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    Jacopo Biffi confermato in cabina di regia da San Giustino

    Comincia a prendere corpo la ErmGroup San Giustino che affronterà la terza esperienza consecutiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Al centrale Augusto Quarta e a libero Filippo Pochini si aggiunge ora un’altra importante conferma in un ruolo chiave: Jacopo Biffi, classe 2000, sarà per il secondo anno di fila il regista della formazione biancazzurra, che porta in dote la sua presenza sul taraflex in tutte le partite disputate nella stagione da poco conclusa: le 24 della stagione regolare, le 2 dei play-off e la sfida secca dei quarti di Coppa Italia Del Monte. Fra i suoi numeri, spiccano i 29 muri vincenti e i 16 ace che in qualche caso si sono rivelati decisivi. 

    “Inutile stare a sottolineare la mia soddisfazione – ha dichiarato il palleggiatore lombardo – perché quando vieni confermato nell’organico di una squadra come San Giustino vuol dire che credono in te e che hanno davanti un progetto molto interessante. È un motivo di orgoglio per me”.

    L’intesa che si è perfezionata con gli attaccanti, i punti a muro e gli ace piazzati: quella trascorsa è stata un’annata in crescendo? “Senza ombra di dubbio: è stato il primo anno nel quale ho giocato in una squadra che ambiva ai play-off e l’obiettivo è stato centrato. Direi che sono soprattutto cresciuto come giocatore, più come regista che come battitore, anche perché all’inizio dai nove metri facevo fatica nel servire come avrei voluto, poi strada facendo ho lavorato in palestra con i due allenatori e a quel punto ho acquisito una efficacia sempre maggiore”.

    Cosa si attende Biffi dal prossimo campionato? “Auspico che sia una stagione senza imprevisti, nel senso che non vi siano infortuni o altre circostanze che impediscano l’assenza di qualche pedina, per fare in modo che la squadra possa esprimersi sempre con i suoi effettivi”.

    Ed ecco la chiosa del direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La conferma di Biffi rappresenta il segno della continuità. La proprietà, lo staff tecnico e il sottoscritto si ritengono soddisfatti del rendimento e delle prestazioni dell’atleta nella stagione trascorsa. Non si ottengono determinati risultati di squadra se il palleggiatore non fornisce adeguate prestazioni e Jacopo – afferma Gustinelli – ha dimostrato grande senso del lavoro, professionalità e abnegazione, palesando quelle caratteristiche fisiche che avevamo intravisto in fase di studio dell’atleta, unite a quella grande capacità di essere un “animale da competizione”. Da lui ci attendiamo un ulteriore salto di qualità, quello che gli permetterà di essere a tutti gli effetti il direttore d’orchestra della squadra”.

    Per fare ciò, Jacopo dovrà trovare durante il lavoro settimanale maggiori sicurezze nel gestire al meglio i propri compagni, affidandosi ai consigli che lo staff tecnico suggerirà al ragazzo. Sono estremamente convinto che questa sarà per lui la stagione della consacrazione come palleggiatore di serie A”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino conferma Augusto Quarta e saluta Marco Bragatto

    Dopo quelle degli allenatori con l’aggiunta di Davide Marra, un’altra significativa conferma apre di fatto la stagione 2024/’25 della ErmGroup Pallavolo San Giustino – la terza consecutiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca – e riguarda Augusto Quarta.

    Anche per il centrale bolognese, classe 1993 e 2 metri di altezza, è la terza annata di fila con la maglia biancazzurra, che si appresta ad affrontare con numeri di rilievo relativi al campionato da poco terminato: 185 punti, 5 ace e 68 muri vincenti, grande specialità di Quarta come del resto gli attacchi in primo tempo. Una pedina fondamentale sia per gli elevati requisiti tecnici, che lo pongono sopra la media nell’ambito della categoria, sia per gli equilibri della squadra, vista anche la caratura della persona.

    In altre parole, una garanzia nel vero senso della parola, che non ha esitato nel pronunciare il suo “sì” alla permanenza in Alta Valle del Tevere e alla bontà del progetto varato dalla dirigenza. “A parte il fatto che qui mi sto trovando sempre meglio – ha dichiarato Quarta – quando due anni fa sono venuto mi ero promesso di dare il mio contributo per far compiere il salto di qualità a San Giustino e portarlo in A2. Dico questo perché è una società che, in base alla strutturazione e alla conduzione, lo merita in pieno. Con estrema soddisfazione ho deciso pertanto di restare”.

    Ed è così anche per il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, che precisa: “Quarta fa parte di quei due-tre giocatori che hanno sposato il progetto, a prescindere da chi sarebbero stati gli interpreti della prossima stagione. Con lui abbiamo raggiunto l’accordo quasi un mese fa, a testimonianza di quanto l’atleta sia legato alla società. Oltre a questo, c’è da rilevare che Augusto rientra senza ombra di dubbio nel gruppo molto ristretto dei migliori centrali del campionato di A3 e, a mio parere, è un giocatore che potrebbe ambire anche a categorie superiori. La promessa non scritta è quella di raggiungere simili obiettivi. Inutile, quindi, evidenziare la massima soddisfazione da parte nostra nel proseguire assieme anche la prossima stagione”.

    Per un centrale che rimane, un altro che invece saluta. Marco Bragatto non è più un componente dell’organico della ErmGroup San Giustino. Da parte della società, il ringraziamento per la serietà e l’impegno profuso e l’augurio di un ottimo prosieguo di carriera al giocatore, che è stato una pedina fondamentale nel campionato appena concluso.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, “Veglione dei Campioni”, Sintini: “La mia esperienza? Può essere utile ai giovani”

    “Amici e amiche della Pallavolo San Giustino e della vallata, vi aspetto tutti sabato 17 febbraio alle 21.30 al Clover Disco di Selci Lama. Non mancate: racconterò la mia storia, parlerò delle mie esperienze, di come è nata l’Associazione Giacomo Sintini, di come cerchiamo di supportare la comunità del cancro e soprattutto cercheremo di trascorrere un bel momento insieme. Un momento di condivisione e di riflessione. Grazie di cuore!”.

    Alla vigilia della prima edizione del Veglione dei Campioni, è lo stesso Giacomo “Jack” Sintini a ricordare l’appuntamento e a rivolgere un invito che non si ferma di certo ai soli appassionati del volley. Lui, che ha combattuto con successo la battaglia contro il cancro tornando in campo per vincere, ha detto “sì” alla Pallavolo San Giustino e al Centro Coni, che lo hanno voluto in Alta Valle del Tevere, spiegando i motivi della sua adesione.

    “Mi hanno invitato a condividere la mia esperienza – dice Sintini – che può essere utile ai giovani, ma anche a chiunque stia affrontando un momento non semplice della sua vita. Racconterò ciò che ho imparato da quello che mi è accaduto nella mia carriera sportiva e nel periodo della malattia, più ciò che mi sta accadendo oggi nella mia nuova professione all’interno del mondo della formazione aziendale e anche della formazione comportamentale dei ragazzi. Ovviamente, staremo insieme e magari sarà anche l’occasione per parlare dei progetti benefici che portiamo avanti con l’Associazione Giacomo Sintini”.

    Di fronte a simili premesse, è impossibile non venire al Clover Disco di Selci Lama, perché oltre allo sport c’è uno spaccato di vita meritevole della massima attenzione. Sport, beneficenza e allegria – come già abbiamo sottolineato – concentrati dalle 21.30 in poi di un sabato sera che conoscerà momenti significativi.

    Dopo la testimonianza di Sintini, che avrà nel giornalista Gabrio Possenti e nell’arbitro internazionale di pallavolo, Simone Santi, gli interlocutori giusti per aprire il confronto con il pubblico, sarà la volta del dottor Massimo Floris e della sua Ghismo onlus per un progetto che promuove la “pet therapy” per le disabilità fisiche.

    Seguiranno la consegna delle borse di studio per gli atleti del sodalizio biancazzurro, messe a disposizione da Banca Mediolanum e alle 23 l’intervento di David Gori, presidente della Fondazione Progetto Valtiberina, che ha collaborato nella realizzazione della manifestazione e che si soffermerà sul risvolto etico della pratica sportiva, parlando del progetto che la Fondazione ha in mente per il territorio.

    Alle 23.30, infine, prenderà il via la parte finale della serata evento con la “Merenda di Mezzanotte” a base di specialità culinarie di un’azienda agricola locale e con la degustazione dei vini dell’azienda agricola “La Palerna”, prima del dj set finale che chiuderà la festa in bellezza e in allegria assieme ai giocatori della ErmGroup San Giustino, giunti al turno di riposo del campionato con uno straordinario secondo posto nella classifica del girone Blu della Serie A3 Credem Banca e ai giovani tesserati della società biancazzurra.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niccolò Capelletti dopo Macerata-San Giustino: “Dopo il primo set ci siamo disuniti”

    Nessuna illusione, nemmeno quando la ErmGroup San Giustino si era aggiudicata il primo set al Banca Macerata Forum contro la capolista del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. Che la squadra di Maurizio Castellano, leader non per caso e con ancora al passivo la sola sconfitta dell’andata proprio contro i biancazzurri, potesse reagire e imporre la sua supremazia era quantomeno prevedibile, poi ha innescato la marcia giusta e si è aggiudicata il match per 3-1 con parziali abbastanza netti. Il rimpianto semmai per non essere riusciti a portare la gara al tie-break.

    A rispondere è Niccolò Cappelletti, lo schiacciatore alla mano della ErmGroup che da quando Simone Marzolla è fuori per infortunio lo sta sostituendo come opposto. “Siamo partiti nel primo set esprimendo un buon gioco globale e alla fine ce lo siamo aggiudicati con merito; in quelli successivi, però – dichiara Cappelletti – ci siamo purtroppo scollati: gli avversari sono cresciuti e hanno dimostrato il loro valore, mentre noi non abbiamo trovato continuità e solidità tali da poterli contrastare.”

    “ Siamo stati anche un po’ fallosi in generale: questo ci ha penalizzati non poco e alla fine così si spiega il risultato che è maturato. Macerata ha delle ottime individualità, a partire dal palleggiatore Marsili, che probabilmente è il migliore dell’intero campionato, per proseguire con l’opposto Casaro, che in battuta è formidabile: sono l’anima di una squadra comunque completa. Noi adesso ripartiamo con l’intento di fare bene domenica prossima e di riprendere il nostro percorso”.

    Da oltre un mese giochi nel ruolo di opposto; come ti trovi in queste nuove mansioni? “Ogni giorno è un adattamento, una sorta di “work in progress”: non avevo avuto finora alcun tipo di esperienza in posto 2 e quindi per me significa scoprire nuove sensazioni e trovare nuovi aggiustamenti tecnici. Allo stesso tempo, è un ruolo non troppo lontano dalle mie attitudini di attaccante, per cui mi sto adattando abbastanza bene”.

    Alle spalle della capolista Banca Macerata, da qualche settimana Rinascita Lagonegro, Smartsystem Fano ed ErmGroup San Giustino si alternano nelle posizioni dalla seconda alla quarta, non dimenticando la OmiFer Palmi, che nel momento in cui sembrava aver coronato l’aggancio al vostro “treno” è incappata in due sconfitte contro le ultime della classe, Plus Volleyball Sabaudia e Tim Montaggi Marcianise; la dimostrazione forse di una fase di ritorno ulteriormente difficile per tutti

    “Significa che nel ritorno le squadre si sono comunque rafforzate e che hanno trovato dei meccanismi superiori rispetto alla prima parte di campionato, ma questo è anche fisiologico. Ogni partita sarà pertanto sempre una battaglia per portare a casa i punti”.

    E adesso, sfida fra le mura amiche contro la Just British Bari; non tragga in inganno la bassa posizione di classifica dei pugliesi, capaci di portare al tie-break Macerata, Fano e anche San Giustino nel match di andata. Un Bari che si esalta contro le big e che è reduce dal 3-0 sulla Leo Shoes Casarano: siete insomma avvertiti. “E’ una compagine che, quando c’è da giocare, non si tira indietro e che contro le prime della classe riesce a trovare quegli stimoli che le permettono di esprimere un gioco migliore e di alzare il ritmo. Noi però siamo pronti: è un’avversaria alla nostra portata e possiamo benissimo fare risultato”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Skuodis dell’ErmGroup: “Dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio”

    Di Redazione Quello di sabato 28 maggio sarà il pomeriggio della verità per la ErmGroup San Giustino: la Serie A3 è ancora a portata di mano, ma c’è da ribaltare lo 0-3 di Mirandola con un atteggiamento diametralmente opposto rispetto a quello dell’andata della finale play-off da parte della squadra di Marco Bartolini e Mirko Monaldi. In una partita, stavolta davanti al pubblico amico del palasport di via Anconetana, i biancazzurri si giocano un’intera stagione e nella migliore delle ipotesi vi sarà comunque un golden set da disputare. L’impresa è possibile, purchè la ErmGroup torni a rispolverare la sua vera veste. E lo schiacciatore Ridas Skuodis, elemento di punta anche per la compattezza del gruppo, carica l’ambiente in vista dell’ultima decisiva partita contro gli emiliani di “Pupo” Dall’Olio. Ma sabato scorso cosa è successo? Questa la domanda che ancora gli sportivi si pongono. “E’ successo che forse volevamo strafare – dice Skuodis – e che sentivamo la gara, ma davanti a un pubblico caloroso come quello locale non era facile. Alla fine, non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Può capitare di avere più ansia e tensione del dovuto, anche se in casi del genere non dovrebbero esserci”. Tanto più che il Mirandola ha saputo impostare bene la partita… “Loro hanno sicuramente battuto bene e su obiettivi prestabiliti, ma anche in difesa, in copertura e a muro sono stati molto più bravi di noi. Mettiamoci poi gli errori: noi ne abbiamo commessi quasi il doppio”. Nessuna obiezione quindi sul risultato, ma alla luce di questa negativa prestazione e delle vostre effettive potenzialità vi sono le condizioni per poter realizzare la grande impresa? “Penso proprio di sì. Non ci siamo abbattuti e siamo fiduciosi di farcela: in questa settimana stiamo lavorando con i giusti ritmi e come gruppo siamo ancora più compatto. Abbiamo insomma tutte le credenziali per vincere”. Vi potete soltanto permettere, al limite, di perdere un set, però per il resto nessuna distrazione. È un fattore che rischia di condizionarvi? “Non dobbiamo pensare a cosa possiamo permetterci, ma giocare a mente libera, preoccupandoci solo di esprimere la nostra pallavolo”. È allora il caso di rivolgere, adesso più che mai, un appello agli sportivi e all’intero paese di San Giustino? “Vi aspettiamo numerosi e confidiamo sul vostro sostegno: visto che complessivamente si va in campo in sette, il pubblico dovrà essere l’ottavo uomo della situazione nel match contro un’avversaria dalle prerogative simili alle nostre: il Mirandola non ha infatti punti di riferimento particolari se non la forza del gruppo. E da gruppo riesce a superare i momenti di sofferenza”. Quella sofferenza che ha permesso anche a voi di dare sempre il meglio? “Sì, dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio, perché i fatti hanno dimostrato che noi non siamo quelli di sabato scorso”. Considerazione finale a margine: salvo quello di palleggiatore e di centrale hai ricoperto tutti i ruoli. Disponibilità incondizionata al servizio della squadra? “Ogni volta che vi è stato bisogno, non mi sono mai tirato indietro e lo rifarei ancora, se vi fosse la necessità”.    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie BM, la ErmGroup San Giustino continua la sua corsa: 3-0 contro Grosseto

    Di Redazione Missione compiuta, con 11esima vittoria consecutiva (13esima piena complessiva) e settima esterna su altrettante gare disputate. La ErmGroup San Giustino vince per 3-0 il recupero di Grosseto contro la robusta Invicta Edilfox Sol Caffè e consolida il primato nella classifica del girone F del campionato di Serie B maschile. Tre punti maturati al termine di una trasferta non priva di insidie, come poi si è rivelata, sul parquet del palasport maremmano: fondamentale è stata l’aggiudicazione del primo interminabile set (31-29), nel corso del quale i biancazzurri si sono complicati la vita sbagliando soprattutto al servizio (ben 10 volte), poi nel secondo e nel terzo hanno avuto il merito di prendere il via nei frangenti finali e di dominare con il piglio dei primi della classe, dopo aver preso le misure ai vari Pellegrino (22 punti), Galabinov e Alessandrini. Ha provato a colpire anche in battuta l’Invicta, tenendo bene il confronto con la capolista, anche se progressivamente è andata calando e la ErmGroup è stata persino cinica nell’orientare dalla sua parte le sorti del match, facendo leva sulla compattezza del gruppo, su una difesa capace di intercettare anche i primi tempi e su un Rinaldo Conti (17 punti e 62% di prolificità) che ha colpito in tutte le salse.    Fabrizio Rolando, coach dell’Invicta, schiera la diagonale Napolitano-Pellegrino, al centro Barbini e Mati, a lato Galabinov e Alessandrini e libero Cappuccini. Dall’altra parte della rete, ci sono Sitti in regia, Cipriani opposto, Cesaroni e Stoppelli al centro, Conti e Skuodis alla banda e Marra libero. Partenza buona per San Giustino, con Cipriani che pizzica in attacco e in battuta, portando i suoi sul 5-2, ma con ricezione e difesa ordinate, tanto che proprio nel ricevere Conti riesce a piazzare il rocambolesco punto del 10-7, anche se gli errori al servizio tengono in gioco l’Invicta, che trova l’ace con Pellegrino e raggiunge il pari sul 13-13 con una diagonale out di Conti, che perfeziona i cambi palla e subisce il muro avversario nel momento in cui la ErmGroup stava per allungare. Sul mani-out di Pellegrino i padroni di casa mettono il naso avanti (17-16) e danno la sensazione di venire a capo degli ospiti quando il muro si oppone a Cesaroni e quando termina fuori bersaglio l’attacco di Skuodis, che porta il punteggio sul 20-17 per i grossetani. È allora Conti ad accendersi e promuovere la riscossa con una free ball e con il contrattacco che vale il 21 pari. Anche l’Invicta inizia a sbagliare dai 9 metri e ci vogliono Galabinov e Pellegrino efficaci in fase realizzativa per rinviare il verdetto ai vantaggi. Galabinov colpisce ancora in battuta (26-25), Conti risponde in pipe, poi Pellegrino compensa la topica in free ball di Mati e il muro di Alessandrini su Cipriani produce un altro controsorpasso sul 29-28. Il muro vincente su Pellegrino e il primo tempo a lato di Mati permettono a Marra e compagni di chiudere sul 31-29 in loro favore. Si riparte con le formazioni invariate e con un lungo scambio risolto dal mani-out di Pellegrino, prima di assistere a “scambi di favori” reciproci in battuta. Il primo strattone lo infligge Stoppelli, autore di un ottimo muro su Galabinov, al quale aggiunge un primo tempo e un ace che, sommati al contrattacco a segno di Skuodis, fanno 11-7 per la ErmGroup, incapace tuttavia di tenere a distanza i padroni di casa, che con i contrattacchi di Alessandrini e Pellegrino rimontano in breve tempo, fino a ristabilire l’equilibrio sull’11-11. Sulle spalle di Conti la responsabilità di ripartire, anche se Galabinov e Pellegrino sono sempre in agguato e, trascinati da loro, i locali passano a condurre sul 15-14. Da Conti, il testimone passa adesso nelle mani di Cipriani, che piazza tre punti con in mezzo un muro a uno di Stoppelli: San Giustino ha aggiustato la difesa e opera lo scatto decisivo, perché di seguito Alessandrini spedisce a lato una parallela, Skuodis ferma a muro Pellegrino, l’arbitro fischia una doppia in palleggio a Napolitano e Alessandrini sbaglia direszione, sempre sul turno in battuta di Stoppelli. Risultato: 23-17 e punti rimanenti firmati da Cesaroni in primo tempo e da Skuodis (mani-out) per il 25-19 che porta sul 2-0 la formazione di Bartolini. Nel terzo set, Napolitano riprende il suo posto in regia per l’Invicta, che non ha intenzione di mollare, per quanto non sia più fresca come all’inizio. Un muro di Conti su Mati e un primo tempo sul nastro dello stesso Mati consentono a San Giustino di allungare a +2 (5-3), con tentativo neutralizzato in battuta da Galabinov, che realizza un ace e poi mette in crisi la ricezione della ErmGroup, con Pellegrino che non si lascia sfuggire l’opportunità del sorpasso sull’8-7. Ribaltamento della situazione immediato – nonostante la nuova serie di errori in battuta – e situazione che va avanti sul punto a punto fino all’ace lungo di Sitti (13-15), con replica dell’Invicta che riagguanta la parità (17-17) approfittando di una diagonale fuori bersaglio di Cipriani. Il break che consente ai biancazzurri di fare loro il match è costruito dal muro al centro di Muscarà su Mati (18-20) e da quel momento San Giustino è padrone dei giochi: Conti impingua il proprio score e sul tocco lungo di Galabinov la strada diventa in discesa. Siamo infatti sul 23-19 e per far festa mancano la diagonale di Conti e l’attacco out di Galabinov per il 25-20 che pone fine alla contesa dopo un’ora e 27 minuti di gioco. “Certamente, l’esito del primo set ha rivestito il suo peso: dico bravi ai ragazzi per essere stati sempre “sul pezzo”, altrimenti ci sarebbe stato il rischio di non uscire con il 3-0”. È molto soddisfatto Marco Bartolini della prestazione della squadra: “Loro erano partiti forte in battuta, cercando di sorprenderci – dice il tecnico della ErmGroup – poi però non hanno tenuto il ritmo e noi ci siamo armati di pazienza, organizzandoci in difesa e a muro. Salvo qualche breve parentesi, abbiamo saputo gestire i cambi palla e venir fuori al momento giusto. Credo che la constatazione più bella sia stata quella di aver notato un altro bel segnale di crescita da parte del collettivo. Adesso, soltanto qualche ora di relax per noi: godiamoci in fretta questa vittoria, perchè è già tempo di pensare a Foligno e alla difficile gara contro la Rossi Ascensori”. INVICTA EDILFOX SOL CAFFE’ GROSSETO – ERMGROUP SAN GIUSTINO  0-3 (29-31, 19-25, 20-25) INVICTA EDILFOX SOL CAFFE’ GROSSETO: Napolitano, Mati 3, Cappuccini (L) ricez. 67%, Morviducci, Pellegrino 22, Alessandrini 8, Pantalei, Barbini 3, Galabinov 9. Non entrati: Spina, Brandi, Rossi, Pezzetta. All. Fabrizio Rolando e Sonia Feltri. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 4, Marra (L) ricez. 100%, Daniel, Sitti 1, Conti 17, Skuodis 7, Stoppelli 7, Muscarà 1, Zangarelli, Cipriani 10. Non entrato: Cioffi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi. Arbitri: Michela Fiori di Lucca e Gabriele Pulcini di Pisa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, San Giustino-Grosseto rinviata per Covid

    Di Redazione La società ErmGroup Pallavolo San Giustino comunica che a seguito di un caso di positività al Covid-19 tra i membri del gruppo squadra, la gara di recupero della decima giornata di campionato contro Volleyball Grosseto prevista oggi (giovedì 17 febbraio) alle ore 20.00 presso il palazzetto dello sport di Grosseto, in accordo con la società ospitante, è stata rinviata a data da definirsi. Nei prossimi giorni, secondo i protocolli stabiliti dalla Federazione, la ErmGroup Pallavolo San Giustino provvederà ad effettuare i controlli necessari a tutelare la salute di tutti i componenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, San Giustino non lascia passare il Gruppo Lupi Pontedera: 3-1

    Di Redazione ErmGroup Pallavolo San Giustino si aggiudica l’incontro di oggi per 3-1 contro una tenace Gruppo Lupi Pontedera, portandosi in testa alla classifica. Un match particolarmente impegnativo quello da poco conclusosi al Palazzetto Comunale di via Anconetana con un avversario di tutto rispetto che ha dato del filo da torcere ai ragazzi di mister Bartolini. Una partenza lenta quella dei padroni di casa che nonostante i diversi errori al servizio, riescono a mantenere qualche punto di vantaggio per tutto il parziale. Il massimo distacco, di tre lunghezze, arriva con l’errore di Frosini che sigla il 13-10. Divario mantenuto grazie alla pipe di Conti (14-11) ed al primo tempo di Muscarà (16-13). Recupera terreno Pontedera murando a rete l’attacco di Conti. Sul 20-17 per i padroni di casa mister Pantalei richiede il primo time-out del match e a breve anche il secondo, permettendo a Frosini di avere la meglio su Conti (23-21).   Pontedera non vuole arrendersi e dopo l’attacco vincente di Cipriani per il punto n. 24 riesce a portarsi sul 24-22; questa volta è Bartolini a chiamare il time-out. Vietato sbagliare. L’attacco out di Hendriks congeda il primo parziale 25-23 a favore dei padroni di casa. Nonostante due assenze al centro Pontedera è riuscito a tenere bene il set mostrando una grande concentrazione. Reagisce alla ripresa la squadra ospite, che si porta subito sullo 0-3. Con l’ace di Frosini diventano 5 le lunghezze da recuperare (4-9). San Giustino si carica accorciando il divario grazie all’attacco vincente di Conti (7-9). I biancoazzurri riescono quasi ad agganciare gli avversari, vanificando il vantaggio maturato dalla squadra ospite nel corso del parziale. Il recupero dura poco; Pontedera con determinazione si porta sul 14-20. San Giustino non riesce a colmare il divario e i pisani chiudono 20-25, riaprendo così il match.Alla ripresa i boys scavalcano gli avversari grazie all’attacco di Cipriani (4-3). Un set difficile, in linea con la fatica del match, contro un avversario che rincorre costantemente i padroni di casa. Sul 16-14 Pantalei chiede il time-out per richiamare ancora i suoi ragazzi. San Giustino riesce ad allungare qualche punto e sul 20-17 il tecnico di Pontedera viene espulso per proteste. Un finale di set al cardiopalma; i pisani sono vicinissimi al totale recupero (22-21) ma grazie alla pipe di Conti e al muro di Muscarà i sangiustesi chiudono il parziale 25-22. Alla ripresa parte subito bene la squadra di Bartolini, un secco 3-0 che segna una continua escalation raggiunta con il divario di sette punti sugli avversari (9-2). Come da copione Pontedera non si piange addosso e riesce a recuperare quasi per intero lo svantaggio; il decimo punto porta la firma di Lumini (11-10). Quasi incredibile da credere ma i pisani trovano la perfetta parità 11-11 ed il set è tutto da giocare. In questa fase le due squadre si rincorrono ma è San Giustino ad avere la meglio, respirando con quattro punti di distacco (20-16). Con il primo tempo di Stoppelli San Giustino recupera il cambio palla, fondamentale in questo passaggio di gara. La parallela vincente di Skuodis avvicina alla vittoria i boys (24-19) che accolgono in campo il nuovo acquisto Francesco Sideri. Un incontro decisamente impegnativo, chiuso per 3-1 grazie all’attacco vincente di Cipriani (25-20). Giovanni Collacchioni, preparatore atletico dei biancoazzurri, è molto soddisfatto dei suoi atleti e al termine del match ha così dichiarato: “I ragazzi sono in forma si allenano bene. Gli avversari di oggi avevano dei bravi schiacciatori che in alcuni frangenti ci hanno messo in difficoltà ma la nostra squadra è compatta, e la collettività ha prevalso. In questo momento ci stiamo dedicando. dal punto di vista fisico, allo sviluppo del potenziamento, in collaborazione con Mirko Monaldi che al palazzetto trasforma il lavoro fatto in palestra. Una combinazione vincente determinata dal coordinamento con Mirko. Siamo un team molto unito.” ErmGroup Pallavolo San Giustino – Gruppo Lupi Pontedera (PI): 3-1 (25-23; 20-25; 25-22; 25-20)   ErmGroup Pallavolo San Giustino: Cesaroni 4, Marra (L), Nelson, Sitti 1, Conti 25, Sideri, Skuodis 9, Cioffi, Stoppelli 4, Muscarà 6, Cipriani 17. Non entrati: Zangarelli.All. Marco Bartolini e Mirko MonaldiGruppo Lupi Pontedera: Cerquetti 13, Montini 2, Frosini 4, Maggiorelli, Lumini 22, Hendriks 16, Anselmi, Lazzeroni 5, Grassini (L). Non entrati: Pantani, BenedettelliAll. Pantalei Fabio e Benvenuti Federico (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO