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    La Delta Despar crolla alla distanza, il tie break è di Cuneo

    Di Redazione Dopo una lunga battaglia esce vittoriosa la Bosca San Bernardo Cuneo dalla BLM Group Arena, nuova casa della Delta Despar Trentino. Una vittoria giunta al termine di una partita quanto mai combattuta, in cui le piemontesi sono riuscite a portare a casa il successo in rimonta riscattando così la sconfitta subita sette giorni prima in casa contro Roma. Gara dai tre volti differenti, con un primo set dominato dalle ospiti e il secondo e il terzo vinti con autorità dalla squadra di Bertini, che però va incontro a un vero e proprio black out nel quarto set e nel decisivo tie break. Da menzionare tra le singole la prestazione dell’opposta transalpina di Cuneo Lucille Gicquel (20 punti) e della laterale Alice Degradi (19 punti), mentre tra le fila gialloblù sono 15 i punti personali di Piani ma in luce si è messa anche la centrale Rucli, subentrata nel corso del match all’infortunata Berti. Premio di MVP per la russa Kuznetsova, entrata a partita in corso e protagonista di un finale di match eccellente. La cronaca: Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Pistola scioglie i dubbi della vigilia e schiera Signorile al palleggio, Gicquel opposto, Degradi e Jasper schiacciatrici, Squarcini e Stufi al centro e Spirito libero. Partenza tutta in favore di Cuneo che approfitta di una non perfetta intesa tra Raskie e Berti e di una Delta Despar Trentino contratta per mettere subito cinque lunghezze di vantaggio (2-7). Le trentine faticano ad entrare nel match, arrivano sino a tre punti dalle ospiti (7-10) per poi subire un nuovo break con i servizi insidiosi di Squarcini (8-15). Bertini prova le carte Stocco e Botarelli ma la Bosca San Bernardo chiude la frazione con una pipe vincente di Degradi (17-25). Con altro piglio scende in campo la formazione di Matteo Bertini che trova nuove trame offensive e una Raskie più ispirata (10-7). Berti esce per un infortunio alla caviglia ma è brava Rucli a farsi trovare pronta e stampare subito un muro. L’ace di Nizetich obbliga coach Pistola a fermare il gioco (15-9). L’intesa Raskie-Nizetich sale in cattedra (22-16). L’attacco out di Giovannini manda in archivio la seconda frazione (25-17). Terzo set che si apre a tinte gialloblù, l’ace di Nizetich regala subito il più 3 (4-1) ed è poi la prima intenzione di Raskie ad allungare ulteriormente (6-2). Le ospiti non demordono e tornano nel set con l’errore in pallonetto di Rivero (9-8). L’attacco out di Jasper, muro di Rucli su Gicquel ed il successivo ace della stessa centrale portano nuovamente la Delta Despar Trentino ad un cospicuo vantaggio (16-11). L’ingresso di Mason per il servizio porta l’effetto desiderato e le trentine volano sul più 6 (21-15). Degradi ricuce lo svantaggio (21-18) ma chiude la frazione un errore al servizio di Kuznetsova subentrata per Jasper e vera mattatrice (25-21). Quarto set all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si equivalgono fino al doppio muro di Signorile su Nizetich; break che porta coach Bertini ad inserire Piva (5-7). Si spegne tutto d’un tratto la luce nella metà campo trentina con numerosi errori diretti e muri subiti (6-16). Chiude il set ed allunga la sfida al tiebreak il primo tempo vincente di Squarcini (16-25). L’avvio di tie break conferma l’ottimo momento delle piemontesi, con Trento incapace di trovare soluzioni redditizie in prima linea (1-4). Degradi sbarra la strada a Piani (2-7), Gicquel non perdona da posto 2 (3-10) e più rapidamente del previsto cala il sipario su un quinto set dominato dalla Bosca San Bernardo (4-15). Delta Despar Trentino-Bosca S.Bernardo Cuneo (17-25, 25-17, 25-21, 16-25, 4-15)Delta Despar Trentino: Raskie 4, Piani 15, Nizetich 14, Rivero 10, Furlan 7, Berti 2, Moro (L); Mason 2, Piva 0, Stocco 2, Botarelli 1, Rucli 6. All. BertiniBosca San Bernardo Cuneo: Signorile 4, Gicquel 19, Degradi 20, Jasper 3, Squarcini 13, Stufi 11, Spirito (L); Kuznetsova 6, Giovannini 3, Zanette 0, Agrifoglio 0, Caruso ne, Gay (L) ne. All. PistolaArbitri: Massimiliano Giardini di Verona e Andrea Puecher di PadovaNote: Durata: 27’, 29’, 29’, 26’, 14′ (totale 2h17’). Delta Despar Trentino (attacco 45, muro 11, battuta 7, errori attacco 11, errori battuta 9), Bosca San Bernardo Cuneo (attacco 63, muro 15, battuta 1, errori attacco 9, errori battuta 12). Spettatori: 350 circa (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piani fa il vuoto a suon di ace, la Delta Despar sbanca Bergamo

    Di Redazione Bergamo si conferma campo amico per la Delta Despar Trentino che ottiene la terza vittoria in altrettante sfide disputate nella città orobica iniziando la stagione 2021-22 con una importantissima vittoria. Il successo contro il Volley Bergamo 1991, diretta concorrente per la salvezza, arriva in rimonta dopo il primo set perso e porta la firma di Vittoria Piani, MVP e top scorer dell’incontro con 17 punti ma soprattutto autrice di ben 7 ace. Alle padrone di casa non basta la prova di Khalia Lanier, partita bene ma andata in calando. La cronaca:Organico al completo per entrambi gli allenatori, che partono con i previsti “sei più uno”. Delta Despar Trentino con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero-Màrin in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Giangrossi risponde con Di Iulio al palleggio, Ana Paula Borgo opposto, Lanier e Loda schiacciatrici, Ogoms e Scholzel al centro e Faraone libero. Subito i muri di Nizetich portano la Delta Despar Trentino davanti nel punteggio (1-3) ma ben presto è lesta Bergamo a riportarsi sotto con l’attacco sul nastro della stessa argentina (4-4). Si va avanti punto a punto sino a metà frazione quando il turno in battuta di Ogoms scava il solco tra le due formazioni (19-14). Bertini inserisce forze fresche come Piva, Stocco e Mason e il cambio porta i suoi frutti riuscendo Trento ad annullare cinque palle match con due ace di Piani (24-19), prima del 25-23 firmato da Lanier. Inizio secondo set a tinte gialloblù con Rivero che firma il più 4 (5-9). Di Iulio ferma Nizetich e successivamente Piani attacca out riportando nel set il Volley Bergamo 1991 (13-13). Si arriva punto a punto sino alle battute conclusive quando ci pensa Piani a mettere a terra l’attacco del set (23-25). Terzo parziale tutto in favore della Delta Despar Trentino che riesce sin dalle prime battute a mettere tra sé e il Volley Bergamo 1991 punti importanti (4-7). Rivero al servizio firma il break decisivo con anche due punti personali (9-15). Finale a senso unico con la parola fine al set che lo mette il pallonetto spinto della capitana gialloblù Nizetich (18-25). Nel quarto set la stessa Nizetich si conferma vera mattatrice assieme agli ace di Piani, fattore in più di questa sfida (2-7). Non demordono sino alla fase centrale del match le padrone di casa arrivando fino al meno 1 (11-12) per poi commettere qualche errore diretto di troppo e vedere la Delta Despar Trentino fuggire nuovamente sul più 4 (12-16). Chiude l’incontro l’mvp di giornata Vittoria Piani (18-25). Vittoria Piani: “Siamo partite molto contratte e tese pagando probabilmente il fatto di non essere più abituate a giocare con il pubblico. Ci ha fatto però molto piacere poter ritrovare. I tifosi ed essere riuscite ad esprimerci, nei successivi tre set, sui livelli che ci competono. Strada facendo ci siamo rilassate e siamo diventate noi stesse, riuscendo ad esprimere una pallavolo piacevole e concreta“. Lino Giangrossi: “Siamo partiti bene, come volevamo, concentrati e facendo bene tante cose, ma da metà del secondo set siamo diventati meno aggressivi in battuta e loro hanno giocato spesso con palla in mano. Così abbiamo iniziato a subire. Bravi loro, noi continuiamo a lavorare“. Volley Bergamo 1991-Delta Despar Trentino 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 18-25)Volley Bergamo 1991: Di Iulio 3, Ana Paula Borgo 5, Loda 5, Lanier 15, Ogoms 7, Schoelzel 8, Faraone (L); Enright 2, Cicola 0, Turlà 0, Cagnin 1, Colleoni ne. All. GiangrossiDelta Despar Trentino: Raskie 1, Piani 17, Nizetich 10, Rivero 15, Furlan 8, Berti 5, Moro (L); Mason 2, Piva 0, Stocco 0, Botarelli ne, Rucli ne. All. BertiniArbitri: Maurizio Canessa e Gianfranco PiperataNote: Durata: 31’, 31’, 27’, 25’ (totale 2h05’). Volley Bergamo 1991 (attacco 37, muro 6, battuta 3, errori attacco 8, errori battuta 13), Delta Despar Trentino (attacco 42, muro 4, battuta 12, errori attacco 11, errori battuta 18). Mvp: Piani (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, la new entry Berti: “Confermarsi è difficile, ma ci consolideremo in A1”

    Di Redazione La Delta Despar Trentino, al secondo anno in massima serie, può contare per la stagione 2021-2022 sulle doti e i centimetri della centrale Beatrice Berti. Nata a Padova il 12 gennaio 1996, Berti fa il suo esordio in serie A2 nell’anno 14-15, con la maglia del Club Italia, e la stagione successiva approda nella serie A1 femminile. Dopo tre stagioni all’Unet E-Work, nel 2020 arriva alla Millenium Brescia. Ora, la nuova avventura con la Delta Despar Trentino di coach Bertini raccontata in un’intervista al Corriere del Trentino. Qual è l’atmosfera a poche ore dall’esordio? “In palestra avverto un buon clima, si riesce a lavorare bene, la sensazione è positiva. Non vorrei parlare troppo presto ma penso che riusciremo a dimostrarlo anche in campo. Magari non subito perché abbiamo ancora tanti dettagli da sistemare”. Come è cambiata la Delta in estate? “Abbiamo più fisicità ed esperienza, L’anno scorso è andata in campo una squadra creata per la A2, adesso è stato fatto un percorso diverso. Abbiamo disputato poche amichevoli e la condizione fisica non è ancora al top ma saremo una squadra che potrà dare fastidio a tutti”. Cosa la ha spinta a trasferirsi a Trento? “È una buona società e un bell’ambiente. In passato mi hanno parlato benissimo di coach Bertini e in effetti il suo modo di lavorare mi piace molto”. Il tecnico è stato impegnato fino ad un mese fa con la Nazionale che ha vinto l’Europeo. Si è sentita la sua mancanza? “In realtà è stata una presenza costante. Era in contatto con lo staff, aveva lasciato un programma ben definito e comunicava con noi appena possibile. Il suo ritorno da campione d’Europa ha trasmesso ulteriore positività: abbiamo capito subito che vorrebbe provare a replicare insieme a noi le emozioni che ha vissuto in azzurro”. L’anno scorso, da avversaria, come ha valutato il percorso della Delta? “Hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo, forti degli automatismi consolidati ormai dall’anno precedente. In seguito però l’effetto sorpresa iniziale è stato confermato ed erano anche una squadra piacevole da vedere”. Adesso cosa cambia? “Confermarsi è difficile, noi ragazze nuove sentiamo la responsabilità di aiutare questo club a consolidarsi in A1”. LEGGI TUTTO

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    Yamila Nizetich è la nuova capitana della Delta Despar Trentino

    Di Redazione È arrivato ieri uno dei rarissimi annunci di questa prima parte di stagione per la Delta Despar Trentino: la nuova capitana della squadra di Bertini sarà Yamila Nizetich, detta “Yas”, la schiacciatrice argentina tornata quest’anno in Italia dopo le esperienze a Pesaro, Novara e Cuneo tra il 2017 e il 2020. Una novità assoluta per una squadra che ha voltato pagina rispetto al passato, confermando di fatto solo tre elementi (Piani, Furlan e Moro) rispetto alla scorsa stagione. C’è grande curiosità per il debutto in campionato delle trentine, che avverrà domenica 10 ottobre alle 17 sul campo del Volley Bergamo 1991: la Delta Despar ha approcciato la nuova annata a dir poco in sordina, disputando soltanto pochissimi allenamenti congiunti e concentrandosi sulla preparazione in palestra. (fonte: Facebook Trentino Rosa) LEGGI TUTTO

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    Viaggio nella Serie A1: Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo

    Di Alessandro Garotta Continua il nostro viaggio alla scoperta della Serie A1 femminile 2021-2022, con l’analisi di arrivi e partenze, punti di forza e punti deboli di tutte e 14 le squadre protagoniste del prossimo campionato. Questa settimana parliamo di Novara, Chieri, Trento, Firenze e Cuneo. TUTTI I ROSTER DELLA SERIE A1 Foto Igor Gorgonzola Novara IGOR GORGONZOLA NOVARA. Ci è arrivata davvero vicina la Igor quattro mesi fa. Contro ogni previsione, contro ogni pronostico. Sarebbe stata una grande impresa, ma evidentemente non era ancora tempo. E allora cambi minimali per riprovarci, stavolta senza l’effetto sorpresa: duellare per lo Scudetto e fare strada in Europa sono gli obiettivi minimi e assolutamente alla portata per le azzurre. Con giocatrici marginali nelle rotazioni come Francesca Napodano, Alessia Populini, Elisa Zanette e Sara Tajè a scegliere di emigrare in cerca di maggiore spazio, di fatto la sola “vera” uscita è quella dell’opposta Malwina Smarzek. La dirigenza novarese ha scelto un profilo molto diverso per coprirne la falla, puntando sull’esplosività e sulla grinta della turca Ebrar Karakurt, una potenziale top player chiamata a confermare le qualità espresse in patria con VakifBank e THY. Inoltre, l’aver rafforzato in maniera significativa ed eterogenea il roster con gli innesti di Rosamaria Montibeller, Sofia D’Odorico ed Eleonora Fersino permetterà a Stefano Lavarini di gestire le titolari nell’arco della stagione, in modo che possano arrivare al gran finale nella migliore forma. Una cosa non da poco. Foto Instagram Héléna Cazaute REALE MUTUA FENERA CHIERI. L’annata 2020-2021 ha certificato l’appartenenza della formazione piemontese all’elite del nostro campionato: dopo aver centrato la Final Four di Coppa Italia e sfiorato la top-4 in regular season, le biancoblù si sono arrese ai quarti dei playoff contro la ben più attrezzata Monza, ma ha venduto cara la pelle fino all’ultimo. Nel ripartire quindi con rinnovate ambizioni, non poteva esserci scelta diversa del rinnovo di contratto per Giulio Bregoli. Insieme al coach, confermata anche gran parte della rosa: saranno di nuovo in scena al PalaFenera le centrali Alessia Mazzaro e Rhamat Alhassan, il libero Chiara De Bortoli, la palleggiatrice Francesca Bosio, le bocche da fuoco Francesca Villani, Alexandra Frantti e Kaja Grobelna (in attesa del ritorno sui campi del capitano Elena Perinelli). A loro il compito di agevolare l’inserimento delle nuove arrivate: se Asia Bonelli ha già lasciato intravedere qualità interessanti nelle precedenti esperienze alla Omag S.G. Marignano e alla Unet E-Work Busto Arsizio, le altre sono giocatrici tutte da scoprire e nel corso della stagione potrebbero rivelarsi liete sorprese. Camilla Weitzel ed Héléna Cazaute hanno fatto sfracelli rispettivamente in Germania e Francia e ora potranno testarsi ad un livello più alto, mentre Yağmur Karaoğlu arriva ad occupare la casella di secondo opposto. A fare la differenza, per aspirare ancora una volta a qualcosa in più di una semplice qualificazione alla post-season, potrebbe esserci proprio l’apporto dalla panchina. August Raskie – Foto Beziers Angels DELTA DESPAR TRENTINO. Secondo anno in A1 e obiettivo che non cambia per la Delta Despar: salvarsi e farlo il prima possibile. Perciò, la priorità in sede di mercato è stata la conferma degli elementi che tanto bene avevano fatto nella scorsa stagione; missione compiuta solo parzialmente, con le partenze di Sofia D’Odorico, Giulia Melli, Maria Luisa Cumino e Silvia Fondriest bilanciate dai rinnovi di Vittoria Piani, Eleonora Furlan e Ilenia Moro. Per fronteggiare gli addii, l’idea della società trentina è stata quella di concentrare le proprie risorse sul consolidamento e sul rafforzamento del roster, aumentando il numero di elementi da poter coinvolgere nelle rotazioni. Per la cabina di regia è stata scelta la statunitense August Raskie, chiamata a replicare le ottime performance messe in campo a Béziers. Dallo stesso club d’Oltralpe arriva anche l’argentina Yamila Nizetich, che porterà tutta la sua esperienza e sarà un valore aggiunto in posto 4. Completano il quadro giocatrici alla ricerca del definitivo salto di qualità, come Beatrice Berti e Jessica Rivero, e giovani di belle speranze, come Rebecca Piva e Martina Stocco. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix spetterà a coach Matteo Bertini, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche questa volta.  Foto Instagram Indre Sorokaite IL BISONTE FIRENZE. Ai nastri di partenza della scorsa stagione Firenze era una di quelle compagini di media classifica su cui gravavano le maggiori aspettative, soprattutto per un interessante progetto tecnico con uno sguardo al futuro. A conti fatti, però, le bisontine non sono riuscite poi a rispettare le attese. Almeno non del tutto, piazzandosi al nono posto in regular season. Comunque, la scelta della società è stata di proseguire sulla strada tracciata, da una parte scommettendo di nuovo su una squadra molto giovane (dieci tredicesimi del roster sono sotto i 26 anni) e dall’altra inserendo due giocatrici esperte che conoscono già l’ambiente come Francesca Bonciani, a rivestire il ruolo di vice Carlotta Cambi, e soprattutto Indre Sorokaite, che nel precedente periodo di militanza in Toscana aveva fatto tanto bene da guadagnarsi un posto nella nazionale di Mazzanti. Proprio in ottica azzurra, quella che verrà si spera sia la stagione della definitiva esplosione di Sylvia Nwakalor: al suo terzo anno da bisontina, la 22enne deve dimostrare di essere pronta ad entrare in pianta stabile tra le big del nostro campionato. A toglierle pressione, soprattutto dal punto di vista realizzativo, oltre a Sorokaite, dovranno pensarci la schiacciatrice Celine Van Gestel, e le centrali Amandha Sylves (in arrivo dalla Francia) e Yvon Beliën, con le centennials Jolien Knollema, Emma Graziani e Terry Enweonwu che potranno dare un contributo dalla panchina quando necessario. Insomma, tante frecce all’arco di coach Massimo Bellano: e se c’è uno in grado tendenzialmente di tirare fuori il meglio da prospetti di talento quello è sicuramente lui. (foto © Muliere x Rm Sport) BOSCA S.BERNARDO CUNEO. Gioventù (tanta) ed esperienza (quel che basta): un mix antinomico da cui potrebbe nascere qualcosa di sorprendente in una realtà come quella di Cuneo, ormai abituata a tenersi lontana dalle sabbie mobili della zona retrocessione e a lottare per l’accesso ai playoff. In panchina c’è ancora Andrea Pistola, riconfermato per il quarto anno consecutivo, ma che dovrà lavorare con un roster in gran parte nuovo. Infatti, rispetto alla scorsa stagione sono rimaste solo il capitano Noemi Signorile, Gaia Giovannini, Alice Degradi – al rientro da un lungo stop per infortunio – e Alice Gay. Tra le novità, da tenere d’occhio soprattutto Marrit Jasper, schiacciatrice olandese che a Brescia ha dimostrato di essere una vera macchina da guerra, e Lucille Gicquel, opposto francese alla prima stagione da titolare in A1 dopo la parentesi di Conegliano. Al centro la scommessa si chiama Federica Squarcini, che insieme alla pari ruolo Federica Stufi dovrà cercare l’alchimia dinamitarda con Signorile per non far rimpiangere la coppia Candi-Zakchaiou. Chiude il sestetto titolare il libero Ilaria Spirito, che torna sui palcoscenici a lei più congeniali dopo l’esperienza a Roma in A2, mentre Elisa Zanette, Beatrice Agrifoglio, Sofya Kuznetsova e Sara Caruso subentreranno dalla panchina. Così sicuri che, con un roster che pare presentare maggiori alternative, la Bosca S.Bernardo non sia in grado di migliorare i risultati del recente passato? 1° PARTE – Conegliano, Scandicci, Perugia, Bergamo e Roma (2° parte – continua) LEGGI TUTTO

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    Il calendario della Delta Despar, coach Bertini: “La sequenza delle partite conta poco”

    Di Redazione Prenderà il via domenica 10 ottobre con la trasferta sul parquet del Volley Bergamo la seconda avventura consecutiva nel campionato di serie A1 femminile della Delta Despar Trentino. Le ragazze di coach Bertini saranno dunque chiamate ad aprire la propria stagione con una sfida particolarmente importante, contro una squadra che lo scorso anno ha battagliato per mantenere la categoria e che nelle previsioni iniziali avrà lo stesso obiettivo delle gialloblù, quello di ottenere la salvezza. Per l’esordio interno si dovrà attendere il 17 ottobre, giorno in cui andrà in scena la seconda giornata d’andata: avversaria della Delta Despar Trentino alla Blm Group Arena, nuova “casa” della formazione di patron Postal, sarà la Bosca San Bernardo Cuneo. La terza e la quarta giornata vedranno Piani e compagne sfidare in trasferta le due formazioni toscane, prima Il Bisonte Firenze nel turno infra-settimanale e successivamente la Savino Del Bene Scandicci. «Come ho sempre detto il calendario e la sequenza delle partite contano relativamente poco, ciò che importa realmente è l’approccio alla stagione e il fatto di riuscire a partire nel miglior modo possibile – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Anche quest’anno, come accaduto nella stagione scorsa, l’obiettivo che ci siamo prefissati sarà proprio quello di avere una partenza positiva e intraprendente, consapevoli che il livello generale del campionato si è ulteriormente alzato. Credo che il calendario rispecchi a grandi linee il percorso incontrato lo scorso anno: nelle prime giornate non affronteremo squadre di primissima fascia e per un gruppo come il nostro che punta alla salvezza sarà molto importante cercare di incamerare più punti possibili, sia per la classifica, sia soprattutto per acquisire fiducia e autostima. Quest’anno, rispetto a dodici mesi fa, abbiamo operato diversi cambi nella struttura della squadra, per questo sarà fondamentale sfruttare al meglio il periodo di preparazione pre-campionato per trovare i giusti automatismi e le corrette dinamiche di squadra. Il percorso di avvicinamento al 10 ottobre sarà dunque particolarmente importante». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, la giovane alzatrice Martina Stocco sarà la vice di Raskie

    Di Redazione Classe 2000, veneta, cresciuta nel vivaio del Bruel Bassano prima di intraprendere il proprio percorso in prima squadra, in serie A2, vivendo quattro stagioni importanti tra Montecchio Maggiore, Talmassons e Olbia. Sarà Martina Stocco, nata a Cittadella ventun anni fa, a completare il parco alzatrici della Delta Despar Trentino, fungendo da preziosissima alternativa alla regista americana August Raskie. Dotata di un ottimo palleggio e di una struttura fisica anomala per un’alzatrice, grazie ai suoi 190 centimetri di altezza, la Stocco, che nel recente passato è stata anche convocata per alcuni raduni della Nazionale pre-Juniores, sarà alla sua prima esperienza nella massima serie. «Sono veramente contenta di entrare a far parte di questa società – spiega Martina Stocco – perché, oltre ai grandi risultati che ha ottenuto alla sua prima stagione in A1, ho sempre reputato il Trentino un ambiente molto sereno dove poter crescere sia come giocatrice che come persona. Sono carica per questa nuova avventura, dove sono determinata a mettermi in gioco al cento per cento e dove penso potremmo creare un gruppo molto coeso e competitivo. Non vedo l’ora di cominciare e di entrare in questo nuovo mondo dell’A1, spero che la squadra riesca ad ottenere tante soddisfazioni e grandi risultati e spero inoltre di crescere molto a livello personale». La scheda di Martina StoccoLuogo di nascita: Cittadella (Padova)Data di nascita: 27 gennaio 2000Ruolo: palleggiatriceAltezza: 190 cm Carriera 2021/2022 Delta Despar Trentino A12020/2021 Olbia A22019/2020 Talmassons A22017/2019 Montecchio Maggiore A2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’azzurra Rebecca Piva è la novità della Delta Despar Trentino

    Di Redazione Grandissima rivelazione del campionato di Serie A2 con la maglia dell’Olimpia Teodora Ravenna e protagonista a sorpresa anche in maglia azzurra nella recente Volleyball Nations League andata in scena a Rimini. Rebecca Piva, giovane schiacciatrice bolognese classe 2001, dopo un’annata da incorniciare è pronta al grande salto, quello che la porterà nella massima serie con la maglia della Delta Despar Trentino. Figlia d’arte – entrambi i genitori sono stati pallavolisti di buon livello – Rebecca ha iniziato a calcare i parquet nella sua Bologna, per poi trasferirsi a Novara, dove ha giocato nelle categorie giovanili e ha conquistato una promozione in B1. Il biennio a Ravenna, in serie A2, le ha permesso di proseguire il suo importante percorso di crescita in una realtà dove ha scalato molto rapidamente le gerarchie, tanto da chiudere l’ultima stagione come terza migliore laterale del campionato di serie A2 con 542 punti a referto in trenta gare giocate. “Sono molto contenta di entrare a far parte della Delta Despar Trentino e di indossare questa maglia – spiega Rebecca Piva – in tanti mi hanno parlato benissimo della società e dello staff e il progetto che mi è stato presentato mi è piaciuto fin dal primo momento. Dopo aver parlato con Bertini non ho avuto alcun dubbio sulla decisione da prendere; per me sarà la prima stagione nella massima serie e oltre a non vedere l’ora di iniziare sono assolutamente convinta che nel corso dell’anno avrò l’occasione di migliorare molto e di imparare tante cose dalle giocatrici più esperte che avrò al mio fianco. Sono certa che grazie alla società e allo staff tecnico sapremo toglierci importanti soddisfazioni“. Piva completa la batteria di schiacciatrici a disposizione di Matteo Bertini, una pattuglia completamente rinnovata rispetto allo scorso anno: oltre a lei in posto-4 ci saranno la giovane Chiara Mason e le esperte straniere Rivero e Nizetich. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO