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    Vigilar-Belluno. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non sono bastati alla Vigilar Fano due set perfetti e ben giocati per battere una mai doma Da Rold Logistics Belluno, nel match valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di serie A3. Dopo ventotto giorni di inattività una Vigilar che non ti aspetti hamesso sotto Belluno, poi ha pagato lo sforzo perdendo di lucidità nei momenti importanti.
    “Sono rimasto stupito della prima parte della gara – afferma il piemontese Luca Chiapello – per come l’abbiamo affrontata e per il risultato parziale ottenuto. Poi siamo ricaduti nei nostri soliti errori, non riuscendo a gestire al meglio le palle che contavano nei finali di set. Peccato, perché ci eravamo messi nella condizione di poter far bene, nonostante il lungo stop”. Una seconda parte di gara combattuta e giocata punto a punto: “Loro sono saliti di livello – continua Chiapello – noi abbiamo cominciato a soffrire in attacco e nei momenti decisivi non abbiamo chiuso”. Ora bisogna resettare e pensare all’importante recupero di mercoledì contro San Dona’: “Veniamo da un paio di tie break persi – conclude il giovane virtussino – si va a San Donà per vincere e recuperare terreno. Andremo con il coltello fra i denti, decisi a recuperare i punti persi per strada”.
    Il Volley Team San Donà di Paolo Tofoli è una compagine che ultimamente sta facendo molto bene. Settima in classifica con 24 punti e reduce dalla netta affermazione di Brugherio, San Donà ha nel lituano Vaskelis il terminale offensivo più efficace. La formazione di Tofoli è denominata “ammazzagrandi” avendo sconfitto blasoni quali Pineto e, ultimamente, Macerata. All’andata i veneti prevalsero al Palas Allende per 3 a 1 rendendo amaro l’esordio casalingo dei fanesi, ora ci si augura che la storia sia molto diversa e si possa vedere una Vigilar Fano sui livelli dei primi due set contro Belluno. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Belluno. Ferraro: “Abbiamo tanta voglia di giocare”

    Fano – C’è una gran voglia di ricominciare a giocare nell’ambiente virtussino e la sfida di domenica al Palas Allende (ore 18) contro Belluno rappresenta il primo passo importante per affrontare al meglio il rush finale di stagione. I fanesi non giocano una partita ufficiale dal 2 gennaio scorso (2-3 contro Macerata) e di gare, al momento, ne devono recuperare tre. La sfida casalinga contro la Da Rold Logistics Belluno infatti, valevole per la quarta giornata di ritorno, coincide con l’esordio nel girone di ritorno per i virtussini e l’avversario di turno si presenta alquanto ostico e in palla.
    “Sarà un sfida certamente complicata – afferma il capitano Mario Ferraro – ma finalmente torniamo in campo dopo tanto tempo e giochiamo una partita vera. E lo faremo davanti al nostro pubblico, non saremo al top ma abbiamo una gran voglia di giocare e confrontarci con le nostre sfidanti”.
    All’andata i veneti, trascinati da Graziani, Maccabruni e De Santis, diedero forse il dispiacere più grosso ai fanesi ma ora si troveranno di fronte una compagine affamata e vogliosa di recuperare posizioni importanti in classifica.
    “Nella seconda parte del girone d’andata – continua capitan Ferraro – il gruppo si è compattato e lo ha dimostrato nell’ultima gara giocata contro Macerata. Avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico perché da ora in poi affronteremo un tour de force di partite decisive per la nostra classifica. Battere Belluno significherebbe andare a meno uno da loro con una partita in meno”.
    La Da Rold Logistics Belluno, eliminata in settimana da Pineto in Coppa Italia, è ottava in classifica con 20 punti, quattro in più dei fanesi che però hanno due gare in meno.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    “Rotolando verso Sud”: 3.200 chilometri in 10 giorni per la DRL

    Un autentico tour de force, su e giù per lo Stivale. In questa ripresa di campionato, con l’intermezzo della Coppa Italia, la Da Rold Logistics è chiamata a sostenere un chilometraggio da paura.
    Perché i rinoceronti hanno dovuto raggiungere per due mercoledì di fila l’Abruzzo. E, nello specifico, la cittadina di Pineto, in provincia di Teramo: prima per il recupero di A3, poi per l’ottavo di coppa. La distanza da Belluno a Pineto? Seicento chilometri, più o meno. E moltiplicati per quattro (due viaggi all’andata, due al ritorno) danno una cifra roboante: 2.400.
    Ma non è finita qui, perché fra due giorni (domenica 30) i biancoblù dovranno sobbarcarsi un’altra trasferta mica da ridere: a Fano, nelle Marche, dove attendere i ragazzi di coach Diego Poletto ci sarà la Vigilar. In questo caso, i chilometri da percorrere sono 800. E sommati ai 2.400 “abruzzesi”, ecco che prende forma quota 3.200. Sì, proprio così: 3.200 chilometri in una decina di giorni.
    A conferma che la Da Rold Logistics non dovrà sconfiggere solo un avversario, al di là della rete, ma anche l’inevitabile fatica. “Rotolando verso Sud”: il celebre brano dei Negrita non può che essere la colonna sonora di questo inizio 2022. LEGGI TUTTO

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    «Ripartiamo dall’atteggiamento propositivo e “sfacciato” del terzo set»

    Pronostici rispettati: la testa di serie numero 1, l’Abba Pineto, supera la numero 8. Ovvero, la Da Rold Logistics. 
    Ma i rinoceronti tornano dalla trasferta abruzzese di Coppa Italia con un pieno di fiducia. Sì, perché i bellunesi hanno sfiorato la conquista del terzo round (due palle set annullate) e sono riusciti a sfoderare una reazione davvero da applausi, dopo un avvio claudicante. Anche a causa delle tante defezioni: oltre a Mozzato, Gionchetti, Della Vecchia e Milani, Graziani non è mai entrato e De Santis è stato spedito sul parquet solo a partita in corso. 
    Chi, invece, non ha saltato neppure uno scambio è Filippo Maccabruni: «I primi due set sono stati una storia a parte – afferma il palleggiatore – nel senso che i nostri avversari hanno spinto parecchio, mentre noi abbiamo avuto bisogno di un po’ più di tempo per entrare in gara. Ma il terzo parziale è stato ricco di cose buone: abbiamo avuto un atteggiamento propositivo e “sfacciato”». Ed è proprio da questo atteggiamento che bisognerà ripartire. Oltre che dai recuperi dei due infortunati di lungo corso: Giovanni Candeago e Gonzalo Martinez. Entrambi, in Abruzzo, hanno ripreso confidenza con il ritmo partita: «Sono stati molto bravi – li loda il regista -. “Candy”, per caratteristiche fisiche, ha faticato un pochino di più. Ma è normale. E anche Gonzalo è entrato alla grande». 
    Ora tutte le energie, fisiche e mentali, saranno convogliate sul campionato di Serie A3 Credem Banca. E su un traguardo salvezza da tagliare quanto prima: «Domenica, a Fano, ci aspetta una gara da vincere – conclude Maccabruni -. Ci prepareremo al meglio. E la vinceremo».  LEGGI TUTTO

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    Belluno si sveglia tardi, ai quarti di finale ci va Pineto

    Di Redazione Negli ottavi di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley vince contro la Da Rold Logistics Belluno e stacca il pass per il turno successivo. Gara senza storie nei primi due set, mentre nell’ultimo parziale i veneti danno tutto e cedono solamente al termine di scambi tecnici e lunghi sul 29-27. Gli abruzzesi, al turno successivo, incontreranno la Tinet Prata di Pordenone. Gli ospiti recuperano Candeago, Martinez e Della Vecchia ma devono fare a meno di Gionchetti e Mozzato.Il match inizia con un Pineto subito in controllo della sfida. Calonico e Catone partono col piede sull’acceleratore, Belluno risponde con Candeago e Paganin. Bertoli spacca la partita con due attacchi potenti in diagonale, Link viene murato da Guolla. Lo svedese di casa si rifà subito e l’Abba ne beneficia portandosi sul 10-4. I teramani scelgono di sfruttare la pipe con Bertoli e la verve di Link in battuta. Il set corre veloce con le interessanti sortite del 2002 Guolla e il primo tempo di Piazzetta che accorcia sul 19-10. Persoglia non concede nulla e con due ace guida l’Abba alla conquista del primo periodo. Nel secondo set la DRL torna in campo con maggiore convinzione. I veneti decidono di schierare il libero Martinez – al rientro dopo il dito fratturato – al posto di Pierobon, Pineto non si scompone e Bertoli da posto quattro fa impazzire gli avversari con i suoi attacchi in parallela. Ostuzzi e Piazzetta suonano la carica cercando di rimettersi in carreggiata, dall’altra parte il padrino Disabato non fa sconti. Sull’11-6 i veneti chiamano il time-out ma la musica non cambia, ace di Link al quale risponde Piazzetta. Coinvolto in campo da mister Palermo per il cambio under, Martinelli entra in partita ottimamente murando il De Santis. Paganin e Persoglia si sfidano a suon di primi tempi, la parallela di Link porta Pineto sul 18-11. E’ scatenato lo svedese che cala la bellezza di cinque ace consecutivi, Martinelli aggiunge la ciliegina sulla torta e l’Abba vola sul 2-0. Il terzo periodo vede Belluno portarsi in vantaggio dopo l’errore in battuta di Link e il muro di De Santis.Prolungato e tecnicamente valido lo scambio che porta Calonico a conquistare il punto del 2-4. In questo set DRL mette alle corde Pineto tenendo in difesa e coach Palermo sul 3-7 è costretto a chiamare il primo time-out della serata. Del Campo sostituisce Disabato ed è subito determinante con il punto del 5-9. Il set si mantiene vivo ed equilibrato con i veneti che gestiscono un piccolo margine di vantaggio. Bertoli sugli scudi si carica i suoi con due punti consecutivi, ma gli ospiti approfittano degli errori abruzzesi per restare a galla. Finale palpitante: Bertoli è una spina nel fianco degli avversari, Calonico colpisce con l’ace del sorpasso. Belluno opera il controsorpasso portandosi sul 23-24 ma fallisce il set point per merito di Link che da posto 4 non perdona. Sussulto di Pineto che pareggia e poi chiude la partita sul 29-27. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0 (25-13; 25-12; 29-27) ABBA Pineto Volley: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani 67%pos 56%prf.Allenatore: L. Palermo. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 5, Candeago 4, Graziani, Ostuzzi 8, Piazzetta 9, Paganin 5, Guolla 5, Sali, De Col, Catoni, Cesa, Martinez L 64%pos 36%, Pierobon L.Allenatore: D. Poletto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piazzetta: «La vittoria sulla Geetit vale un milione di punti»

    «È una vittoria che non vale solo tre punti. Ne vale un milione. Soprattutto in un periodo come questo: era da un po’ che non riuscivamo a trovare una nostra dimensione in campo. Un po’ per gli infortuni, un po’ per il Covid, un po’ per una serie di alti e bassi nel rendimento». Parole e musica di Matteo Piazzetta: ovvero, di una delle chiavi del successo ottenuto dalla Da Rold Logistics Belluno contro la Geetit Bologna. Come testimoniano gli 11 punti mandati a referto dal centrale, arricchiti da un muro e da un brillante 62 per cento in attacco. Una prova di altissimo profilo, quindi. Che ha orientato la sfida sul versante dolomitico. 
    Grazie al 3-1 maturato alla Spes Arena, i ragazzi guidati da coach Diego Poletto allontanano ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza (ora gli emiliani sono staccati di 7 lunghezze) e rimangono all’ottavo posto in graduatoria. Anche se non è stata una passeggiata. Al contrario. Come da tradizione, contro la Geetit è andata in scena un’autentica battaglia pallavolistica, ricca di emozioni e cambi di scenario: «Non abbiamo trovato subito i riferimenti giusti – riprende il “barbuto” centrale – ma col tempo siamo riusciti a trovare equilibrio e un buon ritmo di gioco. In più, ci siamo dati una mano a vicenda». 
    Superare la bestia nera, inoltre, ha un sapore speciale: «Sì, conta parecchio – conclude Piazzetta -. Speriamo ci dia un po’ di slancio in vista delle prossime partite». In questo senso, il prossimo impegno è già all’orizzonte, visto che i rinoceronti dovranno risalire in pullman e attraversare lo Stivale per raggiungere l’Abruzzo. E in particolare Pineto, dove mercoledì sera (ore 20.30) è in programma l’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Abba. 

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    Belluno infrange il tabù e sconfigge Bologna: Spes Arena in festa

    La Da Rold Logistics Belluno spezza la maledizione. E supera la sua bestia nera: ovvero, quella Geetit Bologna che aveva privato i rinoceronti della promozione sul campo, nella finale playoff di B. Ed era riuscita a imporsi pure in A3, nella gara d’andata. Ma stavolta l’epilogo è diverso e sorride ai biancoblù, che conquistano così la loro prima vittoria nel nuovo anno solare. Una vittoria che spezza la serie di tre passivi in sequenza e che, alla Spes Arena, mancava da fine novembre (3-2 al cospetto di Savigliano). Insomma, una bella boccata d’ossigeno. Anche perché il bottino pieno matura contro una diretta concorrente per mantenere la categoria e consente ai bellunesi di cementare l’ottavo posto in classifica. Il primo successo nel 2022 è figlio di un servizio efficace, di un Graziani in gran spolvero nei momenti clou e della seratona dei centrali: Piazzetta e Mozzato, in tandem, confezionano ben 25 punti. 
    CANDY C’È – A due mesi dall’infortunio, inoltre, si rivede Giovanni Candeago: non solo in panchina, per onor di firma, ma anche sul parquet, a dar man forte in ricezione. E presto, molto presto, la darà pure in attacco. Così come si è rivisto Gonzalo Martinez: almeno nell’elenco dei convocati, visto che nel ruolo di primo libero la scelta è ricaduta su Alberto Gionchetti.
    ELASTICO – Il primo set è a elastico: Drl sempre avanti nel punteggio, ma gli emiliani rimangono costantemente incollati. E la vera fuga non scatta mai: né sull’8-4, né sul 15-12. Così si arriva al rettilineo conclusivo in perfetta parità: 22-22. Ma Mozzato, Graziani con un ace e De Santis griffano il break di 3-0: decisivo e definitivo. Al cambio di campo, calano però le percentuali d’attacco e Bologna prende il largo fin dagli scambi iniziali, nonostante un Matteo Piazzetta da 4 punti con l’80 per cento in attacco. 
    DUELLO – I rinoceronti accusano il colpo e, nel terzo round, si ritrovano più che doppiati: 6-14. Tuttavia, hanno la forza di risalire la corrente: grazie al muro (quello di Mozzato vale la parità a quota 15), al servizio (Graziani, con un ace, mette la freccia) e a una maggior tenuta nei fondamentali difensivi. Si va ai vantaggi ed è una sorta di duello tra fuoriclasse: Spagnol da un parte, Graziani dall’altra. Ed è proprio il numero 10 in maglia bianca ad avere la meglio: 29-27. I padroni di casa non si volteranno più indietro. Tantomeno in un quarto set aperto, e di fatto chiuso, da un parziale di 7-3. I 200 della Spes Arena possono liberare la loro gioia. 
    L’ANALISI – «Questa per noi era una gara di un’importanza incredibile – argomenta coach Diego Poletto, nell’immediato post partita – perché nasce da un periodo non semplice. Bologna è un avversario che temevo parecchio: batte, riceve e difende, sta esprimendo un buon gioco e l’opposto (Spagnol) ha numeri di altissimo livello. Ma siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione, battendo con continuità». Una gara in altalena: «In termini di qualità di pallavolo, ma anche di emozioni – conclude il tecnico -. Nel terzo set, sotto di 8 punti, siamo riusciti a realizzare un break straordinario, in virtù di un cambio di atteggiamento da parte nostra. C’è da essere molto contenti di un simile risultato: ci dà spazio per lavorare e recuperare la forma migliore».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GEETIT BOLOGNA 3-1
    PARZIALI: 25-22, 17-25, 29-27, 25-18.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 7, De Santis 6, Graziani 18, Ostuzzi 6, Piazzetta 11, Mozzato 14; Gionchetti (L), Milani, Della Vecchia, Candeago. N.e. Paganin, Martinez, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    GEETIT BOLOGNA: Soglia 7, Maretti 8, Faiulli 1, Marcoionni 3, Spagnol 27, Dalmonte 14; Ghezzi (L), Meer (L), Bonatesta 2, Cogliati. N.e. Venturi, Zappalà. Allenatore: A. Asta.
    ARBITRI: Nicola Traversa e Denis Serafin. 
    NOTE. Spettatori: 200 circa. Durata set 27’, 23’, 33’, 22’; totale 1h45’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 9. Bologna: b.s. 14, v. 3, m. 8.  LEGGI TUTTO

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    Bologna di scena a Belluno, Ghezzi: “In palio punti pesanti per entrambe”

    Di Redazione La sfida della review della finale promozione è alle porte e il luogo torna ad essere la provincia veneta, dove si è tenuta l’ultima sfida che ha decretato la promozione dei felsinei. A cambiare, oltre al taraflex Credem Banca è il palazzetto, questa volta sarà la spes Arena, Domenica 23 alle ore 18:00, ad ospitare tra le sue mura la sfida tra la Da Rold Logistics Belluno e la Geetit Pallavolo Bologna.  Le due formazioni si trovano rispettivamente all’ottavo e tredicesimo posto ma di fatto a dividerle sono solamente 4 lunghezze. Bologna vede nella sfida contro Belluno un ulteriore prova di forza e un’altro appuntamento chiave in vista della salvezza. L’incontro tra le due formazioni ha sempre sorriso alla squadra emiliana, anche nella gara di andata dell’attuale campionato, ma Belluno, reduce da una crescita di spessore nel corso della stagione, è motivata da una grande fame di rivalsa e di vittoria per sigillare l’attuale posizionamento in classifica e avvicinarsi al blocco della big. Daniele Ghezzi: ” Mi aspetto una partita molto impegnativa e altrettanto combattuta tra due squadre che lottano per un obbiettivo comune: aggiudicarsi da ogni sfida quanti più punti possibili. Abbiamo lavorato molto in settimana studiando il sistema muro-difesa per arginare gli avversari ma soprattuto ci siamo concentrati sul nostro gioco.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO