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    Cska Mosca, quattro giocatori lasciano il club russo

    MOSCA – Quattro giocatori del Cska Mosca hanno deciso di lasciare la squadra dopo l’attacco russo nei confronti dell’Ucraina. Lo ha reso noto lo stesso club della capitale con un comunicato sul proprio sito. I giocatori che hanno già lasciato o stanno per lasciare la Russia sono il georgiano Tornike Shengelia, del danese Iffe Lundbger, del lituano Marius Grigonis e del tedesco Johannes Voigtmann. Questo il comunicato stampa del Cska: “Le azioni di questi giocatori violano i termini del loro contratto e le regole del club, ma affronteremo il caso di ciascuno di loro con comprensione”. Sullo stesso argomentoEurolegaEurolega, l’Olimpia crolla nel finale: vince l’Olympiacos 67-58 LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia crolla nel finale: vince l'Olympiacos 67-58

    IL PIREO (Grecia) – L’Olimpia Milano non prosegue nel proprio momento d’oro: dopo aver vinto la Coppa Italia, la squadra di coach Messina si arrende al Pireo contro l’Olympiacos (67-58), pagando cari sia la peggiore prestazione offensiva stagionale – si salva solo Hall con 15 punti -, sia il crollo nel quarto tempo (aveva chiuso il terzo avanti 43-39), con il break da 18-3 nell’ultimo periodo guidato da Sloukas e Vezenkov (16 punti a testa alla sirena). Un palazzetto dedicato alla Pace e all’Amicizia non poteva che mandare un messaggio all’Ucraina: gli arbitri mostrano un cartello con scritto in rosso “stop alla guerra”, accolto da un lungo applauso del pubblico. Milano, che recupera Mitoglou dopo 3 mesi, cerca di scappare subito via e sale sul +12 (21-9) ma poi qualcosa si inceppa nella circolazione di palla, provocando 16 palle perse e percentuali modeste da tre (3/19). Per l’Olympiacos, che va ben 36 volte in lunetta – contro le 11 di Milano – è così più semplice rimontare e superare l’ostacolo. Intanto si attendono novità dalle stanze dei bottoni: l’Eurolega sta attenzionando la situazione e non sono esclusi domani drastici provvedimenti contro le tre squadre russe, le cui gare di questo turno sono già state rinviate dopo la clamorosa scelta odierna del Barcellona di non volare a San Pietroburgo. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia crolla ad Atene: sorpasso Olympiacos nel finale

    IL PIREO (Grecia) – L’Olimpia Milano non prosegue nel proprio momento d’oro: dopo aver vinto la Coppa Italia, la squadra di coach Messina si arrende al Pireo contro l’Olympiacos (67-58), pagando cari sia la peggiore prestazione offensiva stagionale – si salva solo Hall con 15 punti -, sia il crollo nel quarto tempo (aveva chiuso il terzo avanti 43-39), sia il break da 18-3 nell’ultimo periodo guidato da Sloukas (16) e Vezenkov (16). Un palazzetto dedicato alla Pace e dell’Amicizia non poteva che dedicare un messaggio all’Ucraina: gli arbitri mostrano un cartello con scritto in rosso “stop alla guerra”, accolto da un lungo applauso del pubblico. Milano, che recupera Mitoglou dopo 3 mesi, cerca di scappare subito via e sale sul +12 (21-9) ma poi qualcosa si inceppa nella circolazione di palla, provocando 16 palle perse e percentuali modeste da tre (3/19). Per l’Olympiacos, che va ben 36 volte in lunetta – contro le 11 di Milano, è così più semplice rimontare e superare l’ostacolo. Intanto si attendono novità dalle stanze dei bottoni: l’Eurolega sta attenzionando la situazione e non sono esclusi domani drastici provvedimenti contro le tre squadre russe, le cui gare di questo turno sono già state rinviate dopo la clamorosa scelta odierna del Barcellona di non volare a San Pietroburgo. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina: “É stata una grande vittoria”

    BELGRADO – “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta”. Così il coach dell’A|X Armani Exchange Milano, Ettore Messina, dopo la vittoria in Eurolega sul parquet della Stella Rossa. “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi” ha detto Messina.Sullo stesso argomentoEurolega, Milano batte 63-57 la Stella RossaEurolega

    Messina: “Grande gara”

    Continua così Ettore: “Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così”. “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo – conclude Messina – è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina esalta i suoi ragazzi: “Grande vittoria”

    BELGRADO – É un Ettore Messina che fatica a contenere la felicità dopo il grande successo dell’Olimpia Milano da lui guidata sul parquet dello Stella Rossa: “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta” ha detto  l’ex assistente di Popovich a San Antonio.Sullo stesso argomentoEurolegaOlimpia Milano, pokerissimo in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa

    Messina: “Partiti freddi in attacco”

    “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi. Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così” ha detto Messina. Che poi conclude così: “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia batte il Cska e conquista il terzo posto

    MOSCA (RUSSIA) – Dimitris Itoudis senza Daniel Hackett, grande ex dell’incontro. Ettore Messina senza Gigi Datome, fermato da un infortunio dell’ultimo minuto e miglior realizzatore nell’ultima partita contro l’Alba Berlino. Alla Megasport Arena di Mosca l’Olimpia Milano riesce ad avere la meglio sul Cska Mosca per 67-57 nel 22esimo turno della stagione regolare di Eurolega, con Devon Hall miglior realizzatore con 13 punti. Ottimo il primo periodo, con l’Olimpia che riesce ad andare sul 23-10 grazie alla tripla del neo entrato Sergio Rodriguez e ai canestri finali di Troy Daniels. Nel secondo quarto i moscoviti ingranano la marcia e si portano a -5 (40-35), soprattutto grazie a un Gabriel Lundberg devastante in contropiede. Nei rimanenti venti minuti di gioco però l’egemonia di Milano va lentamente a consolidarsi fino al fischio finale: termina 67-57. Il successo in Russia porta in dote il terzo posto nella classifica dell’Eurolega, complice la sconfitta di ieri dell’Olympiacos contro il Maccabi Tel Aviv. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia Milano vola al terzo posto: Cska battuto 67-57

    MOSCA (RUSSIA) – Pur dovendo fare a meno di Gigi Datome per infortunio, l’Olimpia Milano riesce a battere il Cska Mosca nella ventiduesima giornata della regular season di Eurolega. Alla Megasport Arena di Mosca gli uomini di Ettore Messina si impongono con il punteggio di 67-57, con Devon Hall autore di 13 punti. L’Olimpia parte fortissimo, portandosi sul 23-10 alla fine del primo quarto grazie ad una tripla di Sergio Rodriguez, appena entrato in campo, e alla precisione sotto canestro di Troy Daniels. Nel secondo periodo i russi premono sull’acceleratore e accorciano le distanze: 40-35, con un Gabriel Lundberg in grande spolvero. I restanti venti minuti di gioco però si traducono in un dominio totale del campo da parte di Milano, che vince 67-57 e conquista il terzo posto nella classifica del torneo superando l’Olympiacos, uscito sconfitto ieri contro il Maccabi Tel Aviv per 84-79. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, Datome ko: salta il match con il Cska Mosca

    MILANO – Contro il Cska Mosca, squadra con cui si laureò campione d’Europa nel 2006 e nel 2008, Ettore Messina dovrà rinunciare a Gigi Datome, bloccato da una distorsione alla caviglia. L’Olimpia Milano, dunque, scenderà in campo senza il suo numero 70 nel match di Eurolega in programma alla Megasport Arena di Mosca alle ore 18.00 contro l’ex Daniel Hackett.  LEGGI TUTTO