More stories

  • in

    Catania subisce il suo destino, per Monza sono tre punti facili

    All’Opiquad Arena, nel primo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega, la Mint Vero Volley Monza passeggia su quel che rimane di una Farmitalia Catania ormai rassegnata alla retrocessione. Da incubo per i siciliani l’avvio del match (5-0, 21-6), per “colpa” anche di una Monza devastante a muro (7 nel solo primo set) e al servizio con il solito Loeppky (4 ace in un singolo turno di battuta). Nel secondo l’ex Orduna tiene a galla i suoi fino a metà set, poi da lì in avanti non c’è più storia. Terzo set compreso.

    Per i ragazzi di Eccheli sono altri tre punti pesanti in chiave playoff perché li proiettano a quota 33, gli stessi al momento di Verona e tre in più su Milano. Avversarie che si scontreranno proprio domenica all’Allianz Cloud.

    Sestetti – Eccheli non rischia dall’inizio Takahashi e si affida alla formazione tipo delle ultime uscite con Cachopa opposto a Szwarc, Loeepky e Maar in banda, Galassi e Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Bua risponde con Orduna opposto a Buchegger, seconda diagonale formata da Massari e Randazzo, al centro Bossi e Masulovic, Cavaccini libero.

    1° Set – Monza inizia il match con le marce alte ingranate e, muro dopo muro, costringe Bua a chiamare timeout sul 5-0. A fermare l’emorragia ci pensa un primo tempo di Masulovic, ma è solo un flebile raggio di sole nel bel mezzo della tempesta (7-1). I brianzoli mettono a dura prova la ricezione di Catania, che poi in attacco, spesso con palla staccata, sbatte contro le mani di Galassi e Di Martino. Quando la palla poi passa la rete, ci pensano Loeppky e Maar a fare i buchi per terra. Il set, così, scivola via veloce: 12-4, 14-5, 21-6 addirittura con quattro ace di Loeppky. Girandola di cambi, per Monza dentro anche Mujanovic e Takahashi, Catania riduce in parte il pesante divario e alla fine si gira campo con il punteggio di 25-17. Ben 7 i muri stampati dalla Mint solo in questo primo set, per i siciliani appena il 38% in attacco.

    2° Set – Più equilibrato l’avvio del secondo parziale (3-3) con Catania che trova anche il break del 5-7 e resta avanti nel punteggio fino all’8-9, quando un errore di Zappoli regala a Monza la nuova parità. Altro break dei siciliani (9-11), ora più ordinati tanto nel muro-difesa quanto in attacco, salvo poi però patire terribilmente le battute di Monza, che con un ace di Szwarc si riaffianca e poi con l’ennesimo monster block della serata mette pure la freccia (12-11). Buchegger e compagni accusano il colpo e tornano a regalare errori gratuiti che i ragazzi di Eccheli usano per allungare sul +4 e poi gestire (16-12, 18-14, 21-17). Il gap aumenta in vista del traguardo, che alla fine Monza taglia per prima chiudendo 25-19.

    3° Set – Inizia punto a punto anche il terzo parziale (4-4), poi Maar piazza il break con un colpo dei suoi da posto 4 e un ace che pizzica la linea di fondo campo. Erroraccio di Bossi e pronto timeout di Bua sul 7-4, ma la forbice continua ad aprirsi (11-5, 12-6, 14-8). Eccheli concede campo anche a capitan Beretta, al mascherato Comparoni e a Visic, Bua manda in regia Santambrogio. Il match a questo punto non ha davvero più nulla da raccontare (18-10, 20-12). L’ultima palla la mette a terra Beretta (25-17).

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Szwarc 7, Maar 12, Loeppky 9, Takahashi 5, Galassi 7, Di Martino 6, Gaggini (L), Beretta 2, Visic, Mujanovic 2, Morazzini (L), Comparoni 1. All. Eccheli.Farmitalia Catania: Orduna, Buchegger 14, Massari 10, Randazzo 2, Masulovic 2, Frumuselu, Basic, Cavaccini (L), Tondo, Baldi, Bossi 2, Santambrogio, Pierri (L), Guarienti Zappoli 5. All. Bua.Arbitri: Cesare Armandola, Roberto Boris

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    L’Itas Trentino non teme il testacoda: tre punti veloci a Catania

    ll testacoda del sabato sera riserva altri tre punti in trasferta all’Itas Trentino. La formazione campione d’Italia conferma pienamente le gerarchie di classifica, espugnando in tre set il campo della Farmitalia Catania fanalino di coda. È la nona vittoria consecutiva da tre punti (la diciassettesima complessiva) in campionato, ruolino di marcia che consente alla squadra di Soli di portarsi a più 9 sulla prima inseguitrice Perugia, in attesa del suo match interno di domenica con Verona.

    L’ulteriore possibile allungo è arrivato al termine di una prestazione molto precisa e convincente da parte dell’Itas Trentino, partita a razzo in ognuno dei tre set giocati. Un muro molto compatto, a segno complessivamente 12 volte (nove solo con i centrali), ha tenuto costantemente a bada gli attaccanti avversari ed in particolar modo Buchegger (comunque a segno 18 volte); poi ci hanno pensato Michieletto (12 punti ed mvp) e Rychlicki (16 col 56%) a concretizzare le tante occasioni di break point che i gialloblù si sono creati. Nella seconda metà del match Soli ha attuato un ampio turnover, che ha reso protagonista in particolar modo D’Heer (6 palloni vincenti, 75% in attacco e tre muri) e Magalini, bravo a chiudere un incontro privo di grosse sbavature per Trento (8 errori in battuta e 5 a rete) con un pallonetto.

    La cronaca:L’Itas Trentino si presenta per la seconda volta nella sua storia in Sicilia (la prima ventitré anni fa a Palermo) in formazione tipo: l’allenatore Fabio Soli conferma infatti Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Farmitalia Catania replica con Orduna in regia, Buchegger opposto, Randazzo e Massari schiacciatori, Tondo e Masulovic centrali, Cavaccini libero.

    L’avvio dei gialloblù è, come spesso capita, molto determinato: Michieletto va subito a segno due volte in attacco, imitato a muro da Kozamernik (su Randazzo) e da Lavia in battuta. Sullo 0-4 i padroni di casa interrompono già il gioco e alla ripresa lo stesso schiacciatore siciliano e Buchegger provano a ricomporre lo strappo (5-6), costringendo gli ospiti a chiamare a loro volta un time out. Dopo i consigli dell’allenatore emiliano Trento torna a giocare in maniera efficacia in fase di cambiopalla ma anche in quella di break point, costruendo un vantaggio sempre più consistente grazie a Kozamernik e Michieletto (6-9, 10-14 e 13-19). L’1-0 esterno arriva in fretta, già sul 15-25, perché i gialloblù non concedono nulla agli avversari e controllano bene anche Buchegger, l’unico che era riuscito a mettere a terra il pallone con una certa continuità nella prima parte del set. Un muro di Podrascanin su Randazzo chiude i conti.

    La musica non cambia nel secondo periodo; Kozamernik segna subito il solco (0-4) e Catania si rifugia immediatamente in un time out inserendo Bossi al posto di Tondo. Michieletto mura Buchegger per l’1-7 e poco dopo va a segno con l’ace su Randazzo che vale il più 7 (4-11). La Farmitalia è smarrita e non riesce a proporre alcun tipo di replica. Trento non allenta la tensione e continua ad andare a segno con regolarità a rete (9-15, attacco di Michieletto); Catania riesce a rialzare la testa solo nel finale (16-21), dopo che aveva subìto un altro strappo guidato da Sbertoli (due attacchi, un muro e un ace per il 13-21). Ci pensa Wout D’Heer, appena subentrato a Kozamernik, a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Randazzo, poi è Lavia a garantire il 2-0 sul 20-25.

    Sul 4-8 del terzo set, il match è già definitivamente indirizzato: Soli ne approfitta per operare un po’ di turnover, inserendo anche Magalini al posto di Lavia dopo che D’Heer ha trovato posto sin dal via per Podrascanin. Rychlicki martella senza sosta (8-14 e 10-17), Catania non riesce più a replicare e cede per 17-25 con anche Acquarone in campo.

    Fabio Soli: “Abbiamo offerto una bella prestazione, mettendo in campo una buona pallavolo come ci eravamo ripromessi alla vigilia. Il risultato ottenuto è importante perché arrivato al termine di una partita che sapevamo potesse non essere semplice. Potevamo fare sicuramente meglio, ma è vero che venivamo da una settimana di intenso carico fisico e quindi sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto“.

    Peppe Bua: “Hanno forzato tanto il servizio e abbiamo avuto difficoltà con il side out così loro fin da subito hanno preso il largo e noi abbiamo dovuto sempre inseguire. Adesso però dobbiamo rimetterci a lavoro perché mercoledì ci aspetta una sfida diretta per la salvezza. Abbiamo sempre dato spettacolo e mercoledì lo potremo fare solo con l’aiuto del nostro pubblico. E’ ancora tutto aperto“.

    Paul Buchegger: “Mercoledì sarebbe bello giocare con un palazzetto pieno, quella contro Padova è una partita decisiva che dobbiamo e possiamo vincere per proiettarci alla salvezza. Chiedo ai nostri supporter di venire tutti al palazzetto, abbiamo bisogno di loro e la loro voce è quella che ci da una spinta in più e ci permette di giocare meglio e riuscire a vincere“.

    Farmitalia Catania-Itas Trentino 0-3 (15-25, 20-25, 17-25)Farmitalia Catania: Massari 4, Masulovic 5, Buchegger 18, Randazzo 6, Tondo 1, Orduna, Cavaccini (L); Baldi, Bossi 2, Basic 4. N.e. Pierri, Zappoli, Frumuselu e Santambrogio. All. Giuseppe Bua.Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 12, Podrascanin 4, Sbertoli, Laurenzano (L); D’Heer 6, Pace (L), Magalini 2, Acquarone. N.e. Nelli, Cavuto, Berger. All. Fabio Soli.Arbitri: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di Bologna.Note: Durata set: 25’, 26’, 25’; tot 1h e 16’. 1.603 spettatori, incasso di 25.460. Farmitalia: 3 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 27% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 40% (27%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube in campo mercoledì (20.30) a Catania. Anzani: “Antenne dritte!”

    Turno infrasettimanale di SuperLega Credem Banca per la 5ª giornata di ritorno della Regular Season. La Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini vola in Sicilia affamata di punti, ma con la consapevolezza di affrontare una rivale capace di proporre una buona pallavolo. Domani, mercoledì 24 gennaio (ore 20.30 con diretta Volleyball Tv e Radio Arancia) i biancorossi saranno di scena al PalaCatania contro i padroni di casa della matricola Farmitalia Catania. Il collettivo etneo, affidato a Giuseppe Bua, terzo tecnico in stagione a guidare la squadra, occupa l’ultima posizione con 4 punti all’attivo pur avendo giocato a viso aperto gran parte dei match di campionato senza mai smettere di lottare, anzi creando più di un problema ai sodalizi rivali. Come nel 3° turno di ritorno, quando in Sicilia la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha evitato per il rotto della cuffia che la contesa si allungasse al tie break spuntandola al fotofinish nel braccio di ferro del 4° set.
    In campionato la Cucine Lube Civitanova è quarta a 27 punti con una lunghezza di vantaggio sull’Allianz Milano grazie alla vittoria centrata domenica scorsa al fotofinish tra le mura amiche nello scontro diretto con i meneghini.
    Classifica
    Itas Trentino 40, Sir Susa Vim Perugia 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 26, Mint Vero Volley Monza 24, Rana Verona 23, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 16, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.
    Il calendario dei biancorossi
    Dopo il blitz in Sicilia, i biancorossi torneranno in campo domenica 4 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum per il match casalingo contro la Valsa Group Modena, confronto valevole per il 6° turno di ritorno della Regular Season.
    La Farmitalia Catania 2023/24
    A 58 anni dalla sua fondazione, la Farmitalia Catania milita per la prima volta in SuperLega grazie a un doppio salto ricco di emozioni. L’impatto non è stato indolore, tra infortuni e partite sfuggite di mano per un soffio. Il precampionato è stato segnato dall’esonero di coach Waldo Kantor, mentre a torneo in corso è arrivata anche la rottura con Cezar Douglas Silva, il suo sostituito. Promozione su campo per il vice Giuseppe Bua nel tentativo di centrare una complicata salvezza. Alle conferme di Zappoli e Frumuselu, determinanti nella stagione 2022/23, si sono aggiunti diversi colpi per un roster energico ed esperto. Il palleggiatore Santiago Orduna, veterano della SuperLega e capitano biancoblù, Domenico Cavaccini, libero salernitano di esperienza e vicecapitano, Nemanja Masulovic, miglior centrale della Serbian Super League nella stagione 2020/21, Javad Manavi, schiacciatore iraniano classe ’95, braccio armato di Farmitalia Catania, Alessandro Tondo, in maglia biancoblù dopo una carriera tra SuperLega e A2; Elia Bossi, centrale triestino con 7 presenze in Nazionale e una medaglia di bronzo ai Mondiali Under 23; l’ex biancorosso Luigi Randazzo, Paul Buchegger, opposto austriaco che la scorsa stagione è stato l’uomo in più della Tonno Callipo, Luka Basic, francese di origini balcaniche; Francesco Pierri, promettente libero Filippo Santambrogio per la prima volta in SuperLega; Andrea Baldi, schiacciatore classe 2000 che arriva tra le fila catanesi dopo l’esperienza con Bergamo. Nel corso della stagione il Club si è rafforzato con una vecchia conoscenza della Lube, l’esperto schiacciatore Jacopo Massari.
    Parla Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Veniamo da una partita combattuta e dalla doppia faccia. Siamo stati abili ad andare sul 2-0 con Milano. Poi abbiamo perso male due parziali, ma siamo riusciti a portarla a casa prendendo morale e fiducia per l’infrasettimanale a Catania. Ora testa sulle spalle e antenne dritte. Quando giochi con chi lotta per salvarsi non devi scendere in campo con aria di sufficienza se non vuoi incappare in errori fatali. Dobbiamo cercare un approccio aggressivo per evitare che gli avversari prendano entusiasmo. Avremo a che fare con atleti esperti che, a dispetto del posto in classifica, dimostrano sempre di giocare una bella pallavolo, ma ci sono annate in cui esprimersi a buoni livelli non basta per raccogliere ciò che si semina. La SuperLega è durissima per tutti”.
    Parla Giuseppe Bua (allenatore Farmitalia Catania):
    “La squadra c’è e domani non lasceremo nulla di intentato. Lotteremo e affronteremo Civitanova con la giusta determinazione e l’aiuto del pubblico. Abbiamo tanta voglia di rimetterci in campo, giocare e dimostrare che la squadra è ancora viva e lotterà fino alla fine”.
    Gli arbitri del match:
    Roberto Boris di Vigevano (PV) e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme (CZ).
    Faccia a faccia numero 2
    La Lube ha vinto 3-0 tra le mura amiche nell’unico precedente.
    Gli ex nei roster
    Jacopo Massari a Civitanova nel biennio 2018/19-2019/20, Luigi Randazzo a Civitanova dal 2010/11 al 2012/13 e nella stagione 2016/17.
    Giocatori a caccia di record
    Regular Season: Paul Buchegger – 2 attacchi vincenti ai 1500, Cristian Frumuselu – 7 punti ai 500 (Farmitalia Catania).
    Carriera: Alessandro Tondo – 19 punti ai 2000, – 1 muro vincente ai 400 (Farmitalia Catania); Simone Anzani – 21 punti ai 2500, Aleksandar Nikolov – 2 punti ai 700, Marlon Yant – 16 attacchi vincenti ai 700 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali Lube Volley. LEGGI TUTTO

  • in

    Paul Buchegger top scorer di giornata, battuta killer per Cisterna

    All’indomani della quarta giornata di ritorno di Superlega Credem Banca, la Lega Pallavolo Serie A ha reso note come di consueto le statistiche del turno. Tra le performance individuali spicca quella di Paul Buchegger, che ancora una volta è il top scorer con 29 punti: purtroppo per lui non sono bastati a muovere la classifica della Farmitalia Catania. A livello di squadra, decisiva la battuta del Cisterna Volley, che ha piazzato ben 11 ace nella vittoriosa sfida con Padova, 5 dei quali di Jordi Ramon.

    Ecco tutti i numeri del weekend:

    La Gara più Lunga: 02.06Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano (3-2)

    La Gara più Breve: 01.16Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia (0-3)

    Il Set più Lungo: 00.312° Set (27-25) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

    Il Set più Breve: 00.234° Set (15-25) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano4° Set (15-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino4° Set (25-14) Cisterna Volley – Pallavolo Padova

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 65.6%Sir Susa Vim Perugia

    Ricezione: 46.2%Gioiella Prisma Taranto

    Muri Vincenti: 11Allianz Milano

    Punti: 76Cisterna VolleyCucine Lube Civitanova

    Battute Vincenti: 11Cisterna Volley

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Paul Buchegger (Farmitalia Catania)

    Attacchi Punto: 28Paul Buchegger (Farmitalia Catania)

    Servizi Vincenti: 5Jordi Ramon (Cisterna Volley)

    Muri Vincenti: 4Agustin Loser (Allianz Milano)Matteo Piano (Allianz Milano)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza vince da tre punti, per Catania la salvezza diventa un miraggio

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza supera per 3-1 la Farmitalia Catania e torna dalla Sicilia con tre punti pesanti. Gara complicata quella in terra siciliana, i biancorossi hanno sempre dato l’impressione di potere guidare ogni set ma puntualmente ogni volta, pur in vantaggio di diversi punti, sono stati raggiunti o avvicinati dai padroni di casa. Ma nei momenti decisivi sono stati proprio i biancorossi ad avere lo sprint decisivo.

    Carattere e cuore hanno fatto la differenza in campo, Simon ha chiuso con l’86% in attacco, Brizard con 5 muri: biancorossi dominatori a muri con 11 block in contro uno solo dei catanesi.

    Ricardo Lucarelli nel quarto set ha lasciato precauzionalmente il campo per un risentimento al polpaccio, non dovrebbe essere nulla di allarmante, lunedì accertamenti strumentali.

    Sestetti – Farmitalia Catania in campo con Orduna e Buchegger in diagonale, Bossi e Masulovic al centro, Randazzo e Massari alla banda, Cavaccini è il libero. Coach Anastasi risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli, Scanferla è il libero.

    1° Set – Parte bene Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Recine ha subito la mano calda e si va vedere con un paio di pipe, perfetto diagonale di Romanò e i biancorossi si portano avanti di tre lunghezze (6-9), vantaggio che mantengono ancora dopo alcuni scambi (8-11). Un ace di Catania e i padroni di casa sono a meno (10-11), impattano subito dopo sull’errore in attacco di Recine, vedono scappare nuovamente i biancorossi (11-13), pareggiano i conti a quota 13 e dopo aver annullato un nuovo allungo di Piacenza si portano avanti sull’errore in attacco di Lucarelli (17-16). Catania conduce per alcuni scambi, a quota 20 è parità grazie al muro di Ricci, vantaggio biancorosso con l’ace di Recine (20-21). Sale in cattedra Lucarelli, due punti nel giro di tre scambi (21-23), ace di Gironi, appena entrato in campo, e sono tre i set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che alla prima occasione chiude con un muro.

    2° Set – Dopo un iniziale equilibrio in avvio di secondo set, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza allunga decisa (7-11) con Lucarelli mattatore ma Catania non si scompone più di tanto, Massari dalla linea dei nove metri crea problemi alla ricezione biancorossa ed inoltre difende ogni pallone, break dei siciliani che piazzano un 5-0 e si portano avanti 12-11. Piacenza pareggia i conti con Recine e quindi allunga piazzando a sua volta un break di 5-1 e sono ancora quattro i punti di vantaggio per i biancorossi (13-17). Catania non indietreggia, due ace consecutivi di Randazzo valgono il vantaggio per i padroni di casa (19-18), Romanò pareggia e poi sono i siciliani ad allungare e crearsi due set point (24-22), chiude l’austriaco Buchegger alla seconda occasione.

    3° Set – Non cambia il canovaccio della partita, Piacenza parte subito forte anche nel terzo parziale primo tempo di Simon ed è 7-11, Catania cerca di restare aggrappata al set ma Piacenza questa volta non subisce break ed aumenta il vantaggio sfruttando al meglio la serie in battuta di Lucarelli: due colpi consecutivi di Romanò valgono il più sette (14-21). In pipe Lucarelli consegna 8 set point ai suoi (16-24), chiude alla seconda occasione Recine.

    4° Set – Parte bene Catania, Piacenza tiene nel mirino i siciliani e si porta avanti con Romanò (7-8), allungano ancora i biancorossi (8-12) ma nel frattempo è uscito dal campo Lucarelli per un dolore al polpaccio. Dentro Andringa per il brasiliano e poco dopo Alonso per Ricci, l’ace di Bucheggher vale il meno uno (13-14) per i padroni di casa che trovano la parità a quota 15 e il vantaggio subito dop al termine di una lunga azione (16-15). Il muro di Brizard vale la parità a quota 17, ancora un muro questa volta di Andringa ed è vantaggio per Piacenza (17-18) che si porta a più due sull’errore in attacco catanese (19-21) e mantiene il vantaggio anche poco dopo (20-22) sulla battuta lunga dei padroni di casa. Catania a meno uno (22-23) con la battuta in rete di Gironi, sono due i match ball per Piacenza sull’invasione di Catania (22-24), annullato il primo, la battuta in rete di Tondo consegna la partita a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.

    Francesco Recine: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e abbiamo cercato fin dall’inizio di dare la nostra impronta di gioco alla gara. Stiamo giocando e viaggiando tanto senza poterci allenare, abbiamo gettato il cuore oltre all’ostacolo e credo che sia uscito tutto il nostro carattere. Lavoro tanto per raggiungere l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi e per arrivarci devo fare bene con la mia squadra”.

    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Bua.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Santos De Souza 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Hoffer (L), Gironi 1, Alonso 1, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Caneschi, Dias. All. Anastasi.ARBITRI: Rossi, Lot.NOTE – durata set: 26′, 34′, 27′, 31′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza vola in Sicilia, domenica sfida a Catania

    Dopo aver sbancato Ankara in Champions League, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si rituffano in campionato e per la terza giornata di ritorno, sarà protagonista domani (ore 16.00 diretta Volleyballworld.it e Radio Sound) al PalaCatania di Catania dove affronterà Farmitalia Catania, ultima in classifica. Arbitri saranno Alessandro Rossi e Dominga Lot.

    Una nuova lunga trasferta per Gas Sales Bluenergy Volley che in terra siciliana scenderà in campo con l’obiettivo di consolidare il terzo posto in classifica e magari attaccare il secondo occupato da Perugia distante due lunghezze ed impegnata con Cucine Lube Civitanova.

    Per la gara di domani torna a disposizione il secondo libero Nicolò Hoffer assente nella sfida di Champions League per un attacco influenzale.

    Nicolò Hoffer: “Non ci aspettiamo certamente una partita facile con Catania, una formazione che occupa una posizione di classifica che non rispecchia il suo reale valore. Dovremo essere bravi a non pensare alla classifica ma solo a giocare come sappiamo e possiamo una gara che ha mille insidie soprattutto per noi. È un periodo molo intenso tra trasferte lunghe e partite, non c’è tempo per allenarsi ma questo già lo sapevamo. Siamo carichi e a Catania voglia continuare la nostra serie positiva”.

    L’avversario Farmitalia Catania

    Dall’altra parte della rete c’è Farmitalia Catania che, dopo la conquista nella scorsa stagione della A2, a 58 anni dalla sua fondazione è approdata per la prima volta in SuperLega Credem Banca con il subentro, al posto di Vibo Valentia nella SuperLega. In casa catanese sono stati fatti passi importanti sul mercato ma gli esiti non sono stato quelli sperati. Ultimo posto in classifica a cinque lunghezze dal penultimo per i siciliani che in questa stagione hanno già cambiato la guida tecnica due volte: ora a guidare la squadra è Giuseppe Bua che fino a poche settimane fa sedeva in panchina come viceallenatore. Due gli ex biancorossi in campo: lo schiacciatore Luka Basic e il centrale Alessandro Tondo. A rinforzare la squadra a fine novembre è arrivato Jacopo Massari un passato da pallavolista anche a Piacenza.

    Giuseppe Bua: (allenatore Farmitalia Catania) “I ragazzi stanno lavorando con impegno e serietà e stanno facendo il massimo per invertire questo trend, crediamo tutti che sia possibile. Non abbiamo davanti partite semplici, ma dobbiamo entrare in campo con il giusto atteggiamento per lottare sin da subito. Piacenza ha elementi di spicco come Lucarelli, Romanò, Recine e Simon, hanno una battuta insidiosa e sono efficaci nel side-out, noi saremo bravi a sfruttare tutti i loro punti deboli”.

    PRECEDENTI: 1 (1 successo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)

    EX: Luka Basic a Piacenza nel 2022-2023; Alessandro Tondo a Piacenza dal 2018 al 2022.

    A CACCIA DI RECORD

    In carriera in Regular Season: Yuri Romanò – 2 muri vincenti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Mohammadjavad Manavinezhad – 40 punti ai 500 (Farmitalia Catania); Cristian Frumuselu – 7 punti ai 500 (Farmitalia Catania).

    In carriera tutte le competizioni: Ricardo Lucarelli – 1 attacchi vincenti ai 1100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Paul Buchegger – 1 punti ai 2100, 8 attacchi vincenti ai 1800 (Farmitalia Catania); Roamy Alonso – 13 attacchi vincenti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Alessandro Tondo – 2 muri vincenti ai 400 (Farmitalia Catania); Luka Basic – 22 attacchi vincenti ai 500 (Farmitalia Catania); Yoandy Leal – 23 punti ai 2300 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Francesco Recine – 25 punti ai 1800, 1 attacchi vincenti ai 1500 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Mohammadjavad Manavinezhad – 27 attacchi vincenti ai 500 (Farmitalia Catania); Luigi Randazzo – 28 punti ai 2300 (Farmitalia Catania); Yuri Romanò – 4 punti ai 2500 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Robertlandy Simon – 7 attacchi vincenti ai 1700 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Edoardo Caneschi – 7 attacchi vincenti ai 800 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Fabio Ricci – 8 punti ai 1100 (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Farmitalia Saturnia lotta, ma esce sconfitta contro Volley Cisterna

    Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
    Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
    Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
    “Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
    Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    LA PARTITA
    1 set
    I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
    2 set
    Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).  Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
    3 set
    Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).  Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
    4 set
    I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
    TABELLINOCisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua.ARBITRI: Cerra, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

  • in

    I biancoblu si preparano al big match contro Gioiella Prisma Taranto

    Per Farmitalia Saturnia è tempo di una nuova trasferta, l’ultima del girone di andata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24, una partita da cui i biancoblu devono e vogliono uscire vincenti. Il 26 dicembre alle 18:00, nel giorno di Santo Stefano, ad attendere Orduna e compagni saranno infatti i giocatori di Gioiella Prisma Taranto, diretta concorrente per la corsa alla salvezza.
    Undicesima contro dodicesima, quella che si disputerà al PalaMazzola sarà una sfida che si preannuncia ad alta intensità, con la certezza che entrambe le formazioni daranno il tutto per tutto per portare a casa il bottino pieno. Taranto nel suo percorso ha incassato sei punti, senza mai ottenere una vittoria, ma riuscendo ad aggiungere al suo salvadanaio punto dopo punto, raggiungendo sei tie-break, l’ultimo nella sfida contro Allianz Milano. Rinforzata a fine novembre con l’arrivo del coach serbo Ljubo Travica, conta sugli attacchi dell’opposto azzurro Lorenzo Sala e dello schiacciatore Giacomo Raffaelli, e ancora due bocche di fuoco statunitensi, di banda Kyle Russell e al centro Jeffery Jendrik, ai quali si è aggiunto il cubano Miguel Gutièrrez, il gruppo è guidato dall’esperto palleggiatore spagnolo Angel Trinidad De Haro.
    I biancoblu sono reduci da una vittoria sfiorata contro Valsa Group Modena, che ha fatto emergere tutte le potenzialità di una squadra che vuole dire la sua nel campionato di massima serie. I giocatori sono tornati in palestra e in campo già ad inizio settimana, con allenamenti senza sosta che andranno avanti fino al 26 mattina. Si lavora anche domani mattina al PalaCatania ed è fissato un allenamento il giorno di Natale al PalaMazzola, dopo l’arrivo a Taranto, alla vigilia del match.
    “Dalla bella performance di sabato scorso contro Modena, abbiamo preso riferimenti importanti, sia sul fronte dell’atteggiamento che sull’aspetto tecnico. – racconta il tecnico Cezar Douglas Silva – Ora è necessario fare quel salto di qualità che ci permetta non solo di vincere dei set, ma la partita, indipendentemente da chi ci troviamo davanti. Questo campionato non regala niente, ogni sfida è diversa e Taranto ha sempre dimostrato di non mollare. Noi saremo lucidi e arriveremo in campo con tutte le carte in regola per affrontarli. L’allenamento di giorno 25 sarà un altro punto a nostro favore perché darà ai ragazzi familiarità maggiore con il palazzetto”.
    “Siamo contenti per la prestazione che abbiamo messo in campo sabato scorso e questo ci è servito per acquisire maggiore fiducia in noi stessi. – spiega il giocatore siciliano Luigi Randazzo – Ogni punto vale oro e quello conquistato ha un grande valore. Ci attende una sfida difficile e noi daremo il massimo sapendo che la posta in gioco è molto alta sia per noi che per i nostri avversari, ma siamo abituati a giocare sotto pressione e so che martedì sapremo dire la nostra”.
    Dalla partita contro Taranto il libero indosserà la maglia con il logo dell’Assessorato al turismo della Regione Siciliana grazie al progetto di promozione turistica attraverso eventi sportivi previsto dalla legge regionale del 21 novembre 2023. Farmitalia Saturnia diventa dunque ambassador della Sicilia, per raccontarne la storia e le bellezze.
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.com. LEGGI TUTTO