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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Cester e Diamantini si sfidano a muro, Lavia trascinatore

    Di Paolo Cozzi
    Ultimo turno di Superlega maschile, in attesa dei due recuperi di mercoledi prossimo, con in palio gli ultimi punti fondamentali nella corsa al miglior piazzamento in vista dei play off. Da Vibo a Piacenza, passando per Monza e Modena, erano tante le squadre che speravano di poter migliorare sulla linea del traguardo il loro posizionamento. Tonno Callipo e Vero Volley approfittano del “liberi tutti” di Civitanova e Perugia e sono brave a cogliere l’occasione per fare punti preziosi nella lotta per il quarto e quinto posto.
    A questo proposito si è tanto parlato di fair play e di etica in vista dell’ultimo turno, e molti hanno gridato allo scandalo per il fatto che Perugia e Civitanova si siano presentate con le riserve con il risultato di “falsare” la corsa al quarto posto. Onestamente non ci trovo niente di scorretto: è giusto che le squadre guardino al proprio interesse, soprattutto due top team come Lube e Sir che nel week end scorso hanno giocato due partita ad alta intensità emotiva e fisica in meno di 24 ore e devono affrontare fra 3 giorni un altro tour de force per la qualificazione in Champions League. Gli atleti non sono robot, hanno bisogno di tempo per recuperare preziose energie fisiche e mentali.
    Sinceramente mi sembra normale che sia De Giorgi sia Heynen abbiano dato un po’ di scarico ai titolari, in primo luogo per tutelare giocatori stanchi anche da possibili infortuni, e secondo perché è giusto che anche i ragazzi della panchina, dopo un anno ad aspettare l’occasione, abbiano il loro momento per mettersi in mostra. Poi possiamo sindacare sul fatto che magari non abbiano sfruttato appieno l’occasione, ma ripeto: questa situazione mi è capitata sempre in ognuna delle 12 stagioni che ho disputato in serie A, e fa parte del gioco, l’importante è che chi scende in campo dia il 100%. Semmai, appunto, bisogna fare i complimenti a Monza e Vibo che hanno saputo restare concentrati e cogliere l’occasione, cosa non sempre scontata.
    Detto questo, vediamo chi si è messo in luce in questa ultima giornata di Superlega.
    In Vibo-Civitanova spicca la prova a muro di Cester (voto 8) che, come all’andata, contro gli ex compagni trova la chiave di lettura giusta per fermare gli attaccanti marchigiani. In recupero Rossard (voto 7), ancora molto falloso per i suoi standard ma di sicuro elemento chiave per la formazione calabra. In casa Lube bene l’impatto sulla gara di Diamantini (voto 8), ma mi resta il dubbio che avrebbe fatto meglio a giocare un anno in una piccola piuttosto che marcire in panca. Sprecano l’occasione invece Hadrava (voto 6) e Yant (voto 5,5), che in attacco non riescono a trovare continuità.
    In Perugia-Monza c’era molta attesa per la prova di Atanasijevic (voto 6), che è ancora lontano dalla sua condizione fisica migliore, sbaglia tanto, ma ha il giusto atteggiamento in campo. Chi non sfrutta la partita sono Ter Horst (voto 5) che affonda in una marea di errori gratuiti e Ricci (voto 6) che ancora una volta non ottiene il massimo dalle chance a sua disposizione. In casa monzese Lanza (voto 5) patisce il ritorno sul taraflex perugino, ma trova guizzi a muro. Bene la coppia Lagumdzija (voto 8)-Dzavoronok (voto 8), che si prende sulle spalle il peso dei palloni chiave e apre uno squarcio per proiettarsi al quarto posto.
    Modena ci mette due set per carburare contro il fanalino di coda Cisterna, ma poi pur senza brillare si scioglie e trova i tre punti. Benissimo Lavia (voto 8), sempre più trascinatore, male invece Petric (voto 5), che soffre sia in ricezione che attacco. Male anche Mazzone (voto 5) che dovrà tornare sui livelli di un mese fa se vuol provare a spingere Modena oltre i quarti di finale. Per Cisterna solita prova di qualità per la coppia di centrali, ma dopo alcune gare positive è Sabbi (voto 4,5) a sparire dal campo insieme a Tillie (voto 4).
    Vittoria non scontata per Trento che, dopo la débacle in Coppa Italia e quella con Milano, fatica ma torna al successo con Ravenna. Se Nimir (voto 6) sembra ancora convalescente più dal punto di vista mentale che fisico, Kooy (voto 8) si ripresenta con un’ottima prova sia in attacco sia in ricezione, e il suo è un rientro importante per poter dare alternative di livello a Lorenzetti. Ottimo anche Lisinac (voto 8,5), tornato determinante al centro della rete sia in attacco che a muro. Ravenna ha l’atteggiamento giusto, ma il 40% in attacco è davvero pochino per sperare nel colpaccio. Si salva Loeppky (voto 7), ma questa volta a mancare è l’apporto di Recine (voto 5) che pur regalando poco mette a terra solo 3 palloni in attacco.
    Piacenza vince la maratona con Milano ma riduce al minimo le sue speranze di agganciare il quinto posto. Grozer (voto 6,5) sente aria di sfida e arma il braccio pesante, Clevenot (voto 7) in attacco è discontinuo ma garantisce solidità e precisione in ricezione. Per Milano, relegata all’ottavo posto in classifica, percentuali offensive basse, con la coppia Ishikawa–Urnaut (voto 6) apparsa in difficoltà in attacco e ricezione. Meglio Patry (voto 7), alla miglior partita dopo il Covid e l’infortunio.
    Sfida senza pretese di classifica, infine, fra Padova e Verona, con i padroni di casa che si aggrappano al duo Stern (voto 7,5)-Bottolo (voto 8) per vincere il derby veneto. In casa scaligera è Jensen (voto 7) a ricoprire il ruolo di top scorer, ma il gioco di Spirito (voto 5) fatica a decollare, così come la prova di Caneschi (voto 5) che chiude con il misero bottino di 5 punti in 5 set. LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Punti importanti”. Lavia: “Vittoria che ci dà grande carica morale”

    Di Redazione
    Nel recupero della 6a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca non riesce il bis alla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, che tra le mura amiche del PalaBanca esce sconfitta dal confronto con Leo Shoes Modena per 3-0. MVP di serata è il gialloblù Daniele Lavia con 14 punti a referto e tante belle giocate nei momenti decisivi del match; in doppia cifra tra le fila modenesi finiscono anche Vettori (12 punti), Mazzone (10 punti e il 73% in attacco) e Petric (10 punti). Buona prova anche dell’ex Stankovic, che chiude la serata con 8 punti e l’83% in attacco. 
    Coach Giani: “Una partita con punti in palio non determinanti ma importanti, soprattutto perché entriamo in un ciclo di partite difficili. Per diverse settimane non abbiamo visto il campo se non per gli allenamenti, quindi c’è mancato il ritmo partita, quindi giocarla non è stato facile e vincere il primo set ai vantaggi è stato incredibile, una prova di forza che ci siamo portati dietro fino alla vittoria”.

    Daniele Lavia: “È stata una partita fondamentale in vista della classifica, e noi siamo stati bravi nonostante avessimo perso il ritmo gara. Negli ultimi dieci giorni ci siamo allenati tanto e abbiamo lavorato sodo in palestra. Questa è una grande vittoria e non può che darci una grande spinta e carica morale”.

    (Fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Daniele Lavia: “Sono cambiate tante cose, a partire da grinta e cattiveria”

    Di Redazione
    È una Leo Shoes Modena vincente e convincente quella che centra il secondo successo consecutivo in Champions League contro il Verva Varsavia. Cos’è cambiato nella squadra emiliana dopo la serie di sconfitte in campionato? “Tante cose – commenta Daniele Lavia a fine gara – tanto per cominciare la cattiveria e la grinta con cui entriamo in campo. Prima eravamo un po’ mosci, non riuscivamo a entrare bene nelle partite. La differenza la fa la fiducia, perché quando non arrivano le vittorie è sempre difficile avere la consapevolezza dei propri mezzi, poi piano piano quando si vince le cose cambiano e anche le percentuali in attacco degli schiacciatori“.

    Soddisfatto anche Andrea Giani: “Doveva essere una partita difficile e lo è stata in parte, siamo stati molto bravi nel mettere pressione a Varsavia partendo dalla battuta, poi con i cambi fatti da Anastasi abbiamo giocato un terzo set combattuto. Belli e importanti questi set lottati al fotofinish, perché vincendo acquisiamo ancora di più sicurezza”.
    Il coach modenese non crede però che la sua squadra abbia cambiato radicalmente volto: “Abbiamo giocato una gran parte di stagione in emergenza facendo grandi risultati, poi abbiamo avuto un calo soprattutto degli schiacciatori. Siamo stati bravi a rimanere sulla squadra e con la squadra, nessuno ha pensato ad altro che a lavorare per migliorare se stesso e questo sistema di gioco“. Poi una battuta sulla gara di domani contro il Knack Roeselare: “Non esistono partite facili, dobbiamo essere bravi a dimenticare quello che abbiamo fatto ieri e oggi. C’è bisogno di un’altra vittoria che è importante per la qualificazione“.

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Era importante vincere”. Lavia: “Dobbiamo tenere questa costanza”

    Foto Ufficio Stampa Modena Volley

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena torna alla vittoria dopo 4 sconfitte e lo fa al PalaPanini grazie al 3-0 rifilato a Ravenna. 
    Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Siamo molto contenti perché era importante vincere e lo abbiamo fatto con il gioco: mi è piaciuto che i ragazzi siano rimasti concentrati fino all’ultimo, entrare in campo al Palapanini non è mai come negli altri palazzetti. Abbiamo messo un primo mattoncino, sappiamo che dobbiamo lavorare tantissimo, ma era importante iniziare a generare entusiasmo. La Champions? Livello molto alto, vogliamo dimostrare di starci dentro anche grazie ai giocatori con più carisma”.

    Tommaso Rinaldi celebra il suo rientro in campo firmando i suoi primi due punti al PalaPanini: “Sorrido e sono molto contento della nostra squadra, dopo questo brutto periodo siamo riusciti a vincere e fare un 3-0, che era esattamente quello che dovevamo fare, inoltre sono molto contento per me e per il mio rientro in campo dopo il Covid, che era già avvenuto a Trento, ma questa volta sono riuscito giocare e fare qualche punto, quindi sono davvero contentissimo. Che sensazione c’era tra di noi prima della partita? Non nascondo ci fosse un po’ di tensione, ma è normale in un momento difficile come questo, però eravamo tutti molto uniti e pronti a vedere come andava, che comunque era l’unico modo. Siamo riusciti nel nostro obiettivo e adesso siamo pronti a ripartire“.

    Daniele Lavia: “Il nostro obiettivo era quello di giocare al massimo, avevamo tanta grinta e tanta cattiveria per uscire da questo periodo difficile che ci ha regalato quattro sconfitte di fila. Ci abbiamo messo del nostro, l’obiettivo era quello di giocare tanto con gli schiacciatori, perché obiettivamente stavamo facendo tutti un po’ fatica. In allenamento abbiamo cercato di mettere a posto quello che non andava e oggi sembra che ci siamo riusciti, speriamo di mantenere questa costanza perché ora è quello che conta”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    GoEnergy Corigliano Rossano: Lavia e Gattuso, orgoglio della città

    Foto Ufficio Stampa Corigliano Di Redazione Pomeriggio di sport ed emozioni, quello di lunedì 19 agosto, nello stadio Marina Ad Nives di Schiavonea. Ospite d’onore, il tecnico Rino Gattuso. Tanto pubblico, campo pieno di giovani calciatori della scuola calcio Forza Ragazzi, ma altrettanto entusiasmo sulle tribune tra appassionati, milanisti doc e tifosi marinari. Lo scatto […] LEGGI TUTTO

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    Un po’ di Consar sulla strada per Tokyo

    In questo weekend iniziano le qualificazioni alle Olimpiadi del 2020. Nel girone di Bari la sfida annunciata è tra Italia e Serbia, dove militano Daniele Lavia e Aleksa Batak, futuri compagni di squadra a Ravenna. Lavia: “Dopo l’argento ai Mondiali U21, staccare il pass per Tokyo sarebbe fantastico” Anche la Consar è sulla strada per […] LEGGI TUTTO