Ferrari, siamo alle comiche: la frase di Leclerc che affossa la Rossa
Il pilota amareggiato: “Ho chiesto troppo a questa macchina, onestamente è troppo difficile da guidare” LEGGI TUTTO
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Il pilota amareggiato: “Ho chiesto troppo a questa macchina, onestamente è troppo difficile da guidare” LEGGI TUTTO
ROMA – “La Scuderia Ferrari Mission Winnow rende noto di aver notificato alla International Court of Appeal la decisione di ritirare l’appello classificato Case ICA-2020-01-02-03-04”. Lo ha annunciato la Ferrari con una nota, a proposito del ricorso fatto sui condotti dei freni della Racing Point. “Nelle scorse settimane la collaborazione fra la FIA, la Formula 1 e le squadre ha prodotto una serie di atti – modifiche ai Regolamenti Tecnico e Sportivo 2021, approvati dalla F1 Commission e dal FIA World Motor Sport Council, e Direttive Tecniche – che chiariscono le responsabilità di ogni partecipante al Campionato nella progettazione delle componenti di una monoposto e implementano specifiche modalità di monitoraggio per far si’ che tanto la lettera quanto lo spirito dei Regolamenti siano pienamente rispettati” si legge. “La Scuderia esprime il proprio apprezzamento per la tempestività con cui la FIA e la Formula 1 hanno affrontato efficacemente un aspetto fondamentale del DNA di questo sport così competitivo”. La casa di Maranello, così come il team di Lawrence Stroll, erano le uniche rimaste a contestare la scelta dei commissari di penalizzare la Racing Point di 15 punti in costruttori e 400mila euro per l’uso dell’impianto frenante della Mercedes. LEGGI TUTTO
ROMA – “La Scuderia Ferrari Mission Winnow rende noto di aver notificato alla International Court of Appeal la decisione di ritirare l’appello classificato Case ICA-2020-01-02-03-04”. Lo ha annunciato la Ferrari con una nota, a proposito del ricorso fatto sui condotti dei freni della Racing Point. “Nelle scorse settimane la collaborazione fra la FIA, la Formula 1 e le squadre ha prodotto una serie di atti – modifiche ai Regolamenti Tecnico e Sportivo 2021, approvati dalla F1 Commission e dal FIA World Motor Sport Council, e Direttive Tecniche – che chiariscono le responsabilità di ogni partecipante al Campionato nella progettazione delle componenti di una monoposto e implementano specifiche modalità di monitoraggio per far si’ che tanto la lettera quanto lo spirito dei Regolamenti siano pienamente rispettati” si legge. “La Scuderia esprime il proprio apprezzamento per la tempestività con cui la FIA e la Formula 1 hanno affrontato efficacemente un aspetto fondamentale del DNA di questo sport così competitivo”. La casa di Maranello, così come il team di Lawrence Stroll, erano le uniche rimaste a contestare la scelta dei commissari di penalizzare la Racing Point di 15 punti in costruttori e 400mila euro per l’uso dell’impianto frenante della Mercedes. LEGGI TUTTO
ROMA – C’è un po’ di Ferrari sul podio di Monza, ma è quella del futuro. Carlos Sainz, prossimo pilota della Rossa al posto di Sebastian Vettel, si è piazzato al secondo posto nel Gran Premio d’Italia. “E’ stato un grandissimo risultato ma sono deluso a metà”, commenta il pilota della McLaren al termine della gara sul circuito di Monza. “E’ incredibile aver lottato per la vittoria e ci siamo arrivati vicinissimi: in una gara normale sarei stato felicissimo di un secondo posto dietro ad Hamilton. Ho avuto un po’ di sfortuna con la safety però ho recuperato bene, siamo stati superveloci per tutto il weekend e sono contento di questo. Dobbiamo esser fieri del passo della macchina”.
Stroll soddisfatto
Soddisfazione anche per Lance Stroll che ha chiuso in terza posizione: “Sono contento, erano un paio di anni che non salivo sul podio e sono contento, è stata una gara folle. Sono felice per Gasly. E’ stata un po’ una delusione, forse potevo fare un po’ di più ma in partenza non avevo aderenza. All’inizio ho perso tempo nella battaglia con Sainz, la vittoria non è lontana e sono comunque contento”, ha detto il pilota della Racing Point. LEGGI TUTTO
ROMA – C’è un po’ di Ferrari sul podio di Monza, ma è quella del futuro. Carlos Sainz, prossimo pilota della Rossa al posto di Sebastian Vettel, si è piazzato al secondo posto nel Gran Premio d’Italia. “E’ stato un grandissimo risultato ma sono deluso a metà”, commenta il pilota della McLaren al termine della gara sul circuito di Monza. “E’ incredibile aver lottato per la vittoria e ci siamo arrivati vicinissimi: in una gara normale sarei stato felicissimo di un secondo posto dietro ad Hamilton. Ho avuto un po’ di sfortuna con la safety però ho recuperato bene, siamo stati superveloci per tutto il weekend e sono contento di questo. Dobbiamo esser fieri del passo della macchina”.
Stroll soddisfatto
Soddisfazione anche per Lance Stroll che ha chiuso in terza posizione: “Sono contento, erano un paio di anni che non salivo sul podio e sono contento, è stata una gara folle. Sono felice per Gasly. E’ stata un po’ una delusione, forse potevo fare un po’ di più ma in partenza non avevo aderenza. All’inizio ho perso tempo nella battaglia con Sainz, la vittoria non è lontana e sono comunque contento”, ha detto il pilota della Racing Point. LEGGI TUTTO
ROMA – “Innanzitutto non abbiamo fatto un gran lavoro, dobbiamo sottolineare questo. Onestamente non ho visto il segnale ma devo assumermi le responsabilità”. Lewis Hamilton commenta così la penalità “stop and go” comminata dalla direzione gara del Gran Premio d’Italia per non aver rispettato il divieto di ingresso in pit-lane durante il regime di safety car. “Il settimo posto con il giro veloce sono comunque un buon bottino di punti, non pensavo fosse possibile dopo esser ripartito in ultima posizione – ha aggiunto Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1 -. E poi Verstappen non ha fatto punti, dunque non ho perso tanto in ottica campionato”. Max Verstappen è stato tradito dalla Red Bull e si è dovuto ritirare, mentre Bottas, davvero impalpabile non è andato oltre il 5° posto: il gap con il compagno resta pesante, 47 punti. LEGGI TUTTO
ROMA – “Innanzitutto non abbiamo fatto un gran lavoro, dobbiamo sottolineare questo. Onestamente non ho visto il segnale ma devo assumermi le responsabilità”. Lewis Hamilton commenta così la penalità “stop and go” comminata dalla direzione gara del Gran Premio d’Italia per non aver rispettato il divieto di ingresso in pit-lane durante il regime di safety car. “Il settimo posto con il giro veloce sono comunque un buon bottino di punti, non pensavo fosse possibile dopo esser ripartito in ultima posizione – ha aggiunto Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1 -. E poi Verstappen non ha fatto punti, dunque non ho perso tanto in ottica campionato”. Max Verstappen è stato tradito dalla Red Bull e si è dovuto ritirare, mentre Bottas, davvero impalpabile non è andato oltre il 5° posto: il gap con il compagno resta pesante, 47 punti. LEGGI TUTTO
ROMA – “Questa è la peggior conclusione di un weekend difficile. Lo sapevamo dopo il Belgio, lo avevamo capito dopo la qualifica di ieri. Non finire la gara è la cosa peggiore, soprattutto per il problema di affidabilità avuto con Vettel. Dobbiamo continuare avanti, costruire e fare tesoro di questi problemi e situazioni. Ora dobbiamo guardare avanti, continuare a costruire fare tesoro di queste situazioni. Non dobbiamo dimenticare nulla, dobbiamo imparare e questa stagione ci renderà piu’ forti”. Lo ha detto il team principal della Ferrari Mattia Binotto dopo il doppio ritiro della Rossa al Gran Premio d’Italia. “Dovremo cercare di far bene già dalla prossima gara al Mugello, una pista con altre caratteristiche rispetto a Spa e Monza – ha aggiunto Binotto ai microfoni di Sky Sport F1 -. Dovremo cercare di fare una prestazione meglio del peggio visto in Italia anche se dopo due gare come queste promettere diventa sempre piu’ difficile”. Infine sul rapporto con i vertici di Ferrari: “Non serve una gara come questa per confrontarsi. Ci siamo confrontati e continueremo a confrontarci sempre in modo costruttivo”, ha chiosato Binotto. LEGGI TUTTO