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    Davis Cup: Sinner impone la legge del più forte e domina Baez. Italia 1, Argentina 1. Decisivo il doppio

    Jannik Sinner in Davis Cup

    72 minuti, più o meno la durata di un buon allenamento. Jannik Sinner impone la legge del più forte e domina senza alcun problema Sebastian Baez (6-2 6-1), portando il punto dell’1 pari all’Italia nella sfida contro l’Argentina in Davis Cup a Malaga. Dopo la prestazione molto deludente di Musetti, ci pensa il n.1 del mondo a tenere a galla il team azzurro con l’ennesima prestazione importante, da leader pronto a caricarsi sulle spalle la squadra, senza timori o tensioni. Una vittoria limpida che conferma anche in Nazionale il suo momento magico e dominio, dopo la fantastica vittoria alle ATP Finals di Torino.
    Sulla partita non c’è molto da dire, anzi si potrebbe chiudere con un secco “no match”. Enorme la differenza tecnica in ogni colpo, di potenza e di intensità nello scambio tra l’azzurro e l’argentino, totalmente incapace di reggere la pressione dell’italiano, nettamente superiore nella diagonale di rovescio e nei colpi d’inizio gioco, le fasi che hanno fruttato a Jannik il successo. Baez ha provato a correre e reggere, ma non è stato in grado di contenere spinta di Sinner, forte di una palla troppo più potente e precisa; quindi ha provato ad attaccare e pure venire a rete, ma ha trovato solo qualche punto sporadico. Jannik ha servito discretamente, trovando la prima palla quando ne aveva bisogno, e in risposta ha sbaragliato il rivale su ogni seconda di battuta, un vero assist per i colpi aggressivi e velocissimi del nostro campione.
    Non ha nemmeno avuto bisogno di spingere al massimo, tanto è stata la differenza in campo. Solo sul 4 pari Sinner si è distratto, o un minimo rilassato, concedendo ben 4 palle break, tutte annullate senza alcun problema. Per il resto Sinner ha controllato tutto: il tempo di gioco, gli spazi, gli scambi, alternando palleggi e cambi di ritmo mortali a velocità proibite per Baez (ormai quasi per tutti…), ad altre pallate immediate o attacchi alla rete. Non molte le variazioni, ma del resto non ne ha avuto bisogno tanto era superiore. Tutto bene insomma, serviva un punto e possibilmente rapido. Jannik ha marcato presente.
    È la vittoria n.71 nel 2024 per Jannik, fortissimo anche in maglia azzurro, leader incontrastato del nostro gruppo. Adesso il doppio, decisivo per eleggere l’avversaria dell’Australia in semifinale.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner ha sulle spalle l’Italia intera… ma le sue gambe sono di granito. Inizia con un discreto turno di servizio, senza esagerare, del resto come gestisce la tensione lui, nessuno. Anche Baez scatta bene, il servizio c’è e vince il suo primo game, quindi trova una discreta resistenza da fondo campo – anzi, ben dietro – sul ritmo imposto da Sinner. Jannik si prende i punti col servizio (2-1). Il n.1 cambia marcia nel quarto game: in risposta trova impatti potenti e precisi. Si prende tre punti e vola 0-40. Troppo alto il ritmo di Jannik, sulla diagonale di rovescio non ce n’è, nonostante le gambe fotoniche di Sebastian. Affidarsi al ritmo equivale al suicidio. BREAK Sinner, con 7 punti di fila. Diventano 9, poi un errore banale, ma non si può chiedere tutto… Jannik col diritto fa quel che vuole, eccellente come riesca a rallentare e poi spostarsi a sinistra e piazzare un’accelerazione inside out imprendibile. Botta al T e via, 4-1 in 16 minuti. Baez è sempre lucido, ha già capito che provando a correre e reggere lo scambio non andrà solo presto sotto la doccia… quindi prova ad aprire l’angolo e piazzare l’affondo, pure venendo a rete. La tattica arrembante funziona, vince un game e 4-2. Qualche errore di Sinner in scambio, poco male perché il servizio c’è: Ace sul 15-30 e poi ai vantaggi, 5-2. Jannik prova a chiudere subito: la risposta è pesante e Baez sbaglia. 0-30 e 15-40 con un’altra risposta di diritto bestiale su di una seconda palla troppo centrale. Sono Due Set Point, ma Sinner fallisce il primo con un rovescio un po’ “pigro”, poi non passa la risposta sul secondo. Sebastian cerca di aprire l’angolo, di non far comandare l’italiano, ma ci riesce solo a tratti. Con un altro rovescio potentissimo Sinner si prende il Set point n.3. Non va, gran ritmo, ma un diritto potente di Jannik sbatte sul nastro e non passa. La risposta di Sinner illumina tutta Malaga, ma da sinistra col servizio Baez salva anche il SP #4. La lotta continua, Sinner spreca anche una quinta palla set, esagera col diritto lungo linea. Il sesto è quello buono: comanda avanza e chiude di volo. 6-2, 36 minuti. Enorme differenza la in campo.
    Secondo set, la musica non cambia. Sinner risale nel suo primo turno da 15-30, senza patemi, quindi gioca da fondo campo con una velocità e profondità che Baez fa troppa fascia a gestire. Rischia l’affondo col diritto l’argentino, ma esagera, e quindi sul 15-30 Sinner è lucido nell’insistere sul rovescio dell’avversario, forzando l’errore. Idem sulla prima palla break, sulla diagonale sinistra non c’è partita. BREAK Sinner, secondo di fila, e 2-0. Lo sguardo di Baez è sbarrato, come quello di colui che non vede l’ora di finirla prima possibile… Sinner lo “aiuta” continuando a spingere con potenza ma anche margine, seguendo verso la rete gli affondi. La prima palla c’è, tutto il tennis di Jannik è troppo consistente per Baez. 3-0 con un altro diritto poderoso. Cinque game fila, e siamo a soli 48 minuti di one-man-show. L’azzurro prova qualche colpo diverso, pure la smorzata col diritto, ottima, dopo aver guadagnato campo. 0-30. Con l’ennesimo schema botta a sinistra e via diritto cross in avanzamento, monumentale, ecco lo 0-40. Il BREAK arriva subito, Baez col rovescio non ce la fa. 4-0. Tira il fiato Jannik dopo 53 minuti a ritmo piuttosto alto, e commette qualche errore. Scivola sotto 15-40, sono le prime due chance in risposta per Baez. Jannik si concentra e rimedia, servizio vincente e poi il suo “solito” ritmo, con una potenza di colpi che piega la resistenza del rivale. Una stecca, qualche imprecisione – forse distratto – dopo un’ora di assoluto dominio, e altre due palle break che Jannik però annulla di forza. Il game diventa lungo, ben 18 punti per chiuderlo (e 4 palle break!), per il 5-0. Baez almeno muove lo score, ma con un turno di battuta tranquillo e un diritto pesantissimo, Sinner chiude il match 6-1. Schiacciasassi, in totale controllo del match. Sinner c’è.

    Jannik Sinner (🇮🇹 ITA) vs Sebastian Baez (🇦🇷 ARG)ITF Finals J. Sinner66 S. Baez21 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 0-15 40-155-1 → 6-1S. Baez 15-15 30-30 ace5-0 → 5-1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-404-0 → 5-0S. Baez 0-15 0-30 0-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-0 → 3-0S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0J. Sinner 0-15 df 15-15 ace 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-2 → 6-2J. Sinner 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 ace4-2 → 5-2S. Baez 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1S. Baez 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-1 → 2-1S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Italia-Argentina: Sfida ai quarti di Davis 2024. Musetti perde. Argentina avanti per 1 a 0. Ora tocca a Sinner (LIVE)

    La squadra italiana di Davis Cup – foto Sposito (FITP)

    L’Italia si prepara a un nuovo capitolo della sua storia in Coppa Davis, affrontando l’Argentina oggi alle 17:00 nei quarti di finale dell’edizione 2024. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Rai 2 e SuperTenniX, rappresenta il sesto confronto tra le due nazioni nella storia della competizione.
    Il Cammino dell’Italia in DavisLa squadra italiana vanta una presenza storica nella competizione, essendo presente dal 1923. In 69 anni di partecipazione, l’Italia ha disputato 170 incontri, con un bilancio positivo di 97 vittorie e 73 sconfitte, conquistando due titoli nella sua storia.
    I Precedenti Italia-Argentina: 3-2La storia degli scontri diretti tra le due nazionali è ricca di momenti memorabili:– 2022: Vittoria italiana (2-1) nella fase a gironi a Bologna, grazie ai successi di Sinner e Berrettini nei singolari– 2017: Trionfo azzurro (3-2) a Buenos Aires, con le vittorie iniziali di Lorenzi su Pella e Seppi su Berlocq– 2016: Sconfitta casalinga (1-3) nei quarti a Pesaro– 2014: Vittoria storica (3-1) a Mar del Plata, trascinati da un eccezionale Fognini– 1983: Sconfitta netta (0-5) nei quarti a Roma
    Momenti StoriciIl primo confronto del 1983 al Foro Italico rimane nella memoria per essere stato l’ultimo match della carriera di Adriano Panatta, sconfitto da Guillermo Vilas – lo stesso avversario che aveva battuto nella memorabile finale degli Internazionali del 1976. In quell’occasione, Panatta chiuse la sua carriera con un gesto simbolico, regalando le sue racchette a un giovane tifoso.Un dato curioso emerge dai primi quattro confronti: la vittoria è sempre andata alla squadra in trasferta. La tradizione si è interrotta solo nel 2022 a Bologna, quando l’Italia si è imposta davanti al proprio pubblico.Particolarmente significativo il successo del 2014 a Mar del Plata, dove Fabio Fognini si rese protagonista vincendo due singolari (contro Monaco e Berlocq) e il doppio in coppia con Bolelli. Nel 2017, a Buenos Aires, fu ancora decisivo Fognini, che chiuse i conti nell’ultimo singolare contro Pella, dopo le vittorie iniziali di Lorenzi e Seppi.L’ultimo precedente del 2022 a Bologna ha visto l’Italia prevalere grazie alle prestazioni di due dei suoi migliori talenti, Jannik Sinner e Matteo Berrettini, confermando la crescita del tennis italiano a livello internazionale.
    Coppa Davis – Quarti di Finale (Malaga) – indoor hard 🇪🇸

    – 17:00 🇮🇹 Italia vs 🇦🇷 Argentina– Lorenzo Musetti (🇮🇹 ITA) vs Francisco Cerundolo (🇦🇷 ARG)ITF Finals L. Musetti41 F. Cerundolo66 Vincitore: F. Cerundolo ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 0-30 0-401-5 → 1-6F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 ace1-4 → 1-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A1-3 → 1-4F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-2 → 1-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-404-4 → 4-5F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-4 → 4-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df3-3 → 3-4F. Cerundolo 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 2-1F. Cerundolo 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df1-0 → 2-0L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    – Jannik Sinner (🇮🇹 ITA) vs Sebastian Baez (🇦🇷 ARG)ITF Finals J. Sinner66 S. Baez21 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 0-15 40-155-1 → 6-1S. Baez 15-15 30-30 ace5-0 → 5-1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-404-0 → 5-0S. Baez 0-15 0-30 0-403-0 → 4-0J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-0 → 3-0S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0J. Sinner 0-15 df 15-15 ace 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-2 → 6-2J. Sinner 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 ace4-2 → 5-2S. Baez 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-1 → 4-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1S. Baez 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-1 → 2-1S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    – Simone Bolelli (🇮🇹 ITA) / Andrea Vavassori (🇮🇹 ITA) vs Maximo Gonzalez (🇦🇷 ARG) / Andres Molteni (🇦🇷 ARG)Il match deve ancora iniziare

    Stati Uniti e Australia, le due nazioni più vincenti nella storia della Coppa Davis, si affrontano giovedì mattina nei quarti di finale a Malaga. Una sfida che segna il loro 48° confronto, ma il primo in assoluto sul cemento indoor.
    IL MOMENTO DELLE SQUADREL’Australia di Lleyton Hewitt arriva da due finali consecutive a Malaga (persa nel 2022 contro il Canada e nel 2023 contro l’Italia) e cerca il definitivo salto di qualità. La sorpresa è l’inserimento di Alex de Minaur, il 25enne che ha dimostrato di avere lo stesso spirito combattivo del suo capitano.Gli Stati Uniti, guidati da Bob Bryan, possono contare su un team completo con tre singolaristi di alto livello e un doppio collaudato. Taylor Fritz, numero uno americano, è reduce da un finale di stagione eccezionale con le finali agli US Open e alle ATP Finals, perse entrambe contro Sinner.
    LA STORIAEntrambe le nazioni cercano di tornare al successo dopo un lungo digiuno: l’ultimo trionfo americano risale al 2007 a Portland, mentre l’Australia non vince dal 2003. Sia Hewitt che Bryan erano in campo quando le loro nazionali hanno conquistato l’ultimo titolo.
    LE DICHIARAZIONI“Non ci sono partite facili nei quarti”, ha commentato Hewitt. “Negli ultimi due anni qui a Malaga siamo riusciti a scavare a fondo e trovare la strada per la finale. Dovremo farlo di nuovo giovedì”.Bryan guarda con fiducia al torneo: “La Coppa Davis è diversa. L’atmosfera può tirare fuori prestazioni speciali dai giocatori. Ci sono state molte grandi sorprese in questo evento negli anni. Molte squadre possono vincere questo torneo, e noi crediamo di potercela fare”.
    Coppa Davis – Quarti di Finale (Malaga) – indoor hard 🇪🇸

