F1, Ecclestone critica la Mercedes: “Parlare di furto non ha senso”
ROMA – Bernie Ecclestone bacchetta la scuderia di Brackley. L’imprenditore britannico infatti non è d’accordo sul comportamento messo in atto dalla Mercedes in seguito all’ultima tappa stagionale di Abu Dhabi, dove Max Verstappen è stato incoronato campione: “Parlare di furto non ha alcun senso, sono dinamiche che possono verificarsi nel corso di una gara. A Yas Marina Lewis Hamilton ad esempio nel corso del primo giro ha completamente tagliato una curva senza ricevere nessuna penalità quando in occasione di quel sorpasso Max Verstappen non aveva fatto assolutamente nulla di sbagliato”, ammette a Sky Sports Uk l’ex patron del Circus.
Il giudizio su Masi
La gestione della gara è stata in ogni caso rivedibile secondo molti addetti ai lavori. Non per Ecclestone che però critica Michael Masi in maniera generale: “A Yas Marina ha fatto la cosa giusta – prosegue come dichiarato alla Sport Bild – nel corso della stagione, però, troppe volte si è trovato ad essere sopraffatto dal ruolo che ricopre. Forse non avrebbe mai dovuto accettare questo incarico”. LEGGI TUTTO