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    Trento trova il quarto successo consecutivo, battendo Padova al tie-break

    L’Itas Trentino cala il poker. Dopo oltre due ore e mezza di battaglia contro la Nuvolì Altafratte Padova, le gialloblù infilano il quarto successo consecutivo confermando la propria imbattibilità stagionale.

    Al Sanbàpolis è servito nuovamente il quinto set per consegnare la vittoria al sestetto di Mazzanti, costretto a sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio di una tenace Padova nell’anticipo valevole per la quarta giornata del girone d’andata di Regular Season.

    Cuore e carattere sono le armi che hanno permesso all’Itas Trentino di aggiudicarsi un tie break che ad un certo punto pareva compromesso, con Altafratte avanti 7-11 nel punteggio: in quel momento i guizzi di Kosareva (in battuta) e Giuliani (in prima linea) hanno permesso a Trento di ritrovarsi e di piazzare una splendida rimonta che è valsa il 15-12 finale.

    Premio di mvp per una straordinaria Silvia Fiori: precisa in ricezione, è in difesa però che il libero meranese si è superata, sciorinando una prestazione particolarmente positiva per l’arco di tutta la gara. Top scorer Weske con 20 punti personali, uno in più di Kosareva, mentre Giuliani si è ritrovata al tie break nel momento topico della sfida. Nella metà campo della Nuvolì da rimarcare le prove di Grosse Scharmann ed Erika Esposito: 20 punti per l’opposta tedesca, uno in più per la giovane laterale, molto incisiva in prima linea.

    SESTETTI – Mazzanti conferma l’assetto con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Marco Sinibaldi, tecnico di Altafratte ed ex della gara assieme a Martina Stocco, risponde con la stessa Stocco in regia, Grosse Scharmann opposto, Erika Esposito e Fiorio in posto 4, Bovo e Micheletti al centro e Maggipinto libero.

    1° SET – Trento parte forte con il servizio di Kosareva subito in evidenza (2 ace per il 4-1 gialloblù) ma la reazione ospite è immediata, con Bovo grande protagonista a muro (4-5). Esposito e Micheletti propiziano l’allungo della Nuvolì, con Mazzanti che esaurisce i time out a propria disposizione già sul 7-11. Entra Pizzolato per Marconato, l’Itas si aggrappa a Kosareva per ricucire lo strappo (muro e ace) trovando la nuova parità sul 13-13. Altafratte lavora bene a muro e in difesa, trovando un altro break con Fiorio e Micheletti (18-21). Due muri e un attacco di Weske sembrano rovesciare nuovamente l’inerzia del set (24-23), ma lo sprint finale sorride alla Nuvolì con Esposito decisiva dalla linea dei nove metri (24-26).

    2° SET – La riscossa gialloblù non si fa attendere e in una seconda frazione equilibrata è l’Itas Trentino a prendersi un break di vantaggio, sfruttando un errore di Grosse (7-5). Un cambio-palla regolare consente alle gialloblù di mantenere il vantaggio, incrementandolo grazie all’attacco out di Micheletti (13-10). Kosareva fa 15-11 da posto 4, i time out di Sinibaldi non arrestano la corsa di Trento che allunga ancora con il muro di Pizzolato (19-14) e ristabilisce rapidamente la parità dei set con gli spunti a rete di Weske e Molinaro (muro del 25-18).

    3° SET – Terzo parziale in rincorsa per l’Itas, spedita a -3 dall’uno-due di Grosse Scharmann (6-9). Mazzanti è costretto a ricorrere al time out, Trento scivola fino all’11-15, prima che Weske dia il là alla rimonta gialloblù con un muro e un ace che riportano l’Itas in carreggiata (16-17). Giuliani firma il sorpasso fermando a muro Grosse Scharmann (23-22), l’Itas sciupa due set point ma al terzo tentativo chiude i conti con lo smash di Prandi dopo un velenoso servizio di Weske (26-24).

    4° SET – Il quarto set è giocato punto a punto fino all’11-11, quando la Nuvolì trova il primo break grazie alla pipe di Esposito e all’errore della neo entrata Zojzi (11-14). Due ace di Molinaro capovolgono la situazione (16-15), ma l’Itas non riesce a gestire il prezioso vantaggio, facendosi scavalcare nuovamente (errore di Weske per il 16-18) e incappando in troppi errori gratuiti al servizio che nel finale di set spianano la strada ad Altafratte, che allunga il match al tie break grazie al muro del 21-25 firmato da Esposito.

    5° SET – L’Itas continua a incidere poco il servizio, Altafratte ne approfitta e con il diagonale di Esposito si porta sul 4-7, costringendo Mazzanti al time out. Giuliani prova a riportare sotto le gialloblù ma un’altra disattenzione in difesa e un muro dell’ottima Esposito regalano i punti del +4 alla Nuvolì (7-11). Entra Bassi per Weske ma sono Giuliani (muro e attacco) e Kosareva (ottima serie al servizio) a riaprire la gara, protagoniste di un parziale di 4-0 che vale l’11-11. Sulle ali dell’entusiasmo l’Itas si ritrova, Pizzolato trova l’ace del 13-12, Giuliani suggella un ottimo tie break con il mani out del 14-12 e Bassi firma il muro che fa esplodere la festa gialloblù (15-12).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Abbiamo disputato una partita in cui fin dall’inizio abbiamo stentato ad esprimere il nostro gioco e nei set che abbiamo perso abbiamo avuto percentuali bassissime in attacco.Siamo stati inoltre troppo disordinati nelle situazioni di palle sporche e anche nella prima parte del tie break abbiamo perso due palloni incredibili che potevano costare davvero caro.

    Poi le ragazze sono state molto brave e coraggiose nel trovare le energie residue per consentirci di proseguire la nostra striscia di vittorie: il nostro percorso ha bisogno di feedback positivi e le vittorie sono il migliore feedback in assoluto. Ci sono delle cose in cui a volte perdiamo identità ed è in questo aspetto che voglio incidere di più”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “A fine gara non può che esserci tanta amarezza perchè dopo una gara molto combattuta avremmo potuto incamerare di più. E’ chiaro che un punto a Trento va benissimo, ma considerando il 7-11 del tie-break torniamo a casa amareggiate. Però anche questa situazione ci ha dato consapevolezza di quello che stiamo diventando e degli spunti su dove dovremo lavorare nelle prossime settimane, per adesso va bene così, in futuro cresceremo ancora”.

    ITAS TRENTINO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 2 (24-26 25-18 26-24 21-25 15-12)

    ITAS TRENTINO: Prandi 1, Kosareva 19, Marconato, Weske 20, Giuliani 17, Molinaro 14, Fiori (L), Pizzolato 6, Bassi 1, Batte, Ristori, Zojzi. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 12, Stocco, Esposito 21, Bovo 10, Grosse Scharmann 20, Fiorio 13, Maggipinto (L), Esposito, Talerico, Ghibaudo, Pridatko. Non entrate: Fanelli. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Pecoraro, Manzoni. NOTE – Spettatori: 438, Durata set: 33′, 26′, 32′, 31′, 19′; Tot: 141′. MVP: Fiori.

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    Trentino Volley presenta squadre (e nuove maglie) ne La Cittadella, sua nuova casa

    Il grande atrio centrale de “La Cittadella” del Gruppo Poli in via del Brennero a Trento, dove dallo scorso luglio trovano posto anche la nuova sede gialloblù, ha ospitato il taglio ufficiale del nastro della stagione 2024/25 di Trentino Volley.Gli ampi spazi inaugurati giusto dodici mesi prima dallo storico sponsor gialloblù sono stati il miglior background possibile per presentare a tifosi, sponsor, autorità e media le due squadre di punta del Club, a breve ai nastri di partenza rispettivamente della SuperLega maschile e del campionato di Serie A2 femminile. L’evento ha consentito alle oltre quattrocento persone intervenute di conoscere uno ad uno tutti i componenti dei nuovi roster e celebrare la lunga partnership con il Gruppo Poli che proprio in questa circostanza ha festeggiato i dieci anni di “titolarità” della maglia del libero.

    foto Marco Trabalza

    “Questa struttura è stata progettata non solo per ospitare il nostro principale Supermercato in città, ma anche per essere al servizio della comunità – ha spiegato Marcello Poli, Amministratore Delegato di Gruppo Poli – ; oltre alle attività commerciali trovano spazio un parco giochi, uffici, una palestra e, non per ultima, la nuova sede di Trentino Volley. Ad un anno di distanza dall’inaugurazione, possiamo dire che la funzione sociale che ci eravamo prefissati nel costruire qui è stata raggiunta. Trentino Volley è parte integrante de “La Cittadella” e nel decimo anno di sponsorizzazione della maglia del libero è particolarmente bello poter ospitare il vernissage ufficiale della squadra maschile e femminile”.“Oltre a presentare gli atleti delle due squadre vogliamo celebrare anche un importante compleanno, visto che dieci anni fa abbiamo scelto di apporre il nostro marchio sulle maglie del libero di Trentino Volley – ha proseguito Mauro Poli, Vice Presidente del Club gialloblù – . In realtà già dal 2010 siamo entrati in contatti con questo Club che ha saputo portare valore e visibilità all’intero territorio, grazie alle vittorie ottenute in Italia e in tutto il Mondo. Per questo abbiamo deciso di rafforzare il nostro impegno, sponsorizzando la maglia del libero: questa serata è anche dedicata a tutte le maglie e agli atleti che hanno fatto grande Trentino Volley in questo importantissimo ruolo”.

    foto Marco Trabalza

    Il Presidente Bruno Da Re ha chiarito: “Siamo felici di poter presentare in maniera un po’ diversa, più informale, le nostre due prime squadre. Farlo nella casa della famiglia Poli è motivo di ulteriore orgoglio, perché da qualche mese La Cittadella è diventata anche la nostra casa, una parte importante di Trentino Volley. Ripartiamo dopo una stagione che ci ha regalato la vittoria della Champions League, un successo che ha ribadito la capacità di Trentino Volley di restare ancora una volta ai massimi livelli. Abbiamo fatto tesoro degli errori commessi in ambito femminile, ora ripartiamo con rinnovato entusiasmo e con un nuovo ambizioso progetto che ci possa portare a ben figurare in Serie A2”.“Torniamo a correre con una squadra molto rinnovata rispetto allo scorso anno, che sta cercando in palestra le giuste connessioni – ha analizzato l’allenatore dell’Itas Trentino femminile Davide Mazzanti – . Le ragazze si stanno allenando con grande disponibilità, sperimentando anche cose diverse rispetto al passato: vogliamo fare un grande campionato, siamo convinti delle nostre potenzialità e stiamo lavorando sodo essere protagonisti”.

    foto Marco Trabalza

    “Le sensazioni della vigilia sono molto buone – non si è nascosto Fabio Soli, allenatore dell’Itas Trentino maschile – ; in fase di mercato abbiamo cercato di individuare giocatori che avessero gli stessi valori di questo gruppo che ha mostrato grandi capacità di reagire nei momenti di difficoltà e che ci ha portato a vincere la Champions League”.Nel corso della serata è stato ufficializzato il nuovo capitano dell’Itas Trentino maschile, Riccardo Sbertoli. “Sono molto contento ed orgoglioso che la Società abbia visto in me la persona adatta a ricoprire questo ruolo – ha spiegato il palleggiatore azzurro – ; è una responsabilità che prendo volentieri, convinto che tutti i miei compagni mi aiuteranno molto nell’esercitarla. Dal punto di vista personale, essere Capitano di Trentino Volley rappresenta per me un traguardo molto importante: è un attestato di stima da persone di cui ho grandissima considerazione”.

    foto Marco Trabalza

    A margine della presentazione sono state svelate, per la prima volta, le divise da gioco che verranno utilizzate durante l’intera stagione 2024/25.Un momento sempre particolarmente atteso, che riporta indietro nel tempo i fans di lunga data. Le nuove divise realizzate da Erreà Sport (sponsor tecnico già dal 2006) richiamano infatti la gloriosa storia del Club, avvicinandosi molto al “total white” già visto nel corso della prima decade di attività (2000-2010), a cui gli inserti blu e azzurro sui fianchi conferiscono ancora maggior eleganza e una splendida armonia di colori, in un effetto visivo accattivante, evidenziato da un logo Trentino Volley stilizzato lungo fianchi e maniche.

    foto Trentino Volley

    La tenuta da trasferta, completamente blu, riprende e amplifica il linguaggio grafico della prima, instaurando una continuità visiva che eleva l’intera collezione a un livello di coerenza stilistica impeccabile.

    foto Trentino Volley

    La divisa del libero, restando fedele alla tradizione, si distingue invece per il suo rosso vivace, arricchito da dettagli bianchi che ne esaltano la visibilità e il riconoscimento immediato anche grazie al marchio del Gruppo Poli, che proprio in questa stagione festeggerà il decennale della sponsorizzazione principale di questa specifica maglia.

    foto Trentino Volley

    Per realizzarle, Erreà Sport ha utilizzato il tessuto tecnico Premier, che garantisce una vestibilità semi-aderente e una flessibilità straordinaria, assicurando comfort e libertà di movimento durante le intense azioni in campo. A breve le divise saranno acquistabili presso gli uffici di Trentino Volley, in via Brennero 276, e nella sezione store del sito ufficiale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino in campo a Ponte di Legno, Mazzanti: “Siamo curiosi di testarci”

    La settima settimana di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino si concluderà con un triangolare amichevole in programma a Ponte di Legno. Dopo i primi due test con Altafratte e Brescia, le gialloblù di coach Mazzanti avranno una doppia occasione per testare la propria condizione al termine della prima settimana in cui l’Itas Trentino ha finalmente potuto lavorare in palestra al gran completo, visto che anche la tedesca Emilia Weske si è aggregata alla squadra dopo gli impegni estivi con la sua Nazionale.

    A Ponte di Legno, comune bresciano situato all’estremità settentrionale della Val Camonica, l’Itas Trentino sfiderà l’Akademia Sant’Anna Messina, ambiziosa formazione militante in Serie A2 femminile guidata in panchina dal tecnico trentino Fabio Bonafede e squadra tra le cui fila militano anche le ex gialloblù Chiara Mason e Rossella Olivotto, e la Cda Volley Talmassons, compagine friulana neo promossa nella massima serie che annovera nel proprio roster l’ex laterale di Trento Yana Shcherban.

    Il triangolare amichevole si aprirà giovedì 12 settembre con la sfida tra le friulane e le siciliane, mentre l’Itas Trentino scenderà in campo venerdì 13 settembre alle ore 14 per affrontare l’Akademia Sant’Anna Messina e sabato 14 settembre alle ore 17 per sfidare la Cda Volley Talmassons.

    “Siamo curiosi di testarci contro due squadre così competitive come Sant’Anna e Talmassons per scoprire meglio chi siamo e su quali aspetti dovremo focalizzare il nostro lavoro in palestra – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . La squadra sta bene e arriviamo a questo triangolare amichevole per vedere i progressi del nostro muro-difesa e per crescere ancora in fase di cambio-palla”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bella vittoria di Trento nel test match contro Brescia, Mazzanti: “Complessivamente sono soddisfatto”

    Il secondo test stagionale sorride all’Itas Trentino. Al PalaBocchi, al cospetto di una delle formazioni più quotate del campionato di Serie A2, la Valsabbina Millenium Brescia, le gialloblù offrono una prestazione decisamente più convincente rispetto alla prima uscita con Altafratte, aggiudicandosi i primi tre set e cedendo solamente la quarta frazione giocata in accordo tra le società come ulteriore allenamento. Prandi ha ottenuto ottime risposte al centro della rete da Marconato e soprattutto da Molinaro, capace di chiudere la sfida con 14 punti, il 62% in attacco, 3 muri e altrettanti ace. In attacco ottima la percentuale finale di squadra (50%), merito soprattutto della vivacità di Zojzi (13 punti con il 53% a rete), all’esordio con la maglia gialloblù, e Bassi (top scorer con 18 punti e il 57% in attacco). CRONACA – Con Weske, giunta a Trento solamente nella giornata di venerdì, e Kosareva a riposo precauzionale, Mazzanti si affida a Prandi in regia, Bassi opposto, Zojzi e Giuliani in posto 4, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Tra le fila lombarde ai box Franceschini, Tonello e Pistolesi.Sull’asse Bassi-Molinaro l’Itas Trentino costruisce il primo strappo del set (5-2), allungando sul +4 grazie ad un’ispirata Zojzi (11-7). Due sbavature in ricezione di Giuliani permettono alla Millenium di ritrovare la parità (14-14), Trento non ci sta e con le centrali Marconato e Molinaro, ben imbeccate da capitan Prandi, trova un altro significativo break (23-19). Questa volta l’allungo è quello decisivo con l’Itas Trentino che archivia velocemente il set (25-20).Grande equilibrio in avvio di secondo parziale, con Brescia che prova a scappar via ma viene ripresa dal muro di Molinaro (10-10). L’Itas Trentino allunga con due spunti di Zojzi e il muro di Prandi (17-13), al resto ci pensa Marconato che con due lampi da posto 3 (22-16) fa scorrere in anticipo i titoli di coda di un set chiuso dal diagonale di Giuliani (25-17).Nel terzo set Mazzanti muta in parte l’assetto della squadra, inserendo nello starting six Pizzolato e Ristori Tomberli. La Valsabbina ha un sussulto con il muro di Meli che vale l’11-13, ma la reazione gialloblù è immediata: Molinaro prima firma in attacco il 13-13, poi infila tre ace consecutivi che tagliano le gambe alle lombarde (19-14). Nel finale c’è gloria anche per Pizzolato (muro del 20-14) e Ristori Tomberli (attacco del 23-17), con l’Itas che corre spedita verso il 25-18.Le società si accordano per giocare un ulteriore quarto set – con Mazzanti che inserisce le giovani Batte, Iob, Zeni e Colombo (quest’ultima giocatrice di proprietà dell’Ata, aggregata all’Itas per la preparazione) – vinto dalle bresciane per 22-25.

    “In fase di cambio-palla in ricezione non abbiamo fatto la miglior partita dal punto di vista tecnico, ma complessivamente sono soddisfatto soprattutto per aver ritrovato incisività al centro della rete – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – ; in break point tatticamente non ci siamo complicati la vita come nella precedente uscita, ci siamo presi del tempo per studiare le avversarie e abbiamo trovato degli adattamenti tattici individuali in lettura che ci hanno dato buoni risultati. Ora siamo al completo e proseguiamo il nostro lavoro: le ragazze in questi primi due giorni sono state bravissime a inserire immediatamente nel gruppo Weske e non vediamo l’ora di tornare in palestra per allenarci tutte assieme”.

    “La gara di oggi partiva in salita visti gli infortuni, però penso che abbiamo lavorato bene – sono le parole sponda Brescia di Francesca Trevisan dopo i quattro set giocati –. Quando ci sono delle difficoltà, bisogna cercare di fare le cose più semplici nel modo migliore possibile; al tempo stesso, bisogna avere più pazienza su quelle situazioni che si vorrebbe uscissero subito bene, ma che ancora non vengono come vorremmo. Giocavamo contro Trento che, nonostante debba – come noi – vedersela con diversi acciacchi, sta iniziando a costruire il proprio gioco, affidandosi ad un’abile regista come Prandi. Abbiamo cercato di fare il possibile e credo che ognuna di noi abbia dato il massimo: è questo ciò che conta, per cui mi ritengo soddisfatta”ITAS TRENTINO – VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-1(25-20, 25-17, 25-18, 22-25)TRENTO: Prandi 1, Bassi 18, Giuliani 2, Zojzi 13, Molinaro 14, Marconato 5, Fiori (L); Batte 1, Pizzolato 4, Colombo 6, Iob 4, Ristori Tomberli 2, Zeni (L). N.e.: Kosareva, Weske. All. Davide Mazzanti.BRESCIA: Scacchetti 1, Davidovic 11, Bikatal 10, Trevisan 12, Meli 13, Elia 3, Scognamillo (L); Romanin 0, Riccardi (L), Stroppa 7. N.e.: Pistolesi, Tonello, Franceschini. All. Matteo Solforati. Durata set: 20’, 22’, 22’, 23’ (totale: 1h28’).Note: Itas Trentino: 13 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 5 errori in azione, 50% in attacco, 52% (28%) in ricezione. Valsabbina Millenium Brescia: 3 muri, 10 ace, 15 errori in battuta, 7 errori in azione, 43% in attacco, 55% (30%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilia di test-match per Trento, Mazzanti: “L’obiettivo è aumentare la connessione tra noi”

    La sesta settimana di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino si concluderà sabato 7 settembre con il secondo allenamento congiunto della stagione. Alle 16.30 al PalaBocchi (in centro città, in via Santa Croce 67) le gialloblù di coach Mazzanti affronteranno la Valsabbina Millenium Brescia, formazione militante al pari delle trentine in Serie A2 femminile e squadra già affrontata due anni fa dall’Itas Trentino nella finalissima dei Playoff Promozione che regalò al Club del Presidente Da Re il pass per la massima serie. “In questa seconda amichevole stagionale vogliamo aumentare la connessione tra di noi nel leggere le situazioni di gioco, sentire le sensazioni nel cambio-palla che abbiamo allenato in questa prima parte della preparazione e iniziare il nostro processo di ordine nella correlazione muro difesa – spiega il tecnico gialloblù Davide Mazzanti – ; nel primo test con Altafratte abbiamo gestito alcune situazioni fisiche, mentre in quest’occasione terremo a riposo solamente Kosareva, oltre ovviamente a Weske che si è aggregata al gruppo solamente nella giornata di venerdì”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Test match Trentino-Altafratte, Mazzanti: “Penseremo più a noi e al nostro gioco”

    La sesta settimana di preparazione pre-campionato dell’Itas Trentino sarà impreziosita dai primi allenamenti congiunti della stagione, in programma mercoledì e sabato. il 4 settembre con inizio alle ore 17 al Sanbàpolis le gialloblù di coach Mazzanti si confronteranno con un’altra formazione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte, compagine patavina allenata dall’ex coach di Trentino Volley Marco Sinibaldi e guidata in regia da un’altra fresca ex, Martina Stocco.

    Mazzanti, per l’occasione, potrà contare sull’intera rosa a disposizione, eccezion fatta per l’opposta tedesca Emilia Weske, pronta ad aggregarsi al gruppo nei prossimi giorni dopo aver concluso gli impegni con la sua Nazionale nella fase di qualificazioni ai Campionati Europei del 2026.

    “Sarà la prima occasione per capire a che punto siamo con il nostro lavoro – spiega il tecnico gialloblù Davide Mazzanti –; sicuramente in questo test penseremo più a noi e al nostro gioco, senza preparare la partita, per valutare come stiamo in campo sia in cambio-palla, sia in fase break. Questo allenamento congiunto ci fornirà dei primi numeri per orientare il nostro lavoro successivo, con l’obiettivo, amichevole dopo amichevole, di arrivare nella migliore condizione per l’esordio in campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento saluta la Serie A1, Mazzanti: “Ora dobbiamo terminare al meglio il campionato”

    L’Itas Trentino saluta la Serie A1 con una prestazione di grande carattere. Le gialloblù rimontano due set in trasferta sul campo dell’Aeroitalia Smi Roma prima di arrendersi al termine di un emozionante tie break.

    l punto conquistato nella Capitale non è sufficiente per mantenere viva la speranza di poter ancora agguantare la salvezza. Sono infatti dieci i punti di ritardo delle gialloblù rispetto a Cuneo, terz’ultima, quando al termine della Regular Season mancano appena due giornate, oltre al recupero del match casalingo con Bergamo.

    Nove punti disponibili, quindi, che non sarebbero tuttavia sufficienti se conquistati per poter agguantare in classifica le piemontesi. 

    “Ho sposato il progetto di Trento sapendo che quella della retrocessione poteva essere un’eventualità – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . L’obiettivo adesso è quello di terminare al meglio il campionato, giocando al massimo anche le prossime tre gare. Guardiamo al futuro e iniziamo a costruire e programmare la prossima stagione: ci sono delle cose che possono essere osservate e analizzate già adesso in proiezione futura”.

    “La partita? Abbiamo faticato ad avere continuità nei primi due set, poi l’abbiamo trovata, soprattutto in attacco dove siamo stati più fluidi sia in cambio-palla che in contrattacco. Questo ci ha portato ad avere maggiori sicurezze anche negli altri fondamentali, peccato per il tie break dove abbiamo pagato subìto un paio di rotazioni al servizio in cui non abbiamo saputo sfruttare le occasioni per il cambio-palla”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Mazzanti: “Trento è un percorso speciale, qui voglio scrivere un pezzo di storia”

    Davide Mazzanti è arrivato a fine anno per provare ad invertire la rotta e centrare la salvezza, sfida che per Trento si fa sempre più difficile considerando che l’Itas si trova in ultima a posizione a quota quattro punti, sette in meno di Casalmaggiore, penultima.

    Ma l’ex coach azzurro nell’impresa ci crede nonostante la classifica: “Dobbiamo cercare di crescere il più possibile, partita dopo partita. Alle ragazze ho fatto l’esempio dei 100 metri: se uno dovesse correrli immaginando di far meglio di Usain Bolt andrebbe nello sconforto; invece pensare di correre il più forte possibile in base alle proprie capacità ti fa ragionare in positivo. Questo ora stiamo facendo: pensare di correre il più veloce possibile.”

    Non dovesse riuscire nell’impresa per Trento sarebbe A2 dopo un solo anno di A1: “Ovvio, spero e lavoro per riuscire a salvare la squadra. Sapere che l’A2 è una possibilità concreta da affrontare, non l’ho comunque mai avvertito come qualcosa che mi sminuisce. Ho scelto Trento perché vedo qualcosa di speciale in un percorso a lungo termine e se devo passare per l’A2 lo farò. Penso che fare sport sia mettersi alla prova in qualsiasi situazione, ogni passaggio può arricchire la tua carriera.”

    Sulla panchina dell’Itas Mazzanti ha tre anni di contratto più la metà stagione attuale: “Sento Trento come qualcosa di mio, nelle mie corde, che mi appartiene. Lavoro per far durare questo matrimonio oltre i tre anni, significherebbe aver fatto qualcosa di speciale per Trento e nella storia di Trento.”

    Una parentesi, nell’intervista rilasciata a L’Adige spetta ad un allenatore che a Trento ha fatto la storia, Angelo Lorenzetti: “Angelo per me è sempre stato una persona importante. Ho fatto il corso di primo grado con lui: ci ha insegnato non solo la pallavolo, ma anche come stare in palestra, come vivere e io, che sono sempre stato una spugna in tutte le cose che Angelo raccontava.”

    Infine, si sa, costare non sogna nulla: lo scudetto con Trento dopo averlo vinto con Bergamo, Casalmaggiore e Conegliano: “Partiamo da molto lontano ma sono venuto qui con la visione di potermi giocare questa possibilità. La sensazione quando sono entrato nella sede di Trentino Volley, era di essere entrato in una grande storia di pallavolo. Quello cui ambisco di più è scrivere un pezzo di storia lì dentro”.

    Domenica 21 gennaio alle 17, intanto, l’Itas sarà impegnata sul difficile campo de Il Bisonte Firenze. Dopo Gates, tornata a disposizione nelle ultime due sfide di campionato, Mazzanti ritroverà anche la sua alzatrice Martina Stocco, che ha completato il percorso di recupero dopo l’operazione al menisco e sarà arruolabile per la trasferta di Firenze. Nella lista delle assenti rimane quindi solamente Valentina Zago. “La priorità che ci siamo dati per rimanere attaccati alla partita è quella di crescere nella fase di cambio-palla – dichiara l’allenatore – ; stiamo lavorando durante la settimana per migliorare sia come linea di ricezione, sia per trovare efficacia in tutte le soluzioni d’attacco. Domenica a Firenze dobbiamo partire proprio da lì per poter giocare la fase break con ordine e coraggio“.

    L’unico precedente tra le due società in gare ufficiali si riferisce al match del girone d’andata: il 29 ottobre scorso alla ilT quotidiano Arena Il Bisonte Firenze si è imposto in quattro parziali. Ex della sfida sarà l’alzatrice gialloblù Gaia Guiducci, lo scorso anno tra le fila di Firenze, società in cui ha militato in passato anche il direttore sportivo Duccio Ripasarti. L’incontro sarà diretto da Mauro Goitre di Torino e Marco Colucci di Matera e sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO