More stories

  • in

    Porto Viro torna a fare la voce grossa: Pineto liquidata in tre set

    Pronto riscatto della Delta Group Porto Viro, che liquida 3-0 l’Abba Pineto e cancella subito il passo falso di Cuneo salendo a quota 9 punti in classifica. Il terzo successo in campionato dei nerofucsia è figlio di una prestazione completa, da grande squadra: servizio martellante nel primo set, muro invalicabile nel secondo, per il terzo è servito un pizzico di cinismo nel finale per avere ragione di una Pineto che proprio non voleva saperne di mollare.

    Top scorer della serata Andreopoulos con 15 punti, (52% in attacco e 1 ace), in doppia cifra anche Pedro (11 punti con il 60% in attacco e 2 muri), menzione doverosa per capitan Sperandio, decisivo con i suoi 5 block (compreso quello della vittoria), e per il suo vice Morgese che ha ricevuto con l’83% di positive e il 58% di perfette meritandosi il premio di MVP.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato inizia con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. Il tecnico dell’Abba Pineto Simone Di Tommaso si affida a Catone-Saislasalo sulla diagonale principale, Zamagni-Presta al centro, Baesso-Di Silvestre in posto quattro, Morazzini libero.

    1° SET – Primo punto break della gara di Porto Viro con il muro del tandem Eccher-Arguelles (3-1). Pineto è in scia, agguanta il pari sul turno in battuta di Zamagni, mette la freccia con Kaislasalo e va a più due grazie ad un errore nerofucsia (7-9). L’Abba restituisce il favore con gli interessi (due attacchi out), quindi l’appoggio a filo riga di Andreopoulos per l’11-9. Gli ospiti soffrono il servizio di Santambrogio, Andreopoulos assesta un altro colpo break (13-10).

    Lo schiacciatore greco furoreggia anche dai nove metri, ace e time per Di Tommaso sul 15-11. Altra bomba in battuta, stavolta di Arguelles, e Pineto si incarta di nuovo (18-13). La Delta Group continua con il suo copione, Pedro spinge forte al servizio, Andreopoulos e Arguelles raccolgono i frutti: 21-15, con Di Tommaso che ha esaurito i tempi. Anche la prima palla set di Porto Viro (24-17) viene propiziata dalla battuta (di Santambrogio), chiude un errore in attacco di Kaislasalo, comunque l’ultimo a mollare nella metacampo abruzzese: 25-18, 1-0.

    2° SET – Seconda frazione, Delta Group meno ficcante al servizio ma solida a muro e cinica in contrattacco: è 8-6dopo il block di Sperandio. Attacco nerofucsia out e si torna in parità (9-9), per riconquistare un mini-break di vantaggio la squadra di casa deve attendere il muro di Pedro su Kaislasalo (13-11). Sperandio difende il tesoretto con un altro block su Kaislasalo, che esce per Bulfon (15-13).

    Anche Pinetto si fa sentire a muro con Baesso ma poi sbaglia due attacchi sanguinosi (17-15 e 18-16). Entra in battuta Chiloiro e arriva la terza murata di Sperandio (21-18), tocca a Di Silvestre uscire, al suo posto Favaro, mentre Di Tommaso usa un time. Porto Viro non ha finito con i muri, secondo personale per Pedro (22-18), quarto per Sperandio (24-19), la ciliegina la mette Magliano da seconda linea: 25-19, 2-0.

    3° SET – Partenza rabbiosa della Delta Group nel terzo set: 6-2 sul giro di battute di Santambrogio, dopo aver sostituito Catone con Rampazzo, Di Tommaso richiama i suoi in panchina. Pineto non esce dal tunnel, Andreopoulos affonda ancora la lama (7-2). Passaggio a vuoto dell’attacco di casa (8-5), Arguellesristabilisce le distanze con un missile dai nove metri (11-6) ma poi si fa stoppare da Baesso (11-8). L’Abba, che schiera Pesare come libero per la difesa, non riesce a mettere ulteriore pressione a Porto Viro fino all’ingresso in battuta di Iurisci e alle due murate consecutive su Andreopoulos che valgono il 19-18: time per Morato.

    Ci credono ora gli ospiti, arriva il pari firmato da uno scatenato Di Silvestre (20-20). Due scambi dopo il capitano abruzzese si mangia le mani perché consegna di nuovo il più due alla squadra di casa: 22-20, time per Di Tommaso. Pineto è ancora viva, block di Rampazzo e siamo 22-22. Bella ma anche cinica questa Delta Group, Pedro conquista la sudata palla match (24-23), Sperandio a muro la mette giù: 25-23, 3-0.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Vincere aiuta a vincere e farlo in casa è ancora più importante, per noi stessi e per tutto l’ambiente. La cosa più bella che ho visto stasera è l’atteggiamento del gruppo, se hai la mentalità giusta e propositiva, se sei unito non solo giochi bene, ma riesci anche a sopperire agli errori. È vero, nel terzo set siamo stati cinici, mentre a Cuneo non lo eravamo stati, è come se avessimo imparato la lezione, ma il campionato è ancora lunghissimo e dovremo essere bravi a confermarmi”.

    Matteo Sperandio (capitano Delta Group Porto Viro): “Siamo stati bravi, faccio i complimenti ai miei compagni e allo staff. È stata una partita difficile, Pineto gioca veramente bene a pallavolo, ma anche noi in questo momento e lo stiamo dimostrando. L’aspetto più positivo è aver mantenuto imbattuto il nostro fortino, sarà importante per tutto il proseguo della stagione. Giovedì andremo a Ravenna credendo nelle nostre possibilità, siamo tornati da Cuneo con il rammarico di non aver fatto punti e penso sia un bel modo di pensare per una squadra giovane come la nostra. Affronteremo una delle formazioni più in forma del campionato in questo momento, ma anche noi stiamo bene: ce la giocheremo”.

    Delta Group Porto Viro 3Abba Pineto 0(25-18, 25-19, 25-23)

    Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 15, Eccher 4, Arguelles Sanchez 9, Ferreira Silva 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Magliano 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Presta 3, Kaislasalo 10, Di Silvestre 11, Zamagni 6, Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 1, Rampazzo 2. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.

    ARBITRI: Giglio, Pristerà. NOTE – durata set: 29′, 29′, 33′; tot: 91′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo ancora imbattuta: Porto Viro cede in quattro set

    Quando il pubblico è presente si sente e così La MA Acqua S.Bernardo Cuneo vince anche la terza giornata, supportata in tutto e per tutto dal palazzetto galvanizzato. Una vittoria per 3-1 contro Porto Viro che porta a 8 il salvadanaio biancoblù.MVP di serata e top scorer del match, lo schiacciatore estone Karli Allik con 21 punti personali. Primi due set equilibrati con azioni interessanti da ambo i lati del campo, poi un terzo set in discesa per i padroni di casa con coach Morato che inserisce tutta la panchina nerofucsia in campo. Nell’ultimo set i cuneesi allungano da metà parziale e chiudono 25-17.SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Morato schiera: Santambrogio palleggio, Arguelles opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Pedro schiacciatori; Morgese (L). 1° SET – Parte forte Cuneo sul turno in battuta di Sottile (3-1), arriva anche l’ace di Allik per il 5-2. Accorcia Arguelles con una castagna dai nove metri (5-4), per il pareggio nerofucsia bisogna aspettare un errore offensivo di Allik (9-9), che però si fa subito perdonare con il block dell’11-9. Buona azione difensiva ospite e nuova parità siglata da Arguelles (11-11), la squadra di casa si stacca ancora grazie al servizio vincente di Codarin (14-12), ma questa volta Porto Viro non riesce a controbattere, anche perché in battuta sta sbagliando troppo.Cuneo invece martella col servizio, da lì nasce il più tre firmato da Allik: 20-17, time per Morato. Ennesimo ace piemontese, il secondo personale di Codarin: 22-18 e seconda interruzione ravvicinata richiesta da Morato. Dopo la pausa, Volpato stampa un muro che sa di pietra tombale sulle speranze polesane. È proprio così, chiude i conti un altro block di Volpato: 25-19, 1-0.2° SET – Porto Viro scatta fortissimo dai blocchi al cambio campo, doppietta a muro di Sperandio, contrattacco vincente di Arguelles, un errore offensivo della squadra di casa: 2-6 con un time già speso da Battocchio. Lunga azione chiusa da Andreopoulos e ospiti a più cinque (3-8), poi il muro di Eccher su Volpato (5-11) che convince Battocchio a spendere anche il secondo discrezionale.Come nel primo set, Cuneo ha bisogno delle sue “punture” in battuta per provare a rientrare, come quella del 10-13 di Allik, ma la Delta Group può contare su un Pedro gigantesco (8 punti con il 73% in attacco) per mantenere le distanze. Allunga di nuovo Arguelles da seconda linea (13-18), Battocchio si gioca la carta Mastrangelo al servizio e riguadagna subito la lunghezza persa (15-18). Secondo ace di Allik, Moratoinserisce Magliano (per Pedro) che però attacca out: time out ospite sul 19-20. Porto Viro ora ha il fiato corto e le idee un po’ confuse, ma riesce comunque a tagliare il traguardo grazie alla furbata di prima intenzione di Santambrogio: 23-25, 1-1.3° SET – Il primo mini-break di vantaggio del terzo set lo guadagna Cuneo con Sette (6-4). Allik e Codarin (muro) spingono la squadra di casa avanti di quattro: 11-7, time per Morato. L’attacco nerofucsia spara ancora tre volte a salve (due muri di Brignach): Cuneo scappa 14-7, Porto Viro vara addirittura un triplo cambio con Magliano, Chiloiro e Innocenzi che rilevano Pedro, Andreopoulos e Eccher.Nessuna reazione, anzi, la Delta Group sprofonda sempre più giù sul turno in battuta di Allik (quattro ace): 21-8, sono usciti anche Sperandio per Ballan, Arguelles per Bellia, Ghirardi per Santambrogio, Morgese per Lamprecht. Se non fosse chiaro, Morato sta già pensando al prossimo parziale, che per fortuna arriva di lì a breve: 25-10, 2-1.4° SET – Tornano i titolari sul taraflex e Porto Viro avanza 0-2 in apertura di quarto set. Sette pareggia ma Sperandio a muro riconquista immediatamente il doppio vantaggio (3-5), quindi zampata di Arguelles in contrattacco e invasione di Volpato per il più quattro ospite: 4-8, time per Battocchio. Due attacchi polesani out (7-8), il pareggio è dietro l’angolo, lo firma Sottile a muro: 9-9. C’è anche il sorpasso piemontese, di Codarin: 11-10, Morato interrompe il gioco. Santambrogio è un cecchino dalla linea di fondo campo (15-14), Arguelles invece ha la mira sballata da posto quattro, poi il graffio di Sette: 17-15, time per Morato. Ancora un pallone fuori misura degli ospiti, ancora un colpo break di Sette: 19-15, esce Arguelles per Bellia. Il check pesca nuovamente in errore l’attacco polesano, sempre puntualissimo (e spietato) l’ex Sette sul contrattacco successivo: 21-15. Allik mette giù anche il 23-16, per Porto Viro ormai non c’è più scampo, la condanna definitiva giunge sull’ennesimo attacco out della serata: 25-17, 3-1.Le considerazioni di coach Daniele Morato: “Ci hanno messo sempre tanta pressione con la battuta, noi invece abbiamo faticato un po’ in questo fondamentale, ma quando ci è entrato abbiamo fatto bene. Purtroppo oggi il fattore esperienza è venuto fuori, a metà del quarto set abbiamo incassato un parziale di 9-2, pur avendo ricezione positiva non siamo riusciti a trovare la chiave giusta per mettere giù palla e restare vicini a Cuneo. Dispiace perché i ragazzi stavano facendo bene e per un momento di poca lucidità abbiamo perso l’occasione di fare punti. Non voglio trovare scuse ma oggettivamente quella che abbiamo vissuto è stata una settimana complicata, ora cerchiamo di resettare e affrontare Pineto con la giusta carica, la squadra c’è per cui saremo pronti”.A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio “Una grandissima vittoria, contro una grande squadra. Loro erano a punteggio pieno non a caso, il loro allenatore li sta facendo giocare veramente bene e oggi si è visto. Credo che il nostro muro-difesa nel 3° e 4° set sia stato spettacolare”.MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Delta Group Porto Viro 1 (25-19, 23-25, 25-10, 25-17)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 21, Codarin 10, Brignach 11, Sette 14, Volpato 5, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 1. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 8, Sperandio 4, Arguelles Sanchez 13, Pedro Henrique 13, Eccher 4, Ballan 0, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. All. Morato.ARBITRI: Pasin, Marigliano. NOTE – durata set: 24′, 34′, 25′, 30′; tot: 113′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Morato siederà ancora sulla panchina di Porto Viro

    Era praticamente già cosa certa, ma adesso è ufficiale: Daniele Morato sarà il primo allenatore della Delta Group Porto Viro anche nella prossima stagione sportiva. Una conferma, quella del 35enne tecnico lecchese, fortemente voluta dal Presidente Veronese e dal suo entourage alla luce degli eccellenti risultati dell’annata appena conclusa, ma anche per dare corpo al nuovo progetto societario di rifondazione e ringiovanimento della rosa.

    Prima di calcare con successo il palcoscenico della Serie A2 maschile Credem Banca, Morato infatti ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere a livello giovanile con Brugherio (ultimo trionfo quello nella Junior League 2021/2022), oltre ad essere stato selezionatore provinciale per il Comitato Fipav di Monza e Brianza, selezionatore regionale del Comitato Fipav Lombardia, collaboratore area Nord per le Selezioni nazionali maschili, secondo allenatore della Nazionale Allievi. In sintesi, un allenatore che sa lavorare benissimo con i giovani ma che ormai ha anche l’esperienza necessaria per affrontare un campionato duro e competitivo come quello cadetto.

    “Sono grato al Presidente Veronese, al DG Pavan e a Massimo Zambonin per la fiducia che hanno riposto in me – afferma Morato in occasione del rinnovo – Già a gennaio mi parlavano di progetti futuri e mi hanno da subito coinvolto. C’è sempre stata unità di intenti tra di noi, prima e soprattutto ora. Mi piace come si vive la pallavolo al Delta, seriamente, in modo professionale, ma con la giusta leggerezza e la voglia di divertirsi sempre. In palazzetto, che è praticamente la mia prima casa, sono stato messo nella condizione di poter lavorare al massimo delle mie possibilità. Fuori, mi sono sentito come se avessi sempre vissuto a Porto Viro e questo grazie a tutte le belle persone che ho conosciuto in questi mesi”.

    Sono ben nove i giocatori che hanno salutato Porto Viro nelle scorse settimane (Garnica, Zorzi, Barone, Zamagni, Barotto, Bellei, Tiozzo, Sette, Charalampidis), la Delta Group che sta nascendo sarà giocoforza molto diversa rispetto a quella dell’anno passato. Più giovane e talentuosa ma forse anche più imprevedibile nel rendimento: “Non dimentichiamoci che anche nella prima parte della scorsa stagione abbiamo faticato un po’, ogni gruppo ha bisogno di tempo per creare gli automatismi e la giusta alchimia – commenta Morato – La squadra del prossimo anno sarà più giovane, è vero, ma abbiamo cercato di costruirla con ragazzi di assoluto valore. Per esempio, siamo orgogliosi del fatto che alcuni di loro attualmente siano in Nazionale Under 22, così come ce ne saranno altri che hanno già disputato la categoria e che hanno voglia e motivazione per continuare a migliorarsi. L’obiettivo è fare bene, crescere continuamente e perché no provare a stupirci e a stupire, soprattutto nella seconda parte della stagione”.

    Morato non si nasconde, sogna di poter rivivere le soddisfazioni dello scorso anno, quando, al debutto sulla panchina di Porto Viro, è riuscito a centrare le semifinali sia nei playoff che in Coppa Italia: “Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto ma anche consapevole che avrei potuto fare qualcosa di diverso e probabilmente di migliore. Ringrazio i ragazzi che ho allenato perché il continuo confronto con loro mi ha permesso di elaborare meglio le mie idee e di mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per esprimere il proprio potenziale. Ringrazio lo staff perché siamo riusciti a creare un bel gruppo di lavoro e anche un’amicizia al di fuori della palestra. Ci sono stati diversi momenti esaltanti l’anno scorso, credo che a gennaio abbiamo gettato basi solide per il finale di stagione, è lì che sono nate le clamorose vittorie a Cuneo e di gara 2 con Siena. Naturalmente non sono mancati anche i momenti difficili, le sconfitte non piacciono a nessuno, ma la società ci ha sempre supportati in questo senso, aiutandoci ad analizzare gli errori commessi e motivandoci a cercare sempre nuove soluzioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO