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    Gp Ungheria: Verstappen, incidente a 20 minuti dal via

    BUDAPEST – Imprevisto in casa Red Bull a pochi minuti dal via del Gran Premio d’Ungheria. Durante i giri di ricognizione prima del posizionamento sulla griglia di partenza, Max Verstappen ha perso il controllo della sua Red Bull sull’asfalto bagnato per poi finire contro le barriere. Rottura dell’ala e sospetti danneggiamenti sulla sua monoposto: poco tempo, circa 20 minuti, a disposizione per il team per riparare i danni in vista del via della gara in programma alle 15.10. A pochissimi minuti dalla partenza, comunque, il pilota olandese è risalito sulla monoposto ed è apparso pronto a partire.

    The boys are working like crazy on the grid to get @Max33Verstappen ready for lights out #HungarianGP #F1 https://t.co/JSyBvTlwAs
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    Gp Ungheria: incidente Verstappen a pochi minuti dal via

    BUDAPEST – Colpo di scena a pochi minuti dal via del Gran Premio d’Ungheria. Durante i giri di ricognizione prima del posizionamento sulla griglia di partenza, circa 20 minuti prima del via, Max Verstappen ha perso il controllo della sua Red Bull sull’asfalto bagnato per poi finire contro le barriere. Rottura dell’ala e sospetti danneggiamenti sulla sua monoposto: poco tempo a disposizione per il team per riparare i danni in vista del via della gara in programma alle 15.10. A pochi minuti dal via, comunque, il pilota olandese è risalito sulla monoposto ed è apparso pronto a partire.

    The boys are working like crazy on the grid to get @Max33Verstappen ready for lights out #HungarianGP #F1 https://t.co/JSyBvTlwAs
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    Gp Ungheria, pioggia sul circuito dell'Hungaroring

    BUDAPEST – Piove all’Hungaroring. Sul circuito ungherese dove, alle 15.10, scatterà il Gp d’Ungheria, alle 13 ha iniziato a piovere, e la precipitazione durerà, secondo le previsioni, un paio di ore. Pioggia e 22 gradi al momento, sul circuito ungherese. “Pioggia una buona opportunità? Mi servirà il tuo ombrello… Vedremo, potrebbe essere una gara emozionante e speriamo di partire dietro la safety car”, ha detto il pilota della Ferrari Sebastian Vettel. “Sarà una gara in cui va fatto il minor numero di errori possibili in condizioni difficili. Magari stando più attenti al via rispetto alla settimana scorsa”, ha aggiunto il suo compagno di squadra Charles Leclerc.

    It’s happening… ? pic.twitter.com/CDeAj34gFF
    — George Russell (@GeorgeRussell63) July 19, 2020 LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, pioggia all’Hungaroring: Vettel “Opportunità? Vedremo…”

    BUDAPEST – Pioggia all’Hungaroring. Sul circuito dove, alle 15.10, scatterà il Gp d’Ungheria, alle 13 ha iniziato a piovere, e la precipitazione durerà, secondo le previsioni, un paio di ore. Pioggia e 22 gradi al momento, sul circuito ungherese. “Pioggia una buona opportunità? Mi servirà il tuo ombrello… Vedremo, potrebbe essere una gara emozionante e speriamo di partire dietro la safety car”, ha detto il pilota della Ferrari Sebastian Vettel. “Sarà una gara in cui va fatto il minor numero di errori possibili in condizioni difficili. Magari stando più attenti al via rispetto alla settimana scorsa”, ha aggiunto il suo compagno di squadra Charles Leclerc.

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    F1, Todt su Schumacher rivela: “Lavorano affinchè il mondo possa rivederlo”

    BUDAPEST – “Ho visto Michael. Sta combattendo. Spero che il mondo sarà in grado di vederlo di nuovo. Questo è ciò per cui lui e la sua famiglia stanno lavorando”. Parola dell’ex team principal della Ferrari, e attuale numero uno della Fia, Jean Todt, che fa nuove rivelazioni su Michael Schumacher, dopo avergli fatto visita di recente, secondo quanto riporta il quotidiano britannico “Daily Mail” online. A Budapest, a margine del Gp d’Ungheria, Todt ha parlato delle condizioni di salute del sette volte campione del mondo.

    Michael Schumacher grande campione
    Il numero uno della Fia ha ricordato Schumi in pista, proprio in occasione della 90/a pole position centrata da Lewis Hamilton, in Ungheria, e ha detto: “Adoro Michael, ma è impossibile dire chi sia il migliore di sempre. Ci sono Juan Manuel Fangio, Jim Clark, Ayrton Senna e Michael. Puoi pensare solo in termini di chi è il migliore di una certa generazione”. Parlando ancora di Hamilton, poi, Todt ha concluso: “So che Lewis può battere il record di Michael come il pilota più titolato della storia. Tutti gli elementi ci sono con lui alla Mercedes, e onestamente non mi dispiace. Ricordo che nel 2000 ero sul podio a Suzuka con Michael dopo aver vinto il suo primo titolo con la Ferrari e gli ho detto che le nostre vite non sarebbero più state le stesse. Avevamo raggiunto tutto ciò che volevamo. Dopo un incidente come quello che Michael, importa davvero se Lewis ha vinto di più?”. LEGGI TUTTO

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    F1, Todt rivela: “Ho visto Schumacher, spero che presto lo vedrà anche il mondo”

    BUDAPEST – “Ho visto Michael la scorsa settimana e spero che presto lo vedrà anche il mondo”. Parola dell’ex team principal della Ferrari, e attuale numero uno della Fia, Jean Todt, che fa nuove rivelazioni su Michael Schumacher, dopo avergli fatto visita di recente, secondo quanto riporta il quotidiano britannico “Daily Mail” online. A Budapest, a margine del Gp d’Ungheria, Todt ha spiegato: “Ho visto Michael. Sta combattendo. Spero che il mondo sarà in grado di vederlo di nuovo. Questo è ciò per cui lui e la sua famiglia stanno lavorando”. I rumors circolati negli ultimi tempi parlano anche di un intervento per Schumacher, ma su questo aspetto Todt non si è sbilanciato.

    Michael Schumacher grande campione
    Il numero uno della Fia ha ricordato Schumi in pista, proprio in occasione della 90/a pole position centrata da Lewis Hamilton, in Ungheria, e ha detto: “Adoro Michael, ma è impossibile dire chi sia il migliore di sempre. Ci sono Juan Manuel Fangio, Jim Clark, Ayrton Senna e Michael. Puoi pensare solo in termini di chi è il migliore di una certa generazione”. Parlando ancora di Hamilton, poi, Todt ha concluso: “So che Lewis può battere il record di Michael come il pilota più titolato della storia. Tutti gli elementi ci sono con lui alla Mercedes, e onestamente non mi dispiace. Ricordo che nel 2000 ero sul podio a Suzuka con Michael dopo aver vinto il suo primo titolo con la Ferrari e gli ho detto che le nostre vite non sarebbero più state le stesse. Avevamo raggiunto tutto ciò che volevamo. Dopo un incidente come quello che Michael, importa davvero se Lewis ha vinto di più?”. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Isola: “Velocità impressionanti, ora conta la strategia”

    BUDAPEST – Lewis Hamilton centrando la pole position in 1’13″447, in vista del Gp d’Ungheria, ha abbassato di oltre un secondo la pole position 2019 su questo tracciato. “Le velocità sono state davvero impressionanti, con il precedente record del tracciato demolito in qualifica, a dimostrazione dell’evoluzione delle monoposto dallo scorso anno nonostante condizioni meteo incerte”, ha detto Mario Isola, responsabile F1 di Pirelli, nella consueta analisi sulle qualifiche in vista della gara ungherese. “Per quanto possiamo dire finora, non si sono verificati episodi significativi di graining nonostante le basse temperature. Si sono viste diverse strategie in qualifica, con i primi quattro piloti al via su P Zero Yellow medium, anche se non è certo che si corra sull’asciutto. Sulla carta, partire con le medium può rivelarsi un vantaggio, specialmente con temperature più alte – ha detto ancora Isola – Ora i piloti di testa dovranno concentrarsi per trarre il massimo dalle proprie strategie”.

    Pirelli, ecco le migliori strategie
    La strategia più veloce per i 70 giri del Gran Premio d’Ungheria, spiegano ancora da Pirelli, sulla carta è a una sosta, come nelle precedenti edizioni. Primo stint su C3 medium per 35-40 giri, poi C4 soft fino al traguardo. La seconda tattica più veloce è a due soste, con due stint su soft di 21-25 giri ciascuno, poi medium. A seguire una strategia soft-hard, con pit stop tra il giro 28 e il giro 34, mentre la più lenta è medium-soft, con finestra per il pit stop tra i giri 35 e 38. Le qualifiche si sono disputate con temperature fresche e cielo nuvoloso, con 20° ambiente e 26° asfalto. Mercedes, Racing Point e Renault hanno iniziato il Q2 su P Zero Yellow medium, con Mercedes e Racing Point che hanno superato il Q2 su questa mescola. I piloti Racing Point hanno usato due set di medium, quelli Mercedes ne hanno utilizzato uno. Entrambi i Team partiranno con questa mescola, sulla carta circa cinque decimi al giro più lenta della soft ma con una durata superiore e un degrado più basso: un fattore chiave soprattutto nel caso in cui le temperature dovessero essere più alte. Ocon ha migliorato il proprio tempo nel Q2 su soft, a differenza del compagno di squadra Ricciardo su medium: entrambi i piloti Renault partiranno pero’ fuori dalla top-10, concludono da Pirelli. LEGGI TUTTO

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    Gp Ungheria, Verstappen: “Qualifiche deludenti, weekend complicato”

    BUDAPEST – “Su questo circuito avevamo un ottimo bilanciamento ma tutto il weekend è stato complicato per noi: sono state delle qualifiche deludenti. Qualcosa non sta funzionando, anche rispetto all’anno scorso”. Grande delusione per Max Verstappen, solamente settimo al termine della qualifica del Gp d’Ungheria. Il pilota della Red Bull lo scorso anno sul circuito ungherese chiuse al secondo posto, dopo aver centrato la pole position.

    Obiettivo è fare il meglio possibile
    “Quale sarà il mio obiettivo per la gara? I passi delle varie macchine sono piuttosto simili – ha commentato ancora Verstappen – Cercherò di fare il meglio e poi vedremo quale sarà il risultato finale ma sicuramente sarà una gara difficile”. LEGGI TUTTO