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    Siena parte col piede giusto, Aversa piegata col massimo scarto

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani.

    Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. MVP Nelli.

    1° SET –Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.

    2° SET – Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio. Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.

    3° SET – Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena 3Evolution Green Aversa 0(25-15, 25-21, 29-27)Emma Villas Siena: Nevot 5, Cattaneo 12, Trillini 5, Nelli 21, Araujo 9, Rossi 5, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Pellegrini, Randazzo. All. Graziosi.Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 16, Frumuselu 0, Motzo 17, Canuto 1, Arasomwan 7, Frankowski 2, Rossini (L), Ambrose 3, Minelli 0, Mentasti (L). N.E. Di Meo, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Merli, Grossi.Note – durata set: 23′, 29′, 40′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ingegner Rossini si racconta: “Felice di non aver chiuso la carriera due anni fa”

    Nella sua nuova vita professionale, oltre i palloni che riceve e difende ancora con enorme maestria, Salvatore Rossini ha inserito anche la consulenza strategica. Ingegnere per un’azienda di Modena, libero della Evolution Green Aversa, Totò si destreggia tra Emilia e Campania dando ancora molto di sé ad uno sport in cui ha primeggiato per molti anni.

    “Ho pensato due stagioni fa di interrompere la carriera perché dalla Federico II di Napoli mi è arrivato un assegno di ricerca per la facoltà di Ingegneria che reputo tra le più prestigiose dell’Ateneo. Il Presidente Di Meo, che conoscevo dai tempi della Icom Latina, mi aveva strappato tempo fa la promessa che avrei chiuso la carriera assieme a lui, così non ho saputo dire di no. A distanza di due anni sono felice di non aver interrotto con la pallavolo, anche perché con l’azienda per la quale lavoro a Modena, sono riuscito ad ottenere un accordo per il lavoro da remoto”.

    Ad Aversa la presenza di Rossini viene considerata una sorta di regalo.

    “Io sono molto felice di essere percepito così dai tifosi e dalla società in tal caso. Questo sport lo faccio perché mi diverto ancora e mi creda, lo spirito è quello di quando avevo diciotto anni e giocavo in D a Latina”.

    Le manca giocare la pallavolo di vertice?

    “Beh, quando vedo la Superlega in tv, il desiderio di rigiocare certe partite è fortissimo. Non posso ad esempio non ammettere che due domeniche fa alla finale di Supercoppa volevo esserci. Quando ti trovi di fronte alcune sfide lo spirito battagliero è fortissimo. Ma è lo stesso che poi porto in serie A2”.

    foto Lega Volley

    Tutti la ricordiamo a Modena. L’anno del triplete resta il più importante?

    “Certamente sono esperienze che segnano il proprio percorso. Il livello di competizione è davvero stimolante e giocare certe gare con alcuni compagni dell’epoca resta un ricordo indelebile”.

    Con Ngapeth e Bruninho vi siete ritrovati al matrimonio di Earvin. La malinconia di quella Modena esiste?

    “Esiste la mancanza di quel gruppo, di due cari amici che fa sempre un enorme piacere rivedere. Ciò che ha permesso a Modena di vincere in quell’anno è un ciclone di emozioni e legami che è rimasto anche fuori dal campo da gioco. L’essere famiglia assieme a Lorenzetti, alla Presidente Pedrini e ai ragazzi è stata una cosa molto molto profonda, tanto che siamo riusciti a vincere e andare contro tutto e tutti. Mi creda, se oggi quelle persone mi chiedessero di andare in capo al mondo perché hanno bisogno di me io ci andrei”.

    Pensavo che ritornerebbe a giocarci assieme per un ultimo anno.

    “Il Presidente Di Meo mi dice sempre di proporre ad Earvin di venire ad Aversa (ride n.d.r.). Con noi starebbe benissimo e non vorrebbe più andare via”.

    Cosa farà con Aversa in questa stagione?

    “Vogliamo entrare nei playoff. C’è sicuramente un gruppetto di squadre, parlo di Siena, Brescia, Catania, Cuneo e Ravenna che saranno molto difficili da battere perché hanno costituito degli organici davvero interessanti e competitivi. Ma noi possiamo inserirci all’interno di questa mischia. Scherzando dico che potremo essere la Monza dello scorso anno. Dobbiamo solo essere consapevoli della nostra forza”.

    Si è creato un bel legame con Matheus Motzo. Forse rivede in lui alcuni compagni talentuosi del passato?

    “Si è creato da subito un bel legame. È un giocatore che fa impazzire il pubblico, ha molte potenzialità e credo che la velocità che raggiungono alcuni suoi palloni, alcuni suoi servizi, siano una rarità per il campionato di A2. A Civitanova ha fatto una bella esperienza e sono certo che possa portare molto entusiasmo e tanta energia al palazzetto la domenica”.

    Contro Catania o Brescia, per dirne due, immagino non vedo l’ora di giocare, conoscendola.

    “Sono le sfide che amo di più! Non vedo davvero l’ora”.

    foto Virtus Aversa

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Gioele Barbon è il nuovo opposto della Evolution Green Aversa

    La Evolution Green Aversa rinforza il reparto degli opposti col promettente 20enne Gioele Barbon. Alto 2 metri, grande voglia di dimostrare di poter valere la Serie A2 e soprattutto la grinta necessaria per emergere in un campionato difficile come quello che dovrà affrontare insieme ai compagni normanni. Già da alcuni giorni si stava allenando agli ordini di coach Giacomo Tomasello e adesso è arrivato l’ok del tecnico per il tesseramento che inserisce di diritto Barbon nel roster della Virtus Aversa.

    Barbon è stato in Serie B col Volley Treviso ed è stato uno dei giocatori più prolifici della stagione nonostante abbia saltato le ultime gare del girone: 352 punti, con 54 muri e 27 ace. Questo lo score del neo opposto della Evolution Green che insieme a Motzo proverà a fare del ‘male’ alle difese avversarie.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Evolution Green Aversa, rinforzo in attacco: firma il 20enne Barbon

    La Evolution Green Aversa rinforza il reparto degli opposti col promettente 20enne Gioele Barbon. Alto 2 metri, grande voglia di dimostrare di poter valere la Serie A2 e soprattutto la grinta necessaria per emergere in un campionato difficile come quello che dovrà affrontare insieme ai compagni normanni. Già da alcuni giorni si stava allenando agli ordini di coach Giacomo Tomasello e adesso è arrivato l’ok del tecnico per il tesseramento che inserisce di diritto Barbon nel roster della Virtus Aversa.

    Barbon è stato in Serie B col Volley Treviso ed è stato uno dei giocatori più prolifici della stagione nonostante abbia saltato le ultime gare del girone: 352 punti, con 54 muri e 27 ace. Questo lo score del neo opposto della Evolution Green che insieme a Motzo proverà a fare del ‘male’ alle difese avversarie.

    Una nuova ventata di freschezza nel gruppo, c’è grande voglia di fare bene. Insieme, verso la vittoria! LEGGI TUTTO

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    Aci Castello vince la prima edizione del Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele

    Una due giorni immersi nel grande volley. Un weekend ricco di emozioni che ha visto protagonisti le compagini di Palmi, Aci Castello, Brescia e Aversa, che hanno onorato il Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele che si è tenuto nella cornice del PalaSurace di Palmi. 

    Emozioni, ricordi e sport si sono mischiate nel corso del Torneo ottimamente organizzato dalla squadra di casa della OmiFer Palmi del patron Pino Carbone che di Elio Maisano, tragicamente scomparso assieme ad Antonella Fedele in un incidente stradale, era stato anche compagno di squadra. Momenti carichi di emozione che resteranno nei cuori di tutti i presenti.

    Il lato sportivo ha visto misurarsi le quattro compagini che hanno potuto così mettere alla prova meccanismi e condizione fisica in vista della partenza del campionato prevista per il prossimo mese di ottobre. A spuntarla, con merito, è stata la compagine della Cosedil Aci Castello che ha regolato nella finalissima i padroni di casa della OmiFer Palmi per 3 set a 0, vincendo i set con i punteggi di 25-16, 29-27 e 25-23 in una gara che si è dimostrata più combattuta di quanto possa dire il risultato finale.

    Per coach Andrea Radici la possibilità di ruotare nel corso del weekend tutto il roster a disposizione al fine di dare minutaggio a tutti i giocatori che stanno proseguendo, secondo la tabella di marcia, l’intensa preparazione atletica. 

    CRONACA – Nel primo set, Aci Castello guadagna subito margine rassicurante, chiudendo con il parziale di 25-16. Il secondo set ha visto un grande equilibrio tra le due squadre, con Palmi che ha lottato punto su punto con i siciliani che alla fine, dopo una serie di errori in battuta che hanno tenuto in bilico il set, sono riusciti a spuntarla ai vantaggi sul 29/27. Tanto equilibrio anche nel corso del terzo parziale con Palmi che ha provato a rimettere in gioco la gara senza fortuna: alla fine la spunta ancora la Cosedil Aci Castello che chiude il set sul 25/23, che certifica il 3 a 0 finale. 

    Una vittoria che conferma il valore della Cosedil Aci Castello e tutte le ambizioni della squadra guidata da coach Camillo Placì. 

    Nella finale per terzo e quarto posto, al termine di una combattutissima sfida giocato punto a punto, ha avuto la meglio per 3 set a 2 la Evolution Green Aversa che ha regolato al tiebreak la Gruppo Consoli Sferc Brescia. 

    Nel corso della cerimonia di premiazione riconoscimento speciale per Andrea Argenta (Cosedil Aci Castello) premiato come miglior giocatore del torneo, per le sue straordinarie prestazioni in campo. Quindi la consegna di una targa di riconoscimento alla famiglia Maisano, in ricordo di Elio e Antonella, figure indimenticabili nella storia della pallavolo palmese. Riconoscimento e ringraziamento anche per gli arbitri Gaetano Antonio e Donato Raffaele, e al segnapunti Francesco Petracca, per il loro impegno e professionalità durante tutto il torneo.

    “Siamo riusciti a ricordare una persona cara a me e a tutto il mondo pallavolistico palmese, questo mi riempie di soddisfazione. Ritengo sia stato organizzato un torneo con squadre di buon livello tecnico. Palmi rappresenta il volley nazionale di alto prestigio ed invito i cittadini palmesi a venire a godere di questo spettacolo e seguire i ragazzi durante questo campionato di serie A2 che inizierà il 6 ottobre. La speranza è che questo Torneo possa essere istituzionalizzato, abbiamo preso impegno con il presidente della Fipav per provare ad organizzare, anno dopo anno, un torneo sempre migliore a livello organizzativo e tecnico” le dichiarazioni al termine del torneo del presidente della OmiFer Palmi, Pino Carbone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO