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    Del Monte Coppa Italia: Trento e Perugia favorite, ma occhio alle sorprese…

    Il countdown ormai è agli sgoccioli e mancano sempre meno ore alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, primo grande evento di questo 2024 che, in una sorta di crescendo rossiniano, ci porterà poi alle Finali scudetto, alla VNL e infine alle Olimpiadi di Parigi 2024. A Bologna scenderanno in campo 4 top team pronti a darsi battaglia, con Trento e Perugia sulla carta favorite, e Monza e Milano a svolgere il ruolo di outsider, ma decise a vendere cara la pelle e a provare a far saltare gli ingranaggi ormai collaudati delle due capofila della nostra Superlega.

    Ma come giocano le 4 semifinaliste? Quali sono i loro punti di forza e i punti deboli? Scopriamolo insieme partendo dal primo match di sabato 27 gennaio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino. La squadra trentina, nonostante il cambio di allenatore, ha dimostrato di aver subito assimilato la filosofia di gioco di coach Soli, e a dispetto della stanchezza che ha accompagnato i tanti nazionali ad inizio stagione ha concesso pochissimo agli avversari. Sbertoli ha ormai saldamente in mano questo gruppo, in cui Michieletto è la punta di diamante, Lavia l’elemento di equilibrio e Rychlicki la sorpresa, perché dopo una stagione con più ombre che luci in terra umbra sembra essere tornato a livelli davvero alti di rendimento.

    Al servizio Trento ha buona varietà di colpi, anche se forse le manca un giocatore di potenza pura dai nove metri; bene la ricezione, con il giovane e talentuoso Laurenzano pronto a dar man forte ai due azzurri. E proprio la ricezione è il termometro di questa squadra, perché con ricezione positiva Sbertoli è molto bravo a sviluppare il gioco nelle vie centrali (primo tempo e pipe) e ad alleggerire la pressione sui tre martelli. Centrali che sono molto bravi anche nel fondamentale di muro, punto di forza di questa squadra, in cui anche gli esterni, soprattutto in posto 4, sono ottime guide per i compagni di reparto e la difesa.

    foto Vero Volley

    Mint Vero Volley Monza. Partita forte ad inizio stagione, la squadra di coach Eccheli ha avuto una flessione nell’ultimo periodo anche a causa di numerose problematiche fisiche, non ultima la distorsione occorsa a Takahashi mercoledi sera. La squadra gioca bene e non molla mai, riuscendo sempre a tenere un buon livello di gioco, spinta dalla potenza di uno Szwarc sempre più a suo agio nel ruolo di opposto. Cachopa è l’artefice del gioco spumeggiante dei monzesi con tante azioni di 7 e super oppure sette e palla dietro per togliere riferimenti al muro avversario. Senza il giapponese, via libera al duo canadese Maar–Loeppky, che garantisce fisicità ma regala qualcosa in ricezione.

    L’attacco al centro funziona bene soprattutto con Galassi, sempre ben anticipato e con il braccio veloce; a muro invece la squadra fatica un po’, specie in P2, con una prima linea non altissima. Per battere Trento dovrà attaccare almeno con il 55% di squadra e mettere molta pressione già dal servizio, senza eccedere però in troppi gratuiti. Pesa l’assenza del giapponese, ma la squadra non ha niente da perdere e potrà giocare senza pressioni la sua prima finale di Coppa Italia.

    PRONOSTICO: Trento-Monza 3-0

    foto Sir Safety Perugia

    Sir Susa Vim Perugia. Con Leon ormai sulla via del recupero, Perugia si presenta al gran completo a queste finali, sapendo che nella gara secca ha pochi eguali. Giannelli è il termometro di questa squadra, l’uomo che con il proprio atteggiamento guida i suoi compagni a partire dalla difesa. L’intesa con i laterali è cresciuta parecchio e il Semeniuk versione 2023-24 è un giocatore che ormai ha ritrovato le sue performance d’autore. Anche Plotnytskyi sta disputando la sua miglior stagione in maglia umbra, concreto in prima linea e ottimo in seconda.

    La battuta è la prima arma di offesa di questa Perugia che può contare anche su un ottimo muro, con Flavio e Russo fra i top player mondiali. Forse paga qualcosa in posto 4 con le due bande “piccolette”, ma attenti a non chiudere il colpo, perché le mani le sanno mettere bene! In più, come dicevamo, il rientro di Leon può dare man forte alla fisicità di Ben Tara, opposto che ha già saputo prendersi responsabilità importanti negli 81 metri quadrati perugini. E non dimentichiamo il valore aggiunto di questa squadra, quell’Angelo Lorenzetti che in pochi mesi ha già vinto Supercoppa e Mondiale e che sembra essere riuscito a portare una nuova mentalità all’interno del club.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano. Milano arriva a queste finals dopo un tour de force che l’ha portata in pochi giorni prima a Civitanova e poi a Trento, facendole sprecare preziose energie extra. Ma la squadra di Piazza è team dalle mille risorse, e ultimamente è diventata una bestia nera per la stessa Perugia, sconfitta in campionato ed eliminata in maniera clamorosa l’anno scorso dai Play Off. Ishikawa è l’uomo delle palle importanti, ma il vero uomo in più di questa squadra è il centrale argentino Loser, probabilmente il miglior interprete del ruolo nel nostro campionato, con un braccio veloce e una mano raffinata che ne fanno un pericolo in attacco e al servizio.

    Servizio che è un’arma di questa squadra con Porro e Kaziyski che possono spaccare un set da un momento all’altro. E se Matej è ormai un giocatore abituato a giocare partite di un certo spessore tecnico, bisogna invece verificare la tenuta di Reggers, molto bravo a prendere il posto di uno sfortunato Dirlic, ma atteso ad un banco di prova molto importante. Per il resto aspettatevi una Milano camaleontica, che non cambia mai, e capace di cambiare più volte volto nel corso della stessa partita.

    PRONOSTICO: Perugia-Milano 3-1

    LE DICHIARAZIONI DI ALLENATORI E CAPITANI

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: i Quarti di Coppa Italia in numeri

    Archiviato l’impegno in Del Monte Coppa Italia, Rana Verona ha già rivolto lo sguardo al prossimo impegno di SuperLega a Modena, il primo del 2024 e il secondo di questo girone di ritorno. A IlT Quotidiano Arena la squadra di Stoytchev ha dovuto fare i conti con un avversario in salute e pressoché impeccabile nelle varie fasi di gioco, ma nella seconda parte di gara è cresciuta e giocato quasi alla pari con i Campioni d’Italia in carica, non riuscendo però a riaprire il risultato.
    Se il reparto offensivo ha faticato a scardinare muro e difesa avversari, in ricezione gli scaligeri hanno tenuto. Infatti, sia Dzavoronok che Mozic hanno chiuso la partita quasi con il 70% di positività in questo fondamentale, mentre il libero D’Amico ha toccato quota 58%, rendendosi anche protagonista di alcuni salvataggi complicati in difesa. In attacco, lo schiacciatore ceco – ex di giornata acclamato dal suo vecchio pubblico e premiato dalla società locale nel prepartita – è stato il miglior realizzatore della squadra con 10 punti messi a segno, di cui 2 dai nove metri, confermando così il buon rendimento che sta offrendo in battuta. Al centro hanno ben figurato Mosca, capace di mettere a terra 7 palloni (1 muro) per il 75% sottorete, e Zingel (6 punti e 1 muro). Due, invece, i monster block di Amin, sostituito poi da Keita, finito otto volte sul tabellino dei marcatori.
    “Il nostro problema più grosso è stato il contrattacco – ha sottolineato Coach Stoytchev al termine del derby dell’Adige di Coppa Italia – Abbiamo avuto una percentuale di efficienza negativa e in questa fase abbiamo perso tanti punti. Non siamo riusciti a concludere e di conseguenza a entrare in serie. Abbiamo iniziato a giocare meglio dalla seconda metà del secondo set e nel terzo siamo stati punto a punto. Adesso dobbiamo ripartire lavorando con la testa giusta. Non dobbiamo prendere da esempio questa partita, ma quelle precedenti per arrivare al meglio al prossimo impegno”. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, derby dell’Adige nei quarti risolto in tre set: in F4!

    Trento, 3 gennaio 2023
    L’Itas Trentino si tiene stretto il ruolo di testa di serie numero uno del tabellone, non fallendo il primo appuntamento del 2024. Questa sera alla ilT quotidiano Arena la formazione Campione d’Italia si è assicurata il 46° derby dell’Adige con Verona, centrando per la quindicesima stagione consecutiva (la diciassettesima assoluta) l’accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia.La certezza della presenza nel fine settimana del 27-28 gennaio all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 46 del massimo trofeo nazionale, è arrivata grazie al rotondo 3-0 casalingo imposto agli scaligeri nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Monza, per il quarto confronto con i brianzoli nella singola competizione. Il secondo successo in altrettanti incontri stagionali giocati contro la Rana è arrivato in maniera simile a quello conseguito lo scorso 5 novembre a Verona: con una battuta molto incisiva, un sistema di difesa efficiente e molto pronto a tenere in vita tanti palloni, l’Itas Trentino ha infatti letteralmente dominato i primi due parziali, lasciando pochissimo spazio di replica agli avversari grazie alla superba prova in contrattacco di Michieletto, Rychlicki e Lavia. Anche nel terzo parziale, quando la Rana è riuscita ad opporre più resistenza grazie ad una battuta più incisiva, la squadra di Soli non si è smarrita, ha lottato colpo su colpo sino al 19-19 prima di trovare lo spunto giusto e chiudere a proprio favore allo sprint. La grande prova di Alessandro (mvp e best scorer con 16 punti col 56% in attacco e un muro) e la compattezza mostrata in tutti i settori del gioco, parte centrale della rete compresa (4 muri di Kozamernik, 71% in primo tempo di Podrascanin), hanno permesso ai locali di chiudere il conto in tre set e di inaugurare nel miglior modo possibile il nuovo anno.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2024 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-0(25-13, 25-19, 25-23)ITAS TRENTINO: Podrascanin 6, Sbertoli 1, Lavia 14, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Michieletto 16, Laurenzano (L); N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Džavoronok 10, Zingel 6, Amin 5, Mozic 5, Mosca 7, Spirito 2, D’Amico (L); Sani, Keita 8. N.e. Cortesia, Jovovic, Bonisoli, Mosca e Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Goitre di Torino e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 21’, 26’, 28’; tot 1h e 15’.NOTE: 2.543 spettatori, incasso di 25.682 euro. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 56% in attacco, 59% (24%) in ricezione. Rana: 5 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 10 errori azione, 40% in attacco, 62% (30%) in ricezione Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La Lube torna a Monza, in palio mercoledì il pass per la F4 di Coppa

    Subito una battaglia sportiva da dentro o fuori nel nuovo anno solare per capitan Luciano De Cecco e compagni. Forte del successo per 3-1 siglato all’Opiquad Arena sabato scorso nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova apre il 2024 tornando in Brianza con la volontà di cercare il bis nei Quarti di finale in gara unica della Del Monte® Coppa Italia SuperLega con la Mint Vero Volley Monza. Match in programma domani, mercoledì 3 gennaio (ore 20 con diretta VBTV e Radio Arancia). In forse la presenza di Barthelemy Chinenyeze, fermato dallo staff sanitario biancorosso in via precauzionale prima dell’ultimo match del 2023. Alle prese con un’infiammazione alla spalla destra, il centrale francese continuerà a essere monitorato.
    In campionato la Cucine Lube Civitanova è balzata al quarto posto con 22 punti all’attivo in virtù del successo corsaro per 3-1 contro la Mint Vero Volley Monza all’Opiquad Arena. Fermi a 19 punti, i brianzoli sono invece scivolati in sesta posizione, superati sia dai cucinieri che dall’Allianz Milano.
    Il Quadro dei Quarti
    Mercoledì 3 gennaio 2024, ore 20.00
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova
    Mercoledì 3 gennaio 2024, ore 20.30
    Itas Trentino – Rana Verona
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano
    Giovedì 4 gennaio 2024, ore 20.30
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena
    Il prossimo impegno in campionato
    Sabato 6 gennaio (ore 18), nel giorno dell’Epifania, i biancorossi saranno di scena all’Eurosuole Forum contro la Pallavolo Padova pe il 2° turno di ritorno della Regular Season.
    La Mint Vero Volley Monza 2023/24
    In cabina di regia figurano il brasiliano Fernando Kreling e il croato Petar Visic. Al centro confermati di Gianluca Galassi, Gabriele Di Martino e del capitano, Thomas Beretta. Confermati ancora in rossoblù i canadesi Stephen Maar e Arthur Szwarc. Le novità arrivano dai martelli, con Eric Loeppky, schiacciatore canadese da Taranto, e il giapponese Ran Takahashi, in arrivo da Padova. A completare il reparto degli opposti insieme a Szwarc, c’è lo sloveno Nik Mujanovic, ingaggiato a stagione in corso dal Calcit Kamnik dopo la fine lampo dell’avventura in Brianza del francese Ibrahim Lawani. Nel reparto dei centrali c’è Francesco Comparoni, reduce dal biennio a Ravenna, in A2. I liberi sono due prodotti del vivaio del Vero Volley: Marco Gaggini, rientrato a casa dopo una stagione da protagonista a Verona, sempre in SuperLega, e Flavio Morazzini, direttamente dal settore giovanile del Consorzio, talentuoso prospetto in questo ruolo. Anche per la stagione 2023/24, il club monzese ha confermato in blocco gli allenatori. Dopo gli ottimi risultati centrati nella stagione 2022/23, culminati con la vittoria dei Play Off 5° Posto nella Finale contro Perugia, vicino a coach Eccheli sono presenze fisse i due assistenti, Giuseppe Ambrosio e Francesco Oleni.
    Parla Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova):
    “La doppia sfida con Monza in SuperLega e Coppa Italia va interpretata con la mentalità da Play Off. Nel secondo match non dobbiamo fare i conti con la classifica, perché nei Quarti tutto è azzerato e chi vince passa. Gli unici ragionamenti da fare sono sull’ultima partita, cercare di capire cosa potrà cambiare l’avversario e riuscire ad adeguarsi. Dal punto di vista tattico la palla passa agli allenatori, dal punto di vista tecnico c’è da sperare che Monza sia generosa come l’altro giorno, ma ne dubito. Sabato la Mint Vero Volley ha inanellato errori al servizio che difficilmente ripeterà. Tra l’altro, nel faccia a faccia all’esordio della SuperLega fu proprio la battuta monzese a segnare l’incontro. Noi abbiamo il potenziale per battere anche una Monza più quadrata. Sarà un confronto equilibrato, così come l’ultima battaglia sportiva”.
    Parla Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Per noi sarà una sfida ancor più complicata. Dovremo presentarci a Monza con un atteggiamento persino migliore rispetto alla partita vinta sabato in Brianza. La scorsa settimana il loro servizio non è stato molto incisivo, ma nel prossimo match cercheranno di sorprenderci. Dovremo prepararci bene sia di testa che tecnicamente, mi aspetto una gara lunga e impegnativa. Sono incontri da giocare in maniera aggressiva e spregiudicata. Non siamo contenti di affrontare i Quarti in trasferta perché questo significa che non abbiamo chiuso il girone di andata nella posizione a cui aspiravamo, ma secondo me saranno il gioco e le motivazioni a fare la differenza, non il fattore campo”.
    Parla Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza):
    “Ho detto ai ragazzi che nell’ultima partita abbiamo disputato un match quasi alla pari contro Civitanova, ma siamo mancati nella continuità al servizio, aspetto che più di ogni altro ci ha penalizzato. Guardiamo però ai lati positivi, a quello che è andato bene contro una formazione che è vicecampione d’Italia e che nelle annate precedenti ha vinto due Scudetti; Civitanova è sicuramente una grande squadra con valori fisici e tecnici importanti. Per batterli dovremo mettere in campo una prestazione di altissimo livello, giocare bene e non aver paura del confronto. La nostra aspettativa è quella di giocare una partita ancora migliore rispetto a quella di pochi giorni fa”.
    Gli arbitri del match:
    Andrea Puecher (PD) e Rossella Piana (MO).
    Faccia a faccia numero 25
    Finora le due squadre si sono incontrate 24 volte e i biancorossi hanno vinto 20 gare.
    Faccia a Faccia numero 3 in Del Monte® Coppa Italia SuperLega
    Le due squadre si sono incrociate due volte,  nei Quarti all’Eurosuole Forum, e in entrambi i casi ha vinto la Lube. Al tie break nel 2018/19 e in quattro set nel 2019/20.
    Gli ex nei roster
    Adis Lagumdzija a Monza nel 2020/21.
    Giocatori a caccia di record
    In Coppa Italia: Stephen Maar – 12 punti ai 100 (Mint Vero Volley Monza); Simone Anzani – 3 punti ai 100, Adis Lagumdzija – 6 punti ai 100, Ivan Zaytsev – 2 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova).
    Carriera: Eric Loeppky – 37 punti ai 1000 (Mint Vero Volley Monza); Simone Anzani – 2 attacchi vincenti ai 1600, Adis Lagumdzija – 29 attacchi vincenti ai 1500, Ivan Zaytsev – 11 punti ai 5600 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali Lube Volley. LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta i Quarti di Coppa Italia contro Trento

    Il 2024 mette di fronte a Rana Verona il primo impegno del nuovo anno, che comincia con i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia, in programma domani sera alle 20.30 a IlTQuotidiano Arena. Gli scaligeri, arrivati ottavi al termine del girone d’andata di SuperLega, saranno ospiti dell’Itas Trentino e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “La partita di Coppa Italia è facile da presentare: Trento ha dimostrato di essere la squadra più forte degli ultimi due anni in Italia, ha vinto lo scudetto e adesso è prima in classifica. Hanno i due fondamentali principali, battuta e ricezione, ad alti livelli, per non parlare della qualità del muro e delle individualità che possono risolvere le situazioni più complicate. Per questo vanno fatti i complimenti alla società di Trento per la squadra che hanno costruito. Ci hanno messo sotto pressione nella gara d’andata in campionato, soprattutto al servizio, lasciandoci poco spazio. Rispetto a quella partita noi stiamo lavorando in condizioni migliori, anche se non abbiamo ancora raggiunto il livello che hanno le squadre più forti in Italia. Dovremo farci trovare pronti in ogni chance che Trento ci concederà. Lo sport è imprevedibile: dobbiamo presentarci lì con serenità ma con tanta determinazione.
    L’allenatore di Rana Verona ha poi proseguito: “Dzavoronok è stato fondamentale nelle ultime due partite e non a caso è stato MVP entrambe le volte. Ha inciso in battuta, ma anche complessivamente in tutto il resto: bravo in ricezione e lucido in attacco. In questo periodo ha iniziato a fare tutto quello che mi aspettavo da lui. Ho visto miglioramenti anche da altri giocatori, in particolare in battuta. Trento ha una percentuale bassa di errori in ricezione e in cambio-palla. Grozdanov? A breve avrà un controllo che ci darà risposte più precise, ma lui si sta allenando col braccio destro e sta lavorando. Periodo intenso? Io non scelgo mai le partite più importanti, le situazioni del campionato variano molto velocemente, per cui adesso penso solo a Trento. Una volta giocata quella gara, il mio focus sarà su Modena”
    “Obiettivamente, come già detto, loro sono molto bravi in due fondamentali come battuta e ricezione – ha continuato Coach Stoytchev – e per riuscire a crearsi delle possibilità devono avere uno di questi aspetti a livelli normali. A quel punto, tutti possono ritagliarsi una speranza. Io non posso sapere cosa succederà, ma so che dovrà esserci una squadra che lotti su ogni singolo punto e che combatta contro Trento per provare a vincere. Il periodo positivo? Quando si vince è più facile, ma anche la condizione fisica determina il livello del lavoro. Adesso riusciamo a lavorare meglio rispetto all’inizio della stagione, anche dal punto di vista mentale e psicologico. Dobbiamo continuare ad aggiungere qualità durante gli allenamenti e durante le partite”. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: I dati auditel della finale

    MODENA – La diretta su Rai 2 della finale di Coppa Italia tra Perugia e Trento ha ottenuto appena 290.000 spettatori pari all’1.9% di share, un dato nettamente inferiore alla finale femminile tra Conegliano e Novara. Sostieni Volleyball.it Articolo precedenteBrasile F.: Bauru e Sesc RJ vincono gli anticipi Articolo successivoRussia: Altri ucraini lasciano il campionato. […] LEGGI TUTTO