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    Il quarto di finale torna in parità, vince Piacenza 3-1

    Non vale il fattore campo in questo quarto di finale Play Off tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Si torna in parità: 1-1 dopo gara 2, anche se i padroni di casa erano partiti meglio, sulle ali dell’ultimo successo, chiudendo il primo set sul 25-18 in meno di mezz’ora. La squadra di Andrea Anastasi ribalta però completamente la situazione dalla prima battuta del secondo parziale. Vinto secondo e terzo, pur con grandi tratti in equilibrio, stravinto il quarto. Piazza proverà a cambiare l’inerzia del match inserendo Mergarejo e Dirlic, ma gli 11 ace di Piacenza finiscono per essere una sentenza. Ricardo Lucarelli firma le 4 battute punto che tagliano definitivamente le gambe ai padroni di casa nel quarto e ultimo parziale. Sabato sarà un’altra battagli al PalaBanca Sport di Piacenza. Questa tra Milano e Piacenza al momento sembra essere il quarto di finale maggiormente in equilibrio.
    Non ci sono sorprese nei 6+1 delle due squadre Anastasi inizia con Brizard in diagonale a Romanò, Leal e Lucarelli laterali, Simon e Caneschi al centro, libero Scanferla. Per Allianz Milano Piazza mette Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori, Loser e Vitelli al centro e Catania libero.
    Break immediato di Piacenza con Leal subito on fire in grado di aprire per due volte il muro di Milano 1-3. L’equilibrio viene però immediatamente ripristinato da un ace di Paolo Porro 4-4. Segue un break Allianz propiziato da Ishikawa (attacco ed ace) e Reggers 7-5. Magia di Porro in copertura, Kaziyski gioca sul muro a tre: 9-6 e Anastasi ferma il gioco con un time out. Immediata la reazione con due muri della Gas Sales Bluenergy e un ace di Brizard valgono il 9-9. Sul vantaggio Piacenza dopo lo scambio lungo del 10-11 è Piazza a chiedere tempo. Il turno al servizio di Porro è ancora propizio per Allianz che avanza 14-13. L’errore in attacco di Lucarelli e un muro su Romanò riportano Allianz a +3 (18-15) con time out Anastasi. Vitelli batte Simon sul suo terreno, Milano va a +4 e prova a chiudere il primo set. Piacenza ovviamente non ci sta e ricuce fino al 20-18. Dopo la pipe vincente di Ishikawa, doppio cambio Allianz, dentro Zonta e Dirlic su Porro e Reggers. Dirlic non sbaglia il rigore del 22-18. Tornano Porro e Reggers sul 23-21, il servizio di Romanò costringe Piazza a fermare il gioco con gli emiliani a -1 (23-22). E’ ancora Ishikawa a marcare il primo setpoint (6 punti per lui nel set, gli stessi di Reggers) e mandare Porro al servizio, la palla di Romano tocca l’astina (per l’opposto solo 2 punti con 33% in attacco) il  25-22 Allianz Milano.

    Si apre il secondo parziale senza variazioni, capitan Simon mette due muri per il primo break emiliano. Più Piacenza di Milano nelle fasi iniziali e Piazza deve fermare il gioco una prima volta sul 4-7. Romanò ferma Ishikawa a muro per il 6-10, nuovo allungo piacentino su uno scambio lungo e Piazza chiama Mergarejo per Kaziyski (7-12). Altro punto emiliano e Piazza ferma il gioco. Prova Ishikawa con un ace a fermare la spinta piacentina sul 10-14 Anastasi ferma il gioco. Al rientro Yuki mette altri due servizi vincenti chiusi poi da Mergarejo, Milano c’è 12-14. Ritorno immediato di fiamma Gas Sales 12-16 con Simon al servizio. Muro di Reggers su Leal e Allianz torna -2 (14-16). Anche Vitelli ferma il brasiliano-cubano 16-17 e Anastasi chiede tempo. Torna in campo Kaziyski su Mergarejo sul 16-19, il vantaggio piacentino resta di 3 punti (17-20) quando Piazza ricorre al doppio cambio. Dall’altra parte della rete entra Gironi per la battuta su Caneschi, ma la palla va in rete 18-21. Prova stare nel set Allianz con un muro su Romanò 20-23, chiude un ace di Simon 20-25.Tra il secondo e terzo set consegnato dal presidente Lucio Fusaro un riconoscimento all’ex portiere del Milan e della nazionale verdeoro Nelson Dida. Presente nel parterre dell’Allianz Cloud anche il comico di Zelig e Zelig Off Davide Paniate.

    Grande difesa di Catania finalizzata da Reggers con un diagonale stretto per il 4-2. La Gas Sales recupera immediatamente fino al pareggio 6-6. La partita si accende con difese e rigiocate da una parte e dall’altra del campo. Vitelli mura ancora Simon per il 7-7. Seguono due punti Piacenza fino al 7-9. Ishikawa riporta Milano a -1 (9-10) con cambio Mergarejo per Kaziyski. Il punto successivo è un attacco dirompente di Porro, che con il suo servizio propizia poi il pareggio 11-11. Piacenza è però granitica e si riporta a +3 (11-14). Quante emozioni. Dirlic, entrato per Reggers, ferma Lucarelli a muro: 13-14. C’è però un break da ricucire, che Lucarelli trasforma in un +3 con un ace e Piazza ferma il gioco (14-17). Ribaltamento immediato ed è Anastasi a chiamare time out sul 16-17. Al rientro Dirlic regala l’ace del pareggio all’Allianz Cloud 17-17. Risponde Simon pure lui con addirittura due ace consecutivi: 17-20. Dentro Andriga per Leal sul 20-22, poi Gironi per Caneschi, ma Ishikawa fa il 21-23 e manda il suo samurai dai nove metri. Chiude però ancora il muro di Piacenza 21-25.

    Piazza lascia Dirlic in diagonale con Porro e Mergarejo laterale. Per arrivare al tie-break a Milano serve qualcosa in più dal servizio e dall’attacco (41% nel terzo parziale contro il 50% piacentino). La Gas Sales difende però tanti palloni, Lucarelli mette un ace e una battuta vincente per il 2-6 che costringe Allianz al primo time out. Identica azione del brasiliano al rientro in campo, che fa pure l’ace del 2-8 con nuovo time out Piazza. Rientro e ancora ace Lucarelli, doppio cambio Allianz. L’incubo per i padroni di casa finisce solo sul 2-10. Ci deve provare Milano a ricucire, ma dal servizio non arrivano punti e sul cambio palla pure Romanò è da ace: 4-13. Rotazione e punto diretto dai nove metri di Leal, è un set fino a questo punto a senso unico. Ishikawa non si arrende, regala pure lui un ace al suo pubblico 7-15, ma sull’azione successiva l’attacco di Dirlic è out 7-16. Torna Gironi per la battuta, ma la sua non vale un punto diretto, poi Vitelli ferma Lucarelli 9-16, si ritrova Allianz, sull’11-16 di Mergarejo, Anastasi chiama time out. La serie di Piacenza al servizio non è ancora finita, pure Brizard ne firma uno, Leal fa il punto numero 21. E’ tutto in discesa per gli ospiti, Vitelli e Mergarejo dicono no ai due primi match point 14-24, chiude Romanò 14-24.
    ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)
    ALLIANZ MILANO: Porro 3, Kaziyski 6, Vitelli 8, Reggers 13, Ishikawa 18, Mergarejo 6, Loser 5, Catania (L), Piano ne, Dirlic 4, Zonta, Colombo (L2) ne, Innocenzi ne, Starace ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lucarelli 19, Simon 17, Romanò 12, Recine ne, Caneschi 6, Brizard 5, Leal 13, Scanferla (L), Gironi, Andringa, Ricci ne, Hoffer (L2) ne, Alonso ne, Dias ne. All. Andrea Anastasi. 2° All. Antonio Valentini.
    Arbitri: Massimo Florian di Altivole (Treviso) e Alessandro Cerra di Bologna. Valerio Rusconi guarderà il videro check, segnapunti Cristina Zolino.
    Spettatori 3.018MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    Note:Durata set 29’, 30’, 30’, 26’ per 1 ora e 55’Battute Punto Milano 5 con 22 errori, Piacenza 11 con 13 errori. Muri punto Milano 9, Piacenza 14.  Ricezione Milano 33% (14%), Piacenza 28% (17%).  Attacco punto Milano 42%, Piacenza 47%.Il commento di coach Roberto Piazza al termine del match
    “Sapevamo sarebbe stata una partita complicatissima, ma questa è una costante quando giochi contro una squadra come Piacenza. Nel secondo set non siamo mai riusciti realmente a cucire il gap iniziale e a scrollarcelo di dosso, non siamo insomma mai stati padroni del campo. Loro hanno forzato il servizio con grandi risultati e hanno avuto dall’attacco da posto quattro un apporto considerevole. Noi forse oggi non siamo riusciti a difendere qualche pallone che di solito teniamo e questa è stata una delle differenze”.
    Il commento di Andrea Anastasi
    “Sono molto contento di come la squadra ha interpretato la gara. Abbiamo fatto molto bene a muro e in difesa e se vogliamo imbrigliare il gioco di Milano dobbiamo continuare a fare così. È stata una partita difficile nei primi tre set poi nel quarto abbiamo iniziato molto bene e Milano è andata in difficoltà. Non abbiamo fatto nulla, siamo in parità e tutto è in gioco. Lucarelli? Un primo set brutto ma conosco bene il giocatore e sapevo che si sarebbe adattato al gioco degli avversari e sarebbe cresciuto, così è stato”. LEGGI TUTTO

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    Lucarelli show a Milano, Piacenza rimette la serie in parità

    L’incertezza di una serie Play Off può anche essere assoluta, ma quando un campione decide di mettere la sua firma non c’è più equilibrio che tenga: questa volta è il caso di Ricardo Lucarelli, che incanta l’Allianz Cloud con una prestazione di quelle che non si vedevano da tempo e permette alla Gas Sales Bluenergy Piacenza di rimettere i conti in parità con l’Allianz Milano. I meneghini approcciano al meglio anche Gara 2, vincendo il primo set e lottando punto a punto nei due successivi, ma Piacenza è brava a tenere botta nonostante una ricezione da incubo e a sua volta alza via via il ritmo in battuta, e muro e in difesa finché lo show del brasiliano non indirizza definitivamente il match. 1-1 e tutto ancora da decidere, a cominciare dalla sfida di sabato 16 al PalabancaSport.

    Detto di Lucarelli, che chiude con 19 punti e il 56% in attacco nonostante un inizio da dimenticare (2 su 7 nel primo parziale), c’è da aggiungere da parte piacentina una prestazione mostruosa anche da parte di Robertlandy Simon con 9 muri vincenti: sono loro a spingere gli emiliani più di Leal, che dopo un buon inizio chiude in calando, e di Romanò, poco utilizzato (addirittura solo 2 palloni attaccati nel terzo set!) ma comunque sempre pronto quando chiamato in causa da Brizard. Troppo corta, invece, la coperta di Milano: Kaziyski è in difficoltà in attacco (30%), ma Mergarejo al suo posto crolla in ricezione, e non funziona per nulla la staffetta tra Reggers e Dirlic. E non bastano le prove generose di Ishikawa (15 punti con il 50% e 3 ace) e Porro, né i 5 muri di Marco Vitelli a tenere la barca a galla.

    I SESTETTI – Non ci sono sorprese negli schieramenti iniziali. Milano – con Piano ancora in fase di recupero – schiera Porro in regia, Reggers opposto, Loser e Vitelli al centro, Kaziyski e Ishikawa in posto 4 e Catania libero; Piacenza risponde con la diagonale Brizard-Romanò, i centrali Caneschi e Simon, gli schiacciatori Lucarelli e Leal e il libero Scanferla.

    1° SET – Il servizio di Lucarelli mette subito in difficoltà l’Allianz e permette a Leal di siglare lo 0-2, ma Milano pareggia con l’ace di Porro (4-4) e con un altro ace, stavolta di Ishikawa, sigla il break del 7-5. Un mani out di Kaziyski regala anche il 9-6, ma dopo il time out di Anastasi cambia tutto: muri di Brizard e Simon e ace dello stesso palleggiatore per il pareggio (9-9). Un altro muro di Simon vale il 10-11 e stavolta è Piazza a fermare il gioco. Si procede punto a punto, con Milano che rimette la testa avanti sul 14-13 grazie al muro di Loser e poi trova un altro break: errore di Lucarelli e muro di Vitelli su Romanò per il 18-15 che manda Piacenza al time out. Al rientro un altro block vincente del centrale dà il più 4 all’Allianz, ma l’errore di Kaziyski riavvicina gli ospiti (20-18). Il neoentrato Dirlic ristabilisce subito il vantaggio (22-18), ma poi con un appoggio sbagliato regala il 23-21; Caneschi ne approfitta riportando la Gas Sales a meno 1 ed è time out per Piazza. Ishikawa però con il mani out si procura due set point e Romanò colpisce l’asticella concedendo il 25-22.

    2° SET – Piacenza parte ancora forte con attacco e muro di Simon (0-2), ma stavolta riesce a mantenere il vantaggio e allungare sul 4-7 con Caneschi e Leal, spingendo Piazza al time out. Romanò sale in cattedra prima con il muro del 6-10 su Ishikawa, poi con due attacchi consecutivi per il 7-12: l’allenatore di casa corre ai ripari inserendo Mergarejo, ma arriva anche l’ennesimo muro di Simon e il time out è inevitabile. Al rientro Catania regala il punto del 7-14, ma Ishikawa riavvicina i suoi con un turno di servizio killer (10-14) e anche Anastasi decide di fermare il gioco. La serie però continua con altre due battute vincenti, trasformate in punto da Mergarejo, e Milano torna sotto (12-14). Romanò prova il controbreak con il muro su Mergarejo (12-16), Reggers risponde a sua volta con un block vincente (14-16). Altro muro di Vitelli su Leal per il meno 1 (16-17) e time out Piacenza. Ci pensa Lucarelli a riportare avanti gli emiliani con due attacchi di fila (16-20), ed è sempre lui a mantenere il vantaggio (17-21, 19-23). Reggers ci prova, ma un muro di Simon su Reggers e un ace del cubano chiudono i conti (20-25).

    3° SET – Invariati i sestetti di partenza. Stavolta è Milano a trovare il primo break con Reggers (4-2), ma dal 6-4 Piacenza pareggia e sorpassa proprio con un attacco out del belga: Piazza chiama time out sul 6-7. Un muro di Leal su Kaziyski manda avanti Piacenza (7-9) e sul 9-10 il bulgaro lascia ancora il posto a Mergarejo. Porro e Ishikawa confezionano la nuova parità (11-11), ma il controbreak ospite con Brizard e l’errore del giapponese vale l’11-14. Entra Dirlic e va subito a segno a muro (13-14); un millimetrico ace di Leal porta però la Gas Sales sul 14-17 e Piazza ferma il gioco. Lo stesso Leal però spara out il “rigore” del 16-17 e, dopo il time out di Anastasi, arriva anche il pareggio con l’ace di Dirlic. Rimonta cancellata in pochi secondi da Robertlandy Simon con un attacco vincente e due ace consecutivi: 17-20. Milano non smette di provarci (20-22), ma stavolta la Gas Sales non si fa riavvicinare e resiste anche al servizio di Ishikawa: Simon si guadagna tre set point e Lucarelli sfrutta subito il primo a muro (21-25).

    4° SET – Milano conferma Mergarejo e Dirlic nel sestetto titolare, ma il protagonista assoluto in avvio è Lucarelli: prima firma il break dell’1-3, poi con 6 punti consecutivi (3 attacchi e 3 ace) fa volare i suoi sul 2-10 costringendo Piazza a giocarsi entrambi i time out e a cambiare la diagonale con Zonta e Reggers. Milano tira a mille la battuta nel tentativo di recuperare, ma è Piacenza a trovare altri ace con Romanò (4-13) e Leal (5-15). Non si arrendono Vitelli e Mergarejo, che firmano un break di 4-0 per l’11-16, e Anastasi deve fermare tutto. Al rientro la Gas Sales Bluenergy risponde con un parziale di 0-6 sul servizio di Brizard e chiude definitivamente i conti: l’ultimo punto della partita lo mette a segno Romanò (14-25).

    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)Allianz Milano: Kaziyski 6, Mergarejo 6, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 8, Reggers 13, Loser 5, Innocenzi ne, Piano ne, Ishikawa 17, Porro 3, Colombo (L), Dirlic 4. All. Piazza.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine ne, Gironi, Alonso ne, Brizard 5, Lucarelli 19, Leal 13, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 17, Andringa, Romanò 12, Caneschi 6, Dias ne. All. Anastasi.Arbitri: Florian e Cerra.Note: Spettatori 3018. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 42%, ricezione 33%-14%, muri 9, errori 25. Piacenza: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 28%-17%, muri 14, errori 18.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “A fare la differenza sono stati i dettagli, ci vuole più pazienza”

    Gara 1 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto va all’Allianz Milano che espugna dopo oltre due ore di gara il PalabancaSport in rimonta. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza conosce qualche attimo di troppo di pausa e non riesce a chiudere a proprio favore alcune azioni soprattutto lunghe.

    Vinto il primo set la formazione biancorossa ha lasciato agli avversari il secondo parziale per poi vincere in scioltezza il terzo. Il quarto set è stato l’ago della bilancio della partita, Milano ha spinto molto in battuta trovando in Kaziyski due serie importanti e nonostante Piacenza abbia patito a muro ha recuperato sul finire del parziale ma i meneghini hanno portato la gara al tie break che hanno poi sempre condotto fin dal primo scambio.

    A commentare la gara è coach Anastasi: “Si sapeva che sarebbe stata una partita difficile, lo sarà anche domenica, non mi aspetto niente di diverso – le sue parole a caldo – . Abbiamo giocato secondo me una buona gara ma abbiamo avuto alcuni momenti di buio che probabilmente hanno condizionato l’esito finale. Purtroppo ci sta, perchè loro ci hanno messo grande pressione, Kaziyski ha avuto una serie al servizio meravigliosa e questo ci ha messo in difficoltà. Però numeri alla mano siamo stati allo stesso livello loro, ovviamente alla fine i dettagli hanno fatto la differenza e hanno vinto loro”.

    “Il mio rammarico è che avevamo recuperato totalmente facendo anche tanti cambi, perchè i ragazzi che sono entrati dalla panchina ci hanno dato una buona mano e noi non siamo riusciti a chiudere, questo è il mio dispiacere. Che oggi potevamo anche essere bravi a chiudere e invece non siamo stati così bravi.”

    “Con Reggers abbiamo avuto problemi tutta la partita, ha giocato molto bene. Noi non siamo stati bravissimi a muro nel corso della gara…malgrado gli 11 muri come loro, abbiamo subito troppi block out e questo ci ha penalizzato, specialmente nelle azione lunghe: dove c’erano della palle scontate avremmo dovuto essere più bravi”.

    “Questa partita non ha detto nulla di diverso rispetto alle altre di Regular Season: la stessa identica partita lunghissima, difficilissima…dobbiamo essere tranquilli. Con i ragazzi ho insistito su questo punto anche al tie break, quando eravamo sotto perchè non ci si può innervosire quando le cose non vanno bene. Sono serie molto lunghe, quindi dobbiamo essere bravi e pazienti a recuperare la nostra condizione mentale” conclude.

    (fonte: Gas Sales Piacenza Volley) LEGGI TUTTO

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    Playoff, Allianz domani a Piacenza per confermare il momento positivo

    Gara uno dei quarti di finale play off di SuperLega Credem Banca e Allianz Milano ritrova la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Per le squadre di Roberto Piazza e Andrea Anastasi si tratta della terza sfida stagionale, quinta se si considerano i due allenamenti congiunti in precampionato.Nella stagione regolare, gli emiliani si sono imposti per due volte, nettamente all’Allianz Cloud in una partita di fine ottobre in cui non era però disponibile il regista Paolo Porro, in un tiratissimo tie-break il giorno dell’Epifania al PalaBanca Sport. Una partita che si è giocata dopo che, tre giorni prima, il quinto set aveva dato ragione ai meneghini, qualificandoli per la Final Four di Coppa Italia Bologna.Entrambe le squadre sono accomunate anche da un destino europeo che le ha viste uscire dalle Coppe da due toste squadre polacche. Certo, l’eliminazione della Champions per la Gas Sales è di soli sette giorni fa, ma Simon, Lucarelli e compagni hanno già dimostrato di aver smaltito le tossine, nella vittoria per 3-1 contro Modena. La terza contro la sesta della SuperLega, domani sera alle 20.30 (arbitrano Andrea Puecher e Stefano Caretti) si daranno sicuramente battaglia. Facile pronosticare una gara lunga. Allianz Milano del resto ha abituato ormai i suoi tifosi alle “maratone”. Come l’ultima appassionante sfida contro la Sir Susa Vim Perugia. L’obiettivo di Allianz è ovviamente di confermare il momento positivo a livello di gioco e di singoli. Rientrato contro Perugia Kaziyski, già in una buona condizione fisica, la squadra del presidente Lucio Fusaro deve ora recuperare soltanto capitan Matteo Piano, a un mese dall’intervento al menisco, il forte centrale è tornato per la prima volta in panchina domenica scorsa.Gara 2 sarà all’Allianz Cloud domenica 10 marzo alle 19, Gara 3 a Piacenza domenica 17 (con orario da confermare). Le eventuali gare 4 e 5 saranno domenica 24 a Milano e mercoledì 27 a Piacenza.

    IL PROGRAMMA1ª giornata quarti – Play Off SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 6 marzo 2024, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz MilanoSir Susa Vim Perugia – Rana VeronaCucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley MonzaItas Trentino – Valsa Group Modena

    Le dichiarazioni prima del match
    Osniel Mergarejo (Allianz Milano): “Il campionato, con questi playoff, sono l’unico obiettivo che ci rimane nell’anno, così come a Piacenza. Nella stagione regolare abbiamo subito per due volte, mentre in Coppa Italia è andata bene a noi. Piacenza è una squadra molto forte, così come era Perugia domenica scorsa, dobbiamo cercare di essere forti anche noi. Credo che per noi sia stato importante arrivare all’inizio dei playoff con una vittoria. Personalmente preferisco che la trasferta non sia lunga, così anche fuoricasa avremo un po’ del nostro pubblico a sostenerci”.
    Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Con Milano è una sfida importante, questa post-season è l’ultimo grande obiettivo che ci è rimasto. Daremo il massimo fin dalla partita d’esordio, affrontiamo una squadra tosta e ben organizzata, lo sappiamo molto bene visto che ci ha eliminato dalla Coppa Italia e la scorsa stagione nei Quarti è passata contro Perugia. Milano in queste partite diventa bella tosta e difficile da affrontare, dovremo andare a mille da subito, dalla prima palla del primo set. Vincere Gara 1 soprattutto se si gioca in casa direi che è fondamentale nella serie”.
    PRECEDENTI: 15 (4 successi Allianz Milano , 11 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza )
    EX: Fabrizio Gironi a Milano nel 2018/19, 2019/20; Nicolò Hoffer a Milano nel 2018/19, 2019/20; Yuri Romanò a Milano nel 2021/22; Damiano Catania a Piacenza nel 2021/22 LEGGI TUTTO

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    B maschile: stop per Piacenza, la capolista Sassuolo si impone in quattro set

    Diciassettesima giornata del campionato di serie B e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza segna il passo alla Palestra Salvadè contro il Kerakoll Sassuolo allenato da Pupo Dall’Olio e capolista del girone D: 1-3 (25-23, 15-15, 20-15, 22-25) in poco più di un’ora e mezza di gioco.

    La giovane formazione biancorossa dopo aver vinto sul filo di lana il primo set e perso il secondo in maniera netta, ha tenuto testa ai modenesi nelle altre due frazioni di gioco.

    Non sono Bastati ai biancorossi per vincere la partita i 20 punti di Zlatanov, miglior marcatore dell’incontro, e i 18 d Rocca.

    Il campionato di serie B, affrontato dalla società biancorossa, inserita nel girone D, con atleti nati dal 2005 al 2008, è una grande occasione per tutto il gruppo per poter crescere.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Kerakoll Sassuolo 1-3 (25-23, 15-25, 20-25, 22-25)

    Gas Sales Energy Volley Piacenza: Imokhai 8, Artioli 1, Zlatanov 20, Balatri 2, Rocca 18, Alessi 5, Tuccelli (L), Zanellott L., Molesti 1, Omelchuk. Ne: Sapic (L), D’Amico, Paounov. Barretta. All. Renato barbon.Kerajìkoll Sassuolo: Soli 3, Degoli 5, Bigarelli 18, Sartoretti 17, Monteson 7, Giurati 2, Ligolin (L), Mantovani, Anceschi 7, Luppi (L). Ne: Serafini, Odorici, Marchesi. All. Francesco dall’Olio.

    Arbitri: Deborah Vangone, Federica Grasso.

    Note: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 21, ace 5, errori in attacco 13, muri punto 7, ricezione 52% (20% perfetta), attacco 38%. Kerakoll Sassuolo: battute sbagliate 14 ace 5, errori in attacco 11 muri punto 9, ricezione 45% (15% perfetta), attacco 44%.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Curti smentisce le voci: “Vogliamo continuare con Anastasi”

    Ultimi giorni di fuoco per la panchina della Gas Sales Bluenergy Piacenza: dopo l’eliminazione dalla Champions League si sono sparse le voci di un possibile divorzio da Andrea Anastasi e di un contatto aperto per il clamoroso ritorno Massimo Botti, attualmente in Polonia alla LUK Lublin (con cui peraltro ha già rinnovato per la prossima stagione). Oggi però la presidente della società, Elisabetta Curti, smentisce tutto in un’intervista a Libertà: “Siamo molto contenti dell’operato di Andrea Anastasi (il cui contratto scade a fine stagione, n.d.r.) e l’intenzione, peraltro condivisa, sarebbe quella di proseguire insieme“.

    Eppure lo stesso Botti aveva confermato al giornale piacentino la telefonata tra i due: “Certo, io e Massimo ci siamo sentiti – ammette la presidente – però è stato lui a chiamarmi, e non dopo l’eliminazione dalla Champions, ma lo scorso 22 febbraio. Mi ha chiesto un consiglio su alcune faccende personali che non c’entrano con la pallavolo. Mi ha sorpreso e per certi versi infastidito che una telefonata privata abbia raggiunto tale eco… Con Massimo abbiamo mantenuto ottimi rapporti, ma in questo momento riteniamo che Anastasi rimanga l’allenatore giusto per noi, anche in ottica futura“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Hristo Zlatanov: “Deluso? E perché? Ci giocheremo i Play Off alla morte”

    Si è chiusa la porta dell’Europa per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che con la secca sconfitta sul campo dello Jastrzebski Wegiel ha detto addio al sogno delle semifinali di Champions League. Un altro obiettivo sfumato in una stagione, fin qui, avara di soddisfazioni per la squadra emiliana. Il direttore generale Hristo Zlatanov, però, non fa drammi: “Un po’ di rammarico c’è – dice in un’intervista a Giorgio Lambri per Libertà – perché all’andata avevamo dimostrato di essere all’altezza dello Jastrzebski. Però quello che ha detto il campo è che siamo tra le otto squadre più forti d’Europa“.

    Zlatanov nega quindi di essere deluso per l’andamento della stagione: “Perché dovrei esserlo? Siamo partiti malino, ma poi abbiamo trovato una discreta regolarità di risultati e, nonostante tante assenze, siamo arrivati a un pallone dal giocarci le final four di Coppa Italia… e siamo nei Play Off. Ce li giocheremo alla morte, consapevoli del fatto che quando si esprime al massimo questa squadra può giocarsela alla pari con chiunque, cercando magari di essere più cinici nei momenti più importanti. Ma la verità è che ci sono altre 6 squadre che possono puntare allo scudetto, e alla fine una sola gioirà e le altre piangeranno“.

    Sul possibile retaggio psicologico dell’eliminazione della Champions il dg conclude: “Io spero proprio che ne abbia, ma in senso positivo! Cioè come sprone ulteriore in vista dei Play Off. In queste situazioni a fare la differenza sono le motivazioni, di tutti, dai giocatori fino al massaggiatore, ma anche lo spirito di squadra: per questo sono fiducioso“.

    (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    Piacenza saluta la Champions: lo Jastrzebski mostra i muscoli e chiude 3-0

    Finisce nei quarti di finale l’avventura della Gas Sales Daiko Piacenza in Champions League: la squadra di Andrea Anastasi non ripete il successo al tie break dell’andata e cade per 3-0 in casa dello Jastrzebski Wegiel, che si guadagna così il passaggio alle semifinali senza passare per il Golden Set di spareggio. Non mancano i rimpianti in casa emiliana, soprattutto per un secondo set in cui Romanò e compagni restano lungo avanti (5-8, 9-13, 21-23) e nel punto a punto finale non riescono a sfruttare un’occasione per chiudere sul 23-24. Piacenza accusa il colpo e va largamente sotto nel terzo set, poi va vicina a un’incredibile rimonta (dal 18-10 al 21-20) ma si arrende definitivamente sul servizio di Fornal.

    Proprio Fornal, con 14 punti e il 73% in attacco, è tra i migliori in campo nonostante le difficoltà in ricezione; top scorer Jean Patry con 15 centri e il 59% di efficacia, e importante come sempre il contenuto di Norbert Huber con 9 punti (4 muri). Per i piacentini va in doppia cifra solo Yuri Romanò (13 punti con il 56% e 3 ace), mentre Yoandy Leal non incide e anche gli ingressi, pur positivi, di Recine e Alonso non bastano a cambiare la partita. Lo Jastrzebski ora affronterà in semifinale lo Ziraat Bank Ankara, qualificatosi grazie al Golden Set ai danni del Guaguas Las Palmas.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Mendez risponde con Toniutti e Patry in diagonale, Gladyr e Huber al centro, Fornal e Szymura alla banda, mentre Popiwczak è il libero.

    È subito battaglia in una Hala Widowiskowo Sportowa sold out. In tribuna, oltre alla presidente Elisabetta Curti, una ventina di Lupi Biancorossi. Il primo allungo è dei padroni di casa (10-7), ma la Gas Sales Daiko accorcia subito con il primo tempo di Caneschi e subito dopo l’ace dello stesso centrale (10-9). Nuovo allungo polacco (12-9), due bombe di Simon ed è 13 pari; il braccio di ferro continua ancora per qualche scambio e sul 15 pari è ancora lo Jastrezbski ad allungare nuovamente (18-15). I biancorossi faticano a trovare la misura dalla linea dei nove metri, l’errore di Caneschi precede quello in attacco di Leal (21-17), l’ace di Romanò riporta i suoi a tre lunghezze dai polacchi (22-19). La battuta in rete di Leal consegna tre set point ai padroni di casa (24-21): il primo è annullato da Simon, chiude Gladyr.

    Sul 5-5 del secondo set è la Gas Sales Daiko ad allungare (5-8) con Mendez a chiamare time out: il primo tempo di Simon vale quattro lunghezze di vantaggio (9-13), tre errori biancorossi, uno in battuta, uno in attacco e un fallo in palleggio riportano ad un punto di distacco i polacchi (13-14). Il muro sull’attacco di Leal vale per i polacchi la parità a quota 16, l’ace di Romanò riporta avanti i suoi di due (17-19); è ancora parità a quota 21 con l’ace di Patry su Recine da poco entrato in campo per Leal, time out di Anastasi.

    Il diagonale di Lucarelli riporta avanti Piacenza di due lunghezze (21-23) con Mendez che chiama time out; al rientro in campo accorciano i padroni di casa (22-23) che dopo una gran difesa sull’attacco di Romanò trovano la parità. Il primo tempo di Caneschi vale il set point (23-24), battuta lunga di Lucarelli ed è 24 pari; il muro su Romanò ribalta la situazione, set point per i padroni di casa (25-24) che poi chiudono con un ace di Gladyr.

    Recine resta in campo per Leal, Alonso è al posto di Caneschi. Lo Jastrzebski subito avanti (7-3), time out di Anastasi ma Piacenza è all’angolo: ace di Szymura per il 10-4, dentro Leal per Recine. Arrivano dalla linea dei nove metri tre turni consecutivi sbagliati ma anche errori in attacco, quello di Alonso porta a più otto i polacchi (16-8). Un muro di Leal e un ace di Romanò danno fiato ai biancorossi (20-15), la reazione c’è: Piacenza si porta ad una lunghezza (21-20). L’errore in attacco di Lucarelli però vale il 23-20 e l’ace Fornal porta quattro match ball ai suoi: lo Jastrzebski chiude alla seconda occasione con Huber (25-21).

    Yuri Romanò: “Fa male uscire così dalla competizione. Certamente aver perso il secondo set ha pesato tantissimo sull’esito finale della gara: è un vero peccato perché quel set avremmo meritato di vincerlo. Tenevamo parecchio a questa manifestazione, purtroppo abbiamo iniziato male il terzo set e il recupero non si è concretizzato per un soffio. Sì, c’è molto dispiacere per essere usciti in questo modo“.

    Jastrzebski Wegiel-Gas Sales Daiko Piacenza 3-0 (25-22, 26-24, 25-21)Jastrzebski Wegiel: Jurczyk (L) ne, Skruders, Popiwczak (L), Markiewicz ne, Toniutti 1, Sedlacek ne, Patry 15, Sclater 1, Gladyr 3, Fornal 14, Mbaye ne, Szymura 7, Jozwik ne, Huber 9. All. Mendez.Gas Sales Daiko Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 3, Gironi, Alonso 2, Brizard 5, Lucarelli 8, Leal 7, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 6, Andringa, Romanò 13, Caneschi 3, Dias ne. All. Anastasi.Arbitri: Boulanger (Belgio) e Mokry (Slovacchia).Note: Jastrzebski: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 59%, ricezione 33%-16%, muri 5, errori 20. Piacenza: battute vincenti 6, battute sbagliate 18, attacco 57%, ricezione 43%-21%, muri 2, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO