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    Il campionato di Efficienza Energia balbetta per i continui rinvii

    Saranno dei campionati nazionali a singhiozzo, dominati da differimenti ad altre date e recuperi che diventeranno impositivi, da parte della Lega, qualora le società non giungessero ad un comune accordo.
    E’ questo lo scenario che si prospetta, almeno nell’immediato, qualora i club riscontrassero la positività di almeno quattro giocatori; la speranza è che le curva epidemica inverta la rotta e faccia condividere emozioni e passioni agli amanti del volley. Al momento le restrizioni ed i numeri non sono dalla parte delle società e dei tifosi, già penalizzati quest’ultimi dall’inaccessibilità ai palazzetti. Infatti nella giornata di ieri 01 novembre, ben 15 gare (2 di Superlega, 5 di serie A2 e 3 serie A3) hanno subito lo stop per la positività di alcuni  atleti. E ben altri vincoli ne conseguiranno, per le misure precauzionali da adottare per il controllo dei contagi, imposti dal dipartimento di prevenzione del   servizio igiene e sanità pubblica dell’Asl di competenza. La procedura infatti dispone l’isolamento domiciliare obbligatorio, per tutti i soggetti caratterizzati da positività e negatività, fissando in dieci giorni tale stato coattivo, al termine del quale si verrà sottoposti a tampone molecolare presso il proprio domicilio da parte dell’ASL. Va da sé che per l’intero periodo verrà esercitata una sorveglianza attiva, con particolare riguardo al divieto di abbandono del domicilio e della reperibilità telefonica, sui soggetti in quarantena, le cui eventuali violazioni alle prescrizioni impartite comporteranno l’applicazione delle sanzioni di natura penale e/o amministrativa previste. Questo percorso però, solo per quanto attiene ai soggetti del gruppo squadra riscontrati negativi, è difforme dal protocollo FIPAV-LEGA le cui linee guida sono state dettate dall’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed avallate dal CTS (Comitato Tecnico Scientifico). Nella fattispecie così recita il protocollo relativo alla scoperta di un positivo.
    “Se un componente di un Gruppo Squadra dovesse contrarre il COVID, sarà allontanato dal Gruppo Squadra, verrà isolato e seguirà il percorso previsto dalle autorità competenti; tutti gli altri componenti il Gruppo Squadra saranno sottoposti entro 24 ore ad un tampone e, se negativi potranno continuare nelle attività sportive in programma, se positivi verranno isolati e seguiranno le procedure previste dalle autorità. In ogni caso l’iter prevede che tutti i componenti del Gruppo Squadra effettuino non solo il tampone entro le 24 h ma anche un successivo tampone dopo 48 ore, nonostante la negatività del primo permetta lo svolgimento dell’attività agonistica per gli atleti”.
    E’ evidente la discrasia tra i disposti normativi federali e quelli dell’ASL che, avendo quest’ultima preminenza sui protocolli sportivi, non ha assunto comportamenti restrittivi equanimi sul territorio nazionale , consentendo ad atleti “negativi” di effettuare entro le 24 h un tampone la cui conferma della negatività ha consentito la ripresa dell’attività agonistica. La giostra continua. LEGGI TUTTO

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    Impegnativo banco di prova di Efficienza Energia contro Modica

    Doppio turno casalingo per Efficienza Energia Galatina che, domenica 01 novembre, ospiterà al PalaIngrosso  di Taviano i siciliani dell’Avimecc Modica  guidati da mister Bua.
    Squadra ostica quella ragusana, dura a morire, sportivamente parlando, che non molla se non al gesto finale di braccia incrociate e fischio dell’arbitro. Lo dimostra l’andamento delle due gare disputate fin d’ora: la prima in trasferta contro Grottazzolina e la seconda in casa contro Roma, portate entrambe al tie-break, sia pure con risultati finali opposti. Perdente quella in terra marchigiana contro la favorita Grottazzolina, vittoriosa l’altra sul terreno amico contro Roma. In svantaggio per 2 set ad 1, l’Avimec ha fatto girare a pieno ritmo non solo le bocche di fuoco Busch e Martinez, ma anche i 202 centimetri del centrale Garofolo che ha piazzato ben 9 muri punto schiantando poi Roma al quinto set. Caratterialmente la squadra è lo specchio del suo allenatore: quel Peppe Bua, coriaceo ed indomabile centrale, che alla fine degli anni ’90 unitamente al russo Shatunov, Gianluca Durante e il professor Pittera infiammò il PalaCesari di Cutrofiano vestendo la maglia in serie A2 della Via Montenapoleone. Il tecnico trapanese ha plasmato il gruppo innestando sul telaio della passata stagione i laterali Battaglia, Imbesi e il polacco Busch, il centrale Garofolo, l’opposto argentino Martinez e il palleggiatore Cuti. Le conferme hanno interessato il palleggiatore Tulone, i centrali Raso e Modica, i registi difensivi Dormiente e Nastasi ed infine il martello Chillemi. Sarà un esame di rilievo per il gruppo di mister Stomeo il confronto con il sestetto modicano. Ci sarà da confermare soprattutto la tenuta mentale di una squadra che è conscia di avere un potenziale al pari delle favorite e, soprattutto, di non aver smarrito l’umiltà di essere entrata da matricola nel volley che conta. Ma anche le matricole possono lasciare il segno.
    Gli ospiti presumibilmente si opporranno ai salentini con la diagonale Tulone-Martinez, mandando in banda Busch e Chillemi, al centro Garofolo e  Raso ed affidando la regia difensiva a Nastasi. La risposta di mister Stomeo dovrebbe passare per la riconferma della formazione che ha sconfitto il Tuscania, corredata da una serie di attenzioni che il tecnico salentino non mancherà di somministrare ai suoi. Una reminiscenza storica, speriamo benaugurante, lega la città di Modica ad un avvenimento sportivo disputato il 26 maggio 2007 sull’isola dall’allora SBV Pallavolo Galatina: la promozione in serie B1. Non si sforzino i nostri tifosi di compiere gesti scaramantici incrociando le dita o toccando ferro, né i nostri detrattori di ordire malocchi o fatture: questa squadra ha nei suoi elementi la maturità per ben figurare. E questo basta. LEGGI TUTTO

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    Apollonio e Antonaci brindano con una vittoria all’esordio

    Emozioni a profusione in questo avvio di campionato per Efficienza Energia Galatina.
    Il quadro è a tinte chiare. Dai due limpidi successi a punteggio pieno, alla vetta della classifica in solitaria, da un ambiente societario moderatamente soddisfatto, anche per scaramanzia, alla consapevolezza di potersela giocare con chiunque. E’ un momento positivo per il volley di Olimpia Sbv.   E poi ci sono le prime volte…quelle che, per intenderci, liberano scariche incontrollate di adrenalina e aumento delle frequenze respiratorie, quando si è chiamati sul parquet a ricoprire il ruolo di primi attori.
    Ne sanno qualcosa Piergiorgio Antonaci e Giuseppe Apollonio i cui esordi, a Palmi per il primo e in casa con il Tuscania per il secondo, non hanno risentito più di tanto di quell’emozione latente il cui autocontrollo ha poi trasmesso fiducia a tutto il gruppo. Cresciuti nel vivaio della SBV Pallavolo Galatina i due atleti si sono imposti, dopo la trafila nei vari campionati giovanili, all’attenzione degli addetti ai lavori primeggiando nel ruolo che i tecnici avevano loro ritagliato. Per Antonaci, atleta duttile ed esplosivo, il rimbalzo di ruoli tra opposto e centrale ha trovato piena conferma durante gli studi universitari nella conferma sullo scacchiere in posto tre, sotto i colori pavesi del Volley 2001 Garlasco, in serie B. Una promozione dalla C alla B con “Pingo”, così ribattezzato dai suoi compagni di squadra dell’U.18, trascinatore, gli vale la conferma nello scorso campionato dove, nelle 12 giornate giocate, fornisce delle prestazioni di alto livello. Arricchisce la sua prima presenza in serie A3 mettendo a segno 6 punti e toccando un buon numero di finalizzazioni avversarie.
    Per Apollonio, altro atleta eclettico adattato agli inizi sia nel ruolo di palleggiatore che di laterale, la scelta dei tecnici che si sono avvicendati alla guida dei vari gruppi under è caduta sul ruolo di libero. Le spiccate doti tecniche ed atletiche, unite ad un senso di posizione in campo frutto di un certosino lavoro a cui è stato sottoposto da mister Stomeo, lo inquadrano come un atleta completo nei fondamentali del ruolo e rapido nelle difese acrobatiche. Alternato nel passato campionato a Pierri, durante le fasi di attacco della squadra avversaria, ha dimostrato nel battesimo sportivo contro Tuscania una buona sintonia con i compagni di reparto, staccando un 50% di ricezione positiva ed un 38% di perfezione in questo fondamentale. Niente male per chi si trova catapultato per l’improvvisa defezione di Torchia (malanno muscolare) a registrare il reparto di seconda linea. Caratterialmente tranquillo e pacato nella vita sociale, Apollonio muta questa sua imperturbabilità in campo, esibendo una reattività non comune nei movimenti difensivi e uno spiccato senso di posizione nelle tattiche di rotazione.
    Ora mister Stomeo avrà un dubbio in più nella gestione di questi atleti. E sarà contento di averlo sapendo di poter contare su due liberi di valore. LEGGI TUTTO

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    Esordio storico contro Palmi per Efficienza Energia

    Sarà il palazzetto di Vibo Valentia, domenica 18 ottobre alle ore 18.00, ad ospitare il debutto in serie A3 Credem Banca di Efficienza Energia, ospite della Tigano Palmi. Tre giorni dunque all’inizio di un campionato, difficile ed intrigante.
    Ci sono tutte le componenti sensoriali in questo debutto in serie A per Olimpia Sbv Galatina. Le prime volte hanno sempre un sapore particolare: un mix di ansie, gioie contenute, paure latenti. Anche l’esperienza più navigata deve fare i conti con un’emozione sempre nuova, tenendo a bada i ritmi cardiaci almeno nell’immediatezza dell’entrata in campo. Ed allora chi meglio degli attori principali tra tecnici ed atleti, potrà dare un’indicazione su quali stati d’animo si vivono nell’avvio di questa nuova avventura? Ed allora la chiamata in causa non può che identificare i suoi condottieri che, sia pure con connotazioni diverse per ruoli e funzioni, sono rappresentativi della squadra: il tecnico Giovanni Stomeo ed il capitano Santo Buracci. Li sottoponiamo ad un fuoco di fila di domande.
    D. Conto alla rovescia in fase finale: sensazioni, auspici e previsioni per questa prima trasferta.
    R.(Stomeo) Potrei esprimere concetti più che positivi su questi tre fattori, non fosse solo per il lavoro professionalmente svolto da tutti in fase di preparazione, ma mi piace essere realista e demandare ,a prova eseguita, un’analisi oggettiva.
    R.(Buracci) C’è tanto entusiasmo attorno alla squadra: sarà l’aria nuova della serie A ,l’arrivo dei nuovi compagni che hanno avuto tanta esperienza nei campionati di vertice, ma la percezione, almeno per questa prima gara, è più che positiva
    D. Il roster formato in estate ha potenziato alcuni reparti, mantenendo però lo zoccolo duro della passata stagione: quale l’arrivo più sorprendente?
    R.(Stomeo) Non è diplomazia, nè prudente riserbo il mio, se dico che la sorpresa più auspicata e realizzata è stata la conferma del gruppo che ha primeggiato l’anno scorso in serie B. Gli arrivi di alta caratura dei nuovi serviranno ad ispessire tecnicamente questa squadra che saprà farsi valere.
    R.(Buracci) Avendo svolto in estate il ruolo di direttore sportivo, la primogenitura di questa squadra mi appartiene in toto, compresa la riconferma del gruppo della stagione sportiva interrotta, anche su espressa richiesta del tecnico Stomeo. L’arrivo più sorprendente, per gli intrecci di mercato creati ad arte con fini disturbatori, è stato quello di Giannotti che allettato da più offerte ha reputato il nostro interessamento molto concreto, sposando il progetto di Efficienza Energia.
    D. Il blocco delle retrocessioni dà l’opportunità alle società di investire, a cuor leggero, su elementi del settore giovanile che potrebbero trovare spazio in prima squadra. Quanta volontà e coraggio c’è da parte di voi tecnici di evitare il conservatorismo e puntare in alcune occasioni sul potenziale, quantunque privo d’esperienza, dei giovani?
    R.(Stomeo) L’impiego di giovani atleti in campionato ,seppur talentuosi in prospettiva, va graduato per evitare facili “ubriacature”. Vero è che l’opportunità concessa dalla FIPAV di bloccare le retrocessioni va intesa anche in questa direzione, ma è chiaro che gli interessi che ruotano attorno alla società e agli sponsor non permettono un coinvolgimento a tutto tondo dei giovani promettenti. Nel gruppo della mia squadra sono aggregati tre under 18 (i gemelli Conoci e Pepe) che hanno avuto modo nelle amichevoli fin qui disputate di dare il loro contributo e non è detto che, a rotazione, qualche altro elemento meritevole mi venga segnalato dai colleghi del settore giovanile e possa aggregarsi a noi.
    R.(Buracci) Credo che mister Stomeo abbia dato una risposta esauriente. Noi “anziani” non lesiniamo consigli ai giovani che abbiamo in squadra e, con tutta onestà, devo dire che in questa stagione per quanto sopradetto le opportunità di andare in campo non mancheranno ai giovanissimi.
     D. Concludendo questa chiacchierata è d’obbligo una domanda che i nostri tifosi ci hanno chiesto di “girarvi”. Quale obiettivo si è posto la Società in questa prima stagione e quali concrete speranze abbiamo per realizzarlo?
     R.(Stomeo) Gli elementi a disposizione per valutare la potenzialità delle squadre del nostro girone blu sono limitati alla composizione dei roster che, oggettivamente, pronosticano almeno quattro candidate al vertice: su tutte in ordine  di accreditamento, Maury’s Com Cavi Tuscania, Videx Grottazzolina, Abba Pineto, Pallavolo Tigano Palmi. L’obiettivo per noi, in qualità di matricola, è approcciarci con la consapevolezza di essere un sestetto di buon livello e soprattutto, caratteristica importante, un gruppo difficilmente domabile. Un tranquillo posto di centro classifica è il traguardo che inquadreremo per la regular season.
    R.(Buracci) Conosciamo i nostri limiti e il nostro valore, ma  sappiamo quanto alcuni fattori siano incidenti sul percorso di tutto un campionato. In una valutazione virtuale il nostro gruppo trova collocazione in una posizione tranquilla di classifica, ma sappiamo anche come forma fisica, aspetto ambientale, serenità di spogliatoio possano rappresentare un’arma in più per tendere all’obiettivo. Ora si torna a giocare dopo sette mesi e con le limitazioni imposte dalla Federazione avremo anche una presenza di spettatori contingentata (15% della capienza del palazzetto n.d.r.) che sicuramente ci darà supporto. LEGGI TUTTO

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    Efficienza Energia: nuovo matrimonio con Olimpia Sbv Galatina

    In estate erano state solo avvisaglie ma con chiari indizi premonitori. Il tam-tam di radio volley però dava per certo il disimpegno di Efficienza Energia Gas& Power dal progetto volley. Causa conclamata: la recessione economica acuita dal covid.
    Si è materializzato così il distacco del gruppo, guidato dal dottor Pierantonio Fiorentino, dal percorso sportivo comune con Olimpia Sbv Galatina, freddando le aspettative di società e tifosi. Le risultanze oggettive del momento, figlie dello tsunami-covid, spianavano senza appello alle parti la strada della rescissione consensuale dell’impegno, precludendo ogni futuro coinvolgimento di Efficienza Energia nel progetto sportivo. Un divorzio senza isterismi, votato alla salvaguardia dell’azienda e alla tutela dei posti di lavoro, che però rendeva orfana una società sportiva di una sponsorizzazione importante portandola a  rinfoderare ogni velleità di spiccare il salto di qualità. E dire che l’impresa di conquistare sul campo la serie A era stata alla portata del maggior club pallavolistico galatinese, poi svanita per l’emergenza sanitaria. Il rumore suscitato da questo divorzio, che inevitabilmente ridimensionava aspirazioni e programmi societari, aveva costretto i vertici del club a tener in sospeso le riconferme di tutto il parco giocatori, per un periodo limitato, in attesa di reperire nuovi aiuti. Era necessario quindi muoversi alla ricerca di una forma di partenariato che aggregasse in una comune unione una parte del movimento pallavolistico locale. La collaborazione per non disperdere il patrimonio sportivo è arrivata dalla Salento Best Volley del presidente Panico che ha stretto un’alleanza sinergica con il suo omologo Santoro, facendo confluire risorse umane, finanziare e logistiche in unico gruppo denominato Olimpia Sbv.
    La conferma di alcuni co-sponsor e il coinvolgimento di altri sostenitori hanno consentito di acquisire il titolo di serie A3 e comporre un organico di livello che sicuramente si farà rispettare. L’assenza più rilevante però rimaneva il title sponsor che generalmente è la categoria più prestigiosa: non solo è lo sponsor più importante della squadra, ma anche quello che dà la denominazione alla squadra stessa. Ebbene negli ultimi giorni una serie di trattative condotte sotto traccia dalla dirigenza bluceleste, ha portato a siglare un accordo importantissimo con il dottor Fiorentino, amministratore unico di Efficienza Energia Gas & Power. Il divorzio breve si è concluso grazie alla sensibilità umana ed imprenditoriale di chi ha saputo rispondere sì ad esigenze sociali, ma anche alla consapevolezza che il nome della propria azienda diventerà parte integrante della squadra rendendo popolare il marchio.
    Sarà quindi per il terzo anno consecutivo la società leader nell’efficienza energetica, nelle fonti rinnovabili e nelle forniture di luce e gas ad essere il Title Sponsor, garantendo una solidità economica all’evento a fronte di un’opportunità di marketing negoziata.
    “E’ inutile nasconderlo, esordisce Pierantonio Fiorentino, un evento così importante che spazia per l’intera penisola presenta un ottimo flusso di relazioni con il mercato e facilita la commercializzazione dei nostri servizi, oltre che rendere importante la nostra città. Ma vorrei che mi credeste se affermo con un pizzico di orgoglio che, pur da neofita della pallavolo, le emozioni che mi ha dato la squadra in questi anni, hanno alimentato la passione per questo sport, spingendomi a dedicare un maggior impegno rinnovando la collaborazione con Olimpia Sbv.”
    Questo colpo di scena, sorprendente per la ritrovata unione, è linfa vitale per le sorti dello sport e della pallavolo in particolare, soprattutto quella promozionale e giovanile, che rischia di deflagrare dinanzi ai dinieghi di alcuni dirigenti scolastici di concedere l’uso delle palestre. LEGGI TUTTO

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    Novità nello staff medico e fisioterapico di Olimpia Sbv

    Una colonna portante di tutto l’assetto tecnico di Olimpia Sbv risiede nella composizione del personale medico sanitario che dovrà prendersi cura degli atleti. Un settore strategico che nell’organigramma societario dovrà prevenire e curare gli infortuni e che quest’anno, accanto alla confermata dottoressa Federica Gloria, si arricchisce della competenza del dottor Andrea Bertrand.
    “Il vissuto della passata stagione -spiega Gloria- è da considerarsi più che positivo, in relazione al coordinamento avuto con i componenti lo staff negli interventi sulle problematiche accusate dai singoli atleti. Quest’anno la presenza del collega Bertrand, sarà il valore aggiunto di un servizio fatto di esperienza pluriennale, di conoscenze mirate e di spiccate professionalità.”
    Il dottor Bertrand, la cui esperienza è maturata nell’area sanitaria del Football club Internazionale, spiega così l’operatività metodologica che sarà attuata: “L’approccio multidisciplinare  verte in un’azione sinergica tra tutti gli elementi dello staff, per trattare al meglio le patologie che potrebbero emergere ed avviare il recupero completo dell’atleta infortunato. Naturalmente il rapporto di stima e fiducia reciproca instaurato con mister Stomeo agevolerà il lavoro a cui sarà chiamato tutto lo staff sanitario, soprattutto in questa stagione caratterizzata dal problema pandemia.”
    Un grande lavoro d’insieme la cui ottimizzazione prevede una continua interfaccia con il preparatore atletico Blasi, con il massaggiatore Ciccardi e con l’osteopata-fisioterapista Franco, specializzato nella terapia e medicina manuale. “Il mio compito, afferma Danilo Franco, è la riabilitazione muscolo-scheletrica dell’atleta infortunato utilizzando terapie manuali e strumentali. I trattamenti con tecarterapia, laserterapia, ultrasuoni ed onde d’urto, rispettano naturalmente tutti i protocolli che possono risultare diversificati nella loro proposizione, in relazione alle caratteristiche proprie delle diverse patologie e dei singoli casi clinici”.
    Un’area sanitaria anche quest’anno di prim’ordine, che avvalendosi di moderne tecnologie garantirà efficacemente il recupero dell’atleta. Una menzione particolare va al dottor Fernando Vernaleone, da più di un decennio medico sociale di SBV Pallavolo Galatina, SBV Galatina ed Olimpia Sbv, che da quest’anno non siederà più sulla panchina bluceleste e che da tifoso sarà sempre affianco alla squadra. A lui vanno i ringraziamenti più sentiti da parte di tutto il gruppo Olimpia Sbv Galatina. LEGGI TUTTO

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    Inizia ufficialmente la stagione di A3 per Galatina

    E’ fissato per oggi 26 agosto, alle ore 17.30, il raduno dell’Olimpia Sbv che ufficialmente apre la stagione agonistica 2020/2021. La presentazione della squadra, alla presenza dei massimi dirigenti societari e delle autorità politiche cittadine, avverrà sul prato del PalaPanico per consentire la partecipazione dei tifosi all’evento.
    I cinque mesi di forzata inattività dal giorno in cui il mondo volley, e non solo, si è fermato, non sembrano aver appesantito nel fisico e nel cuore il gruppo affidato a mister Stomeo. Abbiamo incontrato una buona parte dei giocatori durante le operazioni di sistemazione logistica e il denominatore comune è stata un’esplosiva voglia d’iniziare.  Quel…finalmente si ricomincia… , quasi invocato a pieni polmoni,  è uno sfogo liberatorio tendente ad esorcizzare un avversario sconosciuto e pericoloso come il Covid , ma è anche un desiderio represso pronto a materializzarsi. Buracci e compagni però dovranno passare inevitabilmente sotto le “cure” di Andrea Blasi, il preparatore atletico, lo specialista nella preparazione fisica il cui obiettivo principale è preparare i giocatori a portare in campo le loro doti migliori. Raggiunto telefonicamente, non ha avuto dubbi nell’esternare il suo pensiero in merito all’incarico che gli è stato riconfermato.
    “Sono entusiasta di essere stato aggregato nel ruolo di preparatore atletico per il prossimo campionato di serie A. Ringrazio pertanto la dirigenza ed i mister Stomeo e Bray che per il secondo anno hanno riposto fiducia in me. Sono particolarmente motivato e pronto ad iniziare questa nuova avventura con una società che dal punto di vista pallavolistico ha una storia importante e che merita palcoscenici nazionali. Il mio obiettivo sarà portare i ragazzi ad un ottimo livello di preparazione fisica e fare in modo che la performance raggiunta si stabilizzi ad alti gradi per tutto l’arco di un campionato sicuramente difficile, ma avvincente. E’ stato costruito un roster di tutto rispetto con atleti che hanno alle spalle tanti campionati di serie A e Superlega, per cui sono convinto che potremo dire la nostra su tutti i campi, regalando a tutti gli appassionati e tifosi grandi risultati che ci auguriamo possano goderseli nei palazzetti”.
    Alla richiesta poi di come sarà articolato il lavoro per mantenere un rendimento costante nell’arco di tutta la stagione, ha così risposto: “Quest’anno, per via del lungo periodo di stop forzato causa Covid, la preparazione fisica rivestirà un ruolo ancor più importante e delicato. Bisognerà strutturare una programmazione oculata e finalizzata ad una graduale riatletizzazione dei giocatori col fine primario di non incorrere in infortuni. Ripartiremo pertanto, come di consueto, con alcuni test in cui si valuterà la loro condizione generale per poi proseguire senza forzare, con metodo e gradualità. Abbiamo già calendarizzato un programma di lavoro per le prime 5 settimane di preparazione in cui andremo ad alternare lavori in sala pesi, piscina e sabbia con le giuste fasi di recupero. Si lavorerà su capacità condizionali e coordinative, puntando a migliorare la performance: ci sarà da sudare ed occorrerà il massimo impegno da parte di tutti fino all’ultimo minuto di allenamento. Non ho dubbi di ricevere riscontri positivi da parte di tutto il gruppo.” LEGGI TUTTO

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    Capitan Buracci è il fedelissimo di lungo corso galatinese

    Vuol chiudere il cerchio della presentazione del roster 2020-2021 Santo Buracci e, da buon capitano, lascia il proscenio ai suoi compagni. Non fosse altro che per dovere di ospitalità, essendo oramai un galatinese d’adozione, è il perfetto anfitrione del nuovo gruppo che nella veste di direttore sportivo ha contribuito a comporre.
    Non si spaventino i tifosi: non è un abbandono dell’attività agonistica di Buracci questo nuovo impegno, anzi la riconferma vedrà l’uomo in più in campo, pronto a dar man forte con la sua esperienza e tecnica. Certo le richieste non gli sono mancate, ma il duplice ruolo che riveste all’interno della società, l’attaccamento ai colori blucelesti e le radici della sua famiglia impiantate da un decennio a Galatina, hanno fatto propendere per una scelta di continuità. Gli è stato chiesto se questo nuovo incarico preludesse ad un prossimo abbandono dell’attività agonistica, ma siamo stati tranquillizzati in tal senso.
    ”Alla soglia dei 34 anni ho ancora qualcosa da dire: poi aspetterò che mio figlio Alberto (promettente under 12 n.d.r.) venga a darmi il cambio ed allora….. Scherzi a parte continuerò a giocare e a svolgere questo ruolo di direttore sportivo che, a dire il vero, già nell’anno della promozione in serie B con l’Olimpia (2016) ho messo in atto fungendo da tramite con giocatori di serie superiore convincendoli a sposare il progetto dei nuovi dirigenti (Luigi, Franco, Checco). Ricordo i miei buoni uffici per portare a Galatina (2016-2017) Lentini, Abbondanza, Latorre, Amodio e nel 2019 Parisi, Maiorana e Torsello. I risultati nel quadriennio, preceduti da una coppa Puglia di serie C e da una promozione in B, sono stati di grande importanza per una società giovane come l’Olimpia Sbv Galatina. La ciliegina sulla torta poteva essere rappresentata quest’anno da un finale di campionato strepitoso, ma…. sappiamo com’è andata. Per la nuova avventura in serie A3, sia pure con un ritardo causato dalle conseguenze del covid, non è stato semplicissimo far quadrare organico e conti economici. Il lavoro in sinergia con la dirigenza sui fronti sponsor e mediazione tra giocatori, procuratori e società è stato senz’altro positivo, creando un gruppo di medio-alto livello che dirà la sua in questa stagione”. LEGGI TUTTO