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    F1, Bottas punge Hamilton: “Ha un talento tale da renderlo fastidioso”

    “Nel corso dei fine settimana è spesso l’ultima persona a lasciare il paddock. Ha un grande talento e il suo lavoro costante lo aiutare ad essere al top. La sua prestazione di base media è talmente solida che, con la sua costanza,lo rende davvero difficile da battere. Per me è stata una grande giornata quando sono riuscito a batterlo”, ha spiegato l’alfiere dell’Alfa Romeo, Valtteri Bottas, che ha rimarcato il grande impegno di Lewis Hamilton e la gioia provata nel riuscire a batterlo in qualche Gran Premio. LEGGI TUTTO

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    Horner e la battuta ironica sulla Ferrari dopo il flop di Miami: “Qualcuno le ha viste?”

    Horner e la stoccata alle rivali

    “Abbiamo ottenuto cinque gare in altrettante gare, più quella nella sprint race e quattro doppiette. Un avvio di stagione senza precedenti, che ci fa chiedere dove siano finite le altre squadre. Dove sono Ferrari e Mercedes? Qualcuno le ha viste? Sicuramente sono al lavoro per migliorare e nel corso dell’anno ci saranno degli aggiornamenti, ma per ora non si sono viste. Noi abbiamo una vettura che è partita nel miglior modo possibile, per questo non dovremo effettuare grandi cambiamenti”, ha spiegato il team principal della Red Bull Christian Horner durante un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Miami, diretta gara: dove vederla in tv e orario partenza

    BAKU – La gara del Gran Premio di Miami chiude il quinto appuntamento della stagione di Formula 1. A scattare davanti a tutti alla domenica sarà Sergio Perez, che ha conquistato la pole position in qualifica davanti all’Aston Martin di Fernando Alonso. Le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc partiranno rispettivamente in terza e settima posizione, mentre Max Verstappen scatterà nono. Il via alla gara è in programma domenica 7 maggio alle ore 21:30 e verrà trasmessa in diretta da Sky (canale 207), mentre in chiaro sarà visibile in differita su TV8. La visione in streaming è invece disponibile su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

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    F1, Sprint GP Azerbaijan in diretta tv: orari e dove vederla

    BAKU – Scatta la Sprint del Gran Premio di Azerbaijan, valido come quarto appuntamento della stagione 2023 di Formula 1. Charles Leclerc proverà a replicare la splendida prestazione del venerdì, dove è riuscito a riportare la Ferrari in pole position; il monegasco, quindi, scatterà dalla prima casella in gara. Ora, però, il sabato sarà occupato dal nuovo format dedicato alla Sprint: la Sprint Shootout è in programma sabato 29 aprile alle ore 10:30, mentre la Sprint prenderà il via alle 15:30. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), mentre su TV8 sarà possibile vedere in differita la Sprint Shootout dalle 16:40 e la Sprint dalle 18:40.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Sprint F1 GP Azerbaijan 2023: dove vederla in tv

    BAKU – Tutto è pronto per il Gran Premio di Azerbaijan, valido come quarto appuntamento della stagione 2023 di Formula 1. Si corre nel suggestivo scenario di Baku, dove Charles Lecerc è tornato a far vedere lampi di pura classe, aggiudicandosi una pole position che ha del clamoroso, soprattutto considerando che Carlos Sainz ha pagto oltre otto decimi di ritardo. Spazio alla “prima” del nuovo format: la Sprint Shootout è in programma sabato 29 aprile alle ore 10:30, mentre la Sprint prenderà il via alle 15:30. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), mentre su TV8 sarà possibile vedere in differita la Sprint Shootout dalle 16:40 e la Sprint dalle 18:40.  LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Avevamo detto a Perez di non attaccare in quella curva”

    ROMA – Helmut Marko ha parlato dell’incidente di Sergio Perez nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento della Formula 1. Il pilota messicano è finito fuori pista dopo un contatto con la Mercedes di George Russell, venendo costretto al ritiro. Per il consigliere della Red Bull, però, le responsabilità sono anche dell’ex Racing Point. “Prima della partenza avevamo detto di non fare attacchi all’esterno in quella curva,non è possibile – ha detto ai microfoni di “Sky Sport Deutschland” -. Non era da fare. L’abbiamo già visto in passato. Non funziona. Dopo quell’episodio aveva un sacco di danni al fondo,avrebbe potuto finire la gara con due giri di ritardo, quindi non aveva senso. Era meglio risparmiare il chilometraggio”
    Il commento di Marko
    “Non credo che alle Mercedes piaccia quando le nostre auto attaccano all’esterno della curva 4,è stato un peccato, perché si vedeva che Checo era davanti – ha aggiunto Marko -. È stata quasi un’imitazione perfetta dell’incidente con Lewis e Albondi qualche anno fa. È un peccato non aver avuto più spazio”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko sull'incidente di Perez: “Avevamo detto di non attaccare in quella curva”

    ROMA – “Prima della partenza avevamo detto di non fare attacchi all’esterno in quella curva, non è possibile. Non era da fare. L’abbiamo già visto in passato. Non funziona. Dopo quell’episodio aveva un sacco di danni al fondo, avrebbe potuto finire la gara con due giri di ritardo, quindi non aveva senso. Era meglio risparmiare il chilometraggio” Helmut Marko ha parlato così ai microfoni di “Sky Sport Deutschland” dell’incidente di Sergio Perez nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento della Formula 1. Il pilota messicano è finito fuori pista dopo un contatto con la Mercedes di George Russell, venendo costretto al ritiro. Per il consigliere della Red Bull, però, le responsabilità sono anche dell’ex Racing Point.
    Le parole di Marko
    “Non credo che alle Mercedes piaccia quando le nostre auto attaccano all’esterno della curva 4,è stato un peccato, perché si vedeva che Checo era davanti – ha aggiunto Marko -. È stata quasi un’imitazione perfetta dell’incidente con Lewis e Albondi qualche anno fa. È un peccato non aver avuto più spazio”. LEGGI TUTTO

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    Caso Piquet: quattro associazioni denunciano l'ex pilota per le frasi su Hamilton

    ROMA – Nelson Piquet dovrà comparire davanti al giudice in tribunale per esporre la sua versione riguardo alle espressioni razziste rivolte a Lewis Hamilton, mentre in un’intervista emersa poche settimane fa parlava di un incidente tra il britannico e Max Verstappen in Formula 1. L’ex pilota brasiliano, come riportato da “Globo”, dovrà fornire entro 15 giorni una spiegazione dell’accaduto al giudice Felipe Costa da Fonseca Gomes. In Brasile è infatti arrivata una denuncia da parte di quattro associazioni.
    La richiesta delle associazioni
    Le associazioni che hanno effettuato la denuncia sono Educafro, Centro Santo Dias, Aliança Nacional LGBTI+ e Asociación Brasileña de Familias Homotransafectivas. La richiesta di quest’ultime è quella di “riparare il danno morale collettivo e sociale inflitto alla popolazione afroamericana, alla comunità LGBTQIA+ e al popolo brasiliano in generale”. In caso di ulteriori espressioni, l’ex pilota brasiliano, che si è già scusato pubblicamente per l’accaduto, rischierebbe di scattare una multa salatissima. LEGGI TUTTO