    – 10:00 🇺🇸 USA vs 🇦🇺 Australia 1-210:00 Shelton B. (🇺🇸 USA) vs Kokkinakis T. (🇦🇺 AUS)ITF Finals B. Shelton166 T. Kokkinakis647 Vincitore: T. Kokkinakis ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* ace 4*-5 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* 10-10* 10*-11 11*-11 12-11* 12-12* 12*-13 ace 13*-13 ace 14-13* ace 14-14* 14*-156-6 → 6-7B. Shelton 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace5-6 → 6-6T. Kokkinakis 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-405-5 → 5-6B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5B. Shelton 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace3-4 → 4-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-3 → 3-3T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 ace 40-02-2 → 2-3B. Shelton 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-301-2 → 2-2T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2B. Shelton 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1T. Kokkinakis 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2B. Shelton 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-40 ace A-405-4 → 6-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace5-3 → 5-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-3 → 5-3T. Kokkinakis4-2 → 4-3B. Shelton 0-40 15-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace 40-403-2 → 4-2T. Kokkinakis15-15 15-303-1 → 3-2B. Shelton 15-15 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1T. Kokkinakis2-0 → 2-1T. Kokkinakis 0-15 15-15 15-30ServizioSvolgimentoSet 1B. Shelton1-5 → 1-6T. Kokkinakis 30-30 40-30 ace1-4 → 1-5B. Shelton1-3 → 1-4T. Kokkinakis30-15 40-151-2 → 1-3B. Shelton0-30 15-301-1 → 1-2T. Kokkinakis1-0 → 1-1B. Shelton 15-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    11:30 Fritz T. (🇺🇸 USA) vs De Minaur A. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Fritz66 A. de Minaur34 Vincitore: T. Fritz ServizioSvolgimentoSet 2T. Fritz 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-4 → 6-4A. de Minaur 0-15 df 15-15 ace 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4T. Fritz 15-0 ace 30-0 40-03-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4T. Fritz 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 2-3T. Fritz 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df0-2 → 1-2T. Fritz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A0-1 → 0-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Fritz 15-0 ace 30-0 ace 40-05-3 → 6-3A. de Minaur 15-0 40-0 ace ace5-2 → 5-3T. Fritz 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 ace4-1 → 4-2T. Fritz0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-303-1 → 4-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1T. Fritz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-0 → 3-0A. de Minaur 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0T. Fritz 15-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0

    13:00 Krajicek A./Ram R. (🇺🇸 USA) vs Thompson J./Ebden M. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Paul / B. Shelton44 M. Ebden / J. Thompson66 Vincitore: M. Ebden / J. Thompson ServizioSvolgimentoSet 2M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 ace3-3 → 4-3M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3T. Paul / B. Shelton2-2 → 3-2M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2T. Paul / B. Shelton1-1 → 2-1M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Ebden / J. Thompson 30-0 40-0 ace4-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 30-153-4 → 3-5T. Paul / B. Shelton 15-0 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4T. Paul / B. Shelton 15-0 15-15 df 30-15 40-151-3 → 2-3M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3T. Paul / B. Shelton1-1 → 1-2T. Paul / B. Shelton 0-15 0-30 15-0 LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Musetti delude, Cerundolo no. Argentina 1, Italia 0

    Lorenzo Musetti con la maglia azzurra

    Inizia malissimo l’avventura azzurra in Davis Cup a Malaga. Lorenzo Musetti gioca una partita negativa, soffrendo la pressione del contesto e non riuscendo minimamente a produrre quel suo tennis completo, vario ed aggressivo che l’ha portato a grandi risultati all’estate scorsa, incluso battere di nuovo Zverev poche settimane fa a Vienna in condizioni non così diverse da quelle di Malaga. L’azzurro purtroppo nel primo incontro di Italia – Argentina è crollato in troppe incertezze tattiche ed errori, partendo da un servizio mai in ritmo che ha mandato a nozze la potenza in risposta e nello scambio di Francisco Cerundolo, vittorioso con merito per 6-4 6-1. Era pure scattato bene dai blocchi il toscano, con un break e il 2-0 iniziale, ma il vantaggio è durato un alito di vento: la partita è entrata in bagarre, una lotta con poco ritmo e tanta tensione, un mare troppo agitato per Musetti che non ha più trovato efficacia al servizio (terribile il 48% di prime palle in campo, vincendo solo il 52% dei punti), ha perso campo e non mai riuscito a trovare buone sensazioni e comandare. Infatti nella “garra” pura le fiammate di potenza di Cerundolo hanno funzionato meglio, nonostante nel primo set anche l’argentino abbia giocato tutt’altro che bene e libero. Partita tesa, brutta, “sporca”, quel che non doveva accadere perché in queste condizioni la tecnica di Musetti è come depauperata. 
    La partita si è spaccata definitivamente sul 4 pari, con un altro break strappato fin troppo facilmente da Cerundolo e difeso al servizio per il 6-4 che ha chiuso il primo set. Purtroppo lì è calato il sipario su Musetti, incapace di reagire e anzi crollato due metri dietro a remare sotto la pressione e pallate sempre più sicure e vigorose di un Francisco ormai libero da tensione, a tratti irresistibile. L’argentino infatti dal finale di primo set ha preso possesso del centro del campo e ha martellato col diritto con maggior precisione e senza errori gravi, sballottando da tutte le parti un Musetti incapace di arrestare il rivale, togliergli il tempo di gioco e riportarsi sotto.
    Non c’è davvero niente da salvare nella prestazione di Musetti. Poco lucido ed evidentemente teso, è stato travolto da una partita che è si complicata quasi subito, senza trovare dentro di sé la calma per rifiatare e rompere il ritmo dell’avversario, ritrovando il filo del proprio tennis. Il peccato originale è stata la prestazione molto negativa al servizio: senza l’aiuto della prima palla non è riuscito a costruire i suoi schemi, a piazzare un diritto o rovescio aggressivo per iniziare lo scambio da una posizione di vantaggio. Ha perso campo, ha perso focus, finendo per tirare una serie di colpi sporadici, senza una costruzione o un’idea per arginare l’avversario e riprendere il comando almeno dei suoi turno di battuta. Infatti dal secondo set Musetti è stato in balia di un Cerundolo in trance agonistica, capace di far fruttare la potenza del suo braccio. Del resto, aveva tempo e spazio per farlo, concesso da un Musetti troppo arretrato e confusionario. Non ha mai nemmeno provato Musetti a caricare il diritto di spin per allontanare l’avversario dalla riga di fondo e proporgli palle meno comode da incontrare con forza, oppure affidarsi ai tagli col rovescio… è andato dietro al ritmo imposto dall’avversario, senza riuscire mai ad andarci sopra.
    Adesso la sfida Italia – Argentina è a dir poco complicata: siamo spalle al mure. Serve il punto di Sinner, e poi anche quello del doppio, altrimenti la difesa della “Insalatiera” terminerà mestamente all’esordio.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti cade in un doppio fallo nel primo punto, ma si riscatta immediatamente facendo correre il rovescio e ritrovando la prima palla. Bel piglio per entrare in partita. La “mano” clamorosa di Lorenzo si manifesta in tutta la sua potenza nel secondo punto in riposta, accelera, taglia, tocca, Cerundolo non ci capisce niente e va sotto 0-30. Più teso l’argentino, sparacchia malamente col diritto e crolla sotto 15-40. Il BREAK arriva sul 30-40 col doppio fallo. 2-0 Musetti, ma la partita si complica immediatamente. Qualche errore di troppo e concede il contro BREAK sul 30-40 con un diritto pessimo, cadendo indietro, subendo la risposta del rivale. La lotta è accesa: Lorenzo si rimette a lavorare bene la palla col rovescio, variazioni che spostano Francisco. Si porta 15-40 l’azzurro, ma l’argentino serve bene sulla prima chance, male invece in risposta Musetti sulla seconda. Con una bordata di diritto Cerundolo cancella anche una terza palla break e poi impatta 2 pari. 20 minuti di match, ma il clima Davis è già importante, tensione e spalti “caldi”. Il diritto di Cerundolo è temibile, con una sbracciata cross fantastica si prende una chance per l’allungo, ma spreca tutto con poca sensibilità di rovescio rimettendo una palla corta tutt’altro che perfetta di Musetti. Si gioca punto su punto, spalla a spalla. È Davis Cup, baby… 3-2 Italia, e sul 30 pari un errore col diritto dall’argentino è un assist per un possibile nuovo allungo di Lorenzo. Rischia la risposta lungo linea, ma la palla è troppo in pancia, non va. Non riesce a sfruttare nemmeno un’altra palla break (settima del parziale) Musetti, 3 pari. Deve stare attento il toscano a rallentare troppo, perché se l’albiceleste ci arriva in anticipo tira fortissimo e diventa molto pericoloso. Tanti, troppi errori, da parte di entrambi, e il servizio non fa la differenza (sotto il 50% di prime in campo). Ormai ogni game è una “garra”, un doppio fallo ai vantaggi costa a Musetti una palla break, che stavolta purtroppo arriva con un diritto sparato mezzo metro lungo dopo il servizio. BREAK, 4-3 Cerundolo. Il set avanza come un otto volante impazzito, ora è Cerundolo a sbagliare tutto e col doppio fallo concede il 30-40. Musetti lavora bene la palla col rovescio e Francisco rovina tutto con una palla corta totalmente errata. BREAK! 4 pari. Si gioca solo di nervi, comanda la tensione, né la tecnica, né la tattica, tanto che ora è Lorenzo crollare 0-40, senza la prima in campo e rincorrendo. Con un bel diritto inside out annulla la prima, ma un attacco con tempi errati costa a Musetti il terzo BREAK, sotto 5-4. Stavolta Cerundolo regge, game a zero e 6-4. Brutto primo, anche complessivamente, con tantissimi errori, scelte tattiche errate e bagarre, un territorio più sicuro per l’argentino. Musetti male al servizio con un terribile 44% di prime palle in campo, quindi incapace di tenere in mano il comando degli scambi.
    Musetti riparte alla battuta nel secondo set, ma arriva subito una frustrata di diritto in risposta che fulmina il nostro. Molto aggressivo in risposta Cerundolo e sulla seconda palla va a nozze… con un’altra risposta potente strappa subito una palla break sul 30-40. Purtroppo comanda Francisco, dal centro del campo spara un diritto più pesante dell’altro sbaragliando alla fine la resistenza di Lorenzo, con un BREAK dolorosissimo… anche perché l’argentino è salito. Tanto. Forte del primo set vinto, sbaglia di meno e gioca più semplice, potente e verticale, si prende il centro del campo e comanda, consolidando il vantaggio sul 2-0. Musetti sembra come in trance, non è lucido e si vede dalle sue scelte di gioco, estemporanee, invece di provare a rallentare, rilassarsi e respirare, ripartendo da una prima di servizio in gioco, un primo colpo consistente ma con margine da cui imbastire il punto al suo ritmo. Non ci riesce, perché servendo male Cerundolo forza e lo mette sotto pressione. Anche il terzo game va ai vantaggi, per fortuna ritrova il servizio e Lorenzo lo vince, 2-1. L’argentino comanda: ha una buona posizione in campo, discretamente avanzata e sbaglia di meno, anche per Musetti ha arretrato troppo il raggio d’azione. 3-1 Cerundolo, inizia a farsi terribilmente dura… anche perché Francisco col diritto fa quel che vuole, sul ritmo non c’è gara. Lorenzo deve spezzare quel ritmo a qualsiasi costo, come alzare la parabola, cosa che non fa abbastanza. E poi il servizio non va, non è incisivo così che la risposta del bairense è molto incisiva. Come sul 15-30, con una risposta profonda che Lorenzo non aggredisce a dovere, cade indietro col peso del corpo e sbaglia. 15-40, allarme rosso. Annulla la prima palla con una prima palla esterna molto precisa, e pure la seconda sempre con la battuta. Esce di un niente un diritto spettacolare lungo linea, nemmeno fortunato Musetti, c’è la PB #3. Non la sfrutta l’argentino, rovescio cross aggressivo largo. Cerundolo costruisce un altro scambio eccellente, ma non riesce a prendersi il break grazie al servizio di Lorenzo. Il BREAK arriva alla quinta chance, con un diritto cross bellissimo dopo aver aperto il campo. Bravo e 4-1 pesante. In esaltazione agonistica, Cerundolo ora tutto prova e tutto gli riesce, pure dei rovesci cross vincenti che raramente funzionano. In un amen l’argentino vola 5-1, con un Ace a chiudere un game perfetto. Musetti purtroppo non c’è più, cede a zero l’ultimo turno di battuta, per il 6-1 conclusivo, a chiudere una prestazione molto negativa e che mette in grossa difficoltà il team azzurro. Siamo spalle al muro: serve il punto di Sinner e poi il doppio, altrimenti la nostra avventura a Malaga termina qua.

    Lorenzo Musetti (🇮🇹 ITA) vs Francisco Cerundolo (🇦🇷 ARG)ITF Finals L. Musetti41 F. Cerundolo66 Vincitore: F. Cerundolo ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 0-30 0-401-5 → 1-6F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 ace1-4 → 1-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A1-3 → 1-4F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-2 → 1-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-404-4 → 4-5F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-4 → 4-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df3-3 → 3-4F. Cerundolo 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 2-1F. Cerundolo 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df1-0 → 2-0L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Davis Cup, Bryan spiega la scelta shock: “Volevamo sorprendere l’Australia”. Hewitt “Non eravamo così sorpresi”

    Bob Bryan nella foto – Foto getty images

    Bob Bryan ha spiegato la decisione sorprendente di schierare Paul-Shelton nel doppio decisivo contro l’Australia, rinunciando alla coppia titolare Krajicek-Ram.
    LA STRATEGIA“È stata una decisione dell’ultimo momento e non me ne pento”, ha spiegato Bryan. “Speravo di prendere gli australiani di sorpresa. Thompson e Ebden hanno visto spesso giocare Krajicek-Ram negli ultimi anni, ma non conoscevano bene Ben e Tommy. Era una mossa tattica, ma loro sono stati all’altezza”.
    LA RISPOSTA DI HEWITT“Non eravamo così sorpresi”, ha rivelato il capitano australiano. “Li avevo visti allenarsi insieme durante la settimana. Sapevamo che i nostri due giocatori venivano dalle ATP Finals per un motivo, sono ottimi doppisti”.
    IL PROCESSO DECISIONALE“Come capitano devi prendere decisioni difficili”, ha aggiunto Bryan. “C’era molta analisi dietro questa scelta. Siamo qui da sei giorni, conosciamo le sensazioni di tutti e studiamo gli avversari. Ne abbiamo discusso con lo staff e mio fratello, sapendo che ci muovevamo sul filo del rasoio”.
    La scelta non ha pagato: Thompson-Ebden hanno vinto 6-4 6-4, eliminando gli Stati Uniti e portando l’Australia in semifinale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italia-Argentina: Sfida ai quarti di Davis 2024. Inizia Musetti vs. Cerundolo, poi Sinner vs. Baez. Australia elimina gli Usa 2-1. Ora in campo l’Italia. (LIVE dalle ore 17)

    La squadra italiana di Davis Cup – foto Sposito (FITP)

    L’Italia si prepara a un nuovo capitolo della sua storia in Coppa Davis, affrontando l’Argentina oggi alle 17:00 nei quarti di finale dell’edizione 2024. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Rai 2 e SuperTenniX, rappresenta il sesto confronto tra le due nazioni nella storia della competizione.
    Il Cammino dell’Italia in DavisLa squadra italiana vanta una presenza storica nella competizione, essendo presente dal 1923. In 69 anni di partecipazione, l’Italia ha disputato 170 incontri, con un bilancio positivo di 97 vittorie e 73 sconfitte, conquistando due titoli nella sua storia.
    I Precedenti Italia-Argentina: 3-2La storia degli scontri diretti tra le due nazionali è ricca di momenti memorabili:– 2022: Vittoria italiana (2-1) nella fase a gironi a Bologna, grazie ai successi di Sinner e Berrettini nei singolari– 2017: Trionfo azzurro (3-2) a Buenos Aires, con le vittorie iniziali di Lorenzi su Pella e Seppi su Berlocq– 2016: Sconfitta casalinga (1-3) nei quarti a Pesaro– 2014: Vittoria storica (3-1) a Mar del Plata, trascinati da un eccezionale Fognini– 1983: Sconfitta netta (0-5) nei quarti a Roma
    Momenti StoriciIl primo confronto del 1983 al Foro Italico rimane nella memoria per essere stato l’ultimo match della carriera di Adriano Panatta, sconfitto da Guillermo Vilas – lo stesso avversario che aveva battuto nella memorabile finale degli Internazionali del 1976. In quell’occasione, Panatta chiuse la sua carriera con un gesto simbolico, regalando le sue racchette a un giovane tifoso.Un dato curioso emerge dai primi quattro confronti: la vittoria è sempre andata alla squadra in trasferta. La tradizione si è interrotta solo nel 2022 a Bologna, quando l’Italia si è imposta davanti al proprio pubblico.Particolarmente significativo il successo del 2014 a Mar del Plata, dove Fabio Fognini si rese protagonista vincendo due singolari (contro Monaco e Berlocq) e il doppio in coppia con Bolelli. Nel 2017, a Buenos Aires, fu ancora decisivo Fognini, che chiuse i conti nell’ultimo singolare contro Pella, dopo le vittorie iniziali di Lorenzi e Seppi.L’ultimo precedente del 2022 a Bologna ha visto l’Italia prevalere grazie alle prestazioni di due dei suoi migliori talenti, Jannik Sinner e Matteo Berrettini, confermando la crescita del tennis italiano a livello internazionale.
    Coppa Davis – Quarti di Finale (Malaga) – indoor hard 🇪🇸

