More stories

  • in

    Pool Libertas, si torna al PalaFrancescucci: domenica arriva la BCC

    Domenica 21 febbraio 2021 alle ore 17.00 altro appuntamento con il Pool Libertas Cantù al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Ospiti della casa dei canturini sono i pugliesi della BCC Castellana Grotte, reduci da tre sconfitte consecutive, ma con sei vittorie all’attivo nelle otto partite precedenti.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Domenica ospitiamo la BCC Castellana Grotte, e sarà un’altra gara molto dura. Dopo un inizio difficoltoso, si sono ripresi alla grande, inanellando 6 vittorie in 8 partite perdendo solo a Bergamo e a Cuneo, e hanno scalato molte posizioni in classifica. Loro sono una squadra costruita per fare un campionato di alto livello, al netto delle partenze che hanno avuto, e credo che possano ambire ad arrivare fino alle semifinali dei play-off. Loro hanno un gioco molto concreto, con pochi fronzoli. Sanno giocare a pallavolo, sanno capire i momenti della partita, e si vede. In questo match dovremo avere una maturità importante, perché dall’altra parte della rete troveremo giocatori di esperienza, che conoscono bene la categoria e la sanno vivere, e che sanno giocare molto bene con i momenti dei match. Per provare a conquistare punti dovremo consci della loro forza, ma servirà una gara con molto giudizio e con molta attenzione da parte nostra. I dettagli devono continuare ad essere il fulcro centrale attorno al quale sviluppare il nostro gioco. Quello che stiamo cercando di fare è di continuare il nostro percorso di crescita, e abbiamo voglia di continuare a giocare bene, fare bene le cose che dipendono da noi e che sappiamo fare bene, al di là del risultato. ”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Flavio Gulinelli, dalla decennale esperienza in Serie A e con varie Nazionali, schiera in cabina di regia Fernando Gabriel Garnica, tornato questa stagione in Puglia dopo il biennio a Bergamo. Opposto è l’eterno Roberto Cazzaniga, tanti anni in A1 e in A2. Gli schiacciatori sono Mattia Rosso, anche per lui per tante stagioni ai massimi livelli, e Giuseppe Ottaviani dalla Sieco Service Ortona, con Matheus Augusto Dall’Agnol Dal Bosco pronto ad entrare a dare una mano. Al centro si alternano tre vecchie conoscenze del campionato di Serie A2: Carmelo Gitto, Stefano Patriarca ed Alex Erati. Il libero è Saverio De Santis, alla seconda stagione nella città delle grotte.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata (prevista per novembre, ma rinviata a fine dicembre per le note vicende legate al Covid-19) ha visto le due squadre darsi battaglia. La BCC si è imposta per 3-1 facendo leva sulla maggiore esperienza nei momenti cruciali degli uomini della sua rosa. Top scorer dei canturini è stato Matheus Motzo, con 29 palloni a terra.

    GLI EX
    Nessun ex in campo

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 9 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 12 punti per superare quota 2400.
    A Dario Monguzzi mancano 11 punti per superare quota 1600.

    MATCH SPONSOR
    Nastrispine

    Fischio d’inizio: domenica 21 febbraio 2021 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Alessandro Rossi (Imperia) e Roberto Pozzi (Alessandria)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: La partita si disputerà a porte chiuse LEGGI TUTTO

  • in

    PalaFrancescucci ok, è arrivata la piena agibilità

    E’ di ieri, martedì 16 febbraio 2021, la notizia che, a seguito della riunione della Commissione di Vigilanza per il Pubblico Spettacolo svoltasi presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, è stato dato parere favorevole all’agibilità, non essendo state riscontrate anomalie.
    Una vicenda che ha tenuto tutto il Pool Libertas Cantù con il fiato sospeso fino al comunicato di ieri, in quanto il ritorno alla piena agibilità dello storico palazzetto di Casnate con Bernate, che conta più di 1800 posti a sedere numerati, era previsto per il mese di settembre 2020.
    “Sono molto contento – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – che sia arrivata la piena agibilità del PalaFrancescucci, nostra casa durante i lavori di ristrutturazione al Parini. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare gli Uffici Tecnici e dello Sport dei Comuni di Casnate e di Como, in particolare l’Assessore ai Lavori Pubblici Architetto Corani, il Geometra Maesani e il Geometra Palermo, come pure per il Comune di Como l’Assessore Galli e i Sig.ri Sorrentino e Massicci. Un grazie particolare anche alla nostra collaboratrice Patrizia Tettamanti per essersi occupata delle pratiche a noi relative e del rapporto con gli Enti, e, da ultimo, un ringraziamento anche al Sig. Guido Corti della Polisportiva Comense per il supporto che ci ha dato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Verso i play off, Saitta: “La semifinale è un sogno in cui vogliamo credere”

    Il capitano giallorosso, che ha due precedenti positivi nei play off, indica la strada da seguire: “Servirà ritrovare il nostro gioco, ma anche l’umiltà e la capacità di risolvere le situazioni complicate. Dovremo cercare di aiutarci in campo per raggiungere un obiettivo comune che sarebbe storico per tutti noi”.
    A guidare in regia il roster giallorosso nella migliore stagione della Tonno Callipo è il più esperto del gruppo Davide Saitta. Trentaquattro anni il prossimo 23 giugno, il palleggiatore siciliano di Catania non a caso è anche il capitano della squadra rivelazione di questa Superlega. Corposo il suo bagaglio professionale: ben dieci maglie cambiate in carriera per Saitta, con una Supercoppa vinta a Treviso, un argento agli Europei del 2013 con Berruto in panchina e pure quattro anni in Francia, con uno scudetto al Paris in bacheca.
    Quella terminata da meno di dieci giorni è stata una regular season che ha regalato gioie e soddisfazioni non solo alla formazione calabrese con il prestigioso quinto posto, miglior piazzamento della storia giallorossa, ma anche ai risultati ottenuti dai giocatori a livello personale. Saitta intanto è tra i quattro atleti giallorossi che hanno giocato tutte le gare (22) e tutti set (85) disputati dalla Callipo. E poi per due volte, nelle vittoriose trasferte di Milano e Padova, è stato nominato MVP del match. Il capitano della Tonno Callipo si piazza quarto tra i palleggiatori del campionato quanto a punti (44) realizzati, oltre a 7 ace e 19 muri, ma quel che più conta è che Saitta sia stato abile a trasferire all’intero gruppo esperienza e carisma.
    Saitta traccia il bilancio della stagione con lo sguardo ovviamente proteso ai play off contro Monza, che inizieranno il 10 marzo con gara-1, proseguiranno il 14 con gara-2, ed eventuale gara-3 il 21 marzo, ed esprime la non tanto segreta speranza di coronare il sogno delle semifinali scudetto.
    Capitan Saitta, quinto posto finale: cosa pensi di questa stagione della Callipo, premettendo che alla vigilia eri sembrato ottimista sulle possibilità di squadra?“Sono felicissimo per questo risultato storico, sia per me a livello personale che per il Club e per tutti i miei compagni. Alla fine stavamo rischiando di sprecare quanto di buono fatto non per incapacità, ma perché avevamo davvero spinto tanto durante la stagione. Per noi è stata una corsa, una vera e propria maratona, ci mancava l’ultimo chilometro e abbiamo arrancato. Proprio come un maratoneta che nel rush finale avverte i crampi alle gambe. Abbiamo faticato, però siamo stati bravi a trovare le ultime energie per arrivare al traguardo. Anche gli altri erano stanchi ad un certo punto e questo ci ha aiutato. Il quinto posto conquistato ci permette di lavorare un mese in vista di un quarto di finale contro Monza. Ci prepareremo al meglio”.
    Cosa ha funzionato di più in questa stagione per arrivare a questi ottimi risultati?“Ognuno di noi ha espresso il suo miglior gioco mettendosi al servizio della squadra. Questo è stato importante. Ad incidere parecchio anche la voglia di rivalsa dei ragazzi che erano qui già dallo scorso anno, mentre i nuovi arrivati avevano la voglia di dimostrare il proprio valore. È stato un mix di buone intenzioni, lavoro e impegno che ci ha permesso di arrivare quinti”.
    Primi trequarti di stagione col vento in poppa, poi un leggero calo: perché?“Direi che il primo quarto della stagione è stato difficile perché in Coppa Italia abbiamo perso, al pari delle prime due gare di campionato. È dopo la partita di Milano che abbiamo disputato due quarti di stagione eccezionali. Infine l’ultimo quarto abbiamo arrancato, però non ci siamo arresi e siamo arrivati al traguardo tra i primi cinque”.
    A livello personale sei contento? Speri ancora nel ‘sogno-Olimpiade’?“Sono contento, ma so che posso fare sempre meglio. Anche se ho 33 anni cerco sempre di migliorarmi, di vedere gli aspetti del mio gioco su cui lavorare per aiutare la squadra ad ottenere risultati migliori. L’Olimpiade rimane sempre un sogno, bisogna crederci perché si avveri. Ad oggi però non è una mia priorità”.
    Ora Monza: cosa prevedi per la Tonno Callipo?“Dobbiamo pensare al quarto di finale con Monza. Loro partono leggermente avvantaggiati e hanno anche l’eventuale ‘bella’ in casa, ma noi ci giocheremo tutte le nostre carte”.
    Nella tua lunga carriera hai sicuramente esperienza nei play off, contro chi e come andarono?“Ho fatto tanti play off sia in Italia che in Francia. Mi sono spesso fermato ai quarti di finale, eccetto in due occasioni: con Molfetta in A2 abbiamo vinto semifinale e finale ottenendo la promozione in A1, mentre a Parigi partendo da sesti nella griglia play off abbiamo poi vinto semifinale e finale, arrivando allo scudetto. Stavolta raggiungere la semifinale sarebbe per me un sogno e sono sicuro che possiamo lavorare per realizzarlo”.
    Cosa servirà di più in questa fase dei play off ?“Ritrovare il nostro gioco che ci ha caratterizzato per gran parte della stagione. E poi l’umiltà, la capacità di aiutarsi e risolvere le situazioni complicate e le imperfezioni del compagno. Tutto ciò per raggiungere un obiettivo comune che sarebbe storico per tutti noi oltre che per il Club”.
    Com’è stato giocare sempre senza pubblico tranne in una circostanza (200 spettatori nel match casalingo contro Piacenza)?“Purtroppo ci siamo quasi abituati. Sarà bello provare le sensazioni di un tempo e ritrovare i tifosi. Intanto sono stati bravi a farci sentire comunque il loro supporto”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Tutti i numeri della stagione regolare della Tonno Callipo edizione 2020-21

    Per la Tonno Callipo la Regular Season in Superlega è terminata con il quinto posto in classifica a quota 37 punti. Questo il primo dato da mettere in evidenza e che per il Club giallorosso si traduce in un primato storico: quello ottenuto da Saitta e compagni è infatti il miglior piazzamento di sempre frutto del campionato più felice dei 14 disputati in Superlega finora dai calabresi e dei suoi 27 anni di attività. Una regular season che rimarrà nella memoria della società giallorossa del presidente Pippo Callipo, che ha migliorato il precedente di dodici anni fa, ovvero quando nella stagione 2008-09 i giallorossi si piazzarono settimi bissando la stessa posizione ottenuta all’esordio in A1 nel 2004-05.
    VITTORIE&SCONFITTE. 13 i successi e 9 gli stop nel ruolino di marcia dei giallorossi. In particolare nel girone di andata Saitta e compagni hanno vinto 8 volte e perso solo in 3 circostanze. Al ritorno invece 5 gare vinte e 6 perse.
    La somma delle 13 vittorie. In casa all’andata 3 successi contro Verona, Monza, Cisterna; al ritorno 4: contro Padova, Ravenna, Milano, Civitanova. Fuori casa all’andata ben 5 vittorie contro Milano, Padova, Ravenna, Civitanova, Trentino; al ritorno una con Modena. La somma delle 9 sconfitte. In casa (2) all’andata contro Modena e Piacenza; al ritorno (2): contro Perugia e Trentino; fuori casa (1) all’andata: all’esordio a Perugia; al ritorno (4) fuori casa: Verona, Piacenza, Monza e Cisterna.
    EN PLEIN. Quattro le squadre contro cui la Tonno Callipo ha vinto sia all’andata che al ritorno. Si tratta di Milano, Padova, Ravenna e la corazzata Civitanova.
    PUNTEGGI. Le tredici vittorie hanno registrato questi punteggi: quattro gare per 3-0, sei per 3-1, tre per 3-2. Le sconfitte invece: una per 3-2, cinque per 3-1 e tre per 3-0.
    PUNTI. La Tonno Callipo chiude l’attuale stagione regolare con 37 punti, 22 ottenuti nel girone di andata, in terza posizione; e 15 in quello di ritorno chiuso con la quinta posizione finale. La serie utile più lunga è stata nel mese di ottobre: precisamente 4 vittorie di fila in undici giorni alquanto proficui: Milano, Padova, Verona e Ravenna. In totale la squadra calabrese ha totalizzato 1935 punti realizzati e 1917 subìti; 46 set vinti e 39 persi.
    GIOCATORI. Coach Baldovin ha mandato in campo tredici su quattordici giocatori della rosa, ciascuno dei quali ha giocato almeno un set, (come il libero Sardanelli), mentre a non essere mai mandato nella mischia è stato il giovane Fioretti aggregato dal settore giovanile nella prima parte di stagione, salvo poi rinforzare la squadra di Serie B.
    STACANOVISTI.  Sono 6 i giocatori che hanno disputato tutte e 22 le gare di calendario di cui quattro (Chinenyeze, Rizzo, Rossard e Saitta) hanno giocato tutte le gare (22) e tutti i set (85) di regular season; a ruota sempre con le stesse gare (22) ma con meno set: Cester (84 set) e Abouba (83). Ad aver giocato una gara (21) in meno è Defalco (assente all’esordio a Perugia), con 79 set disputati.
    REALIZZATORI. Nello specifico questi i punti realizzati da ciascuno giallorosso: Rossard (368), Abouba (297), Defalco (250), Chinenyeze (217), Cester (148), Saitta (44), Birigui (26), Dirlic (18), Gargiulo (12), Chakravorti e Corrado (1).
    BOMBER IN UNA GARA. È Rossard ad aver totalizzato più punti (25) in un’unica gara: precisamente alla 6/a di andata a Ravenna. Per gli ace (4) ex aequo con Defalco. Il francese a Civitanova e a Ravenna. L’americano con Monza e a Trento.
    MURATORI. È Cester il primatista: ben sei muri all’ultima giornata con Civitanova. Uno in meno (5) per Chinenyeze all’andata a Trento.
    MVP. La classifica è guidata dal francese Rossard, eletto miglior giocatore in cinque gare (all’andata con Verona, Trento e Civitanova, al ritorno a Modena e con Padova. Seguono Defalco (con Monza all’andata e Milano al ritorno) e Saitta (all’andata a Milano e a Padova) con due menzioni; quindi con una sola Abouba (all’andata con Cisterna), Chinenyeze (al ritorno con Ravenna) e Cester (al ritorno con Civitanova).
    DURATA. La gara più lunga è stata la trasferta della sesta giornata di andata, a Ravenna vinta 3-2 in rimonta strepitosa dalla Callipo all’ultimo set: ben due ore e 22 minuti. Quella più breve invece, la sconfitta interna della Callipo alla nona di ritorno ad opera dell’Itas Trentino per 3-0 in un’ora e 12 minuti, soltanto tre in meno dell’impresa storica a Modena della Callipo (0-3) alla seconda di ritorno.
    CLASSIFICHE INDIVIDUALI:
    CENTRALI. Ampliando invece l’analisi alla Superlega, Chinenyeze nella classifica generale dei centrali ha conquistato il gradino più basso del podio (il terzo) con 217 punti di cui 11 ace, 162 punti in attacco. Lo precedono Szwarc di Cisterna (245 punti) e Simon di Civitanova (220 di cui ben 43 ace). Quindicesimo posto invece per l’altro centrale della Callipo, Enrico Cester: 148 punti di cui 9 ace, 96 punti in attacco e 43 muri. Nella classifica dei block Chinenyeze (con 44 muri) è in quinta posizione, con l’ex Vitelli, mentre Cester è sesto solitario con 43 muri. A primo posto per Anzani di Civitanova con 54; seguito da Podrascanin (50), quindi Solè, Galassi e Piano (46). Quarti Kozamernik e Mengozzi (45).
    SCHIACCIATORI. Passando alla classifica dei posti-4, il francese di Vibo Thibault Rossard (con Stern di Padova) chiude in quarta posizione con 368 punti di cui 34 ace, 317 punti in attacco e 17 muri. Palma del migliore in casa-Callipo dunque per il nazionale francese anche dai nove metri, seguito da Defalco con 26 ace. Per il secondo anno consecutivo primo posto per Nimir di Trento, ‘mostruoso’ con 442 punti di cui 74 ace. A ruota Leon (410 di cui 54 ace) e terzo Kaziyski (370 di cui 33 ace). I due martelli della Callipo, Abouba (13esimo) e Defalco (22esimo) si fanno rispettare. Il brasiliano mette a terra 297 punti di cui 13 ace, 265 in attacco e 19 muri. L’americano 250 punti di cui 26 ace, 208 in attacco e 16 muri.
    REGISTI. Buona quarta posizione tra i palleggiatori per il capitano della Callipo, Davide Saitta. Il regista siciliano realizza 44 punti di cui 7 ace e 19 muri. Primo è Christenson di Modena (68, 23 ace, 23 muri), seguito da Giannelli (57, 12, 23), terzo Shoij (50, 16, 17).
    RICEZIONE. Per quanto riguarda la ricezione perfetta individuale, in cui trovano spazio non solo i liberi ma anche i cosiddetti schiacciatori-ricevitori. La Callipo piazza tre suoi atleti nei primi 28. Si tratta dei posti-4: Rossard sesto con un totale di 121 ricezioni perfette in 85 set disputati; e Defalco 19esimo con 103 in 79 set; chiude il libero Rizzo, 28esimo con 82 in 85 set. Il podio è formato da: primo Kovacic (154 in 81 set) libero di Ravenna; secondo Danani (140 in 84 set) libero di Padova e terzo Bottolo (135 in 80 set) schiacciatore sempre di Padova, tra i migliori prospetti in ottica Nazionale. Prima di Rossard ci sono ancora Kaziyski di Verona e Scanferla di Piacenza. In totale nei primi dieci posti ci sono 6 liberi e 4 schiacciatori.
    VERSO I PLAY OFF. Intanto la squadra di Baldovin ha ripreso a lavorare in palestra oggi, venerdì 12 febbraio, dopo qualche giorno di riposo. Nel mirino dei giallorossi c’è ora ovviamente gara-1 del 10 marzo a Monza, dove bisognerà iniziare bene questi storici quarti dei play off. Tra l’altro già giocati proprio nelle anzidette stagioni dei settimi posti, ma contro due corazzate: ovvero Lube Macerata e Itas Trentino, che si imposero al meglio delle tre gare su cinque.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Libertas, domenica di fuoco nella tana della capolista Bergamo

    San Valentino di fuoco per il Pool Libertas Cantù. Domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19.00 è previsto infatti il fischio d’inizio del derby di ritorno, a distanza di poche settimane da quello di andata, contro la Agnelli Tipiesse Bergamo al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG). Un dominio incontrastato, quello dei bergamaschi, in questo campionato di Serie A2 Credem Banca: nessuna partita persa, 44 punti conquistati sui 45 a disposizione, e qualificazione alle semifinali della DelMonte® Coppa Italia conquistata con l’ennesimo, netto, 3-0 sull’ex capolista del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, la Efficienza Energia Galatina.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Domenica giocheremo a Bergamo: è una gara molto complicata perché andiamo in casa della capolista imbattuta. È una squadra che abbiamo incontrato poco tempo fa, ma il fatto che non abbia ancora perso una partita, e nella gara di ieri della DelMonte® Coppa Italia Serie A2/A3 abbia vinto i primi due set a 11 e a 12 la dice abbastanza lunga sulla loro fame. Sono una squadra molto ordinata, ma la cosa più impressionante, al di là delle indiscutibili qualità individuali, è che giocano molto bene. Insomma, uniscono le abilità dei singoli al gioco collettivo. Sappiamo che per noi sarà una gara proibitiva: loro hanno dei giocatori di livello assoluto, come Finoli, che sta dimostrando di essere il miglior palleggiatore della categoria, e Terpin, che in questo momento è nettamente l’MPV del campionato. Ma soprattutto hanno un allenatore che è molto bravo a farli giocare bene. Però sarà un buon test per noi per verificare i miglioramenti dalla nostra parte della rete, che è la cosa più importante: saremo costretti ad alzare il nostro livello di gioco, non tanto per questa partita in sé, quanto per quelle che verranno dopo, e proprio domenica avremo indicazioni importanti a riguardo. Sarà una gara tosta, ma noi andremo là a dare battaglia”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il 3-0 con il quale la Agnelli Tipiesse Bergamo ha espugnato il PalaFrancescucci durante il derby di andata non racconta il filo da torcere che i canturini hanno dato alla capolista imbattuta del campionato. Ogni set finito con il minimo scarto (triplo 23-25), azioni lunghe e molto combattute per una gara meno agevole per i bergamaschi di quanto potrebbe sembrare. Top scorer tra i canturini Matheus Motzo e per gli orobici Jernej Terpin, entrambi a quota 15.

    GLI EX
    Tra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.
    Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Dario Monguzzi mancano 14 punti per superare quota 100.
    In carriera
    A Matteo Bertoli mancano 17 punti per superare quota 2400.
    A Dario Monguzzi mancano 16 punti per superare quota 1600.
    A Matheus Motzo mancano 9 punti per superare quota 900.

    Fischio d’inizio: domenica 14 febbraio 2021 alle ore 19,00 presso il Palazzetto Pozzoni di Cisano Bergamasco (BG)
    Arbitri: Antonio Licchelli (Reggio Emilia) e Michele Marotta (Prato)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo esulta: storico quinto posto e il sogno continua

    Il vice presidente Filippo Maria Callipo: “Dedizione e passione per un traguardo importante. Peccato solo non averlo potuto celebrare coi nostri tifosi. Ora non ci resta che continuare a sognare“. 
    La Tonno Callipo ha conquistato il suo miglior risultato nei 14 anni di Superlega: quinto posto nella classifica di Superlega e accesso diretto ai play off scudetto. Traguardo eccezionale per i calabresi, subito dietro ai colossi Perugia, Civitanova (battuta in entrambe le gare di campionato) e Trentino, e prima di altre big quali Modena, Piacenza e Milano.
    Nell’ultimo recupero di regular season disputato ieri sera Monza battendo Verona ha operato il sorpasso sui calabresi posizionandosi al quarto posto. Proprio la formazione brianzola, altra bella sorpresa del campionato, sfiderà Vibo nei quarti di finale play off: gara 1 a Monza, gara 2 a Vibo ed eventuale ‘bella’ ancora in terra lombarda. Quella della squadra del presidente Pippo Callipo è stata una stagione da record che non era mai arrivata così in alto nella graduatoria finale.
    Riavvolgendo il nastro della storia a tinte giallorosse, infatti, i migliori risultati registrati finora erano stati due settimi posti. In entrambi i casi il torneo era composto da 14 squadre, vale a dire due squadre e quattro gare (26 partite giocate a fronte delle 22 di oggi) in più rispetto a quella attuale.
    Il primo settimo posto fu ottenuto all’esordio in A1 (2004-05) con Daniele Ricci in panchina. I giallorossi conquistarono 39 punti, frutto di 13 vittorie (e 13 sconfitte). La Callipo per i quarti dei play off dovette vedersela contro la Lube Macerata di coach Berruto che ebbe la meglio in tre gare (la formula era 3 su 5): vittoria 3-1 in casa per la Lube; quindi il 10 aprile del 2005 la Tonno Callipo ospitò i marchigiani al PalaCorvo di Catanzaro davanti a 2300 spettatori e perse 3-0 (parziali 22-25, 21-25, 23-25). Gara-3 a Macerata impostasi ancora per 3-1.
    L’altro settimo posto arrivò nella stagione 2008-09: in panchina per la Callipo iniziò Flavio Gulinelli, poi sostituito dall’argentino Jon Uriarte. La formazione calabrese ottenne sempre 39 punti, grazie a 14 vittorie (e 12 sconfitte). Nei quarti altro match ‘proibitivo’ contro l’Itas Diatec Trentino di coach Stoytchev, che però dovette sudare molto nei tre match vinti, soprattutto in quelli interni finiti al tie break, alquanto tirati, vinti al quinto set da Trento rispettivamente 19-17 e 17-15. In gara-3 addirittura con Vibo avanti due set ad uno. Nell’incontro di gara-2 invece, giocato al PalaValentia c’erano 2300 cuori giallorossi a spingere la Callipo ma Trento si impose 3-0.
    Quella di quest’anno è stata una Tonno Callipo regolare e concreta per trequarti di stagione che ha dato filo da torcere alle big e imponendosi in casa di Modena, Civitanova e Trento. In ventidue gare disputate Saitta e compagni hanno conquistato 37 punti grazie a 13 vittorie (e 9 sconfitte). Una regular season quella di quest’anno – contrassegnata e condizionata dalla pandemia da Covid-19 – che occuperà la vetrina storica della società giallorossa del presidente Pippo Callipo, iniziata con la fase di preparazione lo scorso luglio e che si è conclusa lo scorso 6 febbraio con l’ultima gara contro la corazzata Lube Civitanova. I tratti distintivi della squadra giallorossa sono stati prevalentemente caparbietà, spirito di gruppo e di grande sacrificio di tutta la rosa ben costruita e modellata da coach Baldovin e dal ds De Nicolo. Due dati sono estremamente indicativi della bontà di questa stagione: per ben dieci gare la Tonno Callipo è stata terza solitaria (eccezion fatta per una volta inizialmente in compagnia di Milano) e poi per sei gare ha conservato la quarta posizione sottrattagli al fotofinish solo nel recupero di ieri dalla Vero Volley Monza.
    Un’annata da incorniciare, dunque, per Rossard e compagni, autentici mattatori di questa Superlega, in cui la squadra calabrese ha assunto il ruolo di squadra rivelazione. Ben 10 vittorie (come dimenticare le perle di Civitanova, Trento e Modena) e 4 sconfitte fino a Natale; nella seconda parte del girone d’andata un certo appannamento (con 5 sconfitte e 3 vittorie) stava pregiudicando quanto di buono fatto fino a quel punto. L’inatteso stop a Cisterna, alla penultima giornata, stava suonando alquanto beffardo per i ragazzi di Baldovin, che invece hanno rimediato tirando fuori orgoglio e sacrificio ribaltando così lo 0-2 contro Civitanova, facendo enplein tra andata e ritorno contro i marchigiani, circostanza ripetutasi in questo torneo soltanto con altre tre squadre: Milano, Padova e Ravenna.
    LE PAROLE DEL VICE PRESIDENTE
    Una grande gioia per la società calabrese che proprio in questa stagione ha tagliato il nastro dei vent’anni di permanenza nell’olimpo del volley tra A1 e A2.  A manifestare tutta la soddisfazione il vice presidente Filippo Maria Callipo.
    Vibo chiude la stagione regolare di Superlega al quinto posto in classifica. Miglior risultato nella storia giallorossa. Cosa significa per una società come la vostra, nata per passione e portata avanti da oltre ventisette anni dalla sua famiglia, piazzarsi appena dietro tre colossi del volley come Perugia, Civitanova e Trento?
    “Sicuramente è un risultato tanto inaspettato quanto sorprendente. Ad inizio campionato nessuno avrebbe mai pronosticato un finale così favorevole. Il lavoro svolto dall’inizio della programmazione sportiva, la dedizione profusa da ogni singolo componente della squadra durante la regular season e la passione ci hanno permesso di raggiungere un traguardo importante.
    Peccato non aver potuto celebrare questo risultato insieme ai nostri tifosi. Questa prima fase del campionato ci ha regalato belle soddisfazioni, ora concentrati ai playoff”.
    Dopo vari tentativi la Tonno Callipo migliora i due settimi posti precedenti: uno all’esordio 2004 (con Ricci), l’altro 2008-09 (con Gulinelli e poi Uriarte). Cosa ha avuto di più la squadra di quest’anno per riuscirci?
    “Le tre stagioni non possono sicuramente essere comparate tra loro. Ogni squadra vive un determinato momento storico a se stante. Quest’anno la squadra ha affrontato ogni singola partita con il giusto spirito e soprattutto con la voglia di dimostrare sul campo le proprie capacità. Tutti avevano voglia di far bene e questo comune obiettivo, unito ad un pizzico di spensieratezza, ci ha portati a sorprendere più volte “le grandi” del campionato ed a raggiungere questo bellissimo traguardo”.
    Ora Monza ai play off: propositi, obiettivi? Si può sognare ancora?
    “Stiamo vivendo una stagione da sogno, non ci resta che continuare. In bocca al tonno a tutti!”
     
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo sfodera caparbietà e spirito di sacrificio per superare (3-2) la corazzata Civitanova

    La Tonno Callipo mette il sigillo alla stagione regolare vincendo al tie break contro la quotata Lube Civitanova. Una vittoria voluta da parte di Saitta e compagni abili a rimontare dallo svantaggio di 0-2 grazie a grande determinazione e caparbietà. Quando sembrava tutto compromesso la squadra di Baldovin ha saputo reagire mettendo in mostra spirito di sacrificio e volontà, le stesse qualità ammirate per trequarti di stagione. La riscossa è partita con l’ottima performance di Abouba (22) e di Rossard (20) in attacco oltre a un’ottima correlazione muro-difesa in cui ha brillato Cester autore di 13 punti e 6 muri. Con i due punti conquistati alla fine di oltre due ore di gioco, Vibo sale a quota 37 in classifica ed attende i risultati delle concorrenti (Piacenza e Monza) in questo weekend, e quelli di mercoledì prossimo in cui saranno impegnati nei rispettivi recuperi Milano e gli stessi brianzoli. Nonostante il turnover di Fefè De Giorgi la formazione marchigiana è entrata meglio nella partita vincendo i primi due set. Nel primo dopo un sostanziale equilibrio durato fino al 21 pari, quando uno scatenato Yant ha dato sprint alla sua squadra supportando anche il lussemburghese Rychlicki nella chiusura del set (22-25). Vibo aveva tenuto botta grazie alla buona vena realizzativa di Abouba (7) e Rossard (6). Nel secondo parziale l’equilibrio finisce sul 12-12: a questo punto sale in cattedra sempre Rychlicki (autore di 9 punti di cui 3 ace) mettendo in difficoltà la difesa di Vibo che fatica a trovare le misure, restando staccata (13-16, 16-20). De Giorgi decide anche un ulteriore cambio, Falaschi per De Cecco, e i risultati positivi proseguono nonostante Abouba e Rossard cerchino di tenere a galla i giallorossi (21-23). A portare Civitanova sul 2-0 è sempre l’opposto lussemburghese con un ace (21-25). A questo punto Vibo si rende conto che occorre cambiare registro, serve più determinazione e precisione in attacco. È l’ex Cester (6 punti e 4 muri) a suonare la carica nel terzo set. Dopo la parità anche in questo set a 12, Vibo prende in mano le redini del gioco e Saitta riesce a servire bene tutte le bocche di fuoco imprimendo la giusta solta al set fino alla nuova parità (19-19). È il francese Rossard (5) a guidare l’affondo decisivo (attacco complessivo 54% contro il 48% marchigiano) realizzando ben tre punti consecutivi e portando la Callipo sul 23-20, spianando così la strada della vittoria del set (25-22). Il quarto set ricalca quello precedente con un avvio equilibrato (12-12), la Callipo però continua nella sua buona performance con un gioco collettivo degno di nota. I cinque ‘attaccanti’ ben guidati dal capitano Saitta totalizzano buone percentuali realizzative con un attacco (50%) decisivo, tra le principali chiavi del parziale vinto. 15-13, 21-17 e 23-19 raccontano della supremazia dei calabresi sempre più determinati a portare la partita al tie break, con il punto finale di Defalco (25-21). Partenza superlativa (4-0) della formazione di Baldovin con due ace del palleggiatore Saitta. De Giorgi chiama time out ma Vibo è in rampa di lancio: 8-3 al cambio di campo e 13-6 per i calabresi evidenziano che l’auspicata inversione di rotta si è realizzata e dopo tre match point annullato dai marchigiani è un errore di Kovar in attacco a consegnare i due punti ai calabresi.
    Baldovin schiera il sestetto tipo: Saitta in regia con Abouba opposto, al centro Chinenyeze e Cester, in posto -4 Rossard e Defalco. A difendere in seconda linea Rizzo. Risponde De Giorgio con De Cecco palleggiatore e Rychlicki in diagonale, centrali Diamantini e Anzani, schiacciatori Leal e Yant. Libero Marchisio.
    PRIMO SET 
    Callipo appare contratta sentendo forse il peso di dover vincere a tutti i costi per conservare il quarto posto. De Giorgi opera il turnover lasciando in panchina Juantorena, Simon e Balaso. Parziale in equilibrio (4-4, 8-8, 13-13) con le due squadre che rispondono colpo su colpo da una parte con Rossard (6 punti) e Abouba (7), dall’altra è Yant (5 punti) a spingere i suoi. Le due squadre viaggiano a braccetto anche nella seconda parte (19-19, 21-21): a fare la differenza è il cubano che opera il break decisivo (21-23) e complice anche un errore di Chinenyeze Civitanova si impone nel primo set (25-22).
    SECONDO SET
    Equilibrato il secondo parziale fino al 12-12, quando Civitanova fa pesare maggiore esperienza e soprattutto precisione in attacco. Così De Cecco e compagni passano a condurre 16-13 mantenendo sempre un discreto margine di vantaggio. Vibo dal canto suo non si ritrova nonostante il brasiliano Abouba (5 punti e 62% in attacco) sembri il più reattivo (16-18) e anche nella correlazione muro-difesa la squadra calabrese sembra fare meglio (3 muri vincenti di cui 2 realizzati da Cester). La formazione marchigiana però non molla, entra anche Falaschi per De Cecco sul 18-21, e conduce nel punteggio respingendo il tentativo di rientro della Callipo sospinta da Rossard e Abouba. Al di là della rete è di fatto inarrestabile super Rychlicki (ben 9 punti per lui) che la chiude con un ace finale.
    TERZO SET 
    Parte meglio la Tonno Callipo, più concentrata e determinata, sicuramente consapevole che è l’ultima chiamata per restare nel match. Così dopo una buona partenza dei giallorossi (8-5), Civitanova pareggia i conti prima a 9 e poi a 12. Nuovo break di Vibo che riesce a portarsi avanti 16-14, salvo poi subire il ritorno dei marchigiani che restano sempre agganciati ai calabresi. La parità si concretizza sul 19-19, ma da qui in poi sale in cattedra il francese Rossard che con un tris di punti porta Vibo avanti 23-20. Lo stesso francese sbaglia la battuta che annulla il primo set-point, ma un’analoga sequenza di Diamantini consegna il set alla Tonno Callipo (25-22). Cester superlativo in questo parziale con 6 punti di cui 4 muri.
    QUARTO SET
    La buona intensità della Tonno Callipo continua anche in questo parziale: la squadra giallorossa non vuol lasciare nulla di intentato ma dal canto suo anche Civitanova vuole una vittoria da tre punti. Il set inizia in equilibrio e fino al 13-13 le due squadre viaggiano punto a punto. De Giorgi proseguendo col turnover fa entrare anche Larizza per Anzani (sull’11-11). Da qui in poi Vibo conduce sempre nel punteggio e si dimostra alquanto caparbia in attacco (50%). Capitan Saitta chiama in causa tutti i suoi martelli, tanto che oltre a Defalco, autore di 5 punti, tutti gli altri quattro giallorossi in campo vanno a segno totalizzando 4 punti a testa. Così la Callipo stacca i marchigiani (15-13, 23-18) e dopo due set-point annullati (errore di Abouba al servizio e muro di Diamantini su Cester) è l’ottimo Defalco a chiudere il set ed a portare tutto al tie break (25-22).
    QUINTO SET
    Premiata la voglia di Vibo in questo parziale: Saitta (2 ace consecutivi) e compagni sono alquanto affamati tanto da iniziare con uno strepitoso 4-0 che costringe De Giorgi al primo time out. La Callipo però continua con convinzione nel prosieguo del set tanto da staccare Civitanova 8-3 al cambio campo. La buona performance dei giallorossi si ammira anche con un ace di Chinenyeze (10-3) ed Abouba che sigla il suo 22esimo punto finale. Civitanova sembra arrendersi sotto i colpi della Tonno Callipo che si porta ancora avanti 14-7.  Kovar e compagni annullano tre match point ma è lo stesso schiacciatore marchigiano a sbagliare un attacco così Vibo chiude set (15-10) e incontro (3-2) a proprio favore.
    LA DICHIARAZIONE POST-GARA 
    Enrico Cester (centrale Tonno Callipo Calabria): “All’inizio c’era molta tensione e si sarà sicuramente visto. Una partita importantissima per noi da dentro-fuori anche se ancora non abbiamo la certezza matematica del nostro piazzamento. Dopo ci siamo un po’ sciolti, loro hanno cambiato qualcosa ma siamo comunque riusciti ad esprimere un buon gioco che ci ha portato alla vittoria. Sulla stagione regolare appena terminata? Bella, anche se con un finale un po’ altalenante e qualche partita dove avremmo potuto far meglio. Resta un po’ di rammarico su determinate gare, penso a Verona, Piacenza e Monza. Qualche punto in più ci avrebbe permesso di non arrivare qui oggi a dipendere dai risultati della altre squadre. Complessivamente i cambiamenti rispetto alla scorsa stagione hanno sortito un buon effetto e credo che tutti possiamo essere contenti dei risultati portati a casa finora“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 3-2 (22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10)VIBO: Saitta 3, Drame Neto 22, Cester 13, Chinenyeze 9, Defalco 15, Rossard 20, Rizzo (L pos 69%, pr 25%), Victor. Ne: Corrado, Gargiulo, Dirlic, Chakravorti, Sardanelli (L). All.: Baldovin.CIVITANOVA: De Cecco, Rychlicki 11, Anzani 4, Leal 5, Marchisio (L pos 52%, pr 43%), Kovar 11, Larizza 2, Diamantini 13, Falaschi, Hadrava 10, Yant Herrera 13. Ne: Simon, Juantorena, Balaso (L). All.: De GiorgiARBITRI: Tanasi e Cappello.Callipo: ace 9, bs 17, muri 10, errori 12, errori totali 34. Civitanova: ace 4, bs 17, muri 11, errori 8, errori totali 46.NOTE – durata set: 28‘, 28’, 26‘, 28’, 15’. Totale 125′MVP: Cester (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, serve lo sforzo finale per completare l’opera

    La Tonno Callipo chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia per 3-1.
    L’atto finale della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel weekend del 6 e 7 febbraio anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero quattro a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Al PalaMaiata arriverà una delle corazzate del torneo, la stessa Lube Civitanova che domenica scorsa ha messo in bacheca il 23esimo trofeo della sua storia. Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben dodici vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa.
    Archiviato in fretta lo stop di Cisterna la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi per i play off.Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore”. Poi sulla sconfitta a Cisterna. “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”. Infine un pensiero anche sul piano personale. “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver un “sparring partner” per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO