More stories

  • in

    Gallinari: “Eurobasket 2022 con l'Italia? Spero di esserci”

    MILANO – Danilo Gallinari non vede l’ora di giocare l’Europeo di quest’estate con la magli azzurra. In occasione dell’evento Countdown Clock nella galleria Vittorio Emanuele a Milano, a -100 giorni da Eurobasket 2022, la stella degli Atlanta Hawks ha affermato: “Io sono a disposizione, speriamo di fare parte del gruppo. Non vediamo l’ora di iniziare. Indossare la maglia azzurra è una cosa emotivamente sempre incredibile, è difficile da spiegare. Solo chi lo ha provato può capirlo”. Sarà la prima volta di un europeo in Italia. “Sarà una cosa molto particolare giocare davanti al nostro pubblico, quando lo abbiamo fatto per le qualifiche olimpiche non è andata molto bene. Qui a Milano sarà qualcosa di ancora più particolare, ci sarà un mix di emozione da gestire “. Alla domanda se ha sentito i suoi compagni di nazionale, Gallinari ha detto: “Ci sentiamo sempre con tutti durante l’anno, ogni estate è un appuntamento nuovo e non sai mai esattamente quale sarà il gruppo”. Infine su cosa ha lasciato l’esperienza delle Olimpiadi di Tokyo e l’obiettivo per questi Europei: “Tokyo ci ha lasciato tanta fiducia in noi, sapere che possiamo giocare ad alto e farlo contro tutti. Bisogna sempre sognare in grande, ma abbiamo prima un girone da affrontare a Milano, l’obiettivo è passare la prima fase e poi vediamo quello che succede”. 
    Italbasket, tutti gli appuntamenti dell’estate 2022
    Fiba, fuori Russia e Bielorussia: l’Italia avanza nelle qualificazioni mondiali
    Gallinari: “Un ritorno a Milano? Per ora no”
    “Tornare a Milano? Per ora no, ho in mente di giocare ancora per qualche anno in America. Il sogno è di tornare e finire qui e spero di poterlo fare. La testa vuole farlo, ma deve esserci la testa e il corpo per farlo perché l’Eurolega ormai si gioca ad altissimo livello e bisogna essere pronti”, ha affermato Gallinari. Sul suo contratto con Atlanta, invece: “Non dipende da me, la mia situazione contrattuale fa si che la palla è nelle loro mani. Vedremo, hanno ancora tempo per decidere”, ha aggiunto Gallinari che ha un contratto non garantito con gli Hawks per la prossima stagione e potrebbe anche cambiare squadra. Alla domanda se l’eventuale nuova squadra possa impedirgli di giocare gli Europei, il Gallo ha detto: “Direi di no, in passato tranne in un anno non ho mai avuto problemi e anche questa estate sarà così”. LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Nba: Hawks di Gallinari ko, vincono Miami e Memphis

    TORINO – Notte di sorprese e conferme ai playoff Nba. Miami, trascinata da un sontuoso Jimmy Butler – 45 punti a referto, conditi da 5 rimbalzi e 5 assist – vince gara-2 115-110 e porta la serie sul 2-0 contro gli Atlanta Hawks di un Danilo Gallinari abulico. Lontano parente di gara-1, l’ala italiana chiude il suo match con un misero bottino: 2 punti, 6 minuti e 1 assist in 22 minuti di gioco. Agli Hawks non sono bastati nemmeno i 29 punti di Bogdan Bogdanovic e le buone prove di Trae Young (25 punti) e Hunter (16). Tra gli Heat, doppia cifra per Herro con 15 punti, 11 per Vincent e 14 per Max Strus in 22 minuti. Ora la serie si sposta ad Atlanta: gli Hawks non possono più permettersi passi falsi. Il rischio Sweep è dietro l’angolo.
    Playoff Nba: acuti Grizzlies e Pelicans
    Memphis porta invece la serie sull’1-1 battendo tra le mura amiche Minnesota con un netto 124-96. Vittoria di squadra per i Grizzlies che portano sette giocatori in doppia cifra: prestazione di sostanza per Ja Morant, vicino alla tripla doppia con 23 punti (11 dei quali nel terzo periodo), 10 assist e 9 rimbalzi. Sugli scudi, tra i padroni di casa, anche Jaren Jackson Jr e Desmond Bane. Tra i Timberwolves da segnalare la prova da 20 punti di Anthony Edwards e l’inutile doppia doppia di Karl-Anthony Towns (15 punti e 11 rimbalzi).
    Il risultato più sorprendente della notte arriva però dall’Arizona: i Phoenix Suns cadono in casa con i New Orleans Pelicans. Il 125-114, che riporta la serie sull’1-1, porta la firma di Brandon Ingram. L’ex Lakers trascina i suoi con una magistrale prova da 37 punti, 11 rimbalzi e 9 assist. Bene anche McCollum con 23 punti all’attivo, Valanciunas (10 punti e 13 rimbalzi) e Jones (14 punti). Tra i Suns da segnalare i 31 punti di Booker e la doppia doppia dell’eterno Chris Paul (17 punti e ben 14 assist). Bene anche Bridges, Johnson, Ayton e McGee tutti in doppia cifra ma non basta. La serie ora si sposta in Louisiana. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, gli Hawks di Gallinari battono gli Hornets nei play-in

    TORINO – Atlanta Hawks e New Orleans Pelicans vincono i play-in e vanno avanti, Hornets e Spurs chiudono la stagione. Questi i verdetti dei secondi due play-in Nba disputati nella notte italiana. Buona prestazione per l’azzurro Danilo Gallinari che, nel successo di Atlanta su Charlotte (132-103) mette a referto 18 punti, 3 rimbalzi e 2 assist: l’italiano chiude con un +10 di plus/minus nei 30 minuti di gioco. Con lui va in doppia cifra tutto il quintetto iniziale degli Hawks: a referto pure due doppie doppie messe a segno dal solito Trae Young (24 punti e 11 assist) e da Clint Capela (15 punti e 17 rimbalzi). Da aggiungere poi i 22 punti di Hunter e i 13 di Huerter, più i 13, firmati Bogdanovic, arrivati dalla panchina. Chiudono mestamente gli Hornets nonostante i 26 punti di LaMelo Ball, i 21 di Rozier, i 17 di P.J.Washington e i 12 di Bridges. Adesso Atlanta se la dovrà vedere con i Cleveland Cavaliers, ieri sconfitti dai Brooklyn Nets, in palio l’ingresso nei playoff contro Miami.
    Avanti pure New Orleans
    Succeso pure per i New Orleans Pelicans, che dopo aver battuto 113-103 San Antonio, adesso si giocheranno l’accesso ai playoff contro i Los Angeles Clippers. Per gli Spurs la stagione si chiude qui e chissà che quella di questa notte non sia stata l’ultima per il leggendario coach Popovich. La differenza la fanno CJ McCollum, Brandon Ingram e Jonas Valanciunas, il primo con 32 punti, il secondo con 27 e il terzo con una doppia doppia da 22 punti e 14 rimbalzi. Dalla panchina arrivano anche i 12 punti di Alvarado. Per gli Spurs sono 23 i punti di Devin Vassell, ne fanno 16 a testa Murray e Poeltl (per entrambi anche 9 rimbalzi), 15 Johnson, dalla panchina 12 ciascuno Richardson e Walker. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Gallinari verso i playoff con Atlanta: Charlotte eliminata

    ROMA – Continua la corsa di Atlanta Hawks e New Orleans Pelicans, stagione finita invece per Hornets e Spurs. Ecco i verdetti dei secondi due play-in Nba disputati nella notte italiana. Convincente la prestazione di Danilo Gallinari che, nel successo di Atlanta su Charlotte (132-103) mette a referto 18 punti, 3 rimbalzi e 2 assist, chiudendo con un +10 di plus/minus nei 30 minuti di gioco. In doppia cifra tutto il quintetto iniziale degli Hawks, Gallo compreso: a referto anche due doppie doppie messe a segno dal solito Trae Young (24 punti e 11 assist) e da Clint Capela (15 punti e 17 rimbalzi). A tutto questo vanno aggiunti poi i 22 punti di Hunter e i 13 di Huerter, più i 13, firmati Bogdanovic, arrivati dalla panchina. Gli Hornets chiudono mestamente nonostante i 26 punti di LaMelo Ball, i 21 di Rozier, i 17 di P.J.Washington e i 12 di Bridges. Atlanta, invece, continua la sua corsa: prossimo step la sfida con i Cleveland Cavaliers, ieri sconfitti dai Brooklyn Nets, in palio l’ingresso nei playoff contro Miami.
    New Orleans avanti
    Vittoria dei New Orleans Pelicans nell’altro match della notte: dopo aver battuto 113-103 San Antonio, adesso si giocheranno l’accesso ai playoff contro i Los Angeles Clippers, mentre per gli Spurs la stagione si chiude qui e chissà che quella di questa notte non sia stata l’ultima per il leggendario coach Popovich. A fare la differenza sono CJ McCollum, Brandon Ingram e Jonas Valanciunas, il primo con 32 punti, il secondo con 27 e il terzo con una doppia doppia da 22 punti e 14 rimbalzi. Dalla panchina arrivano anche i 12 punti di Alvarado. Per gli Spurs sono 23 i punti di Devin Vassell, ne fanno 16 a testa Murray e Poeltl (per entrambi anche 9 rimbalzi), 15 Johnson, dalla panchina 12 ciascuno Richardson e Walker. LEGGI TUTTO

  • in

    Follia in Nba: Bridges perde la testa e lancia paradenti contro una tifosa!

    ATLANTA (Stati Uniti) – Ha del clamoroso quanto avvenuto a metà quarto periodo della sfida tra Atlanta e Charlotte, match poi vinto dai padroni di casa 132-103 con 18 punti di Danilo Gallinari. Frustrato come tutta la squadra per una sconfitta ormai imminente, Miles Bridges perde la testa dopo che gli arbitri lo sanzionano per un’interferenza a canestro su tentativo di De’Andre Hunter. Non ci sta, inizia a lamentarsi e prende due falli tecnici nel giro di pochi istanti: partita finita, con il pubblico della Georgia che prova a sottolinearlo in tutti i modi dagli spalti. Mentre il talento Hornets si dirige verso lo spogliatoio però, un tifoso gli urla qualcosa di particolare che fa scattare in lui la reazione: Bridges infatti non ci pensa su due volte, si toglie il paradenti e lo lancia verso il pubblico, colpendo però una ragazza vicino al tunnel che porta agli spogliatoi e che non aveva nulla a che fare con l’accaduto.

    Miles Bridges, le scuse dopo il folle gesto

    Stando a quanto raccontato dallo Charlotte Observer, la ragazza ha 16 anni ed è stata colpita sulla spalla sinistra. “Quello che ho fatto è inaccettabile e me ne assumo completamente la responsabilità – le parole pronunciate poco dopo la partita da un pentito Miles Bridges, come riporta Sky Sport -. È stato un gesto che non appartiene al mio modo di essere, non mi comporto così. Travolto dalle emozioni non ho avuto controllo: spero di poter essere messo in contatto con la ragazza per chiedere scusa di cuore e fare qualcosa di carino per farmi perdonare. È solo colpa mia”. Coach Borrego ha detto che gli Hornets stanno cercando di chiarire quanto successo e che non tarderanno a prendere dei provvedimenti, così come la Nba che ha già avviato un procedimento sul conto di Bridges. LEGGI TUTTO

  • in

    Charlotte, Bridges perde la testa: lancia paradenti contro una tifosa. Poi si scusa

    ATLANTA (Stati Uniti) – Ha dell’incredibile quanto successo nel match tra Atlanta e Charlotte, terminata 132-103 per Gallinari – autore di 18 punti – e compagni. A metà quarto periodo, frustrato come tutta la squadra per una sconfitta ormai imminente, Miles Bridges perde la testa dopo che gli arbitri lo sanzionano per un’interferenza a canestro su tentativo di De’Andre Hunter. Non ci sta, inizia a lamentarsi e prende due falli tecnici nel giro di pochi istanti: partita finita, con il pubblico della Georgia che prova a sottolinearlo in tutti i modi dagli spalti. Mentre il talento Hornets si dirige verso lo spogliatoio però, un tifoso gli urla qualcosa di particolare che fa scattare in lui la reazione: Bridges infatti non ci pensa su due volte, si toglie il paradenti e lo lancia verso il pubblico, colpendo però una ragazza vicino al tunnel che porta agli spogliatoi e che non aveva nulla a che fare con l’accaduto.
    Miles Bridges, le scuse dopo il folle gesto
    Stando a quanto raccontato dallo Charlotte Observer, la ragazza ha 16 anni ed è stata colpita sulla spalla sinistra. “Quello che ho fatto è inaccettabile e me ne assumo completamente la responsabilità – le parole pronunciate poco dopo la partita da un pentito Miles Bridges, come riporta Sky Sport -. È stato un gesto che non appartiene al mio modo di essere, non mi comporto così. Travolto dalle emozioni non ho avuto controllo: spero di poter essere messo in contatto con la ragazza per chiedere scusa di cuore e fare qualcosa di carino per farmi perdonare. È solo colpa mia”. Coach Borrego ha detto che gli Hornets stanno cercando di chiarire quanto successo e che non tarderanno a prendere dei provvedimenti, così come la Nba che ha già avviato un procedimento sul conto di Bridges. LEGGI TUTTO

  • in

    Gallinari è super, ma Atlanta cade con New Orleans. Ok Phoenix

    ATLANTA (Stati Uniti) – Danilo Gallinari show nella notte Nba: torna finalmente a brillare tutto il talento dell’azzurro che ne mette a referto 27, anche se gli Atlanta Hawks perdono contro i New Orleans Pelicans per 112-117. Resta comunque una grande prestazione dell’azzurro. Serve invece un overtime ai Phoenix Suns, sempre più leader ad Ovest, per prevalere sui Sacramento Kings col punteggio di 127-124. Per i leader della lega 31 punti di Devin Booker e 27 di Miles Bridges. Successo esterno per i Memphis Grizzlies, che battono a gli Houston Rockets per 122-98 nonostante l’assenza di Ja Morant. Vincono anche i Toronto Raptors, che espugnano il Wells Fargo Center dei Philadelphia 76ers per 93-88 grazie a un Pascal Siakam da 26 punti e 10 rimbalzi. Sfiora la tripla doppia James Harden con 17 punti, 9 rimbalzi e 8 assist, mentre piazza la doppia doppia Joel Embiid con 21 punti e 13 rimbalzi. 
    Continua il buon momento di Boston
    Continua l’ottimo momento dei Boston Celtics che passano anche sul parquet dei Denver Nuggets per 124-104 con Jason Tatum e Jaylen Brown autori di 30 punti. Non bastano ai Nuggets i 23 punti di Nikola Jokic. Nelle altre partite, successo dei San Antonio Spurs sui Golden State Warriors col punteggio di 110-108, per gli Orlando Magic sugli Oklahoma City Thunder per 90-85 e per gli Indiana Pacers sui Portland Trail Blazers col punteggio di 129-98. Netta vittoria per gli Utah Jazz che sbancano il Madison Square Garden di New York: Knicks battuti 108-93 con 36 punti di Donovan Mitchell.  LEGGI TUTTO

  • in

    Atlanta ko, un super Gallinari non basta. Vince ancora Phoenix

    ATLANTA (Stati Uniti) – E’ un super Danilo Gallinari quello che torna finalmente a brillare nella notte Nba. L’azzurro ne mette a referto 27, ma gli Atlanta Hawks perdono contro i New Orleans Pelicans per 112-117. Resta comunque una grande prestazione dell’azzurro. Serve invece un overtime ai Phoenix Suns, sempre più leader ad Ovest, per prevalere sui Sacramento Kings col punteggio di 127-124. Per i leader della lega 31 punti di Devin Booker e 27 di Miles Bridges. Netta vittoria per gli Utah Jazz che sbancano il Madison Square Garden di New York: Knicks battuti 108-93 con 36 punti di Donovan Mitchell. Continua l’ottimo momento dei Boston Celtics che passano anche sul parquet dei Denver Nuggets per 124-104 con Jason Tatum e Jaylen Brown autori di 30 punti. Non bastano ai Nuggets i 23 punti di Nikola Jokic.
    Sixers sconfitti nonostante il duo Harden-Embiid
    Successo esterno per i Memphis Grizzlies, che battono a gli Houston Rockets per 122-98 nonostante l’assenza di Ja Morant. Vincono anche i Toronto Raptors, che espugnano il Wells Fargo Center dei Philadelphia 76ers per 93-88 grazie a un Pascal Siakam da 26 punti e 10 rimbalzi. Sfiora la tripla doppia James Harden con 17 punti, 9 rimbalzi e 8 assist, mentre piazza la doppia doppia Joel Embiid con 21 punti e 13 rimbalzi. Nelle altre partite, successo dei San Antonio Spurs sui Golden State Warriors col punteggio di 110-108, per gli Orlando Magic sugli Oklahoma City Thunder per 90-85 e per gli Indiana Pacers sui Portland Trail Blazers col punteggio di 129-98. LEGGI TUTTO