    – 17:00 🇮🇹 Italia vs 🇦🇷 Argentina– Lorenzo Musetti (🇮🇹 ITA) vs Francisco Cerundolo (🇦🇷 ARG)ITF Finals L. Musetti• 041 F. Cerundolo063ServizioSvolgimentoSet 2L. MusettiF. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-2 → 1-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-404-4 → 4-5F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-4 → 4-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df3-3 → 3-4F. Cerundolo 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 3-2F. Cerundolo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 2-1F. Cerundolo 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df1-0 → 2-0L. Musetti 0-15 df 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    – Jannik Sinner (🇮🇹 ITA) vs Sebastian Baez (🇦🇷 ARG)Il match deve ancora iniziare
    – Simone Bolelli (🇮🇹 ITA) / Andrea Vavassori (🇮🇹 ITA) vs Maximo Gonzalez (🇦🇷 ARG) / Andres Molteni (🇦🇷 ARG)Il match deve ancora iniziare

    Stati Uniti e Australia, le due nazioni più vincenti nella storia della Coppa Davis, si affrontano giovedì mattina nei quarti di finale a Malaga. Una sfida che segna il loro 48° confronto, ma il primo in assoluto sul cemento indoor.
    IL MOMENTO DELLE SQUADREL’Australia di Lleyton Hewitt arriva da due finali consecutive a Malaga (persa nel 2022 contro il Canada e nel 2023 contro l’Italia) e cerca il definitivo salto di qualità. La sorpresa è l’inserimento di Alex de Minaur, il 25enne che ha dimostrato di avere lo stesso spirito combattivo del suo capitano.Gli Stati Uniti, guidati da Bob Bryan, possono contare su un team completo con tre singolaristi di alto livello e un doppio collaudato. Taylor Fritz, numero uno americano, è reduce da un finale di stagione eccezionale con le finali agli US Open e alle ATP Finals, perse entrambe contro Sinner.
    LA STORIAEntrambe le nazioni cercano di tornare al successo dopo un lungo digiuno: l’ultimo trionfo americano risale al 2007 a Portland, mentre l’Australia non vince dal 2003. Sia Hewitt che Bryan erano in campo quando le loro nazionali hanno conquistato l’ultimo titolo.
    LE DICHIARAZIONI“Non ci sono partite facili nei quarti”, ha commentato Hewitt. “Negli ultimi due anni qui a Malaga siamo riusciti a scavare a fondo e trovare la strada per la finale. Dovremo farlo di nuovo giovedì”.Bryan guarda con fiducia al torneo: “La Coppa Davis è diversa. L’atmosfera può tirare fuori prestazioni speciali dai giocatori. Ci sono state molte grandi sorprese in questo evento negli anni. Molte squadre possono vincere questo torneo, e noi crediamo di potercela fare”.
    Coppa Davis – Quarti di Finale (Malaga) – indoor hard 🇪🇸

    – 10:00 🇺🇸 USA vs 🇦🇺 Australia 1-210:00 Shelton B. (🇺🇸 USA) vs Kokkinakis T. (🇦🇺 AUS)ITF Finals B. Shelton166 T. Kokkinakis647 Vincitore: T. Kokkinakis ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* ace 4*-5 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* 10-10* 10*-11 11*-11 12-11* 12-12* 12*-13 ace 13*-13 ace 14-13* ace 14-14* 14*-156-6 → 6-7B. Shelton 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace5-6 → 6-6T. Kokkinakis 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-405-5 → 5-6B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5B. Shelton 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace3-4 → 4-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-3 → 3-3T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 ace 40-02-2 → 2-3B. Shelton 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-301-2 → 2-2T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2B. Shelton 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1T. Kokkinakis 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2B. Shelton 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-40 ace A-405-4 → 6-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace5-3 → 5-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-3 → 5-3T. Kokkinakis4-2 → 4-3B. Shelton 0-40 15-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace 40-403-2 → 4-2T. Kokkinakis15-15 15-303-1 → 3-2B. Shelton 15-15 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1T. Kokkinakis2-0 → 2-1T. Kokkinakis 0-15 15-15 15-30ServizioSvolgimentoSet 1B. Shelton1-5 → 1-6T. Kokkinakis 30-30 40-30 ace1-4 → 1-5B. Shelton1-3 → 1-4T. Kokkinakis30-15 40-151-2 → 1-3B. Shelton0-30 15-301-1 → 1-2T. Kokkinakis1-0 → 1-1B. Shelton 15-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    11:30 Fritz T. (🇺🇸 USA) vs De Minaur A. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Fritz66 A. de Minaur34 Vincitore: T. Fritz ServizioSvolgimentoSet 2T. Fritz 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-4 → 6-4A. de Minaur 0-15 df 15-15 ace 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4T. Fritz 15-0 ace 30-0 40-03-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4T. Fritz 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 2-3T. Fritz 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df0-2 → 1-2T. Fritz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A0-1 → 0-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Fritz 15-0 ace 30-0 ace 40-05-3 → 6-3A. de Minaur 15-0 40-0 ace ace5-2 → 5-3T. Fritz 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 ace4-1 → 4-2T. Fritz0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-303-1 → 4-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1T. Fritz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-0 → 3-0A. de Minaur 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0T. Fritz 15-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0

    13:00 Krajicek A./Ram R. (🇺🇸 USA) vs Thompson J./Ebden M. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Paul / B. Shelton44 M. Ebden / J. Thompson66 Vincitore: M. Ebden / J. Thompson ServizioSvolgimentoSet 2M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 ace3-3 → 4-3M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3T. Paul / B. Shelton2-2 → 3-2M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2T. Paul / B. Shelton1-1 → 2-1M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Ebden / J. Thompson 30-0 40-0 ace4-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 30-153-4 → 3-5T. Paul / B. Shelton 15-0 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4T. Paul / B. Shelton 15-0 15-15 df 30-15 40-151-3 → 2-3M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3T. Paul / B. Shelton1-1 → 1-2T. Paul / B. Shelton 0-15 0-30 15-0 LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti eliminati dalla Davis: l’Australia vola in semifinale. La scelta fatale di Bob Bryan: l’Australia vince il doppio decisivo

    La scelta fatale di Bryan: l’Australia vince il doppio decisivo

    Una battaglia oggi al Martin Carpena ha visto l’Australia eliminare gli Stati Uniti nei quarti di finale di Coppa Davis. La sfida tra le due nazioni più titolate della competizione si è decisa solo al doppio finale.
    KOKKINAKIS EROE DEL PRIMO SINGOLARELa giornata è iniziata con un match thriller tra Thanasi Kokkinakis e Ben Shelton. L’australiano ha trionfato 6-1 4-6 7-6(14) dopo aver salvato quattro match point e aver convertito la settima opportunità nel tie-break decisivo.
    FRITZ PAREGGIA I CONTITaylor Fritz ha mantenuto vive le speranze americane superando Alex de Minaur con un netto 6-3 6-4, mostrando una grande solidità e confermando il suo ottimo momento di forma.
    LA SCELTA DECISIVA NEL DOPPIOIl capitano americano Bob Bryan ha sorpreso tutti schierando Paul e Shelton nel doppio decisivo, lasciando fuori la coppia titolare Krajicek/Ram. Una mossa che non ha pagato: Thompson ed Ebden, specialisti del doppio scelti da Hewitt, hanno dominato vincendo 6-4 6-4 e regalando all’Australia la semifinale.Un colpo durissimo per gli Stati Uniti che escono prematuramente dalla competizione, mentre l’Australia continua il suo cammino verso il possibile titolo.
    Coppa Davis – Quarti di Finale (Malaga) – indoor hard 🇪🇸

    – 10:00 🇺🇸 USA vs 🇦🇺 Australia 1-210:00 Shelton B. (🇺🇸 USA) vs Kokkinakis T. (🇦🇺 AUS)ITF Finals B. Shelton166 T. Kokkinakis647 Vincitore: T. Kokkinakis ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* 3-5* ace 4*-5 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* 10-10* 10*-11 11*-11 12-11* 12-12* 12*-13 ace 13*-13 ace 14-13* ace 14-14* 14*-156-6 → 6-7B. Shelton 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace5-6 → 6-6T. Kokkinakis 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-405-5 → 5-6B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5B. Shelton 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace3-4 → 4-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-3 → 3-3T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 ace 40-02-2 → 2-3B. Shelton 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-301-2 → 2-2T. Kokkinakis 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2B. Shelton 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1T. Kokkinakis 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2B. Shelton 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-40 ace A-405-4 → 6-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace5-3 → 5-4B. Shelton 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-3 → 5-3T. Kokkinakis4-2 → 4-3B. Shelton 0-40 15-40 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace 40-403-2 → 4-2T. Kokkinakis15-15 15-303-1 → 3-2B. Shelton 15-15 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1T. Kokkinakis2-0 → 2-1T. Kokkinakis 0-15 15-15 15-30ServizioSvolgimentoSet 1B. Shelton1-5 → 1-6T. Kokkinakis 30-30 40-30 ace1-4 → 1-5B. Shelton1-3 → 1-4T. Kokkinakis30-15 40-151-2 → 1-3B. Shelton0-30 15-301-1 → 1-2T. Kokkinakis1-0 → 1-1B. Shelton 15-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    11:30 Fritz T. (🇺🇸 USA) vs De Minaur A. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Fritz66 A. de Minaur34 Vincitore: T. Fritz ServizioSvolgimentoSet 2T. Fritz 0-15 15-15 30-15 ace 40-155-4 → 6-4A. de Minaur 0-15 df 15-15 ace 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4T. Fritz 15-0 ace 30-0 40-03-4 → 4-4A. de Minaur 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4T. Fritz 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3A. de Minaur 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 2-3T. Fritz 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2A. de Minaur 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df0-2 → 1-2T. Fritz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A0-1 → 0-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Fritz 15-0 ace 30-0 ace 40-05-3 → 6-3A. de Minaur 15-0 40-0 ace ace5-2 → 5-3T. Fritz 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2A. de Minaur 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 ace4-1 → 4-2T. Fritz0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-303-1 → 4-1A. de Minaur 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1T. Fritz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace2-0 → 3-0A. de Minaur 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0T. Fritz 15-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0

    13:00 Krajicek A./Ram R. (🇺🇸 USA) vs Thompson J./Ebden M. (🇦🇺 AUS)ITF Finals T. Paul / B. Shelton44 M. Ebden / J. Thompson66 Vincitore: M. Ebden / J. Thompson ServizioSvolgimentoSet 2M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-404-3 → 4-4T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 ace3-3 → 4-3M. Ebden / J. Thompson 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3T. Paul / B. Shelton2-2 → 3-2M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2T. Paul / B. Shelton1-1 → 2-1M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Ebden / J. Thompson 30-0 40-0 ace4-5 → 4-6T. Paul / B. Shelton 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5M. Ebden / J. Thompson 15-0 ace 30-0 30-153-4 → 3-5T. Paul / B. Shelton 15-0 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4T. Paul / B. Shelton 15-0 15-15 df 30-15 40-151-3 → 2-3M. Ebden / J. Thompson 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3T. Paul / B. Shelton1-1 → 1-2T. Paul / B. Shelton 0-15 0-30 15-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Ferrer rompe il silenzio: “Nadal meritava un addio diverso”

    David Ferrer con Rafael Nadal – Foto Getty Images

    David Ferrer, capitano della Spagna in Coppa Davis, ha rotto il silenzio sugli eventi del 19 novembre, spiegando le sue scelte e commentando l’addio di Rafael Nadal al tennis professionistico.
    L’ADDIO SOTTOTONO“Sono triste per tutto, per come è andata, per aver perso la sfida”, ha confessato Ferrer a El Partidazo de COPE. “Non era lo scenario che volevamo. Eravamo favoriti ma non l’abbiamo dimostrato. L’addio di una persona importante come Rafa è stato sottotono. Sono mancate forse persone molto importanti nella sua carriera tennistica e rivali che sono stati fondamentali, di cui si è parlato poco. Mi è mancato che la sua gente avesse più protagonismo. Rafa avrà molto tempo per ricevere omaggi nei grandi tornei, immagino che accadrà negli Slam. Ma a livello professionale era la sua ultima partita e ho sentito la mancanza di questo”.
    LA SCELTA DI SCHIERARE NADALFerrer ha spiegato la decisione di schierare Nadal nel singolare: “Ho puntato su Rafa perché, vedendo come si allenavano lui e Roberto, e come Rafa migliorava giorno dopo giorno, avevo fiducia che potesse tirare fuori quella bestia competitiva che è sempre stato. Era un’incognita perché non giocava da molto tempo, ma se dovevo dare quest’opportunità a qualcuno, era a Rafa”.Sul mancato impiego nel doppio: “Potevamo contare su Carlos e Marcel, che avevano già giocato insieme. Nel doppio serve ritmo partita e Rafa non giocava dalle Olimpiadi. Su questo aspetto avevo molto chiaro l’ordine dei giocatori”.
    IL MATCH DALLA PANCHINA“Quando ha perso il primo set era preoccupato perché non trovava sensazioni”, ha rivelato Ferrer. “Cercava soluzioni giocando più indietro e scambiando di più. Lì ho sentito che non era la tattica giusta su un campo così veloce, ma lui cercava soluzioni. Nel secondo set, sul doppio break, più che parlare di tattica, gli ho detto che era il momento di godersi la partita. Vincere o perdere… Doveva liberare il braccio, giocare coraggioso come se fosse la prima partita della sua carriera a Manacor. Lo vedevo preoccupato e volevo trasmettergli che andava tutto bene, che vincere o perdere non avrebbe cambiato la sua carriera né quello che pensiamo di lui”.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Davis Cup Italia: Musetti o Berrettini? E l’incognita “doppio”

    Filippo Volandri, capitano del team azzurro di Davis Cup

    Orologio fissato per le 17, o poco dopo. L’ItalDavis scende in campo contro l’Argentina nella prima sfida della Final 8, con l’obiettivo – e non più sogno – di confermarsi campioni nella più antica manifestazione sportiva a squadre per nazioni al mondo (prima edizione 1900). L’uscita di scena della Spagna, super favorita almeno per il contesto e “l’effetto Nadal” e che invece si è rigirato contro ai padroni di casa come un dolorosissimo boomerang, pone il team capitanato da Volandri ancor più favorito, ma ci sono 3 sfide da vincere, e non sarà affatto una passeggiata. Già l’esordio contro il team albiceleste è da prendere con la massima attenzione. Infatti se vogliamo dare per “tranquillo” l’incontro tra i due numeri n.1, vista la condizione stratosferica mostrata da Jannik Sinner a Torino, il resto della faccenda resta piuttosto ingarbugliata e gli altri due punti sono assolutamente da conquistare in campo con due prestazioni di alto livello. Gli argentini infatti se hanno una dote che sempre li contraddistingue è la loro immancabile “garra”, la voglia di vincere e di competere. E tutti sappiamo quanto la Davis sia strana e può sovvertire anche valori considerati acquisiti.
    Dato per scontato Sinner come secondo singolare di giornata, quello tra i numeri n.1, probabilmente contro Baez (“sacrificato alla causa” contro il n.1, difficile per qualsiasi argentino oggi battere Jannik), il resto della formazione italiana lo conosce solo Filippo Volandri. E a poche ore dal primo match, di certezze nessuna. Da Malaga trapelano varie indiscrezioni, ma tra loro si contraddicono: si vocifera di Musetti scelto per aprire la sfida agli argentini, probabilmente opposto a Francisco Cerundolo, e quindi dopo il match di Sinner – qualora si fosse sul’1 pari – di un doppio formato dallo stesso Jannik in coppia con Berrettini; altre indiscrezioni invece fanno trapelare la volontà di Volandri di affidarsi per il match d’apertura alla solidità mentale e super servizio di Berrettini, con la consolidata coppia Bolelli – Vavassori pronta a giocare il punto decisivo contro gli specialisti argentini Molteni – Gonzalez. Quindi di tutto un po’, e pertanto non resta che attendere le 16 circa per scoprire l’arcano e vedere chi affiancherà Sinner in campo con la maglia azzurra.
    Non facile fare valutazioni da casa, poiché solo Volandri ha visionato gli allenamenti e lo stato di forma fisico e mentale dei nostri, in particolare Musetti e Berrettini, fermi da Parigi Bercy, pertanto la prudenza ci spinge ad affidarci alla capacità di valutazione del capitano e di tutto il team. La posta in palio è grande, voglia di sbagliare zero. A priori si possono fare solo queste valutazioni, basandoci sulla storia e personalità dei nostri giocatori.
    Sicuramente Berrettini nella sua carriera di altissimo livello ha dimostrato ampiamente di esser “giocatore”, uno che sa vincere le partite. L’ha confermato anche Bologna lo scorso settembre dove, pur non al massimo fisicamente, in un contesto simile a quello che troverà a Malaga ha portato al team punti fondamentali. Il suo servizio resta un’arma clamorosa indoor, e quindi non affidarsi alla sua esperienza al massimo livello, potenza e forza mentale è un bell’azzardo. Tuttavia Musetti nel 2024 ha svoltato verso una carriera di altissimo profilo, confermando in più occasioni – l’ultima a Vienna qualche settimana fa, in condizioni indoor – di poter battere chiunque, anche un tipo tostissimo come Zverev. Lorenzo da mesi è diventato un giocatore molto più solido, concentrato ed offensivo. Quei momenti di buco e passività che l’hanno zavorrato ed affossato tante volte sembrano – per fortuna – lontani ricordi. Quindi, a chi affidare il primo match, peraltro contro un avversario molto competitivo come dovrebbe essere Cerundolo? Anche se in Davis è tutto un po’ diverso, Musetti è 1 pari contro Francisco, recente la sconfitta di Lorenzo nella finale di Umag, ma si era sulla terra battuta all’aperto; Berrettini ha vinto l’unico precedente, 2023 a Monte Carlo, altro contesto quindi difficile valutazione.
    Un’ultima nota per il doppio. Oggettivamente Bolelli e Vavassori a Torino non hanno brillato. Non hanno disputato brutte partite, ma rispetto alla loro eccezionale prima parte di 2024, hanno perso un po’ di smalto, alternando momenti di grandissima vis e potenza ad altri in cui la risposta non va e pure le sincronie offensive sembrano meno incisive. La Davis è qualcosa di tremendo a livello di pressione, ancor più con il doppio che sull’1 pari è decisivo. Chissà che Volandri non metta in dubbio anche la loro presenza, anche se averli portati a Malaga sembra già quasi un’investitura ufficiale. E l’alternativa quale sarebbe poi? Sinner ok, ma con chi?
    A chiusura, le sensazioni in apertura di giornata? Difficile, molto difficile… Sinner n.1, senza ombra di dubbio; primo singolare a Musetti, e doppio per Bolelli – Vavassori, a meno che all’ultimo minuto, magari vedendo come si sono svolti gli incontri, Volandri non cambi qualcosa. Potrebbe accadere per esempio se Musetti avesse affrontato una partita durissima e quindi si opti per Berrettini in doppio con Jannik. Ma alla fine queste valutazioni lasciano il tempo che trovano. L’importante è affidarsi alla classe dei nostri e alla lucidità di Volandri nelle scelte. E che Jannik trascini di nuovo la squadra verso l’Olimpo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO