More stories

  • in

    Pre-season, i muscoli della rinnovata Tonno Callipo affidati al duo Piraino-Guazzaloca

    Piraino: “Far parte di uno staff affiatato sarà il quid in più per fare bene”. Guazzaloca: “L’obiettivo è portare tutti alla condizione migliore per la prima giornata di Campionato”.
    Dopo aver lavorato in mattinata, il programma odierno di coach Baldovin ha previsto mezza giornata di riposo per il gruppo. Domani si riprenderà con una doppia seduta che condurrà al weekend libero. Da lunedì poi si comincerà ad aumentare i giri in palestra, entrando di fatto nella seconda settimana di lavoro. In particolare si viaggerà al ritmo di doppia seduta al giorno, eccezion fatta per mercoledì pomeriggio. Venerdì 3 settembre alle ore 17.30 è invece previsto al PalaValentia il primo test amichevole (a porte chiuse) contro la Saturnia Aci Castello, roster di A3 guidato da coach Kantor, ex Callipo, ottavi in A1 nella stagione 2016-17. Anche nella prossima settimana il weekend sarà di riposo.
    Non solo tecnica e tattica, una parte fondamentale dei risultati di una squadra è dovuta al basilare aspetto della preparazione fisica ed atletica, che permette agli atleti di esprimere poi tutto il proprio potenziale in campo. Ad occuparsi del benessere muscolare e di tutto quel che ne consegue per la Tonno Callipo è, da 14 anni consecutivi, il preparatore atletico Pasquale Piraino, che nei mesi scorsi ha arricchito ancor di più il proprio bagaglio personale con l’esperienza vissuta nella Nazionale Azzurra alla VNL di Rimini. Con lui analizziamo quelli che sono gli aspetti attinenti al lavoro in questo periodo del pre-season. “In questa prima fase di lavoro – spiega Piraino – stiamo conoscendo i nuovi arrivati con l’ausilio di vari test fisici specifici per poi iniziare a preparare un lavoro mirato al campionato. In particolare ci stiamo concentrando individualmente su ogni giocatore, e così verrà fatto anche con gli altri che si aggregheranno più avanti. Quando avremo tutti a disposizione capiremo gli adattamenti atletici necessari per portare i singoli a raggiungere lo stesso livello. Anche perché bisogna tener conto che molti di loro si stanno allenando con le rispettive Nazionali e tra poco giocheranno pure”. Per Piraino è il secondo anno di fila con il tecnico Baldovin e le impressioni sono oltremodo positive. “Con gran parte dell’attuale staff, in primis con coach Baldovin, la conoscenza che dura ormai da oltre un anno ci permetterà maggiore comprensione del lavoro. Sarà il quid in più per fare bene in questa stagione, compresa la nuova collaborazione con Guazzaloca, che sarà l’occasione per approfondire vari aspetti della preparazione”.
    [embedded content]
    Tra i pochi volti nuovi dello staff c’è appunto Alessandro Guazzaloca, professionista di comprovata esperienza nelle big del volley nazionale (quali Treviso, Trento, Piacenza, Perugia) e non, ed a cui è stata affidata la consulenza esterna relativa alla preparazione atletica della squadra. “La consolidata realtà della Tonno Callipo – spiega Guazzaloca – ha preso il via nella pallavolo proprio quando anche io ho mosso i miei primi passi in Serie A come preparatore fisico. Stando dall’altra parte della rete ho conosciuto una società sportiva molto seria, organizzata e soprattutto una società di cuore”. Guazzaloca indica con chiarezza gli step di questa prima fase: “Cercheremo di ricondizionare il gruppo di giocatori che non hanno fatto attività con le Nazionali. A seguire ci sarà l’arrivo scaglionato degli atleti ancora assenti e quindi dovremo valutare ogni singola situazione, per cercare di portare tutti nelle stesse condizioni di buona forma alla prima di campionato il prossimo 10 ottobre”. Quindi ecco come proseguirà poi il lavoro durante la stagione: “È risaputo che la Superlega è il campionato più difficile, anche più degli anni scorsi perché dietro Perugia, Civitanova e Modena (tre squadre che tutti danno come favorite e sopra la media), c’è un gruppo di formazioni che vanno dal quarto al tredicesimo posto che si equivalgono, quindi ci sarà da lottare parecchio. Per questo bisognerà modulare bene la preparazione in modo da arrivare pronti nei momenti giusti, quali l’eventuale accesso ai play off e ai quarti di finale di Coppa Italia. Ovviamente questo non è semplice perché ogni domenica ci sarà un avversario importante, però siamo qui per cercare di ottimizzare il lavoro e avere buoni risultati”.
    [embedded content]
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Pre-season, la Tonno Callipo al secondo giorno di lavoro

    Il centrale Davide Candellaro: “Respiro grande entusiasmo e voglia di fare bene”.
    L’atleta veneto aggiunge: “Dopo la preparazione, che è la fase più importante per costruire basi solide, avremo le idee più chiare su che tipo di squadra saremo, soprattutto un quadro definitivo si avrà con l’arrivo dei vari Nazionali che completeranno il roster dandogli un assetto stabile. Sono sicuro fin da ora però, che saremo un gruppo che venderà cara la pelle in ogni partita, sia se incontreremo l’ultima o la prima in classifica. Si giocherà solo per vincere consapevoli ovviamente che il livello nella A1 si sta alzando ogni anno sempre di più”.
    Secondo giorno della preparazione pre-campionato per la Tonno Callipo: dopo la doppia seduta di ieri, la mattinata odierna è stata dedicata ad altre visite mediche, mentre al pomeriggio si è ritornati al PalaValentia per la sessione di tecnica. Si continuerà a lavorare fino a venerdì, per poi riposare nel weekend.Con l’avvio delle attività il nuovo centrale giallorosso Davide Candellaro, 32 anni compiuti lo scorso giugno, sta iniziando a prendere confidenza con l’ambiente. Bagaglio di esperienza importante per il posto-3 patavino, che alla sua prima stagione con la Tonno Callipo toccherà il traguardo dei dieci tornei in serie A1, con tappe precedenti a Taranto, Latina, quindi un biennio a Molfetta, Civitanova e Trento, per chiudere con la stagione scorsa a Piacenza. Di rilievo per Candellaro le oltre cinquanta presenze in azzurro. Quest’anno col brasiliano Flavio formerà una coppia al centro della rete nuova di zecca, col valido supporto del giovane riconfermato Gargiulo.Improntate sull’ottimismo le impressioni del centrale veneto dopo l’avvio della preparazione agli ordini di coach Baldovin in riferimento al percorso che la Tonno Callipo potrà compiere nel prossimo campionato: “In questi primi giorni in palestra si respira grande entusiasmo e voglia di fare – spiega Candellaro –, è bello conoscere una nuova realtà e nuovi compagni di squadra. È sicuramente un buon inizio. Quest’anno il livello della Superlega si è alzato ancora di più, quindi è difficile e prematuro poter dire con certezza che ruolo potrà recitare la Callipo. Certo dopo la preparazione avremo le idee più chiare su che tipo di squadra saremo, soprattutto un quadro definitivo si avrà con l’arrivo dei vari Nazionali che completeranno la squadra dandole un assetto stabile. Sono sicuro fin da ora però, che saremo un roster che venderà cara la pelle in ogni partita, sia se incontreremo l’ultima o la prima in classifica. Si giocherà solo per vincere. Siamo ovviamente consapevoli che la qualità della A1 migliora ogni anno sempre di più e questo è un dato positivo, soprattutto per quanto riguarda la bellezza del campionato. Proprio per questo per noi la sfida sarà ancora più ardua. Credo che sarà un grande spettacolo”. Fondamentale sarà proprio questo periodo di preparazione in cui si lavora per cementare la squadra non solo sul piano tecnico. “Infatti – concorda Candellaro – la fase più importante per amalgamare il gruppo è proprio questa, nel senso che durante la preparazione si costruiscono le basi per fare un buon campionato. Se queste sono deboli non si può pensare di costruire un grande progetto. Per cui bisogna lavorare sodo ed essere sempre a disposizione della squadra, anche nei momenti in cui hai un po’ meno da dare perché capita anche questo”. Candellaro nelle 9 stagioni e 277 gare (di cui 169 vinte) finora in A1 ha realizzato 1059 punti (2045 considerando tutte le manifestazioni) di cui 84 ace, con 259 muri. Nell’ultima stagione di Piacenza, invece, ha totalizzato 22 gare e 63 set giocati, 94 punti, 7 ace, 23 muri. Per il lungo centrale nativo di Padova la tappa di Vibo Valentia segna il ritorno nel Meridione. L’ultima volta c’era stato nel 2016 a Molfetta, mentre all’esordio in A1 aveva giocato a Taranto. “Gli anni che ho fatto al Sud – ammette – mi sono serviti per imparare tantissime cose, compreso anche il modo di comportarmi con il pubblico. A Vibo mi aspetto una piazza molto calorosa, come ho avuto modo di vedere quando ci ho giocato contro”. Chiudiamo con il pronostico di Candellaro per l’alta classifica: “Le favorite sono Modena, Civitanova e Perugia ma – conclude – credo che proprio la squadra umbra abbia qualcosa in più, certo poi bisognerà vedere come reagirà la squadra in campo, che è sempre l’ultimo giudice supremo”.
    [embedded content]
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Conclusa la prima settimana di preparazione

    Si è ufficialmente conclusa ieri la prima settimana di preparazione per i ragazzi del Pool Libertas Cantù, sotto la guida di Coach Matteo Battocchio. Le varie giornate hanno visto la compagine canturina lavorare sulla sabbia dell’Arena Beach di Cadorago, in acqua presso le piscine comunali di Cantù e con i pesi presso Cantù Sporting Club. Inoltre, si sono potuti allenare anche con la palla presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, “casa” dei canturini dalla scorsa stagione, in attesa della fine dei lavori di ristrutturazione dello storico Palazzetto Parini di Cantù.
    “Sono molto contento dell’approccio che i ragazzi hanno avuto a questa prima settimana di lavoro – commenta Coach Matteo Battocchio –, che è ancora molto lontana dalla ‘pallavolo’, ma che è comunque servita a guardarci in faccia, a confrontarci su alcune situazioni di gioco, e a cominciare a spingere dal punto di vista atletico per arrivare laddove vogliamo arrivare. È un gruppo che lavora con qualità: il fatto che i giocatori più esperti siano i primi a dare l’esempio non può altro che farmi piacere, perché è un valore aggiunto ed una buona guida per i ragazzi più giovani”.
    Il Pool Libertas Cantù ricomincerà la preparazione domani, dopo il meritato riposo, e il programma si annuncia simile a quello della settimana appena conclusa. Nel frattempo, lo staff sta lavorando all’organizzazione degli allenamenti congiunti pre-campionato, che verranno annunciati prossimamente. LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione 2021/22, Openjobmetis scenderà ancora in campo con la Tonno Callipo

    Cresce l’attesa per il Campionato di Superlega 2021/2022 che vedrà schierarsi contro le sue 12 concorrenti una Tonno Callipo dal volto rinnovato e il Club giallorosso comincia con la presentazione di quelli che saranno i suoi ‘compagni di avventura’.Openjobmetis è il primo sponsor ad essere annunciato: si tratta della prosecuzione di un rapporto di collaborazione intrapreso diversi anni fa.
    Si rinnova ancora una volta e si rafforza l’importante sponsorship tra la Tonno Callipo Volley e Openjobmetis. Sono tante le stagioni vissute insieme al pari delle emozioni condivise per le imprese agonistiche compiute dalla formazione del presidente Pippo Callipo in lungo e in largo per la Penisola. Così dopo aver condiviso la gioia e la soddisfazione per lo storico quinto posto in Regular Season ottenuto la scorsa stagione da quella che è stata definita la squadra-rivelazione del Campionato, sono stati individuati tutti i presupposti per rinnovare l’intesa tra il sodalizio calabrese e l’Agenzia per il Lavoro anche per la stagione 2021-2022.
    Una stretta di mano tra due realtà che, ognuno nel proprio settore, opera secondo valori dell’impegno, della serietà, della passione e dello spirito di squadra.
    Il logo dello sponsor che accompagnerà la nuova avventura agonistica dei giallorossi troverà ancora spazio sulla divisa da gioco della squadra che disputerà la Superlega così come su quella delle formazioni che affronteranno i Campionati Giovanili, oltre ad essere presente nelle aree pubblicitarie predisposte all’interno del PalaMaiata, l’impianto che ospiterà tutte le gare casalinghe della formazione vibonese.
    Openjobmetis SpA (www.openjobmetis.it) è la prima e unica Agenzia per il Lavoro quotata in Borsa italiana. Presente sul mercato da oltre 20 anni, opera oggi attraverso una rete di circa 170 filiali sparse su tutto il territorio nazionale. Oltre alle sue divisioni specializzate che consentono all’azienda di essere operativa su più comparti, quali, per esempio, la grande distribuzione organizzata, l’horeca e l’industria, Openjobmetis coordina diverse società controllate nell’ambito del recruiting e della gestione HR: Seltis Hub, in cui si combinano  servizi tradizionali e tecnologie innovative, HC per l’erogazione di servizi formativi ad alto valore aggiunto e per l’outplacement, Family Care dedicata ai servizi per l’assistenza familiare, Lyve, società di formazione aziendale dedicata alle compagnie assicurative e agli istituti bancari e Quanta, Agenzia per il Lavoro, con focus su Pubblica Amministrazione, Settore Aerospaziale e Navale.
    “Siamo felici di proseguire questo lungo percorso con Openjobmetis – ha commentato entusiasta il vicepresidente Filippo Maria Callipo – in quanto sappiamo di poter contare sul supporto di un partner serio e affidabile che ha sempre creduto nelle nostre ambizioni di emergere nel panorama del volley italiano. Anche questo tipo di rapporti si rivelano fondamentali per alimentare con positività l’ambiente giallorosso”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Al via la nuova stagione della Tonno Callipo: raduno in sede giovedì 19 agosto

    Il tecnico Baldovin: “Ci attende un’altra sfida. Occorre ricercare nuovi equilibri in un gruppo completamente rinnovato“. 
    La Tonno Callipo scalda i motori per affrontare la sua 15esima stagione in A1: mancano pochi giorni all’inizio della preparazione per il team giallorosso che si allenerà sotto la guida tecnica di coach Baldovin.
    Prenderà ufficialmente il via giovedì 19 agosto la stagione agonistica della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia edizione 2021-2022. Programmato il lavoro per le prime due settimane in sede. In questa prima fase arriverà in città solo una parte degli atleti, che nelle prime 24 ore saranno impegnati nelle incombenze relative alla loro sistemazione logistica. Il giorno successivo, invece, sarà dedicato ai vari test atletici e alle visite mediche. Quindi primo week-end di riposo per ritrovarsi in palestra lunedì 23 agosto quando si inizierà a fare sul serio. Il planning prevede lavoro in sala pesi al mattino e attività di tecnica nel pomeriggio sul campo del PalaValentia. La settimana proseguirà al ritmo di due sedute giornaliere, con eccezione di martedì mattina quando sono previste altre visite mediche, e giovedì pomeriggio con mezza giornata libera. Si arriva dunque al secondo week-end di riposo di fine agosto.
    La squadra che si allenerà sotto la guida tecnica di coach Baldovin è composta da dieci volti nuovi e tre riconfermati, ovvero il libero Marco Rizzo, il palleggiatore Davide Saitta ed il centrale Giovanni Gargiulo.
    A Vibo sono approdati per la prima volta, invece, i brasiliani Flavio Gualberto (centrale), Borges e Douglas Souza (schiacciatori); quindi il centrale Davide Candellaro, gli schiacciatori Luka Basic e Alberto Nicotra, il libero Davide Russo, il palleggiatore Pierpaolo Partenio e gli opposti Yuji Nishida e Luca Bisi.
    Si inizierà a ranghi ridotti considerati gli impegni di molti con le rispettive Nazionali. Tra questi il brasiliano Flavio e il giapponese Nishida: il primo per il Campionato Sudamericano, mentre il secondo per il Torneo Asiatico. Non ci saranno neanche Russo e Basic che restano ancora a disposizione, rispettivamente, del gruppo azzurro Under 21 e della Nazionale Francese. Gli altri due extracomunitari Borges e Douglas invece sono ancora alle prese con le pratiche burocratiche per ottenere i visti per l’ingresso in Italia.
    All’appello risponderanno presente in sette: il capitano Saitta, il secondo palleggiatore Partenio, il libero Rizzo, i centrali Candellaro e Gargiulo, l’opposto Bisi e lo schiacciatore Nicotra.Nel primo periodo di attività al gruppo verranno quindi aggregati alcuni elementi provenienti dal Settore Giovanile.Lo staff tecnico che coadiuverà coach Baldovin sarà composto dal suo secondo Francesco Guarnieri, dal nuovo Fisioterapista Andrea Caizzi, dal Preparatore Atletico Pasquale Piraino affiancato dall’esperto consulente Alessandro Gazzaloca.
    DICHIARAZIONI. Su come si articolerà tutto il periodo della preparazione pre-campionato, in vista dell’esordio del 10 ottobre a Taranto, il tecnico Baldovin spiega: “Sicuramente non saremo al completo, però cercheremo di lavorare bene con chi sarà a disposizione fin da subito, intanto per un ricondizionamento fisico-atletico che è importante in questa fase della stagione ma anche tecnico. Quindi rivedendo bene i vari fondamentali dal punto di vista analitico, per poi iniziare gradualmente a collocarli dentro il sistema di gioco in cui cercheremo di svilupparli. Poi c’è un altro aspetto molto importante che riguarda la conoscenza reciproca tra noi dello staff ed i giocatori: tanti saranno i nuovi e quindi servirà conoscersi, prendere confidenza e capire quali saranno le dinamiche virtuose per cercare di avere il massimo, sia per quanto potranno darci i giocatori e sia quello che potremo dare noi a loro”. Sarà importante fin dall’inizio il lavoro di assemblaggio visto che la squadra è molto rinnovata rispetto all’anno scorso. “Questa è sicuramente la sfida più importante per l’inizio di stagione – ammette coach Baldovin – perché ci sono tanti giocatori nuovi che vanno collocati in un sistema preesistente e quindi dovremo cercare di ripartire dalle cose positive dello scorso anno. Dovremo anche mettere in conto che ci saranno da ricercare nuovi equilibri e dinamiche di gioco”. Un aiuto basilare arriverà dai tre riconfermati Saitta, Rizzo e Gargiulo per l’inserimento dei nuovi elementi, ne è consapevole anche il tecnico bellunese: “Li ho già sentiti nelle settimane precedenti: loro sono già per così dire ‘avvezzi’ al sistema di lavoro e quindi sarà importante il loro apporto, soprattutto per favorire l’inserimento dei nuovi giocatori trovando l’ambiente giusto per essere valorizzati. Avrà un peso considerevole anche l’approccio tecnico da parte dello staff”. Tra i nuovi molto attesi dai tifosi giallorossi sono i tre brasiliani Borges, Douglas e Flavio, oltre al giapponese Nishida su cui si conta molto.  “Questi quattro giocatori – spiega Baldovin – li abbiamo voluti in squadra perché riteniamo abbiano le caratteristiche per integrarsi bene con il gruppo e per essere tecnicamente giocatori validi per il livello della Superlega. Chiaramente ci saranno delle difficoltà iniziali per loro non avendo mai giocato nel campionato italiano. Un torneo difficile ed in cui ogni partita è importante, perché se giochi sotto un certo livello perdi con tutti, a prescindere dal nome dell’avversario. Quindi sicuramente sarà una sfida importante per noi e per loro riuscire ad adattare le proprie qualità e livello di gioco al nostro campionato”. Ogni stagione fa storia a sé e quindi lo storico quinto posto rientra tra i bei ricordi, ma occorre forse anche ripartire da lì per trovare i giusti stimoli e magari fare ancora meglio. “Se torniamo indietro di 365 giorni – osserva Baldovin – partivamo reduci da una stagione difficile e quindi l’obiettivo era quello di fare meglio stando lontani dalla zona retrocessione. Penso che il quinto posto dell’anno scorso è stato una cosa favolosa e fantastica però non può essere quello il punto di partenza perché la squadra è comunque cambiata molto e ci sono nuovi processi in atto. Chiaramente l’ambizione è quella di fare il meglio possibile col nuovo gruppo che abbiamo. Allo stato, senza aver conosciuto ancora i giocatori, è complicato fare valutazioni su dove possiamo arrivare. È chiaro che sarebbe bello ripetere una stagione come quella dell’anno scorso, però prima sarà importante capire che tipo di gioco potremo esprimere ed in questo momento è difficile da dirlo. Poi è anche vero che ogni anno, anche se si avesse la stessa squadra, si riparte comunque da una situazione nuova. Purtroppo non possiamo portarci a casa i punti guadagnati l’anno scorso, tutti partono da zero e quindi è un lavoro che ogni anno va resettato”.
    La società sta anche provvedendo ad allestire il programma degli allenamenti congiunti del periodo di pre-season con l’obiettivo di dare la possibilità al duo tecnico Baldovin-Guarnieri di rodare la squadra sul campo il più possibile nel mese di settembre e prima settimana di ottobre prima del debutto nel nuovo Campionato di Superlega.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione 2021/22, con la rosa al completo la Tonno Callipo ufficializza i numeri di maglia

    Casualità, cuore, scaramanzia e abitudine hanno guidato la scelta degli atleti giallorossi: Douglas col 14 tutta la vita; Nishida col suo 2 preferito. Capitan Saitta inseparabile dall’8, Flavio col 13 come Gustavo il suo idolo. Partenio ha modificato il 5. 
    Con l’arrivo della stella giapponese Yuji Nishida il roster della nuova Tonno Callipo, edizione 2021-2022, è ormai al completo. Squadra profondamente rinnovata quella che il riconfermato coach Valerio Baldovin, dal 19 agosto giorno del raduno, si ritroverà in palestra. Ancor più della scorsa stagione quando furono otto nuovi acquisti e cinque riconfermati. Quest’anno invece saranno dieci volti nuovi e tre riconfermati.
    NEW ENTRY. Iniziamo dagli innesti che hanno riguardato tutti i settori della squadra. Due opposti quali Nishida e Bisi. Yuji Nishida non ha bisogno di molte presentazioni: il 21enne nazionale giapponese, è considerato l’astro nascente del volley mondiale. Anche alle Olimpiadi di Tokyo il forte mancino ha dato sfoggio delle proprie qualità: sarà il primo giocatore asiatico nella storia della Tonno Callipo e di certo rappresenta uno degli arrivi più importanti e prestigiosi del nuovo corso giallorosso. In qualità di vice opposto l’esordiente Luca Bisi: dopo tanta Serie A2 ecco l’occasione della vita per il 27enne modenese, reduce dalla lunga esperienza a Brescia con cui ha sfiorato la Superlega la scorsa primavera ad appannaggio invece di Taranto. Tanta voglia di imporsi anche in A1 per l’eclettico opposto ex anche di Potenza Picena, autore di ben 2398 punti nei suoi anni di A2.
    Cambia pelle anche la batteria degli schiacciatori: si tratta di tre pezzi da novanta che rispondono ai campioni brasiliani Mauricio Borges e Douglas Souza e al francese Luka Basic. Giocatori sudamericani reduci dall’oro conquistato alla VNL di Rimini e dalle Olimpiadi di Tokyo, dove in finale per il bronzo hanno ceduto all’Argentina. Colpi tecnici di gran qualità per entrambi, abili sia in ricezione che in attacco, Borges e Douglas confermano il consolidato e proficuo asse col Brasile, ad oggi sono ben 22 gli atleti verdeoro nella storia della Callipo. Reduce da un triennio a Milano, Basic rappresenta un innesto importante e mirato. Formatosi nei famosi centri di avviamento francesi, Basic ha il volley nel Dna di famiglia con entrambi i genitori grandi pallavolisti.
    Passando ai centrali, due i rinforzi di ottimo spessore: uno è Flavio Gualberto con cui si completa il tris d’assi brasiliano. Ha fatto parte della spedizione verdeoro a Tokyo 2020 da riserva, ma ormai da anni fa parte del giro della Nazionale, il che conferma le ottime qualità del posto-3 reduce dall’esperienza nel massimo campionato polacco. A far coppia con lui ci sarà l’esperto Davide Candellaro, alla decima stagione in A1, reduce da Piacenza ed esperienze prestigiose con Civitanova e Trento ed oltre cinquanta presenze nella Nazionale Azzurra. In regia è arrivato Pierpaolo Partenio: vivaio importante a Macerata per lui ed esperienze accanto ad alcuni dei best-setters del massimo campionato quali Giannelli, De Cecco e Travica. In un torneo lungo e faticoso come la Superlega ci sarà spazio per tutti. Chiudono la lista dei nuovi due giovanissimi prospetti alquanto promettenti, non a caso nel giro dell’Under 21. Intanto il libero ventenne Davide Russo, tra gli esordienti in Superlega, proveniente da una regione fertile quanto a talenti, la Puglia. E poi il siciliano Alberto Nicotra, non ancora 19enne, messosi in luce nelle serie inferiori e con davanti ampi margini di crescita e miglioramento.
    TRIS DEI RICONFERMATI. Sono tre i pilastri della scorsa stagione che avranno anche il compito di fungere da ‘guida’ per i nuovi arrivati. Intanto l’esperto Davide Saitta, leader e capitano del gruppo giallorosso fin dallo scorso anno, che anche ad agosto è stato e sarà impegnato con i collegiali della Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi con vista sul prossimo Europeo. E poi il libero Marco Rizzo che disputerà la terza stagione di fila in giallorosso, anche da lui atteso non solo il consueto contributo tecnico quanto anche quello di esperienza ed unione nello spogliatoio. Infine il giovane Giovanni Gargiulo, centrale di belle speranze che anche quest’anno dovrà confermare quanto di buono ha fatto vedere nella sua prima stagione in Superlega in cui ha dato supporto alla squadra in allenamento e ogni qualvolta coach Baldovin lo ha chiamato il causa.
    NUMERI&SCARAMANZIE. Con l’organico al completo si è proceduto anche al rituale della scelta dei numeri che compariranno sulle divise da gioco affidate anche per questa stagione, la seconda consecutiva, allo sponsor tecnico Zeus. Un vero e proprio rito, consumato tra scaramanzia, scelta di cuore o semplice abitudine. I numeri hanno un significato preciso, tra esoterismo e cabala, tra fortuna degli astri e riferimenti terreni. Ogni numero associato ad un nome racconta una storia come confessano gli stessi atleti. Un dato da mettere in evidenza è che tutti e tre i giocatori confermati hanno mantenuto il numero già indossato la scorsa stagione.
    Per il talento giapponese Nishida scelta ricaduta sul numero 2: “Non ha un significato particolare, ma è il mio numero preferito”, spiega Yuji. Più di cuore il numero 3 per Russo: “In primis l’ho scelto perché è stato il primo numero che ho preso quando nel 2005 ho iniziato a giocare. Poi perchè è legato all’amore che rappresenta il pilastro principale della mia vita. Conservo sempre una foto in cui, quando avevo 4 anni, si inaugurava il palazzetto del mio paese, accanto c’era Piera la mia allenatrice ma non solo. Ecco, quella foto, quel palazzetto e Piera sono tutto ciò che mi hanno fatto innamorare della pallavolo”. Secca la scelta di Gargiulo col numero 4: “Lo presi al mio primo anno da titolare in serie A2 e non l’ho più cambiato”. Al pari di quella del brasiliano Borges, col 5: “Ho sempre giocato con la maglia numero 5 ovunque andassi. Quindi non poteva essere diverso qui alla Tonno Callipo”. Suggestiva la motivazione dell’opposto Bisi col numero 7: “È un numero che mi è sempre piaciuto fin da piccolo anche se alla fine non lo avevo mai indossato. Mi piace partire con l’idea che sia un nuovo numero di maglia ad accompagnarmi in questa nuova avventura alla Callipo”. Affezionato ormai al suo numero 8 capitan Saitta: “Beh dai, è il mio numero da sempre quando lo trovo libero. Era mio, me lo tengo. In più siamo reduci da una bella stagione quindi la decisione di non cambiare era quasi scontata”. Senza giri di parole il centrale Candellaro col numero 9: “È la prima volta. Simboleggia l’inizio di un nuovo corso della mia carriera”. Romantico il francese Basic: “Il numero 10 perché era quello che indossavo quando ero con la Nazionale giovanile”. Eloquente il libero Rizzo: “Il numero 11 perché mi piace e mi porta fortuna: con quello sulle spalle ho fatto due promozioni e ottime stagioni”. Esaustivo anche il centrale brasiliano Flavio: “Ho scelto il numero 13 perché ci giocava il mio idolo brasiliano della pallavolo, Gustavo Endres”. Chiaro anche lo schiacciatore verdeoro Douglas: “Col numero 14 sono stato campione olimpionico e lo voglio mantenere per il resto della mia vita pallavolistica”. Particolare la scelta del palleggiatore Partenio: “Quando ero piccolo alla Lube c’era Vermiglio che aveva il numero 5: da allora mi sono innamorato di questo numero e l’ho sempre indossato anche in Nazionale. Ora poiché alla Callipo il 5 appartiene già a Borges allora ho preso il numero 15”. Curiosa anche la scelta del giovane Nicotra: “Ho scelto il numero 16 perché il primo anno di serie B avevo 16 anni”.
    L’elenco completo:
    2    NISHIDA YUJI – Opposto
    3    RUSSO DAVIDE LUIGI – Libero
    4    GARGIULO GIOVANNI MARIA – Centrale
    5    BORGES ALMEIDA SILVA  MAURICIO – Schiacciatore
    7     BISI FABIO – Opposto
    8     SAITTA DAVIDE – Palleggiatore
    9    CANDELLARO DAVIDE – Centrale
    10   BASIC LUKA – Schiacciatore
    11   RIZZO MARCO – Libero
    13    RESENDE GUALBERTO FLAVIO CESAR – Centrale
    12    CORREIRA DE SOUZA DOUGLAS – Schiacciatore
    15    PARTENIO PIER PAOLO – Palleggiatore
    16    NICOTRA  ALBERTO PIO – Schiacciatore
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonno.com LEGGI TUTTO

  • in

    A Vibo sbarca la star giapponese Yuji Nishiida: “Voglio stare al passo con gli spiriti combattivi”

    Sarà la prima volta di un giocatore del Sol Levante alla Tonno Callipo. “Sono molto contento di giocare in Superlega – spiega Nishida -, il torneo più bello del mondo. Ho accettato la proposta del Club vibonese perché è arrivata per prima. Fin da subito c’è stata intesa, ho trovato una società che ha capito le mie intenzioni e così ci siamo accordati. Mi fa molto piacere l’affetto e la carica dei tifosi: da parte mia prometto sempre massimo impegno, e sapere che al Palazzetto ci saranno tanti tifosi mi carica e mi rende entusiasta di avere così tanti fans”.
     Fuochi d’artificio per la chiusura della campagna acquisti della Tonno Callipo!
    La società del presidente Pippo Callipo ufficializza l’arrivo del talento giapponese Yuji Nishida (186 cm, 87 kg), 21 anni compiuti lo scorso 30 gennaio, reduce dalle Olimpiadi di Tokyo2020.Una notizia molto attesa dai tifosi giallorossi che avevano già drizzato le orecchie quando, mesi addietro, i rumors di mercato erano possibilisti sull’arrivo del martello giapponese a Vibo. La scelta del Club calabrese però di posticipare l’annuncio ad oggi, d’intesa con lo staff di Nishida, è stata dettata dalla necessità di dover rispettare alcuni accordi commerciali preesistenti per lo stesso giocatore.
    Sarà la prima volta che un atleta del Sol Levante indosserà la gloriosa casacca giallorossa della Callipo mentre nella classifica degli stranieri che si sono succeduti nei quindici anni di storia in A1 occuperà l’86esima posizione, dopo il trio brasiliano Borges-Flavio-Douglas ed il francese Basic. Con loro nella squadra edizione 2021-22 ci saranno i riconfermati Saitta, Rizzo e Gargiulo, ed i nuovi Candellaro, Partenio, Bisi, Nicotra e Russo.
    L’arrivo dell’opposto Nishida alza ulteriormente il livello tecnico della formazione che sarà guidata dal riconfermato coach Valerio Baldovin. Considerato infatti uno dei più forti giocatori nel suo ruolo al mondo, Nishida ha già avuto modo di dimostrare in competizioni internazionali, VNL in primis ma anche in Campionati del Mondo e recenti Olimpiadi di Tokyo, i notevoli mezzi tecnici e fisici di cui dispone. Elevazione strepitosa, tecnica sopraffina, variazione di colpi ed intelligenza nel piazzare la schiacciata velenosa: tutte qualità del mancino giapponese che adesso vuol confermarsi anche in Superlega.
    TALENTO PRECOCE. Tra le caratteristiche che hanno reso famoso Nishida a livello internazionale c’è l’altezza certamente non quella ‘canonica’ di un opposto, anzi con i suoi 186 cm è il più basso a livello mondiale nel suo ruolo. Tuttavia i grandi numeri mostrati quando aveva ancora 17 anni hanno convinto anche i più scettici sul talento del giovane attaccante. Era infatti ancora adolescente Nishida quando ha esordito in prima squadra con gli Stings nel gennaio 2018, in un match di V. League, dimostrando abilità ed autorevolezza sorprendenti per un atleta della sua età.
    CARRIERA. Nishida in Patria è una star conclamata, nonostante la giovane età il mancino giapponese è da considerarsi già un campione quanto a capacità tecniche e realizzative. Per lui parlano le performance personali raggiunte finora: dopo le trafile giovanili con risultati eccellenti nonché sorprendenti in scuole e college, debutta nella massima serie giapponese, la V.League col JTEKT Stings il 6 gennaio 2018, quando deve ancora compiere 18 anni, nel match contro l’Osaka Blazers Sakai. L’ottima prestazione gli vale l’inserimento da lì in avanti nel sestetto titolare, e poco dopo anche nella Nazionale del Giappone. Proprio nel 2018, oltre ad essere uno dei giocatori più giovani di quella Nazionale, Nishida esordisce a livello internazionale nella Volley Nations League. Ed il 10 giugno 2018 resterà una data importante per la Nazionale ma anche per lo stesso neo-acquisto Nishida. Il Giappone supera l’Italia del Ct Blengini e del neo-giallorosso Candellaro per 3-2; in quell’occasione Nishida oltre ad essere il trascinatore consentendo ai giapponesi di battere gli azzurri dopo 11 anni, è anche il best scorer del match con 22 punti al termine di una prestazione da incorniciare. Ma non finisce qui: qualche mese dopo, a settembre sempre del 2018, in una partita contro l’Argentina nel Campionato mondiale FIVB, Nishida diventa il giocatore più giovane di sempre a segnare 30 punti in una partita, precisamente in quel momento ha 18 anni, 7 mesi e 20 giorni. Il predecessore più giovane è stato l’iraniano Amir Ghafour, che ha segnato 30 punti contro la Serbia nel 2014 a 23 anni, 3 mesi e 9 giorni. Altro record Nishida lo colleziona nel giugno 2019 nella storia della VNL: totalizzando ben 7 ace in una singola partita, quella contro la Bulgaria. E sempre nel 2019 con la casacca del Giappone Nishida ha anche vinto la medaglia di bronzo ai campionati asiatici. Passando al campionato di massima serie giapponese, la V. League, nella stagione 2018-19 la JTEKT Stings arriva settima, con Nishida che realizza 570 punti, classificandosi al terzo posto nella classifica dei marcatori. Ancora meglio nell’ultima stagione 2020-21, la sua JTEKT Stings chiude al 4° posto e Nishida miglior marcatore al servizio.
    CURIOSITÀ. Nishida ha iniziato a giocare a pallavolo dopo aver visto sua sorella, più grande di otto anni, praticare questo sport. Ha anche un fratello sempre più grande, ma di 6 anni. Come hobby oltre ad essere appassionato di film, ama fare shopping. Recentemente ha indicato in Yūki Ishikawa e Masahiro Yanagida i propri idoli come giocatori.
    GIAPPONESI IN SUPERLEGA. A legare Ishikawa, attualmente con Milano e capitano Nazionale di scena a Tokyo, al nostro Nishida c’è coach Valerio Baldovin. Il martello dei milanesi ha giocato anche a Padova dove come allenatore ha avuto l’attuale guida tecnica della Callipo. Prima il forte martello meneghino, aveva iniziato a Modena per poi passare da Latina, Siena e appunto Padova. Dunque coach Baldovin ritornerà a lavorare con un altro giapponese, appunto Nishida. Sempre a Padova giocò pure un altro connazionale dei due, ovvero Yu Koshikawa, rimase a Padova per tre stagioni consecutive ottenendo la promozione in serie A1 e realizzando ben 650 punti.
    PREMI INDIVIDUALI. Lunga la sfilza di Premi accumulati da Nishida nella sua pur ancora breve carriera. Tra i migliori 4 marcatori al turno preliminare alle VNL del 2018. Quindi tre titoli nella stagione 2018-19 di V. League: miglior giovane dell’anno; miglior battitore; 3° miglior marcatore. Alle VNL del 2019 tra i 2 migliori marcatori al turno preliminare. Miglior battitore al Campionato Asiatico del 2019. Miglior opposto e battitore alla Coppa del Mondo del 2019. Tre nomination nella V. League 2019-20: giocatore di maggior valore; miglior marcatore, miglior battitore. Quindi nell’ultima stagione 2020-21 miglior battitore e oltre 800 punti realizzati nella V. League.
    PREMI DI SQUADRA. Scudetto in Giappone nella V. League nella stagione 2019-20; Coppa dell’Imperatore giapponese nel 2020-21 sempre con la JTEKT Punte. Medaglia d’oro nel Campionato Asiatico Under 19 nel 2017; medaglia di bronzo nel Campionato Asiatico nel 2019.
    NISHIDA ALLE OLIMPIADI. 105 punti nelle sei gare giocate alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con una media di 17,5 punti a partita: questo il ruolino di marcia dell’opposto giapponese Yuji Nishida neo acquisto della Tonno Callipo. Si va dagli 8 punti realizzati nel match inaugurale contro Venezuela, per proseguire con i 23 contro il Canada, 18 con l’Italia, 13 con la Polonia e ben 30 nella quinta gara dei preliminari contro l’Iran (vinta 3-2), di cui 12 nel terzo set perso 31-29 in 49 minuti di gioco. Nei quarti, col Giappone reduce da 3 vittorie e 2 sconfitte, Nishida ha totalizzato 13 punti, che però non sono serviti contro il rullo compressore Brasile, approdato poi in semifinale.
    DICHIARAZIONI. Di poche parole Yuji Nishida, si dice però alquanto soddisfatto di approdare alla Tonno Callipo e spiega i motivi del suo arrivo in Italia. “Sono molto contento di giocare in Superlega, il torneo più bello del mondo. Ho accettato la proposta della Callipo perché è stata la prima ad interpellarmi. Fin da subito c’è stata intesa, ho trovato una società che ha capito le mie intenzioni e così ci siamo accordati. La Superlega è seguita da tantissimi tifosi sparsi per il pianeta. Proprio per questo sono ancora più felice e orgoglioso della scelta fatta”. Riguardo alle ambizioni personali, Nishida appare molto convinto. “È stato un anno condizionato dalla pandemia, e le ricadute hanno riguardato anche lo sport. Tuttavia in me è rimasta sempre grande la voglia di giocare a pallavolo, per cui anche maggiore convinzione di fare bene. L’auspicio è che si possa riprendere a farlo in condizioni normali per tutti”. In Italia ritroverà il suo compagno di Nazionale, Ishikawa al secondo anno con Milano, che gli ha parlato della Superlega. “Yuki mi ha confermato che è un torneo di qualità elevata e difficile. Personalmente la considero come una grande opportunità per noi giocatori giapponesi, voglio mostrare il mio valore ma soprattutto divertirmi”. Quando nei mesi scorsi le voci di mercato hanno tirato in ballo la possibilità dell’arrivo di Nishida a Vibo i tifosi giallorossi si sono entusiasmati, ecco la promessa della star giapponese. “Mi fa molto piacere l’affetto e la carica dei tifosi: da parte mia prometto sempre massimo impegno, e sapere che al Palazzetto ci saranno tanti tifosi mi carica e mi rende entusiasta di avere così tanti fans”. Per Nishida è stato un finale di stagione alquanto impegnativo: col suo Giappone prima alle Vnl di Rimini e poi alle Olimpiadi di Tokyo, dove è stato fermato dal Brasile ad un passo dalle semifinali. Nei preliminari della Pool A, lo scorso 28 luglio, ha pure incontrato l’Italia perdendo 3-1, fermata anch’essa ai quarti. Ecco il suo parere su Giappone e Italia. “Entrambe hanno giocato per ottenere il miglior risultato possibile. Credo sia stato fatto il massimo. Ci sono state tante partite in un contesto sicuramente diverso, ovvero senza pubblico ma noi abbiamo comunque sentito la spinta dei tifosi seppur solo da casa”. Toccando la sfera personale Nishida ha le idee chiare su cosa pensa di poter dare alla Callipo. “Voglio stare al passo con gli spiriti combattivi – sottolinea l’opposto – quindi darò tutto me stesso per portare la Callipo in alto. Ci sarà da lavorare molto visto che siamo una squadra quasi del tutto nuova. Ribadisco che ho accettato Vibo con entusiasmo, convinto che questa italiana possa essere una nuova pagina del mio percorso professionale ricca di buoni risultati”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Stratosferico colpo di mercato della Tya. Arriva il “Legionario” kirill krasneuski.

    Lo avevamo annunciato come l’uomo che aveva girato il mondo, dopo aver indossato le casacche dei migliori club Europei e Mondiali dalla Turchia con la Top star Fenerbahce, alla Grecia dove ha disputato la Champion League con l’Olimpiacos, passando per Israele e Austria. Giocando con i Blaugrana del Barcellona, e conosciuto anche in Arabia Saudita. Disputando i campionati Europei 2016 con la sua Nazionale della Bielorussia è conosciutissimo nei Paesi del Est come Russia, Kazakistan, ed Estonia. Adesso è giunta l’ora di realizzare il suo desiderio di giocare in Italia, grazie alla tenacità e alla volontà, del presidente Mautone il “Legionario” come viene soprannominato, approda alla Tya pallavolo Marigliano e nella Città di Marigliano. Siamo ben lieti e orgogliosi di accogliere nella nostra famiglia Kirill krasneuski. LEGGI TUTTO