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    Monfils si prepara alla sfida con Alcaraz: ‘È un onore, ma mi aspetto una sconfitta’”

    Gael Monfils nella foto – Foto Getty Images

    In un’inaspettata svolta di eventi, Gael Monfils si prepara ad affrontare Carlos Alcaraz negli ottavi di finale dell’ATP di Shanghai con un mix di riverenza e realismo che raramente si vede nel mondo del tennis professionistico.
    Il 16 agosto scorso, Monfils aveva sorpreso tutti sconfiggendo Alcaraz a Cincinnati, in una partita che rimane impressa nella memoria dei tifosi non solo per il risultato, ma anche per la reazione frustrata del giovane spagnolo che distrusse la sua racchetta.Da allora, le sorti dei due giocatori hanno preso direzioni divergenti. Monfils, a 38 anni appena compiuti, ha faticato a mantenere lo slancio, vincendo solo un altro match prima di arrivare a Shanghai. Qui, però, sembra aver ritrovato un po’ della sua magia, collezionando tre vittorie consecutive. Alcaraz, d’altra parte, dopo un periodo difficile nel tour nordamericano, ha ritrovato il sorriso e la forma, culminando con una convincente vittoria su Jannik Sinner a Pechino la scorsa settimana.
    In vista del loro incontro a Shanghai, Monfils ha sorpreso tutti con le sue dichiarazioni in conferenza stampa. “Sarà un match molto duro,” ha ammesso il francese. “È uno di quei match che ami giocare a questo punto della mia carriera, affrontando grandi tennisti. Sta diventando una leggenda. Per me, è un onore poter condividere il campo con questo ragazzo domani.”
    Quando gli è stato chiesto se credesse di poter ripetere la vittoria di Cincinnati, Monfils è stato sorprendentemente franco: “No, no. Credo che mi batterà. Mi schiaccerà, al 100%. Penso che l’ultima volta ho avuto fortuna. Non è stata una sua buona partita e io ne ho giocata una buona. Il suo livello è incredibile.”
    Il veterano francese ha continuato con un’analisi lucida delle sue possibilità: “Immagino che mi schiaccerà. Cercherò di fare del mio meglio perché non mi schiacci così facilmente. Tutto è un bonus. Questo non significa che non scenderò in campo con l’attitudine giusta, perché ho esperienza, ma parlando da esperto vi dico che questo ragazzo è un’altra storia. Onestamente, ci sarà il 99% di probabilità per lui. È per quel 1% che ci provi.”
    Nonostante le previsioni pessimistiche, Monfils ha assicurato che darà il massimo: “Mi godrò la partita, ma da uomo vero vi dico, questo ragazzo è un’altra cosa.”Questo atteggiamento di Monfils, un mix di realismo e ammirazione, offre uno sguardo raro nel mondo del tennis professionistico, dove la fiducia in se stessi è spesso considerata fondamentale. Resta da vedere se questa mentalità influenzerà la sua prestazione in campo o se, paradossalmente, gli permetterà di giocare con meno pressione e più libertà contro uno dei migliori giocatori del mondo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    “Fritz sul pickleball: ‘Tennis e pickleball possono coesistere’”. Fritz sul caso Sinner: ‘Serve coerenza nelle sospensioni’. Monfils stupisce ancora: colpo storico all’Ultimate Tennis Showdown. Nishikori salta lo US Open: l’ex finalista punta al Challenger di Como

    Taylor Fritz nella foto – Foto Getty Images

    Il pickleball sta guadagnando popolarità a livello mondiale, specialmente negli Stati Uniti. Nei giorni precedenti allo US Open 2024, diversi tennisti sono stati visti praticarlo in eventi promozionali, creando ponti tra due sport che potrebbero sembrare rivali. Taylor Fritz non la vede così e offre una riflessione interessante interrogato sull’argomento: “Non credo che dobbiamo preoccuparci. Vedo persone nel mondo del tennis che odiano totalmente il pickleball, ma per me non è un problema. Mi piace giocarci a volte, è divertente, non vedo ragioni per cui i due sport non possano coesistere”, ha affermato.Gael Monfils ci ha abituati a colpi impressionanti che diventano rapidamente virali, ma ciò che ha realizzato nella finale del torneo di esibizione Ultimate Tennis Showdown, dove si è laureato campione battendo Tsitsipas, è storico. Un colpo simile si era visto solo con Federer, in quel mitico punto contro Roddick. Semplicemente, godiamoci il francese.

    Ridiculous. Banger of the year by @Gael_Monfils at #UTSNYC pic.twitter.com/aZXkzDOEBq
    — UTS Tour (@uts_tour_) August 23, 2024

    Taylor Fritz ha risposto nella conferenza stampa pre-US Open 2024 sul caso di Jannik Sinner, anche se l’americano ha preferito riferirsi ad altri casi oltre a quello dell’italiano: “Tutti avranno la propria opinione, ma alla fine è abbastanza irrilevante, perché la verità della questione sarà sempre tra lui e il suo team. Confido che tutto il processo di indagine sia stato condotto correttamente. L’unica cosa che dirò è che ci sono molte persone che vengono sospese e non possono giocare per un po’, sia perché hanno saltato i loro test, come quelli casuali, che, a proposito, nonostante quello che ti possano dire, non è così difficile saltare una prova o due. È piuttosto difficile mancarne invece una terza. Molte persone vengono sospese per motivi sfortunati. Suppongo che in questa sentenza abbiano considerato che è diverso e che non c’è divieto, e confido che lui non stesse facendo qualcosa intenzionalmente. Credo solo che dovrebbero essere coerenti in tutti gli ambiti con le sospensioni”.
    Kei Nishikori sarà di nuovo assente allo US Open quest’anno, torneo in cui è arrivato in finale nel 2014. Il giapponese ha attraversato un periodo molto difficile a causa degli infortuni, anche se negli ultimi giorni ha mostrato un livello piuttosto sorprendente. Infatti, al Masters 1000 di Montreal, l’ex numero 4 del mondo ha raggiunto i quarti di finale sconfiggendo Stefanos Tsitsipas lungo il percorso. Tuttavia, questi buoni risultati non sono stati sufficienti per guadagnarsi una wildcard per lo US Open. Così, il giapponese, che occupa il 223° posto nel ranking, si trova in Italia, dove ha scambiato i campi veloci con la terra battuta del Challenger Città di Como, che si disputerà la prossima settimana.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sorpresa a Cincinnati: Alcaraz subisce la rimonta di Monfils

    Gael Monfils (foto ATPsite)

    Risultato a sorpresa al Masters 1000 di Cincinnati: Carlos Alcaraz è rimontato e sconfitto da un ottimo, indomabile Gael Monfils (4-6 7-6 6-4 lo score). L’incontro era ripreso oggi con lo spagnolo avanti 6-4 e sotto 1-3 nel tiebreak del secondo set. “LaMonf” è stato bravo a servire bene ed aggiudicarsi il tiebreak (complici anche un paio di errori del n.3 del mondo), rimettendo così il match in equilibrio. Quella che si pensava potesse essere una formalità per il due volte campione Slam in stagione si è trasformato in un incontro molto complicato, anche per colpa di troppi errori ed incertezze di un Alcaraz a tratti incerto, come se non sentisse bene la palla o molto scarico in diversi diritti, terminati a metà rete. Bravo è stato il francese a “sgonfiare” le palle, tirando a volte pianissimo (anche alcuni chop di diritto, corti e improvvisi) e altre fortissimo, per non dare riferimenti al rivale, incappato in troppi errori gratuiti. Inoltre Monfils ha servito bene in diversi punti chiave, meritando il successo che lo riporta negli ottavi di un Masters 1000 (per la 41esima volta in carriera).
    Il match si è deciso nei primi 4 game del terzo set: prima Alcaraz salva per i capelli il primo turno di servizio, annullando due palle break con alcuni scambi rocamboleschi e mostrando un certo nervosismo. Poi è Monfils a vincere un durissimo primo turno di battuta nel parziale, durato oltre 7 minuti e con due palle break salvate, tra qualità e “mestiere”. Il break per Gael è arrivato nel terzo game, con un Alcaraz pessimo in paio di colpi giocati totalmente scarico (terribile un diritto colpito indietreggiando con la palla che è arrivata a malapena a rete). Monfils soffre ma regge, salvando una palla del contro break (3-1) e quindi volando verso un meritato successo. Proprio sul 3-1 Monfils, Alcaraz ha tirato fuori tutta la rabbia del momento distruggendo la racchetta, scena non usuale per il giovane iberico.

    “He desperately wants to win this match” 👀#CincyTennis pic.twitter.com/QkiDhvNHtw
    — Tennis TV (@TennisTV) August 16, 2024

    Monfils ottiene la sua nona vittoria in carriera contro un top 3 ATP, e con i suoi 37 anni e 349 giorni diventa il quarto tennista più anziano a battere un giocatore tra i primi tre nel ranking da quando la classifica è stilata al computer, più vecchi di lui a riuscirci solo Ken Rosewall, Jimmy Connors e Roger Federer.
    Una grande delusione invece per Alcaraz, che così perde i punti della finale conquistata la scorso anno e si avvicina a US Open con solo un paio di incontri giocati e poca fiducia, dopo il boccone amaro della finale per l’oro olimpico persa contro Djokovic.

    Gael Monfils vs [2] Carlos Alcaraz (non prima ore: 18:30)ATP Cincinnati Gael Monfils476 Carlos Alcaraz [2]664 Vincitore: Monfils ServizioSvolgimentoSet 3G. Monfils30-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4C. Alcaraz 15-0 df 15-15 df 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4G. Monfils 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-154-3 → 5-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3G. Monfils 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-40 ace 40-40 40-A df 40-40 A-403-2 → 4-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 3-2G. Monfils 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1G. Monfils 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 df0-1 → 1-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* ace 2-0* 3*-0 3*-1 3-1* 3*-1 3-2* 4-2* 4*-3 ace 5*-3 6-3* 6-4* 6*-56-6 → 7-6C. Alcaraz 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-406-5 → 6-6G. Monfils 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-155-5 → 6-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 ace5-4 → 5-5G. Monfils 0-15 15-15 ace 15-30 df 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace4-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4G. Monfils 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3C. Alcaraz 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3G. Monfils 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-302-1 → 2-2G. Monfils 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 df1-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-151-0 → 1-1G. Monfils 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6G. Monfils 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5G. Monfils 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-02-3 → 2-4G. Monfils 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-0 ace1-2 → 1-3G. Monfils 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 df1-1 → 1-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1G. Monfils 15-0 40-0 ace 40-15 df0-0 → 1-0

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Madrid: Darderi supera un Monfils inconsistente, al secondo turno trova Fritz

    Luciano Darderi (foto Getty Images)

    Quando l’avversario è in giornata “no”, il modo migliore di affrontare il match è pensare al proprio gioco, restare solidi e approfittare degli svarioni dell’altro, attento a non farsi trascinare nella spirale negativa del rivale. Un Luciano Darderi sicuro e consistente approfitta di un Gael Monfils terribilmente falloso, battendolo sul Centrale del Masters 1000 di Madrid con un secco 6-4 6-2 in un’ora e venti minuti di gioco. Un successo netto per l’italiano al termine di una partita a senso unico, incredibili gli errori del francese, soprattutto in un secondo set nel quale è parso completamente fuori fase, addirittura schifato dalla sua incapacità di reggere lo scambio o produrre qualche colpo di qualità. Niente ha funzionato nel tennis dell’ex top transalpino fin dalle primissime fasi del match, non sappiamo se è sceso in campo con qualche problema fisico, o solo non è riuscito a centrarsi e produrre un tennis accettabile. Ha iniziato male, e finito peggio.
    39 gli errori complessivi commessi dal francese nella partita, un’enormità visti i soli 18 game disputati. Una prestazione talmente negativa quella di Monfils che rende anche difficile commentare quella di Darderi. Luciano è stato lucido nel servire con continuità (ha chiuso con buoni numeri, il 79% di punti vinti con la prima e 62% con la seconda), nello spingere la palla con buon margine con i due fondamentali senza rischiare quasi niente, cercando di spostare e far colpire un avversario che dopo due o tre colpi è incappato in errori banali. L’aspetto più positivo della prestazione di Darderi è l’attenzione: quando affronti un rivale che sbaglia tanto e non ti dà ritmo, il rischio di crollare in altrettanti errori c’è. Luciano è rimasto sempre focalizzato, servizio in campo e via a spingere col diritto sul rovescio di Monfils, senza mai esagerare nella profondità o nell’angolo, non ce n’era bisogno.
    Un successo senza patemi, il primo in carriera in un Masters 1000, che regala a Darderi un bel secondo turno contro Taylor Fritz. Quella di Madrid è per Luciano la seconda presenza in carriera in un torneo di questa categoria. Nel 2024 sta dimostrando di essere tutt’altro che un intruso a questo livello.
    Monfils inizia la partita al servizio, si porta 40-0 con tre errori di Darderi, poi è il francese a perdere il controllo del diritto. Ai vantaggi Gael commette un doppio fallo, gli costa la palla break che Luciano trasforma spingendo forte col diritto, risposta lungo linea e poi accelerazione ancora in quell’angolo. Sorpreso Monfils, subito sotto 2-0 dopo un turno di battuta perfetto l’italiano nato in Argentina. Piuttosto imballato Monfils, inizia il suo secondo turno di battuta con due doppi falli di fila, poi recupera e vince il game (1-2). Darderi è molto solido dalla riga di fondo, gioca un classico tennis da terra battuta, spingendo con forza colpi discretamente arrotati e profondi, portando l’avversario all’errore. Sul 3-1, Luciano è di nuovo molto aggressivo in risposta, con il francese totalmente sguarnito della prima di servizio e assai impreciso nello scambio. Un rovescio sparacchiato tre metri lungo costa a Monfils il 15-40. Darderi strappa il secondo break del set con un altro rovescio colpito malamente in rete. 4-1 e servizio Darderi. Luciano restituisce un break nel sesto gioco, con un buon attacco col diritto di Gael e quindi un errore di rovescio dell’azzurro sul 30-40. Monfils si riporta sotto sul 3-4 con un discreto turno di battuta, ma non riesce a riaprire il set, Darderi (nonostante un doppio fallo) chiude 6-4 al primo set point con una prima di servizio esterno sulla riga. Solido Darderi, troppi errori per Monfils e un 42% di prime palle in campo, davvero poche.
    Monfils entra malissimo anche nel secondo set, il diritto non ne vuol sapere di restare in campo e sul 30-40 con un doppio fallo concede un break immediato a Darderi, che “ringrazia” e continua a giocare un tennis lineare e consistente, senza molti fronzoli solo attento a spingere con buon margine e servire le prima di battuta in campo. Prova qualche fiammata a tutto braccio il parigino, ma non è sufficiente. 2-0 Darderi, con l’ennesimo errore del francese (il 27esimo finora nell’incontro). Gael è totalmente fuori ritmo, nel terzo game sul 40 pari colpisce ancora un diritto banale out, e sbaglia ancora sulla palla break, un colpo banalissimo finisce in rete. 3-0, Darderi avanti di due break contro un rivale totalmente inconsistente. Monfils finalmente riesce a vincere un paio di turni di servizio, ritrovando un minimo di sicurezza nella spinta col diritto, ma non a riaprire la partita. Darderi chiude 6-2 con due Ace di fila (i primi del match). Cordiale la stretta di mano, Monfils ha accettato in modo sportivo una sconfitta nettissima. La corsa di Luciano a Madrid continua, come il suo 2024 davvero spettacolare.

    Marco Mazzoni

    Luciano Darderi vs Gael Monfils ATP Madrid Luciano Darderi66 Gael Monfils42 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi5-2 → 6-2G. Monfils 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace5-1 → 5-2L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1G. Monfils 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-0 → 4-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-153-0 → 4-0G. Monfils 15-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-0 → 3-0L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0G. Monfils 15-15 30-15 30-30 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-305-4 → 6-4G. Monfils 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4L. Darderi 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3G. Monfils 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-1 → 4-2G. Monfils 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-1 → 4-1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-1 → 3-1G. Monfils 0-15 df 0-30 df 15-30 30-30 40-302-0 → 2-1L. Darderi 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0G. Monfils 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A df0-0 → 1-0

    🇮🇹 Luciano Darderi vs 🇫🇷 Gael Monfils**SERVICE STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Darderi | 🇫🇷 Monfils ||——————————|—————–|—————–|| Serve Rating | **288** | 207 || Aces | 2 | 2 || Double Faults | **1** | 4 || First Serve % | **54% (26/48)** | 48% (30/62) || 1st Serve Points Won % | **81% (21/26)** | 60% (18/30) || 2nd Serve Points Won % | **64% (14/22)** | 44% (14/32) || Break Points Saved % | **50% (1/2)** | 20% (1/5) || Service Games Played | 9 | 9 |
    **RETURN STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Darderi | 🇫🇷 Monfils ||——————————|—————–|—————–|| Return Rating | **221** | 117 || 1st Serve Return Points Won %| **40% (12/30)** | 19% (5/26) || 2nd Serve Return Points Won %| **56% (18/32)** | 36% (8/22) || Break Points Converted % | **80% (4/5)** | 50% (1/2) || Return Games Played | 9 | 9 |
    **ADDITIONAL STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Darderi | 🇫🇷 Monfils ||——————————|—————–|—————–|| Net Points Won % | 43% (3/7) | **80% (12/15)** || Winners | 7 | **15** || Unforced Errors | **7** | 21 || Service Points Won % | **73% (35/48)** | 52% (32/62) || Return Points Won % | **48% (30/62)** | 27% (13/48) || Total Points Won % | **59% (65/110)**| 41% (45/110) |
    **SERVICE SPEED**
    | Statistica | 🇮🇹 Darderi | 🇫🇷 Monfils ||——————————|—————–|—————–|| Max Speed | 218km/h (135mph)| **219km/h (136mph)** || 1st Serve Average Speed | **200km/h (124mph)** | 192km/h (119mph) || 2nd Serve Average Speed | 159km/h (98mph) | **163km/h (101mph)** | LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Sinner supera in tre un buon Monfils, nei quarti trova Raonic

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Lascia un set per strada Jannik Sinner, giocato con poco aiuto del servizio e qualche errore di troppo, ma alza terribilmente il livello nel terzo parziale e doma la resistenza di un buonissimo Gael Monfils, qualificandosi per i quarti di finale dell’ATP 500 di Rotterdam, dove trova un redivivo Milos Raonic. È partito a razzo l’azzurro nel match più atteso di giornata, imponendo fin dalle prime palle un ritmo, una velocità e intensità irresistibile per il francese. C’ha messo una quindicina di minuti Gael ad entrare fisicamente in partita, quindi è stato bravo all’avvio del secondo set a complicare la vita di Jannik, alzando la parabola col diritto e così allontanando l’azzurro dalla riga di fondo. Chiaro il piano tattico: giocare palle più morbide e così abbassare il ritmo generale dello scambio, strappando poi all’improvviso con qualche bordata e “magata” delle sue, quelle che elettrizzano il pubblico e lo rendono un tennista per molti affascinante. Sinner c’è un po’ “cascato”, non ha trovato un rapida contro mossa, anche perché il parigino ha servito molto bene. Il match è girato di nuovo all’avvio del terzo, quando Monfils è crollato in due doppi falli di fila e lì Sinner non gli ha lasciato scampo, rispondendo come un treno – di nuovo da una posizione più avanzata – e prendendosi un vantaggio che ha tenuto saldamente servendo quasi alla perfezione. Non un Sinner scintillante come al primo turno, ma venir fuori da una partita che si era complicata, contro un avversario per lui sempre scomodo e in grande serata, è un’altra dimostrazione della forza tecnica, fisica e mentale raggiunta dall’altoatesino.
    Sarebbe ingiusto, spropositato e sbagliato pretendere che Sinner possa dominare ogni scambio di ogni incontro. Ha vinto la nona partita di fila di un 2024 senza macchia, cedendo “solo” il quarto set della stagione (dopo i tre persi a Melbourne). Stiamo parlando di eccellenza, di un tennista straordinario diventato fortissimo. Un piccolo calo può arrivare, e ci sono gli avversari, che ti studiano cercando di metterti in difficoltà, e ci sono rivali che soffri più di altri. LaMonf è uno di questi, tennista con fisico, potenza ed estro, capace di disinnescare il ritmo e la progressione anche di un ottimo Sinner, almeno per una fase dell’incontro. E così è stato.
    L’avvio di Jannik è stato impressionante: non ha lasciato respirare Gael, lo ha travolto con una grandinata di pallate profonde e continue, non gli ha dato tempo nemmeno per pensare ad una reazione. Il francese ha fatto quel che di meglio poteva: prendere ritmo al servizio ed attendere che la tempesta passasse. All’avvio del secondo set, ecco lo spiraglio: Sinner ha servito poche prime (cala nel secondo parziale dal 67 al 50%), e qua è stato bravo il parigino a rispondere tanto, con violenza nell’angolo del diritto di Sinner, alternando altre palle al centro più cariche di spin, meno rapide, che hanno spezzato quel ritmo folle, insostenibile, imposto dall’azzurro nel primo set. Sono bastati un paio di errori di troppo e Jannik si è ritrovato sotto di un set. Forse lì ha tenuto una posizione in risposta troppo arretrata, con il francese bravo a lavorare con la prima palla tra botte potenti e molti slice che hanno aperto tanto il campo. Un ottimo Monfils, non poteva trovare contro mosse tattiche migliori ed eseguirle alla perfezione.
    Non è mai facile riprendere in mano l’inerzia di un match dopo averla persa, ancor più se eri partito a tutta. Può restarti un tarlo nella testa, un misto di frustrazione e il ricordo di come tutto scorreva bene e ora sei sotto. Qua, ancora una volta, esce fuori la forza di Sinner, la sua nuova e fortissima consapevolezza, il livello mentale superiore che l’ha issato tra i Campioni veri. Già dalle prime palle del terzo set si è subito notato come la spinta fosse tornata al massimo, per riprendersi il centro del campo, i tempi di gioco e governare lo scambio. Servizio a tutta e via, col diritto in verticale e forte nella diagonale di rovescio, dove ha un netto gap sul rivale. E in risposta una posizione diversa, più rischiosa ed avanzata. Monfils è… talento ma instabilità. Ha pagato due prime palle out con due doppi falli, forzati proprio dall’aggressività in risposta dell’azzurro. Uno 0-30 che è diventato una voragine, nella quale Jannik si è infilato con forza. Si è preso il break, ed il match, tenendo senza alcun problema ogni turno di servizio, e chiudendo il terzo parziale con un eccellente 81% di prime palle in campo. Pochi errori, spinta a tutta, tennis pratico ad alto ritmo e basso rischio. Efficacia, meno punti super spettacolari (sono venuti perlopiù per merito di Monfils), ma un’altra grande W, la nona dell’anno, e approdo ai quarti di finale. Raggiunti con merito, contro un Gael davvero bravo a reggere, rilanciare e provarci sino alla fine, ma questo Sinner è davvero tostissimo. Reggere la sua pressione e intensità è roba seria, in pochi oggi riescono a stargli dietro.
    Contro Raonic sarà una partita del tutto diversa, e chiaramente Sinner sarà favorito. La certezza per Jannik di diventare n.3 del mondo tra 10 giorni, anche in caso subisse la prima sconfitta dell’anno, si avvicina. Si avanza match dopo match, con grandi traguardi all’orizzonte. Traguardi, non più sogni.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner alza la prima palla del match. Quattro servizi “in”, colpi veloci e via, 1-0 in totale scioltezza. Diventano 7 i punti di fila per Jannik, Monfils è travolto da una serie di pallate ad una velocità nettamente superiore alla sua. 0-40! Strappa il primo punto con un Ace Gael, ma gli scappa il diritto sul 15-40. BREAK Sinner, 8 punti a 1, e netta la sensazione che il francese non possa minimamente far gara di corsa e nello scambio con l’italiano. I due giocano a due velocità diverse. Quasi due sport diversi in quest’avvio… Nemmeno con gli effetti speciali (una rimessa da sotto le gambe in salto) LaMonf riesce ad incidere, 3-0 Sinner in 8 minuti di dominio totale. Finalmente il francese entra in partita, serve bene e tira a tutta, per non essere triturato nello scambio (1-3). Il turno di servizio vinto ha messo in moto le gambe di Gael, che ora almeno rincorre e rimette, ma è Jannik a menare il ritmo di gioco dal centro, comanda e pressa, forzando l’errore del rivale. Qualche imprecisione col diritto per l’azzurro, forse fin troppo rilassato dopo la partenza razzo, che gli costa il 15-30. Si aggrappa al rovescio cross Jan, di un angolo e velocità clamorose, e poi ritorna a lenzare le danze col diritto. Tutto troppo rapido e intenso per Monfils. 4-1 Sinner, ai vantaggi ma senza reali rischi. Il francese ora serve bene, una bordata che gli apre il campo al successivo affondo, è costretto a verticalizzare subito e tutto, nonostante qualche errore ottiene bei vincenti, come l’inside out che gli vale il punto del 2-4. Il problema di Gael è la quasi totale incapacità di incidere in risposta: anche Jannik bene, ma è col primo colpo dopo la battuta che letteralmente spacca la palla e si crea lo spazio per chiudere, inchiodando nell’angolo il rivale. 5-2 Sinner, quindi serve per il set sul 5-3. Ottima la difesa del francese, ma non basta, perché l’azzurro anticipa con mezzo passo avanti le traiettorie dell’avversario e chiude di prepotenza. 40-15, due Set Point. Servizio esterno, attacco col diritto e via a rete, ma non la volée non serve nemmeno. 6-3 Sinner. Efficacia mostruosa per l’italiano, con due prime su tre in campo e un’intensità tale da disinnescare ogni tentativo di “incasinare” il ritmo di Monfils.
    Secondo set, Monfils inizia bene al servizio; ottimo primo game anche per Sinner, sempre in controllo del ritmo di gioco. È salito di livello il francese, più intraprendente e bravo anche ad alzare un filo la parabola col diritto per recuperare campo e proporre palle meno comode da impattare per l’azzurro, e quindi abbassare un po’ il ritmo generale. Lo vede anche nel quarto game, quando LaMonf trova un grandissimo diritto vincente lungo linea, suo miglior colpo del match, che lo porta 0-30 in risposta. Sinner affronta il primo momento di difficoltà al servizio alzando il ritmo ma con poco rischio, grande intensità al centro, ma con una splendida risposta e poi apertura di campo, Gael si Port 15-40, prime palle break del match. Forza la seconda palla, ma gli esce. Un doppio fallo che gli costa un BREAK improvviso, e totalmente imprevisto. Un game senza aiuto del servizio, e con il francese bravo a rispondere e spostare Jannik. 3-1 Monfils, bravo poi a recuperare da 15-30 con un altro bel diritto e poi col servizio. Ai vantaggi, 4-1 Monfils. Sinner ritrova un buon game di servizio (2-4), e cerca in risposta di alzare nuovamente il ritmo per togliere il tempo al rivale di alzare la palla, variare e cambiare con un’accelerazione a tutta col diritto. Però serve troppo bene Gael, due Ace, e 5-2. Con un altro turno a zero, Jannik resta in scia sul 3-5. Fantastico il primo punto del nono game, palla corta e schermaglia sotto rete, vinta dal francese. Altrettanto bello il recupero e passante in spaccata sul secondo, davvero bravissimo Monfils in questa fase. Paga le due rincorse con un doppio fallo Gael (15-30), Jannik ne approfitta caricando il diritto cross. 30 pari. Non la prima palla del parigino… ha fretta e sbaglia, palla break Sinner! La cancella con una prima palla al T, perfetta. Con un altro ottimo servizio, arriva il primo Set Point Monfils. In rete col diritto Jannik, SET Monfils, 6-3. Sinner ha pagato un paio di game nei quali ha calato il ritmo, sotto i colpi più lavorati del rivale, e poco aiuto della battuta (solo il 50% di prime in campo).
    Terzo set, Sinner scatta alla battuta. Buon game, altra velocità dei colpi e rapidità nell’incidere. 1-0, può fare corsa di testa. Inizia malissimo invece Monfils, due doppi falli, un po’ forzati anche da una posizione aggressiva in risposta sulla seconda palla di Sinner. Con una risposta cross di diritto stretta e veloce, Jannik si procura tre palle break immediate sullo 0-40. Gran ritmo, alla fine è Gael a sbagliare per primo col rovescio. Game pessimo del francese con zero prime palle in campo, e BREAK a favore di Sinner, 2-0 avanti, bravo a capitalizzare immediatamente la chance. L’inerzia del match è tornata nelle mani dell’azzurro, al comando dal centro del campo e costringendo al “tergicristallo” Monfils, che pure crolla a terra in un recupero estremo (senza conseguenze). “Scoppia” la palla sul 40-30, ma il ritmo è talmente alto che alla fine è Gael a cedere. 3-0 Sinner. Si è sciolto totalmente Jannik, colpisce a tutto braccio con grandissima velocità, dritto per dritto, e il francese non riesce a contenere. 0-30. È costretto ai miracoli Monfils per risalire, si va ai vantaggi. Rischia troppo sulla seconda palla, ancora con Jannik con i piedi sulla riga di fondo in risposta. Palla del doppio break Sinner! Esagera stavolta Jan, dopo una bella risposta affonda in rete un diritto non impossibile. C’è spettacolo con un paio di schermaglie che esaltano il pubblico, 1-3. Entrambi giocano bene in questa fase, Gael dà tutto in campo, con intelligenza cerca di mettere Sinner in posizioni scomode, ma Jannik reagisce governando il ritmo e martellando a grande intensità. Quando si scambia sulla diagonale di rovescio, l’azzurro è assai più sicuro alla massima velocità. 4-1 Sinner. Si scorre sui turni di battuta, Jannik serve per chiudere sul 5-3. Scoraggiato Monfils dopo aver sparacchiato malamente una risposta non impossibile. Sinner “ringrazia” e spinge duro col diritto cross, una palla troppo veloce per esser contenuta, 30-0. Non concede niente col servizio Jan, con un’altra eccellente prima al centro vola 40-15, a due Match Point. Annulla il primo Gael con un angolo strepitoso col diritto in risposta. Muore in rete la risposta di diritto sul secondo, Game Set Match Sinner. Quinto successo per l’azzurro contro il francese. Ha portato a casa una partita che si era complicata nel secondo set, grazie ad un terzo set super solido al servizio. Nei quarti c’è Milos Raonic. Manca una vittoria a diventare matematicamente n.3 del mondo.

    [1] Jannik Sinner vs [WC] Gael Monfils ATP Rotterdam Jannik Sinner [1]636 Gael Monfils363 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-3 → 6-3G. Monfils 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-2 → 5-3J. Sinner 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2G. Monfils 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1G. Monfils 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 A-403-0 → 3-1J. Sinner 15-0 40-15 40-302-0 → 3-0G. Monfils 0-15 df 0-30 df 0-401-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2G. Monfils 15-0 30-0 30-15 df 30-30 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6J. Sinner 15-0 30-0 40-02-5 → 3-5G. Monfils 15-0 15-15 30-15 40-15 ace ace2-4 → 2-5J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace1-4 → 2-4G. Monfils 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-401-3 → 1-4J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 df1-2 → 1-3G. Monfils 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1G. Monfils 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3G. Monfils 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3J. Sinner 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2G. Monfils 30-0 40-0 40-15 40-304-1 → 4-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace3-1 → 4-1G. Monfils 15-0 30-0 ace 40-03-0 → 3-1J. Sinner 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0G. Monfils 0-15 0-30 0-40 15-40 ace1-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    Jannik Sinner 🇮🇹 vs. Gael Monfils 🇫🇷
    #### Service Stats– **Serve Rating**: Sinner 311 vs. Monfils 269– **Aces**: Sinner 3 vs. Monfils 6– **Double Faults**: Sinner 2 vs. Monfils 4– **First Serve %**: Sinner 68% (49/72) vs. Monfils 59% (47/80)– **First Serve Points Won %**: Sinner 76% (37/49) vs. Monfils 70% (33/47)– **Second Serve Points Won %**: Sinner 74% (17/23) vs. Monfils 55% (18/33)– **Break Points Saved**: Sinner 0% (0/1) vs. Monfils 60% (3/5)– **Service Games Played**: Sinner 14 vs. Monfils 13
    #### Return Stats– **Return Rating**: Sinner 131 vs. Monfils 158– **First Serve Return Points Won %**: Sinner 30% (14/47) vs. Monfils 24% (12/49)– **Second Serve Return Points Won %**: Sinner 45% (15/33) vs. Monfils 26% (6/23)– **Break Points Converted**: Sinner 40% (2/5) vs. Monfils 100% (1/1)– **Return Games Played**: Sinner 13 vs. Monfils 14
    #### Point Stats– **Net Points Won**: Sinner 58% (7/12) vs. Monfils 92% (11/12)– **Winners**: Sinner 13 vs. Monfils 21– **Unforced Errors**: Sinner 15 vs. Monfils 14– **Service Points Won %**: Sinner 75% (54/72) vs. Monfils 64% (51/80)– **Return Points Won %**: Sinner 36% (29/80) vs. Monfils 25% (18/72)– **Total Points Won**: Sinner 55% (83/152) vs. Monfils 45% (69/152)
    #### Service Speed– **Max Speed**: Sinner 209 km/h (129 mph) vs. Monfils 215 km/h (133 mph)– **1st Serve Average Speed**: Sinner 199 km/h (123 mph) vs. Monfils 193 km/h (119 mph)– **2nd Serve Average Speed**: Sinner 171 km/h (106 mph) vs. Monfils 164 km/h (101 mph) LEGGI TUTTO

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    Gael Monfils escluso dal Torneo UTS di Oslo per un Incidente Insolito

    Gael Monfils nella foto – Foto Getty Images

    Gael Monfils è stato squalificato dal torneo UTS di Oslo, una notizia sorprendente considerato che si tratta di un evento di esibizione. Secondo quanto spiegato dall’organizzazione sui social network, “uno scambio in tono scherzoso nello spogliatoio tra Monfils e il supervisore del torneo, Stéphane Apostolou, ha provocato un lieve infortunio al supervisore”.Dall’evento precisano che non c’erano cattive intenzioni, ma l’infortunio ha portato alla squalifica come conseguenza.
    Queste le parole degli organizzatori: “Uno scambio scherzoso nello spogliatoio tra Monfils e il supervisore del torneo Stephane Apostolou ha causato un lieve infortunio al supervisore.Il torneo ha dichiarato di essere convinto che non ci fosse alcuna malizia nell’intento, ma l’infortunio ha reso necessaria la squalifica.” LEGGI TUTTO

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    Gael Monfils si infortuna alla caviglia in un match di esibizione e si ritira in evidente difficoltà

    Gael Monfils nella foto

    La peggiore notizia possibile che potrebbe ricevere un tennista nel mese di dicembre è accaduta. Gael Monfils stava disputando un incontro di esibizione nell’ambito del torneo Ultimate Tennis Showdown, contro Jack Draper, quando ha subito una vistosa distorsione alla caviglia. Il veterano tennista francese era molto motivato ad avere una buona preparazione in vista di una stagione in cui poter competere regolarmente dopo i numerosi problemi subiti di recente, ma questo imprevisto potrebbe cambiare tutto.
    Monfils ha lasciato il campo con evidenti difficoltà fisiche e ha mostrato che il problema potrebbe diventare serio per questo inizio di stagione.Ricordiamo che il tennista francese inizierà la stagione con l’ATP 250 di Auckland, torneo che si svolgerà tra il 6 e il 13 gennaio.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Laver Cup: Paul, Shelton, Hurkacz e Monfils completano i team in gara a Vancouver

    Il doppio Federer-Nadal alla Laver Cup 2022 a Londra

    È stato ufficializzato il campo dei partecipanti all’edizione 2023 della Laver Cup, ricca esibizione post US Open che quest’anno andrà in scena a Vancouver (22-24 settembre). Sulla falsa riga della Ryder cup di golf alla quale si ispira, con un team Europe e un team World a contendersi il successo al termine di tre giorni di gare tra singolo e doppio, la competizione ideata da Roger Federer e lanciata nel 2017 quest’anno si giocherà in Canada e vedrà al via i seguenti giocatori:
    Team Europe:
    Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, Andrey Rublev, Holger Rune, Hubert Hurkacz e Gael Monfils

    Will Team Europe take back the Laver Cup title in Vancouver? pic.twitter.com/TIqKor8yV0
    — Laver Cup (@LaverCup) August 23, 2023

    Team World: Taylor Fritz, Frances Tiafoe, Felix Auger-Aliassime, Tommy Paul, Francisco Cerundolo e Ben Shelton

    Will Team World succeed in its quest to repeat as Laver Cup champions? pic.twitter.com/NeSSA82QAG
    — Laver Cup (@LaverCup) August 23, 2023

    Molti quindi gli esordienti rispetto alla scorsa stagione, la più ricca di campioni e passata alla storia come ultimo evento giocato da Roger Federer. Mancano i super big, Djokovic, Alcaraz oltre gli infortunati Nadal, Kyrgios e Shapovalov che spesso sono stati presenti all’evento arricchendolo con la propria classe e personalità. Largo a giovani (Rune, Shelton) oltre a tennisti emergenti e alla “vecchia volpe” Monfils, uno dei giocatori che più esalta il pubblico con le sue giocate istrioniche.
    Federer sarà presente a Vancouver nella serata di venerdì: Jim Courier farà da cerimoniere, con un’intervista in campo e la possibilità per gli spettatori sugli spalti di rivolgere alcune domande in diretta all’indimenticabile campione elvetico. Questa Q&A si preannuncia come uno degli happening principali di un’edizione che, onestamente, sembra un po’ in tono minore rispetto alle precedenti, con qualche nome di richiamo in meno.
    L’edizione 2022, come tutte le precedenti, ha avuto un ottimo successo, grazie agli attori protagonisti ma anche una formula che funziona coinvolgendo il pubblico in match divertenti, più “leggeri” rispetto a quelli del tour ATP ma comunque spettacolari in campo e discretamente combattuti. Sarà interessante vedere che spettacolo i protagonisti di quest’anno riusciranno a produrre e quale sarà il coinvolgimento del pubblico in tribuna e sugli spalti. Tutte le precedenti edizioni hanno riscontrato ascolti tv altissimi e grande interesse. Per il futuro e sopravvivenza di quest’evento, l’edizione 2023 sarà un test molto importante. LEGGI TUTTO