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    Garlasco cede (1-3) alla Videx. Coach Maranesi: “Si poteva e si doveva fare di più”

    “Si poteva e si doveva fare di più”. Coach Marco Maranesi fotografa cosi il debutto di Garlasco in serie A3. La Videx vince 3-1 pur orfana del suo principale attaccante, il danese Nielsen. Ed è proprio questo uno dei motivi di rimpianto per i nostri che non hanno saputo sfruttare, se non nel secondo periodo, la pesante assenza tra gli avversari pur di caratura indiscutibilmente superiore. Ma questo è un dato di fatto, non certo una sorpresa.La partenza è più che altro figlia dell’emozione, tanto che il severissimo parziale ad 11 viene immediatamente riscattato dal pareggio. Frutto di uno spezzone di prestazione da cui si può ripartire: bene Petrone in regia a smistare palloni, incisività a muro e tutto ciò che contribuisce a lasciare i padroni di casa a quota 19. Peccato che l’idea di ribaltone resti tale. Perché Ortenzi scuote i suoi mentre i nostri anziché mantenere uno standard di gioco adeguato, anche sulla scia di un’inerzia riportata in equilibrio, fanno emergere una fragilità dietro l’altra smarrendosi dapprima restando ancorati a 17 e poi a 16. Troppo poco per pensare di rientrare in Lombardia con la soddisfazione della prima spedizione nella terza serie nazionale. Resta piuttosto la consapevolezza di aver sciupato una chance, quantomeno, di muovere la classifica. Tutto il meglio, come detto, è emerso nel secondo periodo. Uno “spaccato” dal quale bisogna ripartire e tessere la tela sulla strada della fiducia. Soprattutto perché domenica al “PalaRavizza” di Pavia arriverà una Vigilar Fano ferita, a sua volta, dall’1-3 interno subito da San Donà di Piave.
    Coach Marco Maranesi: “Per come è finita la gara pare che il secondo set sia stato quasi un’eccezione. Avremmo dovuto essere più bravi ad approfittare dell’assenza di Nielsen invece abbiamo aiutato parecchio la Videx. Qualche imprecisione di troppo a muro e nel secondo tocco di ricostruzione, ma anche qualche difficoltà in ricezione soprattutto con i battitori in salto spin. Il lavoro da fare è tanto e lo sapevamo, importante è imparare in fretta. Arriveranno squadre al nostro livello e bisognerà farsi trovare pronti. Perché tornare a casa con un solo set non mi soddisfa. Troppo poco anche sotto il profilo della continuità di gioco. Grottazzolina brava a conquistare i tre punti in emergenza, noi dobbiamo fare molto meglio”
    Videx Grottazzolina – Volley 2001 Garlasco 3-1 (25-11, 19-25, 25-17, 25-16) Videx Grottazzolina: Marchiani 7, Vecchi 15, Focosi 11, Giacomini 7, Mandolini 20, Cubito 11, Mercuri (L), Romiti R. (L), Cascio 1, Pison 0, Lanciani 3. N.E. Romiti A., Perini. All. Ortenzi.Volley 2001 Garlasco: Petrone 2, Puliti 14, Porcello 8, Magalini 14, Crusca 8, Coali 6, Resegotti (L), Miglietta 0, Taramelli (L), Regattieri 0, Mellano 0. N.E. Testagrossa, Giampietri, Moro. All. Maranesi.ARBITRI: Cruccolini, Oranelli. NOTE – durata set: 20′, 24′, 24′, 23′; tot: 91′. LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, domenica a Taranto per partire con il piede giusto

    Il libero Rizzo: “Sarà una gara difficile contro un avversario ostico, ma dal canto nostro venderemo cara la pelle perché l’obiettivo è di esprimere una buona pallavolo e portarci la vittoria a casa”.
    La Tonno Callipo nel suo 15° torneo di Superlega esordirà domenica sera (ore 20.30 – diretta www.volleyballworld.tv) al ‘PalaMazzola’ contro la neopromossa Gioiella Prisma Taranto. Sarà la nona volta che i giallorossi inizieranno il massimo campionato fuori casa, con un bilancio di 5 sconfitte e 3 vittorie finora. Mentre lo score totale delle vittorie all’esordio vede i calabresi vincenti in sei occasioni.
    È  stato un precampionato anomalo ma intenso per Saitta e compagni: in primis perché si è iniziato a ranghi ridotti visti gli impegni dei tanti giocatori Nazionali nelle diverse competizioni mondiali e continentali, compresa l’Olimpiade di Tokyo. Ed intenso perché coach Valerio Baldovin ed il suo staff hanno messo a punto un variegato programma di preparazione, fatto di lavoro in palestra e sul campo, comprese le otto amichevoli che hanno contribuito a migliorare l’intesa tra i reparti ed i vari sincronismi di gioco.
    La formazione giallorossa si presenta alquanto rinnovata ai nastri di partenza: dieci sono stati i nuovi arrivi (Nishida, Douglas, Borges, Flavio, Candellaro, Basic, Partenio, Russo, Bisi, Nicotra), tre i riconfermati (Saitta, Rizzo e Gargiulo). Sono arrivati a Vibo giocatori di gran livello tra cui molti nazionali nei loro rispettivi Paesi. Ad iniziare dal giapponese Nishida che spopola non solo in campo, e lo ha dimostrato soprattutto nei tre test amichevoli contro Civitanova e Perugia. Molto atteso anche il trio brasiliano, Borges-Flavio-Douglas, che porta a 22 il numero di giocatori verdeoro approdati a Vibo nei 28 anni di storia giallorossa. Come ha avuto modo di sottolineare coach Baldovin durante il precampionato, “la stagione passata del quinto posto è in archivio, ora bisogna scrivere nuove pagine”. Finora la Tonno Callipo ha tenuto alto l’onore del Sud essendo l’unica portacolori per gli ultimi undici anni in Superlega, eccetto qualche rara eccezione con squadre pugliesi, ora ritorna a farle compagnia il Taranto dopo oltre un decennio di assenza.
    DICHIARAZIONI. Tra i riconfermati ecco le impressioni del libero Marco Rizzo, giunto alla terza stagione in giallorosso che ne fa il più longevo come militanza nel gruppo del presidente Callipo. “Non ci poteva essere esordio migliore in Puglia – inizia Rizzo -, nella mia terra ed all’insegna delle grandi emozioni, di fronte due piazze calorose del nostro Sud. Sono molto carico e non vedo l’ora che inizi questa nuova stagione perché potremo toglierci belle soddisfazioni. Come ogni avvio di campionato nulla è scontato perché le squadre devono rodarsi, quindi ci sono dinamiche che devono consolidarsi”. Quindi ecco il monito sull’avversario tarantino. “Giocherà in casa e quindi vorrà fare bene davanti al suo pubblico. Dal canto nostro venderemo cara la pelle perché l’obiettivo è di esprimere una buona pallavolo e portarci la vittoria a casa. Taranto è un ambiente galvanizzato dalla promozione dello scorso anno, ha conquistato la Superlega sul campo al primo anno e saranno desiderosi di intraprendere questo cammino nel migliore dei modi. Sarà una gara difficile: dispongono di buoni giocatori che conoscono già la categoria. Non dovremo sottovalutarli ma essere solidi e compatti in ricezione per esprimere il nostro miglior gioco. Inoltre dovremo imprimere la nostra intensità e sono certo che questo potrà incidere sull’esito finale della partita”. Sul precampionato invece: “Siamo agli sgoccioli della preparazione: abbiamo sviluppato una buona forma fisica ed anche un’ottima intesa di gioco. Aver fatto tre amichevoli contro due corazzate del campionato in cui abbiamo espresso un buon livello ci ha dato fiducia. Soprattutto dal match con Civitanova abbiamo ricevuto input positivi e molta consapevolezza nei nostri mezzi. Dobbiamo solo dimostrarlo scendendo in campo tranquilli e consapevoli di essere una buona squadra, sempre con umiltà. Il gruppo è stato ben rinnovato e sono arrivati giocatori molto forti, che pur essendo alla prima esperienza in Superlega si sono ambientati bene e tra noi compagni si sta creando una buona intesa. Gli obiettivi sono cercare di giocare bene e poi tireremo le somme alla fine cercando di ripetere la cavalcata dell’anno scorso. Non sarà semplice perché ogni stagione fa storia a sé. Certo se ci siamo riusciti lavorando tanto, vuol dire che quest’anno dobbiamo farlo ancora di più, pensando partita dopo partita e ad ogni singolo avversario. Ci saranno momenti buoni ed altri meno, ma – conclude Rizzo – proprio in questi casi dovremo essere bravi a fare la differenza dimostrando di essere uniti”.
    EX.
    Luigi Randazzo (schiacciatore Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014.
    Davide Candellaro (centrale Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010.
    Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    FORMAZIONI.
    Taranto: Falaschi-Sabbi diagonale; Alletti-Freimanis centrali, Joao De Barros-Randazzo schiacciatori; Pochini libero. All. Di Pinto
    Vibo V.: Saitta-Nishida diagonale, Flavio-Candellaro centrali; Borges-Douglas; Rizzo libero. All. Baldovin
    AVVERSARIO. Taranto è l’unica matricola della nuova Superlega, che di fatto ha portato il torneo ad una composizione dispari, con 13 squadre. La Gioiella Prisma Taranto del patron Antonio Bongiovanni torna in A1 per la sesta volta e dopo 11 anni dalla retrocessione del 2010. In panchina l’ex della Callipo, Vincenzo Di Pinto (giunto alla decima stagione complessiva con la squadra pugliese) che a Vibo Valentia guidò la squadra giallorossa nella stagione 2010-2011 e si piazzò nona in A1, raggiungendo anche i quarti di finale di Coppa Italia. Rinnovata la squadra tarantina con capitan Marco Falaschi in regia e l’ex Latina Giulio Sabbi in posto-2. In banda l’ex giallorosso Luigi Randazzo con il brasiliano De Barros e l’argentino Palonsky pronto a dar manforte. In squadra anche i calabresi Carbone schiacciatore da Palmi ed il promettente libero Laurenzano di Rossano. Al centro è arrivato il lettone di 205cm Freimanis, con i riconfermati Alletti un passato a Milano, Verona e Piacenza in A1 e Di Martino anche lui in A1 con Sora, Piacenza e Molfetta; oltre al libero Pochini da Mondovì (A2) all’esordio in Superlega.
    PRECEDENTI. Sono otto le volte in cui si sono scontrate Taranto e Vibo, che ritornano ad incrociarsi in A1 dopo dodici anni. La Tonno Callipo è in vantaggio con 5 vittorie rispetto alle 3 della Prisma Volley. L’ultima volta risale alla stagione 2009-2010: ci fu una vittoria per parte rispettando il fattore campo, all’andata si impose la Callipo di coach Uriarte per 3-0; al ritorno non bastarono i 29 punti di Marquez per Vibo, il Taranto di coach Montagnani vinse al tie break, con 24 punti di Rodrigo. A giugno 2008 la decisione dei pugliesi di abbandonare Taranto per approdare a Martina Franca con conseguente cambio di denominazione sociale in Prisma Volley srl. In quella stagione fu enplein per Vibo allenato da Gulinelli sempre per 3-0. Dopo una stagione di pausa, nel 2006 stavolta è il Taranto di coach Di Pinto a vincere entrambe le gare, 3-0 a Vibo e 3-1 in casa, calabresi quella stagione allenati da De Rocco, culminata con la retrocessione in A2. Identico clichè, ma a parti invertite, nel 2004 con i giallorossi di coach Ricci vittoriosi in entrambe le gare con gli stessi risultati di due stagioni dopo, e Taranto allenata da Di Pinto.
    REGOLAMENTO. Tutto pronto per la regular season, al via il 9 ottobre con l’anticipo Padova-Civitanova della prima giornata e che terminerà il 20 marzo, cui seguiranno i playoff per l’assegnazione dello Scudetto. La regular season si svolgerà come di consueto con la formula del girone all’italiana, con gare di andata e di ritorno. Le prime otto classificate al termine della regular season accederanno poi ai play-off scudetto. Le ultime due della graduatoria (12esima e 13esima) invece saranno retrocesse in Serie A2.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Si comincia: domenica al PalaFrancescucci arriva Cuneo

    Il campionato di Serie A2 Credem Banca, secondo nazionale, ricomincia. Il Pool Libertas Cantù parte domenica 10 ottobre 2021 alle ore 18,00 tra le mura amiche del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Gli ospiti sono una delle squadre più accreditate per il salto di categoria, quella Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo che vanta tra le sue fila l’ex Nazionale Jacopo Botto.

    “Finalmente ricominciamo! – commenta Coach Matteo Battocchio – Cuneo è un’ottima squadra, ha un roster importante che rispecchia le scelte fatte sul mercato. Hanno riportato nelle loro file Jacopo Botto, che è un giocatore di categoria superiore. Loro sono una delle candidate principali al salto di categoria: noi lo sappiamo, abbiamo il massimo rispetto per loro, però vogliamo essere protagonisti delle nostre partite. Vogliamo giocare forte e fare bene, iniziare le gare che contano, ed essere pronti a sfruttare i loro eventuali ‘passaggi a vuoto’. Arrivano da un precampionato in crescendo con sfide contro realtà di altissimo livello e fare esperienze importanti, come il torneo in Francia. Noi, invece, abbiamo avuto alcuni problemini, soprattutto nelle ultime settimane, e purtroppo non abbiamo avuto modo di ‘testarci’ al completo contro squadre della nostra categoria continuativamente. Da questo punto di vista pagheremo un pochino, ma siamo consapevoli che dovremo giocarcela a riconquistare il terreno perduto su altre situazioni. Dovremo sicuramente farci trovare pronti se loro ce ne daranno la possibilità”.
    “Sono molto contento di ritrovare il pubblico – conclude –, perché è una cosa che è mancata molto la stagione scorsa. Chiaro che ritrovarlo contro quella che per me è la tifoseria numero uno d’Italia renderà ancora più bello ed emozionante questo momento”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Serniotti, confermato sulla panchina di Cuneo, schiera in cabina di regia Matteo Pedron, che è alla decima stagione consecutiva in Serie A2 e arriva da un biennio alla Sieco Service Ortona, con Luca Filippi dalla ViviBanca Torino chiamato a dare il suo contributo a muro. Opposto, anche lui confermato, è il mancino brasiliano Wagner Pereira Da Silva. I due schiacciatori sono il capitano Jacopo Botto, che scende nella serie cadetta dopo le esperienze alla Vero Volley Monza e alla Gas Sales Piacenza in Superlega, e l’ex di giornata Alessandro Preti, alla seconda stagione consecutiva con la maglia cuneese, con inserimenti di Alessio Tallone a rinforzare la seconda linea. Conferme anche al centro, con Lorenzo Codarin e Nicholas Sighinolfi, giocatori molto esperti in categoria. Libero è il giovanissimo (classe 2002) prodotto del vivaio cuneese Francesco Bisotto.

    I PRECEDENTI
    Nei quattro precedenti tra queste squadre vige la perfetta parità. Su quattro incontri, due sono andati ai canturini, e due ai cuneesi. Le prime disfide in Serie A2 sono state nella stagione 2018-2019, quando il Pool Libertas si è imposto sia all’andata che al ritorno per 3-0. Le ultime, invece, risalgono alla scorsa, quando la BAM Acqua San Bernardo ha vinto entrambi i match al tie-break.

    GLI EX
    Cuneese di nascita, Manuel Coscione ha esordito in Serie A proprio con la maglia di Cuneo, indossandola per ben 11 stagioni, partendo dalle giovanili e arrivando ai massimi livelli nazionali.
    I tifosi canturini potranno salutare Alessandro Preti, che ha indossato la maglia del Pool Libertas per due stagioni: la prima nel 2015-2016, e la seconda nel 2018-2019, con l’entusiasmante cavalcata fino alla semifinale Play-Off.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    Manuel Coscione è a -5 muri da quota 400 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: domenica 10 ottobre 2021 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Angelo Santoro (Varese) e Stefano Nava (MB)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima della partita LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù lotta fino alla fine contro la Conad Reggio Emilia

    L’ultimo allenamento congiunto prima di iniziare il campionato di Serie A2 Credem Banca per il Pool Libertas Cantù si è appena concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Antagonista del pomeriggio è stata la Conad Reggio Emilia degli ex Antonino Suraci e Roberto Cominetti. La squadra canturina, pur nell’emergenza infortuni dell’ultima settimana, è riuscita a tener testa agli avversari per lunghi tratti dell’incontro.
    Primo set in equilibrio nel punteggio, con strappi e controstrappi da ogni lato. La spunta la Conad Reggio Emilia nel rush finale (22-25). Nel secondo set la Conad scappa (7-12, 10-16) e riesce a mantenere il vantaggio fino alla fine (18-25). A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare (4-1), ma la Conad impatta a quota 7 e sorpassa (8-10). Reggio Emilia allunga (12-16), ma Cantù reagisce e ribalta la situazione (22-20). I reggiani pareggiano a quota 22, e il punto a punto finale li premia (28-30). Nel quarto set il Pool Libertas parte forte (9-5, 12-6), allunga (22-13) e chiude 25-15.
    Top scorer del match è Matheus Motzo con 21 palloni a terra, seguito da Felice Sette a quota 12, e la coppia Riccardo Copelli-Tino Hanzic con 11 punti. Attacco di squadra al 49%, con la punta del 58% per Motzo. 7 muri a terra, 3 per ciascun centrale. Non bene la battuta, con soli 2 ace a fronte di 24 errori.
    “Due set su tre li abbiamo persi ai vantaggi, e dobbiamo essere equilibrati – dice Coach Matteo Battocchio –: ci sono delle cose che non sono andate, bisogna essere obiettivi. Nel primo set, ad esempio, abbiamo fatto troppi errori. Però abbiamo anche fatto tante cose bene. Al momento il fatto di non aver vinto neanche un allenamento congiunto contro una pari categoria sicuramente non è positivo. Però la squadra lavora e gioca molto bene sotto alcuni punti di vista, mentre sotto altri le poche ma grosse ingenuità che compie”. LEGGI TUTTO

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    Un ottimo Sol per il nuovo inizio!

    Si conclude nel migliore dei modi il pre-campionato per il Sol Lucernari Montecchio, con un’ottima vittoria contro il Monselice Volley per 3-1 (19-25, 25-18, 25-18, 27-25).
    Nelle ultime gare  si è vista un’importante crescita del gioco per i nostri ragazzi, come chiedeva coach Di Pietro i miglioramenti sono sopratutto in fase cambio palla e nel numero di errori diretti, calato notevolmente rispetto alle prime uscite. Tutto questo sicuramente lascia ben sperare per l’inizio della stagione, ricordiamo l esordio Sabato 9 Ottobre al Pala Collodi la 1° giornata del girone “Bianco” contro ViviBanca Torino, fischio d’inizio ore 18:00!
     Ma scopriamo assieme nel dettaglio com’è andato l’ultimo test:
    1° Set:
    Formazione tipo per il Sol, con al palleggio Monopoli in diagonale con Bellia, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i 2 centrali Frizzarin e Franchetti e libero Battocchio.
    Parte bene il Volley Castellana con un’ottima fase break e 2 muri di Marszalek, Monselice chiede il primo time out sul punteggio di 5-2.
    Al rientro dal time out Monselice, grazie a qualche errore di troppo del Montecchio torna in parità, prima impatta sull’ 8-8, fino a giocare punto a punto al 10 pari, per poi allungare con un’ottimo turno al servizio di Compagnin il 14 a 10, obbligando coach Di Pietro a chiamare il primo time out.
    Il time out non sortisce l’effetto voluto e Mario inserisce il giovane Gonzato per lo schiacciatore Marszalek sul punteggio di 10-16, Montecchio pian piano torna a macinare gioco riducendo lo svantaggio a 4 lunghezze. 
    Sul 14-18 spazio al doppio campo e ai giovani Pellicori e Zanovello, con un buon break di Gonzato Montecchio accorcia fino al 16-18, giocando punto a punto. 
    Sul finire del set coach Di Pietro chiude il doppio cambio, reinserendo Monopoli e Bellia, cercando di recuperare lo svantaggio sul punteggio di 18-22.
    Monselice è bravo a sfruttare i propri centrali e chiude il set sul punteggio di 19-25 con l’attacco out di Gonzato.
    2°set:
    Confermato il sestetto di partenza del primo set, parte bene Monselice mettendo in difficoltà la ricezione del Sol, portandosi avanti (3-1), Montecchio è bravo a reagire e ritornare velocemente a una buona fase cambio palla e ottime rigiocate, costringendo Monselice ad un time out sul punteggio di 11-7.
    Al rientro dal time out dopo ottime azioni da entrambe le formazioni, Monselice accorcia fino al 14-12, coach Di Pietro vedendo un momento di difficoltà della squadra chiama il primo time out sul punteggio di 16-14. 
    Il time out sortisce l’effetto voluto e Montecchio allunga sul 19-15 grazie all’ottimo muro di Franchetti, fino al 21 a 17. 
    Sul punteggio di 23-17 coach Di Pietro inserisce Pellicori per Monopoli e successivamente Zanovello per Bellia, il Sol rimane concentrato e compatto e chiude il set sul punteggio di 25-18.
    3°set:
    Confermato il sestetto base, una buona partenza con ottimi scambi da entrambi i lati del campo, la parità regge fino al muro di capitan Frizzarin sul punteggio di 5-3.
    Cerca la fuga Montecchio con il punteggio di 10-5 e Monselice è costretto al time out, al rientro però il Sol continua la sua pressione al servizio e Monopoli smista al meglio i palloni per i propri attaccanti fino al 14 a 7.
    Sul punteggio di 15-9 spazio al doppio cambio Zanovello-Pellicori, l’attenzione non scende e Montecchio mantiene il suo break, costringendo Monselice al secondo time out sul 18-12. Ritornano in campo Monopoli-Bellia, per lo sprint finale (19-13), Bellia con un muro aumenta il break (20-13), un Monselice più falloso e un’ottima fase break consegnano il quarto set al Sol con il punteggio di 25-18.
    4°set:
    Largo ai giovani nel quarto set, con al palleggio Zanovello in diagonale con Pellicori, gli schiacciatori Gonzato e Baciocco e i centrali Novello e Franchetti.
    Parte forte Monselice con qualche errore di troppo del Montecchio, allungando fino al 5-3.
    Un Monselice determinato allunga sul 5-9, mantenendo il break fino al 12-7, costringendo Di Pietro al 1° time out del set.
    Al rientro un’ottimo Pellicori sigla 2 ace consecutivi, costringendo il Monselice al time out 10-12, ancora un’ace di Pellicori porta Montecchio al meno 1 (11-12).
    Monselice cerca un break sul 16 a 13, ma Montecchio reagisce e accorcia con i martelli Baciocco e Pellicori in ottima serata (16-15), entrambe le formazioni faticano trovare ritmo al servizio mantenendo la distanza di 2 punti, un muro punto di Novello sigla il 18-19.
    Allo sprint finale il Monselice è avanti sul punteggio di 19-20, un’altro ottimo break di Pellicori al servizio regala la parità sul 20-20.
    Continua la lotta punto a punto sino al 22 pari, un’ace di Novello regala il vantaggio a Montecchio 23-22 e costringe il Monselice al suo primo time out. Al rientro al gioco con un’azione roccambolesca Montecchio guadagna 2 match Point (24-22), Monselice è bravo a sfruttare 2 indecisioni in attacco e impatta sul 24 pari, lotta punto a punto sino al 25-25, un’ottimo attacco di Baciocco e l’attacco vincente di Gonzato regalano la vittoria del set e del match a Montecchio con il punteggio di 27-25.
     Il Tabellino:
    Baciocco 14, Pellicori 8, Novello 5, Gonzato 1, Battocchio L, Monopoli 0, Zanovello 2, Marszalek 6, Carlotto 0, Franchetti 6, Frizzarin 6, Bellia 11, Fiscon n.e. LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, altro test utile con Perugia a 8 giorni dall’esordio a Taranto

    Sir Safety Perugia vs Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, amichevole pre-campionato. presso PalaBarton Perugia IT, 2 ottobre 2021. Foto: Michele Benda per Sir Volley [riferimento file: 2021-10-02/_NZ60336]
    Anche in Umbria splende la stella Nishida, il giapponese è top scorer con 21 punti, di cui 5 ace e 50% in attacco.
    La Tonno Callipo manda in archivio la penultima settimana di preparazione pre-campionato con il test-match disputato al PalaBarton, oggi pomeriggio contro la Sir Safety Perugia. La vittoria è andata ai padroni di casa per 3-1, trascinati dall’ex Anderson autore di 18 punti, ma la palma del best scorer va ancora al giapponese di Vibo il mancino Nishida, autore di ben 21 punti di cui 5 ace. Si è trattato della terza verifica in altrettanti giorni per Saitta e compagni, che prima di arrivare in terra umbra, avevano affrontato un doppio impegno con Civitanova con l’intento di prendere sempre più confidenza con il taraflex. L’obiettivo era trovare ritmo di gioco ed intesa tra i reparti, oltre che dare uno sfogo sul campo all’enorme mole di lavoro svolta finora. Al di là del risultato la squadra di Baldovin ha mostrato incoraggianti segnali di crescita sia individuale che collettiva.Sugli scudi sempre il nipponico Nishida, ad iniziare dal piacevole e combattuto primo set in cui il forte mancino fornisce un ulteriore saggio delle proprie potenzialità. Ben 8 punti, solo nel primo set, a spingere la Callipo al cospetto del blasonato ed ambizioso Perugia. Infatti i giallorossi sono sempre avanti nel punteggio (8-6, 16-13) a riprova che il sestetto di coach Baldovin trova subito le misure agli umbri che dal canto loro non demordono, anzi grazie all’ex Anderson (6 punti) ed il solito Leon (5) lottano e restano nel set, operando il sorpasso (21-20) e chiudendo a proprio favore 25-20. Baldovin aveva schierato la diagonale Saitta-Nishida, il duo Candellaro-Gargiulo al centro, Basic-Borges in banda e Rizzo libero.Anche nel secondo parziale parte bene Vibo: 8-5 e 16-13 dimostrano come i giallorossi non avvertano alcun timore di fronte ai quotati avversari, trovando con Nishida (4 punti), Gargiulo e Borges (entrambi 3) i giusti varchi per dare filo da torcere a Giannelli e compagni. Che, dal canto loro, spingono con Leon (5) e Solè (4), oltre che con l’ex Mengozzi autore anche di due muri vincenti. Così Perugia passa a condurre 21-17, tenendo a distanza i calabresi e portandosi sul 2-0 grazie al 25-18. Vibo però non molla, ed ecco servito il riscatto nel terzo parziale. Eccezionale Nishida praticamente immarcabile, con Perugia che ha non poche difficoltà a limitarlo, vanamente. Ben 9 i punti realizzati dall’opposto della Callipo, addirittura infilando 3 ace ed un 55% in attacco. Uno spettacolo per gli occhi di chi, addetti ai lavori, ha il piacere di ammirare Nishida dal vivo al PalaBarton! Vibo parte forte in questo terzo set: 8-3, 16-15 e 21-18 evidenziano la reazione dei giallorossi che chiudono a proprio favore 25-21, accorciando il gap 2-1. Nel quarto gioco però Baldovin dosa bene proprio Nishida, concedendogli il riposo in un’ottica di saggia gestione delle risorse a pochi giorni dall’esordio in Superlega. Così spazio al vice opposto Bisi e allo schiacciatore Nicotra, entrambi autori di 3 punti. Il set è comunque equilibrato: 8-7 Vibo, 16-14 e 21-19 Perugia. Anche Grbic opta per far rifiatare i suoi ‘titolari’, e così ecco Ter Host siglare 6 punti. Perugia ha la meglio (con un 48% finale in attacco contro il 38% di Vibo) e si impone 25-20 chiudendo set ed incontro per 3-1.In definitiva un altro test utile per la Tonno Callipo, che da lunedì inizierà il conto alla rovescia per il debutto in campionato: la prima partita ufficiale è in programma domenica 10 ottobre a Taranto. Ad attendere la squadra del presidente Pippo Callipo ora l’ultima settimana di lavoro a Vibo, che prevede anche impegni importanti fuori dalla palestra. La Società giallorossa ha infatti organizzato la presentazione ufficiale della squadra per venerdì 8 ottobre alle ore 19 nell’elegante Auditorium Santo Spirito nel centro storico della città, in un programma precampionato che ha rispettato tutti gli intendimenti di coach Baldovin.
    IL TABELLINOSir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-20)
    PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicli 7, Solè 12, Mengozzi 5, Leon 13, Anderson 18, Colaci (L1, 78% pos, 44% prf); Travica, Plotnytski 4, Ter Horst 7, Piccibelli (L2). Ne: Ricci, Dardzans, Russo. All. GrbicVIBO VALENTIA: Saitta 2, Nishida 21, Gargiulo 5, Candellaro 5, Borges 10, Basic 6, Rizzo (L1, 54% pos., 19% prf), Nicotra 3, Flavio 7, Bisi 3. Ne: Partenio. All. BaldovinNOTE: PERUGIA: Ace 11, bs 14, Muri 11; ricezione (53% pos, 26% prf; errori 26, attacco 48%, punti 70. VIBO: Ace 7, bs 17, muri 8; ricezione 38% pos, 16% prf; errori 17, attacco 38%, Punti 62. Durata set: 30′; 30′; 28′; 29′. Totale: 117 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo cede a Civitanova nel secondo test della due giorni in terra marchigiana

    Le dichiarazioni del tecnico Baldovin: “In generale i segnali sono positivi ma c’è ancora tanto lavoro da fare”.
    Nonostante la buona partenza vincendo il primo set sul filo dell’equilibrio, la Tonno Callipo cede il passo ai Campioni d’Italia della Lube Civitanova perdendo 3-1 nel secondo test di fila in due giorni. La formazione di Baldovin sospinta da un ispirato Borges che realizza 6 punti nel primo set, figurando alla fine il migliore realizzatore dei suoi con 11 punti, registra anche la buona vena di Nishida (5) e di Gargiulo (4), schierato fin dall’inizio dal tecnico giallorosso in coppia con Flavio al centro. Completano il sestetto Saitta in regia, Basic in banda e Rizzo libero. Si procede punto a punto (8-7 Civitanova e 16-15 Vibo) fino a quando i vibonesi passano a condurre 21-19, riuscendo a mantenere il vantaggio e chiudendo 25-22.Nel secondo e terzo set la Callipo cala di intensità e dopo un inizio equilibrato in entrambi i parziali, molla la presa consentendo ai cucinieri di aumentare il distacco. I passaggi intermedi, 16-12 e 21-17 nel secondo set e 16-11 e 21-13 nel terzo, evidenziando la superiorità della Lube sospinta da Lucarelli, alla fine top scorer con 19 punti, ben supportato da Juantorena (13) e Simon (11). Dal canto suo la Callipo fa registrare comunque buone realizzazioni di Flavio, Basic, Nishida e Borges, tutti autori di 3 punti nel secondo set, mentre nel terzo è Candellaro che cerca di suonare la carica dal centro con 5 punti. Però la Lube è più concreta e lucida nelle varie situazioni di gioco, imponendosi 25-18 nel secondo gioco e 25-19 nel terzo, operando il sorpasso, 2-1.Nel quarto set coach Baldovin fa rifiatare Nishida, Borges e Flavio, dando spazio a Gargiulo (alla fine per lui 9 punti, al pari di Nishida) e Nicotra. Proprio il giovane siciliano si mette in mostra mettendo a terra 6 palloni vincenti (in totale 7 punti per il promettente isolano), tenendo comunque sul chi va là la Lube che alla fine vince anche il quarto set 25-20.In definitiva un altro buon test per la Callipo, considerando che appena 24 ore prima era andato in scena il primo round contro i quotati marchigiani. Domani si completa questo probante trittico di gare amichevoli a Perugia contro la Sir Safety di coach Grbic.BALDOVIN. Dopo le indicazioni tratte dalle due amichevoli disputate a Civitanova il tecnico Valerio Baldovin è fiducioso: “In generale i segnali sono abbastanza positivi. Siamo ancora un po’ indietro con lo sviluppo del gioco di squadra, però si vede che c’è attenzione nell’applicare i vari concetti su cui stiamo lavorando. È andata meglio la partita di ieri, sia per il numero degli errori sia per l’efficacia dell’attacco. C’è tanto lavoro da fare ancora ma possiamo dire che le prime due partite giocate con una squadra della stessa categoria sono state interpretate bene”. Il coach giallorosso volge poi lo sguardo all’amichevole di domani con Perugia: “Sarà un confronto difficile ed essendo reduci da due partite giocate consecutivamente in due giorni ci sarà da fare i conti con la stanchezza. Per questo motivo sarà importante metterci ancora più attenzione sulle varie fasi di gioco. Avremo l’occasione di testarci in una condizione di stress fisico che ci tornerà utile, visto che durante la stagione ci capiterà di giocare diversi impegni ravvicinati”. E tra solo 9 giorni c’è l’esordio in Campionato: “Vogliamo lavorare giorno per giorno. Siamo molto coinvolti da questo tour di amichevoli e vogliamo fare bene anche con Perugia. Poi penseremo a prepararci alla prima di campionato a Taranto. In questo momento – conclude Baldovin – è importante mantenere la concentrazione alta sugli obiettivi di giornata”.
    IL TABELLINOCucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1(22-25, 25-18, 25-19, 25-20)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Gabi Garcia Fernandez 6, Simon 11, Anzani 8, Lucarelli 19, Juantorena 13, Balaso (L1, 60% positiva, 20% perfetta); Kovar 5, Sottile, Diamantini 3, Marchisio (L2), Jeroncic n.e., Ionut n.e., Penna n.e.. All. BlenginiT.C.VIBO VALENTIA: Saitta, Nishida 9, Flavio 7, Gargiulo 9, Borges 11, Basic 5, Rizzo (L1, 44% positiva, 25% perfetta), Nicotra 7, Candellaro 7, Bisi 1, Partenio n.e. All. BaldovinNote: CUCINE LUBE CIVITANOVA: ace 2, bs 17, muri 13, errori 32; attacco 52%, ricezione 56%–33%, punti totali: 65; VIBO VALENTIA: ace 4, bs 19, muri 4, errori 26; attacco 40%, ricezione 54%–30%, punti totali: 56. Durata set: 23’, 24’, 23’, 25’. Totale: 95 minuti.
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    La Tonno Callipo tiene testa ai Campioni della Lube con un super Nishida

    Quattro set di buon allenamento per la Tonno Callipo al cospetto dei Campioni d’Italia di Civitanova al gran completo con i rientri di Anzani e Balaso. Particolarmente pimpante la squadra di coach Valerio Baldovin, che ha accettato subito il confronto con i titolati avversari, trascinata fin dall’inizio dal giapponese Nishida best scorer (assieme a Gabi dei locali) con 17 punti. Proprio l’opposto mancino dei calabresi ha iniziato lancia in resta con 7 punti nel primo set di cui un ace e 60% in attacco. Ben supportato da Flavio e Basic (entrambi 3 punti), quest’ultimo schierato nel sestetto iniziale da Baldovin in banda con Borges; quindi la diagonale Saitta-Nishida ed i centrali Candellaro-Flavio, con Rizzo libero a completare il roster iniziale.Parte meglio Civitanova nel primo set, ma Nishida e Borges (con un ace) confezionano il sorpasso (8-10). Da qui in poi è un monologo dei giallorossi (9-15 e 11-20) che impongono la propria superiorità in questo gioco iniziale e con il servizio che si rivela arma vincente, al di là dei tre ace messi in fila da Flavio (suo il punto finale, 15-25) e compagni.Nel secondo set formazioni invariate, con la Callipo sospinta dai sei punti di Flavio ed i 4 di Nishida. Il gioco però è più equilibrato e nella seconda parte del set emerge la Lube (21-17) sospinta da Gabi (sostituto dell’infortunato Zaytsev) autore di 8 punti e da Lucarelli con 4. La Lube è positiva in attacco (68%) e mantiene sempre un cospicuo vantaggio sui calabresi (23-18), pareggiando così i conti con il 25-20.Nel terzo set, il più lungo (34 minuti), coach Baldovin opta per l’ingresso di Gargiulo, 4 punti per lui. Ma anche Nishida (6) e Borges (4) non si fanno pregare. Anzi dopo l’equilibrio fino al 14-14, è la Lube a condurre (16-14, 21-18) grazie alla regia di De Cecco e con Gabi che si conferma opposto interessante, autore di 6 punti, ben supportato da Lucarelli, Simon e Anzani, tutti con 4 punti. La Callipo non molla e raggiunge la parità 23-23, ma è un reciproco spreco di palle set: tre per la Lube, una per Vibo. A fare la differenza sono i due ace del rientrato Gabi Garcia (6 punti con il 57%) che chiudono il set 29-27 per i cucinieri, passati a condurre 2-1. E si arriva al quarto set, l’ultimo deciso dai due tecnici. Baldovin fa rifiatare Nishida ed entra Bisi e dà spazio al giovane Nicotra in banda con Basic. Proprio il francese è inarrestabile con 7 punti, 1 muro e il 60% in attacco. Vibo mette subito i paletti: 8-5, 16-12 e 21-18 evidenziano l’ottima prova del sestetto giallorosso con Civitanova che fatica. Si vede anche l’ex Diamantini tra le fila marchigiane, e Blengini inserisce pure la diagonale Sottile-Sabatini. Vibo però è più lucida e concreta e dopo un set ball fallito chiude ai vantaggi per due errori della Lube, 24-26.
    All’Eurosuole Forum si replica domani alle ore 18.00 con un altro allenamento congiunto.
    IL TABELLINOCucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Vibo Valentia: 2-2 (15-25, 25-20, 29-27, 24-26)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 2, Gabi Garcia Fernandez 17, Simon 8, Anzani 8, Lucarelli 15, Juantorena 5, Balaso (L1, 73% positiva, 53% perfetta); Kovar 5, Sottile, Marchisio (L2), Jeroncic 2, Diamantini 2, Ionut n.e., Penna n.e.. Allenatore: Gianlorenzo BlenginiT.C.VIBO VALENTIA: Saitta 1, Nishida 17, Flavio 11, Candellaro 6, Borges 8, Basic 13, Rizzo (L1, 62% positiva, 23% perfetta); Gargiulo 7, Bisi 1, Nicotra 3, Partenio n.e.. Allenatore: Valerio BaldovinNote CIVITANOVA: aces 8, bs 17, muri vincenti 8, errori 29; attacco 39%, ricezione 55%–22%, punti totali: 64; VIBO VALENTIA: aces 5, errori in battuta 15, muri vincenti 10, errori 31; attacco 43%, ricezione 43%–22%, punti totali: 67; durata set: 22’, 25’, 34’, 26’. Totale: 107 minuti
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