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    F1, Ecclestone shock: ammette frode fiscale da oltre 450 milioni di euro

    ROMA – Nelle ultime ore è arrivata una notizia che ha scosso il mondo della Formula 1, anche se soltanto in maniera indiretta. L’ex capo del più prestigioso circus automobilistico mondiale, Bernie Ecclestone, stando a quanto riportato dalla BBC, si è dichiarato colpevole di frode fiscale. Il tutto dopo aver negato nei mesi scorsi di aver commesso tal reato. Ecclestone, dunque, sarebbe colpevole dopo aver omesso di dichiarare più di 450 milioni di euro detenuti in un fondo fiduciario a Singapore.
    Ecclestone: “Mi dichiaro colpevole”
    Secondo i media britannici Bernie Ecclestone si è recato questa mattina alla Southwark Crown Court ed ha detto chiaramente al giudice: “Mi dichiaro colpevole”, dopo essersi precedentemente dichiarato non colpevole. Ecclestone avrebbe dovuto essere processato il mese prossimo. L’ex patron della Formula 1 è stato accusato a seguito di un’indagine fiscale da parte dell’HM Revenues and Customs. Stando ai pubblici ministeri avrebbe dichiarato alle autorità fiscali “un solo trust”, istituito per conto di sua figlia, e di “non essere il disponente né il beneficiario di alcun trust all’interno o all’esterno del Regno Unito”.   LEGGI TUTTO

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    F1, incredibile Ecclestone: si dichiara colpevole di frode fiscale. La cifra è enorme

    “Indagine complessa e mondiale”

    Il processo nei confronti dell’ex boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, era previsto per il prossimo mese, quando avrebbe dovuto rispondere all’accusa a seguito di un’indagine fiscale da parte dell’HM Revenues and Customs, secondo cui l’indagine era stata “complessa e mondiale”. I pubblici ministeri affermano che ha dichiarato alle autorità fiscali “un solo trust”, istituito per conto di sua figlia. Ecclestone avrebbe detto in passato all’HMRC di “non essere il disponente né il beneficiario di alcun trust all’interno o all’esterno del Regno Unito”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell ammette: “Il campionato piloti è stato un disastro”

    Russell: “Obiettivo 2° posto costruttori”
    Il pilota della Mercedes, George Russell, nel corso di una recente intervista rilasciata ai media britannici dopo la gara del Qatar, ha commentato con amarezza la sua stagione in Formula 1: “Mi dispiace per la squadra dopo quanto accaduto in Qatar, ma personalmente questa stagione il campionato piloti è stato un vero disastro. Adesso il mio obiettivo è arrivare secondi nel Mondiale Costruttori. Il GP del Qatar è stata una grande opportunità, ma sono ancora convinto che riusciremo a raggiungere questo obiettivo“. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Marko silura Perez: “Ha bisogno di cambiare squadra”

    ROMA – Mentre Max Verstappen si è laureato per la terza volta campione del mondo di Formula 1 in Qatar, dall’altra parte del box della Red Bull si comincia a respirare un’aria di cambiamento. Sergio Perez, infatti, sembra non convincere più i vertici del team austriaco che, al termine della stagione, potrebbe davvero silurarlo per far posto ad un altro pilota, per stessa ammissione di Helmut Marko. Se si dovesse verificare questo scenario, bisognerebbe capire cosa farebbe Perez, che recentemente ha già smentito l’ipotesi di un ritiro a breve termine.
    Marko: “Confronto impietoso”
    Il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha sempre mostrato una certa sfiducia nei confronti di Sergio Perez che, dopo le recenti prestazioni, potrebbe essere prossimo all’addio. A confermarlo senza troppi giri di parole è stato lo stesso Marko durante un’intervista rilasciata a oe24: “Perez sta subendo la stessa situazione di Gasly nel 2019 e il suo confronto con Max Verstappen è davvero impietoso. Credo che Sergio abbia bisogno di cambiare clima e squadra, ma vedremo cosa succederà nelle prossime due gare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen tre volte campione: “Stagione davvero incredible”

    ROMA – Max Verstappen è diventato tre volte campione del mondo di Formula 1 lo scorso sabato e ora può continuare  festeggiare insieme a tutto il suo team, che ha fatto una grande stagione. Il pilota della Red Bull non ha mai messo in discussione questo titolo, che è arrivato con larghissimo anticipo sulla tabella di marcia, dato che mancano ancora ben cinque gare alla fine della stagione. E pensare che, se in Giappone fosse salito sul podio come suo solito, avrebbe chiuso i conti per il Mondiale ancora prima.
    Verstappen: “L’importante e è vincere”
    Il tre volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, nel corso di un’intervista concessa a Channel 4, ha celebrato il suo grande successo ottenuto lo scorso sabato durante la sprint race del Gran Premio del Qatar: “Questo sicuramente è il mio miglior titolo a livello di prestazioni, io e la mia squadra stiamo vivendo una stagione davvero incredibile. E’ una cosa di cui possiamo essere orgogliosi, anche se alla fine secondo me vincere uno o sette titoli è la stessa cosa. L’importante è vincerlo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Pirelli resta il fornitore di pneumatici: rinnovo fino al 2027

    Domenicali: “Pirelli partner inestimabile”
    Il Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1, Stefano Domenicali, ha commentato con grande entusiasmo l’accordo: “Dal ritorno in questo sport nel 2011, Pirelli è stato un partner inestimabile, supportando la Formula 1 attraverso nuove generazioni di tecnologie e regolamenti tecnici e fornendo pneumatici per consentire gare fantastiche per i nostri fan. L’impegno dell’azienda per la qualità, l’innovazione e la profonda conoscenza del nostro sport saranno vitali nei prossimi anni mentre ci avviciniamo alle nuove normative nel 2026 e il lavoro su cui Pirelli si concentra in relazione alla sostenibilità, dimostrato dalla certificazione FSC, ci garantirà continuare a lavorare insieme verso il nostro obiettivo condiviso Net Zero 2030″. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner avvisa Perez: “Se non ritrova la forma sono problemi seri”

    ROMA – In casa Red Bull, nonostante manchino ancora cinque gare al termine della stagione, è arrivato il momento di festeggiare sia il Mondiale costruttori, sia quello piloti conquistato dal tre volte campione iridato Max Verstappen. Il compagno di squadra Sergio Perez, però, non se la passa affatto bene poiché oltre ad incassare una delusione dopo l’altra, rischia anche di perdere il secondo posto in classifica, che per lui dovrebbe essere il risultato minimo considerato lo strapotere della sua vettura. A questo punto il team principal Christian Horner sta iniziando a farsi delle serie domande sul futuro del messicano.
    Horner: “Weekend difficile per Perez”
    “Perez ha vissuto un fine settimana estremamente complicato, ma per sua fortuna è riuscito ancora a difendere il secondo posto nella classifica piloti. Dobbiamo parlare per capire il problema. Sergio ha un urgente bisogno di ritrovare la forma migliore, qualora non la ritrovasse sarebbero seri problemi”. Queste le dichiarazioni del team principal della Red Bull, Christian Horner, che dopo la fine del Gran Premio del Qatar ha voluto lanciare un ulteriore segnale a Sergio Perez affinché torni ai fasti di un tempo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner bacchetta Perez: “Troppi problemi, dobbiamo parlare”

    Horner: “Perez deve ritrovare la condizione”
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, al termine del Gran Premio del Qatar 2023, oltre ad esaltare la prestazione del tre volte campione del mondo Max Verstappen, ha nuovamente bacchettato Sergio Perez per gli scarsi risultati: “Max ha fatto ancora una volta una grande prestazione, ma dobbiamo parlare con Sergio che ha riscontrato nuovamente troppi problemi in pista. Per lui è stato un fine settimana duro, ma ha bisogno di ritrovare al più presto la migliore condizione possibile”. LEGGI TUTTO