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    Coppa Italia, Tuscania in emergenza contro Palmi. Passaro: “Daremo comunque il massimo”

    Di Redazione Una Maury’s Com Cavi Tuscania ancora non al completo affronterà mercoledì sera a Montefiascone la OmiFer Palmi nel primo dei quarti di finale del girone blu di serie A3 della Del Monte Coppa Italia. Dopo aver superato Massa Lubrense agli ottavi, i ragazzi di Sandro Passaro, senza alcuni uomini chiave e con alcuni giocatori fuori ruolo, hanno subito in quel di Catania una netta sconfitta contro Aci Castello nonostante chi sia stato chiamato a giocare abbia comunque fatto vedere buone cose. “Arriviamo a questa partita non al massimo della condizione – è il commento di coach Passaro – ma al di là delle situazioni limitanti, i ragazzi come sempre giocheranno al massimo com’è successo contro Aci Castello. Sappiamo che Palmi è un’altra di quelle squadre costruite per arrivare in fondo a questa competizione, arrivano da una brutta sconfitta a Marigliano e vorranno riscattarsi del 3 a 0 subito in campionato. È un periodo pieno di gare e sono molto orgoglioso per come i ragazzi stanno affrontando le difficoltà”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa, forfait con polemica dalla Coppa Italia: “Tanto vale chiamarla Coppa Covid”

    Di Redazione La Wow Green House Aversa ha comunicato alla Lega la rinuncia alla Coppa Italia di Serie A3 a causa dei contagi che sono emersi dallo screening effettuato dalla società. A causa del regolamento previsto per la manifestazione la partita in programma domani (mercoledì 2 febbraio) contro l’Aurispa Libellula Lecce non può essere rinviata e quindi arriverà la sconfitta a tavolino per i normanni e il passaggio del turno per i pugliesi. Dopo quello che è accaduto negli ultimi giorni il presidente della Wow Green House Aversa, Sergio Di Meo, e il direttore generale del club, Secondo Lastoria, hanno deciso di affidare ai tifosi, alla Lega e a tutta la Federazione queste riflessioni che riportiamo di seguito. “Alcune considerazioni per il mondo della pallavolo, per rifletterci “pacatamente” tutti (Lega; Federazione, Dirigenti di Società, Atleti ed Allenatori). Se durante la stagione agonistica, a causa della pandemia, hai tre o più positivi, la partita di campionato non si gioca e viene riprogrammata, in Coppa Italia, invece, o vai in campo o perdi a tavolino! Due pesi, due misure per lo stesso sport, le stesse squadre, gli stessi atleti, etc. Questa dicotomia schizoide nelle procedure in nome di cosa trova giustificazione Sicuramente, non avvantaggia nessuno; probabilmente penalizza le società più sfortunate, che in momenti topici della stagione si trovano con un cluster di positivi nel gruppo squadra, in ossequio ad un vecchio proverbio partenopeo che recita “il cane morde sempre lo stracciato”. “Si potrà dire in fase di consuntivo della stagione agonistica in corso, che tutte le manifestazioni previste sono state portate a termine e ciò rappresenta un sicuro motivo di vanto per la LEGA e la Federazione, ma non per molti attori dello sport, che pure hanno un ruolo fondamentale nel rendere viva, ambiziosa, bella la pallavolo”. “Se fossi… sponsor, proverei abbastanza fastidio nel vedere la squadra a cui ho legato il mio brand fuori per rinuncia, senza che  sia potuta scendere in campo, e mi domanderei se in questo sport sono garantito” “Se fossi …. dirigente, mi dannerei nel vedere sfumare per effetti della pandemia sforzi, speranze, soldi investiti, ed ancor di più sentendo, per telefono, la rabbia dell’allenatore e dei giocatori che ti chiedono di fare il possibile e l’impossibile per rimandare la data della partita e comunque per giocarla!” “Se fossi ….atleta o allenatore, impazzirei, costretto a casa e non in palestra a pensare, che solo per la Coppa Italia, non valgono le regole di consentire ad una squadra di giocarsela sul campo, ma che devo abbassare la testa perché positivo al tampone, o perché lo sono i miei compagni, dovendo rinunziare a priori agli eventuali premi, previsti nel contratto, per questa competizione”. “E poi pensi, ma se fossi …. un dirigente “furbo”, …. un atleta “furbo” e tacessi la positività al COVID (tanto non sono presenti sintomi, è come una normale influenza) per andare in campo, senza preoccuparmi delle conseguenze, pensando solo al risultato…. Magari tra qualche mese ci potrei anche scherzare su e compiacermi di quanto ottenuto”. “Era e rimane solo un esercizio di riflessione!! Ma siamo sicuri che così si assegnerà la Coppa Italia e non la Coppa COVID A3 2021/22??” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A3: l’Unipol Arena di Bologna ospiterà la finale

    Di Redazione Palcoscenico di prestigio assoluto per la Finale della nuova competizione Del Monte® Coppa Italia Serie A3. L’atto finale andrà in scena domenica 6 marzo all’Unipol Arena di Bologna alle 14.30, e sarà dunque il vero e proprio “opening act” della gara che assegnerà la Del Monte® Coppa Italia Superlega, in programma lo stesso giorno alle ore 18.00. Si arricchisce dunque ulteriormente il programma della Final Four in programma il 5 e il 6 marzo, con la giornata di domenica che vedrà assegnati due trofei a distanza di poche ore. Già noti i nomi delle finaliste di Del Monte® Coppa Italia SuperLega, che si sono conquistate il pass per Bologna nei Quarti di Finale disputati il 16 e il 19 gennaio, mentre per conoscere coloro che si contenderanno la Del Monte® Coppa Italia Serie A3 bisognerà attendere prima i Quarti di Finale, in programma mercoledì 2 febbraio alle 20.30, e successivamente le Semifinali, in data 16 febbraio, dove le squadre del Girone Bianco e del Girone Blu si incontreranno per la prima volta nel tabellone. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Longo “Contro Grottazzolina dobbiamo alzare il livello del gioco”

    Dopo aver superato gli Ottavi di Finale di Coppa Italia nella gara d’esordio contro il Volley Team San Donà di Piave grazi ad un netto 3-0, la Med Store Tunit Macerata si appresta ad affrontare la Videx Grottazzolina per la sfida che vale l’accesso alla Semifinale. Il Banca Macerata Forum ospiterà alle 20.30 un derby che promette spettacolo, mettendo di fronte due tra le migliori squadre del Girone Bianco e candidate alla vittoria finale. La Videx Grottazzolina ha superato per 3-1 la Sa.Ma. Portomaggiore nel primo turno e proverà a riscattare la sconfitta patita proprio al Banca Macerata Forum in campionato.
    Quanto è cambiata la Med Store Tunit Macerata rispetto alla vittoria contro Grottazzolina di inizio stagione? “È cambiato tutto, per entrambe le squadre”, spiega il palleggiatore Giuseppe Longo, “Da noi c’è stata la partenza di Angel Dennis e diverse partite dove abbiamo dovuto riadattarci come squadra, fino all’arrivo di Stefano Giannotti; Grottazzolina ha cominciato il campionato con alcune assenze mentre ora è al completo e ha molto migliorato le proprie prestazioni. Dovremo alzare il livello del gioco per avere la meglio contro di loro”. Quale aspetto temi di più di Grottazzolina? “Sono un’ottima squadra, in particolare hanno dimostrato di essere molto forti in battuta con tre schiacciatori temibili come Vecchi, Mandolini e Nielsen. Dovremo stare attenti a non prendere colpi diretti, difendere bene e superarli con il gioco dove possiamo mettere noi qualcosa in più. Confidiamo poi nel fattore in campo, spesso senza il sostegno dei propri tifosi è più difficile essere efficaci in battuta”. Il Banca Macerata Forum può diventare ancora una volta l’arma in più della Med Store Tunit, “Sì, come sempre. È un punto di forza per noi e vogliamo sfruttarlo anche in questa sfida di Coppa dove ogni dettaglio può fare la differenza”.

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    Grottazzolina, adesso Breuning Nielsen c’è: “Ho aspettato tanto questo momento”

    Di Redazione Una vittoria meritata che sancisce, un altro step importante mentre la stagione veleggia in direzione della sua fase più calda. La Videx Grottazzolina si è guadagnata il passaggio del turno in Del Monte Coppa Italia, comandando il gioco e concedendo alla Sa.Ma. Portomaggiore un terzo set utile soltanto a posticipare l’epilogo del confronto. “Siamo partiti molto bene – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – complice anche qualche errore di troppo da parte degli avversari. Abbiamo preso sicurezza al servizio così come negli altri fondamentali, concretizzando al meglio le occasioni costruite. I primi due set sono sembrati molto agevoli, ma ci abbiamo messo tanto del nostro, mentre nel terzo abbiamo commesso qualche leggerezza e concesso un po’ troppo a Portomaggiore, soprattutto in una fase centrale del gioco che andava gestita meglio. Il quarto set è stato molto avvincente, si sono viste belle giocate da entrambe le parti e dalla nostra abbiamo avuto un Ras (Breuning Nielsen, n.d.r.) in gran giornata“. Una buona prova anche alla luce di un confronto dal peso specifico differente: “Mercoledì si è respirato per la prima volta un clima da play off – ha aggiunto Ortenzi –. È stata una di quelle sfide da dentro-fuori che bisogna imparare a giocare con l’umore giusto e soprattutto con la giusta aggressività, senza farsi prendere dalla frenesia o dalla fretta. Su questo possiamo e dobbiamo ancora migliorare“. Ai quarti di finale sarà di nuovo derby nella tana di Macerata: “Siamo contenti di poter avere questa rivincita – ha proseguito il coach grottese – lo scorso novembre abbiamo disputato una brutta partita e vogliamo tornare là a giocarcela con tutte le nostre armi e le nostre convinzioni. Adesso però dobbiamo concentrarci sul match di domenica con Torino. Torna il campionato e giocheremo in trasferta contro una squadra che sul proprio campo ha fatto soffrire tutti, perciò pensiamo prima a far bene in questa occasione per poi spostare l’attenzione su Macerata“. Menzione speciale per Rasmus Breuning Nielsen, uomo partita degli ottavi di finale, che sta tornando ormai a pieno regime dopo lo stop di inizio stagione. I numeri di mercoledì parlano per lui: 25 attacchi vincenti, 3 muri-punto, 3 ace ed un 68% di positività offensiva che avrebbe fatto sicuramente comodo nel derby dell’andata. “Ho aspettato tanto questo momento – ha dichiarato l’opposto danese –. Sto recuperando al meglio dall’infortunio e sono felicissimo per la prova, sia personale che di squadra, mostrata mercoledì. Dopo due set molto agevoli con un ottimo servizio ed un’ottima difesa abbiamo forse abbassato un po’ troppo la guardia quando invece bisognava spingere ancor di più per conquistare il parziale decisivo. Continueremo a lavorare su questo aspetto, consapevoli che a Macerata servirà lo stesso approccio mostrato con Portomaggiore“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    «Ripartiamo dall’atteggiamento propositivo e “sfacciato” del terzo set»

    Pronostici rispettati: la testa di serie numero 1, l’Abba Pineto, supera la numero 8. Ovvero, la Da Rold Logistics. 
    Ma i rinoceronti tornano dalla trasferta abruzzese di Coppa Italia con un pieno di fiducia. Sì, perché i bellunesi hanno sfiorato la conquista del terzo round (due palle set annullate) e sono riusciti a sfoderare una reazione davvero da applausi, dopo un avvio claudicante. Anche a causa delle tante defezioni: oltre a Mozzato, Gionchetti, Della Vecchia e Milani, Graziani non è mai entrato e De Santis è stato spedito sul parquet solo a partita in corso. 
    Chi, invece, non ha saltato neppure uno scambio è Filippo Maccabruni: «I primi due set sono stati una storia a parte – afferma il palleggiatore – nel senso che i nostri avversari hanno spinto parecchio, mentre noi abbiamo avuto bisogno di un po’ più di tempo per entrare in gara. Ma il terzo parziale è stato ricco di cose buone: abbiamo avuto un atteggiamento propositivo e “sfacciato”». Ed è proprio da questo atteggiamento che bisognerà ripartire. Oltre che dai recuperi dei due infortunati di lungo corso: Giovanni Candeago e Gonzalo Martinez. Entrambi, in Abruzzo, hanno ripreso confidenza con il ritmo partita: «Sono stati molto bravi – li loda il regista -. “Candy”, per caratteristiche fisiche, ha faticato un pochino di più. Ma è normale. E anche Gonzalo è entrato alla grande». 
    Ora tutte le energie, fisiche e mentali, saranno convogliate sul campionato di Serie A3 Credem Banca. E su un traguardo salvezza da tagliare quanto prima: «Domenica, a Fano, ci aspetta una gara da vincere – conclude Maccabruni -. Ci prepareremo al meglio. E la vinceremo».  LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: esordio vincente per la Med Store Tunit, 3-0 contro San Donà

    Si riscattano i biancorossi che dopo la sconfitta subita domenica in campionato, si prendono il passaggio ai Quarti di Finale di Coppa Italia di Serie A3, superando il Volley Team San Donà di Piave con un risultato netto e una prestazione convincente. Squadra trasformata rispetto all’ultimo confronto, controlla la gara per tutti e tre i set lasciando poco spazio agli avversari; bella prova di squadra con un Giannotti decisivo, ma tutti i biancorossi hanno onorato la nuova maglia con il tricolore, creata con la partnership di Campetella per vestire la Med Store Tunit in questa nuova avventura di Coppa Italia.
    LA CRONACA – Di Pinto conferma il sestetto di domenica, Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, Longo e come libero Gabbanelli. San Donà risponde con Vaskelis, Monari e Garofalo, Bragatto e Basso centrali, Mignano, il libero Santi. Un errore di Giannotti apre la gara ma il numero 4 biancorosso si riscatta subito con due punti che mandano avanti la Med Store Tunit, 3-2. San Donà risponde con Vaskelis e la partita si fa combattuta, Macerata però mantiene il vantaggio: Margutti buca il muro chiudendo un lungo scambio, 9-7. Provano ad allugare i biancorossi, difendono con aggressività e Giannotti a muro blocca per due volte gli attacchi avversari, 13-9. Coach Tofoli prova a scuotere i suoi con un time out ma non basta, Macerata tiene un ritmo alto e colpisce con Giannotti e Lazzaretto, 17-11, San Donà in difficoltà. Ancora efficace il muro di casa, stavolta è Pasquali ad opporsi e trovare il punto del 20-13; poi grande difesa di Lazzaretto, la Med Store Tunit resiste all’attacco avversario e risolve con Sanfilippo che colpisce al centro, 22-15. Finale a tinte biancorosse, Giannotti chiude il set con un forte diagonale, 25-18. Buona partenza Macerata, subito avanti nel terzo set con Scita che trova anche l’ace del 3-0. La Med Store Tunit controlla e allunga con Giannotti, prima gioca col muro avversario, poi fulmina la difesa ospite con un potente diagonale, 10-6; break San Donà che si porta sul -1: lungo scambio, difende bene Santi, stavolta hanno la meglio gli ospiti, 10-9. Si ricompone Macerata, tiene a distanza gli avversari quindi ancora Giannotti colpisce, diagonale che sorprende San Donà, poi muro di Pasquali, 14-10. Sul 16-11 coach Tofoli chiede un nuovo time-out, la distanza non si accorcia nemmeno quando Vaskelis trova il diagonale vincente, arriva l’immediata risposta di Sanfilippo che buca al centro, 19-13. Ace di Longo, poi difende bene Macerata e Giuannotti supera il muro, 21-13: sbaglia la battuta Palmisano, 24-15, quindi chiude il set un tocco furbo di Lazzaretto sotto rete. La Med Store Tunit riparte da Margutti, muro-out e primo punto del terzo set. Anticipa tutti Longo e beffa la difesa ospite, 4-2, ma risponde subito Vaskelis; San Donà trova il pareggio, ace di Garofalo dopo la ricezione di Margutti che non si intende con i compagni, quindi colpisce Basso e gli ospiti trovano il primo vantaggio del set, 5-6. Rimette le cose apposto Sanfilippo dopo un rapido scambio al centro. Torna avanti Macerata e allunga con il diagonale out di Monari, 10-7; buon momento biancorosso, Lazzaretto colpisce prima in diagonale poi a muro, 13-8, San Donà prova a reagire ma fatica a contenere gli attacchi dei maceratesi. Bellissima azione Med Store Tunit che mette pressione agli avversari, la difesa ospite salva due volte poi deve arrendersi al muro di Pasquali, 15-9. Ci prova Vaskelis a scuotere San Donà con un diagonale imprendibile, quindi ace di Mignano, 20-15; Giannotti e Pasquali allontanano gli avversari, 23-15. Chiudono la gara il diagonale di Lazzaretto e l’attacco di Margutti che piega il muro, 25-16.
    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0
    PARZIALI: 25-18, 25-15, 25-16.Durata set: 22’, 20’, 23’. Totale: 65’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 9, Longo 4, Giannotti 18, Scita 1, Margutti 7, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 9, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 18, Garofalo 6, Basso 3, Bragatto 6, Santi, Palmisano, Bellucci 1, Mignano, 2 Monari 3. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan. Allenatore: Tofoli.
    ARBITRI: Toni e Rolla. LEGGI TUTTO

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    Sanfilippo “Vogliamo riscattarci contro San Donà, la Coppa Italia obiettivo concreto”

    Mercoledì alle 20.30 il Banca Macerata Forum ospiterà la gara valevole per gli Ottavi di Finale di Coppa Italia di Serie A3. La sfida metterà di fronte di nuovo Med Store Tunit Macerata e Volley Team San Donà di Piave, dopo la partita giocata ieri; per i biancorossi rappresenta un’occasione di riscatto, in campionato infatti il ritorno in campo dopo un lungo stop dovuto al Covid è coinciso con una sconfitta per 3 a 0. La voglia di rifarsi sarà uno stimolo in più per i ragazzi del caoch Di Pinto, decisi a vivere da protagonisti la Coppa Italia.
    Ripercorrendo la gara di ieri, i primi due set sono sfuggiti per pochi punti, cosa è andato storto? “Sicuramente veniamo da un momento particolare, tra Covid e infortuni”, spiega il centrale Gabriele Sanfilippo, “Ma non cerchiamo alibi, del resto lo stesso discorso vale anche per i nostri avversari. Dispiace non essere riusciti a dare continuità alla bella vittoria di Fano, San Donà ha fatto un’ottima prestazione, noi abbiamo commesso troppi errori, in battuta e con le invasioni. Ci è mancata concretezza, siamo stati poco lucidi nelle scelte, soprattutto nel primo set sarebbero bastati pochi punti per chiuderlo a nostro favore e cambiare la partita; anche nel secondo set avremmo potuto riprenderli e pareggiare i conti”. Per fortuna avete subito l’occasione di rifarvi, mercoledì l’esordio in Coppa Italia è proprio contro San Donà, “Sì, è una bella opportunità di far vedere chi siamo. Intanto giocheremo al Banca Macerata Forum e sarà già una differenza importante, potremo contare sul supporto dei nostri tifosi che sono sempre un’arma in più. Non dobbiamo sottovalutare San Donà, domenica abbiamo sbagliato approccio e hanno dimostrato che sono una squadra capace di metterci in difficoltà”. Quali sono i pensieri della squadra su questa nuova avventura? Vestirete anche una nuova maglia creata proprio per il torneo, “Ci teniamo tantissimo, sappiamo che la società si aspetta tanto da noi. Abbiamo la possibilità di vincere un trofeo e questo è il nostro obiettivo, ma dobbiamo subito partire bene mercoledì. Sono tutte partite secce quindi non sono ammessi errori”. LEGGI TUTTO