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    San Giustino torna nel girone bianco: “Con l’esperienza del Sud abbiamo imparato ad adeguarci”

    La ErmGroup San Giustino torna nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, il terzo consecutivo in questa categoria della società biancazzurra.

    Ne ha fatto parte all’esordio, due stagioni fa, poi c’è stata l’esperienza nel girone Blu in quella passata e adesso la nuova ricollocazione al centro-nord con due trasferte in Sardegna. Le dieci squadre che compongono il girone Bianco sono le seguenti: Negrini Cte Acqui Terme, The Begin Volley Ancona, Belluno Volley, Diavoli Rosa Brugherio, Cus Cagliari, Gabbiano Mantova, Personal Time San Donà di Piave, ErmGroup Pallavolo San Giustino, Sarroch Polisportiva e Monge Gerbaudo Savigliano. Quattro avversarie sono vecchie conoscenze: si tratta di Savigliano, Brugherio, Belluno e San Donà di Piave. La trasferta più vicina diventa quella di Ancona e, dopo aver saltato a piedi pari l’Emilia Romagna (scomparsa dalla geografia della A3), la ErmGroup si recherà due volte in Piemonte e altrettante in Lombardia, Veneto e Sardegna. 

    “E’ difficile fare una valutazione a bocce ferme – ha detto il direttore sportivo della ErmGroup San Giustino, Valdemaro Gustinelli – anche se sicuramente sarà un campionato da gestire in maniera diversa. Partiremo una settimana dopo il girone Blu, che ha 11 squadre e stavolta vi sarà una sosta piuttosto lunga durante le festività: ci fermeremo il 22 dicembre e ripartiremo il 12 gennaio, per cui la sosta ci consentirà di ricaricare le batterie in vista della fase finale. Dovremo adattarci e gestire situazioni importanti, vedi la convocazione dei nostri giovani con la Nazionale Juniores, ma i tempi ci danno ragione”.

    E per ciò che riguarda il livello qualitativo del girone? “I roster più competitivi sono a mio avviso quelli di Acqui Terme e Belluno. Mantova, con Roberto Pinali, potrà fare bene e anche Sarroch ha piazzato il colpo con l’opposto bulgaro Hristiyan Dimitrov, prelevato dal Fano, che noi conosciamo benissimo; per il resto vi sarà equilibrio e la ErmGroup ha la possibilità di inserirsi in un discorso di alta classifica e disputare i play-off”.

    Anche il tecnico Marco Bartolini condivide le opinioni di Gustinelli: “L’esperienza vissuta al sud – ha sottolineato – ci ha trasmesso la capacità di adeguarci, ma il fatto di non avere turni infrasettimanali ci permette anche di migliorare l’impostazione del lavoro. Se ben ricordate, all’inizio dello scorso campionato siamo dovuti andare a Modica per giocare la domenica, rientrare e scendere di nuovo in campo il mercoledì contro Macerata per poi partire alla volta di Bari, dove la gara si è disputata il sabato. Situazioni del genere non vi saranno e la pausa di Natale ci servirà per preparare la seconda parte dell’annata: di questo sono molto contento, perché nel campionato di A3 militano anche atleti che svolgono attività professionali fuori dalla pallavolo. Avere il tempo, in settimana, per guarire dagli acciacchi e recuperare energie diventa importante e inoltre gli spostamenti chilometrici sono più contenuti, nonostante ci attendano due viaggi in Sardegna”.

    Quali le favorite del girone? “Sulla carta sono Acqui Terme e Belluno, poi non è detto anche noi non si debba venir fuori: abbiamo puntato sui giovani, ma con alle spalle le certezze dei giocatori più esperti. Abbiamo perciò creato un buon mix e determinante sarà per le nostre fortune il recupero in posto 2 di Simone Marzolla: qualora ciò avvenisse, sarebbe lui il vero colpo di mercato”, senza sminuire il valore degli altri”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 2005 Daniele Carpita firma per l’ErmGroup San Giustino

    Arriva dalla Lombardia ed è un 19enne con già una bella esperienza alle spalle lo schiacciatore alla banda ingaggiato dalla ErmGroup San Giustino, tanto più che ha vinto a livello giovanile anche con la Nazionale. Si tratta di Daniele Carpita, classe 2005 e 190 centimetri di altezza, proveniente dalla società dei Diavoli Rosa di Brugherio, con la quale ha disputato da titolare le ultime due stagioni nel campionato di Serie A3 Credem Banca ed è stato avversario dei biancazzurri due anni fa nel girone Bianco.

    Cresciuto nel Volley Segrate, Carpita è poi passato nel 2018 ai Diavoli Rosa, con i quali ha arricchito il proprio palmares personale: un titolo nazionale Under 14, due a livello di Under 17 e una Junior League; poco più di un mese fa, poi, è stato finalista proprio a San Giustino nella categoria Under 19, con il trofeo andato ad appannaggio del Vero Volley Assiplan Monza. Anche in maglia azzurra, Carpita è stato campione europeo Under 18 e tuttora è convocato per i raduni collegiali della Juniores. Per ciò che riguarda il capitolo prima squadra, ha calcato i campi della Serie B nell’annata 2021/’22 con la Powervolley Milano e nel biennio di A3 con Brugherio ha realizzato 267 punti, comprensivi di 28 ace e di 26 muri vincenti.

    Per lui, adesso, l’arrivo alla ErmGroup costituisce una pagina nuova per più motivi: “E’ la prima volta che esco dai confini della mia regione – ha spiegato Carpita – e quindi a San Giustino dovrò imparare a gestirmi il giornaliero fuori di casa. È il caso di dire che cambio aria in tutti i sensi, ma che soprattutto giocherò in una squadra ambiziosa”.

    Anche se la settimana delle finali nazionali Under 19 è servita per fare un minimo di conoscenza con l’ambiente. “In quei giorni ho parlato con diverse persone, mi sono reso conto della bellezza degli impianti e mi hanno parlato molto bene della società”. In campo, Carpita ritroverà l’amico Jacopo Biffi, palleggiatore che è già stato suo compagno di squadra ai Diavoli Rosa. “Con lui in regia ho disputato un campionato di A3, quindi per ciò che riguarda l’intesa con Jacopo ci conosciamo bene”, ha sottolineato.

    Un’operazione dal sapore particolare, quella di Carpita, per il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “Ecco la vera scommessa di quest’anno! – ha subito esclamato – I contatti con Daniele sono iniziati in tempi non sospetti e soprattutto mi ricordo in maniera nitida la prima volta che l’ho visto giocare (due stagioni fa a San Giustino nella gara di ritorno della nostra prima stagione in A3) ed è stato un bel vedere. Così piccolo di età rispetto a tutti quanti ma così abile nel gesto tecnico: di giocatori come lui, a oggi, in circolazione ce ne sono pochi (parere personale, ovviamente) poiché completo nei fondamentali, con una spiccata propensione in quelli di seconda linea, quindi ricezione, battuta e difesa; ottimo anche il suo gesto tecnico in attacco, dove evidentemente da giocatore speculativo sa bene quando dover rischiare e quando dover far rigiocare l’avversario”.

    “L’ho seguito molto in questa ultima parte di stagione e devo ammettere che la sua continuità ed ecletticità sono a volte imbarazzanti, rispetto alla sua giovane età. Poi, per fortuna qualche volta dimostra tutti gli anni che ha e gli capita anche di disputare partite ampiamente sotto il suo livello standard (vedi la finale nazionale Under 19, svoltasi proprio a San Giustino, davanti al suo futuro pubblico e con l’intero staff dirigenziale, tecnico schierato e molti dei suoi nuovi compagni in tribuna… non semplice, oggettivamente) e questo da una parte mi rende ancora più sereno”.

    “Daniele Carpita costituisce un ulteriore passo verso il “nostro” modo di intendere la pallavolo, ossia cercare di valorizzare quegli atleti con spiccate caratteristiche tecniche, con un profilo estremamente giovane, sui quali puntare per un futuro roseo e duraturo. E su Carpita la Pallavolo San Giustino punta e anche molto: so benissimo che in molti penseranno che in circolazione esistano profili con spiccate qualità fisiche magari anche superiori a lui, ma il ragazzo sa giocare bene a pallavolo, conosce tutte le sue sfaccettature; pur essendo così giovane, è un equilibratore nato, fattore fondamentale nella costruzione del futuro sestetto”.

    “La dimostrazione è che nessuno dei suoi coach ha mai rinunciato a lui. Sia nel club di appartenenza che in Nazionale (Daniele era in ritiro con la Under 20), è sempre stato presente in tutti i roster e credo, senza false dichiarazioni, che sia uno degli atleti più vincenti a livello nazionale fra le categorie giovanili. Io personalmente ho spinto molto per il suo arrivo e ribadisco apertamente che sarà un bel vedere per tutti. Non importano la giovane età e un fisico normale – ha concluso Gustinelli – in quanto la pallavolo è uno sport per persone intelligenti: Daniele lo è e pure molto. Benvenuto!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino ospita Sorrento, in palio punti pesantissimi: “Dobbiamo assolutamente prenderci il bottino grosso”

    Ultimo appuntamento al palasport di San Giustino per ciò che riguarda la stagione regolare del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, giunto alla disputa della 25esima e penultima giornata. Si torna all’orario canonico delle 18 di domenica 17 marzo e la posta in palio fra ErmGroup San Giustino e Shedirpharma Sorrento è più alta che mai: da una parte, c’è una formazione biancazzurra quarta in classifica, che può ancora ambire a chiudere al secondo-terzo posto finale, come rischiare di scendere al quinto; dall’altra, c’è una compagine campana ancora “papabile” per i play-off e allo stesso tempo tutt’altro che al sicuro dall’ipotesi play-out, tanto più che è attesa da un derby finale contro la QuantWare Napoli che potrebbe avere il sapore di un vero e proprio spareggio.

    La Shedirpharma non era stata di certo costruita per occupare l’attuale posizione di classifica: l’organico è senza dubbio da play-off, come del resto ebbe a dimostrare nella partita di tre mesi fa vinta al tie-break contro la ErmGroup; le insidie arrivarono ovunque, dall’opposto Szabo ai due schiacciatori Disabato (ex Catania) e Gozzo (ex Fano), non dimenticando la coppia centrale Pilotto-Garofolo, ma strada facendo qualcosa non ha girato come avrebbe dovuto e a metà febbraio la società ha deciso di dare la classica scossa, esonerando il tecnico Francesco Racaniello e promuovendo il secondo allenatore Nicola Esposito. Fondamentale, quindi, per i sorrentini è evitare di tornare a casa a mani vuote.

    “I nostri prossimi avversari vivono in una sorta di limbo – afferma Leonardo Ricci, il giovane centrale venuto alla ErmGroup dal Club Arezzo – per cui, agonisticamente parlando, avranno il coltello fra i denti. Sul piano individuale, hanno pedine come Disabato e Gozzo reduci da A3 vissute da grandi protagonisti e noi dobbiamo assolutamente prenderci il bottino grosso, perché la posizione finale rivestirà un enorme peso in funzione della squadra che ci toccherà nei play-off. All’indomani dell’1-3 di Macerata, abbiamo sempre mosso la classifica, ma ora dobbiamo fare qualcosa in più”.

    In effetti, dopo i due piccoli passi in avanti (i 2-3 contro Sabaudia e Palmi), la ErmGroup San Giustino sente più che mai il bisogno di tornare alla vittoria piena sia per respingere gli ultimi tentativi di sorpasso da parte di Palmi, sia per giocarsi un piazzamento importante nel successivo scontro diretto di Fano. L’amaro in bocca per l’impresa sfumata sul filo di lana in Calabria è stato smaltito e ora il pensiero fisso è soltanto uno: i tre punti da incamerare. E il 6+1 iniziale rimane quello oramai collaudato: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta al centro con un Bragatto recuperato (anche se domenica scorsa Stoppelli è entrato in partita alla perfezione), Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e nel ruolo di libero capitan Marra, che martedì scorso ha tagliato il traguardo dei 40 anni (ancora auguri al capitano biancazzurro).

    Designata per l’incontro la stessa coppia romana che ha diretto la ErmGroup in febbraio nella gara sul campo della Tim Montaggi Marcianise, seppure a ruoli scambiati: stavolta il primo arbitro è Fabio Sumeraro e il secondo arbitro Marco Pazzaglini.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli sempre in partita ma San Giustino piazza un altro 3-0

    Trascinata in primis da un Niccolò Cappelletti in stato di grazia (25 punti, fra i quali 4 ace e 59% di realizzazione), la ErmGroup San Giustino inanella il terzo 3-0 consecutivo a spese di una QuantWare Napoli rimasta sempre in partita ma incapace di piazzare lo spunto risolutore nel finale.

    Il rimpianto dei partenopei è legato al secondo set, quando – avanti di 6 lunghezze – non sono stati capaci di gestire la situazione, mentre i biancazzurri hanno saputo mettere a frutto battuta e muro, fondamentale quest’ultimo nel quale è emerso il palleggiatore Jacopo Biffi (pedina in crescita) con quattro stoppate vincenti.

    Polveri bagnate per gli attaccanti ospiti: Cefariello, Frankowski e soprattutto Starace tutti sotto il 40%, per cui le insidie principali sono state portate dai centrali Saccone e Martino. I tre punti consentono ai ragazzi del duo Bartolini-Monaldi di mantenere in solitudine la seconda posizione nella classifica del girone Blu della Serie A3 Credem Banca, con la Rinascita Lagonegro a immediato ridosso.

    1° Set – Sergio Calabrese, coach della QuantWare, schiera la diagonale Leone-Cefariello, al centro Saccone e Martino, a lato Starace e Frankowski e libero Ardito. Attuale formazione base per la ErmGroup: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Si parte ed è subito 5-0 per i padroni di casa, grazie a due muri su Starace e all’ace di Wawrzynczyk sul suo turno in battuta. Anche Cappelletti va a segno dai nove metri (8-3) e allora ci vogliono due muri su Skuodis e sullo stesso Cappelletti per scuotere il Napoli, che si fa sentire in battuta con Cefariello, Starace e Frankowski, autore dell’ace che porta i campani a -1 (10-11), ma quando Cappelletti torna al servizio l’equilibrio è di nuovo spezzato: altro punto sulla sparata al salto, seguito dai muri su Frankowski di Biffi e Bragatto, che permettono a San Giustino di riallungare fino al 20-15. Montò rileva Starace e il tentativo di riavvicinamento è fermato da un preciso palleggio di Wawrzynczyk che sorprende sul tempo il muro. Cefariello riavvicina i suoi sul 20-22 e allora Skuodis, Quarta ancora a muro e Cappelletti con un mani fuori chiudono i giochi sul 25-21.

    2° Set – Nessun avvicendamento in campo nei rispettivi 6+1 di partenza rispetto all’inizio della gara. QuantWare più che determinata e con i muri su Cappelletti, Quarta e Skuodis arriva a condurre per 7-1. San Giustino dimezza il gap, poi i napoletani costruiscono in difesa il nuovo +6 (12-6) e danno la sensazione di approfittare del momento di sbandamento dei locali, che non perdono lucidità e rispondono con la stessa moneta, ovvero il muro; il grintoso Saccone incappa successivamente in un errore in attacco che fa cambiare il vento della seconda frazione. Montò rientra in luogo di Starace, Cappelletti firma il 14 pari in contrattacco e la parallela out di Montò segna il sorpasso di Marra e compagni, che tuttavia sul 16-14 si fermano: Montò è bravo a muro su Cappelletti, per cui ci pensa Skuodis a far rimettere il naso avanti alla ErmGroup in maniera definitiva. Quarta garantisce a muro, Cefariello non trova il campo e il +3 acquisito sul 20-17 viene portato in fondo con i cambi palla. Wawrzynczyk si esalta anche dalla seconda linea e la battuta sbagliata di Saccone consegna il 2-0 ai biancazzurri con parziale di 25-22.

    3° Set – Il muro su Frankowski e l’ace di Cappelletti indirizzano per il verso giusto (5-2) il terzo set alla ErmGroup, per quanto la risposta della QuantWare sia immediata. Cefariello viene definitivamente richiamato in panca per dare spazio a Vincenzo Calabrese; nuovo tentativo di fuga dei locali sul 9-5, rintuzzato dall’ace di Frankowski e da Starace, autore della schiacciata con mani fuori che vale l’aggancio sull’11-11. Per rompere l’equilibrio, ci vogliono l’ultimo ace di Cappelletti (14-12) e, dopo un muro di Wawrzynczyk su Calabrese, due contrattacchi ancora di Cappelletti, più il solito tocco di freddezza e precisione di Wawrzynczyk, che di seguito sigla in battuta il punto del 21-17 con la complicità del nastro della rete. Ad aiutare ulteriormente San Giustino provvedono due errori al servizio degli avversari e a rifinire il tutto per il 25-22 che sentenzia l’esito del match sono Cappelletti con un mani fuori e Wawrzynczyk con un altro tocco liftato in pallonetto. Turno di riposo per la ErmGroup nel prossimo fine settimana e poi lungo viaggio a Tricase, domenica 25 febbraio, per affrontare quell’Aurispa DelCar Lecce capace di fare lo sgambetto alla capolista Banca Macerata.

    Erm Group San Giustino – QuantWare Napoli 3-0 (25-21, 25-22, 25-22)Erm Group San Giustino: Biffi 4, Wawrzynczyk 11, Bragatto 4, Cappelletti 25, Skuodis 6, Quarta 2, Silvestrelli (L), Troiani 0, Marra (L), Cioffi 0. N.E. Marzolla, Cozzolino, Ricci, Stoppelli. All. Bartolini.QuantWare Napoli: Leone 4, Frankowski 8, Saccone 8, Cefariello 8, Starace 6, Martino 6, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 1, Piccolo 0. N.E. All. Calabrese.ARBITRI: Pescatore, Bonomo.NOTE – durata set: 30′, 30′, 30′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino verso Macerata, l’ex Wawrzynczyk: “Importante portare a casa punti”

    Era tornato in campo nel match di Coppa Italia contro la Smartsystem Fano e domenica scorsa, nella vittoriosa sfida contro la Avimecc Modica risolta al termine di un emozionante tie-break nel quale è stato protagonista, ha dimostrato di essersi ristabilito. Peraltro, è risultato il giocatore più prolifico della ErmGroup San Giustino con 21 punti. Stiamo parlando di Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, 34 anni compiuti il 4 gennaio scorso, lo schiacciatore polacco subito ingaggiato dalla società biancazzurra al termine della passata stagione, che si sta dimostrando anche l’uomo di equilibrio della squadra, quello che spesso concretizza gli scambi più delicati e che – quando occorre – mette freddezza ed esperienza nel cercare le parti scoperte del campo avversario.

    Ambientatosi bene fin da subito con la famiglia nella nuova realtà (proviene da Macerata, dove ha disputato il suo primo campionato in Italia, debuttando proprio al palasport di San Giustino il 9 ottobre 2022), Stan ha legato molto bene con la squadra e con l’ambiente più in generale, grazie in primis a un carattere determinato e socievole al tempo stesso. Sempre prezioso per la causa della ErmGroup, è stato il primo a complimentarsi con Salvatore Cozzolino quando lo ha sostituito in posto 4 nella partita contro la Rinascita Lagonegro e con il suo italiano in “progress” gli ha detto “bravo” per come si era comportato.

    A Wawrzynczyk il compito di analizzare la settimana che precede la trasferta nella tana della capolista Banca Macerata. In partite come quella di domenica scorsa, con una rimonta dall’11-14 e il sorpasso finale nel quinto set, difficilmente riesce il miracolo. Cosa è avvenuto? “Intanto, non avevamo iniziato nel modo migliore – dice – perché nel primo set loro sono stati più aggressivi in battuta e ci hanno messo in difficoltà nella ricezione e sui cambi palla. Poi nel secondo e nel terzo siamo usciti fuori, imponendo il nostro gioco, mentre nel quarto Modica si è espressa meglio e ha meritato il pareggio. Al tie-break ho sempre creduto di farcela, anche quando eravamo sotto”.

    E intanto guarda Jacopo Biffi, il palleggiatore con il quale ha raggiunto un’ottima intesa. Sul piano fisico, il recupero è stato totale dopo la parentesi di inizio anno?: “Ogni giorno che passa mi sento meglio, ma non ricordavo una febbre così forte. Ho perso cinque chili di peso e pian piano li sto rimettendo per tornare in forma”.

    Lo scorso anno hai disputato anche tu il girone Bianco, mentre quest’anno sei in quello Blu. Vi sono differenze a livello tecnico fra i due raggruppamenti della Serie A3 Credem Banca? “Risulta meno facile di quanto si pensi il compito di stabilire se sia più facile o più difficile. Nella passata stagione ho incontrato del girone Blu solo il Tuscania in Coppa Italia e lo dico perché anche il livello dei valori potrebbe essere cambiato. Non dimenticando che Fano, Macerata e San Giustino sono passate dall’uno all’altro girone. Le uniche certezze sono due: i viaggi in pullman sono più lunghi e fuori casa è anche più complicato giocare. Comunque sia, stiamo disputando un eccellente campionato e credo che rimarremo fra le prime in classifica per giocarci i play-off in una posizione favorevole”.

    Domenica prossima Wawrzynczyk sarà il grande ex di turno al Banca Macerata Forum: “E’ sicuramente più divertente e più bello giocare contro una squadra nella quale hai militato. Da una parte questo mi esalta, dall’altra però devo stare calmo ed essere cosciente di quelle che sono le mie capacità; andiamo d’altronde nella tana della capoclassifica, che peraltro avrà il dente avvelenato perché siamo stati gli unici finora a batterla. Credo che qualunque punto riuscissimo a portare a casa sarebbe molto importante”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino conferma in blocco la regia: resta anche Daniel Nelson

    Di Redazione Resta invariata la cabina di regia della ErmGroup San Giustino. Dopo Alessio Sitti, anche Daniel Nelson Pedro Antonio conferma la sua presenza in Umbria e per il secondo anno consecutivo indosserà la maglia biancoazzurra. Con una stagione importante alle spalle sia dentro che fuori dal campo, un anno di crescita personale, Nelson è sempre più motivato a rimettersi in gioco insieme ai suoi compagni spingendo al massimo l’acceleratore: “L’anno scorso sono entrato in punta di piedi a San Giustino, accolto da una società strutturata molto bene dove si lavora in maniera ottimale. Ho maturato una crescita personale significativa e sono stato motivato dal primo all’ultimo giorno, anche grazie alle capacità dello staff. Mi sono sentito parte di qualcosa di importante ed è proprio questo che mi ha spinto a rimanere. “Sono curioso di conoscere i nuovi compagni di squadra – conclude il palleggiatore – e vedere cosa creeremo insieme. Il livello sarà più alto, così come la mole di lavoro. Spero che potremo dar vita allo stesso spirito di gruppo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Saronno, Letojanni e Ottaviano chiedono la cessione del titolo di A3

    Di Redazione Pioggia di rinunce all’iscrizione al campionato in Serie A3 maschile: dopo Sa.Ma. Portomaggiore, VBC Mondovì e Parella Torino, che avevano già comunicato la volontà di cedere il titolo rispettivamente a Geetit Bologna, Energy Volley Parma e Monge-Gerbaudo Savigliano, altre tre squadre hanno presentato richiesta di cessione alla Lega Pallavolo Serie A. Il consiglio di amministrazione si esprimerà entro giovedì 16 giugno sull’accoglimento o meno delle domande. A rinunciare alla partecipazione al campionato sono due squadre neopromosse, Pallavolo Saronno e ASD Volley Letojanni, e la Gis Pallavolo Ottaviano, salvatasi ai play out. I saronnesi, alle prese con problemi di budget e di palazzetto, intendono cedere il titolo ai Diavoli Rosa Brugherio, che torneranno così in A3 subito dopo la retrocessione. Il titolo di Letojanni (a sua volta impossibilitata a trovare un impianto adeguato) sarà ceduto alla Pallavolo San Giustino, mentre quello di Ottaviano andrà alla Roma Volley Club: entrambe le squadre hanno disputato quest’anno i play off di Serie B. Una volta ottenuto il consenso dal CdA di Lega, queste società e tutti gli altri club aventi diritto avranno tempo fino alle 12 di lunedì 27 giugno per presentare le proprie domande di ammissione ai rispettivi campionati. La Commissione Ammissione Campionati avrà tempo poi fino al 5 luglio per esaminare moduli e documentazioni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, San Giustino ospita Mirandola per la finale PlayOff: “Ci giochiamo tutto, normale soffrire”

    Di Redazione Countdown per l’attesissimo match che impegnerà i boys della ErmGroup Pallavolo San Giustino contro gli atleti della Stadium Pallavolo Mirandola, oggi alle ore 18:00 presso la palestra Bonatti, nella gara di andata della finale Play-off. Questa settimana gli atleti della Pallavolo San Giustino hanno preparato al meglio l’incontro, rialzando il livello di concentrazione e tirando un po’ le fila, in vista della finale. I boys si troveranno ad affrontare una squadra ben organizzata, molto forte in difesa, una società solida presente sul territorio da un trentennio, un roster di giocatori che vanta atleti di punta.    “Sappiamo di dover affrontare un’altra squadra-dichiara Mister Moraldi, secondo allenatore della Pallavolo San Giustino– e soffriremo un pò. Ci troveremo faccia a faccia con una bella realtà; sappiamo che si tratta di una pre-finale e non di una finale ma questo genere di incontri sono comunque pericolosissimi perché ti giochi tutto. Ci siamo guadagnati la finalissima in casa, con tanti sacrifici ed impegno durante la stagione e sarà fondamentale arrivarci con una condizione fisica ottimale”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente e DS Goran Maric:” Ci troviamo esattamente dove volevamo essere. Una sfida di emozioni che sarà fondamentale tenere sotto controllo. I ragazzi dovranno cercare di non andare in affanno ed evitare di strafare, riproponendo il gioco di squadra che ci contraddistingue, fondamentale per questo tipo di gara. Vince sempre la squadra che sbaglia meno e per questo dovremo mantenere la lucidità fino alla fine”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO