More stories

  • in

    La Tonno Callipo riguarda al suo 2020 con emozione e si proietta al nuovo anno con entusiasmo

    Numeri, curiosità e particolari degli ultimi dodici mesi a tinte giallorosse. 
    Va in archivio un 2020 intenso e ricco di emozioni per la Tonno Callipo Calabria. Ma anche un anno complesso in cui il Club vibonese ha dimostrato di avere la tempra per resistere, il coraggio di lottare e la capacità di adattarsi ogni qualvolta tutto ciò si è reso necessario soprattutto a causa degli stravolgimenti e delle rinunce (in primis quella del pubblico) dettati dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
    Facendo riferimento ai risultati agonistici dei giallorossi quella che sta per chiudersi è stata un’annata dal ‘doppio volto’. Alle otto partite giocate prima della sospensione per Coronavirus nello scorso campionato 2019-2020, fanno da contraltare le quindici gare della nuova stagione ancora in corso, che segnano un deciso cambio di rotta.
    NUMERI TOTALI
    In questo anno solare che sta per estinguersi la Tonno Callipo ha disputato in totale 23 partite, con dodici vittorie e undici sconfitte. Vittorie così suddivise: 5 in casa e 7 in trasferta, mentre le sconfitte sono 4 in casa e 7 fuori. Sono 45 i set vinti e 43 quelli persi. In particolare nei mesi riferiti al campionato 2019-2020 la Callipo ha registrato 2 successi e 6 sconfitte (12 set a favore e 19 contro). Nelle quindici gare della stagione in corso 2020-2021 ha totalizzato 10 affermazioni piene e 5 ko (33 i set vinti e 24 quelli persi). In totale 36 punti totalizzati nel 2020 (8 del torneo 19-20 e 28 di quello attuale).
    PROBLEMATICHE LOGISTICHE
    Il 2020 si era aperto per la Tonno Callipo con una grande questione da risolvere ovvero quella legata alla disponibilità nella città di Vibo Valentia di un impianto sportivo che disponesse di tremila posti a sedere (come stabilito dalla Lega Pallavolo Serie A). Fino a quel momento la squadra aveva disputato le gare ‘interne’ sul campo del PalaCalafiore di Reggio Calabria dove la società del presidente Pippo Callipo aveva trovato momentaneamente l’ospitalità scongiurando il pericolo della mancata iscrizione al campionato di Superlega. Lo spostamento forzato nella città dello Stretto ha comportato notevoli disagi sia per la squadra costretta di fatto a giocare sempre in trasferta sia per la tifoseria giallorossa chiamata a un impegnativo viaggio per stare vicino ai propri beniamini. Ad inizio gennaio la squadra si presentava con 8 punti ed era posizionata nella parte bassa della classifica. Le successive otto gare disputate prima della traumatica sospensione definitiva del torneo di Superlega (decretata dalla Fipav a marzo 2020) hanno visto la Callipo vincere solo due volte confermando la difficoltà di emergere da parte della formazione vibonese guidata da coach Manuel Cichello. Non si sono disputate le ultime quattro gare di cui tre interne che probabilmente sarebbero risultate decisive per risalire dal penultimo posto occupato (con 16 punti totali al momento dello stop) nella graduatoria generale.
    PALAMAIATA 
    Era il 5 febbraio quando la Tonno Callipo, dopo tante peripezie, tornò finalmente a giocare nella sua città d’origine. Grazie all’impegno della società giallorossa la struttura di località Maiata era diventata la nuova casa della squadra vibonese. Un traguardo significativo sugellato dal simbolico taglio del nastro da parte del patron Pippo Callipo affiancato dal sindaco Maria Limardo e dal presidente della Provincia Salvatore Solano in una serata di festa davanti a quasi duemila palpitanti cuori giallorossi (presenza del pubblico registratasi poi soltanto in altre due gare: contro Padova il 21 febbraio e contro Piacenza il 24 ottobre) .
    A tenere a battesimo il lieto evento c’erano i campioni della Sir Safety Perugia per la sesta gara di ritorno della Superlega. Con una partenza sprint la Tonno Callipo era riuscita addirittura a vincere il primo set mettendo paura ai quotati avversari umbri per poi combattere nei successivi tre parziali persi (1-3). La seconda e ultima gara andata in scena al PalaMaiata è stata quella vinta contro Padova dell’attuale allenatore Baldovin per 3-1. A chiudere anticipatamente quella stagione fu la trasferta a Ravenna persa 3-2. Se da un lato il blocco delle retrocessioni ha consentito alla Callipo di alleviare la delusione per i risultati sportivi, dall’altro la preoccupazione per il dilagare della pandemia ha avuto il sopravvento spostando l’attenzione sulla salvaguardia della salute di tutti.
    NUOVA STAGIONE
    Nonostante regnasse un clima di grande incertezza dopo il lungo lockdown il presidente Pippo Callipo non ha perso il suo entusiasmo rilanciando le ambizioni della società con l’intento di regalare ancora una volta agli appassionati di volley uno spettacolo che distraesse dalle paure e dai problemi scaturiti dal Covid. Non un anno qualunque per la squadra calabrese essendo il 2020 l’anno della ventesima partecipazione in Serie A (A1 e A2) celebrata con una nuova maglia che,  per stile e colori, richiama quella indossata dalla squadra all’esordio nell’Olimpo del volley.
    Nuovamente incaricato di allestire l’organico il ds Ninni De Nicolo ha puntato su cinque riconfermati (Abouba, Chinenyeze, Defalco, Rizzo e Sardanelli) e otto nuovi volti otto volti nuovi (Saitta, Rossard, Cester, Victor, Corrado, Gargiulo, Chakravorti, Dirlic ed il giovane Fioretti  proveniente dal vivaio giallorosso). Cambio anche in panchina con l’arrivo del  tecnico bellunese Valerio Baldovin, per la prima volta al Sud. Tanta la voglia di ricominciare dopo mesi di lontananza dai palazzetti e avvio della fase di preparazione pre-campionato già nella prima settimana di luglio. Ad ottobre il tentativo di rinforzare la squadra con l’innesto del nazionale francese Lyneel costretto però dopo circa un mese di permanenza a Vibo a ritornare in patria a causa di un infortunio.
    DIECI VITTORIE
    Inizio in salita per la Callipo che agli Ottavi di finale della Coppa Italia si è presentata senza aver disputato nessuna amichevole. La squadra ancora in rodaggio ha vinto solamente la terza gara a Verona, perdendo invece le prime due contro Monza e Milano.
    Non si è dovuto però attendere troppo per ammirare carattere e caparbietà della squadra capitanata da Davide Saitta che nonostante le prime due sconfitte con Perugia e Modena ha dimostrato già a partire dalla terza gara di aver assimilato bene i dettami del tecnico Baldovin. Dopo la vittoria a Milano, infatti, sono arrivati tre successi consecutivi con Padova, Verona e Ravenna. In particolare contro i romagnoli si è apprezzata la voglia dei calabresi di non mollare mai  soprattutto nell’avvincente tie break vinto 17-15 dopo un’eccezionale rimonta in svantaggio 14-10. Quindi dopo lo stop interno con Piacenza la vittoria con Monza ha spianato la strada ad exploit indimenticabili.
    VITTORIE INDIMENTICABILI
    La Callipo di Rossard ha compiuto l’impresa sui campi di Civitanova, Trento e Modena. Nel 14esimo campionato di Superlega la Tonno Callipo mette in bacheca tre successi che regalano grandi soddisfazioni a tutto l’ambiente e a livello nazionale servono per consacrare quella che era stata definita come rivelazione del torneo, una splendida realtà del 76esimo campionato di Superlega. Contro i roster marchigiani, trentini ed emiliani infarciti di grandi campioni ed affidati a tre titolati allenatori quali De Giorgi, Lorenzetti e Giani, il più ‘riservato’ tecnico Baldovin fa centro ottenendo altrettante vittorie che rimarranno scolpite nella storia della società giallorossa. Addirittura la Tonno Callipo riesce a sfatare il tabù-Modena, mai sconfitta nelle precedenti tredici trasferte, superata con un netto 3-0 al PalaPanini tempio sacro del volley.
    BRILLANTE TERZO POSTO
    Il resto è storia recente: arriva la sconfitta interna con Perugia e poi il tris di vittorie contro Modena, Cisterna e Padova. Poi lunedì scorso la seconda sconfitta stagionale in trasferta a Verona, dopo quella di tre mesi all’esordio di campionato in casa della Sir. Il risultato negativo ottenuto nell’ultima gara dell’anno non intacca l’ottimo rendimento avuto finora dai calabresi né mette in discussione il prestigioso terzo posto solitario della Tonno Callipo con 28 punti totalizzati. Una posizione brillante alle spalle delle corazzate Perugia e Civitanova, mantenuta da nove partite fin dallo scorso 8 novembre e condivisa solo per una settimana con Milano.
    Una grande soddisfazione che premia il lavoro di tutta la società e della squadra sapientemente guidata da coach Baldovin, abile a modellare con umiltà e sacrificio un roster ricco di talento.
    L’auspicio è di accogliere e riabbracciare al più presto i nostri tifosi al PalaMaiata per condividere ancora gioie e successi.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo inciampa a Verona: gli scaligeri più caparbi si impongono in quattro set

    Imbattuta da un mese la Tonno Callipo incappa nella quinta sconfitta stagionale a Verona per 3-1 nell’ambito del posticipo del quinto turno di ritorno della Superlega. La formazione calabrese non perdeva in trasferta dall’esordio di campionato a Perugia lo scorso 27 settembre.
    Saitta e compagni si fermano dopo ben sei vittorie di fila lontano dal PalaMaiata in una serata in cui  faticano a reggere il confronto contro i più agguerriti uomini di coach Stoytchev. E dire che la squadra di Baldovin era partita anche bene prendendo il largo dopo metà set (13-16) salvo poi subire la parità a 20. Qui però un superlativo Rossard in battuta (2 ace) spianava la strada alla vittoria del primo set (21-25). Dal secondo parziale però si assiste quasi ad un’involuzione dei giallorossi che si arrendono di fronte alla maggiore incisività in attacco di Spirito e compagni (57% contro il 46% finale di Vibo). Calo drastico della Callipo nel terzo parziale con coach Baldovin che ha cercato sul 16-6 con qualche cambio (dentro la diagonale di riserva Chakravorti – Dirlic e al centro Gargiulo per Cester) di cambiare l’inerzia del match senza però risultati concreti. Più combattuto il quarto set in cui la squadra vibonese cerca di risvegliarsi dal lungo torpore lottando punto a punto fino al 17-17. Verona però si dimostra più concreta in attacco e sospinta dal trio Jensen, Jaeschke e Kaziyski (Mvp del match) chiude a proprio favore con merito set e incontro.
    Nonostante la battuta d’arresto in terra veneta, la Tonno Callipo conserva per la nona settimana di fila il terzo posto in classifica a quota 28 punti. Un dato che fotografa l’ottimo campionato disputato finora dalla squadra del presidente Pippo Callipo tra veri e propri mostri sacri del volley nazionale. In casa giallorossa da evidenziare l’ottimo score di Rossard (21 punti con 4 ace) che si conferma tra i migliori schiacciatori del campionato. La formazione calabrese riprenderà il suo cammino con il primo impegno interno del 2021 ospitando la Consar Ravenna domenica 3 gennaio alle ore 17.00.
    Stoytchev schiera la diagonale Spirito-Jensen, al centro Caneschi e Aguenier, in banda Jaeschke e Kaziyski. Il libero è Bonami. Risponde Baldovin con il sestetto tipo: Saitta-Abouba, centrali Cester e Chinenyeze, schiacciatori Rossard-Defalco, Rizzo libero.
    PRIMO SET
    La partenza è in salita per la Callipo che subisce gli attacchi di Verona (4-1), ma Rossard (4 punti in questo set di cui due ace nel finale e 80% in attacco) guida la rimonta dei suoi dimostrando subito di essere in gran serata. Il set prosegue punto a punto fino al 12 pari, quando Vibo assume il comando del gioco mantenendo sempre qualche punto di vantaggio (13-16, 18-20). La formazione scaligera però non molla e agguanta la parità con Caneschi su errata ricezione di Defalco e grazie anche alla buona mano di Jensen (5 punti). Baldovin chiama time out e Vibo si trasforma: una pipe di Defalco, un attacco fuori di Jensen ed ecco salire in cattedra monsieur Rossard. Il nazionale di Vibo infila due ace (20-24) con servizi di rara potenza e gioca 4 set-point. Dopo il primo annullato da Caneschi, è un errore al servizio di Jensen a consegnare il primo gioco alla Callipo, che chiude con un rilevante 58% in attacco (contro il 50% di Verona) e due muri punto. Lo score registra anche 4 punti per Rossard, Abouba, Cester e Defalco. 21-25.
    SECONDO SET
    Parte meglio Verona al contrario di Vibo che sembra a tratti svogliata e fallosa (5 errori al servizio, +2 rispetto al primo set). Anche in attacco Rossard e compagni peggiorano, solo il 45% di squadra (e 4 errori) contro il 55% di Verona. Dopo la parità a 3, Verona passa a condurre gestendo sempre 3-4 punti di vantaggio, arrivando a +5 (17-12) con una pipe di Kaziyski. Vibo cerca di rientrare nel match. Baldovin chiama in causa Chakravorti per un turno di battuta e Rossard accorcia il gap (20-17). Da qui in poi la Callipo va in affanno (fischiata anche una doppia a Saitta che subito dopo rimedia con un attacco di seconda). Verona appare più tonica e concentrata, decisivo al centro Aguenier (5 punti) ben supportato da Kaziyski. Quindi un errore al servizio di Rossard (comunque 5 punti in questo set) che regala parziale e parità a Verona. 25-19.
    TERZO SET
    Scarica e demotivata la Callipo nel terzo gioco: i giallorossi appaiono reattivi solo nella parte iniziale quando tengono fino al 5-4. Da lì in poi la squadra calabrese sembra uscire dal match: solo 27% in attacco, oltre ad un calo generale evidenziano che sarà dura riemergere. Ed infatti Verona ne approfitta, continua ad attaccare con precisione ed i suoi martelli, Kaziyski in primis, affondano i colpi nella flebile difesa giallorossa. Così sul 15-6 (ace Jaeschke) e nonostante il time out calabrese, Baldovin decide di far rifiatare i “titolari”. Dentro la diagonale di riserva Chakravorti-Dirlic e poco dopo anche Gargiulo per Cester. Verona continua a gestire senza problemi e così chiude senza grossi problemi 25-14.
    QUARTO SET
    Più equilibrato il quarto gioco in cui si assiste quasi ad una partita a scacchi tra i due allenatori che al minimo calo di tensione chiamano time out. Parte con grande determinazione la Tonno Callipo con Rossard che bissa i due ace del primo set e porta Vibo avanti 3-0. Spinta da Jensen Verona pareggia subito e si viaggia punto a punto con botta e risposta da ambo le parti fino al 17-17. Poco prima Baldovin richiama Cester per Gargiulo, ma senza risultati concreti. Verona opera il break e mantiene i punti di vantaggio necessari a condurre in porto una vittoria meritata trascinata dal duo Kaziyski-Jensen.
    IL TABELLINO
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22)
    VERONA: Spirito 4, Jensen 20, Jaeschke 16, Aguenier 7, Caneschi 6, Asparuhov, Kaziyski 19, Bonami (L pos 59%, pr 45%), Peslac, Magalini. Ne: Zingel, Zanotti, Donati. All. Stoytchev.
    VIBO: Saitta 4, Abouba 14, Cester 6, Chinenyeze 6, Defalco 8, Rossard 21, Rizzo (L pos 53%, pr 20%), Gargiulo 1, Dirlic 1, Chakravorti. Ne: Sardanelli (L), Corrado, Victor. All. Baldovin.
    ARBITRI: Pozzato e Rapisarda
    Verona: ace 5, bs 12, muri 7, errori 6. Callipo: ace 5, bs 12, muri 5, errori 10.
    NOTE – durata set: 28’, 26’, 23’, 27’. Totale 1ora 44’.
    MVP: Kaziyski (NBV Verona)
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
    Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria): “Abbiamo giocato una partita sottotono e Verona ha meritato di vincere sbagliando poco al servizio e mettendoci sempre in difficoltà. Non siamo riusciti a trovare il rimo di gioco abituale. Purtroppo quando siamo andati sotto pressione abbiamo commesso troppi errori e ci è mancata costanza nel rendimento. Per noi è stata una brutta partita che d’altronde visto il cammino positivo registrato fino ad ora può anche starci“.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La mappa dei prossimi impegni dei giallorossi: ecco il calendario rimodulato

    Si torna in campo lunedì 28 dicembre a Verona per l’ultima gara del 2020. Intanto si accorcia la strada al termine della Regular Season che – come avvenne  24 anni fa – si chiuderà nel mese di febbraio. 
    Ridisegnato il calendario di questo fine 2020 e inizio 2021 per i giallorossi, che dopo il match interno contro Padova dello scorso 20 dicembre non sosterranno partite ufficiali fino a lunedì 28, data in cui all’AGSM Forum sfideranno Verona nella quinta giornata di ritorno. Sarà l’ultima gara dell’anno solare per Saitta e compagni che poi apriranno il 2021 in casa contro Ravenna il prossimo 3 gennaio.
    Ecco la mappa dei prossimi impegni di Regular Season:
    Verona – Vibo, posticipo della 5ª di ritorno – lunedì 28 dicembre ore 18 all’AGSM Forum, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Ravenna, 6ª di ritorno domenica 3 gennaio 2021 ore 17 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    Piacenza – Vibo, 7ª di ritorno – domenica 10 gennaio 2021 ore 18 al PalaBanca, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Milano, recupero della 3ª di ritorno – giovedì 14 gennaio ore 19 al PalaMaiata, diretta Eleven Sports.
    Monza – Vibo, 8 ª di ritorno – martedì 19 gennaio ore 18 all’Arena di Monza, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Trento, 9ª di ritorno – domenica 24 gennaio ore 18 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    Cisterna – Vibo, 10ª di ritorno – domenica 7 febbraio ore 18 al Palasport di Cisterna, con diretta Eleven Sport.
    Vibo – Civitanova, 11ª di ritorno – domenica 14 febbraio ore 18 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    In totale sono otto le gare che mancano alla fine della Regular Season per la Tonno Callipo di cui quattro si disputeranno nel giro dei prossimi 18 giorni.
    Insomma un tour de force a cui la formazione di coach Baldovin arriva già temprata avendo dovuto affrontare con spirito di adattamento e forza mentale gli imprevisti dettati dal Covid 19 da cui sono scaturiti periodi di stop forzato oppure di intensa attività. Il diktat per la squadra giallorossa resta quello di focalizzare l’attenzione su ogni singolo match, volta per  volta, ad iniziare proprio da Verona: impegno ravvicinato che ha costretto i giallorossi a proseguire la preparazione anche nel periodo natalizio.
    Sul piano tecnico finora è stato disputato un campionato denso di soddisfazioni per Saitta e compagni che non vogliono ovviamente fermarsi sul più bello né gettare alle ortiche i risultati già ottenuti. L’intento è continuare sulla scia di risultati a dir poco eccezionali che collocano meritatamente la ‘portacolori’ del volley calabrese in terza posizione in classifica (con 28 punti) alle spalle di Perugia e Civitanova, come mai era accaduto nei suoi precedenti tredici tornei di Superlega.
    Di seguito ripercorriamo gli impegni da qui al 14 gennaio dando uno sguardo all’epilogo delle gare di andata.
    Contro Verona si giocò nel turno infrasettimanale del 14 ottobre: quel mercoledì al PalaMaiata la Tonno Callipo fece tris di vittorie in sette giorni, dopo quelle conquistate a Milano e Padova, al termine di 2 ore e 10 minuti di aspra contesa. I calabresi vinto il primo set (25-22) subirono poi la rimonta della squadra di coach Stoytchev (23-25 e 20-25). Nel quarto parziale i padroni di casa trascinati da Rossard (20 punti) e Chinenyeze (15) pareggiarono i conti (25-17). Ricco di pathos il tie break: dopo la parità a 11 fu l’opposto brasiliano Abouba ad operare il sorpasso con due punti consecutivi (13-11). Quindi l’ace del sorprendente Chakravorti ed un errore in attacco di Boyer (che non fa più parte della rosa scaligera assieme a Kimerov) decidono set (15-11) ed incontro a favore della Callipo.
    Il 2021 avrà inizio al PalaMaiata con il match contro la Consar Ravenna. All’andata una rimonta al tie break che rimarrà per certi versi epica per i colori giallorossi dopo una maratona durata 2 ore e 22 minuti. Sotto 14-10, la Callipo riemerse con carattere e autorevolezza ottenendo il poker di vittorie consecutive. Ravenna vince il primo set (25-23) ma poi si arrese ai calabresi nei successivi due set (23-25 e 21-25). I romagnoli trovarono la parità vincendo il quarto set (25-19) e si decise tutto al tie break (15-17) in quella che era la sesta giornata di Superlega. A spaccare il quinto set ci pensò super-Dirlic al servizio, ma non si smentì il nazionale francese Rossard autore di 25 punti e migliore prestazione stagionale, ben supportato anche dallo schiacciatore Defalco (15 punti) decisivo nei finali di set. La Callipo vinse 3-2.
    Il 10 gennaio sarà la volta della trasferta di Piacenza salvo che le problematiche legate al Covid, che stanno riguardando in questi giorni la squadra di Bernardi, non determineranno variazioni. All’andata al PalaMaiata, sotto le telecamere di RaiSport, fu un super Grozer (ben 30 punti finali) a trascinare i titolati piacentini alla vittoria per 3-1. Avanti 2-0 Piacenza (19-25 e 20-25), la Callipo reagì vincendo il terzo set (25-23), ma nel quarto gioco la formazione ospite la chiuse con forza vincendo 25-19. A proposito di Grozer a fine novembre ha riportato un infortunio alla caviglia (per questo è assente da allora) e poco dopo è stato colpito anche dal Covid. Proprio a causa del virus Piacenza si è vista rinviare la gara di domenica 27 dicembre con Civitanova.
    Infine giovedì 14 gennaio (ore 19) la Lega Pallavolo ha fissato il recupero della terza giornata di ritorno contro Milano, che non si disputò lo scorso 13 dicembre a causa della positività di più di tre atleti della squadra lombarda. All’andata era il 7 ottobre e la Callipo era reduce dalle prime due sconfitte del campionato con Perugia e Modena. A parere di molti quella vittoria segnò il primo spartiacque dell’ottimo torneo che da lì ebbe inizio per la squadra di Baldovin. Si ammirò una Callipo arrembante e determinata all’Allianz Cloud, come non lo era mai stata nelle due gare precedenti pur avendo lasciato intravedere ampi margini di miglioramento. Alla fine ben quattro giocatori giallorossi in doppia cifra: Abouba (19), Rossard (18), Chinenyeze (15) e Defalco (14). La Callipo vinto il primo set (19-25) ha poi subìto la reazione di Milano (25-23). Nel terzo set, decisivo, si apprezzò una qualità che diventerà un tratto distintivo della Callipo ovvero la tenacia e la voglia di non mollare mai. Così sotto 23-19 la Callipo recuperò fino al 23-22. Milano giocò perfino due set-point annullati dai calabresi che operano il contro break e vinsero 27-25. Il quarto set legittima la vittoria dei calabresi sempre avanti nel punteggio ed abili a respingere gli attacchi di Milano, chiudendola 25-20 e col 3-1 finale.
    CURIOSITA’: 
    Per trovare la chiusura della stagione regolare di Superlega nel mese di febbraio bisogna andare a ritroso fino al campionato 1995-96 ovvero riavvolgere il nastro di ben 24 anni. In quel torneo l’ultima giornata si giocò il 25 febbraio. Ed ancora indietro fino alla stagione 1976-77 quando il campionato era diviso in 4 gironi da nove squadre e la stagione regolare si chiuse nel mese di dicembre.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com

     
     
      LEGGI TUTTO

  • in

    Un Estone sotto l’albero di Natale: Robert Viiber è il nuovo palleggiatore del Pool Libertas

    Il palleggiatore Robert Viiber è il nuovo acquisto del Pool Libertas Cantù. Il palleggiatore estone, classe 1997, andrà a prendere il posto di Matyas Dzavoronok, che ha rescisso il contratto con la società canturina la scorsa settimana. Già nel giro della nazionale estone, con i suoi 205cm di altezza si piazza nella Top 10 dei giocatori più alti di Serie A2, e risulta essere il palleggiatore più alto di tutta la categoria. Nella storia della compagine canturina, è secondo solo a Ricardo Gomes, 206cm, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2017-2018.
    Coach Matteo Battocchio commenta così la conferma: “Sono molto contento che la società abbia fatto questo sforzo per permettere alla squadra di giocarsi le proprie chances fino in fondo. È molto importante poter contare su una rosa al completo in una stagione così complicata, nella quale giochiamo così tante partite di fila, e non si sa mai quello che succede all’indomani. Per capirlo, basta guardare il nostro cammino in campionato, nel quale abbiamo potuto avere tutti i giocatori a disposizione solo per tre match. Robert è una persona molto determinata, che ha tanta voglia di fare bene e di emergere, e quindi si sposa alla perfezione con l’idea di lavoro che ha questo gruppo. Sono felice del suo arrivo, e ringrazio il Presidente Ambrogio Molteni che ha fatto questo sforzo per permettere al Pool Libertas Cantù di fare il meglio possibile in questa stagione”.
    Queste, invece, le parole del giocatore: “Sono molto contento di essere qui, giocare in Italia è sempre stato il mio sogno, e spero di crescere in modo tale da poter continuare la mia carriera in Italia, anche a livello più alto. Spero di trovare subito l’amalgama giusta con i miei compagni per poter migliorare la nostra classifica e arrivare ai play-off. È il miglior regalo di Natale che potessi desiderare!”.

    LA SCHEDA
    ROBERT VIIBER
    NATO A: Tallinn (Estonia)
    IL: 31/01/1997
    ALTEZZA: 205cm.
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2011-2014: Rakvere Volkpalliklubi (Estonia)
    2014-2017: Bigbank Tartu (Estonia)
    2017-2018: Fonte do Bastardo (Portogallo)
    2018-2020: AERO Odolena Voda (Rep. Ceca)
    2020: Volejbalovy klub Pribram (Rep. Ceca)
    2020-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo è sempre più a suo agio tra le ‘big’ del torneo

    Rossard e Chinenyeze (rispettivamente al terzo e secondo posto nelle classifiche di rendimento) gli alfieri di una squadra che vuole ancora crescere.  È  una Tonno Callipo da far stropicciare gli occhi quella che, dall’iniziale diffuso clamore generale è passata da qualche settimana a svestire i panni della squadra rivelazione, per indossare l’abito elegante da sera. […] LEGGI TUTTO

  • in

    L’opposto giallorosso Abouba illumina il pubblico di After Hours con il suo sorriso

    Il mancino brasiliano: “Mi aspettavo un buon torneo ma non di arrivare ad occupare la terza posizione in classifica. Il merito? La nostra voglia di lavorare e la capacità di coach Baldovin di coinvolgerci”.
    Per lui tanti messaggi live e complimenti da parte di Kazijski e Lorenzetti. 
    Bravura ma anche simpatia e un sorriso contagioso del nostro Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba’ tra i protagonisti della dodicesima puntata di After Hours condotta dal duo Andrea Brogioni e Andrea ‘Zorro’ Zorzi e andata in onda ieri sera dopo la gara vittoriosa della Tonno Callipo contro Padova.
    Dopo aver ricevuto gli elogi dei conduttori per essere “la grande sorpresa del campionato” Abouba si è presentato al pubblico del web: “Mio padre e mia mamma sono arrivati dal Mali in Brasile trent’anni fa e lì hanno messo radici. Personalmente non sono mai stato nel paese d’origine dei miei genitori essendo nato e vissuto in Brasile per cui non conosco nessuno dei miei parenti”.
    Ad un brasiliano doc non ci si può esimere dal chiedere che cos’è la saudade: “È come dire ‘mi manca’. Mi manca sicuramente la famiglia, le mie tre sorelle, la mia fidanzata.  Certo sappiamo però che la vita di noi giocatori è così, non possiamo sempre stare vicino alla nostra famiglia e per questo dobbiamo lavorare e cercare di fare bene in questo momento che siamo lontani” ha risposto l’opposto della Callipo rendendo subito l’idea di quella particolare sensazione che pare appartenga ai popoli che vivono vicino al mare.
    Subito dopo sono arrivati anche i complimenti dell’altro ospite, Matej Kazijski di Verona (prossimo avversario della Tonno Callipo lunedì 28 dicembre per l’ultima gara del 2020) indirizzati sia ad Abouba che alla sua squadra: “Stanno facendo veramente bene”. Quindi si entra in argomento-campionato e Abouba rompe il ghiaccio rispondendo a Brogioni che lo introduce elencando tutte le positività di questa stagione della Callipo: ad iniziare dal terzo posto, per passare al numero di vittorie (10) fino ad arrivare all’ultimo successo contro Padova: “Mi aspettavo un buon campionato – spiega Abouba – siamo una squadra forte con giocatori che hanno voglia di lavorare, ma certo nessuno di noi immaginava di stare al terzo posto e di fare una stagione così avvincente. È stata una bella sorpresa anche per noi”. Ecco che i tifosi tirano in ballo il capitano “Saio” Saitta per le sue capacità di abile ‘direttore d’orchestra’. “Con uno come il palleggiatore siciliano schiacciare diventa più facile” scrivono tra i commenti. Abouba prima sorride, poi conferma: “Sì, specie con i suoi occhiali Saitta non sbaglia mai. Con lui giochiamo tutti meglio, è bravissimo ed inoltre mette sempre al servizio di noi giovani la sua grande esperienza”.
    Le domande quindi si spostano agli aspetti tecnici e sul tecnico dei giallorossi: “Sto imparando molto quest’anno con coach Baldovin, in particolare quando c’è qualche pallone che non è buono da schiacciare forte cerco invece di lavorare col muro e col mani-out. Prima la palla alta pensavo che dovevo schiacciarla forte e basta. Adesso invece valuto la migliore soluzione possibile appunto giocando sul muro avversario ed in questo Baldovin mi sta aiutando molto. Il nostro tecnico è una persona che sta insegnando tanto a tutta la nostra squadra: la sua caratteristica principale è che in palestra riesce a farci stare tutti concentrati. Quindi ogni giorno ci alleniamo bene e forte: credo che questo sia uno dei segreti che ci fa andare bene in campionato. E poi pretende tanto in allenamento da noi ma è una persona serena, che parla sempre con ciascuno di noi giocatori e questo ci aiuta molto”.
    Entra in trasmissione anche il tecnico di Trento, Angelo Lorenzetti che non lesina apprezzamenti per l’atleta brasiliano. “Intanto è un opposto mancino e quando si parla di mancini – sottolinea Lorenzetti – si parla di giocatori che hanno dentro un talento ‘diverso’. Abouba è un ragazzo dalle grandi potenzialità che aveva già fatto vedere in Brasile di essere forte. Il primo anno a Vibo non è stato facile perché il suo talento l’ha fatto vedere a sprazzi poiché, purtroppo, la sua squadra si era incastrata in una situazione di classifica non bellissima e quindi quando all’esordio si parte dalle retrovie non è facile, soprattutto per certi ruoli come l’opposto. Quest’anno sta sfruttando appieno il talento complessivo che c’è nella sua squadra, e quindi riesce anche a mettere a frutto l’esperienza e la sofferenza dello scorso anno. E’ seguito da un allenatore bravissimo e quindi penso che ‘purtroppo’ – sorride il tecnico dell’Itas –  può solo che migliorare. Un consiglio? In battuta può fare danni all’avversario perché la sua è una palla pesante con una rotazione non sempre classica. Per me è uno di quei giocatori che può creare la cosiddetta ‘fase allarme’, nel senso che con il fondamentale della battuta può spaccare il set”.
    Abouba ringrazia e conferma che sta lavorando tanto in battuta perché spiega: “So che posso fare meglio, e tutti i giorni provo a lavorare di più per diventare più decisivo dai nove metri”. Ultima battuta sulla lingua che si parla in squadra viste le svariate provenienze dei singoli: da quella brasiliana, americana, francese, croata: “Personalmente provo sempre a parlare italiano perché sono qui in Italia e devo imparare la lingua del paese dove gioco. Si parla anche in francese dove io non ho grosse difficoltà essendo i miei genitori del Mali dove la lingua ufficiale è proprio quella transalpina”.
    Insomma la Tonno Callipo sempre sulla cresta dell’onda con i suoi protagonisti in vetrina: annata strepitosa per i giallorossi, con dieci vittorie finora, mai accaduto prima a questo punto del torneo, e con alla guida un tecnico come Baldovin che ha saputo valorizzare la rosa a disposizione compreso Abouba, che ha mostrato di abbinare ancora una volta qualità tecniche a quelle morali ed umane contagiando anche lo studio di After Hours col suo bel sorriso.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Sarà spettacolo nello scontro al vertice tra Galatina e Grottazzolina

    E’ il D-day sportivo quello che, domenica 20 dicembre, vedrà Efficienza Energia ospitare la corazzata Grottazzolina nel tentativo di ribaltarne la supremazia nel girone.
    I due sestetti giungono allo scontro diretto a parità di punti (23), ma con i grottesi che hanno un filotto di otto vittorie su altrettante partite ed una gara casalinga da recuperare contro Tuscania. Le credenziali con cui i fermani scenderanno sul taraflex del PalaIngrosso di Taviano, sono una carta di credito platinum-plus.
    L’ultima sconfitta accusata dal team guidato da mister Ortenzi risale al 24 marzo 2019, nella gara disputata a Cantù e valevole per  la 25^ giornata del campionato di serie A2 : poi ben 26 vittorie di fila (1 in A2, 17 in A3, 8 nell’attuale stagione),con un gruppo di prim’ordine che per ben otto-dodicesimi  è la riproposizione nell’attuale stagione di quel roster. Ritroveremo infatti domenica la diagonale Marchiani-Calarco, quest’ultimo chiamato a sostituire Giannotti passato nelle file dei salentini, i centrali Romagnoli, Cubito e Gaspari, i laterali Di Bonaventura e Vecchi, il libero Romiti. I nuovi aggregati sono i laterali Starace, Perini, il cubano Reyes Leon e il palleggiatore Pison che ritorna a guardare le spalle a Marchiani, lasciando l’incarico di allenatore in seconda a Minnoni ad affiancare mister Ortenzi. Insomma un complesso quello marchigiano, ben attrezzato per il ritorno in A2 che vorrà sicuramente confermarsi sapendo però di non trovare la strada in discesa. Ad affrontarli sarà un gruppo esperto e tecnicamente valido che si opporrà non come vittima sacrificale, ma come avversario di rango dettato dalla classifica in cui, l’ex di turno, Giannotti è uno dei martelli terminali che vorrà esprimersi al meglio.
    Ed è tutto possibile: Efficienza Energia ha dalla sua stimoli esponenziali, derivanti da un percorso più che positivo, inimmaginabile alla vigilia, che potrebbero fortificare le prestazioni psicofisiche degli atleti adattandole al lavoro tattico che Giovanni Stomeo in settimana ha elaborato con i suoi. Gara dunque che cattura l’interesse di tifosi ed addetti ai lavori diventando, ad una giornata dal termine del girone di andata, uno snodo importante per il futuro pallavolistico di Galatina e di quell’imprenditoria locale che ne ha sposato il progetto. La diretta streaming della gara, arbitrata da De Sensi Danilo e Gaetano Antonio, è a cura di Legavolley.tv ed andrà in onda alle ore 18.00 dal Palasport di Taviano.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO