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    Si torna in campo! Domenica al PalaFrancescucci arriva la Conad Reggio Emilia

    Week-end di riposo per i ragazzi di Coach Matteo Battocchio, il campionato di Serie A2 Credem Banca era infatti sospeso per le finali della DelMonte® Coppa Italia di Superlega. Ma domenica 7 febbraio è ora di tornare in campo. Le luci del PalaFrancescucci si riaccendono per la sfida contro la Conad Reggio Emilia, il cui fischio d’inizio è previsto per le ore 19.00. I reggiani stanno attraversando un periodo positivo, culminato nella qualificazione per la DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 per la seconda volta nella sua storia.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Dopo la sconfitta contro di noi nel girone di andata, la Conad Reggio Emilia ha perso solo due partite sulle 10 disputate, e le sconfitte sono arrivate con la prima e la seconda della classifica. Sono una squadra che ha trovato la giusta amalgama e un buon ritmo di gioco, e hanno 5 battitori su 6 bravi e potenti. Inoltre, sono forti a muro, e questo rende la loro fase break molto pericolosa. La loro ricezione, inoltre, è solida, e questo permette a Pinelli di gestire bene tutti gli attaccanti a sua disposizione. Insomma, questa è una squadra costruita bene e con una panchina molto lunga, che comprende Maiocchi, Ristic, Suraci e Sesto che possono scendere in campo in qualunque momento, e sono comunque cambi di primo livello. Per noi sarà un buon test per vedere a che punto siamo”.

    GLI AVVERSARI
    L’esperto Coach Vincenzo Mastrangelo torna a Reggio Emilia dopo la parentesi alla BCC Castellana Grotte, e trova il confermato Riccardo Pinelli in cabina di regia. Opposto un altro giocatore molto esperto, Giacomo Bellei, che è rientrato in Emilia dopo la parentesi in Serie A3 all’Invent San Donà di Piave. Gli schiacciatori sono l’ex di giornata Andrea Ippolito, alla quarta stagione consecutiva in maglia Conad, e la new entry Gianluca Loglisci da Mondovì, con un altro ex Matteo Maiocchi pronto ad entrare per dare il suo contributo. Al centro un altro confermato, Andrea Mattei, e, direttamente da Sora in SuperLega, Simone Scopelliti. Il libero è Davide Morgese, prodotto del vivaio reggiano e da 7 stagioni in prima squadra.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata ha visto il Pool Libertas Cantù espugnare il PalaBigi di Reggio Emilia per la seconda stagione consecutiva, e con il medesimo punteggio (3-1). Una bella prova di squadra dei canturini, con 4 titolari su 6 in doppia cifra, e una fase cambiopalla che ha funzionato alla perfezione.

    GLI EX
    Sono tre gli ex canturini presenti nelle file della Conad Reggio Emilia: tre stagioni a testa per Andrea Ippolito (in Serie B1 nel 2009-2010 e dal 2013 al 2015) e Antonino Suraci (dal 2017 al 2020), mentre Matteo Maiocchi ha giocato in maglia canturina nella stagione scorsa.
    Tra i canturini, invece, Matteo Bertoli ha giocato in maglia reggiana nella stagione 2014-2015.

    MATCH SPONSOR
    Ristorante Pizzeria Quadrifoglio

    Fischio d’inizio: domenica 7 febbraio 2021 alle ore 19,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Fabio Bassan (Milano) e Rachela Pristerà (Torino)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: La gara si disputerà a porte chiuse LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo contro ogni pronostico cede al tie-break sul campo di Cisterna (3-2)

    Il commento a caldo del direttore sportivo De Nicolo: “Stiamo attraversando un momento delicato. Dobbiamo fare tutti quadrato prima dell’ultima partita che ci aspetta sabato cercando di dare il massimo per concludere nel migliore dei modi la regular season”.
    La Tonno Callipo che non ti aspetti perde sul campo del fanalino di coda Top Volley Cisterna subendo a sorpresa la nona sconfitta (per 3-2) stagionale (terza consecutiva dopo Monza e Trento) ed ottiene soltanto un punto salendo così a quota 35 in classifica. La formazione calabrese che oggi pomeriggio in terra laziale ha disputato l’anticipo della decima giornata di ritorno resta ancora quarta in classifica in attesa dell’esito dello scontro diretto di domani Monza-Piacenza, quinta forza del campionato contro sesta.E dire che nonostante qualche difficoltà la squadra di coach Baldovin era riuscita, come da pronostico della vigilia, a portarsi in vantaggio vincendo primo e terzo set. Ma Cisterna non ha mai mollato, anzi trascinata da un super Sabbi (32 punti finali per lui e MVP del match) è riuscita sempre a recuperare e addirittura a spuntarla in un tie break specchio delle attuali difficoltà, viste già da qualche trasferta, che stanno condizionando il rush finale di Saitta e compagni. Ovvero nei momenti topici la Callipo sembra disunirsi, mancando di quella concentrazione feroce e di quella concretezza in attacco che l’avevano contraddistinta nella prima parte della stagione, consentendole anche di recuperare brillantemente dagli svantaggi. Oggi, invece, nel frangente decisivo del quarto set (19-19) Vibo non è riuscita a finalizzare due attacchi infrantisi sui muri di Cavuto  e si è dimostrata lacunosa in ricezione subendo due ace di Szwarc dando così via libera ai laziali abili a riaprire la contesa. Nel quinto set Cisterna fiutando la possibilità di ritornare alla vittoria che mancava dal 18 ottobre ha affondato i colpi imponendosi con due individualità di spicco come Sabbi e Cavuto.
    Tra le fila giallorosse in evidenza l’opposto brasiliano Abouba autore di 16 punti e lo schiacciatore americano Defalco (14 punti).
    Per la Tonno Callipo sarà importante resettare in fretta la sconfitta subita in terra pontina per presentarsi sabato 6 febbraio nelle migliori condizioni psico-fisiche contro i campioni di Civitanova, cercando di difendere l’attuale quarta posizione.
    Il tecnico Kovac per Cisterna presenta all’inizio la diagonale: Seganov-Sabbi, i centrali Szwarc e Krick, in banda Tillie e Cavuto, il libero è Cavaccini. Risponde Baldovin per la Callipo con capitan Saitta in regia e Abouba opposto, al centro Chinenyeze e Cester, schiacciatori Defalco e Rossard, il libero è Rizzo.
    PRIMO SETPoca storia nel primo parziale: la Tonno Callipo entra subito in partita con grande determinazione tanto da portarsi avanti senza grosse difficoltà per 5-1, costringendo Kovac al primo time out. Cavuto, Tillie e Sabbi (tutti 4 punti) cercano di tenere a galla Cisterna ma vanamente poiché i giallorossi giocano con semplicità ed efficacia. A turno Cester, Chinenyeze (4 punti) ed i martelli di Vibo (69% in attacco contro il 40% pontino) riprendono il pallino del gioco non lasciando spazio ai locali. La spinta per Vibo arriva da Defalco (4 punti e 75% in attacco) anche con un ottimo muro-difesa, ben 5 i block vincenti. Così la squadra di Baldovin mantiene sempre un vantaggio rassicurante (12-18, 14-23) e dopo il primo set-point annullato da una doppia di Saitta, è sempre l’americano Defalco a mettere il sigillo al primo set (15-25).
    SECONDO SET Partenza molle di Vibo nel secondo gioco nonostante inizialmente conduca 3-1 con Abouba ed un primo tempo di Chinenyeze. Cisterna però trova energie inattese e soprattutto migliora in attacco (46% a fine set contro il 38% calabrese) in cui emerge uno strepitoso Sabbi autore di 9 punti ben supportato da Cavuto (5). La Callipo di fatto esce dal set mollando la presa, non trovando mai lo sprint giusto e non brillando affatto in battuta (nessun ace) e sbagliandone tre. Le posizioni in classifica a tratti sembrano invertite, con Cisterna che conduce sempre nel punteggio (12-6 e 16-11) acquisendo maggiore fiducia. Baldovin esaurisce subito il secondo time out ma Vibo non reagisce se non nel finale di set. Prima Cisterna cerca ancora di allungare col solito Sabbi (20-15) a spingere i suoi, ma la formazione calabrese rientra nel set con Abouba (6 punti e 55% per lui) e qualche errore pontino. Positiva poi l’entrata in campo di Birigui che con tre buone battute mette in difficoltà la ricezione laziale, e Vibo pareggia i conti con un attacco di Defalco (23-23). Time out Cisterna e dopo due set-point conquistati da Sabbi ma annullati da due battute sbagliate, sono due errori di Vibo a consegnare il pareggio ai laziali. Prima Defalco sbaglia al servizio, poi Rossard tocca la rete in un attacco. 27-25 Cisterna ed 1-1.
    TERZO SET Si riabilita la Callipo seppur faticando di fronte all’irruenza di Cisterna che rinfrancata dal set vinto punta a bissare la buona prestazione anche in questo terzo parziale. La squadra di Baldovin però non è quella distratta vista nel set precedente: un ace (il secondo dopo l’unico di Cester nel gioco iniziale) di Defalco porta Vibo avanti 6-3. Kovac richiama i suoi in panchina ma Saitta e compagni sembrano essersi svegliarti da un certo torpore. Così complice anche qualche errore di troppo di Cisterna sia al servizio (5, che si sommano agli 11 dei due set precedenti) che in attacco (4), Vibo prende le redini del gioco conducendo 14-11 e 21-18. Il set si infiamma anche qui nel finale: Cavuto e Sabbi da una parte e Abouba (5) e Defalco dall’altra non risparmiano i colpi. Tillie riesce a portare Cisterna sul 20-23, ma dopo un errore al servizio di Birigui, che di fatto annulla il primo set-point, è un elegante primo tempo di Cester a chiudere il parziale 21-25 e Vibo si porta avanti 2-1.
    QUARTO SET E’ una continua altalena di emozioni con Cisterna che ritorna a fare la voce grossa nel quarto parziale. Ciò grazie ad una migliore tenuta mentale oltre che a maggiore concretezza nella finalizzazione, di cui ancora Sabbi è il miglior interprete con 8 punti in questo set. Dopo la parità 9-9 Vibo non si ritrova e va in difficoltà: non è incisiva nè in attacco (48% contro il 54% laziale) nè al servizio (4 errori e solo un ace contro i tre dei locali). I vantaggi 14-11 e 17-13 per Cisterna raccontano delle difficoltà della Tonno Callipo che sembra destarsi anche qui nella parte finale, con Rossard (4 punti) miglior realizzatore dei suoi. Entra anche stavolta Birigui che serve bene e Cester pareggia i conti 19-19. La formazione di Kovac però non si disunisce ed anche a muro (3 vincenti contro 1) è superiore ai giallorossi infilando un parziale di 4-0. Un attacco di Abouba illude nella rimonta calabrese e dopo il primo set-point annullato da Cester è un primo tempo di Krick (25-21) a portare i laziali in parità 2-2.
    QUINTO SETCede bruscamente nell’ultimo parziale la Callipo evidentemente incredula nell’arrivare al tie break contro, classifica alla mano, il fanalino di coda della Superlega. Invece Cisterna continua sulle ali dell’entusiasmo acquisendo maggiore sicurezza per aver sempre recuperato i vantaggi dei calabresi ed anche in questo set finale continua a martellare con i suoi attaccanti. In primis Sabbi, mvp con 32 punti oltre a Cavuto. Calabresi in parità sul 5-5, quindi laziali in vantaggio (59% in attacco contro il 31% vibonese) subito dopo continuando a servire bene mettendo così in difficoltà la ricezione di Rizzo e compagni. 8-5 Cisterna al cambio campo ed in questo frangente del match anche due errori al servizio che complicano le cose per la Callipo, con un attacco di Sabbi (12-9) che costringe Baldovin a chiamare un time out dietro l’altro (13-10). Rossard realizza il 13-11 quindi lascia il posto a Birigui, ma Cavuto e l’onnipresente Sabbi chiudono set (15-12) ed incontro 3-2.
    DICHIARAZIONI POST-GARA 
    Valerio Baldovin (coach Tonno Callipo): “Dopo un primo set giocato bene non siamo riusciti a mantenere la nostra efficienza, questo ci è capitato spesso in trasferta, e anche qui a Cisterna quando i nostri avversari sono cresciuti noi di contro siamo stati più timorosi e meno precisi. La cosa dispiace enormemente. Diamo il merito a Cisterna ma mi dispiace soprattutto perché non abbiamo usato tutte le nostre armi“.
    Ninni De Nicolo (direttore sportivo Tonno Callipo): “Stiamo attraversando un momento delicato. Dobbiamo fare tutti quadrato prima dell’ultima partita che ci aspetta sabato cercando di dare il massimo per concludere nel migliore dei modi la regular season. Cisterna stasera ha meritato di vincere perché ha avuto dei singoli che hanno fatto la differenza. Dal canto nostro dobbiamo fare un mea culpa dei nostri errori e trovare le giuste soluzione tecniche e mentali per fare bene tra quattro giorni contro i marchigiani“.
    IL TABELLINO
    Top Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2(15-25, 27-25, 21-25, 25-21, 25-21, 15-12)
    CISTERNA: Seganov 1, Cavuto 18, Cavaccini (L pos 64%, pr 53%), Tillie 11, Szwarc 8, Krick 9, Sabbi 32, Onwuelo. Ne: Sottile, Rondoni (L), Randazzo, Rossato, Rossi. All. KovacVIBO VALENTIA: Chinenyeze 9, Drame Neto 16, Saitta 4, Rossard 12, Rizzo (L pos 67%, pr 44%), Cester 7, Defalco 14, Almeida Cardoso. Ne: Chakravorti, Corrado, Sardanelli (L), Gargiulo, Dirlic. All. BaldovinArbitri: Caretti e Rolla.Note: Cisterna: ace 8, bs 23, muri 6, errori 14. Vibo: ace 3, bs 17, muri 8, errori 5.Durata set: 21’, 33’, 29’, 30’, 20’. Totale 133’.MVP: Sabbi (Top Volley Cisterna)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, il tour de force finisce domenica contro Lagonegro

    Il Pool Libertas Cantù torna in campo già domenica sera. Appuntamento alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate per il match contro la Cave del Sole Geomedical Lagonegro. I lucani, dopo un inizio di campionato balbettante, stanno ritrovando il miglior gioco e la continuità necessaria, e giusto due settimane fa sono riusciti […] LEGGI TUTTO

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    Baldovin, l’allenatore-musicista che dirige con maestria un complesso di valore

    Lettura e musica gli interessi del tecnico bellunese, concentrato con la squadra a completare l’opera: “Domenica sarà una gara molto difficile che arriva nel momento in cui bisogna dimostrare il nostro valore. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare tra le prime cinque. Staremo a vedere se riusciremo nell’impresa”.
    In sette mesi l’imperturbabile e pacato tecnico bellunese ha modellato a propria immagine e somiglianza un roster che, a detta di tutti, sta piacevolmente sorprendendo per rendimento e bel gioco. Dopo 19 giornate per la squadra giallorossa sono diversi i record e le belle emozioni già messi in cassaforte e da consegnare alla storia. Ora però nessuno vuole fermarsi sul più bello: c’è da completare l’opera e coach Baldovin lo fa intuire chiaramente in qualche dichiarazione rilasciata al rientro dalla trasferta di Monza tracciando un primo bilancio su quanto sapientemente costruito finora. Spazio anche a qualche ‘nota’ personale: fuori dalla palestra la precisione di abile condottiero lascia spazio all’estro creativo di musicista autodidatta.
    Partiamo dalla gara di Monza: dopo un ottimo inizio siete mancati in qualche fondamentale, in primis difesa e muro anche subendo i colpi di uno spietato attacco brianzolo. Qual è la sua chiave di lettura della sconfitta di martedì?
    “È stata una gara in cui siamo partiti abbastanza bene, loro hanno faticato a mettere a terra la palla mentre noi all’inizio abbiamo fatto bene nel muro-difesa. Anche nel primo set comunque non siamo stati precisi in alcune situazioni. Nel secondo parziale loro sono cresciuti e noi anziché farci trovare pronti siamo stati imprecisi soprattutto nelle ricostruzioni e nelle difese. Da lì ci siamo un po’ disuniti, abbiamo fatto fatica a ricompattarci e l’energia della partita è passata dalla loro parte perché non siamo riusciti ad essere incisivi sul cambio-palla, ma soprattutto in fase break non abbiamo saputo minare la loro ricezione e capacità di attaccare. È un peccato aver fatto ritorno in Calabria a mani vuote. Siamo reduci da un periodo in cui alterniamo buone prestazioni ad altre meno positive mentre proprio in questo momento della stagione è importante riuscire a dare continuità ai risultati. Dobbiamo cercare di migliorare il nostro impianto di gioco, su cui cercheremo di lavorare non appena avremo più tempo a disposizione perché le partite ravvicinate ci permettono poco di soffermarci sugli aspetti tecnico-tattici della gara”.
    Si può parlare a questo punto della stagione di stanchezza fisica e mentale, di calo di concentrazione?
    “Nell’arco di una stagione l’andamento di una squadra non è mai costante bensì è simile ad un’onda che alterna momenti di piena ad altri di vuoto. Sicuramente questo non è il momento in cui riusciamo a dare stabilità alle prestazioni. Una delle interpretazioni a tutto ciò potrebbe proprio essere la stanchezza, considerato che probabilmente abbiamo spinto molto in alcuni frangenti della stagione riuscendo ad arrivare dove magari nessuno alla vigilia pensava fossimo in grado. Sicuramente l’asticella è ancora più alta rispetto a quella che avevamo stabilito qualche mese fa e non è facile superarla. Però credo che sia normale per chi si occupa di sport professionistico fissare sempre un obiettivo superiore per mettersi alla prova. Credo che abbiamo le potenzialità per arrivare in alto tra le prime cinque. Poi vedremo se ci riusciremo, dipenderà da tante cose ma per ciò che è in nostro potere non dobbiamo lasciare nulla di intentato”.
    Quanto incide anche nella preparazione di una gara il poter disporre di elementi più esperti come quelli del roster titolare rispetto a chi magari è all’esordio in Superlega?
    “Onestamente ho fiducia nei giocatori che possono entrare in sostituzione dei titolari. È chiaro che a volte possono fare più o meno bene, però questo non può e non deve essere una scusante. Credo che tutti quanti sono consapevoli del proprio ruolo all’interno della squadra. A volte chi subentra può indirizzare positivamente le sorti del match, come è successo all’andata a Ravenna, con Dirlic che è andato in battuta e ha fatto la differenza permettendoci di vincere la partita. In altre gare può andare meno bene com’è stato con Monza, però siamo tutti quanti sulla stessa linea di pensiero e tutti sono importanti all’interno del gruppo, sia per quello che possono dare come apporto in gara e sia, che è la cosa più importante, in allenamento”.
    Guardando all’impegno di domenica, vi aspetta sicuramente una delle corazzate della Superlega, cosa pensa del cammino dell’Itas che dopo un iniziale periodo difficile ha messo in fila 14 vittorie tra campionato e Champions?
    “In tempi non sospetti ho indicato Trento come una delle favorite allo scudetto. Personalmente mi intriga molto vederla giocare perché credo abbiano potenzialità davvero incredibili. Nel momento in cui sono riusciti ad ingranare hanno fatto vedere quanto valgono, oltre al fatto che sono allenati da uno dei migliori tecnici al mondo qual è Lorenzetti. Per cui non mi meraviglia che abbiano inanellato questa lunga serie di vittorie. Domenica sarà una gara molto difficile per noi, ma giunge anche nel momento giusto per verificare il nostro valore. Sappiamo che ne potremmo uscire sconfitti ma quel che vogliamo è tenere testa a questa corazzata e cercare di dimostrare a tutti che quello che ci siamo portati a casa finora non è stato frutto di un momento estemporaneo ma è il risultato del lavoro di tutta una stagione e quindi vogliamo provare a dare battaglia a questa squadra”.
    Una stagione così entusiasmante vissuta alla Callipo trova sicuramente delle analogie a qualche altra similare vissuta a Padova: anche qui ha saputo dare una precisa impronta alla squadra?
    “Credo che ogni allenatore abbia l’ambizione di riuscire a dare un’impronta alla squadra che allena. Questo dipende da tante cose, non ultimo la disponibilità degli atleti a mettersi in gioco ed a farsi convincere dalle cose che l’allenatore vuole. In passato è successo a Padova e può dirsi così anche in questa stagione alla Callipo, in cui siamo partiti in maniera assai difficile, poi invece gradualmente attraverso il lavoro abbiamo iniziato a dare un’identità di gioco alla squadra in cui tutti si sono potuti riconoscere. Ciò chiaramente mi rende orgoglioso e soprattutto di quello dei miei giocatori. Però poi ci si ricorda di come termina la stagione e non di come è iniziata, quindi sta a noi cercare di fare un ulteriore salto di qualità per finirla nella maniera migliore possibile e, traducendo letteralmente dall’inglese, “finire sulla nota alta” anziché quella bassa.
    C’è un giocatore che l’ha sorpresa positivamente?
    “Sicuramente Chinenyeze, a parte il fatto di essere molto forte dal punto di vista tecnico, nonostante la sua giovane età riesce ad essere un punto di riferimento durante la partita e soprattutto durante l’allenamento. Questo per me è un po’ inaspettato trattandosi di un ragazzo di 22 anni. Poi è chiaro che ci sono altri elementi di esperienza nel gruppo che apportano stabilità come ad esempio Rossard per le sue qualità tecniche”.
    A livello personale ha sempre definito la scelta di approdare a Vibo come una sfida: a distanza di mesi crede di aver fatto bene? E soprattutto come si sta trovando nella sua vita extra-volley?
    “La stagione deve ancora finire e tutto è ancora in ballo, dobbiamo giocarci la parte più importante e quindi non si possono fare consuntivi in questo momento. Chiaramente la prima parte è stata molto positiva sotto l’aspetto dei risultati sportivi, e quindi di questo sono molto soddisfatto. Quando ho accettato l’incarico vivevo in un posto dove bene o male avevo determinate sicurezze. La sfida che mi ero posta era quella di mettermi alla prova in un altro tipo di realtà. Finora le cose sono andate bene, però il bilancio si farà solamente ad aprile-maggio”.
    Una stagione difficile anche per il Covid, come riesce a staccare la spina fuori dalla palestra?
    “Non ci sono grosse possibilità di distrazioni. Coltivo le mie passioni tra le mura domestiche: amo leggere e soprattutto adoro la musica. È una passione che mi contraddistingue da quando ero ragazzino, quando appassionatomi ad un certo genere musicale, ho voluto fortemente imparare a suonare anch’io. Quindi mi sono dedicato a suonare la chitarra e il pianoforte, cose che hanno sempre accompagnato la mia vita a prescindere dalla pallavolo. Anche qui a Vibo ho portato una chitarra ed una tastiera per avere la possibilità, nel tempo libero, di dedicarmi alla mia musica”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    Punti preziosi in palio all’Arena di Monza: la Tonno Callipo in campo stasera alle 20.30

    Per la Tonno Callipo l’infuocato finale di regular season avrà inizio stasera con la difficilissima trasferta in terra brianzola. Il team giallorosso è chiamato a misurarsi con la sesta forza del campionato, la Vero Volley Monza (primo servizio alle ore 20.30) nel posticipo della diciannovesima giornata di Superlega. Il match sarà trasmesso in diretta Rai Sport sul canale 57 del digitale terrestre e in streaming su Raiplay.
    Rinfrancata nel morale dal 12esimo successo stagionale, equamente distribuito, scaturito nel turno infrasettimanale di giovedì scorso contro la quotata Allianz Milano, la formazione calabrese ha intenzione di vendere cara la pelle per mettere la ceralacca al quarto posto finale. La vittoria da tre punti con la formazione meneghina non solo ha consentito ai ragazzi guidato dal sagace tecnico di Belluno Valerio Baldovin di poter gestire un prezioso gruzzoletto di cinque punti sulla più immediata inseguitrice Gas Sales Bluenergy Piacenza (34 punti contro 29), sette sulla coppia formata da Leo Shoes Modena e Vero Volley Monza che però deve recuperare due gare contro Verona in casa (mercoledì 10 febbraio, recupero della 3a giornata, tre giorni dopo la chiusura della regular season) e contro la vice capolista Cucine Lube Civitanova (giovedì prossimo, recupero 4a giornata).
    LA RIVALE DI GIORNATA:
    La Vero Volley Monza, insieme alla Itas Trentino è la formazione più in forma negli ultimi due mesi. Il team brianzolo ha trovato la chiave di volta proprio con Massimo Eccheli in panchina, subentrato dopo due stagioni a Fabio Soli, sollevato dall’incarico dallo staff dirigenziale presieduto da Alessandra Marzari dopo la sconfitta dello scorso 19 ottobre in terra pontina contro la lanterna rossa della graduatoria generale Top Volley Cisterna (3-1 il risultato finale).
    Il 54enne coach milanese che ha esordito domenica 25 ottobre 2020 con una clamorosa ma meritata vittoria in rimonta da 1-2 a 3-2 (15-13 il tiebreak) alla Candy Arena contro la Itas Trentino capitanata da Simone Giannelli, ha subìto il primo stop la settimana successiva a Vibo per 3-1 (domenica 1 novembre), è riuscito ad infilare un fantastico filotto di sette vittorie consecutive con le imprese esterne a Piacenza (1-3 il finale, il 14 novembre) e nel derby con l’Allianz Milano al termine di una vera maratona di cinque set e due ore e undici minuti di gioco (con parziali di 20-25, 24-26,25-13, 25-22, 11-15), inframmezzate dagli exploit casalinghi a cavallo dei due gironi, domenica 22 e domenica 29 novembre, rifilando un eloquente 3-0 finale (25-20, 25-21, 25-22 i parziali dei set)  alla corazzata Sir Safety Perugia, e un 3-1 alla blasonata Leo Shoes Modena (25-14, 21-25, 25-13, 25-22 il punteggio dei set). Le altre tre vittorie sono scaturite nel trittico casalingo, iniziato domenica 27 dicembre 2020 (5a di ritorno) contro Kioene Padova, piegata alla frazione decisiva, recuperando per due volte un set di svantaggio (23-25, 25-23, 21-25, 25-11, 15-13), domenica 3 gennaio 2021 (6a di ritorno) con una sofferta vittoria in quattro parziali contro la cenerentola Top Volley Cisterna di Latina (25-22, 23-25, 25-23, 25-22) e la Consar Ravenna di Marco Bonitta (posticipo della 9a giornata, disputato giovedì 7 gennaio), piegata sempre al termine di quattro parziali (25-20, 25-16, 22-25, 25-22).
    La fantastica serie di sette vittorie consecutive si è interrotta dopo 70 giorni e dieci settimane di imbattibilità alla “Blm Group Arena”, domenica dieci gennaio, al cospetto della blasonata Itas Trentino, al termine di un match spettacolare, che ha avuto la giusta conclusione nella frazione decisiva (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13 i parziali dei cinque set), consentendo alla compagine della presidentessa Marzari di mettere in cascina un punto di platino nella incandescente battaglia per il quarto posto finale.
    La formazione brianzola per la sfida di oggi contro i calabresi recupera il “bombardiere” bosniaco naturalizzato turco Adis Lagumdzija, che ha terminato i suoi impegni con la nazionale turca per le qualificazioni agli Europei 2021. La competizione avrà luogo tra Polonia, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia (un girone della prima fase per ogni Paese, poi sarà la Polonia a essere grande protagonista ospitando la Final Four) tra la seconda metà di agosto e la prima metà di ottobre, nella finestra che intercorre tra le Olimpiadi e l’inizio della prossima stagione per club. Con ogni probabilità saranno anche recuperati il secondo palleggiatore Tomasz Calligaro e il giovane schiacciatore bergamasco Simone Falgari. Rispetto al match di andata, mancherà il martello croato Marko Sedlacek, che ha rescisso il contratto con il sodalizio brianzolo lo scorso tre dicembre 2020.
    Il team rossoblù brianzolo deve gestire un vero e proprio tour de force con tre gare ravvicinate nello spazio di sei giorni, che li vedrà impegnati dopo il match interno di stasera con la Tonno Callipo Vibo, la doppia trasferta in programma giovedì 21 contro i campioni d’Italia, d’Europa e del Mondo in carica della Lube Macerata e domenica a Ravenna, città dove è sepolto Dante Alighieri, il sommo Poeta della Letteratura Italiana. Ai tre impegni in campionato, bisogna menzionare mercoledì 27 la sfida interna contro la Leo Shoes Modena, valida per la gara secca dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, fondamentale per assegnare un posto alla Final Four della Coppa Italia in programma a Bologna sabato 30 e domenica 31 gennaio.
    Oltre al 22enne opposto turco Adis Lagumdzija, vero e proprio talento della pallavolo internazionale, già protagonista di diverse esperienze ad alto livello, l’ultima l’anno scorso agli Europei, c’è il mortifero martello veronese Filippo Lanza, che ha risolto brillantemente la situazione che lo ha visto sostenere un lungo “braccio di ferro” con la sua ormai ex società Sir Safety Perugia, ha arricchito di notevole qualità il roster lombardo. Le chiavi del gioco per la terza stagione consecutive in Brianza sono state affidate al sempreverde Santiago Orduna, argentino di Buenos Aires, ma con passaporto italiano, che rappresenta un’alternativa in più al gioco di palla ed è riuscito a trasferire la sua leadership, a questa squadra giovane e talentuosa, che si sta avvicinando agli obiettivi ambiziosi di inizio stagione. In posto 3, Thomas Beretta, alla sesta stagione consecutiva, la settima assoluta, con la casacca della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley.
    Lo starting six è completato dal martello della Repubblica Ceca Donovan Dzavoronok, classe ’97, alla quinta stagione con la maglia del Vero Volley, e dal centrale americano di 34 anni  Maxwell Philip Holt che vanta un bagaglio d‘esperienza ultradecennale nel campionato italiano iniziata a Verona e proseguita a Piacenza e Modena nelle ultime quattro stagioni, dopo una parentesi russa alla Dinamo Mosca. Nel ruolo di libero, il giovane marchigiano classe 2000 Filippo Federici.

    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Conad Perugia 49 punti (19 gare giocate), Cucine Lube Civitanova 43 (18), Itas Trentino 41 (19), Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34 (18), Gas Sales Bluenergy Piacenza 29 (19), Vero Volley Monza 27 (16), Leo Shoes Modena 27 (18), NBV Verona 22 (18), Allianz Milano 21 (17), Consar Ravenna 16 (18), Kioene Padova 13 (19), Top Volley Cisterna 5 (19)
    3 incontro in meno: Vero Volley Monza.
    2 incontro in meno: Allianz Milano.
    1 incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Leo Shoes Modena, NBV Verona, Consar Ravenna.
    Sono 5 le squadre che hanno disputato tutte le 19 gare: Sir Safety Conad Perugia, Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Kioene Padova, Top Volley Cisterna.
     
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, infrasettimanale di fuoco: al PalaFrancescucci arriva la capolista Bergamo

    Turno di stop per il Pool Libertas Cantù nel week end appena trascorso. La trasferta in terra toscana per affrontare la Kemas Lamipel Santa Croce è stata infatti rinviata a data da destinarsi per la positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra locale. Ma i ragazzi di Coach Matteo Battocchio non possono abbassare la guardia. Mercoledì 20 gennaio 2021 alle ore 20,30 è previsto il recupero del derby di andata contro Agnelli Tipiesse Bergamo. La compagine orobica è nata la scorsa estate dalla fusione di due società: Olimpia Bergamo e Tipiesse Cisano Bergamasco. Si tratta di un impegno improbo per i canturini: i bergamaschi sono imbattuti in questo campionato, e hanno perso un solo punto per strada, nel tie-break della prima giornata contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Mercoledì giochiamo contro la squadra che in questo momento è prima in classifica, e per di più imbattuta, in formazione rimaneggiata, con soli 11 giocatori disponibili su 14. Insomma, non siamo nelle migliori condizioni. Ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto fare questa partita a ranghi completi anche per capire a che punto siamo. Su alcune cose mi aspetto delle risposte importanti dalla squadra, al netto di quella che è la bravura altrui. Giustamente Bergamo farà di tutto per metterci in difficoltà, ma ci sono cose che riguardano solo ed esclusivamente noi, e su questi aspetti mi aspetto delle risposte importanti da parte del gruppo. Ci stiamo avvicinando a quello che io considero l’inizio del nostro campionato: mancano due settimane e mezzo all’inizio del nostro campionato, quindi non manca tanto. Sicuramente la regia di Finoli sarà un elemento di grosso stress per il nostro sistema di muro-difesa, da questo punto di vista sarà un bel test per noi, così come lo sarà la loro capacità in battuta e di lavorare poi molto bene in lettura sulle varie situazioni di gioco, oltre che le loro qualità difensive, e queste sono le cose che temo di più. In un momento in cui non siamo avvantaggiati per tanti motivi, sarà una difficoltà aggiuntiva per noi per fare punto”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.

    I PRECEDENTI
    Sono 10 i derby giocati in Serie A2 in quattro stagioni, e la bilancia pende decisamente dalla parte della Olimpia Bergamo. Il Pool Libertas Cantù si è imposto in sole due occasioni: 3-0 in trasferta nella stagione 2017-2018, e 3-2 al Parini in occasione di Gara-2 dei Play Off Promozione Serie A2 nella stagione 2018-2019.
    Due anche i precedenti contro la Tipiesse Cisano Bergamasco, entrambi nella stagione 2018-2019, e due vittorie canturine: la prima per 3-2 in terra orobica, e la seconda per 3-0 al Parini.

    GLI EX
    Tra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.
    Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Matteo Bertoli mancano 9 punti per superare quota 100.

    MATCH SPONSOR
    Cantù Sporting Club

    Fischio d’inizio: mercoledì 20 gennaio 2021 alle ore 20,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Roberto Pozzi (Alessandria) e Simone Cavicchi (La Spezia)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: la partita si disputerà a porte chiuse LEGGI TUTTO

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