe Bernardi a spendere subito un time out. Alla ripresa Recine mura Pinali (7-5) e in seguito Lisinac attacca lungo un primo tempo, rimettendo subito in discussione l’iniziale supremazia dei padroni di casa (9-8). Il sorpasso di Piacenza è firmato da una battuta punto di Holt e da un muro vincente ancora di Recine, stavolta su Kaziyski (11-12). Lorenzetti interrompe il gioco e qualche minuto dopo, sul 15-15, inserisce Lavia per Pinali; la reazione dell’Itas Trentino si materializza con un nuovo ace di Michieletto (17-16) e con un contrattacco proprio del neoentrato (19-17). Gli ospiti risalgono sino al 20-20 con un muro di Holt e poi passano nuovamente avanti (21-23) con un contrattacco di Lagumdzija e un errore di Michieletto a rete. Il time out trentino schiarisce le idee ai padroni di casa che con un parziale di 4-1 nel segno di Michieletto passano a condurre 25-24, dopo aver annullato una palla set; ai vantaggi servono due occasioni prima di portarsi avanti 1-0. Il punto decisivo lo firma ancora Alessandro, con un altro servizio vincente. Nel momento migliore Trento però abbassa la tensione e presta il fianco alla rimonta avversaria; lo stesso Matey fatica a passare (11-8) e al secondo muro subito gli emiliani sono a meno due (12-10). La squadra di casa riprende in mano le redini del gioco con Lisinac e Pinali (15-12 e 19-14), coadiuvati dal solito Alessandro, che realizza un altro ace. E’ lo strappo decisivo, perché in seguito la Gas Sales Bluenergy pur provando una generosa rimonta (21-17) non riesce mai a riavvicinarsi veramente, consentendo ai gialloblù di chiudere il 2-0 già sul 25-20 (attacco senza muro di Pinali). Il copione non cambia nel terzo set, con la formazione trentina che scappa via subito (5-3 e 7-3), stavolta per merito di Pinali (doppio ace). Bernardi interrompe il gioco due volte nel giro di pochi minuti (il secondo time out è sul 13-8), ma la sua squadra fatica a reagire, sbaglia molto in battuta ed in attacco, favorendo l’allungo dei locali (18-9), guidati dall’opposto, che va a segno anche con il muro. Il 3-0 è ormai matura e giunge sul 25-16, con anche Kaziyski che si aggiunge alla festa, realizzando un paio di punti a tutto braccio. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (27-25, 25-20, 25-16)Itas Trentino: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Arbitri: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).Durata set: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.Note: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzetti aspetta Piacenza: “Nessuno ci regalerà nulla”. E dice no alla Francia

    Di Redazione Non si fida Angelo Lorenzetti: la sua Itas Trentino è reduce da una stagione entusiasmante, ma ora deve superare lo scoglio Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off. E la squadra emiliana, ricorda il tecnico in un’intervista a L’Adige, “ha sempre fatto vedere grandi cose con le squadre forti: ha saputo vincere al PalaPanini e pure a Civitanova, ha battuto Modena nei quarti di Coppa Italia e ha dato del filo da torcere a Perugia in semifinale… Noi vogliamo andare avanti a tutti i costi, ma sappiamo benissimo che nessuno ci regalerà nulla e dunque ci sarà da soffrire. Cercheremo di farlo, come sempre con il nostro stile“. Piacenza, poi, presenta anche delle caratteristiche tecniche particolarmente ostiche per Trento: “Sappiamo bene che loro hanno un’ottima battuta e, non diciamo niente di nuovo, che va purtroppo a incrociarsi con un fondamentale, la ricezione, in cui noi non eccelliamo. Viceversa, Piacenza ha anche un’efficace ricezione, che ha spesso consentito al palleggiatore Brizard di giocare il primo attacco con una buona palla“. Lorenzetti fa poi il punto sulle condizioni di Daniele Lavia: “Piano piano sta recuperando. Le indagini cliniche a cui si è sottoposto gli hanno consentito di tornare ad allenarsi in maniera blanda col gruppo solo ieri, ma il problema ai muscoli addominali che ha avuto non è una cosa che si risolve con facilità. Prima di poter lavorare al cento per cento serve ancora del tempo, anche in ottica futura“. Infine il tecnico dell’Itas smentisce le voci che lo vorrebbero come nuovo CT della Francia dopo l’addio di Bernardinho: “Posto che ormai ritengo nota la mia opinione negativa sul doppio incarico, io ho un contratto con Trentino Volley. Come mi piace che la società lo rispetti, da parte mia penso di dover fare la stessa cosa“. LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza dalla parte dell’ambiente: la Gas Sales Bluenergy sceglie l’acqua in cartone

    Di Redazione Prosegue l’impegno nei confronti della sostenibilità ambientale da parte della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che ha adottato una soluzione innovativa per bere sano senza inquinare l’ambiente: la squadra emiliana, grazie alla collaborazione con Acqua in brick, sarà la prima a sostituire le vecchie bottigliette di plastica con contenitori composti da oltre il 70% di materia vegetale (72% per il volume 330ml, 76% per quello da 500ml) che ben si prestano ad uno smaltimento agile e controllato, con l’obiettivo di contribuire alla tutela dell’ambiente e rispettare le norme all’interno del PalabancaSport. Sin dal suo esordio nel campionato italiano di pallavolo la Gas Sales si è distinta per l’appoggio a iniziative che contribuiscono alla cura del pianeta: dalle forniture green, all’adozione delle borracce, passando per la carta FSC, all’utilizzo di auto elettriche del Gold Sponsor Ponginibbi. L’ultima in ordine di tempo è la scelta del contenitore di cartone, completamente riciclabile: tutti gli elementi che compongono il brick possono essere recuperati per realizzare altri prodotti di consumo. La cellulosa proviene da foreste certificate FSC, piantagioni gestite responsabilmente e utilizzate con lo scopo di generare cellulosa per produrre carta. Il tappo ha strati protettivi “plant-based”, formati da polimeri derivanti dalla lavorazione della canna da zucchero, piantagioni controllate e certificate da Bonsucro nella filiera di lavorazione. Infine, l’acqua contenuta nel cartone è un prodotto puro e leggero, dal residuo fisso molto basso, con un Ph controllato ed equilibrato, zero impurità e dal gusto neutro. “Siamo grati ad Acqua in brick – dice il direttore generale Hristo Zlatanov – un nuovo sponsor con il quale condividiamo la stessa sensibilità nei confronti dell’ambiente. Da sempre ci siamo impegnati con piccoli e grandi gesti per contenere la nostra impronta ecologica. Abbiamo adottato l’acqua in cartone perché crediamo che sia un valore aggiunto tutelare il pianeta. Lo sport dovrebbe essere anche uno stimolo e un buon esempio per tutti: giovani e non. Ci auguriamo che i nostri tifosi possano riconoscersi sempre più in questi stili di vita rispettosi dell’ambiente. Siamo orgogliosi di poter contribuire a diffondere lo spirito ecologico attraverso la pallavolo. Il nostro è il campionato più bello al mondo, vorremmo diventasse anche il più ecologico. Insieme #facciamosquadraxilpianeta“. L’acqua in brick personalizzata sarà in vendita presso il bar del PalabancaSport in occasione delle prossime partite a partire da domenica 3 aprile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO