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    Francia: ecco i 13 giocatori scelti da Andrea Giani per difendere il titolo

    Ecco i 12 giocatori più la riserva, Timothée Carle, scelti, come anticipa l’Equipe, da Andrea Giani con cui la Francia difenderà il titolo olimpico vinto a Tokyo. Il CT italiano aveva già annunciato la lista, che dovrà essere confermata Comitato Olimpico transalpino, al termine del trionfo in VNL.

    Alzatori: Antoine Brizard e Benjamin ToniuttiOpposti: Jean Patry e Theo FaureCentrali: Nicolas Le Goff, Barthélémy Chinenyeze e Quentin JouffroyMartelli: Earvin Ngapeth, Trévor Clévenot, Kevin Tillie e Yacine LouatiLibero: Jenia Grebennikov

    Timothée Carle è il tredicesimo giocatore.

    (Fonte: L’Equipe fr) LEGGI TUTTO

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    L’Italia saluta la VNL a testa alta, la Francia passa solo al tie-break

    Termina l’avventura in Volleyball Nations League degli azzurri di Fefè De Giorgi, sconfitti dalla Francia di Andrea Giani per 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15). I transalpini, alla seconda vittoria sull’Italia in questa VNL, incontreranno domani la Polonia alle 17.00 in semifinale mentre nell’altra Semifinale, in programma domani alle 20.00, il Giappone attende la vincente della gara di questa sera tra Slovenia e Argentina.

    In una partita che si preannunciava non facile sulla carta, di fronte ai campioni Olimpici della Francia, l’Italia è stata brava a far suo il primo e il terzo set imponendo il proprio gioco, mantenendolo anche nei successivi, set nei quali la Francia ha accelerato a muro, 13 quelli di squadra, e al servizio, 4 quelli vincenti, grazie anche a Patry, best scorer della gara con 28 punti. Nel tie break, il sorpasso nella parte finale della Francia ha fatto la differenza, per il 15-11 finale.

    Tra gli azzurri, nella giornata in cui forse sono mancati solo pochi e piccoli dettagli, Bottolo miglior realizzatore con 18 punti, in evidenza al centro anche Mosca con 15 punti personali.

    Una sconfitta che arriva quindi con qualche rammarico, vista la prova degli azzurri, che non cancella sicuramente quanto fatto di buono fino ad oggi.

    foto Volleyball World

    1° SET – De Giorgi manda in campo la diagonale formata da Sbertoli e Bovolenta, schiacciatori Porro e Bottolo, al centro Mosca e Sanguinetti, Laurenzano libero. Il primo punto della gara porta la firma di Mattia Bottolo, il primo tempo di Mosca porta avanti 2-1 gli azzurri. Louati firma il punto del 4-3 a favore della Francia. Il muro di Sanguinetti porta avanti l’Italia 6-4, quello di Porro sul 7-5. L’Italia mantiene il vantaggio sul 10-7. La diagonale di Bottolo porta sul 11-8 gli azzurri, avanti di tre lunghezze. Un break di 5-0 porta l’Italia sul 15-8 col turno al servizio di Mosca. Due errori consecutivi in attacco di Bottolo portano la Francia a cinque lunghezze dall’Italia 17-12. Errori da una parte e dall’altra, quello dei francesi vale il 19-12 per gli azzurri, il muro su Bovolenta porta a cinque punti i francesi 20-15, il muro di Seddik porta sul 21-17. L’Italia mantiene il suo vantaggio e conquista la prima palla set sul 24-18, set chiuso sul 25-19 con un muro su Tillie.

    2° SET – Nel secondo set De Giorgi conferma il 6+1 del primo, tra i francesi dentro Tillie per Louati. L’ace di Porro mette in difficoltà la ricezione francese, suo il punto del 2-1. Mosca va a segno, suo il primo tempo del 3-2. Porro sistema una palla tra le mani del muro avversario, Italia avanti 6-5, Bottolo da seconda linea per il 7-5. La Francia trova la parità sul 9-9 con un pallonetto di Tillie. Patry mantiene la parità 11-11, Clevenot porta avanti la Francia 12-11, l’ace di Patry vale il 14-12. Il muro di Le Goff su Bovolenta vale il 15-12 per i frances, Tillie ferma a muro Bovolenta 17-13, Briard di prima intenzione per il 18-13. De Giorgi cambia la diagonale, dentro Porro e Gironi. Ngapeth, dentro per Tillie, alza in bagher rovesciato per Clevenot, suo il punto del 20-14. Luca Porro accorcia le distanze, sua la diagonale che vale il 20-15, il 20-16 porta la firma di Gironi. Patry scalda il braccio, suo il punto del 23-18. La Francia fa suo il secondo set col punteggio di 25-20 con un attacco di Tillie da seconda linea. 

    foto Volleyball World

    3° SET – Il muro francese da il via al terzo set nel quale De Giorgi manda in campo il 6+1 visto ad inizio dei primi due parziali. Dentro Tillie dall’inizio per i francesi insieme a Clevenot nel reparto schiacciatori. L’ace di Mosca porta avanti l’Italia 4-3. Bovolenta passa in attacco, suo il punto del 7-4. Il fallo a rete del muro francese mantiene avanti gli azzurri 9-7, il muro di Mosca vale l’11-8, Bottolo allunga sul 13-9, lo stesso schiacciatore veneto è bravo ad ingannare il muro francese e piazzare il punto del 16-11. Porro da seconda linea mantiene i cinque punti di vantaggio 17-12. La Francia gestisce bene la free ball, Patry accorcia a tre i punti dall’Italia 19-16. Bovolenta chiude ancora bene l’attacco che vale il 21-18. De Giorgi cerca centimetri in prima linea, dentro Gironi e Porro per Sbertoli e Bovolenta. Bottolo forza al servizio, poi subito da seconda linea per la prima palla set 24-20. L’Italia conquista il terzo set col punteggio di 25-22. 

    4° SET – Il primo tempo della Francia da il via al quarto set, 1-0, azzurri in campo come nei precedenti parziali. Bottolo non spreca, mette a terra una palla offerta dalla Francia, azzurri avanti 3-2, il primo tempo di Sanguinetti vale il 4-2. Un errore in attacco di Porro porta avanti la Francia 7-6, Italia subito nuovamente avanti 9-8 con una palla sistemata da Bovolenta. L’ace di Porro vale il 12-9 per gli azzurri, risponde Patry col servizio vincente che porta i francesi ad un punto dall’Italia 12-11, l’attacco da seconda linea di Tillie vale il 12-12. Due muri consecutivi su Bottolo portano avanti la Francia 14-13. De Giorgi cerca di dare supporto in ricezione, dentro Recine per Porro, il muro su Bovolenta porta avanti i francesi 16-13. Dentro Gironi e Porro per Sbertoli e Bovolenta, Recine gioca il block out che porta a due lunghezze l’Italia dalla Francia 18-16. La Francia gestisce il proprio vantaggio, la diagonale strettissima di Clevenot vale il 21-18. La francia si avvicina alla conquista del quarto set, l’attacco out di Bottolo vale il 23-19. Dentro Rinaldi per Bottolo, esordio per lui in questa VNL. La Francia porta l’Italia al tie break conquistando il quarto parziale col punteggio di 25-22. 

    5° SET – Tie break ad alta tensione tra Italia e Francia, azzurri in campo con lo steso 6+1 iniziale dei precedenti set. La Francia mantiene Tillie in campo dall’inizio. L’attacco di Porro è vincente, azzurri subito avanti 3-0, il muro su Porro porta la Francia a due punti dall’Italia 4-2, fallo a rete dei francesi sul palleggio di Sbertoli, Italia avanti 6-3. L’attacco out di Bottolo porta la Francia ad una lunghezza, 7-6, il muro di Brizard su Bottolo pareggia i conti 7-7, Patry porta avanti la Francia 8-7, il muro su Sanguinetti sul 9-7. Dentro Porro e Gironi per Bovolenta e Sbertoli, dentro anche Recine per Bottolo. Italia che pareggia subito i conti 9-9 e si porta avanti 10-9, la Francia si affida al solito Patry e ritrova il vantaggio 11-10, ancora Patry a segno per il 13-10. La Francia trova la vittoria al tie break 15-11 e vola in semifinale. 

    Italia-Francia 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15)Italia : Sbertoli 1, Sanguinetti 9, Bottolo 18, Bovolenta 14, Mosca 15, Porro L. 16, Laurenzano (L), Porro P. 0, Recine 2, Gironi 3, Rinaldi 0, Gardini, Gaggini (L), Caneschi, All. De Giorgi.Francia : Patry 28, Toniutti 0, Le Goff 8, Clevenot 20, Louati 1, Seddik 3, Grebennikov 0, Tillie 15, Ngapeth 0, Brizard 3, Jouffroy 3, Diez (L), Faure, Carle, All. Giani.Arbitri:  Cambre Wim (BEL), Mokry Juraj (SVK)Durata set:  25, 26, 25, 32, 19.Note: Italia : 3 a, 19 bs, 5 mv, 25 et. Francia : 4 a, 17 bs, 13 mv, 25 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bene ma non benissimo l’Italia delle big contro una modestissima Francia

    L’Italia al gran completo approfitta di una modestissima Francia per rodarsi e ritrovarsi. Qualcosa ha funzionato bene, come il muro (9 vincenti a 2), la fase break, il gioco in attacco delle nostre bande (Sylla e Bosetti), qualcos’altro meno. La cosa che sorprende è che la nota stonata riguardi l’intesa tra Orro ed Egonu (top scorer con 13 punti), due compagne di nazionale da diverso tempo e di club nell’ultima stagione, ma siamo certi che Velasco riuscirà a togliere la ruggine anche da questo ingranaggio. Alla fine, comunque, un 3-0 che fa morale, punti per il ranking (2.42) e offre spunti interessanti su cui lavorare in questa seconda settimana di VNL femminile delle azzurre. Bene, lo sottolineiamo, ma comunque non benissimo. Francamente ci saremmo aspettati qualcosa di più da questa Italia delle “big”, ma era comunque la prima uscita e in tante dovevano ritrovare anche il ritmo partita.

    SESTETTI – Velasco testa subito le “big” e parte con le diagonali Orro-Egonu e Bosetti-Sylla, coppia centrale formata da capitan Danesi e Lubian, De Gennaro libero. Dall’altra parte della rete Rousseaux risponde con Stojljkovic in regia opposta a Gicquel, Cazaute e Haewegene in banda, Bauer e Sylves al centro, Gelin (nuovo acquisto del Vero Volley) libero.

    1° SET – Subito difese protagoniste sin dalla prima azione, decisa alla fine da un tocco di polpastrelli di Egonu. Altro rally-point e a segno ci va anche Danesi. Poco più avanti, sotto 3-7, la Francia chiama il primo time-out della gara. In difesa le azzurre si muovono bene, De Gennaro tira su come sempre la qualunque, Bosetti e Sylla le vanno dietro garantendo solidità. Teniamo bene anche con il muro difesa, mentre in attacco mostriamo ancora qualche ruggine. Velasco per ora osserva senza intervenire. Ad ogni modo non perdiamo mai il pallino del gioco (10-18, 11-20). Sul 13-21 doppio cambio con Cambi-Antropova, subito in palla, e andiamo a chiudere il set con il punteggio di 15-25.

    2° SET – Qualcosa continua a non funzionare nelle nostre alzate anche all’inizio del secondo set: Lubian cicca un primo tentativo di fast, poi si rifà graffiando la palla con le unghie nel secondo; Egonu spara largo o senza colpo ferire. Sotto nel punteggio (7-5), ci aggrappiamo agli attacchi vincenti di Sylla trovando prima la parità e poi il doppio vantaggio (8-10). Egonu e Lubian continuano a non trovare la misura in attacco, ma Paola pesca il primo ace della sua partita che potrebbe sbloccarla (10-14).

    I pilastri che reggono il nostro gioco restano, al momento, De Gennaro, Danesi, Sylla e Bosetti. Durante il time-out, l’ennesimo, chiamato dalla Francia (sotto 11-17), Velasco parla fitto con Orro, dialogo che avremmo voluto ascoltare ma purtroppo il volume era aperto sull’altra panchina. Alla ripresa del gioco le transalpine continuano a sprecare il pregevole lavoro di Gelin in seconda linea schiantandosi sul muro azzurro (12-20) e per l’Italia è un gioco da ragazzi superare il traguardo anche di questo set con le marce in folle (14-25). Ma il bel gioco, va detto, ancora non si è visto.

    3° SET – La novità nel terzo set è l’ingresso di Fahr per Lubian. L’Italia parte subito forte (0-3, 5-11) e il match non ha davvero più molto da dire. Velasco da rifiatare Danesi e chiude con la coppia centrale dell’Imoco (Fahr-Lubian). La regia continua a far ascoltare solo i timeout di Rousseaux, a questo punto non ne possiamo più e azzeriamo il volume (quando ce vò, ce vò si dice in questi casi, no?). Le sette di Fahr (e pure i 3 muri stampati in un amen) sono un bel vedere e chiudiamo con larghi sorrisi. Nel finale (10-21) campo anche per Degradi e Bonifacio, poi anche Cambi e Antropova: 14-25 e fine dei giochi. Appuntamento a domani per la seconda uscita mattutina (ore 6.30) contro la Repubblica Dominicana.[IN AGGIORNAMENTO]

    Francia – Italia 0-3(15-25, 14-25, 14-25)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Francia: il Levallois Paris sorprende le Neptunes Nantes in Gara 1

    Comincia con un risultato a sorpresa la finale scudetto della Ligue A femminile francese: in pochi si sarebbero aspettati una vittoria così netta del Levallois Paris, che si impone con un 3-0 senza appello (25-22, 25-23, 25-19) ai danni delle Neptunes Nantes. Un passivo che le dominatrici della stagione regolare e dei playoff non avevano mai subito in 33 partite. Le ragazze di Alessandro Orefice fanno la differenza a muro con 10 block vincenti (6 di Candelaria Herrera) e sbagliano meno delle avversarie, anche se i numeri non sono poi così distanti. La top scorer è Bianca Cugno con 19 punti, in doppia cifra anche Emily Maglio (12); dall’altra parte non bastano i 15 punti di Taylor Mims (murata per 6 volte) e i 12 di Marrit Jasper.

    Le Neptunes, già vincitrici della Coppa di Francia, dovranno dunque tentare il tutto per tutto nella sfida di ritorno, in programma venerdì 26 aprile sul campo amico: serve una vittoria per accedere al Golden Set di spareggio.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    La Francia trema per l’infortunio di Stéphen Boyer: Olimpiadi a rischio?

    Si è chiusa in anticipo la stagione di Stéphen Boyer: l’opposto francese dell’Asseco Resovia non ha partecipato alle semifinali dei playoff, perse contro lo Jastrzebski Wegiel, a causa di un infortunio alla caviglia accusato in Gara 2 dei quarti con il Trefl Gdansk. Un guaio più serio del previsto, tanto che ora anche la Francia è in ansia per il suo opposto nella stagione che porterà alle Olimpiadi di Parigi.

    Di certo c’è che Boyer ha scartato l’idea di sottoporsi a un’operazione, ma ora, come ha spiegato a L’Equipe, è atteso da “un lungo percorso di terapie e di riabilitazione“. Le prospettive sono tutte da definire: “Valuterò giorno per giorno, è impossibile prevedere cosa succederà. Vedremo, in funzione di come si evolveranno le cose“. Un’eventuale assenza sarebbe una tegola importante per la Francia, che ha già perso a inizio stagione Ibrahim Lawani, anche se nel ruolo i transalpini possono contare su alternative più che valide, da Jean Patry a Théo Faure.

    (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Saint-Nazaire elimina il Tourcoing e vola in finale

    Scrive la storia il Saint-Nazaire nella Marmara Spike Ligue: per la prima volta la squadra della piccola città sull’Atlantico, promossa nella massima serie solo nel 2022, andrà a giocarsi la finale per il titolo nazionale. Partendo dal settimo posto nella regular season il Saint-Nazaire ha eliminato prima i vicini di casa del Nantes Rezé e poi il Tourcoing, battuto a domicilio per 1-3 (25-22, 20-25, 19-25, 20-25) nella decisiva Gara 3. Eroe della serata Ivan Zeljkovic, entrato dal secondo set al posto di Halle e autore di 5 ace, ma è una vittoria di squadra quella degli “atlantici”, con 14 punti a testa per Helder Spencer e Kyle Ensing, 13 di Jordan Ewert e 11 di Jordan Schnitzer. Grande delusione per il Tourcoing di Giovanni Gargiulo, entrato solo nel finale.

    L’avversaria del Saint-Nazaire in finale sarà il Tours VB, approdato all’ultimo atto del campionato eliminando lo Chaumont. La serie decisiva, al meglio delle 2 vittorie, prenderà il via mercoledì 24 aprile in casa dei campioni uscenti, mentre Gara 2 è in programma domenica 28.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Tours è la prima finalista, eliminato lo Chaumont

    Il Tours VB lo ha fatto ancora: anche in una stagione partita malissimo e vissuta in costante rincorsa i campioni di Francia sono riusciti nell’impresa di arrivare in fondo alla Marmara Spike Ligue, eliminando in semifinale la squadra che aveva dominato la stagione regolare, lo Chaumont di Silvano Prandi. Dopo il successo al tie break di Gara 1, la squadra di Fronckowiak si è ripetuta in casa imponendosi per 3-1 (23-25, 27-25, 26-24, 25-18) al termine di tre set lottatissimi e un quarto senza storia. Abouba top scorer con 20 punti (57%), ma stavolta sono stati decisivi anche i centrali Leandro e Parkinson con 11 punti a testa (6 muri per l’olandese), oltre al nuovo arrivato Luciano Palonsky, schierato da titolare e protagonista con il 65% in ricezione. Allo Chaumont, che ha alternato in posto 2 Indra e Toledo, non sono bastati 18 punti di un altro centrale, Patrick Gasman.

    Per conoscere la sua rivale in finale (la dodicesima nelle ultime 14 edizioni) il Tours dovrà attendere la decisiva Gara 3 tra Tourcoing e Saint-Nazaire, serie in cui finora non è mai stato rispettato il fattore campo. Dopo l’1-3 del primo match, infatti, anche Gara 2 si è conclusa con lo stesso punteggio (25-20, 19-25, 21-25, 18-25), benché la squadra ospite si sia presentata a ranghi ridottissimi (indisponibile anche Giovanni Gargiulo): decisivo Pablo Kukartsev con 22 punti, ma anche gli 11 muri vincenti hanno aiutato parecchio il Tourcoing, mentre il Saint-Nazaire ha piazzato 8 ace e portato 5 giocatori in doppia cifra. La “bella” che stabilirà la seconda finalista si giocherà sabato 20 aprile.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Andrea Giani si racconta: “Quest’anno ho fatto il papà. Francia? Vogliamo fare una stagione concreta”

    Una stagione “in panchina” a godersi la famiglia e a prepararsi con ancora più carica in vista dei Giochi Olimpici dove la sua Francia , campione in carica, sarà protagonista anche come paese ospitante. Questo l’anno di Andrea Giani che spiega: “Mi è mancato allenare, è stata la prima volta per me ma ho fatto tante altre cose in cui, in primis, il papà a tempo pieno e poi ho studiato il francese.”

    Giani, pur non essendo protagonista diretto, ha seguito comunque la pallavolo italiana: “Trento ha fatto una stagione senza sbavature come Perugia un anno fa. Mi è piaciuto il gruppo, hanno perso il palleggiatore titolare, Acquarone è entrato subito nel sistema di gioco grazie anche alla disponibilità dei compagni. La Sir è cresciuta con Lorenzetti che sta facendo bene. Monza ha fatto una stagione super, Civitanova invece, con un gruppo meno consistente, un passo indietro. Milano però è la squadra che è cresciuta di più.”

    Ed è proprio di Milano il giocatore che ha colpito maggiormente il tecnico della nazionale francese: “Ferre Reggers, giovane e talentuoso, si è trovato ad essere responsabilizzato dalle assenze di Dirlic e ha risposto in modo convincente.”

    Quanto alla nazionale, come detto sopra, la Francia a Parigi dovrò difendere il titolo: “Partiamo con le idee chiare. Vogliamo fare una stagione concreta. Questo vuol dire qualità di gioco, costanza, consapevolezza. La VNL sarà importante per costruire questa impalcatura. Sarà decisiva per le nostre Olimpiadi, poi ci sono gli avversari.”

    Rispetto alla fine, burrascosa, del rapporto con Modena, Giani spiega: “Una società ha il diritto di muoversi per realizzare le sue strategie ma penso che lo debba fare con i tempi giusti.”

    Il “Giangio” chiude poi con uno sguardo al futuro che, secondo alcuni rumors, lo vede in Polonia: “é un campionato che mi piace, ci sono contatti ben avviati. Anche perchè in Italia non si può avere il doppio incarico.”

    (Fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO