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    F1, incredibile Ecclestone: si dichiara colpevole di frode fiscale. La cifra è enorme

    “Indagine complessa e mondiale”

    Il processo nei confronti dell’ex boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, era previsto per il prossimo mese, quando avrebbe dovuto rispondere all’accusa a seguito di un’indagine fiscale da parte dell’HM Revenues and Customs, secondo cui l’indagine era stata “complessa e mondiale”. I pubblici ministeri affermano che ha dichiarato alle autorità fiscali “un solo trust”, istituito per conto di sua figlia. Ecclestone avrebbe detto in passato all’HMRC di “non essere il disponente né il beneficiario di alcun trust all’interno o all’esterno del Regno Unito”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone dimentica Prost: “Verstappen è il migliore di sempre”

    ROMA – La Formula 1 è ferma per questo fine settimana, ma tornerà il prossimo weekend con il primo storico appuntamento con il Gran Premio del Qatar. Proprio su questo tracciato il due volte campione del mondo Max Verstappen avrà il suo primo match point per conquistare il suo terzo titolo, per il quale basterà ottenere almeno tre punti tra sprint race e gara. Una pura formalità per l’olandese, che sta per entrare in un ristretto club di campioni, anche se per Ecclestone lui è già il migliore di tutti.
    Ecclestone: “Prima pensavo a Prost”
    “A mio avviso Max Verstappen è il miglior pilota di sempre, non ci sono dubbi. Prima indicavo Alain Prost, ora direi invece Max. È il più grande, il migliore nell’ottenere il meglio dalla propria vettura, non fa mai confusione ed è sempre concentrato. E’ anche meglio di Hamilton, perché lui riesce sempre a tirare fuori il meglio da ogni situazione in pista”. Queste le dichiarazioni che l’ex padrone della Formula 1, Bernie Ecclestone, ha rilasciato al Daily Mail in merito allo strapotere di Max Verstappen. LEGGI TUTTO

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    Bernie Ecclestone a processo per frode fiscale nel Regno Unito

    ROMA – Bernie Ecclestone andrà a processo nel Regno Unito per non aver dichiarato beni detenuti all’estero, per un ammontare di 400 milioni di sterline, che ammontano a circa 473 milioni di euro. La notizia è stata lanciata dai media britannici, i quali affermano l’avvio del procedimento contro il 91enne ex proprietario della Formula 1. La prima udienza è in programma il prossimo 22 agosto al Westminster Magistrates Court di Londra.
    L’annuncio del procuratore
    Per quanto riguarda il processo, il procuratore capo Andrew Penhale ha affermato di aver “autorizzato un’accusa contro Bernard Ecclestone di frode per falsa dichiarazione in merito alla sua mancata dichiarazione all’HMRC dell’esistenza di beni detenuti all’estero che si ritiene valgano oltre £ 400 milioni”. LEGGI TUTTO

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    F1: Bernie Ecclestone andrà a processo per frode fiscale

    ROMA – Bernie Ecclestone andrà a processo nel Regno Unito per la mancata dichiarazione di beni detenuti all’estero, per un totale di 400 milioni di sterline, che ammontano a circa 473 milioni di euro. La notizia è stata lanciata dai media britannici, i quali affermano l’avvio del procedimento contro il 91enne ex proprietario della Formula 1. La prima udienza è in programma il prossimo 22 agosto al Westminster Magistrates Court di Londra.
    L’annuncio
    Per quanto riguarda il processo, il procuratore capo Andrew Penhale ha affermato di aver “autorizzato un’accusa contro Bernard Ecclestone di frode per falsa dichiarazione in merito alla sua mancata dichiarazione all’HMRC dell’esistenza di beni detenuti all’estero che si ritiene valgano oltre £ 400 milioni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone difende Mick Schumacher: “Soffre per critiche eccessive, Michael risponderebbe a Steiner”

    ROMA – La prima parte del campionato di Formula 1 non ha visto brillare la stella di mick Schumacher. Il giovane pilota tedesco della Haas, infatti, è ancora a 0 punti in classifica dopo nove gare. E se lo scorso anno questo risultato poteva essere giustificato da una monoposto non competitiva, quest’anno il discorso non regge, perché con il nuovo regolamento la Scuderia statunitense ha fatto un deciso balzo in avanti in griglia, e i 15 punti raccolti da Kevin Magnussen sono lì a testimoniarlo. Inoltre, il team principal Gunther Steiner non perde occasione per punzecchiare il figlio d’arte, che sembra soffrire la situazione. In soccorso del campione di Formula 2 2020 è intervenuto anche Bernie Ecclestone, che all’emittente tedesca NTV ha dichiarato: “Non ha bisogno di persone che lo criticano in continuazione, deve essere aiutato”. 
    “Mick spera che qualcuno gli dia una possibilità”
    Con il suo solito fare schietto, l’ex numero 1 della Formula 1 ha poi aggiunto: “Se Michael Schumacher fosse qui e potesse rispondere, saprebbe dove mandare Steiner, e questo aiuterebbe molto Mick”. Infine, Ecclestone ha espresso preoccupazioni sul futuro della carriera del giovane Schumacher: “Se la Haas dovesse lasciarlo, la questione diventerebbe capire chi se lo prenderebbe. Mick sta soffrendo perché spera che qualcuno gli dia la possibilità di dimostrare le proprie capacità”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Mick Schumacher non ha bisogno di critiche, suo padre saprebbe dove mandare Steiner”

    ROMA – Mick Schumacher non ha certo brillato nella prima parte del campionato di F1. Il giovane pilota tedesco della Haas, infatti, è ancora a 0 punti in classifica dopo nove gare. E se lo scorso anno questo risultato poteva essere giustificato da una monoposto non competitiva, quest’anno il discorso non regge, perché con il nuovo regolamento la Scuderia statunitense ha fatto un deciso balzo in avanti in griglia, e i 15 punti raccolti da Kevin Magnussen sono lì a testimoniarlo. Inoltre, il team principal Gunther Steiner non perde occasione per punzecchiare il figlio d’arte, che sembra soffrire la situazione. In soccorso del campione di Formula 2 2020 è intervenuto anche Bernie Ecclestone, che all’emittente tedesca NTV ha dichiarato: “Non ha bisogno di persone che lo criticano in continuazione, deve essere aiutato”. 
    “Michael saprebbe dove mandare Steiner”
    Con il suo solito fare schietto, l’ex numero 1 della Formula 1 ha poi aggiunto: “Se Michael Schumacher fosse qui e potesse rispondere, saprebbe dove mandare Steiner, e questo aiuterebbe molto Mick”. Infine, Ecclestone ha espresso preoccupazioni sul futuro della carriera del giovane Schumacher: “Se la Haas dovesse lasciarlo, la questione diventerebbe capire chi se lo prenderebbe. Mick sta soffrendo perché spera che qualcuno gli dia la possibilità di dimostrare le proprie capacità”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Ecclestone: “Le scommesse sulla Rossa e su Leclerc sono soldi persi”

    ROMA – Bernie Ecclestone non crede nella rimonta Ferrari. L’ex presidente della FIA si è infatti concesso in un’intervista al portale svizzero “Blick” dove ha affermato: “Speravo, come tanti, che la Ferrari potesse tornare a vincere dopo più di 14 anni. Ora purtroppo devo avvertire gli scommettitori: i soldi che punterete sulla Ferrari o su Charles Leclerc saranno soldi persi, non frutteranno nulla”. La Ferrari ha perso terreno dalla Red Bull nelle ultime tappe della Formula 1 e dalle parti di Maranello si lavora per garantire ai piloti una F1-75 ancora più performante e, soprattutto, affidabile.
    Ecclestone punta su Verstappen
    Finora sono stati proprio i guasti tecnici a pesare di più sulla classifica della Ferrari, ora a 76 punti dalla casa di Milton Keynes. “In Ferrari – afferma Ecclestone – sono tornati a fare errori, l’affidabilità sembra essere tornata quella dei vecchi tempi e questo rende i piloti poco sicuri. Verstappen sta vincendo facile e ha già portato a casa sei trionfi”. A luglio il Circus farà rotta verso la Gran Bretagna per un circuito spesso decisivo per il mondiale e che incontra i favori di Charles Leclerc, sempre brillante a Silverstone. È lì che la Ferrari proverà a dare una svolta a una stagione che finora presenta luci e ombre. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone: “Scommesse sulla Ferrari? Soldi persi”

    ROMA – “Speravo, come tanti, che la Ferraripotesse tornare a vincere dopo più di 14 anni. Ora purtroppo devo avvertire gli scommettitori: i soldi che punterete sulla Ferrari o su Charles Leclerc saranno soldi persi, non frutteranno nulla”. Queste le parole pronunciate al portale elvetico “Blick” da Bernie Ecclestone, ex presidente della FIA. La Ferrari ha perso terreno dalla Red Bull nelle ultime tappe della Formula 1 e dalle parti di Maranello si lavora per garantire ai piloti una F1-75 ancora più performante e, soprattutto, affidabile.
    Le parole di Ecclestone
    Finora sono stati proprio i problemi tecnici a pesare di più sulla classifica della Ferrari, ora a 76 punti dalla casa di Milton Keynes. “In Ferrari – afferma Ecclestone – sono tornati a fare errori, l’affidabilità sembra essere tornata quella dei vecchi tempi e questo rende i piloti poco sicuri. Verstappen sta vincendo facile e ha già portato a casa sei trionfi”. Ora che la Formula 1 si sposterà in Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, scopriremo se la Rossa sarà capace di rialzare la testa su un tracciato che piace molto a Charles Leclerc, che ora a disposizione una rotazione più ampia dei suoi elementi di power unit. LEGGI TUTTO