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    La Tonno Callipo ottiene il primo successo interno superando Ravenna per 3-0

    Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi.Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21.Il secondo dei due incontri interni consecutivi è previsto domenica 21 novembre alle ore 15.30 contro i Campion d’Italia della Lube Civitanova.
    PRIMO SETInizia bene la Tonno Callipo che si porta avanti 4-1 mostrando fin dall’inizio grinta e determinazione. Due errori di Nishida fanno rientrare Ravenna (4-3) che però resta sempre indietro nel punteggio. Soprattutto perché la formazione calabrese è concreta in attacco, e grazie ad una buona ricezione Saitta sfrutta i primi tempi puntuali di Flavio (10-8). È però tutta la squadra giallorossa a sbagliare poco e a condurre sempre nel punteggio: Nishida trova il massimo vantaggio (+5) sul 14-9, e Douglas (6 punti per lui) è spettacolare nella pipe del 16-12. Il set prosegue con i martelli giallorossi che vanno sempre a segno: a turno Flavio, Douglas e Nishida (6 punti e 55% in attacco per lui) mantengono la Callipo con un discreto margine sui romagnoli, nonostante l’ex Klapwijk (6 punti) tenga a galla Ravenna. Il set lo chiude una delle novità del sestetto iniziale, ovvero Basic che realizza 4 punti e mostra grande affidabilità e concretezza sia in ricezione che in attacco.
    SECONDO SETParte a razzo Nishida con tre ace nei primi quattro punti (per lui saranno 5 in questo set), mandando in visibilio il caloroso pubblico giallorosso sugli spalti del PalaMaiata, costringendo subito Ravenna al time out. La Callipo ovviamente non si ferma e continua a martellare: in particolare con Douglas (4 punti per lui), che si intende alla perfezione con Saitta e mette a terra due pipe imprendibili (9-5). Il vantaggio di Vibo assume proporzioni vistose col +7 grazie ad un primo tempo di Gargiulo (14-7). Ravenna però non demorde e col solito Klapwijk ma soprattutto col montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui) inizia la risalita, costringendo Baldovin al primo time out del match sul 14-10. I romagnoli ci credono e si avvicinano fino al 21-20 con un muro di Comparoni su Douglas. Fasi finali convulse ed emozionanti: Vibo va avanti 22-20 ed entra Borges in battuta per Douglas (4 punti). Si arriva al primo set-point con un attacco out di Biernat e Ravenna che stenta a reggere il confronto nei momenti decisivi. Quindi sbaglia al servizio Candellaro al pari di Orioli per Ravenna che regala dunque il secondo set (25-22) a Vibo che passa a condurre 2-0.
    TERZO SETÈ un parziale di grande equilibrio inziale tra le due squadre, che arrivano in parità sul 9-9 con Basic autore di ben tre punti consecutivi. Da qui in poi Vibo assume il comando delle operazioni portandosi avanti 14-10 e 16-13. Ravenna però non molla e cerca di rientrare nel set provando a prolungare il match. Lo fa grazie al sempreverde 36enne ex Klapwijk (14 punti finali per lui), che riavvicina i suoi alla Callipo (22-20). Basic, ottima prova la sua, è letale con due punti che portano Vibo al primo match point. Ravenna ferma il gioco col time out ma un errore al servizio di Biernat consegna set ed incontro ai giallorossi che ora si concentrato sul più delicato match di domenica prossima contro Civitanova, sempre al PalaMaiata alle ore 15.30.
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0(25-20, 25-22, 25-21)
    VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.NOTE – Vibo: ace 5, bs 15, muri 3, errori 5. Ravenna: ace 3, bs 17, muri 5, errori 4; durata set: 28’, 31’, 29’. Totale minuti 88 minuti. Spettatori 532, incasso 2.494,00 euro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
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    Pool Libertas, la marcia riprende contro la Delta Group Porto Viro

    Turno di riposo superato, è tempo per le luci del PalaFrancescucci di riaccendersi per la partita in programma domenica 14 novembre 2021 alle ore 18,00. Avversaria del Pool Libertas Cantù sarà l’ambiziosa neopromossa Delta Group Porto Viro, che arriva dall’affermazione per 3-1 in casa della Sieco Service Ortona, e vanta un roster fatto di giocatori con tanta esperienza della categoria.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La Delta Group ha cambiato allenatore questa settimana, e credo che questa cosa sarà un incentivo in più per loro. Mi aspetto di affrontare una squadra molto combattiva, come ha dimostrato di esserlo nelle ultime partite. Stanno girando molto bene, e anche la sconfitta a Bergamo è arrivata di un niente. Hanno al loro interno degli interpreti di assoluto spessore, e il loro valore è fuori discussione. Mi aspetto una gara molto difficile e combattuta, perché loro sono una squadra costruita potenzialmente da primi quattro posti della classifica. Il livello dei loro giocatori è assoluto e fuori discussione, ed è normale che ci avrebbero messo poco a riprendersi dalle prime due sconfitte”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Francesco Tardioli, approdato sulla panchina veneta in settimana al posto di Massimo Zambonin, schiera l’esperto Marco Fabroni in regia. In diagonale con lui un altro giocatore dalla lunga militanza in Serie A2 quale Giacomo Bellei dalla Conad Reggio Emilia. Grande esperienza in categoria anche tra gli schiacciatori, con l’ex di turno Romolo Mariano e Filippo Vedovotto dalla Cave del Sole Geomedical Lagonegro. Al centro al fianco dell’ex Emma Villas Aubay Siena Rocco Barone dovrebbe esserci la new entry Trent O’Dea, nazionale australiano in arrivo dalla squadra finlandese dei Raision Loimu. In caso contrario, spazio all’altro ex di giornata Andrea Gasparini. Il libero è l’esperto Egon Lamprecht, da 10 anni in maglia Delta Group Porto Viro.

    I PRECEDENTI
    Non ci sono precedenti tra le due squadre. Si tratta, infatti, di una sfida inedita per la Serie A.

    GLI EX
    Sono due gli ex canturini nelle file della Delta Group Porto Viro, ed entrambi hanno giocato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni: si tratta di Andrea Gasparini, che ha giocato al Pool Libertas dal 2018 al 2020, e di Romolo Mariano, che ha giocato a Cantù sia in Serie B agli inizi della sua carriera (stagione 2008-2009) che in Serie A2 (nel 2020-2021).

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Il prossimo punto di Matheus Motzo sarà il suo numero 100 in stagione.

    In carriera
    A Tino Hanzic mancano 13 punti per superare quota 600.
    A Manuel Coscione mancano 4 battute vincenti per superare i 200 ace, e 2 muri vincenti a quota 400 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: domenica 14 novembre 2021 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Christian Palumbo (Cosenza) e Giorgia Spinnicchia (Catania)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo a lavoro, domenica arriva la Consar RCM Ravenna dell’ex Klapwijk

    È tornata ieri in palestra la Tonno Callipo più determinata e concentrata di prima. Reduce da quattro sconfitte di fila, la formazione giallorossa è chiamata ad invertire la rotta sfruttando un doppio turno domenicale interno con Ravenna e Civitanova. Ciò permetterà allo staff tecnico guidato da coach Valerio Baldovin di pianificare due settimane di lavoro senza interruzioni in quanto il calendario di Superlega non presenta nessun impegno al mercoledì. Cosa che accadrà invece il 24 novembre con la trasferta di Verona.Adesso i riflettori sono puntati sul delicato match di domenica prossima al PalaMaiata contro Ravenna, fanalino di coda della classifica dove i vibonesi hanno all’attivo i tre punti conquistati nella prima giornata con la vittoria sulla neo promossa Taranto.Una seduta pomeridiana di tecnica al PalaValentia ha riavviato ieri le attività del team calabrese. Stesso programma per oggi, concedendo il riposo mattutino alla squadra. Quindi domani la prima delle due previste doppie sedute: pesi al mattino al PalaValentia e tecnica di pomeriggio al PalaMaiata. Programma che si ripeterà anche nella giornata di venerdì. Giovedì invece riposo al mattino e tecnica al pomeriggio. Si arriva dunque alla vigilia di sabato, quando sarà prevista soltanto la seduta mattutina di tecnica al PalaMaiata, al pari di domenica mattina con la rifinitura, prima del match delle ore 18 contro Ravenna, valido per il sesto turno di Regular Season.RAVENNA. La squadra romagnola, all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega, si presenta profondamente rinnovata, tanto che rispetto alla scorsa stagione è rimasto soltanto il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, e sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni (2011-12 e 2012-2013 e proprio nel 2011 convocato nella Nazionale Olandese) e poi approdato a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati. Con la Tonno Callipo Klapwijk ha realizzato ben 892 punti, di cui 454 nella prima stagione e 438 nella seconda, risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa.Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani anche i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56ienne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb. Finora in campionato soltanto un punto (perdendo 3-2 a Padova) in cinque gare con altrettante sconfitte contro Piacenza, Taranto, Monza e Modena. Proprio domani in campo la Consar Rmc Ravenna: la squadra romagnola sarà impegnata infatti nell’anticipo dell’11/a giornata ospitando l’Itas Trentino che nel mese di dicembre sarà impegnato nelle competizioni del mondiale per Club.
    BIGLIETTERIA. Sul sito liveticket.it è attiva la prevendita dei biglietti per il match con Ravenna. I tagliandi possono essere acquistati anche nei punti vendita autorizzati (consultabili qui www.liveticket.it/point).PREZZI:Biglietto intero: 10 € (costo prevendita incluso)Biglietto ridotto: 5 € (costo prevendita incluso)
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    A Cisterna la Tonno Callipo vince solo un set e ad imporsi sono i laziali per 3-1

    Coach Baldovin: “Stiamo attraversando un periodo difficile da cui si può venire fuori solamente lavorando bene e con unità di intenti. La squadra è buona e può fare anche molto bene, ma c’è da lavorare e da avere pazienza”.
    Non si sblocca la Tonno Callipo nell’anticipo della quinta giornata del Campionato di SuperLega e perde anche a Cisterna per 3-1 (25-23, 27-25, 20-25, 25-20), dopo una lunga battaglia durata oltre due ore. Primo set molto combattuto e tenuto in bilico il risultato fino al 21-21, poi ecco il sorpasso laziale. Saitta e compagni non trovano la retta via anche nel secondo set, in cui non sono affatto inferiori rispetto ai laziali. Anzi sono proprio i calabresi ad avere il primo set-point che però non concretizzano subendo il 2-0 alla seconda palla del set da parte dei laziali. Nel terzo parziale reazione d’orgoglio dei giallorossi che sembrano poter prolungare il match fino al tie-brek, anche meritatamente. Al contrario delle possibili previsioni Vibo nel quarto set dopo l’equilibrio fino al 21-20 per i padroni di casa, non si ritrova più, subendo gli attacchi di Maar e compagni che chiudono gioco (25-20) ed incontro sul 3-1. Non sono bastati i ben 19 punti di Nishida, i 15 di Douglas, e altri due atleti in doppia cifra, Borges (12) e Flavio (10): purtroppo la Callipo torna a casa con un’altra sconfitta in questo inatteso inizio di campionato.
    Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, Flavio-Candellaro al centro, Borges-Douglas in banda, libero Rizzo. Al di là della rete il tecnico Soli opta per Baranowicz in regia e Szwarc opposto, centrali Zingel-Bossi, in posto-4 Maar-Lanza, libero Cavaccini.
    PRIMO SETParte bene la Callipo, si ammira subito la voglia di riscattare l’ultimo periodo opaco. Saitta e compagni sono concentrati e soprattutto reattivi in difesa e a muro (ben 6 vincenti in questo set, di cui 2 ciascuno Douglas e Flavio), salvando ogni pallone, tanto da condurre sempre nel punteggio dopo il 6-5 di Cisterna. Calabresi infatti costantemente avanti: 8-10 col primo ace di Borges in un mini-parziale vincente di 3-0, al punto da costringere Soli (8-11) al primo time out. È il segnale della ripresa per Cisterna, letteralmente trascinata da Maar autore a fine set di ben 10 punti. Ciò nonostante si ammira una bella Callipo, che riesce con due muri di Flavio ed un ace di Saitta (che raggiunge quota 100 in carriera) a registrare il massimo vantaggio nel set, +5. Soli richiama Lanza per Rinaldi, che darà impulso al servizio, specie con l’ace che vale il 20-20. Di fatto Vibo spreca la dote dei 5 punti accumulati. Ancora una parità 21-21 e da qui in poi la formazione giallorossa sembra spegnersi: entra anche Gargiulo, ma l’inarrestabile Maar e Szwarc (8 punti) dopo tre set-point, il primo annullato da Douglas (5 punti, come Nishida), chiudono il set a proprio favore 25-23 e col 60% in attacco (contro il 42% di Vibo).
    SECONDO SETSembra risentire il colpo per il risultato negativo del primo set perso la Tonno Callipo, visto che fatica ad inizio parziale (4-2) con Baldovin costretto subito al primo time out. Maar, Lanza e Bossi continuano a schiacciare bene e forte, e Vibo deve dar fondo a tutte le proprie energie per non far scappare i laziali. Così trascinata da Nishida (7 punti) e Borges (5, di cui 2 ace) la Callipo pareggia i conti 13-13 e riesce anche a girare il set a proprio favore. I due ace di Borges danno lo sprint ai giallorossi (15-17) che conducono in questa fase di un paio di punti (19-21). Da qui in poi si però risveglia Cisterna: Szwarc pareggia (21-21), Baldovin chiama time out, ed ecco riemergere Rinaldi (4 punti in questo set) tra i locali che realizza sia il 23 pari che il primo set-point (25-24). Per prima è Vibo con Nishida ad avere la palla del set (23-24) annullata da Szwarc. Ancora il giapponese protagonista nei successivi due punti: prima un attacco vincente e poi un errore al servizio consentono a Cisterna di usufruire del secondo set-point Cisterna. È Maar a realizzare il punto del 27-25, quindi Cisterna passa a condurre 2-0 come set.
    TERZO SETL’attesa reazione di Vibo si materializza in questo set: già l’inizio (1-3) denota la grande voglia di riscatto dei giallorossi che costringono subito al time out Soli. La Callipo non molla, mantenendo sempre un vantaggio di 2-3 punti, che diventano quattro (8-12) quando Soli utilizza il suo secondo time out. La squadra di Baldovin sembra lanciata: addirittura il margine a proprio favore diventa di ben 7 punti (9-16). Da qui in poi però i giallorossi, forse già convinti di aver vinto, permettono a Cisterna di risalire (14-18) con un ace di Baranowicz.  Baldovin chiama tempo, Vibo ritorna concentrata riuscendo a gestire il vantaggio grazie ad un buon muro-difesa, col 50% di ricezione positiva (due muri) ed un miglior attacco (43% contro 37%). Abile Saitta a chiamare in causa tutti i suoi martelli, con 15 punti divisi tra il trio brasiliano (con Borges autore del punto finale 20-25), 2 di Nishida, 3 di Candellaro ed un muro dello stesso palleggiatore.
    QUARTO SETPartenza ancora positiva di Vibo nel quarto gioco (1-4) ma gradualmente cala di intensità mentre Cisterna riprende a martellare col solito Szwarc (6 punti in questo parziale) ma soprattutto col chirurgico Rinaldi (4), entrato stabilmente tra i titolari dopo la prima parte di gara disputata da Lanza, oltre al solito Maar (top scorer finale con 23 punti). In campo vibonese 5 punti per Nishida e Douglas che tengono a galla Vibo. Il set prosegue in equilibrio: 11-11 prima e dopo 17-17, da qui in poi Cisterna fa valere più precisione in attacco (56% contro 47%) e ricezione (59% contro 41%). Vibo sembra ritornare lacunosa nel muro-difesa, lasciando cadere troppi palloni e fallosa al servizio (3 errori), al pari anche di Cisterna (5 battute sbagliate in questo set) che però sopperisce con maggiore determinazione al momento di chiudere i contrattacchi. Così dopo il 21-20 di Borges con Vibo nuovamente vicina ai laziali, ecco riemergere la squadra di Soli: un attacco di Maar, uno out dello stesso schiacciatore brasiliano  e uno vincente dell’ex Dirlic consegnano a Cisterna tre match-point (24-20). Al primo tentativo una ricezione lunga di Rizzo e un errore di Saitta sottorete decretano la quarta sconfitta in cinque gare di Vibo.
    Un periodo storto dunque per la squadra giallorossa, anche inaspettato: dopo Taranto non riesce a trovare quella vittoria che probabilmente la sbloccherebbe. Domenica prossima si ritorna al PalaMaiata, ospite Ravenna.
    DICHIARAZIONI POST GARA:Valerio Baldovin (allenatore):“Abbiamo giocato una partita sulla falsariga delle altre dove facciamo anche bene in generale, ma mancandoci il ritmo di gioco non riusciamo a chiudere i set a nostro favore. Avremmo potuto portare a casa sia il primo che il secondo parziale, ma purtroppo ci sono dei momenti della gara dove commettiamo degli errori, anche banali, e questo ci penalizza. Specie quando l’avversario è competitivo o vicino al nostro livello, com’è stato Cisterna. Non sono abituato a trovare scuse: è vero che la squadra è rinnovata e che paghiamo il fatto che giocatori importanti non sono abituati al livello della Superlega. Tuttavia sono convinto che la squadra è buona e che può fare anche molto bene. C’è da lavorare e da avere pazienza. Stiamo attraversando un periodo difficile da cui si può venire fuori solamente lavorando bene e con unità di intenti”.
    IL TABELLINOTop Volley Cisterna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-23, 27-25, 20-25, 25-20)
    CISTERNA: Baranowicz 4, Szwarc 22, Zingel 6, Bossi 7, Cavaccini (L pos 38%, pr 24%), Maar 23, Raffaelli, Rinaldi 11, Lanza 4, Dirlic 1. Ne: Giani, Picchio (L). All. Soli.VIBO: Saitta 3, Nishida 19, Candellaro 6, Flavio 10, Douglas 15, Borges 12, Rizzo (L pos 35%, pr 15%), Gargiulo, Basic. Ne: Partenio, Bisi, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Zavater e Carcione.NOTE – Cisterna: ace 6, bs 14, muri 7, errori 8. Vibo: ace 6, bs 11, muri 9, errori 9 Durata set: 32’, 37’, 31’, 32’. Totale 132 minuti. MVP: (Maar)
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    La Tonno Callipo domani a Cisterna nell’anticipo pomeridiano (diretta RaiSport) per riscattarsi e ripartire

    Dopo 26 faccia a faccia, la gara tra Cisterna e Vibo può definirsi una ‘classica’ in Superlega. Il centrale Candellaro avvisa: “Quello attuale è un campionato di altissimo livello e ogni anno il divario tra le squadre di bassa e media classifica si assottiglia. Ciò comporta che se non si gioca al massimo sempre, si può facilmente incappare in periodi come il nostro attuale. Soluzioni? Quelle di guardarsi in faccia, prendere di petto la situazione e fare in modo di superarla”.
    Resettare e ripartire di slancio! Questa la missione della Tonno Callipo Volley nell’anticipo del quinto turno del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022. Nello spazio di poco meno di 72 ore la formazione giallorossa torna sul taraflex per disputare il match in programma domani pomeriggio, sabato 6 novembre, in terra pontina al Palasport di viale delle Province contro la Top Volley Cisterna (primo servizio alle ore 18.00), con la diretta tv in chiaro su RaiSport (canale 58 del ditale terrestre e in streaming su Raiplay) e su www.volleyballworld.tv.
    Sarà una classica della Superlega, essendo arrivati al 27esimo scontro diretto. Un periodo contrassegnato da risultati negativi per la squadra di coach Baldovin, reduce da tre sconfitte di fila dopo il promettente exploit dell’esordio a Taranto. Urge dunque un’inversione di rotta per Saitta e compagni, chiamati a riscattarsi dopo un inizio tanto inatteso quanto in chiaroscuro. Dopo i tre punti di Taranto, il team guidato da coach Baldovin ha ceduto il passo contro avversari di gran valore quali Trentino, Modena e Milano. A lasciare insoddisfatti però, oltre alla sconfitta in se, è soprattutto il fatto di aver perso ingenuamente determinati set che, in caso contrario, avrebbero potuto far cambiare le sorti del match: guardando all’ultima gara di mercoledì scorso, il riferimento è a quel lungo secondo parziale in cui sono stati sprecati sei set-point. Ma non c’è tempo per recriminare: incombe Cisterna, dove bisognerà scendere in campo concentrati e determinati, tra l’altro contro un avversario ostico e battagliero, rinforzatosi in queste ultime ore con Pippo Lanza, e da metà ottobre con l’ex Dirlic. Anch’essa appaiata a tre punti ottenuti alla terza giornata del 31 ottobre a Verona, la squadra del tecnico Soli è reduce dal turno di riposo, mentre nelle prime due giornate aveva registrato due ko.
    Per la Tonno Callipo è giunto il momento di mostrare tutte le proprie potenzialità, che in alcune gare di questo torneo sono rimaste inespresse, entrando in campo con grinta e cattiveria agonistica fin dal primo pallone, ed esprimendo un gioco concreta nei momenti decisivi della contesa.
    Alla vigilia del match di Cisterna parola ad uno degli ex del match, Davide Candellaro centrale della Tonno Callipo che inizia: “Quello attuale è un campionato di altissimo livello e ogni anno il divario tra le squadre di bassa e media classifica si assottiglia sempre di più. Tutto questo comporta che se non si gioca al massimo, si può facilmente incappare in periodi come il nostro attuale. È vero che vincere aiuta a vincere, però è vero anche che mancare un paio di appuntamenti può destabilizzare o quantomeno fa sì che si possano insinuare delle insicurezze. Soluzioni? Quelle di guardarsi in faccia, prendere di petto la situazione e fare in modo di superarla”. Analisi chiara da parte dell’ex azzurro: “Abbiamo perso ai vantaggi 4 set su 6 nelle ultime due partite. Ritengo che dobbiamo allenarci per arrivare a 23 pari e poi si può ribaltare il risultato. Purtroppo ha pesato qualche errore dovuto al fatto che non si è nel momento migliore, e ciò ha permesso agli avversari fino ad allora in svantaggio di sorpassarci al fotofinish”. Attenzioni ora rivolte all’anticipo in terra laziale: “Cisterna è una squadra ben strutturata fisicamente, inoltre è composta da giocatori che conoscono bene il campionato italiano e le sue difficoltà. Giochiamo fuori casa e tra l’altro su un campo ostico, tutto ciò deve farci aumentare al massimo la concentrazione”. 
    AVVERSARIO. Dopo la delusione dell’anno scorso con l’inatteso ultimo posto, Cisterna ha rivoltato il sestetto con l’ex Vibo Baranowicz in diagonale con il polacco-canadese Szwarc passato da centrale ad opposto, e già decisivo nella vittoria di Verona. Al centro coppia nuova di zecca: Zingel australiano ds Verona e Bossi da Modena, quindi in banda Maar da Milano e si alternano Raffaelli da Ravenna e Rinaldi da Modena. Il libero è il secondo riconfermato del roster dell’anno scorso, Cavaccini. Tra questi ultimi anche il lungo centrale (ben 211 centimetri) Krick. Ultimi innesti a dar manforte in attacco alla squadra di coach Soli: dal 13 ottobre l’ex Dirlic. E da questa gara tra le fila dei pontini anche l’ex azzurro Pippo Lanza, fino a dicembre per poi misurarsi nel campionato cinese. In panchina l’ex di Monza Fabio Soli, che col ds Grande era stato giocatore a Lamezia. Un torneo in salita finora per Cisterna che ha perso all’esordio a Perugia (3-0), e poi inaspettatamente contro Padova in casa (1-3). Quindi l’exploit di Verona che ha rinvigorito il sestetto laziale, mentre ha riposato mercoledì scorso. Quella attuale è la 19esima partecipazione nel massimo campionato di SuperLega.
    PRECEDENTI. Sono 26 gli scontri tra Cisterna-Vibo Valentia con 16 vittorie per i laziali e 10 per i calabresi. La scorsa stagione ci furono ben tre incroci: l’ultimo il 28 marzo scorso, valido per la prima giornata della Challenge Cup. Nel Lazio si impose Cisterna per 3-0, con parziali a 12, 18 e 18. In precedenza, in campionato, c’era stata una vittoria per parte. La gara di andata prima prevista per il 15 novembre venne rinviata per casi-Covid nella squadra di coach Kovac. Si recuperò il 16 dicembre quando, al PalaMaiata, la formazione giallorossa si impose 3-0 (parziali netti a 17, 16 e 18). Il ritorno, quale penultima giornata del campionato, si è disputata il 2 febbraio a Cisterna, ed ha visto l’inattesa sconfitta dei calabresi al tie break (15-25, 27-25, 21-25, 25-21, 15-12). Guardando agli incroci precedenti l’unico doppio successo con i laziali per i giallorossi risale alla stagione agonistica 2006-2007: la Tonno Callipo guidata da Stelio De Rocco nell’ottavo turno, disputato domenica 10 dicembre 2006, ha sconfitto al PalaValentia Latina, sponsorizzata Maggiora, con il punteggio di 3-1, mentre nel match di ritorno si è imposta al termine di un tiratissimo tiebreak (25-22, 23-25, 25-18, 21-25, 13-15), grazie alla super prestazione del martello venezuelano Luis Augusto Diaz autore di 26 punti e dell’opposto slovacco Peter Divis (22). Top Volley Cisterna di Latina e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia negli ultimi tre lustri hanno dato vita a partite corse sul filo del più assoluto equilibrio, che si sono risolte spesso alla frazione decisiva.
    Nel torneo 2018-2019 la Top Volley Cisterna di Latina ha vinto entrambe le sfide: nel match interno della 7a giornata del girone di andata (domenica 11 novembre 2018) al tiebreak, con il punteggio di 15-13, dopo aver rimontato per due volte un set di svantaggio, e 1-3 nel match di ritorno al PalaValentia, disputato domenica 3 febbraio 2019. Nel 2017-2018, invece, si è registrato un successo casalingo per parte: i giallorossi si sono imposti al quinto set nel sesto turno del girone ascendente (domenica 5 novembre 2017), mentre il team bianco blù laziale ha vinto con un perentorio 3-0 (domenica 21 gennaio 2018). Stesso discorso per il torneo 2016-2017, con Latina che si è imposta al quinto set tra le mura amiche, ultima giornata del girone di andata (domenica 4 dicembre 2016), mentre la Tonno Callipo Vibo ha replicato domenica 5 marzo 2017, ultimo turno della regular season (3-1 il finale). Nella stagione agonistica 2013-2014, ancora una volta si è verificato un risultato equo, con le due squadre che hanno vinto i propri incontri interni con il più classico dei punteggi. Alla quarta giornata del girone di andata (domenica 10 novembre 2013) il successo della Tonno Callipo Vibo, domenica 2 febbraio 2014 la replica a domicilio per Latina, sponsorizzata Andreoli.
    Ultima vittoria interna della Top Volley Cisterna risale allo scorso 2 febbraio: il match terminò 3-2 (15-25, 27-25, 21-25, 25-21, 15-12), con i laziali sospinti dai 32 punti di Sabbi, contro i 16 di Abouba per Vibo.
    Ultima vittoria esterna della Tonno Callipo Vibo Valentia con Cisterna risale alla 11a giornata del girone di andata del torneo 2019-2020, disputata il giorno dell’Immacolata, terminata dopo una aspra battaglia di 139 minuti effettivi di gioco: 22-25 (28’), 26-28 (35’), 25-18 (25’), 25-23 (29’), 15-17 (22’) i parziali dei cinque set. Ultima frazione al cardiopalmo, con i vibonesi che piegano la resistenza dei pontini al terzo match point, con un muro strepitoso dell’italo americano. Per la squadra guidata allora dal tecnico argentino Cichello, ben quattro i giocatori in doppia cifra: lo schiacciatore ricettore Torey James Defalco autore di 16 punti, i due opposti, il brasiliano Aboubacar Drame Neto e il tedesco Simon Hirsch a quota 14, il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze che ha messo sul taraflex 11 punti.
    EX. Michele Baranowicz (Cisterna) alla Callipo nella stagione 2019-2020Petar Dirlic (Cisterna) alla Callipo nella scorsa stagione 2020-2021Davide Saitta (Vibo) Latina nelle stagioni 2003-2004 e 2009-2010Davide Candellaro (Vibo) a Latina nella stagione 2013-14
    A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Michele Baranowicz – 5 ace ai 200, Stephen Timothy Maar – 1 gara giocata alle 100 (Top Volley Cisterna).In carriera: Stephen Timothy Maar – 4 punti ai 1400, 5 ace ai 100 (Top Volley Cisterna); Fabio Bisi – 6 punti ai 2900, Davide Saitta – 1 ace ai 100 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
    PROBABILI FORMAZIONI.TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz-Szwarc, Zingel-Bossi, Maar-Raffaelli, Cavaccini (L). All. SoliTONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Douglas-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinARBITRI. Marco Zavater e Vincenzo Carcione di Roma.DIRETTA RaiSport e www.volleyballworld.tv
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    La Tonno Callipo rimanda l’appuntamento con la vittoria al PalaMaiata cedendo 3-0 con Milano

    Nella quarta giornata di Superlega al PalaMaiata una volenterosa Tonno Callipo perde al cospetto di un avversario più concreto e cinico nei momenti decisivi de match. L’Allianz Milano si impone per 0-3 (20-25, 29-31, 23-25) davanti a circa 600 spettatori trascinata da un Patry in serata di grazia (top scorer con 19 punti ed MVP del match) che risulterà inarrestabile nel corso della partita. Dall’altro lato del campo la squadra di Baldovin trascinata dal solito Nishida (16 punti per lui) ha pagato a caro prezzo l’imprecisione sia in ricezione che in attacco con Milano che si è fatta valere in tutti i fondamentali. Sono significativi i 13 muri finali dei meneghini, il 52% in attacco contro il 43% dei calabresi. Anche in ricezione ospiti più attenti con il 65% di positiva a fronte del 59% dei giallorossi.
    Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, Flavio-Gargiulo al centro, Borges-Douglas in banda, libero Rizzo. Al di là della rete il tecnico Piazza opta per Porro in regia e Patry opposto, centrali Chinenyeze-Piano, in posto-4 Jaeschke-Ishikawa, libero Pesaresi.
    Parte meglio proprio la squadra ospite che gestisce i vantaggi nel primo set grazie all’opposto francese Patry ben supportato dall’americano Jaeschke (13 punti). La Callipo digrigna i denti e nel secondo set, lunghissimo ben 41 minuti, mostra di poter pareggiare le sorti del match fallendo sei set point di cui la metà in contrattacco. Dal canto suo Milano si è mostrato più lucido e sul 29-28 per Vibo si è imposto con tre muri vincenti. Nel terzo set è palese la voglia di riscatto della Tonno Callipo che conduce con un paio di punti di vantaggio fino a metà del gioco. Poi però l’equilibrio regna sovrano fino al 23-23 quando l’Allianz produce l’allungo decisivo ai primi vantaggi con un attacco del solito Patry e un primo tempo out di Flavio.Poco tempo per metabolizzare la sconfitta che per la Tonno Callipo incombe la trasferta di sabato 6 novembre a Cisterna dove Nishida e compagni sono chiamati al pronto riscatto.
    PRIMO SETParte contratta la Tonno Callipo che non trova varchi in attacco, anzi gli unici punti all’inizio sono tre errori al servizio dei meneghini al di là di un attacco di Douglas, che fermano il punteggio sul 4-9, quando coach Baldovin è costretto a chiamare il primo time out. Sospensione provvidenziale perché in campo rientra una Callipo più reattiva e determinata: sospinta dal trio brasiliano e soprattutto da un buon turno in battuta di Borges, così Vibo si riporta sotto (11-12) e stavolta è Piazza a chiamare time out. Il set procede con qualche punto di vantaggio di Milano, ma inizia a carburare il mancino Nishida con tre attacchi vincenti che mantengono a galla i giallorossi (15-17). La squadra lombarda però sembra scappare (16-20), Baldovin chiama l’altro tempo e Vibo non vuole mollare. Flavio (2 muri per lui) e Nishida trovano punti che però non fermano la maggiore concretezza in attacco (64% contro 46%) di Milano, grazie soprattutto a Patry (6 punti e 2 muri) che chiude il set (20-25) con Jaeschke. Tra i giallorossi poker con 4 punti da parte di Nishida, Borges, Flavio e Douglas.SECONDO SETÈ un’altra Callipo quella che inizia a spron battuto (3-0) il secondo set, che sarà lunghissimo; ben 41 minuti! Approccio più feroce da parte di Saitta e compagni che non vogliono lasciare spazio ai meneghini, riuscendo a condurre sempre con un certo margine (6-3, 10-8). La squadra vibonese appare più concentrata, ed anche nel muro-difesa il miglioramento è tangibile, tanto che sia Flavio che Gargiulo, e poi Candellaro (con uno splendido muro su Chinenyeze che vale il 19-15, in totale tre sui quattro punti del secondo set) spingono la Callipo verso la chiusura del set. Piazza chiama time out e Milano non molla: l’ex Chinenyeze prima rende il muro a Candellaro, e poco dopo si oppone anche a Nishida (20-18). Fase palpitante del set: Vibo sembra calare, ci pensa Baldovin a dare la scossa con l’ingresso di Partenio in regia per Saitta. Due punti importanti di Candellaro prima e Nishida poi (per lui sei punti in questo set). Patry per Milano tiene vive le speranze, ma Nishida conquista il primo set-point (24-22) che ancora l’opposto francese ( decisivo con 8 punti) annulla. Baldovin chiama time out, al rientro Flavio di forza conquista la seconda palla del set, ma se ne contano ben 6 in totale per Vibo, che trova la strenua opposizione di Milano. La squadra di Piazza, dal canto suo, al terzo set-point chiude a proprio favore con un muro del giovane Mosca (209 cm) su Borges. (29-31). Peccato per la Callipo che sembrava sul punto di pareggiare i conti ma la poca concretezza in attacco ed il muro di Milano (ben 7) hanno fatto il resto.TERZO SETParte ancora bene Vibo nel terzo gioco (6-3) salvo poi subire il ritorno di Milano che non molla mai, e che mette pressione nei vari contrattacchi, apparendo sempre lucida quando c’è da mettere a terra la palla. Dopo Partenio nel secondo set, stavolta coach Baldovin opta per l’ingresso di Basic per Borges (sul 6-5) e la squadra giallorossa riesce a mantenere sempre un paio di punti di vantaggio (9-7, 13-11). Fino a quando dal 14-14, la gara si mantiene in equilibrio, col solito Patry da una parte assieme a Jaeschke (13), e Nishida (16) dall’altra non si arriva ad un altro entusiasmante ma più breve finale di set. Dopo il 19-18 Vibo, è un continuo alternarsi nei vantaggi, con i calabresi che appaiono in difficoltà tanto che Baldovin chiama time out sul 21-22. Un errore al servizio di Maiocchi (23-23) riaccende le speranze della Callipo, rientra Borges per Basic ma Milano si conferma cinica. Prima un attacco di Patry e poi un primo tempo out di Flavio decretano il 3-0 finale per Milano.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Milano  0-3 (20-25, 29-31, 23-25)
    VIBO: Saitta 3, Nishida 16, Candellaro 5, Flavio 8, Douglas 9, Borges  4, Rizzo (L pos 56%, pr 33%), Gargiulo 2, Basic 1, Partenio. Ne: Bisi, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.MILANO: Porro, Patry 19, Piano 8, Chinenyeze 7, Ishikawa 10, Jaeschke 13, Daldello, Pesaresi (L pos 60%, pr 35%), Daldello, Mosca, Maiocchi. Ne: Staforini, Djokic. All. Piazza.Arbitri: Cesare e Caretti.NOTE – Vibo: ace 1, bs 14, muri 7, errori 7. Milano: ace 2, bs 15, muri 13, errori 6. durata set: 26’, 41’, 30’. Totale 97 minuti. Spettatori 588, incasso 1895,00 euro.MVP: (Patry – Milano)
    DICHIARAZIONI POST-GARA 
    Il tecnico Valerio Baldovin: “Un avvio in salita anche se fin qui il Campionato ci ha proposto avversari molto ostici. Anche oggi abbiamo fatto vedere che non siamo molto lontani dal riuscire a raggiungere buoni risultati ma contro Milano è stata una partita un po’ strana. A pesare di più sono stati gli errori commessi nei momenti cruciali dei set. Nel primo parziale abbiamo giocato molto bene in cambio palla come più o meno per tutta la gara, ma abbiamo difeso molto poco. Poi abbiamo iniziato ad essere più precisi in difesa però rimane il fatto che nelle situazioni di contrattacco dobbiamo essere molto più concreti. Purtroppo il calendario fitto di queste settimane non ci permette di lavorare sugli aspetti che devono essere migliorati”.
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    Archiviata Modena, per la Tonno Callipo è tempo di pensare al match casalingo con Milano

    Ha ripreso ad allenarsi nella mattinata di oggi la Tonno Callipo in vista del match infrasettimanale di mercoledì sera, 3 novembre, contro l’Allianz Milano. Al PalaMaiata (ore 20.30, diretta RaiSport e volleyballworld.tv) i giallorossi se la vedranno contro la squadra dell’ex Chinenyeze, approdato nel capoluogo lombardo dopo due belle stagioni a Vibo Valentia. Oggi doppia seduta per la formazione vibonese mentre domani e mercoledì sedute singole, quali tappe di avvicinamento alla gara di mercoledì.
    In casa-Callipo c’è grande voglia di riscatto dopo la buona prestazione a Modena, seppur non premiata dal risultato. Un match che Saitta e compagni non avevano iniziato al meglio, ma che poi hanno gradualmente ripreso, lottando e conducendo in larghe fasi del secondo e del terzo set. Tra le note liete, oltre alla doppia cifra dei tre martelli Nishida, Borges e Douglas, anche la prestazione del giovane centrale giallorosso Gargiulo. Scelto da coach Baldovin nel sestetto iniziale, il giocatore campano ha fatto la sua parte con i 7 punti personali e mostrando una certa maturità nel suo secondo anno di Superlega. Riguardo Nishida, il mancino nipponico è arrivato a 49 punti in tre gare, che lo collocano al quarto posto dei realizzatori, di cui 9 ace con cui guida la relativa classifica assieme a Kaziyski di Trento.
    A fine gara il tecnico Baldovin ha sottolineato la necessità che nel percorso di crescita di squadra, occorre migliorare alcuni aspetti di gioco. Dunque necessità di tempo per acquisire la migliore amalgama, non dimenticando il profondo rinnovamento operato quest’anno con dieci volti nuovi in squadra a fronte di tre riconferme. Al PalaPanini contro comunque una delle annunciate protagoniste di questa Superlega nella lotta per lo scudetto, appunto la squadra di Modena, si è vista una Callipo desiderosa di lottare, che deve sicuramente migliorare ma che ha posto le basi per fare bene nel suo 15esimo torneo di A1. Ed una prima occasione di riscatto si avrà appunto nel match di dopodomani contro Milano allenata da coach Piazza. Entrambe le formazioni con tre punti: Vibo in virtù della vittoria all’esordio a Taranto e delle successive sconfitte con Trentino e Modena. Invece Milano che ha riposato alla gara inaugurale, ha registrato il successo per 3-2 con Monza e perso con lo stesso risultato a Piacenza.
    Il PalaMaiata dunque riapre i battenti dopo la gara contro l’Itas Trentino dello scorso 17 ottobre: proprio dagli spalti la Tonno Callipo si aspetta quella spinta necessaria per ottenere la sua prima vittoria interna. La prevendita per l’acquisto dei tagliandi è già attiva su Liveticket.it.
    Diversi i temi interessanti in campo: in primis lo scontro, il primo nel Campionato italiano, tra le stelle giapponesi Nishida per Vibo ed il suo connazionale Ishikawa per Milano. Una gara nella gara, con i due martelli avversari per la prima volta in Superlega. Quindi la presenza di due olimpionici a Tokyo, l’ ex Chinenyeze e l’opposto Patry; e dell’oro europeo Romanò. Al di là della rete i tre vincitori brasiliani della VNL di Rimini Borges-Douglas-Flavio, quest’ultimo poi reduce dal titolo continentale del torneo sudamericano.
    Dunque si preannuncia grande spettacolo di volley al Palazzetto dello Sport di Vibo Valentia tra Callipo e Allianz, match valido per la quarta giornata del torneo di Superlega.
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    Al PalaPanini la Tonno Callipo superata da Modena ma a testa alta

    Una bella partita davanti al sold out del PalaPanini (tremila i presenti), che ha visto una Tonno Callipo a testa alta rimanere sempre in partita, al cospetto di una vera e propria corazzata qual è Modena. Gli emiliani vincono 3-0 (25-20, 26-24, 25-22) ma hanno dovuto faticare non poco per superare i giallorossi. Che, dal canto loro, dopo un primo set di rodaggio hanno impaurito la squadra di Giani, non solo conducendo per larghi tratti nel secondo set, specie nel finale, quanto anche nel terzo avanti 15-11. Da Modena, al di là della sconfitta che potrebbe risultare pesante nel risultato, viene fuori una Callipo con ampi margini di miglioramento e che, con lavoro e naturale assemblaggio, potrà togliersi le sue soddisfazioni. Oltre ai martelli vibonesi, menzione particolare per il giovane Gargiulo schierato fin dall’inizio da coach Baldovin, e che al netto dei 7 punti realizzati ha mostrato grande crescita e padronanza.Allo schieramento iniziale il tecnico della Callipo propone dunque la novità Gargiulo al centro con Flavio, diagonale Saitta-Nishida, in banda Borges-Douglas, il libero è Rizzo. Risponde Giani con Bruno-Nimir, Mazzone e Sanguinetti al centro (Stankovic è acciaccato), Leal-E. Ngapeth in posto-4, Rossini è il libero.
    PRIMO SETParte meglio Modena ma la Callipo rientra nel set lottando per tutta la durata del parziale. Dopo l’iniziale 5-2 per i canarini, Vibo si riporta sotto (5-4 con Borges, alla fine 80% in attacco) grazie a grande concentrazione e veemenza dei suoi attaccanti. La squadra di Giani sembra scappare ma Vibo è sempre vigile e la riprende (8-7) con un primo tempo di Gargiulo (2 per lui in totale in questo set). Ma gli emiliani hanno nel motore un Nimir di fatto inarrestabile in attacco: ben 9 punti in questo primo set, ed appena uno in meno Ngapeth (8) altrettanto decisivo anche con 3 ace. In casa-Callipo Nishida picchia forte (5 punti) ma non basta per scardinare la difesa emiliana. Modena infatti sembra prendere il largo (15-10, 20-14) tanto da costringere coach Baldovin al secondo time out. Vibo sembra giovarsi della sospensione e con una pipe di Douglas e due muri ed un errore di Nimir si riavvicina ai locali (22-20). Il finale di set sembra in bilico (23-21) ma Leal, Ngapeth e un muro su Nishida chiudono il gioco a favore di Modena, apparsa più concreta in attacco (stessa percentuale con Vibo 50%), mentre in ricezione gli emiliani sono più attenti (62% contro 54% di Vibo).
    SECONDO SETPeccato, Vibo gioca meglio e fa tremare Modena ma alla fine deve cedere ai vantaggi dopo essere stata per due volte con due punti avanti nel finale di set. Fin dall’inizio si ammira un’altra Callipo, più consapevole dei propri mezzi tanto da condurre spesso nel punteggio. Le due squadre viaggiano punto a punto fin dall’inizio (6-6, 13-13, 18-18), ma Vibo è molto più reattiva con Nishida (1 ace) e Douglas autori di 5 punti e con Gargiulo, Flavio e Borges preziosi in attacco. In particolare si apprezzano un paio di azioni con Borges nelle vesti di alzatore per Douglas che non sbaglia l’attacco. Si arriva così al finale ricco di pathos con la Callipo a condurre sia 22-20 e 23-21. Modena però non molla trascinata da Ngapeth (7 punti in questo parziale) e così, con Nishida non preciso in attacco, ha la prima palla del set che proprio il giapponese annulla (24-24). Ma il 2-0 emiliano arriva da lì a poco: un servizio sbagliato da Saitta ed un attacco di Nimir portano avanti Modena (26-24) col 65% in attacco (contro il 48% di Vibo).
    TERZO SETPartenza di Vibo ancora migliore che nel precedente gioco: Saitta e compagni rientrano in campo desiderosi di prolungare la contesa e l’inizio è strepitoso. 4-1 per i giallorossi col secondo ace del match di Nishida ed un gran muro di Gargiulo su Leal. Vibo mantiene il vantaggio per gran parte del set, mettendo in mostra una buona pallavolo, sospinto dal duo Borges-Douglas che trascina tutti i compagni. Così ecco l’11-8 Vibo e addirittura il 15-11: 4 punti di vantaggio che sembrano spianare la strada verso il quarto set. Modena riprende però le redini del match: Ngapeth e Nimir da una parte e qualche errore dei vibonesi dall’altra, riaccendono le speranze degli emiliani. Un muro di Sanguinetti ristabilisce la parità (17-17) e Modena passa poi a condurre (21-19) con Leal. Vibo non ci sta e non si arrende: si rifà sotto con un muro di Borges, ma poi due errori (al servizio ed in attacco) riportano avanti la formazione di Giani (23-20). Entra Basic per Borges ma il set sembra segnato, con Modena che dopo il primo match-point annullato da Nishida vince con un errore al servizio di Basic (25-22).Neanche il tempo di metabolizzare la sconfitta che incombe mercoledì 3 novembre (ore 20.30 – diretta RaiSport) il match al PalaMaiata contro Milano, con un confronto che si preannuncia entusiasmante tra i due giapponesi, compagni di Nazionale, Nishida-Ishikawa.
    DICHIARAZIONIValerio Baldovin (allenatore): “Nel primo set abbiamo faticato molto in difesa e loro sono stati perfetti al servizio. Per il secondo e il terzo parziale resta un po’ di rammarico perché – pur mettendo in conto che loro hanno dei grandi battitori – noi eravamo avanti e non siamo riusciti a concretizzare perché abbiamo commesso errori in contrattacco e siamo stati poco precisi. Era una partita di difficoltà elevata e ci ha dato consapevolezza che nel nostro percorso di crescita dobbiamo migliorare alcuni aspetti di gioco”.
    IL TABELLINOLeo Shoes PerkinElm Modena-Tonno Callipo 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)
    MODENA: Bruno 2, Nimir 17, Sanguinetti 4, Mazzone 6, Leal 10, E.Ngapeth 19, Rossini (L pos 62%, prf 31%), Sala 1, Van Garderen. Ne: Gollini (L), Stankovic, S.Ngapeth. All. GianiVIBO VALENTIA: Saitta, Nishida 13, Gargiulo 7, Flavio 6, Borges 11, Douglas 11, Basic, Rizzo (L, pos 48%, prf 24%). Ne: Nicotra, Bisi, Partenio. All. BaldovinNOTE: Modena: ace 5, bs 13, muri 11; ricezione pos 51% prf 24%; errori 4, attacco 52%, errori totali 16, punti 60. Vibo: ace 2, bs 12, muri 7, ricezione pos 45% prf 23%; errori 4, attacco 51%, errori totali 17, punti 49. Durata set: 27′; 36′; 32′. Totale: 95 minuti. MVP: Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena)
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