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    Finale di Challenge Cup, Civitanova chiamata a ribaltare il 3-1 subito a Lublino

    La Cucine Lube Civitanova è pronta alla battaglia sportiva con il Bogdanka LUK Lublin per la Finale di ritorno della Volleyball Challenge Cup. Le squadre scenderanno in campo mercoledì, 19 marzo (ore 20.30 con diretta Sky Sport Arena, DAZN e Radio Arancia), all’Eurosuole Forum per il confronto decisivo che assegnerà il titolo.

    Per riequilibrare la situazione dopo la sconfitta per 3-1 in Polonia, i padroni di casa dovranno avere la meglio in tre o in quattro set per poi giocarsi la conquista del trofeo in un Golden Set ai 15 punti. Una sconfitta o anche una vittoria al tie break condannerebbero i marchigiani a vedere la festa di Wilfredo Leon e compagni sul campo di Civitanova Marche.

    Tifosi tutti al Palas con le magliette rosse per essere una cosa sola e spingere alla rimonta gli uomini di Giampaolo Medei, coach che nella passata stagione ha alzato al cielo la CEV Cup alla guida di un team polacco, l’Asseco Resovia.

    I due giocatori d’esperienza della Lube vantano la vittoria di una Challenge Cup a testa nel Palmares personale. Il centrale Marko Podrascanin conquistò la competizione nel 2011 a Smirne nel primo ciclo alla Lube, siglando ben 19 punti contro l’Izmir proprio nella gara di ritorno. Il palleggiatore Santiago Orduna vinse la kermesse continentale con la casacca di Ravenna nel 2018 ad Atene guidando alla perfezione i romagnoli contro l’Olympiacos.

    Dopo la beffa casalinga al tie break contro l’Allianz Milano in Gara 1 dei Quarti di finale nei Play Off Scudetto e la successiva sconfitta in Polonia con il Lublin per 3-1 nella Finale di andata della Challenge Cup, i biancorossi hanno reagito domenica. In Gara 2 dei Quarti, sul campo dei giganti meneghini, capitan Fabio Balaso e compagni si sono imposti in poco più di un’ora dominando la sfida dell’Allianz Cloud dall’inizio alla fine.

    Marko Podrascanin (centrale Cucine Lube Civitanova): “Domenica, nel momento più delicato della stagione, è arrivata una vittoria stupenda a Milano. Un successo fortemente voluto dal gruppo, una reazione che, oltre a riaprire la serie dei Play Off Scudetto, ci ha dato tanta energia positiva e la giusta grinta per la Finale di ritorno in Challenge Cup. Dobbiamo riproporre la stessa cattiveria agonistica mostrata nell’ultimo match dei Play Off, bisogna ringhiare ancor prima dell’inizio della sfida.

    Il nostro è un bellissimo gruppo, una famiglia, lo abbiamo dimostrato più volte e vogliamo ribadirlo anche in un match molto impegnativo, contro il gruppo di Leon. Il Lublin è un valido collettivo, ma in casa ha sfornato una gara perfetta e siamo convinti che nel nostro palazzetto riusciremo a metterli in difficoltà. Invito tutti i nostri tifosi a riempire di rosso l’Eurosuole Forum perché non capita tutti i giorni di giocare una Finale europea, soprattutto di farlo sul proprio campo”.

    Gli arbitri dell’incontro saranno Andrei SAVU (ROU) e Boris KOVAC (SVK). Tale incontro è il secondo scontro europeo con il Bogdanka LUK Lublin. All’andata i polacchi si sono imposti per 3-1 all’Hala Globus. Il match sarà trasmetto in diretta tv su Sky Sport Arena con commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi; in live streaming su DAZN con commento di Fabrizio Monari.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Civitanova in cerca di riscatto contro Milano; Bottolo: “Sarà importante l’impatto mentale”

    Tra i giocatori più decisivi della Cucine Lube Civitanova nell’annata 2024-25, Mattia Bottolo crede fermamente nella doppia rimonta biancorossa in ottica Quarti dei Play Off Scudetto e Finale di Challenge Cup. Ospite di 7×4, rubrica di Radio Arancia, dopo il ritorno dalla Polonia lo schiacciatore cuciniero non ha lesinato la sua determinazione rispondendo alle domande del conduttore Alessandro Ranieri e ribadendo che il collettivo marchigiano continuerà a lottare fino alla fine su entrambi i fronti per raccogliere il massimo in campo.

    Mattia Bottolo (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Non è facile per noi fare i conti con questa realtà, ovvero trovarsi sotto sia nella serie dei Quarti per la lotta Scudetto sia nella Finale di Challenge Cup, ma non abbiamo perso la convinzione perché tutto passerà dalle nostre mani nel giro di pochi giorni. Abbiamo il tempo di rimetterci in carreggiata. Dobbiamo essere bravi a staccare tra SuperLega e competizione europea, ora conta analizzare i nostri errori in Gara 1 con Milano in vista di domenica.

    Nel primo match la vittoria ci è sfuggita di un soffio visto che abbiamo sprecato due match point. Sarà importante un buon impatto dal punto di vista mentale ancora più che tecnico. Dovremo capire meglio i momenti e sarà fondamentale alzare il livello di gioco nelle fasi topiche. La sfida sarà tosta, ma saremo pronti!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Bottolo: “a Milano l’impatto mentale sarà decisivo per la Lube!”

    Tra i giocatori più decisivi della Cucine Lube Civitanova nell’annata 2024/25, Mattia Bottolo crede fermamente nella doppia rimonta biancorossa in ottica Quarti dei Play Off Scudetto e Finale di Challenge Cup. Ospite di 7×4, rubrica di Radio Arancia, dopo il ritorno dalla Polonia lo schiacciatore cuciniero non ha lesinato la sua determinazione rispondendo alle domande del conduttore Alessandro Ranieri e ribadendo che il collettivo marchigiano continuerà a lottare fino alla fine su entrambi i fronti per raccogliere il massimo in campo.
    Mattia Bottolo (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Non è facile per noi fare i conti con questa realtà, ovvero trovarsi sotto sia nella serie dei Quarti per la lotta Scudetto sia nella Finale di Challenge Cup, ma non abbiamo perso la convinzione perché tutto passerà dalle nostre mani nel giro di pochi giorni. Abbiamo il tempo di rimetterci in carreggiata. Dobbiamo essere bravi a staccare tra SuperLega e competizione europea, ora conta analizzare i nostri errori in Gara 1 con Milano in vista di domenica. Nel primo match la vittoria ci è sfuggita di un soffio visto che abbiamo sprecato due match point. Sarà importante un buon impatto dal punto di vista mentale ancora più che tecnico. Dovremo capire meglio i momenti e sarà fondamentale alzare il livello di gioco nelle fasi topiche. La sfida sarà tosta, ma ci faremo trovare pronti!”. LEGGI TUTTO

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    La finale d’andata di Challenge la vince il Lublino di Botti e Leon

    Massimo Botti alla vigilia lo aveva detto chiaro e tondo: “Vogliamo questa Challenge”. È stato di parola. Per lo meno il primo atto di questa doppia finale gli ha dato ragione. Il suo Lublino si è imposto in casa per 3-1 sulla Lube Civitanova, trascinato da un Wilfredo Leon che questa sera ha dimostrato davvero di giocare come il “Maradona del volley”, definizione del suo allenatore. Per l’ex Perugia, eletto ovviamente MVP del match, 23 punti a referto con il 46% in attacco, conditi da 6 ace e 4 muri. Best scorer per i cucinieri Nikolov con 13. Per il Bogdanka ben 13 ace di squadra e altrettanti muri, eppure, nonostante questo, la Lube, soprattutto con Balaso, ha tenuto come ha potuto in ricezione (43% di positiva e 12% di perfetta). La conquista del trofeo continentale resta comunque alla portata di Balaso e compagni, che al ritorno, mercoledì 19 marzo (ore 20.30), sul campo dell’Eurosuole Forum, dovranno vincere da tre punti per poi giocarsi la Coppa al Golden Set.

    Starting Players – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss. 

    1° set – Nel primo set a fare la differenza per i polacchi è la battuta (7 ace a 2, quattro di Leon, autore di 7 sigilli). Lo schiacciatore ex Sir si presenta con un ace (5-2), Civitanova cresce a muro e impatta su un errore ospite (7-7), l’ace di Bottolo vale il sorpasso (8-9). Il team di casa colpisce dai nove metri con Mc Carthy e altre tre volte con Leon (15-11) confezionando un parziale di 7 a 2. Civitanova sembra risalire (16-14), ma i polacchi tirano a tutto braccio come sull’ace di Sawicki (20-15). Medei inserisce Nikolov per Loeppky. I cucinieri vanno a segno con il servizio di Bottolo (20-17). Sul settimo ace nel set, il quarto di Leon, il Lublin va sul 24-19 e chiude al secondo set point (25-20).

    2° set – Nel secondo set parte Nikolov (6 punti), la Lube ha il merito di rimanere glaciale nei momenti critici, alza il livello a muro (6 i vincenti) ed è più costante in attacco. Come nel primo set, il servizio garantisce un bonus al team di Botti (10-8), ma anche gli attacchi e il muro di Leon non aiutano (13-9) in avvio. La squadra di Medei resta lucida e si riavvicina con il primo tempo e il block di Chinenyeze (13-12). Si apre un punto a punto serrato con Nikolov molto coinvolto e con Bottolo che trova a muro il 17 pari. Sul 18-18 entra Gargiulo al servizio e il mani out di Bottolo frutta il sorpasso (18-19). Sul 20-20 Loeppky torna in campo per Lagumdzija. Il muro di Nikolov consente ai cucinieri di tenere il naso avanti, l’errore di Sawicki dopo il servizio del nuovo entrato Poriya regala un break (21-23). Sull’errore di Grozdanov la Lube ha due palle set (22-24), Nikolov chiude i giochi con un mani out (22-25).

    3° set – Nel terzo set una Lube troppo molle in ricezione stecca fin dall’avvio (11-4) e prova a rialzarsi cambiando pelle con Loeppky dentro per Lagumdzija e Orduna per Boninfante, ma trova sulla sua strada un Leon tirato a lucido (7 punti) e una squadra che continua a martellare al servizio (4 ace). Sul 13-7 Medei butta nella mischia Gargiulo per il Potke, ma sull’ace di Sasak i polacchi doppiano i cucinieri (14-7) e sui due attacchi out dei biancorossi si portano sul +9 (16-7). La reazione dei marchigiani è tardiva ed estemporanea (16-9). Il Lublin si conferma una squadra ostica sotto tutti i punti di vista e, in particolare, dalla linea dei nove metri con l’ace del 19-9. Nel finale c’è spazio anche per Bisotto e rientra Boninfante, suo il muro del 22-15. Il muro di Sasak porta il Lublin sul 24-16. L’attacco di Loeppky e l’ace di Nikolov allungano il set, che si chiude sulla battuta a rete dello schiacciatore bulgaro (25-18). 

    4° set – Nel quarto set la Lube entra con la diagonale titolare e trova una fiammata (3-6), ma il servizio capita sulle mani di Leon e il Lublin mette il naso avanti sull’ace del cubano (7-6). L’attacco di Nikolov e il muro del Potke girano l’inerzia (9-10), il bolide di Lagumdzija dalla seconda linea vale il break (10-12). Un ottimo dialogo tra Boninfante e il nazionale turco toglie subito il servizio a Leon (13-15). Nella fase calda il Lublin trova il pari su un attacco out di Civitanova (18-18), ma la Lube viene riabilitata da due errori polacchi e trova il +3 con l’ace di Boninfante (18-21). Sul 19-21 entra Loeppky per Lagumdzija. Il canadese spreca due chance (21-21) e rientra l’opposto. Il Lublin sfrutta il servizio di Leon e trova il sorpasso con Sasak (23-22), che firma anche il punto del 24-23. Podrascanin annulla il match point (24-24). La pipe di Bottolo sfiora solo la linea, il muro di Mc Carthy gela i cucinieri (26-24).Bogdanka Lui Lublin (POL) 3Cucine Lube Civitanova 1(25-20, 22-25, 25-18, 26-24)Bogdanka Lui Lublin (POL): Komenda 1, Sawicki 9, Malinowski, Leon Venero 22, Grozdanov 6, Czyrek, Hoss (L), Mccarthy 11, Sasak 16. Non entrati Nowakowski, Wachnik, Slotarski, Zajac, Tuinstra. All. Botti.Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 4, Bottolo 12, Chinenyeze 8, Dirlic 1, Gargiulo, Hossein Khanzadeh, Lagumdzija 11, Loeppky 7, Nikolov 12, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Tenorio. All. Medei Giampaolo.Arbitri: Wijnstra, Cevik.Note – durata set: 28′, 30′, 28′, 33′; tot: 119′. Bogdanka LUK Lublin (POL): Battute sbagliate 21, Vincenti 13. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 21, Vincenti 6.MVP: Leon

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Lube, occhio al Lublino di Botti: “Vogliamo questa Challenge. Leon il Maradona del volley”

    Andrà in scena questa sera il primo atto della finale di Challenge Cup maschile. Non sarà una finale tutta italiana, come nel caso della femminile, ma poco ci manca. A contendere il trofeo alla Cucine Lube Civitanova sarà infatti la squadra polacca del Bogdanka Luk Lublino allenata da Massimo Botti. Scaricato forse troppo frettolosamente da Piacenza, che gli ha preferito Andrea Anastasi nonostante la vittoria della Coppa Italia contro ogni pronostico un paio di stagioni fa, nel 2023 Botti ha deciso di volare in Polonia e rimettersi in gioco. “Credo di essere cresciuto da quando mi sono trasferito in Polonia: mi sento ancora un giovane allenatore desideroso di fare nuove esperienze” ha dichiarato Botti in una bella intervista rilasciata al collega Alberto Bertolotto, corrispondente in Italia di Przegląd Sportowy, l’equivalente polacca della nostra Gazzetta dello Sport per intenderci.

    I risultati ottenuti sin qui gli hanno dato ragione. Prima del suo arrivo Lublino avevo chiuso la Plusliga al decimo posto, con Botti in panchina si è qualificata ai Play-Off e ora si gioca una finale europea. Per lui ancora una volta da “underdog”, proprio come quando la “sua” Piacenza si presentò a quelle Final Four di Coppa Italia di Roma. Proprio come questa Lube, a fine gennaio, ha sbancato quelle di Bologna.

    “Lo sport è bello perché il risultato non è mai scontato e non sempre vince la squadra più forte. Per noi questo sarà un momento storico, per la Lube uno dei tanti. Dobbiamo credere in noi stessi, perché le doti non ci mancano. Vincere la Challenge sarebbe la ciliegina sulla torta di questi due anni di lavoro”.

    Non solo Massimo Botti, però: la stella del Bogdanka è un’altra vecchia conoscenza della Superlega del calibro di Wilfredo Leon, un altro che di sicuro questa coppa farà di tutto per vincerla, magari proprio perché dall’altra parte della rete ci sarà una squadra italiana.

    “Wilfredo è un giocatore che ci ha permesso di fare un salto di qualità. Per me è il Maradona della pallavolo: così come l’argentino è riuscito ad alzare il livello del Napoli, Leon ha fatto lo stesso per noi. Si è rivelato uno dei giocatori più facili da allenare. Sapevamo che dovevamo tenere conto delle condizioni del suo ginocchio, ma penso che lo staff tecnico e medico abbiano fatto un ottimo lavoro, consentendo a Wilfredo di giocare regolarmente. Sono molto soddisfatto di quello che dimostra in campo e del modo in cui si rapporta con i compagni di squadra”.

    Altri due colpi di mercato “pesanti” la scorsa estate, oltre a Leon, sono stati il centrale bulgaro ex Ravenna, Monza e Verona Alex Grozdanov e il compagno di reparto Fynnian McCarthy, canadese.

    “Grozdanov deve rendersi conto che può diventare uno dei migliori centrali del mondo. Cerco di ottenere il meglio da lui. Per quanto riguarda Fynnian, l’ho seguito sia durante la stagione internazionale che durante quella dei club. Ha migliorato alcuni aspetti del suo gioco e sta mettendo le sue abilità al servizio della squadra”.(fonte: Przegląd Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega, Civitanova-Milano 2-3. Medei: “Non ci siamo espressi come potevamo”

    L’imbattibilità dell’Eurosuole Forum s’interrompe al primo passo nella fase più calda della SuperLega Credem Banca. Dopo 16 vittorie stagionali in altrettante partite giocate al Palas tra tutte le competizioni, ben 11 su 11 nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova cade contro l’Allianz Milano al tie break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) nella prima sfida dei Quarti di finale play-off al meglio delle cinque gare. Per due volte avanti, la formazione di casa viene sempre raggiunta e manca il colpo di grazia al tie-break sprecando due match point. Uno stop doloroso ma rimediabile per il collettivo di Giampaolo Medei, team che ha sulla coscienza troppi errori, ma è in possesso di risorse e qualità per rimettersi in carreggiata, anche in trasferta, in un faccia a faccia che si preannuncia combattuto per l’intera durata della serie.L’appuntamento con gara-2, al cospetto di Porro e compagni, è per domenica 16 marzo (ore 17) all’Allianz Cloud di Milano. Prima, però, la Lube se la vedrà in Polonia con il Bogdanka Luk Lublin di Wilfredo Leon nella Finale di andata della Volleyball Challenge Cup, in programma mercoledì 12 marzo (ore 20.30).Le statistiche globali vedono la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice sono gli episodi nel finale. Tra i meneghini svettano le performance di Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer, e di Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato MVP. Ben assistiti da Porro. In doppia cifra anche Schnitzer (12). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra anche Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso di Orduna, da applausi le difese di Balaso.Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Allianz Milano schierata con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.Nel primo set Milano parte meglio, Civitanova cresce a muro (5 vincenti), impatta (16-16) e controlla il parziale fino al 24-18, seguito da cinque minuti di sbandamento che consentono all’Allianz di annullare 9 palle set prima di cedere 29-27. Prolifici gli opposti: 9 punti per Lagumdzija, 7 per Reggers.Il secondo set è speculare al primo. Gli 8 punti di un pimpante Bottolo, il 70% di positività della Lube in attacco e la rimonta finale sfiorata non impediscono a Milano, complessivamente meno fallosa, di prendere di imporsi (23-25).Nel terzo set, oltre ai 6 punti di Nikolov da una parte e di Otsuka dall’altra, spiccano i 4 ace e i 4 muri vincenti di una Lube capace di mettere la freccia a metà parziale senza più consentire a Milano di giocare la sua pallavolo (25-18).Nel quarto set sono i dettagli a fare la differenza. Gli uomini di Medei forzano con Bottolo (8 sigilli) e recuperano fino a 5 punti di svantaggio, due squadre si trovano alla volata sul 23-23, ma Porro e compagni hanno la meglio allungando la gara (23-25) con una grande performance di Reggers (11 punti).Il tie break è ricco di colpi di scena. Lagumdzija martella a dovere (5 punti), ma la rapidità d’esecuzione di Otsuka in attacco e a muro e le battute degli ospiti abbattono al fotofinish il ponte levatoio biancorosso.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La sfida odierna è stata tiratissima come mi aspettavo, partite come queste si decidono per una palla e noi abbiamo avuto anche il match point, ma sicuramente da parte nostra ci sono state diverse indecisioni, non ci siamo espressi come potevamo. Anche nel primo set, che abbiamo vinto, ma avremmo dovuto chiuderlo prima invece di dare a Milano la possibilità di rimontare e crederci. Dispiace non essere riusciti a iniziare questi play-offcon il piede giusto, ma in questo momento della competizione ogni partita fa storia a sé, quindi l’imperativo è resettare, analizzare cosa dovremo fare meglio e concentrarsi sulla prossima sfida. Così faremo”.

    Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Siamo sicuramente incappati in una serata no. Un peccato che la prima sconfitta casalinga dell’anno sia arrivata all’esordio nei Play Off, ma sapevamo che in queste occasioni Milano ci avrebbe dato del filo da torcere, e in questa Gara 1 ha meritato sicuramente di vincere. Noi, dal canto nostro, nelle prossime partite dovremo assolutamente alzare il livello di gioco, e la nota positiva è che abbiamo il tempo a disposizione per farlo. Oggi abbiamo perso solo il primo round. Ora, però, testa all’importante trasferta di mercoledì in Polonia per la Finale di andata della Challenge Cup, che in quanto tale per noi rappresenta una delle partite più importanti della stagione”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Bisogna fare sicuramente un plauso a Milano, che è stata brava a crederci fino alla fine, riuscendo prima ad annullare un paio di match ball e poi a chiudere la partita in suo favore. Oggi gli avversari sono stati più bravi di noi. Non so cosa sia mancato nella nostra metà campo, nelle ultime partite quando ci siamo trovati in difficoltà la squadra tutta era sempre riuscita a trovare le soluzioni giuste, cosa che invece non è avvenuta oggi”.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “Ci eravamo detti che questa grande squadra è più forte in casa che fuori, ma avere annullato l’imbattibilità casalinga della Lube adesso passa in secondo piano. Noi dovevamo fare la nostra partita, anche con le nostre difficoltà contro un grande avversario. Lo abbiamo fatto, abbiamo battuto meglio, un fondamentale che invece ci era mancato nell’ultimo periodo e poi se batti meglio diventa tutto più semplice. Otsuka è entrato forte, ci dà una mano come nella filosofica giapponese: salta, tira, difende, riceve. Ha veramente giocato bene come ogni volta che viene chiamato in causa. Per gara 2 saremo in casa e avremo bisogno del nostro pubblico, ma adesso prima ci godiamo la vittoria e ci riposiamo un po’. Credo che aver portato, se verrà rispettato il fattore campo, la sfida a Gara 4 sia già importante. Ma pensiamo a una partita alla volta”.

    Cucine Lube Civitanova 2Allianz Milano 3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25 15-17)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Bisotto (L) ne, Gargiulo 5, Orduna, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio. All. Medei.Allianz Milano: Porro 2, Louati 8, Schnitzer 12., Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Staforini (L) ne, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini, Otsuka 16. N.E. All. Piazza.Arbitri: Brancati (PG) e Cesare (RM).Note – Durata: 34’, 29’, 26’, 30’, 24’. Totale: 2h 23’. Civitanova: battute sbagliate 20, ace 8, muri 12, attacco 53%, ricezione 40% (19% perfette). Milano: battute sbagliate 22, ace 5, muri 9, attacco 50%, ricezione 45% (21% perfette). Spettatori: 3.242. MVP: Otsuka.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    La storia della Lube nei Play Off Scudetto

    Gara 1 dei Quarti di finale, in programma domenica 9 marzo (ore 17) all’Eurosuole Forum contro l’Allianz Milano, darà il via all’avventura numero 28 nei Play Off Scudetto nella storia della Cucine Lube Civitanova (su 30 stagioni nel massimo campionato), già sette volte Campione d’Italia (2006, 2012, 2014, 2017, 2019, 2021, 2022). Solo nella stagione 2006/07 i biancorossi mancarono l’appuntamento con gli scontri diretti, mentre nel 2019/20 il torneo fu sospeso e annullato, con Civitanova in testa alla classifica, per l’emergenza Covid. Dopo il bronzo sfiorato al Mondiale per Club in Brasile e il quasi immediato riscatto con la conquista dell’ottava Del Monte® Coppa Italia a Bologna, i biancorossi si sono qualificati per la Finale di Volleyball Challenge Cup (andata in Polonia mercoledì 12 marzo, alle 20.30, ritorno in casa mercoledì 19 marzo, alle 20.30) e ora si accingono ad affrontare i Play Off per inseguire il tricolore come terza testa di serie grazie ai 46 punti complessivi in Regular Season, frutto di 14 vittorie, di cui 10 per 3-0 (meglio delle rivali) e 8 sconfitte. Il biglietto da visita è incoraggiante. Tra le mura amiche la Lube è imbattuta: tutte vittorie da tre punti in campionato e in Challenge Cup, un successo al tie break nei Quarti di Coppa Italia.
    La storia della Lube nei Play Off Scudetto
    Una storia intensa quella della Società cuciniera nei Play Off. La prima partecipazione risale alla stagione 1995/96, quando negli Ottavi di Finale a gara unica viene eliminata da Cuneo. Nella stagione 2005/06 conquista il suo primo storico Scudetto vincendo in Finale contro Treviso (3-2 nella Serie). Poi tre uscite nelle Semifinali: nel 2008/09 in gara 5 per mano della Copra Nordmeccanica Piacenza, nel 2009/10 viene superata dall’Itas Diatec Trentino in quattro match, mentre l’anno successivo i panni di giustiziere vanno al team della Bre Banca Lannutti Cuneo. Il riscatto arriva nell’edizione 2011/12: dopo il successo sui piemontesi in Semifinale, la Cucine Lube Banca Marche arriva al V-Day di Assago dove conquista il secondo Scudetto. Nel 2012/13, invece, viene fermata in Semifinale dalla Copra Elior Piacenza. Nei Play Off 2013/14 arriva il terzo Scudetto della Società marchigiana, con una grande cornice di pubblico, grazie alla vittoria in Finale contro una combattiva Perugia. Archiviate due dolorose eliminazioni, nei Quarti di Finale 2014/15 per mano di Latina, e nella Semifinale 2015/16 contro Perugia, la Lube si rifà nel 2016/17 con una cavalcata trionfale verso il quarto Scudetto, conquistato in Finale contro Trento. I cucinieri provano a ripetersi l’anno dopo, ma sfiorano solo l’impresa cedendo a Perugia in Gara 5 di Finale Scudetto. La Lube si rimbocca le maniche e vince contro la Sir i successivi tre Scudetti (2018/19, 2020/21 e 2021/22), intervallati nel 2019/20 dalla stagione più buia per la pallavolo italiana, quella della Regular Season interrotta per la pandemia con titolo non assegnato. Nella stagione 2022/23 la Lube dà il via a un ringiovanimento della rosa e, seppur con un percorso non lineare, caratterizzato da assestamenti tattici e una crescita repentina nei Play Off, approda di nuovo in Finale Scudetto (sesta consecutiva) e cede solo in Gara 5 di Finale sul campo di Trento senza poter schierare l’infortunato Ivan Zaytsev. Sofferta la partecipazione ai Play Off 2023/24, con gli uomini di Chicco Blengini subito sotto 2-0 con Monza, ma in grado di riportare la serie in parità 2-2 per poi crollare nella bella sul proprio campo. A rimediare arrivano poi a fine stagione la vittoria dei Play Off 5° posto, con Romano Giannini alle redini, e il pass per la Challenge Cup.
    Così la Cucine Lube nei Play Off Scudetto
    1995/96: eliminata negli Ottavi da Cuneo
    1996/97: eliminata in Semifinale da Modena
    1997/98: eliminata in Semifinale da Cuneo
    1998/99: eliminata nei Quarti da Modena
    1999/00: eliminata nei Quarti da Cuneo
    2000/01: eliminata nei Quarti da Milano
    2001/02: eliminata nei Quarti da Ferrara
    2002/03: eliminata in Semifinale da Modena
    2003/04: eliminata in Semifinale da Treviso
    2004/05: eliminata in Semifinale da Treviso
    2005/06: vince la Finale con Treviso
    2006/07: non si qualifica ai Play Off Scudetto
    2007/08: eliminata nei Quarti da Roma
    2008/09: eliminata in Semifinale da Piacenza
    2009/10: eliminata in Semifinale da Trento
    2010/11: eliminata in Semifinale da Cuneo
    2011/12: vince la Finale con Trento
    2012/13: eliminata in Semifinale da Piacenza
    2013/14: vince la Finale con Perugia
    2014/15: eliminata nei Quarti da Latina
    2015/16: eliminata in Semifinale da Perugia
    2016/17: vince la Finale con Trento
    2017/18: sconfitta in Finale da Perugia
    2018/19: vince la Finale con Perugia
    2019/20: torneo interrotto, titolo non assegnato
    2020/21: vince la Finale con Perugia
    2021/22: vince la Finale con Perugia
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    Civitanova, Boninfante: “Contento della crescita, ma voglio confermarmi nella fase calda”

    Le dichiarazioni rilasciate in settimana dal regista biancorosso Mattia Boninfante al media partner Radio Arancia Network, nel corso della rubrica “7×4”, fungono da raccordo tra la fine della Regular Season 2024-25 e l’inizio dei Play Off Scudetto. Il conduttore Alessandro Ranieri ha spaziato tra passato e futuro focalizzandosi sui brillanti risultati ottenuti finora dalla Cucine Lube Civitanova e sul prossimo impegno nella massima serie, ovvero Gara 1 dei Quarti di finale, in programma domenica 9 marzo, alle ore 17, sul campo dell’Eurosuole Forum; dall’altra parte della rete l’Allianz Milano dell’ex centrale cuciniero Jacopo Larizza. A seguire un estratto dell’intervista radiofonica.

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Siamo molto contenti e soddisfatti per la crescita e i risultati attuali. Anche un po’ sorpresi per la rapidità dell’upgrade di un gruppo rinnovato. Se guardiamo indietro, al termine del girone di andata eravamo già terzi e non era scontato ripetersi senza concedere punti all’Eurosuole Forum agli avversari nell’arco di un torneo equilibrato. Anche a livello personale mi sono trovato subito bene nell’ambiente e con i compagni. Questo ha influenzato in maniera positiva l’impatto e il mio rendimento.

    Ora voglio confermarmi nella fase calda. Ai Play Off rompiamo il ghiaccio con i Quarti al meglio delle cinque partite contro Milano, una squadra molto forte come ha già dimostrato in Coppa Italia portandoci al tie break. Parliamo di una società che sa dare il meglio nei confronti a eliminazione diretta e che in epoca recente ha eliminato sia Perugia che Piacenza, quindi sarà una serie complicata. Dovremo saper soffrire ed essere concreti, sfruttando tutte le occasioni che riusciremo a creare”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO