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    Porto Viro non esce dal tunnel, Fano rimonta e conquista l’intera posta in palio

    Ennesima rimonta subita, ennesima sconfitta. Continua la serie nera della Delta Group Porto Viro, che cede 3-1 in casa della Smartsystem Essence Hotels Virtus Fano subendo l’ottavo ko consecutivo. Il copione è lo stesso visto nelle due trasferte precedenti, sempre perse per 3-1 dopo essere stati avanti di un set, ma anche in casa con Siena domenica scorsa, quando il vantaggio era addirittura doppio: i nerofucsia partono forte e poi si spengono alla distanza, dimostrando fragilità caratteriale nei finali punto a punto. Fano ha fatto la voce grossa soprattutto a muro (17 block vincenti), asfissiando l’attacco polesano, che ha chiuso con il 39% di positività.

    Per Porto Viro in doppia cifra Andreopoulos (15 punti con 1 ace e 1 muro), Sivula (13, 2 muri) e Magliano (11), tra i padroni di casa exploit personali di Marks (21 punti con 2 muri) e Merlo (19, 2 muri). In classifica la Delta Group scivola all’undicesimo posto, agganciata da Macerata – avversaria di sabato prossimo, nell’anticipo della nona giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca –, con Reggio Emilia, penultima, che si porta a sole quattro lunghezze di distanza.

    Sestetti – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Sivula come opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero. L’ex tecnico nerofucsia Vincenzo Mastrangelo dispone la Smartsystem Essence Hotels Virtus Fano con Coscione-Marks sulla diagonale principale, Mengozzi-Compagnoni al centro, Roberti-Merlo in posto quattro, Raffa libero.

    1° set – Grande atmosfera al Palas Allende, nutrito (e molto rumoroso) il drappello di tifosi al seguito di Porto Viro. I nerofucsia lavorano subito di gomito in muro-difesa e avanzano 1-3 con la frustata di Andreopoulos in ricostruzione. Ancora ospiti impenetrabili, i due block vincenti di Sivula e Eccher convincono Mastrangelo a chiamare tempo (2-6). Dopo la pausa c’è una pipe in nastro di Roberti, ma anche la reazione di Fano: doppietta di Mengozzi e contrattacco vincente di Marks, 5-7 sul tabellone.

    I due attacchi funzionano a corrente alternata, meglio i muri, quello di Roberti su Sivula vale il meno uno per i padroni di casa: 8-9. Compagnoni impatta direttamente dal servizio, ma Eccher riguadagna in un lampo il più due (12-14). Errore della Virtus e mani-out di Magliano, Porto Viro allunga sul 14-18, Mastrangelo spende il secondo discrezionale. Al rientro, Sivula stampa la fragorosa murata del più cinque, distanza che Sperandio conferma con un altro block poco dopo (15-20).

    Muro chiama muro, ne arrivano due in serie dei locali, Morato deve interrompere il gioco sul 18-20. Merlo porta Fano a un tiro di schioppo, Morato chiama ancora tempo (20-21). Azione al cardiopalma risolta da Andreopoulos, gli ospiti tornano a respirare. Lo schiacciatore greco azzanna anche la palla del 21-24 (tocco del muro di casa ravvisato dal check), chiude le ostilità un errore della Virtus in battuta: 22-25, 0-1.

    2° set – Sostanziale equilibrio in apertura di seconda frazione, il cambio palla è regolare su entrambi i fronti (Sivula il più servito da Santambrogio), Fano interrompe il tran tran con un muro, ma poi cicca un attacco ristabilendo la parità (5-5). I padroni di casa sostituiscono Roberti con Klobucar, che contribuisce subito (in difesa) al break del 9-7. La Virtus sembra specializzata nel farsi male da sola, stavolta è una pestata a sancire l’aggancio polesano (10-10).

    Terzo tentativo di allungo dei locali, Merlo firma il più due, entra nel conto anche un errore offensivo di Porto Viro: 14-11, Morato interrompe il gioco. Fano affonda di nuovo la lama, Klobucar e Marks (muro) fissano il punteggio sul 17-12, Morato vara tre cambi – dentro Pedro, Chiloiro e Arguelles per Andreopoulos, Magliano e Sivula –, ma arrivano altri due block vincenti dei marchigiani. Arguelles rosicchia una lunghezza, Merlo se la riprende immediatamente (21-14), esce anche Ecccher per Innocenzi, mentre Fano continua a dettare legge con il muro. Finale senza sorprese: 25-18, 1-1.

    3° set – Terzo set, Fano riparte come aveva finito, tanto muro e tanta difesa, Porto Viro è ancora un po’ annebbiata, ma Sivula la mantiene in linea di galleggiamento. Block di Mengozzi per il più tre marchigiano (9-6), suona la sveglia nella metacampo nerofucsia, Santambrogio (ace) e Sivula ricuciono immediatamente il gap: 10-10. Lotta serrata ora, la Delta Group si è sistemata bene in campo e risponde colpo su colpo alla Virtus, trovando il sorpasso con un altro servizio al bacio di Santambrogio: 15-16.

    Torna davanti Fano con Klobucar (18-17), Morato vuole parlarci su. Entrano Bellia e Chiloiro in battuta, anche Arguelles a muro, senza lasciare il segno. La squadra di casa tiene il cambio palla immacolato e poi allunga a un passo dal traguardo: Merlo mette giù il pallone del 24-22, time per Morato. Ancora Merlo a segno, con il muro che decide la frazione: 25-22, 2-1.

    4° set – La Delta Group inizia all’inseguimento il quarto parziale, complice l’onnipresente muro fanese, con Mengozzi a farla da padrone: 4-2. Anche gli ospiti alzano i giri del motore, Andreopoulos colpisce in ricostruzione, Compagnoni spara fuori il pallone successivo, quindi portentoso block in solitaria di Santambrogio: 6-8, tempo richiesto da Mastrangelo. Regge bene il fortino nerofucsia, zampata in contrattacco di Andreopoulos e block di Eccher per il 6-10: Fano sostituisce Klobucar con Roberti.

    Il neoentrato, in combutta con Marks, riporta subito i locali a contatto (9-10). Brutto attacco di Porto Viro, bella giocata di Merlo nello scambio che segue: la Virtus passa al comando, 12-11, Morato interrompe le operazioni. Servizio vincente di Compagnoni, rimedia subito Sperandio sfruttando un pasticcio marchigiano in ricezione, Marks porta di nuovo i suoi a più due, ma c’è ancora Sperandio – a muro – ad annullare le distanze (17-17). Scontro a rete vinto da Andreopoulos, la Delta Group mette la freccia, cementa il vantaggio polesano Marks spedendo fuori il pallone del 19-21.

    Doppietta di Roberti, poi muro di Compagnoni, Fano torna davanti: 22-21. Morato sostituisce Magliano e Sivula con Pedro e Arguelles, intanto Andreopoulos confeziona l’ennesimo ribaltone: attacco, di rabbia, e ace, di astuzia, 22-23. Porto Viro non riesce a chiudere lo scambio della possibile palla set, Fano la ripassa ancora, con Merlo, e va a prendersi i tre punti con il muro di Marks: 25-23, 3-1.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3Delta Group Porto Viro 1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 7, Compagnoni 11, Marks 20, Merlo 18, Mengozzi 12, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 8. N.E. Magnanelli, Acuti, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 15, Eccher 6, Sivula 13, Magliano 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 1, Ferreira Silva 1, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Vecchione, Ciaccio. NOTE – durata set: 31′, 28′, 30′, 39′; tot: 128′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Aversa non rallenta la corsa, battuta da tre punti anche Porto Viro

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca. Sesta sconfitta consecutiva, la più bruciante e immeritata di questo terribile filotto per i nerofucsia, che al PalaJacazzi giocano una partita di voglia e di sostanza, ma non riescono a ottenere punti. Dopo aver comandato il primo parziale, la squadra di Daniele Morato sembra potersi mettere in tasca anche il secondo, invece all’ultima curva subisce il sorpasso dei padroni di casa che poi la spuntano ai vantaggi. Rimpianti anche per il quarto set, perso dopo essere passati avanti sul 16-18. Per Porto Viro sugli scudi Pedro (19 punti) e Andreopoulos (15), entrambi con 2 ace e 1 muro all’attivo. Tra le fila di Aversa, ancora un exploit di Motzo (29 punti), già mattatore della gara d’andata, in doppia cifra anche Lyutskanov (14), determinante con il servizio (4 ace). Domenica prossima, 2 febbraio, la Delta Group ospiterà Siena per il ventesimo turno di regular season, settimo del girone di ritorno.

    Starting Players – Coach Daniele Morato ripropone lo stesso 6+1 della gara con Ravenna: Santambrogio in regia, Magliano opposto, Sperandio e Eccher al centro, Pedro e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Ambrose-Frumuselu centrali, Lyutskanov-Canuto bande, Rossini libero.

    1° set – La Delta Group inizia fluida in cambio palla, Aversa invece va due volte a vuoto: 2-5 sul tabellone. Controbreak immediato della squadra di casa sul servizio velenoso di Lyutskanov e sorpasso sul 6-5, ma c’è ancora un errore normanno a regalare il vantaggio agli ospiti, ci mette lo zampino anche Andreopoulos in battuta con l’aiuto del nastro: 7-9, primo time della serata per Tomasello. Dopo la pausa, di nuovo Andreopoulos a segno, stavolta in pipe, e palla azzannata da Santambrogio a filo rete per il più quattro polesano: 7-11. Grande sforzo difensivo della Delta Group capitalizzato da Magliano in contrattacco, rimpingua ulteriormente il bottino Pedro con l’ace del 10-16. Aversa rallenta la corsa nerofucsia con l’ingresso di Minelli al servizio, due block di Canuto per il 16-18. Ricomincia a tuonare Andreopoulos dai nove metri, un punto diretto realizzato e un muro (di Santambrogio) propiziato, 16-21. Finale in scioltezza dopo la battuta vincente di Sperandio (17-23), il sigillo lo appone Eccher a muro: 18-25, 0-1.

    2° set – Equilibrio in avvio di seconda frazione, Pedro è ispirato, con un block e un contrattacco mette due volte davanti Porto Viro, gli dà manforte Eccher che mette giù il pallone del 6-8. Altra gemma di Pedro, in battuta, e gran murata di Andreopoulos su Motzo: 8-12, Tomasello interrompe il gioco. Delta Group splendida per intensità in questa fase, capitan Sperandio ringrazia e schianta a terra il più cinque (10-15). Frumuselu fa (block vincente) e disfa (attacco out), anche Motzo non sta girando, Tomasello spende il secondo discrezionale sul 12-17. Dalla panchina normanna esce ancora Minelli, che, puntuale, punge dai nove metri: 15-18. Lyustkanov rosicchia un altro punticino, segue uno scambio infinito, stupendo, chiuso da Magliano. Porto Viro è sotto (grande) pressione, Morato chiama tempo, ma non riesce a spezzare la concentrazione di Lyustkanov, che infila due ace (il primo fortunoso) e impatta sul 23-23, costringendo il tecnico ospite alla seconda interruzione. Aversa mette addirittura la freccia al fotofinish, ennesima bomba di Lyustkanov dalla linea di fondo campo e Motzo fa 23-24. Pedro risponde presente mandando la contesa ai vantaggi, ma nel momento clou Porto Viro sbaglia tre battute di fila. L’ultima è fatale, Motzo in contrattacco chiude il conto: 29-27, 1-1.

    3° set – Terzo set, la Delta Group comincia bene, poi si inceppa concedendo il più tre alla squadra di casa: 7-4, time per Morato. Altro semaforo rosso per l’attacco nerofucsia, sbaglia Magliano che viene sostituito da Arguelles (10-6). Il neoentrato risolve subito uno scambio complicato, quindi si scatena Andreopoulos con due mani-out in ricostruzione: 11-10. Monster block di Sperandio per la parità (12-12), ma Motzo riconquista immediatamente un mini-break di vantaggio. Pedro sembra riaccendere Porto Viro (15-15), che invece precipita sul turno in battuta del suo ex capitano Garnica: 19-15, Moratochiama tempo. Salvataggio oltre i confini della realtà di Morgese, praticamente suo il punto del 21-19. Incredibile, il pallone colpito alla bell’è meglio da Frumuselu beffa la seconda linea nerofucsia (23-19), nell’azione successiva Aversa alza il muro stoppando Pedro. Cinque palle set per i normanni, due sono sufficienti: 25-20, 2-1.

    4° set – Confermato Arguelles nel sestetto ospite che inizia il quarto set. L’attacco polesano viene subito fiaccato dal muro di casa, Morato interrompe il gioco dopo il 7-3 firmato Motzo. Escono bene i nerofucsia dalla pausa, Pedro recupera una lunghezza, Aversa si rimette a pedalare con Motzo, ma l’errore di Canuto sancisce di nuovo il meno due ospite (9-7). Ancora tira e molla, blitz in battuta di Lyustkanov, Arguelles in contrattacco dimezza immediatamente lo svantaggio: 14-12. Primo ribaltone in arrivo, Bellia entra e picchia fortissimo dai nove metri, Pedro lo imita da posto quattro, Andreopoulos in pipe, mentre Motzo spara out dalla sua mattonella preferita: 16-18, time per Tomasello. Secondo capovolgimento di fronte, anche Aversa pesca il jolly in battuta, Saar, arrivano muro e contrattacco vincenti di Lyutskanov, 19-18 sul tabellone. Fase decisiva del set e del match, lungo scambio su cui Motzo mette l’ultima parola, 21-19. È il colpo del ko, Porto Viro non riesce più a rialzarsi, Ambrose a muro consegna la vittoria ai padroni di casa: 25-22, 3-1.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1(18-25, 29-27, 25-20, 25-22)Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 14, Frumuselu 7, Motzo 29, Canuto 5, Ambrose 8, Agouzoul (L), Saar 0, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 1, Mentasti 0. N.E. Arasomwan. All. Tomasello.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Ferreira Silva 19, Eccher 7, Magliano 6, Andreopoulos 15, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 5, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato.Arbitri: Cruccolini, Spinnicchia.Note – durata set: 26′, 39′, 35′, 34′; tot: 134′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata batte Porto Viro in quattro set e agguanta Brescia al primo posto

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet Prata di Pordenone sulla Delta Group Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.1° set – Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6.Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.2° set – Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.3° set – Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.4° set – Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11.Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’obiettivo per questo girone di ritorno era andare sempre a punti, perciò non possiamo accontentarci di vincere solo un set come spesso ci capita in trasferta. Nel primo parziale ci hanno messo sotto in tutti i fondamentali, tornando alla formazione di inizio campionato abbiamo trovato un po’ più la quadra. Spiace perché ci siamo persi in alcune situazioni tecniche, loro hanno spinto tanto al servizio, ma noi siamo andati anche più in difficoltà del dovuto, subendo dei filotti che ci hanno tagliato le gambe, anche nel quarto set, in cui eravamo partiti benissimo. In attacco è stata una delle nostre migliori partite dell’ultimo mese, portiamoci a casa queste note positive per tornare a lavorare in palestra con il sorriso e con delle certezze che ci permettano di ritrovare alchimia e automatismi di gioco“.Tinet Prata di Pordenone 3Delta Group Porto Viro 1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 18, Scopelliti 8, Gamba 20, Ernastowicz 12, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Agrusti, Truocchio. All. Di Pietro. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Magliano 5, Eccher 5, Ferreira Silva 12, Andreopoulos 12, Sperandio 1, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 13, Ghirardi 0, Innocenzi 3, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan. All. Morato.ARBITRI: Merli, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 27′, 33′, 25′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campi Reali, il match di Santo Stefano sarà a Porto Viro

    Il giorno di Santo Stefano inizia il girone di ritorno della Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà in trasferta la Delta Group Porto Viro, con fischio d’inizio al palazzetto della cittadina veneta previsto per le ore 18.00. I portoviresi sono un osso duro in casa, dove hanno perso finora solo due volte, e arrivano dalla bella vittoria per 3-1 contro Cosedil Acicastello.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Porto Viro viene da una partita ottima, visto che hanno battuto Acicastello in casa. Sarà un match difficile perché tra le mura amiche sono molto forti, ed esprimono un livello di pallavolo alto. Noi dobbiamo comunque andare a lottare, e cercare di fare del nostro meglio, come abbiamo sempre fatto, anche se non sempre siamo riusciti”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Delta Group siede il confermato Coach Daniele Morato, e schiera in palleggio uno dei suoi “fedelissimi” dai Diavoli Rosa di Brugherio, Filippo Santambrogio, che è reduce dalla stagione in SuperLega in maglia Farmitalia Catania. Opposto è Edwin Arguelles Sanchez, già visto in Serie A2 con la Kemas Lamipel Santa Croce e la scorsa stagione in Serie A3 con l’Aurispa DelCar Alessano. È composta da due stranieri la diagonale degli schiacciatori: si tratta del greco Charalampos Andreopoulos, la scorsa stagione a Cuneo, e del confermato brasiliano Pedro Enrique Ferreira Silva, con l’ex di giornata Lorenzo Magliano pronto ad entrare in campo a dare una mano. Al centro due conferme: si tratta dell’esperto Matteo Sperandio, alla sua sesta stagione consecutiva a Porto Viro, e del classe 2003 ex “Diavolo” Mattia Eccher, anche lui lo scorso anno con i portoviresi. Altro ritorno come libero, l’ex Santa Croce e Reggio Emilia Davide Morgese.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La prima partita della stagione tra queste due squadre ha visto la Delta Group imporsi per 3-1 e conquistare i primi tre punti del campionato. Dei quattro parziali giocati, però, tre si sono chiusi con il minimo scarto tra le due compagini. Top scorer del match è stato Marco Novello con 25 palloni a terra, tra i quali due muri e ben quattro ace.

    GLI EX
    Sono due gli ex, uno per parte: Lorenzo Magliano giocava in terra canturina nella scorsa stagione, mentre nello stesso periodo Nicola Tiozzo schiacciava nel delta del Po.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Nicola Candeli mancano 12 punti per raggiungere quota 100.

    In Serie A:
    Il prossimo muro di Nicola Candeli sarà il numero 200.
    Il prossimo punto di Marco Novello sarà il numero 1500.
    A Marco Bragatto mancano 5 muri per raggiungere quota 300.
    Ad Andrea Galliani mancano 3 ace per raggiungere quota 200 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: giovedì 26 dicembre 2024 alle ore 16.00 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO).
    Arbitri: Giuseppina Stellato (Caserta) e Maurina Sessolo (Treviso)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ritrova Nelli e torna al successo ai danni di Porto Viro

    La Emma Villas Siena torna al successo disputando un grande match contro Porto Viro. La partita termina sul risultato di 3-1 in favore della squadra di coach Gianluca Graziosi. I senesi attaccano bene, difendono e giocano con personalità e concretezza. La Emma Villas conquista così tre punti assai preziosi per la propria classifica in quello che è stato il match in cui è tornato in campo Gabriele Nelli dopo i problemi fisici vissuti dall’opposto della formazione biancoblu. E Nelli è anche l’mvp dell’incontro con 24 punti messi a segno.

    Sestetti – Emma Villas Siena in campo con Nevot in cabina di regia e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Porto Viro comincia la sfida con Santambrogio- Arguelles, Pedro Henrique-Andreopoulos, Sperandio-Eccher, Morgese.

    1° set – Si parte con un punto di Andreopoulos, a cui risponde Gabriele Nelli con una schiacciata in diagonale. Di nuovo a segno lo schiacciatore greco (1-2). Poi Pedro Henrique allunga per Porto Viro (1-3). Servizi da migliorare da una parte e dall’altra in avvio di gara. Nelli realizza 3 dei primi quattro punti della formazione senese. Anche Luigi Randazzo a segno con una pipe in avvio di set (6-7). Gli ospiti cercano di allungare, un muro di Andreopoulos porta il punteggio sul 6-10. In questo momento la Delta Group alza il livello del proprio volley.

    Lo stesso schiacciatore greco va a segno nell’azione seguente: 6-11. Anche Pedro Henrique si dimostra subito un fattore importante nel match (10-15) e poco dopo Arguelles mantiene il vantaggio dei suoi con il diciassettesimo punto messo a segno da Porto Viro. Che allunga con il tocco delicato di Pedro Henrique (12-18). Out Arguelles: 17-21. Cattaneo cerca di riaprire i giochi nel primo parziale (18-22), così come fa Pietro Melato con uno spettacolare servizio vincente che riporta Siena sul -2: 20-22. L’attacco di Arguelles è out, il set è ora riaperto (21-22). Il set si decide quindi nel finale: a segno prima Pedro Henrique e poi Cattaneo (22-23). Nevot sbaglia la battuta (22-24), il muro vincente di Santambrogio chiude il primo set sul 22-25. Pedro Henrique è l’assoluto protagonista del parziale con 7 punti a segno.

    2° set – Siena ingrana un a marcia superiore nel secondo set, nel quale parte con un bel parziale di 5-0 nel quale è da evidenziare anche una murata vincente di Luigi Randazzo. Un grande recupero di Federico Bonami propizia il 7-1 senese, chiuso dalla murata vincente di Andrea Rossi. Fantastico poi Gabriele Nelli con il servizio vincente che vale l’8-1. Porto Viro però piazza un contro break, con buone difese e attacchi vincenti. Siena ora è sul +2: 10-8. Ci pensa Nelli a dare ossigeno alla squadra toscana, ma gli risponde il solito Pedro (12-9).  Punto break Emma Villas con Luigi Randazzo. Protagonista Trillini, autore di due punti consecutivi: è 15-9. Siena risponde ai tentativi di recupero di Porto Viro con una bella pipe di Cattaneo e con un ace di Gabriele Nelli (18-13). Un’altra bella battuta di Gabriele Nelli propizia il punto senese numero 19 in questo set, messo a segno da Luigi Randazzo. Cattaneo fa 22-16. Un attacco di Nelli dà il 24-17 a Siena, poi Porto Viro attacca out. Il secondo set si chiude sul 25-17. Bene Nelli (6 punti), Randazzo e Cattaneo (4 punti). Siena ha attaccato con il 54%, Porto Viro in questo set non è andata oltre il 37%.

    3° set – Bene la Emma Villas Siena anche in avvio di terzo set. Siena allunga e vola sull’11-7. Nelli prima mura con profitto e poi attacca alla grande per il 13-8 per Siena. Coach Morato cambia e richiama in panchina sia Arguelles che Pedro Henrique. La Emma Villas gioca bene, attacca con alte percentuali e si comporta bene al servizio. Ace di Andrea Rossi per il 17-12. La combinazione Nevot-Trillini è ancora vincente: 19-13. Trillini è superlativo e va ancora a segno (20-14). Bravissimo Randazzo a colpire e a spingere più lontano la Delta Group (21-17). Il terzo set viene chiuso da Claudio Cattaneo: 25-20 e quindi 2-1 per Siena.

    4° set – Nelli “on fire”, Siena avanti 4-1. La Delta Group rientra, contro parziale e con due murate di A Andreopoulos ed Eccher si portano sul 6-7. Ospiti sul 6-9, coach Graziosi chiama time out. Siena replica colpo su colpo, di nuovo Nelli protagonista ed è 9-9. Nelli e Cattaneo consentono a Siena di riportarsi avanti in questo set: 11-9. Entra in campo Alan Patrick Aruajo al posto di Randazzo, il brasiliano va subito a segno. Ace di Nelli (17-15). Bene Siena, che va a chiudere il quarto set con Nelli sul 25-22.

    Emma Villas Siena 3Delta Group Porto Viro 1(22-25, 25-17, 25-20, 25-22)Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 12, Trillini 7, Nelli 24, Randazzo 13, Rossi 8, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Araujo 1, Ceban 0. N.E. Alpini, Pellegrini. All. Graziosi.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 15, Eccher 9, Arguelles Sanchez 4, Ferreira Silva 17, Sperandio 7, Lamprecht (L), Magliano 7, Ghirardi 0, Bellia 2, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Innocenzi. All. Morato.Arbitri: Nava, Salvati.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 30′; tot: 120′.

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    Un’Aversa corsara infligge la prima sconfitta a Porto Viro

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha smarrito via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.

    SESTETTI – Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.

    1° SET – Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si abbatte improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.

    2° SET – Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.

    3° SET – Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia libera di testa, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.

    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.

    Delta Group Porto Viro 0Evolution Green Aversa 3(21-25, 23-25, 21-25)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 12, Eccher 2, Arguelles Sanchez 12, Ferreira Silva 3, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 2, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L). N.E. Ballan, Ghirardi, Chiloiro. All. Morato.Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 11, Frumuselu 4, Motzo 27, Canuto 9, Arasomwan 2, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Minelli 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose, Barbon. All. Tomasello.Arbitri: Di Bari, Lentini.Note – durata set: 28′, 31′, 30′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO