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    Mondiale per Club, la Lube si rialza con un 3-0 contro il Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.
    Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale.
    Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.
    LA GARA
    La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.
    Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).
    Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25).
    In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).
    Le dichiarazioni 
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi è piaciuto molto l’approccio, perché avevo chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo la sconfitta di ieri. Non mi è piaciuto invece il modo in cui ci siamo rilassati nel terzo parziale, non deve più succedere. La vittoria odierna ci rimette in corsa per la qualificazione, a tale fine ci aspetta un’altra sfida che sarà determinante per riuscire a staccare il biglietto per la Semifinale. Dai ragazzi mi aspetto una prestazione di più alto livello, specie dal punto di vista della continuità”.
    ALEX NIKOLOV: “Vittoria molto importante, che ci rimette decisamente in corsa dopo la sconfitta dell’esordio, contro la squadra iraniana. Mi è piaciuto molto come abbiamo reagito dopo la battuta d’arresto di ieri, nei primi due parziali non abbiamo lasciato nulla ai nostri avversari odierni, che tra l’altro giocava praticamente in casa. Nel terzo set ci siamo invece rilassati un po’, ma per fortuna siamo poi riusciti a gestire bene il finale. Per tornare a Civitanova con il titolo dobbiamo vincere tutte le rimanenti partite, quella di stasera è stata semplicemente la prima tappa”.
    FABIO BALASO: “Sono contento della vittoria, arrivata con una prestazione buona, perché abbiamo sbagliato molto meno rispetto alla gara dell’esordio, e nel contempo siamo anche cresciuti notevolmente in ricezione. Questi due fattori sono stati sicuramente determinanti, così come lo è stata la nostra battuta nel finale del terzo parziale. Venerdì ci aspetta la partita più importante, quella che vale il passaggio del turno. Da qui in avanti ogni match rappresenta una finale”.
    Pool A – La situazione nel girone dopo la 2ª giornata
    Foolad Sirjan Iranian (IRI) 5 punti, 2 vittorie
    Cucine Lube Civitanova 4 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Al Ahly SC (EGY) 3 punti, 1 vittoria e 1 sconfitta
    Praia Clube (BRA) 0 punti, 2 sconfitte
    Programma 3a giornata Pool A – Arena Sabiazinho di Uberlandia
    Giovedì 12 dicembre, ore 17.00 brasiliane (ore 21 in Italia)
    Praia Clube (BRA) – Foolad Sirjan Iranian (IRI)
    Venerdì 13 dicembre, ore 20.30 brasiliane (le 00.30 di sabato in Italia)
    Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (EGY)
    IL TABELLINO
    Praia Clube – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)
    PRAIA: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro
    CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)
    Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%). LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: pronto riscatto della Lube Civitanova, 3-0 al Praia Clube

    In Brasile il cuore biancorosso pulsa più che mai al Mondiale per Club. Dopo lo sfortunato epilogo ai vantaggi del tie break contro il Foolad Sirjan, la Cucine Lube Civitanova si rialza all’Arena Sabiazinho di Uberlandia contro i padroni di cada del Praia Club archiviando il secondo incontro della Pool A con il massimo scarto (18-25, 19-25, 26-28) ed eliminando di fatto i brasiliani dalla corsa alle Semifinali.Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale. Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.Starting Players – La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.1° set – Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).2° set – Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25). 3° set – In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).Praia Clube 0Cucine Lube Civitanova 3(18-25, 19-25, 26-28)Praia Clube: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon RibeiroCucine Lube Civitanova: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)Note: durata set 22’, 23’, 29’. Totale 1h 14’. Praia: errori al servizio 14, ace 3, muri 1, attacco 49%, ricezione 31% (11%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 6, muri 3, attacco 57%, ricezione 58% (29%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP dell’11^ giornata fra Plotnytskyi, Kaziyski, Ramon e Lagumdzija

    I candidati per questo titolo di MVP dell’11^ giornata di Superlega, l’ultima del girone d’andata, sono Plotnytskyi (Perugia), Kaziyski (Milano), Ramon (Cisterna) e Lagumdzija (Civitanova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a venerdì 13 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club maschile, 1^ giornata: esordio sul velluto per Trento, meno per Civitanova

    Inizio a due facce per le due squadre italiane impegnate nel Mondiale per Club maschile in corso di svolgimento a Uberlandia, in Brasile: Trento si impone in tre set, Civitanova perde al tie-break.Gli uomini di Fabio Soli, che hanno dato il via alla competizione sfidando la formazione iraniana del Shahdab Yazd, hanno saputo prevalere abbastanza nettamente nel primo set, con il club asiatico che ha provato a impensierire i dolomitici nel secondo e terzo parziale. Parte quindi col piede giusto la rassegna continentale di Michieletto e compagni: il top scorer risulta essere Daniele Lavia, che sigla 12 punti in totale, seguito proprio da Michieletto (10) e dalla coppia formata da Rychlicki e Flavio, che chiudono con 9 punti a testa.La formazione di Giampaolo Medei, invece, impegnata contro la squadra iraniana del Foolad Sirjan Iranian, si è dovuta arrendere dopo cinque set, lasciando così la vittoria agli avversari al tie-break. Cinque set durante i quali hanno saputo mettersi in mostra Nikolov e Lagumdzija (18 punti per entrambi i giocatori), gli unici due atleti della Lube capaci di chiudere in doppia cifra l’incontro. World Club Championship 2024Martedì 10 dicembre 2024Shahdab Yazd – Trentino Itas 0-3(12-25, 22-25, 21-25)Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2(25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)Mercoledì 11 dicembre 2024Ore 14.00Trentino Itas – Ciudad Voley (Pool B)Diretta DAZN e VBTVOre 21.00Praia Clube – Cucine Lube Civitanova (Pool A)Diretta DAZN e VBTVGiovedì 12 dicembre 2024Ore 00.30Trentino Itas – Sada Cruzeiro (Pool B)Diretta DAZN e VBTVVenerdì 13 dicembre 2024Ore 00.30Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC (Pool A)Diretta DAZN e VBTVSabato 14 dicembre 2024Ore 17.30Prima classificata Pool A – Seconda classificata Pool BOre 21.00Prima classificata Pool B – Seconda classificata Pool ADomenica 15 dicembre 2024Ore 15.00, Finale 3°/4° postoOre 18.30, Finale 1°/2° posto(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Medei e Chinenyeze dopo l’esordio amaro al Mondiale: “Parecchie cose non sono andate”

    Non il debutto che si attendeva Cucine Lube Civitanova quello arrivato all’esordio nel Mondiale per Club in Brasile, a Uberlandia: la formazione di Giampaolo Medei, impegnata contro la squadra iraniana del Foolad Sirjan Iranian, si è dovuta arrendere dopo cinque set, lasciando così la vittoria agli avversari al tie-break (QUI cronaca e tabellino). GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Lube cede al tie break con il Foolad al debutto

    Falsa partenza per i biancorossi al Mondiale per Club 2024 in Brasile. Il primo match della Pool A all’Arena Sabiazinho di Uberlandia si chiude con una sconfitta della Cucine Lube Civitanova al tie break (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14) contro i campioni d’Asia, gli iraniani del Foolad Sirjan, abili nello sfruttare qualche incertezza dei marchigiani in ricezione con battute float a raffica nell’incontro d’esordio. Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia).
    Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.
    Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).
    Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25).
    In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).
    Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).
    Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Mi aspettavo una gara complicata e avevo preparato i ragazzi. Sapevo che avevamo perso ritmo e che avremmo affrontato un avversario ostico. Parecchie cose non sono andate. Il tema tecnico è la nostra ricezione su battute float di buona qualità. Non siamo troppo abituati a ricevere questo tipo di servizio, con variazioni. Abbiamo sofferto questo fattore per tutta la gara. Il secondo tema importante è il muro su palla alta, in cui loro sono stati bravi e noi avremmo potuto fare meglio. Anche in difesa i rivali sono andati molto bene, mentre al servizio noi siamo stati troppo fallosi, ma abbiamo recuperato anche grazie al lavoro dai nove metri. Il risultato alla fine è il frutto del nostro gioco discontinuo. Ora siamo con le spalle al muro perché dobbiamo vincere due partite, ma sono convinto che avremo la motivazione e le capacità per riprenderci e arrivare a giocare per le medaglie, ma dobbiamo crescere. Questa è la strada per coltivare i nostri obiettivi!”
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Giocare qui, con questo caldo e dopo un lungo viaggio, non è mai facile, lo sapevamo. Poi rompere il ghiaccio in una competizione così importante è complicato. Il vero problema è stata la gestione di alcune battute e dei colpi in attacco. Quando si sbaglia troppo non si può vincere. La loro battuta float ci ha creato problemi anche al tie break e i nostri errori dai nove metri non ci hanno aiutato. Sappiamo cosa dobbiamo fare. La prossima partita sarà domani, ma ciò che conta è ricalibrare il nostro gioco ancor prima di pensare agli avversari!”
    IL TABELLINO
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 16-14)
    SIRJAN: Karami, Ashkan, Seyed 14, Esi 7, Ahmadreza, Abdolhamidi 15, A. Ramezani 4, A. Khalili, Hajipour 16, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 10. All. Ataei Nouri
    CIVITANOVA: Chinenyeze 21, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 18, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin 6, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei.
    Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar)
    Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%). LEGGI TUTTO

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    Esordio mondiale shock per la Lube: al tie-break vince il Fooland Sirjan Iranian

    Inizio traumatico per la Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club. Nel match d’esordio i ragazzi di Medei sono stati superati al tie-break dal Fooland Sirjan Iranian, che era andato avanti anche due set a uno. Un match molto combattuto, fatta eccezione forse solo per il secondo set, perso a 14 dalla Lube: 25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 14-16 i parziali della sfida.Un risultato che non pregiudica la qualificazione, ma che complica la vita agli uomini di Giampaolo Medei, costretti ad alzare il livello nella sfida contro i padroni di casa del Praia Clube, in programma domani, mercoledì 11 dicembre, alle 17 brasiliane (le 21 in Italia), e nell’ultimo match del raggruppamento, fissato alle 20.30 di venerdì 13 dicembre in Brasile (alle 00.30 di sabato 14 dicembre in Italia).Balaso e compagni incamerano un punto utile, ma ora servono due vittorie. I 9 ace a 4 e i 12 block a 11, uniti ai 21 punti di uno scatenato Chinenyeze (top scorer con l’80% in attacco, 3 ace e 2 muri) e ai 18 punti a testa di Lagumdzija e Nikolov, non bastano per la manata vincente dei cucinieri, traditi da 30 battute sbagliate e messi in difficoltà dai quattro atleti in doppia cifra del Foolad: Hajipour (16), Abdolhamidi (15), Seyed (14) e Mohammed (10). Penalizzata da una brutta partenza, la formazione di Medei va in vantaggio per 2 set a 1, ma perde in volata quarto parziale e tie break.Starting Players – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.1° set – Il Foolad si conferma una squadra ostica e lavora bene sia a muro (4 i vincenti nel set) che in attacco (55%), aiutata da una Lube che fatica a entrare nel match e cerca soluzioni scomode finendo sotto 14-9. Civitanova si riavvicina con una reazione d’orgoglio, tradotta in attacchi veloci e nel block di Nikolov (15-13). I biancorossi alzano il livello a muro (16-15). Medei dà spazio a Orduna e Dirlic. In una fase chiave gli iraniani riprendono il largo (20-17). Rientra la diagonale titolare e sul 22-18 va in campo Bottolo per Loeppky. La fiammata dei cucinieri (22-20) ritarda solo la giocata vincente di Seyed (25-21).2° set – Civitanova lascia la sua brutta copia fuori dal taraflex e torna in campo con un altro piglio, attacca con il 67%, realizza 5 ace e 4 muri vincenti, con Lagumdzija (8 punti) e Chinenyeze (6) sugli scudi. La Lube vola sul +3 dopo l’ace di Nikolov e il fallo di posizione di un Foolad impaurito dalla metamorfosi cuciniera (6-9), per poi allungare con il diagonale di Loeppky e il muro di Babar (7-12). I marchigiani marciano a pieno ritmo con Chinenyeze in attacco e al servizio grazie a un ace fulminante (11-17). Lagumdzija fa altrettanto (12-19). I cambi non risollevano i rivali, che incassano anche il secondo ace di Nikolov (13-23). Il muro di Chinenyeze chiude il parziale (14-25). 3° set – In un terzo set al cardiopalma torna l’equilibrio e gli uomini di Ataei Nouri riprendono a pungere, ma a fare la differenza sono a maggior efficacia in attacco e in ricezione della Lube nelle fasi clou, con Nikolov autore di 6 punti. La Lube va sotto 11-8, ma non si scompone e annulla il gap con un parziale di 3 a 0 chiuso dal “rigore” dello schiacciatore bulgaro (11-11). I biancorossi mettono il naso avanti a muro (12-13), ma il set resta ruvido (15-13). L’aggancio italiano arriva sul 17-17. Dopo l’ace di Abdolhamidi e l’errore di Nikolov il Foolad trova la fuga (22-19). La Lube trova una reazione poderosa coronata dal muro del nuovo entrato Bottolo per il pari a 23 e dall’ace di Nikolov per il sorpasso (23-24). Hajipour tiene vivo il set (24-24). L’attacco di Potke e il muro di Dirlic, entrato in corsa, firmano una svolta (24-26).4° set – Anche il quarto atto della gara, con Bottolo in campo, è molto combattuto, ma la Lube paga la l’intraprendenza in attacco di Seyed e compagni. Si procede tra sorpassi e controsorpassi, come in occasione dell’ace di Chinenyeze (12-13) e del muro iraniano per il 16-14. Il parziale avanza senza padroni (16-17). Il muro targato bottolo e gli attacchi out degli avversari mandano la Lube sul +3 (17-20). Il Foolad chiude la rimonta con un mani out, per poi mettere il naso avanti a muro (21-20). La ricezione difettosa dei biancorossi complica la vita alla Lube (24-22), che poi annulla un set point con Nikolov, rientrato dopo la parentesi in campo di Loeppky. Il mani out finale premia il Foolad (25-23).5° set – Il tie break si apre punto a punto fino al break su mani out del Foolad prima del cambio di campo (8-6). I biancorossi trovano subito l’aggancio (8-8) e rispondono colpo su colpo (10-10). Medei inserisce Orduna e Dirlic. L’errore al servizio della Lube e l’ace dei rivali sono una mazzata (13-11). Chinenyeze annulla una palla match e il successivo ace di Bottolo riapre i giochi (14-14). Verdetto solo rimandato, il Foolad vince con un muro in campo (16-14).Cucine Lube Civitanova 2Foolad Sirjan Iranian  3(25-21, 14-25, 24-26, 25-23, 14-16)Cucine Lube Civitanova: Loeppky, Chinenyeze 21, Lagumdzija 17, Nikolov 18, Podraščanin 6, Boninfante 2, Balaso (L); Gargiulo, Orduna, Dirlic 2, Bottolo 9. N.e.: Tentorio, Bisotto (L). All. MedeiFoolad Sirjan Iranian: Esi 7, Mohammad 12, Hajipour 18, Abdolhamidi 15, Seyed 11, A. Ramezani 4; Marandi (L); Karami, Haghdoust, Shahsavari, Khajeh. N.e.: Gheliniazi. All. Behrouz Ataei Nouri.Arbitri: Ortiz (Porto Rico) e Beal (Qatar)Note: durata set 26’, 20’, 27’, 25’, 18’. Totale 1h 56’. Sirjan: errori al servizio 16, ace 4, muri 11, attacco 50%, ricezione 36% (14%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 9, muri 12, attacco 51%, ricezione 48% (23%).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, Podrascanin e Medei non si nascondono: “Andiamo a caccia delle medaglie”

    Conto alla rovescia per il debutto della Cucine Lube Civitanova nella Pool A al Mondiale per Club in Brasile contro il Foolad Sirjan Iranian. I biancorossi scenderanno in campo martedì, 10 dicembre, alle 13.30 brasiliane (ore 17.30 in Italia, con diretta DAZN, VBTV e Radio Arancia), contro i campioni d’Asia sul campo dell’Arena Sabiazinho di Uberlandia, nel Minas Gerais.Partire bene sarà fondamentale nell’economia del girone a quattro squadre che comprende anche i padroni di casa del Praia Clube e gli egiziani dell’Al-Ahly, campioni d’Africa. Il torneo prevede la divisione degli otto team in due gironi all’italiana da quattro squadre con sola andata. Le prime due classificate di ogni pool si incroceranno in gara unica nelle Semifinali. Le vincenti lotteranno per il titolo.Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “Siamo arrivati nella parte opposta del mondo dopo un lungo viaggio e affronteremo le migliori squadre dei rispettivi continenti. Anche gli avversari vorranno vincere il titolo. La prima rivale secondo me è la squadra più insidiosa della Pool A. Gli iraniani del Foolad sono i vincitori dello Scudetto nel proprio paese e si sono laureati campioni d’Asia. Il nostro compagno ha giocato insieme a molti di loro, quindi abbiamo avuto modo di parlarne, diversi giocatori della Nazionale Iraniana militano nel Sirjan, dovremo fare attenzione. Non è semplice passare dal freddo dell’inverno italiano ai 30 gradi dell’estate brasiliana, ma siamo preparati anche a superare queste difficoltà. Vogliamo partire bene perché l’obiettivo è vincere il girone e poi giocarci l’accesso alla Finalissima iridata. Ora pensiamo alle singole sfide della Pool A!”.Quinta partecipazione per la Lube al Mondiale per Club (tre argenti e un oro), la terza personale di Giampaolo Medei da allenatore biancorosso (due argenti). L’allenatore originario di Treia introduce il torneo dopo l’estenuante trasferta che ha portato il team marchigiano in Brasile.Giampaolo Medei (coach Cucine Lube Civitanova): “Il viaggio non è stato una passeggiata! Veniamo da 24 ore consecutive in movimento. Il primo tema sarà proprio quello di recuperare le energie e ambientarsi al clima per essere pronti a scendere in campo e giocare una pallavolo di alto livello. La squadra iraniana del Foolad, ovvero la prima avversaria in ordine cronologico, ha fatto più o meno una trafila simile alla nostra, quindi le condizioni saranno le stesse.Di stimoli ne abbiamo fin troppi. Si tratta di un torneo prestigioso e di una tappa importante per la crescita del gruppo. Siamo spinti a dare il nostro meglio. La formula è complessa perché siamo chiamati a giocare cinque partite in una settimana, dico così perché noi vogliamo superare il girone e giocare tutti e cinque i match in calendario. Siamo qui a caccia delle medaglie. L’esperienza è nuova per questo gruppo, ma sono certo che i giocatori saranno pronti. Si tratta di una grande vetrina per loro e per la Lube. Onoreremo l’impegno e la maglia che indossiamo. Vogliamo arrivare fino in fondo! Questi sono gli obiettivi.Noi rispettiamo tutti gli avversari. Sulla carta il team iraniano e quello brasiliano potrebbero creare più problemi. Queste sono ipotesi, in manifestazioni del genere non si può sottovalutare nessuno. Dovremo sudare, anche se la nostra squadra, a mio avviso, tecnicamente ha qualcosa in più rispetto alle rivali della Pool A. Il fattore ambientale, la stanchezza e il jet-leg potranno influire, quindi dovremo stare molto attenti e fare del nostro meglio per proporre una pallavolo da Lube contro qualsiasi contendente al titolo!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO