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    ATP Finals 2025 – Torino: Auger-Aliassime batte Zverev e vola in semifinale: sarà sfida con Alcaraz

    Felix Auger-Aliassime (foto Brigitte Grassotti)

    Vittoria di grande spessore per Félix Auger-Aliassime, che supera Alexander Zverev con lo score di 6-4 7-6(4) e conquista l’accesso alle semifinali delle Nitto ATP Finals 2025 di Torino. Il canadese ha giocato una partita solida, aggressiva e lucida nei momenti che contavano, contro un Zverev privo oggi delle sue due armi principali: servizio e dritto.Una sfida ad eliminazione diretta nel gruppo Björn Borg, con un solo biglietto in palio per il “Final Four”: chi vinceva andava a sfidare Carlos Alcaraz, chi perdeva salutava il torneo. La pressione era altissima, e si è vista.
    Il contesto: testa a testa, stagione e condizioniZverev, numero 3 del mondo, arrivava a Torino dopo una stagione altalenante, fatta di grandi picchi e cali improvvisi. Il bilancio dei precedenti gli era favorevole (6-3), ma nel confronto chiave più recente — lo US Open 2025 — era stato Auger-Aliassime ad avere la meglio.Il canadese, oggi numero 8 del ranking, sta vivendo un finale di stagione di grande qualità: finale a Bercy e rendimento eccezionale indoor, superficie nella quale ha conquistato 7 degli 8 titoli in carriera.All’Inalpi Arena, su hard indoor rapido, i due proponevano un tennis simile: servizio potente, pressione da fondo, ricerca del colpo definitivo. Ma è stato Felix a mantenere la lucidità necessaria nei punti pesanti.
    Primo setAvvio equilibrato, con entrambi solidi al servizio e consapevoli dell’importanza del punteggio. La prima chance è per Zverev sul 2-2, ma viene cancellata da una prima vincente del canadese. Sul 4-4 il tedesco trova un’altra palla break, anche questa annullata grazie alla solidità da fondo di Auger-Aliassime.Il set si decide nel decimo gioco: Zverev serve sul 4-5 per restare nel parziale, ma concede tre set point consecutivi sullo 0-40. Con tre ottime prime il tedesco risale fino alla parità, poi spreca una volée di dritto semplice. Al quarto set point, Felix imposta lo scambio e chiude con un dritto incrociato vincente: 6-4 Canada.Un colpo che pesa.
    Secondo setFelix inizia tenendo a zero il primo turno di battuta. Sul 2-1 arriva un nastro favorevole che gli regala la prima palla break del set, ma Zverev la cancella con un ace.Sul 2-2 è il tedesco a procurarsi due palle break: entrambe salvate con coraggio e prime di qualità dal canadese, che sale 3-2.Gli scambi si allungano: un rally da 30 colpi porta Felix sullo 0-30, ma Zverev rimedia e tiene per il 3-3. Auger-Aliassime deve annullare una palla break e si issa sul 4-3. È un continuo testa a testa, deciso da un paio di colpi a game. Si arriva fino al 6-6 senza ulteriori scossoni: è tie-break.Tie-break1-0 FAA, dritto vincente2-0, errore Zverev2-1, prima del tedesco2-2, rovescio lungo del canadese3-2 FAA, ottima prima3-3, slice corto di Felix che rimane sul piatto4-3 Zverev4-4, grande pressione da fondo del canadese5-4, smash vincente FAA6-4, dritto in rete ZverevDue match point: al primo, Zverev mette largo il dritto. Un errore gratuito che gli costa la semifinale.Finisce 7-6(4): FAA vola tra i migliori quattro.
    L’analisi: coraggio Felix, Zverev tradito dai fondamentaliAuger-Aliassime ha giocato un match di grande personalità: aggressivo in risposta, rapido nel prendere la rete, solido nei momenti delicati. Zverev, invece, ha pagato una giornata storta con il dritto e una seconda di servizio troppo attaccabile. Troppi errori gratuiti nei momenti che decidevano i giochi.Il canadese conferma la sua dimensione indoor, già mostrata a Parigi, e ora prepara l’assalto a Carlos Alcaraz, fresco numero 1 del mondo.
Nei precedenti è sotto 4-3, con lo spagnolo che ha vinto gli ultimi quattro incroci. Sarà una montagna ripida, ma il Felix visto stasera ha il tennis per provarci.
    La cronacaPrimo set. Entrambi concentrati, tengono bene il gioco di servizio, coscienti dell’importanza della posta in palio. E’ Zverev ad avere la prima palla break sul due pari, annullata dal Aliassime con una prima vincente. Sul 4 pari ancora una palla break per il tedesco. Vigile e solido da fondo Felix costringe Zverev all’errore. Si va vanti con i servizi fino al decimo gioco.Un set in equilibrio fino al decimo gioco. Zverev serve sul 4-5 per restare nel set, due errori ed una risposta vincente e Aliassime guadagna tre set point consecutivi sullo 0-40. Zverev ritrova il servizio ed imposta lo scambio. Annulla il primo il secondo ed il terzo set point. Sulla parità il n.3 del mondo sbaglia una facile volée di dritto (il fratello Michael si mangia le mani dal box giocatori). Sul quarto set-point Aliassime imposta lo scambio e chiude con un dritto incrociato vincente. Primo set al canadese, che ipoteca la semifinale.
    Il secondo set inizia con Aliassime al servizio che chiude il gioco a zero. Sul 2-1 per il canadese un nastro beffardo da la prima palla break del set al n.8 del mondo. Ace del tedesco. Sulla parità Zverev sbaglia ancora un dritto, nuova palla break, che Aliassime spreca con un dritto fuori. Sul 2-2 si ribalta la situazione. Zverev con un pregevole rovescio lungo linea guadagna due palle break. La prima se ne va con un servizio vincente. Idem per la seconda. La prima di servizio assiste il canadese che ritorna avanti 3-2. Punto pesante 30 scambi, Auger-Aliassime mette Zverev fuori causa 0-30. Prima vincente 15-30. Esce il dritto del canadese 30 pari. Sbaglia il dritto Zverev palla break. Altro scambio infernale, Zverev scende a rete, Auger sbaglia il passante. Tenta la palla corta Aliassime, Zverev lo punisce. Ancora un errore a rete del tedesco parità. Finalmente Zverev tiene il servizio 3-3. Ancora un gioco combattuto. Aliassime annulla una pallabreak e tiene il servizio 4-3. Di nuovo Auger avanti sul servizio di Zverev 0-30. A rete il tedesco 15-30. Ace 30 pari. Tiene Zverev 4 pari. Gioco senza problemi per il canadese 5-4. Piccolo brivido sul 30 pari per Zverev che rimedia con la prima 5-5. Equilibrio, la partita si gioca su uno o due punti. Tenta la risposta vincente Zverev che sbaglia. A rete con coraggio Zverev, Auger soffre sul rovescio 15-15. Prima vincente 30-15. Servizio e dritto 40-15, Auger gioco solido 6-5. Zverev al servizio per guadagnare il tie-break. Brutto rovescio fuori 0-15. Comanda lo scambio Felix che però mette fuori il dritto. Il nastro porta via il dritto del n.3 del mondo 15-30. Ace numero 9, 30 pari. Brutto rovescio di Aliassime, su un punto che poteva fare la differenza 40-30. Chiude con il dritto Zverev 6-6. Tie break. Inizia Aliassime dritto vincente 1-0. Pressa da fondo Il canadese, Zverev sbaglia 2-0. Prima vincente 1-2. Rovescio lungo gratuito di Auger 2-2. Ottima prima di Aliassime 3-2. Rimane sulla racchetta lo slice del canadese si cambia sul 3 pari. Zverev avanti 4-3. Spinge con il dritto Aliassime 4-4. Smash vincente 5.4 Aliassime. Dritto in rete di Zverev 6-4, due match point Aliassime. Esce il dritto di Zverev, un gratuito che gli costa la semifinale del Masters. Auger-Aliassime sfiderà Alcaraz.
    ATP Turin Alexander Zverev [3]46 Felix Auger-Aliassime [8]67 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* 4*-5 4*-66-6 → 6-7A. Zverev 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-305-6 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6A. Zverev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-5 → 5-5F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 ace4-4 → 4-5A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-303-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4A. Zverev 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace 40-40 A-401-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2A. Zverev 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Zverev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A4-5 → 4-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5A. Zverev 15-0 ace 30-0 ace 30-15 df 40-153-4 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-3 → 3-4A. Zverev 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3A. Zverev 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2A. Zverev 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    ATP Finals: Auger-Aliassime rimonta Shelton e lo supera all’ultimo tuffo. Che battaglia!

    Felix Auger-Aliassime (foto Brigitte Grassotti)

    L’intensità media degli incontri alle ATP Finals 2025 è clamorosa e anche a livello di spettacolo quest’edizione del torneo è davvero ai vertici stagionali. Dopo la scorpacciata incredibile di ieri sera, con un Musetti – De Minaur meraviglioso e indimenticabile, anche la sfida che ha aperto il mercoledì a Torino non delude affatto le attese. Ben Shelton e Felix Auger-Aliassime lottano ferocemente per due ore e mezza, con rara intensità e potenza nei colpi, con il canadese che la spunta al foto finish in rimonta per 4-6 7-6(7) 7-5. L’americano è arrivato davvero vicino al successo nel tiebreak del secondo set, bravo a rimontare da 5 punti a 2 sotto ma incapace di trovare il guizzo in risposta e nemmeno servendo sul 6 punti pari, il passaggio chiave della partita. Shelton ha disputato una buon match, nemmeno così disordinato come spesso gli capita, ma al tiebreak ha certamente sprecato, e sulla lunga distanza il tennis più ragionato, ordinato e in progressione di Auger-Aliassime ha prevalso. È stata la risposta la chiave per Felix, insieme alla lucidità nel selezionare colpi intelligenti a spostare l’avversario con una componente di rischio ragionata, non bassa e mai eccessiva. Nel terzo set il canadese ha servito in modo incredibile, cedendo al rivale solo 4 punti, ma ha chiuso l’incontro con l’80% di prime palle in gioco vincendo oltre il 70% dei punti sia con la prima che con la seconda, difficile così per l’amaricano essere incisivo. C’è riuscito di più nel primo set, quando la sua sfrontata aggressività è stata più forte della tenuta del rivale, ma con l’avanzare del match Felix ha trovato una buona posizione in campo e col diritto è stato bravissimo nel costruire una progressione molto efficace, anche pronto a venire a rete all’occorrenza. Una partita lottatissima, girata su pochi punti, che Shelton è stato vicinissimo a portare a casa, ma merito ad Auger-Aliassime per la tenuta e rimonta, di testa e anche di fisico (nel terzo set è parso più pimpante e reattivo del rivale, avanzato più a strappi e nervi). Con questo successo Auger-Aliassime è ancora in vita nel torneo, si giocherà tutto contro Zverev nella terza partita. Shelton invece sfiderà Sinner. Felix si conferma fortissimo al coperto: in carriera ha vinto 84 partite con 30 sconfitte (Sinner è appena dietro con 79-17).
    Ben mette subito in chiaro che non vuol lasciare niente di intentato: tira addirittura un servizio a quasi 240 km/h, braccio già “caldissimo”, e game vinto a 15. Fin troppo perché poi in risposta esagera e sbaglia di metri, con Auger-Aliassime comodo sull’1 pari. Rischia tanto l’americano, gioca di prepotenza ma perde la misura, e bene fa Felix a restare più cauto e ordinato. Sembra in buona condizione il canadese il problema al polpaccio accusato vs. Sinner pare risolto. Improvvisamente il canadese sbaglia un diritto banale e poi una volée con l’ombelico sul nastro, errori che gli costano una palla break. Sbaglia Auger-Aliassime a servire esterno sul diritto di Shelton, che trova un bell’impatto lungo linea e si prende il break, per il 3-1 e poi 4-1, con un turno di battuta perfetto. Felix è costretto a cambiare ritmo, di sola costanza va troppo sotto alla potenza di Ben, quindi incrementa visibilmente la velocità dei suoi colpi, anche per allontanare l’americano dalla riga di fondo. Vince un buon turno di servizio (4-2) e prova ad attaccare dalla risposta, anche per mettere un po’ di pressione a Shelton. È una gara a chi per primo entra forte nel campo, in difesa entrambi combinano poco. Con un eccellente diritto cross, stavolta lento per lo scarso equilibrio, Ben si porta 5-2. Shelton serve per il set sul 5-3, inizia male con un diritto largo di poco poi subisce la spinta di Auger-Aliassime, 0-30. Rischia un serve and volley sulla seconda ma non funziona, 0-40. Felix combina un disastro sulla prima palla break, Ben si era consegnato a rete ma il canadese tira lungo e di molto il più comodo dei passanti. Latita la prima palla del nativo di Atlanta, si butta ugualmente a rete ma la volée stoppata non è né lunga né corta, e stavolta Auger-Aliassime non perdona. Contro Break e 5-4, al momento decisivo, il servizio ha tradito Ben. Felix non è solido, un doppio fallo e poi si fa prendere in velocità da Shelton (ottimo un vincente di rovescio in avanzamento, in vero Nadal ultima maniera). Set Point Shelton. Come se lo gioca! Con misura per una volta, dopo una risposta discreta riprende una buona posizione e poi lascia partire un diritto lungo linea preciso, che sbaraglia la difesa di Auger-Aliassime. 6-4 Shelton, bella reazione dopo il contro break regalato.
    Forte del primo set vinto, Shelton riparte al servizio veloce come il vento. Anche Auger-Aliassime riprende a macinare il suo tennis con buon ritmo ma stenta in risposta a trovare continuità, non solo con il colpo in sé ma anche a livello di posizione di campo per diventare aggressivo, da troppo dietro lascia tanto spazio a Ben per affondare. Sul 2 pari Shelton è bravo a cancellare due errori in apertura (i classici unforced) spingendo forte ma anche con raziocinio, superando un momento non facilissimo (3-2). È in buon ritmo Felix, la prima palla funziona e gli apre il campo, pronto col diritto a prendersi il punto rapidamente. Sul 4-3 Shelton, eccola scossa. Felix sbaglia un diritto in progressione, quindi Ben tira una risposta che atterra sulla riga, mal giudicata dal canadese. 0-30. È bravo a buttarsi avanti Auger-Aliassime per non essere attaccato, ottima la discesa a rete in contro tempo sul 15-30, e buona la volée di tocco. Non funziona invece sul 30 pari, con un passante molto robusto dell’americano. 30-40, palla break delicatissima. Felix trova un servizio al centro perfetto, nemmeno il massimo allungo di Ben riesce a fargli rimettere la palla in gioco. 4 pari, pericolo scampato. Micidiale Shelton nel nono game, fa tutto benissimo (pure un Ace a 235 km/h) e si porta 5-4. Auger-Aliassime serve per restare in vita nel match. Ben parlotta con papà a bordo campo e gioca con la sua racchetta, ostentando sicurezza al rivale. Felix non se ne cura, inizia il game con un Ace e lo chiude a 15 con un triplo smash. 5 all, si entra nel rush finale. Sente un po’ di fretta l’americano, sbaglia qualcosa e si ritrova 15-30 ma gioca davvero bene, ancor più sul 30 pari con un attacco calibrato e per lui non banale. Il game va ai vantaggi e… wow! Che volée bassa seguendo il servizio, una seconda palla, esecuzione tanto bella quanto tatticamente scellerata. Shelton Style. Meglio il secondo affondo, più sicuro. 6-5. Sotto pressione gioca davvero solido Felix, si arriva al tiebreak. Rischia di nuovo il S&V Ben, ma stavolta la volée non passa la rete, mini break in apertura. Auger-Aliassime ringrazia e vola avanti 3 punti a 0, perfetto al servizio. L’ordinata progressione di Felix gli vale il 5-2 con Ben che inizia a zoppicare, qualcosa nn va al ginocchio destro. Sul 6 punti a 4 Shelton trova un diritto molto profondo e annulla dalla risposta un set point a Felix, che poi tira di poco larga la risposta sul 6-5. Adrenalina a tutta, ma Ben non arriva a match point, tirando in rete un rovescio sul 6 punti pari. La tensione provoca errori, ma Auger-Aliassime chiude per 9 punti a 7 con un terribile doppio fallo di Shelton, la palla decolla quasi in tribuna…
    Shelton a terra – foto Brigitte Grassotti
    Dopo le tante emozioni, si riparte a scartamento ridotto, fino al quarto game. Ben non trova punti dal servizio e va sotto al pressing di Felix, scivolando sotto 15-40, con il diritto che lo tradisce. Con le spalle al muro l’americano ritrova la prima palla e si salva, impressionante la potenza di fuoco della battuta. 2 pari. Si scorre via senza sussulti sui game di battuta, con Shelton più irregolare ma a tratti dirompente, mentre Auger-Aliassime controlla col diritto in progressione i suoi turni di servizio, ma c’è la sensazione che l’equilibrio dello statunitense sia molto instabile, anche se il fastidio al ginocchio pare superato. Felix concede poco o niente, serve oltre l’80% di prime palle e si porta 5-4 con solo due punti ceduti nei suoi turni di battuta. Una macchina. Con un bel forcing il canadese si prende il primo punto del decimo game, ma poi non riesce a rispondere con qualità. 5 pari. Improvvisamente Auger-Aliassime smarrisce la sicurezza in scambio. Ben è cauto, rimette e sbaglia l’altro, 0-30. Non si scompone il canadese, continua a macinare campo col diritto e risale, 6-5. Che battaglia… Nuovamente Shelton perde il primo punto, 0-15, poi esagera col diritto di scambio, con poca pazienza vista la solidità del rivale. 0-30. È a due punti FAA. Felix spreca uno spazio enorme sul lungo linea sul 15-30, il suo diritto non passa la rete con Ben totalmente fuori posizione. Poi lascia partire una risposta a tutto braccio, nelle stringe di Shelton che non la rimette. Match Point Auger-Aliassime. Uff, che rischio… Ben tira una seconda palla al centro con una curva micidiale, ha successo. Shelton combina un disastro con una palla corta che arriva a mala pena alla rete, ma di nuovo col servizio si salva, Ace esterno imprendibile. Felix non molla, spinge col diritto e c’è il MP #3. Stavolta si scambia, Auger-Aliassime prende il centro del campo, fa correre Shelton che alla fine cede. Il canadese resta in vita nel torneo e vince una gran bella partita.
    Da Torino, Marco Mazzoni

    Ben Shelton vs Felix Auger-Aliassime ATP Turin Ben Shelton [5]665 Felix Auger-Aliassime [8]477 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 3B. Shelton 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-6 → 5-7F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6B. Shelton 0-15 15-15 30-15 ace4-5 → 5-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5B. Shelton 0-15 40-153-4 → 4-4F. Auger-Aliassime3-3 → 3-4B. Shelton 30-0 30-15 df 40-15 ace2-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3B. Shelton 15-15 15-30 15-40 30-40 A-401-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2B. Shelton0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0*-3 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 ace 4-6* 5*-6 6*-6 6-7* 7-7* 7*-8 df6-6 → 6-7F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace6-5 → 6-6B. Shelton 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5B. Shelton 15-0 30-0 ace4-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 0-15 15-30 30-30 30-40 40-404-3 → 4-4B. Shelton 15-0 15-15 40-153-3 → 4-3F. Auger-Aliassime3-2 → 3-3B. Shelton 0-15 0-30 30-30 40-302-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 ace2-1 → 2-2B. Shelton 15-0 40-0 40-151-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1B. Shelton 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-30 30-405-4 → 6-4B. Shelton 0-15 0-30 0-40 15-405-3 → 5-4F. Auger-Aliassime5-2 → 5-3B. Shelton15-0 15-15 30-15 40-304-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-154-1 → 4-2B. Shelton3-1 → 4-1F. Auger-Aliassime 30-0 30-15 30-30 30-402-1 → 3-1B. Shelton 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1F. Auger-Aliassime1-0 → 1-1B. Shelton0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Fontang (coach di Auger-Aliassime): “Con Sinner è stata partita vera. Jannik è migliorato tantissimo col diritto”

    Frederic Fontang, coach di Auger-Aliassime

    Perdere contro il n.1 del mondo e in striscia positiva in tornei al coperto da 26 match ci sta, la prestazione è stata comunque di alto livello. Questa in estrema sintesi il commento che Frederic Fontang, coach di Felix Auger-Aliassime, ha tracciato dopo la finale persa del suo pupillo al Masters 1000 di Parigi, torneo comunque eccellente per il canadese e che molto probabilmente gli ha consegnato un biglietto per le Finals di Torino. Parlando a L’Equipe, Fontang ha riflettuto su vari temi della finale di Parigi, del momento e carriera di Felix ma anche su Sinner, che vede sempre più forte e completo.
    “Il break subito all’avvio è stato decisivo, da li in avanti… complimenti a Sinner” commenta Fontang. “Jannik ha servito meglio rispetto alla partita degli US Open. Durante l’estate il suo servizio era stato meno incisivo, ma oggi ha ottenuto tanti punti diretti sia con la prima che con la seconda. Félix non è riuscito a spostarlo sul diritto, né a mettergli pressione. Al contrario, è stato spesso sotto pressione nei propri turni di battuta. Sinner ha una qualità in risposta straordinaria, è qualcosa che lo distingue chiaramente dagli altri. Riesce a rispondere profondo anche sulla prima, e questo toglie tempo per essere aggressivi nel colpo successivo. Dal fondo, poi, è solidissimo da entrambi i lati“.
    Sinner ha impressionato lo storico coach di Felix: “Jannik è migliorato molto con il diritto. Prima tendeva un po’ a “lasciar scappare” la palla, ora molto meno (sorride). Si vede anche che cerca più varietà, come in alcune smorzate. L’ha detto lui stesso: vuole inserire più variabili nel suo gioco. Anche se qui, indoor, non se n’è visto molto. Ma il suo progresso più grande in questi ultimi anni è sul piano fisico: riesce a mantenere ritmi altissimi stancandosi molto meno”.
    Fontang comunque traccia un bilancio molto positivo, anche della finale persa da Auger-Aliassime: “C’è stata partita. Ovviamente c’è ancora da migliorare nel rendimento al servizio, fare più serve & volley, cambiare più spesso ritmo, migliorare la transizione in avanti per dare più peso e continuità al gioco”.
    Il coach torna sugli anni difficili affrontati dal suo allievo, in particolare 2023 e 2024, un momento di stasi dopo una importante progressione che l’aveva portato nella top 10. “Fino al 2022 Félix aveva sempre e solo progredito, fino al n.6 del mondo. È un percorso abbastanza classico per i giovani di grande talento: la crescita è continua, senza troppi intoppi. Poi, però, può arrivare un momento di difficoltà. Per noi è coinciso con un infortunio (una microfrattura al ginocchio) che ha interrotto il processo, anche se non possiamo attribuire tutto a quello. Abbiamo sperimentato alcune soluzioni tattiche che non hanno dato i risultati sperati. Félix prendeva la palla un po’ più tardi, per esempio. Ci sono stati aggiustamenti, up and down su quella visione di gioco. Félix è un ragazzo intelligente, guarda tanto tennis, capisce le dinamiche e vuole migliorare soprattutto nella transizione verso la rete. E negli ultimi tempi ha ritrovato fiducia e continuità”.
    “Tornare in top 10 ha dimostrato la sua maturità” continua il coach, “significa fidarsi del lavoro fatto e delle proprie qualità. La mia filosofia da coach è portare il giocatore a essere il “padrone” del proprio tennis e del proprio progetto. Un tennista raggiunge il suo pieno potenziale solo quando è realmente allineato con ciò che ha deciso di essere in campo“.
    I due hanno attraversato insieme il lungo periodo di stasi, senza mai arrivare ad una rottura. “Nel circuito si vede spesso che cambiare non è sempre la soluzione. Nell’educazione di Félix c’è l’idea di far crescere la propria squadra, non di smontarla. Allo stesso tempo ci siamo aperti: è arrivato Toni Nadal, ci avvaliamo di esperti in biomeccanica. Non siamo chiusi. Abbiamo esplorato molte strade”.
    Così Fontang spiega la superiorità di Sinner e Alcaraz, ma non è rassegnato al loro dominio: “Sono davanti, ma per motivi diversi. Alcaraz ha una varietà di gioco incredibile, è molto offensivo, può fare di tutto. Sinner invece è la solidità pura: gioca a un’intensità altissima senza consumare troppa energia. È un “Djoko potenziato”: serve meglio, e il dritto viaggia più veloce… Demoralizzati dalla loro forza? Tutt’altro! È uno stimolo per migliorare. Nel 2023 Félix era rimasto colpito dalla sconfitta con Alcaraz a Indian Wells, perché fino a quel momento lo aveva sempre battuto. Ma quando scendi in classifica, finisci anche per affrontare meno spesso questi giocatori… Restare al loro livello, affrontarli regolarmente, è fondamentale per continuare a crescere” conclude l’allenatore.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Sinner domina Parigi: battuto Auger-Aliassime, Jannik torna numero 1 del mondo

    Jannik Sinner (Foto Patrick Boren)

    Strepitosa vittoria di Jannik Sinner, che supera Felix Auger-Aliassime con il punteggio di 6-4 7-6(4) e conquista per la prima volta in carriera il Rolex Paris Masters, diventando anche il primo italiano della storia a vincere il Masters 1000 della capitale francese.
 Per il 24enne altoatesino si tratta del 23° titolo in carriera, il quinto Masters 1000, ma soprattutto del trionfo che gli consente di riconquistare da lunedì il numero 1 del ranking mondiale e presentarsi alle Finals da leader in classifica.Una finale perfetta a chiudere un torneo senza macchia, senza cedere un solo set ai rivali. Sinner ha giocato un match impeccabile, senza concedere nemmeno una palla break in un’ora e 52 minuti di grande tennis. Solo una volta Auger-Aliassime è arrivato a 40 sul servizio dell’azzurro, ma nei momenti chiave Jannik ha alzato il livello, imponendo la sua superiore solidità e precisione. L’avvio è stato subito in salita per il canadese: break nel primo gioco e set praticamente indirizzato. Il servizio ha dominato la scena, ma negli scambi prolungati è emersa tutta la consistenza di Sinner, rapidissimo a ribaltare la direzione del palleggio e capace di colpire con geometrie perfette da ogni zona del campo. I colpi di Auger-Aliassime, potenti ma spesso forzati, non hanno scalfito la sicurezza dell’italiano, che con un tennis pulito e verticale ha gestito ogni fase con autorità. È bastato quel break iniziale per chiudere 6-4 un primo set quasi perfetto, in cui Jannik non ha mai concesso più di un quindici a game.
    Nel secondo set, il match si è fatto più equilibrato. Sinner ha avuto cinque palle break, tutte cancellate dal canadese con prime vincenti e due ace nei momenti più delicati.
Felix ha tenuto botta grazie al servizio, ma da fondo non è mai riuscito a impensierire davvero l’azzurro, che ha continuato a servire con percentuali altissime e a comandare ogni scambio. Il verdetto è arrivato al tie-break, dove Sinner ha imposto la propria superiorità: mini-break subito, due vincenti consecutivi e gestione glaciale fino al 7-4 che ha chiuso l’incontro e scatenato la festa. Il ritorno del numero uno. Con questo successo Sinner firma una pagina di storia del tennis italiano e mondiale: è il primo italiano a vincere il Masters 1000 di Parigi, conquista il 23° titolo ATP, diventa per la seconda volta in carriera numero 1 del mondo, superando di nuovo Carlos Alcaraz. Un trionfo arrivato con la forza del suo tennis: preciso, maturo, dominante. Alla Paris La Défense Arena, Jannik ha dimostrato ancora una volta di essere il punto di riferimento assoluto del circuito.
    (Il team Sinner in trionfo a Parigi – Foto Patrick Boren)

    La cronaca
    1.set – Aliassime al servizio. Esce il rovescio di Felix 0-15. Prima vincente 15 pari. Servizio e smash 30-15. Si scambia, Felix sbaglia per primo 30 pari. A rete Sinner 30-40 palla break. Out il dritto del canadese 0-1. Prima vincente 15-0. Risponde profondo Aliassime 15 pari. Ace a 208 piazzamento perfetto 30-15. Dritto di controbalzo del n.2 del mondo 40-15. Ancora una prima, break confermato 2-0. Ace 15-0. Tre palleggi ed Aliassime sbaglia 15 pari. Fuori misura il rovescio del n.10 del mondo 15-30. Esce la risposta di Sinner 30 pari. Due buone prime e Auger-Aliassime smuove lo score 1-2. Scambio terribile, Sinner chiude con il rovescio vincente. Risposta in rete 30-0. Ancora un rovescio in rete, 40-0. Break consolidato a zero 3-1. Cerca il lungolinea Sinner, palla in corridoio 15-0. Pallonetto millimetrico del vincitore di Wimbledon 15 pari. Servizio vincente 30-15. Difesa magnifica di Jannik, Aliassime sbaglia 30 pari. Risponde corto Sinner, 40-30. Out il rovescio, Aliassime resta vicino 2-3. Scambio spettacolare, lob vincente di Sinner 15-0. Bene da fondo Felix 15 pari. Ancora un nastro di Aliassime, Sinner è prontissimo 30-15. Ancora uno scambio a limite Jannik chiude con il dritto a sventaglio. Servizio tenuto a quindici 4-2. Ace. Ancora ace per Felix, gioco a zero 3-4. Palle nuove per Jannik. Prima al corpo 15-0. Palla corta deliziosa di Jannik 40-0. Servizio vincente, Sinner resta avanti di un break 5-3. Schiaffo al volo del canadese 15-0. Non chiude la volée Aliassime Sinner si difende 15 pari. Prima al corpo 30-15. Sbaglia da fondo Sinner 40-30. Esce il passante di Sinner 4-5. Sinner serve per il primo set. Rovescio in rete di Jannik 0-15. Ace 15 pari. Dritto vincente 30-15. Servizio vincente 40-15 due set-point. Palla corta che rimbalza alta, Jannik punisce Aliassime 6-4 in 44 minuti.
    2.set – Al servizio Aliassime. Due scambi pesanti, che si risolvono con due vincenti 15 pari. Ottima prima di Felix 30-15. Doppio fallo 30 pari. Esce il dritto di Aliassime 30-40 palla break. Prima vincente a 217, parità. Contropiede millimetrico di Sinner, palla break. Ancora un prima a 215 parità. Scappa il rovescio a Sinner vantaggio Canada. Ace Auger inizia bene il set 1-0. Anche Sinner serve ben 40-15. Aggressivo con il dritto Aliassime, per la prima volta a due punti sul servizio di Sinner 40-30. Servizio e dritto 1-1. Aliassime è cresciuto di livello servizio e dritto 15-0. Ancora un dritto vincente 30-0. Auger domina da fondo 40-0. Ottimo Felix gioco a zero 2-1. Aliassime riesce a rispondere, ma Jannik comanda con il dritto 30-0. Servizio e dritto 40-0. Schiaffo al volo, gioco a zero 2-2. Serve and volley di Aliassime 15-0. Braccio di ferro con tutti colpi piatti che passano ad un millimetro dalla rete Sinner chiude 15 pari. Risposta profonda di Sinner 15-30. Questa volta è Felix che si apre il campo e chiude con un dritto vincente 30 pari. Ace 40-30. Sbaglia la volée Jannik 3-2. Servizio e dritto 15-0. Si ripete Sinner 30-0. Lungolinea vincente di Aliassime che ha ripreso coraggio 30-15. Ancora un dritto vincente per il canadese 30 pari. Jannik risolve con la palla corta 40-30. Il nastro spinge fuori il dritto del canadese 3-3. Pasticcia da fondo il canadese 0-15. Volée in rete 0-30. Dritto a sventaglio di Felix 15-30. Risposta fulminate di Jannik, Auger mette fuori 15-40 due palle break. Esce il passante di Sinner 30-40. Prima vincente parità. Doppio fallo, palla break numero tre del game. Ace, parità. Bene da fondo Felix, che spiazza Janni vantaggio Canada. Ace 4-3. Servizio vincente 15-0. Smash vincente 30-0. Ace 40-0. Gioco a zero 4-4. Risponde corto Jannik 15-0. Servizio e dritto 30-0. Bene in risposta Sinner 30-15. Fuori il dritto di Felix 30 pari. Prima vincente ad uscire 40-30. Ace, Auger rimane avanti 5-4. Schiaccia il dritto in rete il n.2 del mondo, errore gratuito 0-15. Prima vincente 15-15. Ace 30-15. Smash perfetto 40-15. Rovescio lungo dell’azzurro 40-30. Doppio fallo per la prima volta a parità sul servizio di Sinner. Fuori il rovescio di Felix, vantaggio Sinner. Servizio vincente 5-5. Servizio e dritto per Aliassime, 15-0. Prima vincente 30-0. Ancora un’ottima prima 40-0. Felix è cresciuto al servizio, gioco a zero tie-break assicurato 6-5. Si scambia, dritto vincente di Jannik, 15-0. Palla corta e lob 30-0. Servizio e dritto dall’altra parte 40-0. Ace, 6-6 tie-break.Inizia Aliassime Bella volée del canadese 1-0. Rovescio in rete di Felix 1-1. Prima vincente 2-1 Sinner. Stecca il dritto Jannik 2-2. Dritto in corridoio di Aliassime, mini-break 3-2 Sinner. Super dritto vincente 4-2. Sinner mette pressione e costringe Aliassime all’errore 5-2 Jannik. Prima a 213 Felix accorcia 3-5. Servizio e dritto Aliassime resta vicino 4-5. Servizio e dritto 6-4 due match-point Sinner. Rovescio vincente e Sinner conquista Parigi 7-6 in un’ora e 52.
    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Felix Auger-Aliassime vs Jannik Sinner ATP Paris Felix Auger-Aliassime [9]46 Jannik Sinner [2]67 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 4-5* 4-6*6-6 → 6-7J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace6-5 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 df A-405-4 → 5-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace4-4 → 5-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A df 40-40 ace A-40 ace3-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-303-2 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-2 → 3-2J. Sinner 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-301-0 → 1-1F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 40-A 40-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 40-154-5 → 4-6F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5J. Sinner 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 ace 40-02-4 → 3-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-300-2 → 1-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-1 → 0-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Auger-Aliassime completa la rincorsa: battuto Bublik 7-6 6-4, il canadese vola in finale e vede Torino

    Felix Auger-Aliassime (Foto Patrick Boren)

    È Félix Auger-Aliassime il primo finalista del Rolex Paris Masters 2025. 
Il canadese supera in due set lottati Alexander Bublik, numero 16 del ranking mondiale, con il punteggio di 7-6(3) 6-4, e conquista l’accesso alla sua seconda finale in carriera in un Masters 1000. Domenica sfiderà il vincitore dell’altra semifinale tra Jannik Sinner e Alexander Zverev. Felix ritrovato: solidità e calma nei momenti chiave. Auger-Aliassime ha giocato con grande calma e lucidità, consapevole dei propri mezzi e senza forzare oltre il necessario. Il canadese ha costruito la vittoria sulla solidità del servizio (oltre il 75% di prime in campo) e su un atteggiamento tattico intelligente: pochi rischi, massima efficienza, e la capacità di appoggiarsi alle proprie certezze nei momenti decisivi. Bublik, al contrario, dopo un buon avvio nel secondo set — avanti 4-1 — ha perso progressivamente il filo del gioco, concedendo cinque giochi consecutivi senza più trovare ritmo né soluzioni efficaci. Le smorzate e le variazioni, marchio di fabbrica del kazako, non sono bastate contro la regolarità e la concentrazione di un Auger-Aliassime finalmente vicino ai livelli che lo avevano portato fino al numero 6 del mondo. Si accende la corsa verso Torino. Con il successo odierno, Auger-Aliassime supera Lorenzo Musetti nella Race to Turin, salendo momentaneamente all’ottavo e ultimo posto utile per la qualificazione alle Nitto ATP Finals.
Resta però un’ultima settimana di attesa: sia il canadese che il toscano sono iscritti ai tornei ATP 250 di Metz e Atene, che potrebbero decidere definitivamente chi volerà all’Inalpi Arena.
    Per Musetti servirà il massimo in termini di punti e prestazione per tenere vivo il sogno torinese, mentre Auger-Aliassime potrà affrontare la finale di Parigi con la consapevolezza di aver già rimesso in moto la sua ascesa. La finale di domenica. Per il canadese sarà la seconda finale in un Masters 1000, un risultato che conferma la rinascita di un giocatore tornato ai vertici dopo mesi difficili.
Qualunque sia l’avversario — Sinner o Zverev — la finale promette scintille: Aliassime ha ritrovato fiducia, continuità e soprattutto la calma che fa la differenza nei tornei più importanti.Parigi lo riporta tra i grandi. Domenica non sarà facile per nessuno.

    La cronaca
    Primo setAvvio brillante di Auger-Aliassime, che apre il match con due ace consecutivi e tiene agevolmente il servizio per il 2-0. Bublik risponde con la solita fantasia, mescolando palle corte e accelerazioni da fondo: il kazako, nato a San Pietroburgo, ritrova subito il ritmo e pareggia 2-2 con un turno di battuta impeccabile. Il livello tecnico è altissimo, entrambi spingono da fondo con margini ridottissimi. Il canadese è solido al servizio ma fatica negli scambi prolungati, mentre Bublik alterna momenti di grande ispirazione ad altri di eccessiva ricerca del colpo vincente. Aliassime continua a comandare con la prima (80% di punti vinti), chiude con autorevolezza ogni turno di servizio e sale 4-3. Bublik reagisce con colpi spettacolari e un paio di ace di pura potenza, ma il canadese resta concentrato e risponde con altrettanta efficacia: 5-4 Aliassime. Si procede punto a punto, senza palle break: entrambi reggono mentalmente nei momenti chiave, consapevoli che un singolo errore può costare il set. Bublik trova una smorzata perfetta per il 5-5 e salva con coraggio le ultime due prime dell’undicesimo gioco. Il tie-break è la naturale conclusione di un parziale impeccabile dal punto di vista tecnico. Aliassime parte meglio (ace e minibreak per il 4-2), Bublik prova a rientrare ma sbaglia ancora con il dritto. Due prime vincenti consecutive regalano a Felix tre set point: il kazako affossa l’ultimo colpo in rete, consegnando il primo set al canadese dopo 59 minuti di grande tennis.
    Secondo setParte al servizio Bublik, che si aggiudica il primo game e approfitta subito di un avvio timido di Aliassime: tre errori consecutivi gli consegnano il break per il 2-0. La reazione del canadese è immediata: spinge con il rovescio, trova profondità e strappa a sua volta il servizio (2-1), mentre Bublik si lascia sfuggire la racchetta in un gesto di stizza che gli vale un warning.Il copione si ripete: Aliassime fatica a consolidare, concede un nuovo break con un errore di volée (1-3), e Bublik vola 4-1 grazie a un servizio più incisivo e qualche discesa a rete coraggiosa. Ma proprio nel momento in cui il kazako sembra padrone del set, ecco un’altra svolta: doppio fallo, errori gratuiti e un rovescio in corridoio rimettono in corsa Felix, che piazza il controbreak per il 4-3.La rimonta è servita. Aliassime ritrova fluidità nei colpi e precisione al servizio, infilando due prime vincenti consecutive per il 4-4. Sul game successivo, la pressione passa tutta sul kazako: una risposta profonda e un dritto a sventaglio del canadese gli procurano due palle break pesantissime, e alla seconda occasione Felix piazza l’allungo decisivo, 5-4.Un secondo set più convulso e altalenante rispetto al primo, aperto da una raffica di break che ne ha scandito il ritmo. Alexander Bublik parte forte, strappa subito il servizio e si porta avanti 2-0, ma come spesso accade nel suo tennis, l’imprecisione e l’incostanza prendono il sopravvento nei momenti chiave. Il kazako entra in una spirale di errori e indecisione che gli costa due volte il vantaggio conquistato. Auger-Aliassime, inizialmente falloso, ritrova progressivamente ritmo e fiducia, alzando il livello del proprio servizio e cominciando a comandare lo scambio. Quattro break nei primi sette giochi testimoniano un inizio confusionario, con il livello sceso da entrambe le parti, ma è il canadese a emergere nel finale per lucidità e tenuta mentale.Al momento si servire per il match, Auger-Aliassime non trema: prima e dritto per il 30-15, ace per il doppio match point, e ancora con il dritto chiude il conto 6-4 dopo un’ora e 39 minuti di gioco complessivo.

    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Felix Auger-Aliassime vs Alexander Bublik ATP Paris Felix Auger-Aliassime [9]76 Alexander Bublik [13]64 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4A. Bublik 0-15 0-30 15-30 15-40 df4-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 40-153-4 → 4-4A. Bublik 0-15 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A2-4 → 3-4F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4A. Bublik 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3A. Bublik 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-2 → 1-2F. Auger-Aliassime 0-15 df 0-30 0-400-1 → 0-2A. Bublik 0-15 15-15 ace 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* 1*-2 ace 2*-2 3-2* ace 4-2* 4*-3 5*-3 ace 6-3*6-6 → 7-6A. Bublik 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace6-5 → 6-6F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-305-5 → 6-5A. Bublik 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-04-4 → 5-4A. Bublik 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace4-3 → 4-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 30-15 40-153-3 → 4-3A. Bublik 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2A. Bublik 15-0 ace 30-0 40-02-1 → 2-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 df ace1-1 → 2-1A. Bublik 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Auger-Aliassime travolge Vacherot e vola in semifinale a Parigi e si avvicina a Lorenzo Musetti nella Race

    Felix Auger-Aliassime CAN, 08.08.2000 – Foto Patrick Boren

    È Félix Auger-Aliassime il primo semifinalista del Rolex Paris Masters 2025. Il canadese ha dominato 6-2 6-2 contro Valentin Vacherot, la rivelazione di fine stagione e recente vincitore del Masters 1000 di Shanghai. Una prestazione solida e senza sbavature quella del numero 10 del mondo, che continua la sua corsa verso le ATP Finals di Torino.
    Il match si è praticamente deciso nel primo gioco dell’incontro, un game lunghissimo durato oltre dodici minuti e composto da ben 20 punti. Vacherot ha annullato due palle break ma ha sprecato sei occasioni per tenere il servizio: una maratona che ha minato le sue certezze fin da subito, consegnando di fatto inerzia e fiducia al canadese.
Aliassime ha confermato il break a zero e poi ha preso il largo fino al 5-1, strappando nuovamente la battuta al monegasco. Il 6-2 del primo set è stato netto, testimonianza di una superiorità chiara e costante.
    Nel secondo parziale il copione non è cambiato. Da fondo campo Auger-Aliassime ha dominato, aprendo il campo con grande precisione e chiudendo spesso con il dritto vincente. Due errori a rete e un dritto largo di Vacherot hanno regalato al canadese nuove palle break: un doppio fallo sulla seconda ha sigillato il break decisivo.
Il numero 10 ATP ha confermato il vantaggio perdendo appena un punto al servizio, mostrando totale controllo e concentrazione. Vacherot, apparso più scarico e falloso rispetto ai giorni migliori, ha finito per subire un secondo break, segnale di resa contro un avversario in pieno stato di grazia.Sul 5-2 Auger-Aliassime ha concesso due palle break, più per distrazione che per reale difficoltà, ma le ha cancellate con autorità: servizio vincente e dritto lungolinea imprendibile per chiudere 6-2 6-2 in un’ora e tredici minuti.Con questo successo Auger-Aliassime conquista 200 punti ATP e si porta a soli 90 punti di distacco da Lorenzo Musetti, attualmente ottavo nella Race e ultimo virtualmente qualificato per le Finals di Torino.
Domani affronterà in semifinale il vincente tra Alexander Bublik e Alex De Minaur, due avversari insidiosi ma alla portata di un Aliassime che, in questo finale di stagione, sembra deciso a prendersi tutto.
    ATP Paris Valentin Vacherot22 Felix Auger-Aliassime [9]66 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-402-5 → 2-6V. Vacherot 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 2-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4V. Vacherot 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 df2-2 → 2-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2V. Vacherot 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1V. Vacherot 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace2-5 → 2-6V. Vacherot 15-0 30-0 40-0 ace1-5 → 2-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-01-4 → 1-5V. Vacherot 0-15 0-30 0-401-3 → 1-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 1-3V. Vacherot 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-30 ace0-2 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2V. Vacherot 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Chapeau Auger-Aliassime! Musetti s’inchina a una giornata super del canadese al Masters 1000 Shanghai

    Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

    “Ci sono delle giornate in cui vedi la palla grande così, la vedi prima e ci arrivi così bene che fai quel che vuoi…”. La bellissima frase di Andre Agassi, scritta nella straordinaria biografia Open, calza a pennello per descrivere lo stato grazia di Felix Auger-Aliassime nel match di ottavi di finale al Masters 1000 di Shanghai contro Lorenzo Musetti. Il canadese vola, forte di una condizione fisica straripante e una fiducia alle stelle che gli permette di giocare un match impeccabile, servendo come un treno e controllando dall’inizio alla fine il tempo di gioco, producendo colpi così potenti e profondi da comandare in lungo e il largo l’incontro, vinto con un 6-4 6-2 che è persino stretto per la superiorità mostrata in campo. Era dall’autunno del 2022, quello dell’esplosione in top 10, che non si vedeva un Felix così spettacolare: potente, aggressivo, sicuramente migliorato con un’attitudine superiore all’aggredire la palla del rivale appena possibile e venire a rete, dove ha mostrato un controllo della palla e del corpo mai visti prima.
    Davvero Chapeau e vittoria meritatissima contro un Musetti che non era partito affatto male, molto vicino al rivale per tutto il primo set dove dopo aver subito il break nel quinto game si è procurato tre chance per l’immediato contro break giocando benissimo, ma senza riuscire a sfruttarle per bravura di Felix, prontissimo a servire una prima palla solida e venire a rete. Perso il primo set, Musetti è subito andato in difficoltà nel secondo, mostrando la frustrazione per il non riuscire a trovare una chiave per scardinare il forcing potente e preciso del rivale. Non ha neanche servito malissimo Lorenzo, ma è andato sotto alla pressione costante e ordinata di Felix, bravissimo a rispondere tanto e bene. La sconfitta è arrivata perché Musetti non è riuscito ad arginare la rapidità e profondità dei colpi e schemi offensivi di Auger-Aliassime. Un tennis ordinato quello del classe 2000 di Montreal, persino prevedibile, ma talmente ben eseguito da diventare imprendibile per il carrarino. Troppo rapido Felix nel girarsi appena possibile – quasi sempre dopo il servizio o la risposta – sul diritto, colpo oggi eccezionale per precisione, tanto che spingendo sia dal centro che dall’angolo sinistro il canadese ha fatto quel che ha voluto, un fulmine nel fare un passo avanti, aggredire e chiudere benissimo sulla rete (ben 20 volée vincenti su 25 attacchi, tutti molto precisi).
    La profondità dei colpi di Auger-Aliassime e la rapidità dei suoi schemi ha impedito all’azzurro di lavorare la palla e spostare il rivale fuori posizione, tanto che quando Musetti c’ha provato è stato troppo veloce Felix nel reagire e trovare un colpo ben indirizzato per riguadagnare il controllo delle operazioni. Pochi sono stati gli scambi lunghi, intensi, lavorati, dove l’italiano avrebbe potuto costruire, imbastire le sue variazioni e alla fine mandare in crisi l’uno-due dell’avversario. Forse Lorenzo avrebbe dovuto alzare un po’ di più la parabola col diritto per buttare Felix all’indietro, ma è stato più merito del canadese che demerito dell’italiano il fatto che non ci sia riuscito. Infatti quando “Muso” c’ha provato, FAA è stato bravissimo nel giocare col rovescio in anticipo pur di non perdere campo, e non ha perso controllo rimettendo una palla vigorosa e discretamente profonda. Francamente è difficile trovare un difetto alla prestazione del canadese, chiusa con 24 punti vinti a fronte di 17 errori e un rendimento della battuta eccellente. Ma soprattutto la risposta è stata una chiave decisiva: da tempo Musetti sta servendo molto meglio e questo gli consente di giocare un primo colpo di scambio che gli apre il campo o con il quale riesce a spostare l’avversario nelle zone più “scomode”; oggi non c’è quasi mai riuscito perché la qualità della risposta del canadese è stata eccellente. Si è giocato sull’uno due, pochi scambi, e Musetti non ama affatto questo contesto.
    Una partita molto difficile per Lorenzo contro un Felix in fiducia totale, straripante per copertura del campo e mai così offensivo. Abbiamo sempre rimproverato a Auger-Aliassime un gioco prevedibile, schematico, senza cambi di ritmo. Lo è ancora ma… quando riesce a giocarlo con questa qualità al servizio e aggiungendo i continui attacchi mostrati oggi con questa condizione atletica straripante, beh, per batterlo ci vuole qualcosa di notevole che oggi Musetti non è riuscito a fare. Non è quasi mai riuscito ad andare sopra alla spinta del canadese o portarlo a giocare tanti rovesci e diritti in corsa su palla bassa o molto alta, dove può perdere il controllo. Non l’ha mai perso, perché il tempo di gioco ce l’ha sempre avuto in mano lui.
    È una vittoria e punti importantissimi per Auger-Aliassime anche a livello di Race 2025, dove il canadese è in lotta proprio con l’italiano per un posto a Torino. C’è la possibilità che i posti siano anche due qualora Djokovic (oggi terzo nella Race) decidesse di non giocare il “masters”. È meglio non fare troppi calcoli e pensare ad accumulare punti. Come ben ha fatto Auger-Aliassime, che nei quarti sarà piuttosto favorito contro Rinderknech e chissà, giocando così può più che sognare di vincere il primo M1000 in carriera…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti alza la prima palla del match, è super aggressivo e comanda, chiudendo un ottimo game a zero. Parte bene anche Auger-Aliassime, il suo è un tennis più monocorde ma solido e quando servizio e diritto lo assistono la sua spinta è notevole. 1 pari. Quasi non si scambia nei game di Lorenzo, c’è più costruzione nei turni di Felix, ma anche servizi eccellenti, soprattutto a cercare il centro del campo, e anche qualche discesa a rete, una novità rispetto al suo “classico” gioco di pressione dalla riga di fondo. L’incontro ha la prima scossa sul 2 pari. Auger-Aliassime è formidabile nel girarsi sul diritto e dal 15 pari si prende di forza – e grande accelerazione – due ottimi punti vincenti che lo portano 15-40. Musetti salva la prima palla break ma sulla seconda è ricacciato indietro da una risposta al centro profondissima, e da lì Felix “sfonda” col terzo diritto vincente, stavolta un inside out che fulmina l’azzurro. BREAK, 3-2 e servizio, partenza eccellente del canadese, Musetti non deve permettergli di comandare col diritto, altrimenti si fa dura. Immediata la reazione dell’italiano. Si fa immediatamente aggressivo dalla risposta e si prende il primo 15 con un diritto vincente, poi FAA sbaglia un diritto banale e lo score è 0-30. Bravo Musetti a bloccare nell’angolo sinistro Auger-Aliassime, attacca e si prende il terzo punto di fila e tre palle break sullo 0-40. Felix serve benissimo e le annulla tutte, ottimo l’attacco con lo schiaffo al volo di diritto e chiusura di volo sul 15-40. È in condizione fisica strepitosa il classe 2000, lo si vede da come copre il campo ed è fluido nell’aggredire la palla e il campo. Auger-Aliassime respinge l’assalto di Musetti, 4-2, davvero aggressivo e propenso a correre avanti per non andare in difesa sotto i colpi dell’italiano. Lorenzo resta in scia portandosi 4-3 (ottimo il back corto di rovescio che manda fuori posizione il rivale). Nell’ottavo game il pubblico salta in piedi per una risposta di diritto d’incontro micidiale, ne esce un lungo linea imprendibile e l’urlo di guerra di “Lori”, 15-30. Ma serve dannatamente bene Auger-Aliassime, siamo sul tre prime su quattro, e molto precise, questo gli consente di aprirsi il campo per l’immediato affondo col diritto. Davvero un gran bel FAA, si porta 5-3 con l’ennesimo diritto aggressivo dopo una prima palla precisa. Musetti non demorde, ma Auger-Aliassime è perfetto servendo sul 5-4, attacca col diritto e viene pure avanti a chiudere “la porta” sul net, con una reattività eccellente. Lorenzo prova la palla corta ma ha pochissimo tempo per farla perché l’altro fa tutto velocissimo. Game eccellente di Felix, a chiudere un set quasi perfetto 6-4 in 42 minuti, con l’81% di prime in gioco. Era dall’autunno 2022 che non giocava così bene, pulito, ordinato, profondo e aggressivo.
    Musetti riparte al servizio nel secondo set ma è ancora Auger-Aliassime a far la voce grossa appena una palla dell’italiano è più corta, come sul 30-15. Lorenzo è costretto a giocare senza alcuna titubanza e rischiando colpi molto aggressivi, come sul 30 pari, altrimenti l’altro gli va sopra. Però non sempre la profondità è adeguata, come sull’approccio sul 40-30, troppo corto, comodo il passante di rovescio del canadese. Con una smorzata e lob Musetti chiude il primo game, ma c’è una sensazione di pericolo costante perché FAA resta in controllo del tempo di gioco se il toscano non fa la differenza con il servizio. La fa invece Felix, che continua a servire benissimo e soprattutto correre avanti dove in 52 minuti ha già preso 12 punti di volo, un dato per lui fuori dall’ordinario. 1 pari, tutto fin troppo comodo e soprattutto rapido, Musetti non ha il tempo di imbastire, avverte la pressione ed è meno libero. Anzi, affretta l’attacco e non è il tennis che gradisce. Infatti sbaglia un diritto in apertura del terzo game e poi sul 15 pari si fa trovare impreparato dopo uno smash non chiuso (ma non era facile). 15-30, attenzione suona già l’allarme, con Tartarini che lo solletica a restare concentrato e positivo, anche se “grandina”. Sul 15-30 è graziato da una risposta del canadese impattata sporca, la seconda di servizio non era affatto incisiva, si può dire “è andata bene”. Meglio poi, e 2-1. Scatta l’ora di gioco su di uno dei rarissimi errori di Felix, 2 pari. Parte bene Lorenzo nel quinto game, ma FAA c’è, e si fa sentire in risposta. Risale da 40-0 rispondendo benissimo e ai vantaggi ancora una risposta top gli apre il campo, attacca e chiude mostrando una condizione fisica nell’allungo e controllo di volo spettacolari. Palla break… Musetti si lamenta perché va sotto e non riesce risalire. Auger-Aliassime si prende il BREAK passando da difesa ad attacco con un diritto cross perfetto, così stretto che Lorenzo prova ad attaccare in avanzamento ma la sua traiettoria non supera il nastro. Come nel primo set, il quinto gioco spacca l’equilibrio, ma il canadese è evidentemente sopra, fa tutto più veloce e non sbaglia quasi niente. E che controllo… Inizia il sesto game con un attacco condito da una volée bassa di rovescio che manco Edberg nel ’91… Poi un Ace. Felix sulla Luna, c’è poco da fare e Musetti si sfoga col suo angolo affermando che non riesce a cambiare passo. È vero, ma il merito è soprattutto di come il canadese non gli lasci respiro e non cala minimamente. Serve come un treno il nativo di Montreal, per il 4-2. Ormai lo scoramento di Musetti è evidente, resta in campo e ci prova, ma non riesce a trovare la chiave per non far colpire il rivale con potenza e precisione. Forse avrebbe dovuto rischiare più spesso un taglio storto e stretto, come quello sul 15-30, che manda fuori posizione Feliz che, infatti sbaglia. Sul 30 pari Musetti prova un serve and volley velleitario, gli costa il 30-40. Lorenzo con rabbia strappa a tutta col rovescio cross e cancella la palla break. È il primo rovescio vincente di tutto il match, sul 6-4 4-2… Ora è il canadese a provare con successo la smorzata, e gli viene pure bene… Altra PB, con mani in faccia per Lorenzo mentre va a recuperare la palla. Che rischio sulla seconda di battuta… ma stavolta funziona. “Concentrati su tutti i punti” intima Tartarini, ma Musetti risponde “Non ci riesco”. Un rovescio lungo linea out costa a Lorenzo la terza chance di break. Il game più lungo del match si chiude con un diritto out di Musetti, di un metro e mezzo. BREAK Auger-Aliassime, va a servire sul 5-2. Non finisce bene questa partita dell’italiano, incapace di trovare una reazione emotiva sotto la pressione del canadese. Musetti si conquista una mini chance sul 15-30 con una bella risposta in allungo, ma Felix non trema a chiude a 30 con un Ace, ma Lorenzo quasi non ci prova. Bravo Auger-Aliassime, prestazione maiuscola, ma spiace per come Musetti non sia mai riuscito a trovare il modo di scardinare il forcing del rivale, anche dal punto di vista emotivo.

    Felix Auger-Aliassime vs Lorenzo Musetti ATP Shanghai Felix Auger-Aliassime [12]66 Lorenzo Musetti [8]42 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace5-2 → 6-2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A4-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-30 df3-2 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A2-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 40-0 40-151-2 → 2-2L. Musetti 0-15 15-15 ace 15-30 40-301-1 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-15 40-150-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-304-3 → 5-3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-2 → 4-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-2 → 4-2L. Musetti 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-402-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-1 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Tennis: Auger-Aliassime vs Musetti

    Statistica
    Auger-Aliassime 🇨🇦
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Rating del servizio
    314
    252

    Ace
    6
    3

    Doppi falli
    1
    0

    Prima di servizio
    41/53 (77%)
    39/58 (67%)

    Punti vinti sulla prima
    31/41 (76%)
    23/39 (59%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/12 (58%)
    11/19 (58%)

    Palle break salvate
    3/3 (100%)
    3/6 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    216km/h (134 mph)
    219km/h (136 mph)

    Velocità media prima
    205km/h (127 mph)
    199km/h (123 mph)

    Velocità media seconda
    174km/h (108 mph)
    160km/h (99 mph)

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Rating della risposta
    166
    66

    Punti vinti su prima di servizio
    16/39 (41%)
    10/41 (24%)

    Punti vinti su seconda di servizio
    8/19 (42%)
    5/12 (42%)

    Palle break convertite
    3/6 (50%)
    0/3 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    0/0 (0%)
    0/0 (0%)

    Vincenti
    0
    0

    Errori non forzati
    0
    0

    Punti vinti al servizio
    38/53 (72%)
    34/58 (59%)

    Punti vinti in risposta
    24/58 (41%)
    15/53 (28%)

    Totale punti vinti
    62/111 (56%)
    49/111 (44%) LEGGI TUTTO

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    Sinner soffre, lotta e vola in finale a US Open. Sarà ancora sfida con Alcaraz per il titolo

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Jannik Sinner vola in finale a New York, supera in 4 set lottati e sofferti 6-1 3-6 6-3 6-4 il canadese Felix Auger-Aliassime e domenica si giocherà il titolo e il numero uno del mondo contro Carlos Alcaraz. Una vittoria sofferta. Anche al 70% del suo potenziale, Jannik vince l’incontro. Il momento decisivo i due ace di seconda e le 4 palle break salvate nel quarto gioco del quarto set. Vincere anche quando si gioca male è quello che sanno fare i veri campioni. Jannik fa vedere la stoffa di cui è fatto il fuoriclasse che sa soffrire e non si arrende mai. Quarta finale consecutiva in uno Slam per l’azzurro nello stesso che entra in un club ristretto di cui fanno parte nell’era Open, Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic.
    Sinner domina il primo set 6-1. Si gioca a ritmi altissimi, con scambi veloci e intensi sin dai primi game. Nessuno dei due arretra di un centimetro, ma è subito chiaro che la palla di Sinner ha un peso diverso. Auger-Aliassime sorprende per la qualità dei colpi da fondo, cerca con generosità di tenere lo scambio, ma la solidità dell’azzurro è implacabile: Jannik lascia al canadese appena un gioco e chiude il primo parziale 6-1.Auger-Aliassime reagisce: il canadese vince il secondo set 6-3.
    Dopo un primo parziale dominato da Sinner, il match cambia volto. Nel secondo set Felix Auger-Aliassime alza il livello, trovando continuità con la prima di servizio e riducendo sensibilmente gli errori gratuiti. Una brillante reazione che ribalta l’inerzia della partita: il canadese detta i tempi con il dritto, domina i suoi turni di battuta (appena un punto perso in tutto il parziale) e infila una lunga serie di vincenti da fondo. Sinner, al contrario, appare più timido, meno incisivo col servizio e con l’intensità calata rispetto alla prima frazione. A complicare le cose, qualche problema fisico: l’altoatesino accusa fastidi all’addome e chiama il fisioterapista per un trattamento a fine set. Una possibile spiegazione del calo progressivo nella spinta e nella precisione. Sinner approfitta di un calo di Aliassime e torna avanti: 6-3 nel terzo set.
    Dopo il medical time out a fine del secondo set, Jannik Sinner rientra in campo visibilmente meno brillante, con percentuali basse al servizio e movimenti rallentati. Aliassime, in fiducia, continua a spingere da fondo e a comandare lo scambio, costringendo il numero uno del mondo sulla difensiva. Il canadese sembra padrone del parziale, ma a metà set arriva la svolta. Sinner mette il cuore in ogni colpo ed ottiene forse più per demeriti di Aliassime che per meriti suoi, ma non importa, il break. Auger accusa il colpo e si ribalta l’equilibrio del set. Fermo sulle gambe Aliassime accumula gli errori, Sinner approfitta senza brillare del momento no del canadese che sembra accusare un calo fisico. Con carattere, Jannik conquista il break decisivo e chiude 6-3, tornando avanti due set a uno.
    Sinner soffre ma chiude 6-4 e vola in finale. Un quarto set difficile con punti conquistati con fatica, grande sofferenza per Sinner per tenere il servizio che deve annullare 6 palle break nei primi due giochi. Jannik soffre, ma resta lì a remare da fondo, aspettando l’occasione che arriva al quinto gioco. L’altoatesino approfitta di due seconde di Aliassime, aggredisce in risposta ed ottiene il break. Ogni punto è lotta e sofferenza. Ogni vantaggio non è mai decisivo. Errori, vincenti, servizio che toglie dai guai, risposte vincenti di Aliassime, Jannik fa vedere la stoffa di cui è fatto il vero campione che sa soffrire e non si arrende mai. Il break di vantaggio è sufficiente anche se i turni di servizio non sono mai agevoli. Aliassime ci prova su ogni colpo, senza strafare Sinner impone il suo tennis, Tanta sofferenza, ma alla fine arriva la seconda finale a Flushing Meadow. Una vittoria più di cuore che di tecnica.
    “Gli Slam sono i tornei più importanti e trovarmi in un’altra finale non poteva essere meglio di così. Felix gioca molto meglio che l’ultima volta che ci siamo incontrati. Adesso è un altro giocatore. Fisicamente non ho avuto niente di serio e sono riuscito a servire di nuovo forte. Domenica sarà una giornata speciale. La rivalità con Carlos è iniziata nel 2022, adesso siamo due giocatori diversi. Co conosciamo bene e vedremo.”
    Quella di domenica sarà la terza finale Slam tra Carlos e Jannik. Comunque vada avrà vinto il tennis.

    La cronaca
    1.set – Il set si apre con Sinner subito autoritario al servizio: game a zero suggellato da un ace per l’1-0. Nel turno successivo Auger-Aliassime accusa la pressione, commette un doppio fallo e deve forzare per restare in scambio; Jannik non perdona e strappa immediatamente la battuta, portandosi sul 2-0. L’altoatesino conferma con sicurezza il break grazie a una prima vincente e a un altro ace (3-0).Felix riesce a interrompere la striscia nel quarto game, tenendo un turno complicato con il supporto del servizio (1-3), ma è solo un lampo. Sinner continua a rispondere con aggressività, tiene un game lottato e resta avanti 4-1. Nel sesto gioco arriva il colpo di grazia: il canadese sbaglia troppo, Jannik lo pressa con risposte profonde e concretizza il secondo break per il 5-1. A quel punto l’azzurro non concede più nulla: quattro ace in altrettanti turni di battuta, chiusura a zero e primo set archiviato 6-1 in appena mezz’ora.Punti salienti 1° set2° gioco Sinner risponde profondo e si procura il break (2-0).3° gioco. Sinner conferma il break con un ace (3-0).6° gioco Sinner incontenibile da fondo, doppio break (5-1).7° gioco Sinner chiude il set a zero 6-1.

    2.set – Il parziale si apre con un gioco a zero di Auger-Aliassime (1-0). Sinner rischia subito grosso: due errori danno al canadese tre palle break sullo 0-40, ma l’azzurro si salva con coraggio e un ace pesantissimo, tenendo un turno difficilissimo (1-1). Da quel momento, però, Felix prende in mano il set. Il servizio funziona a meraviglia: game rapidi, continuità nei colpi da fondo e sensazione di fiducia crescente (3-2, poi 4-3). Nel momento decisivo, Jannik va in difficoltà: sotto pressione nel suo turno di battuta, subisce la spinta dell’avversario, che lo martella col dritto e conquista tre palle break consecutive. Sinner annulla la prima, ma cede sulla seconda: break pesantissimo, 5-3 per il canadese. Felix non trema al momento di servire per il set: prima vincente, ace, un paio di dritti imprendibili e chiusura a zero con un altro servizio vincente. 6-3 e match in perfetto equilibrio.
    Punti salienti 2° set2° game: Sinner annulla tre palle break da 0-40 e resta in scia (1-1).8° game: Auger-Aliassime domina da fondo e strappa il servizio (5-3).9° game: Felix chiude con due ace consecutivi, 6-3.

    3. set – Sinner apre con un turno a zero (1-0), ma Aliassime continua a comandare il gioco e pareggia i conti (1-1). Jannik tiene ancora con fatica il servizio (2-1), mentre Felix spinge con la prima e resta in scia (2-2). Il match sembra nelle mani del canadese, che aggredisce la seconda di Sinner e crea pressione continua.Nel quinto game, però, la partita gira: due errori di Aliassime lo portano sotto 15-40, e Sinner approfitta di una valutazione sbagliata del canadese (palla sulla riga) per piazzare il break del 4-2. Da lì, Jannik ritrova un po’ di fiducia, tiene il servizio con autorità e conferma il vantaggio (5-2). Aliassime accusa il colpo prova a rimanere aggrappato, annulla un set point nel suo turno di battuta (3-5), ma al momento di servire per il set l’azzurro non trema: tre vincenti consecutivi e chiusura rapida 6-3.
    Punti salienti 3° set2° game: Aliassime annulla una palla break e resta in parità (1-1).5° game: risposta aggressiva di Sinner, break pesante per il 4-2.7° game: l’azzurro conferma con autorità, 5-2.8° game: Felix annulla un set point, ma resta indietro (3-5).9° game: Sinner chiude a zero, 6-3 e due set a uno.

    4.set – Il quarto set è una battaglia punto su punto tra Jannik Sinner e Felix Auger-Aliassime, con entrambi i giocatori costretti a spremere ogni briciolo di energia e concentrazione. Il canadese inizia al servizio e prova subito a salire a rete, ma Sinner lo passa con precisione (15-30). Auger risponde con un ace, mentre l’azzurro piazza un dritto spettacolare sulla riga: parità. Aliassime chiude il primo game con un servizio vincente, portandosi 1-0. Il secondo game è una mini-epopea di resistenza: Aliassime costringe Sinner all’errore e conquista due palle break (15-40), ma Jannik annulla con un ace e un passante vincente, dimostrando grande freddezza e resilienza. Volée, smash, risposte aggressive: ogni punto è una lotta, e Sinner riesce a tenere il servizio pareggiando 1-1. Nei game successivi, la tensione rimane altissima. Al quinto gioco, sfruttando due seconde deboli di Aliassime, Sinner spinge con il dritto e conquista il break che lo porta avanti 3-2, cambiando la dinamica del set. L’azzurro consolida subito il vantaggio nel game successivo (4-2), imponendo il ritmo con colpi profondi e vincenti da fondo.
    Al settimo game, Auger annulla due palle break e prova a rimanere in partita (3-4), ma Sinner mantiene lucidità e costanza, confermando il break e salendo 5-3. Aliassime serve per restare in partita resta attaccato (4-5) , ma Jannik ha ritrovato lo smalto: vincenti da fondo, e due errori di Aliassime lo portano a due match point. Sul secondo, un dritto fuori del canadese consegna la vittoria a Sinner, che chiude il set 6-4 e il match, dopo 3 ore e 21 minuti. Una vittoria costruita più sul cuore e sulla capacità di soffrire che sulla brillantezza tecnica, ma sufficiente per portare Jannik alla seconda finale a Flushing Meadows.
    Punti salienti 4° set2° gioco: Sinner annulla due palle break e resta in parità (1-1).4° gioco: altra resistenza dell’azzurro, annulla quattro palle break (2-2).5° gioco: break fondamentale con il dritto (3-2).6° gioco: conferma il break (4-2).7° gioco: Aliassime annulla due palle break (3-4).10° gioco: Sinner chiude il match al primo match point, 6-4.

    Enrico Milani

    J. Sinner vs F. Auger-Aliassime Slam Us Open J. Sinner [1]6366 F. Auger-Aliassime [25]1634 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 df 40-155-4 → 6-4F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-15 ace5-3 → 5-4J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-402-2 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-40 ace0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-405-2 → 5-3J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 40-154-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 0-15 df 0-30 15-30 15-403-2 → 4-2J. Sinner 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 ace 40-30 ace2-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 2-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-301-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace ace3-5 → 3-6J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-403-4 → 3-5F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-05-1 → 6-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 40-A df4-1 → 5-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 ace3-1 → 4-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 A-403-0 → 3-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-0 → 3-0F. Auger-Aliassime 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A1-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO