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    Eurolega, Milano piega l'Efes in gara 2: Shields show e serie in parità

    MILANO – Tutto in parità nella serie dei quarti dei playoff di Eurolega tra l’Olimpia Milano e l’Efes. Dopo il ko in terra turca, la formazione di Messina risponde subito al Forum e passa contro la formazione di Ataman nonostante la sfortuna: dopo gli infortuni di Melli e Datome arrivano infatti anche quelli di Delaney e Rodriguez. Chiude avanti di 2 i primi 10′ la formazione di casa grazie ad un super Chacho Rodriguez, autentico trascinatore con 11 punti. Le due squadre restano a contatto fino al break turco di 8-0 che vale il sorpasso e il +6 ridimensionato da Tarczewski e annullato sulla sirena dell’intervallo da Shields, primi due punti della serata: si va negli spogliatoi sul 33-33. Al ritorno sul parquet arriva subito il break meneghino targato ovviamente Shields (9 punti su 9 sono i suoi in apertura di quarto) e Milano va sul +7. Si attiva nuovamente il Chacho e i padroni di casa scappano anche in doppia cifra (+10), ma Micic (18 punti) non ci sta e riduce immediatamente la forbice con il punteggio che prima degli ultimi dieci si fissa sul 53-52. Il quarto quarto si gioca colpo su colpo, purtroppo Milano perde Rodriguez (17 punti e 5 assist) per infortunio: Larkin (19 a referto) scalda i turchi, gli uomini di Messina rispondono con il cuore e con Shields (saranno 21 in totale) che a 48″ dalla fine fissa il punteggio sul 69-66 Milano. L’ala statuintense è indemoniata e con un fallo e canestro, dopo una super stoppata di Hines, chiude definitivamente l’incontro con il tabellone che registra il 73-66 finale. La serie ora torna in Turchia, Milano spera che i due ko di serata siano meno gravi del previsto. LEGGI TUTTO

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    Eurolega: Efes Istanbul campione, sconfitto il Barcellona

    COLONIA (Germania) – L’Anadolu Efes Istanbul vince l’edizione 2020/2021 dell’Eurolega superando in finale il Barcellona per 86-81. A Colonia la squadra allenata da Ataman, supera gli spagnoli grazie ai 25 punti di Micic e ai 21 di Larkin, chiudendo uno strepitoso triennio. Il serbo è il dominatore di questa stagione, prossimo avversario dell’Italia al Preolimpico di Belgrado, ed ora aspetta la Nba dopo aver firmato un biennale con Oklahoma. Il Barcellona invece soffre e senza l’apporto dei suoi tre big non riesce ad incidere: infatti Calathes, Mirotic e Gasol, dopo aver segnato 48 punti in tre nella semifinale con Milano, ne realizzano appena 12.
    Micic è imprendibile
    La tensione è alta come in ogni finale ed è il Barcellona a partire meglio chiudendo il primo periodo sul 22-15, ma in realtà è l’unico momento in cui la squadra turca sembra appannata. Nel secondo quarto , infatti, cambia l’inerzia della partita grazie ad un clamoroso parziale di 21-4 per i turchi trascinati da Sanli e Larkin. Il risultato a fine primo tempo è 36-39. Poi i turchi ritrovano anche di Micic ed il Barca, orfano dei suoi big, è retto soprattutto da Higgins. I catalani accorciano: al 32’ è -3 (62-65). Come nella semifinale con Milano, la difesa blaugrana nell’ultimo quarto diventa un muro, i catalani arrivano più volte a contatto ma nel finale devono arrendersi un Micic imprendibile, che risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta degli avversari LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Efes Istanbul trionfa in finale contro il Barcellona

    COLONIA (Germania) – L’Anadolu Efes Istanbul vince l’edizione 2020/2021 dell’Eurolega superando in finale il Barcellona per 86-81. A Colonia i turchi trionfano per la prima volta nella loro storia dopo la finale persa a Vitoria nel 2019. La squadra allenata da Ataman chiude uno straordinario triennio centrando il titolo più atteso e cercato. Micic è il dominatore di questa stagione, dopo il titolo di Mvp della stagione regolare nella finale è il top scorer con 25 punti. Shane Larkin mette a referto invece 21 punti. Il serbo, prossimo avversario dell’Italia al Preolimpico di Belgrado, ora aspetta la Nba dopo aver firmato lo scorso inverno un contratto biennale con Oklahoma. Il Barcellona viene invece tradito sui tre big: Calathes, Mirotic e Gasol, dopo aver segnato 48 punti in tre nella semifinale con Milano, ne realizzano appena 12.
    La partita
    Tensione in campo alta come in ogni finale con Barcellona al comando delle operazioni nel primo quarto con 10 punti di Brandon Davies nel 22-15 di fine primo quarto. Nel secondo quarto cambia l’inerzia della partita grazie ad un clamoroso parziale di 21-4 per i turchi trascinati da Sanli e Larkin. Il risultato a fine primo tempo è 36-39. Poi i turchi ritrovano anche la verve di Micic ed il Barça, orfano dei suoi big, è retto soprattutto da Higgins, l’eroe della semifinale. I catalani accorciano: al 32’ è -3 (62-65). Come nella semifinale con Milano, la difesa blaugrana nell’ultimo quarto diventa un muro. L’Efes ne mette solo 4 in 5’ e Mirotic pareggia, 69 pari. Nel finale Micic fa la differnza e l’Efes è campione d’Europa. LEGGI TUTTO