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    Sconfitta a Pineto nella decima giornata di Campionato

    Partiti con il piede giusto, i biancoblu di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello nella decima giornata Campionato di volley Maschile di Serie A3 Credem Banca 20/21, in campo contro Abba Pineto, non sono riusciti nell’obiettivo di portare a casa dei punti. Orfani di Valerio Vermiglio, infortunato in allenamento, con Andrea Chiesa ancora a casa e, in esordio di primo set sul 4-3, anche senza la presenza dell’opposto Ulrik Dahl, ancora dolorante alla mano sinistra, i biancoblu non sono riusciti a fronteggiare una squadra quadrata e decisamente più forte, che ha imposto il suo ritmo e ha tenuto gli avversari sempre sotto fino alla vittoria con netto e meritato 3-0 (25-18, 25,9, 25-16). 
    La Partita 
    Si inizia nel segno della parità. Dopo una doppia difesa del libero Giuseppe Zito, Marco Di Franco attacca (1-1) sul 4-3 Andrea Saraceno sostituisce l’opposto scandinavo. Il punto a punto prosegue con Franco Arezzo che conquista un mani out (6-6). I biancoblu si portano in vantaggio con Federico Reina a muro (9-10), ma poi il gioco prende una piega diversa e sul 17-15 coach Mauro Puleo chiama il primo di due time out ravvicinati (il secondo sul 19-15). Saraceno chiude un attacco in parallela (21-17), ma il set è degli avversari (25 18). 
    Nel secondo set la forza e la determinazione di Pineto non lascia spazio al gioco e i padroni di casa liquidano la pratica in pochissimo (25-9). 
    Nella terza frazione di gioco Saturnia Aci Castello prova a ricostruire il suo gioco dimenticando per un po’ il risultato del secondo set. Funziona la ricezione di Zito che mette i suoi compagni nelle condizioni di rimane in partita. Arezzo sfonda il muro avversario (13-9). Un attacco di Francesco Pricoco permette di rimane in scia (22-14). Chiude con un ace Stefano Trillini (25-16).
    Il prossimo impegno di stagione è fissato per domenica prossima, 27 dicembre alle ore 17 al Pala Arcidiacono contro la siciliana Avimecc Modica. 
    TABELLINOAbba Pineto – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 3-0 (25-18, 25-9, 25-16)Abba Pineto: Partenio 2, Cattaneo 12, Orazi 4, Morelli 11, Held 13, Trillini 5, Giaffreda (L), Zornetta (L), Catone 1, Marcotullio 0, Meleddu 4. N.E. Lalloni. All. Rosichini. 
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 0, Di Franco 7, Fasanaro 1, Dahl 0, Arezzo Di Trifiletti 13, Reina 3, Saraceno 4, Andriola 0, Zito (L), Pricoco 1, Sciuto 0. N.E. Vitale. All. Puleo.ARBITRI: Vecchione, Pasciari.NOTE – durata set: 23′, 21′, 24′; tot: 68′.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication 
    PH Aurora Distefano  LEGGI TUTTO

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    Cuneo supera in rimonta la Prisma Taranto

    Trasferta amara per la Prisma Taranto Volley che, al tie-break, subisce la rimonta della BAM Acqua San Bernardo Cuneo nel match della 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca, uscendo sconfitta dal Pala Ubi Banca per 3-2 (26-28, 22-25, 25-16, 25-22, 25-12).
    IL MATCH – Classica formazione per Vincenzo Di Pinto che schiera capitan Coscione in palleggio, Padura Diaz opposto, Di Martino-Alletti centrali, Fiore-Gironi schiacciatori e Goi libero. Il tecnico Serniotti, uno degli ex dell’incontro, lancia in regia Pistolesi, Wagner opposto, Codarin-Sighinolfi centrali, Preti-Galaverna schiacciatori, con Catania libero.
    Partita molto veloce, sin dalle prime battute: il primo punto è di marca ionica a causa di un’invasione a muro dei padroni di casa. Dopo una prima fase di studio, regna l’equilibrio, con le squadre che lottano punto dopo punto: Cuneo prova a creare lo strappo a metà set (15-13) ma Di Pinto interviene, subito, chiamando la sospensione. Al rientro, Taranto riesce a pareggiare i conti (16-16) grazie all’attacco vincente di Padura Diaz e al muro di Di Martino. Il ritmo non cambia: Cuneo rimette il muso avanti (20-18), Taranto riagguanta i piemontesi e, stavolta, è Serniotti a chiedere timeout. Un mini-break di 3-2 porta sul 23-22 i padroni di casa, Di Pinto sfrutta la seconda interruzione per interrompere il ritmo dei cuneesi. La squadra di Serniotti ha la possibilità di chiudere il set ma Taranto è brava a rimanere aggrappata: ai vantaggi, Taranto ha la meglio e porta a casa il primo set (26-28).
    Mantiene la concentrazione la Prisma Taranto che, nel secondo parziale, entra in campo con la giusta cattiveria agonistica: subito break iniziale di 2-6 per gli ionici che costringono coach Serniotti a chiedere subito il timeout. Cuneo reagisce e si affida a Preti e Wagner per ridurre lo svantaggio: Di Martino porta Taranto sul +5 (11-16), poi la squadra piemontese riesce, grazie alla battuta del temibile opposto cuneese, a portarsi sul -1 (15-16), obbligando Di Pinto alla sospensione. I padroni di casa annullano il break costruito da Taranto con la pipe vincente di Preti (17-17) e si portano, per la prima volta nel set, in vantaggio (20-19) con un muro di Wagner su Padura Diaz. Taranto controsorpassa Cuneo con i punti di Fiore e Padura Diaz, Galaverna piazza un mini-break di 2-0 che obbliga Di Pinto ad interrompere il gioco (22-21). Gironi ed Alletti riportano avanti Taranto, Wagner attacca fuori la palla dell’ipotetico pareggio e, con un’invasione del muro di Cuneo, si chiude il secondo set in favore della Prisma: 22-25.
    Match che resta equilibrato anche nel terzo parziale: parte bene Taranto che, dopo essere andata sotto per 3-2, piazza un break di 3-0, obbligando Serniotti al timeout per evitare una fuga dei rossoblù. Si fa male Fiore, che viene sostituito da Cascio, che firma il nuovo vantaggio della Prisma con l’attacco vincente (5-8). Cuneo non vuole mollare e lo dimostra con Galaverna e Wagner che prendono per mano i piemontesi e, con un parziale di 9-4, si portano sul +2 (14-12). Di Pinto non è soddisfatto, chiede il primo timeout.Al rientro, Taranto non riesce ad accorciare nonostante il rientro, in campo, di Fiore (18-14), col coach ionico che interrompe nuovamente il match. Cuneo sembra aver preso maggiore convinzione nei propri mezzi, Taranto molla la presa: i piemontesi prendono il largo e riaprono il match, aggiudicandosi il set (25-16).
    Avvio di quarto set equilibrato: Cuneo, sulle ali dell’entusiasmo, prova ad imporre il proprio gioco ma Taranto vuole cercare di portare a casa l’intera posta in palio. Presti, con un ace, porta avanti Cuneo sul +2 (12-10); Di Pinto nota delle difficoltà nei rossoblù e chiama timeout. Sale in cattedra, negli ionici, Fabrizio Gironi: lo schiacciatore permette alla Prisma di rimanere agganciata al set con i suoi attacchi vincenti (19-16). Due buone difese di Taranto, con due muri vincenti, obbligano Serniotti alla sospensione (19-18). Cuneo rialza la testa con Pistolesi e Galaverna (24-21). Taranto annulla un set-point, poi Cuneo chiude sul 25-22.
    Il tie-break si sviluppa sulla stessa falsa riga dell’intero incontro. Cuneo parte subito con un mini-break di 2-0, Padura Diaz riporta in parità il match. Punto a punto, le due compagini lottano su ogni pallone: a metà set quando Wagner manda fuori l’attacco del potenziale 6-5 e Di Martino, con un ottimo primo tempo, porta Taranto avanti di due lunghezze (5-7). Serniotti chiama timeout; al rientro, lo stesso Wagner, insieme a Galaverna, annullano il vantaggio. La Prisma si riporta nuovamente avanti (8-10), Serniotti sfrutta l’ultimo timeout, utile a Cuneo per riagguantare, ancora una volta, Taranto: nuovo pareggio (10-10). I piemontesi sfruttano la ricezione imperfetta degli ionici e Di Pinto inserisce Hoffer per Fiore per cercare di migliorare la fase difensiva. Scambi lunghi e duri, Wagner fa la differenza e riesce a mettere a terra il pallone del 14-11. Tre match-ball per Cuneo: Taranto annulla il primo, poi Padura Diaz manda out il servizio e Cuneo può esultare: 15-12 e 3-2.
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – PRISMA TARANTO 3-2 (26-28, 22-25, 25-16, 25-22, 15-12)
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi 0, Codarin 9, Bisotto (L) 0, Bonola 0, Pistolesi 3, Galaverna 18, Wagner 21, Catania (L) 0, Preti 21, D’Amato ne, Chiapello 0, Sighinolfi 7. All. Serniotti.
    PRISMA TARANTO: Fiore 6, Coscione 2, Alletti 9, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 21, Gironi 25, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer 0, Cascio 1, Di Martino 13. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Pristerà – Colucci.
    NOTE: Durata set 34’, 31’, 25’, 29’, 22’. LEGGI TUTTO

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    Domenica a Sabaudia il tutto per tutto per portare punti a casa

    Settima giornata del Campionato di Serie A3 di volley maschile Credem Banca 20/21 in arrivo per Sistemia Lct Saturnia Aci Castello, che domani, domenica 29 novembre, al Pala Vitaletti incontrerà Gestioni&Soluzioni Sabaudia. Il match avrà inizio alle ore 16:00 e per i biancoblu si tratta di una trasferta da non fallire, contro una squadra giovane per molti versi del tutto simile alla Saturnia, con tre partite in meno sulle spalle. Sabaudia è dunque una di quelle squadre simili alla Saturnia, ma le insidie sono dietro l’angolo e bisognerà giocarsela per bene per portare a casa dei punti.
    “Dobbiamo migliorare la nostra presenza in campo nei momenti importanti – ribadisce coach Mauro Puleo alla vigilia del match – se commettiamo un errore questo condiziona tutta la partita e stiamo lavorando fortemente su questo aspetto”.
    Nel match di domani ogni pedina schierata in campo sarà fondamentale, ma gli occhi sono tutti puntati sul giocatore che, per Puleo, è una delle perle della squadra: “Dahl lo scorso match ha fatto 4 ace di fila, al momento è il nostro giocatore più importante, anche se anche lui, proprio per la sua giovane età, non è esente da qualche errore di troppo”.La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication – Ufficio Stampa Sistemia LCT Saturnia Aci Castello Ph Aurora Di Stefano  LEGGI TUTTO

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    Luigi Pulvirenti: la squadra è giovane ma ha tutte le carte in regola per fare bene

    Sei partite e un’unica vittoria, ma per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, queste prime giornate dal Campionato di Serie A3 di volley Maschile Credem Banca 20/21, non parlano solo di prestazioni negative, parlano anche di tanta voglia di fare, per arrivare a mostrare quel livello di gioco per il quale la squadra è stata costruita.
    Per il presidente Luigi Pulvirenti, ad avere avuto un peso sui match fino ad adesso giocati, è stata sicuramente la giovane età: “Quando punti su una squadra così giovane, con molti millennials, di grande talento, ma sempre anagraficamente piccoli, bisogna mettere in conto un periodo di adattamento al livello del nuovo campionato, all’intensità di gioco, ad avversari che sono più esperti”.Pulvirenti aggiunge poi con decisione: “Non posso dire che Saturnia sia una squadra più debole delle altre, non ha difficoltà sul piano tecnico, ma sulla continuità di gioco. Continuità che si cerca di raggiungere con frequenti allenamenti e imparando dalle sconfitte a reagire davanti ad un errore”.
    La stagione è quindi ancora tutta da giocare e i progetti sono sicuramente su lungo termine: “Siamo consapevoli che questa stagione sia un momento di transizione, di preparazione e consolidamento della struttura societaria, una stagione nella quale diamo largo spazio ai giovani per testarli e creare una base su cui poi sviluppare un percorso tecnico il prossimo anno. Da questo punto di vista il nostro programma è assolutamente in linea con quanto ci eravamo prefissati”.Questo non vuol dire che le sconfitte si accettano punto e basta e il Presidente, che non perde allenamenti e match dei suoi ragazzi, afferma: “Qualche vittoria farebbe bene al morale, porterebbe entusiasmo e fiducia ad un gruppo di atleti che quando prenderà consapevolezza delle proprie potenzialità farà sicuramente molto bene”.
    Per lui, che ha portato in Serie A un squadra storica siciliana, proprio della sua Aci Castello: “Essere presidente della Saturnia è già un sogno che si realizza, è la società in cui sono cresciuto in adolescenza assieme agli amici di sempre di Aci Castello. Saturnia è una realtà consolidata da 53 anni e per me è anche una tradizione familiare, molti dei componenti della mia famiglia: mio padre che è uno dei fondatori, mio zio Michele e mio cugino Ignazio che sono stati delle bandiere, mio fratello che ci ha giocato, hanno avuto a che fare con questa società. Questo carica il mio ruolo di un’ulteriore peso e responsabilità e spero che presto la Saturnia possa tornare a giocare a casa, al PalaCannizzaro”.Un rammarico c’è: “Quello di dovere vivere questa esperienza senza pubblico. L’assenza del pubblico, per una squadra giovane come la nostra, rende più difficile il cammino: quello che manca è la sua spinta nei momenti di difficoltà. Sono convinto che noi, in alcune partite, avremmo fatto punti se avessimo avuto il nostro pubblico a disposizione. E quell’elemento che non ti fa crollare psicologicamente dopo un errore”. LEGGI TUTTO

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    Centro Analisi Catanese nuovo Gold Sponsor dei biancoblu

    Il Centro Analisi Catanese, dal 1971 leader catanese nel settore delle analisi cliniche e specialistiche, è il nuovo Gold Sponsor di Sistemia LCT Saturnia Acicastello.
    Laboratorio d’avanguardia, dotato di attrezzature tecnologicamente avanzate che permettono di offrire un servizio tempestivo ed accurato erogato da uno staff esperto, competente, sostenuto da una formazione continua, che fin dall’accettazione fornisce informazioni complete, e organizza i lavori per ridurre al minimo i tempi di attesa.Il Centro di Analisi Catanese, fondato dal dottore Lo Vecchio e dalla dottoressa Campione, storicamente situato nei locali – interamente rinnovati e ampliati – di viale XX Settembre 72 (all’incrocio con piazza Trento), ha una capacità di erogazione di 450 analisi cliniche di varia natura, 200 delle quali refertabili in giornata.
    “Sono particolarmente orgoglioso di poter annunciare questa partnership – il commento del presidente della Saturnia Acicastello, Luigi Pulvirenti – con una realtà così radicata nella nostra città, che da sempre è un punto di riferimento per le analisi cliniche specialistiche. In particolare vorrei ringraziare l’amministratore del Centro, ingegnere Toto Torrisi, per la sensibilità dimostrata in una congiuntura difficile come quella che stiamo attraversando. Impegnarsi oggi a sostegno dello sport vuol dire avere una visione lungimirante del valore che esso possiede per un territorio ed una comunità”.
    “La Saturnia è una delle realtà storiche del nostro territorio – ha commentato l’ingegnere Torrisi – che nonostante le difficoltà legate alla pandemia sta portando avanti un progetto di rilancio di uno sport così radicato e amato dalla nostra comunità, come la pallavolo. Abbiamo deciso di sostenerlo perché lo condividiamo e perché ritengo che il valore sociale della pratica sportiva, di base e di vertice, vada preservata, custodita e sostenuta”.
    Acicastello, 16 novembre 2020 LEGGI TUTTO

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    Una vittoria sprecata, ma la squadra c’è e cresce

    Una vittoria sprecata per i biancoblu di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello che stasera, al PalaJacazzi, hanno perso il match valido per la quinta giornata del Campionato di Volley maschile Serie A3 Credem Banca, contro Normanna Aversa Academy che si è affermata per 3-1 ( 21-15, 26-24, 25-23, 25-19). 
    Sistemia LCT parte bene, dimostrando quella grinta tanto cercata e tanto attesa, mettendo in crisi il roster del coach catanese Giacomo Tomasello. I fondamentali funzionano tutti e funziona soprattutto lo spirito di squadra, che fa andare tutto alla perfezione. Mano a mano che il gioco va avanti però i padroni di casa riconquistano fiducia, sbagliando di meno e approfittano dei blackout biancoblu, riuscendo a vincere e a rimandare a casa i castellesi a zero punti. 
    “E’ stata una brutta sconfitta. – è il commento a caldo del presidente Luigi Pulvirenti – Senza nulla togliere ai meriti dei nostri avversari, ben allenati da Tomasello, c’è del nostro in questa sconfitta. Ma abbiamo giocato in campo con due 2000 e due 2002, segnando il grande esordio in serie A dei diciottenni Marco Di Franco e Ciccio Andriola. Si può fare di meglio, si deve fare meglio”. 
    “C’è il rammarico di avere perso dopo avere dominato il primo set – dichiara coach Mauro Puleo – poi abbiamo permesso loro di rientrare in partita, ma abbiamo giocato fino alla fine, pallone su pallone in ognuno dei set. Abbiamo finito la partita con due 2002, un 2020 e un ’98, sono sicuro che questa squadra, nel girone di ritorno, darà del filo da torcere a tutti. Nonostante la sconfitta siamo riusciti, in alcuni frangenti, a dominare nei fondamentali e a tenere sotto pressione l’avversario”.
    Prossimo appuntamento in casa, al PalaCatania i biancoblu giocheranno contro Efficienza Energia Galatina. 
    La partita
    Federico Reina, Marco Pugliatti, Fulvio Fasanaro, Franco Arezzo, Ulrich Dahl, Andrea Chiesa e il libero Giuseppe Zito, è questa la formazione che coach Puleo manda in campo ad aprire il fuoco contro gli avversari. e il primo set è un bel vedere. La grinta è palese nei due ace, uno dopo l’altro, che Reina infila agli avversari raddoppiando il vantaggio e costringendo Tomasello al primo time out (3-5).   La parola ace è la parola chiave del set. Li mettono a segno anche Dahl (9-12) e Arezzo (15-17). Quando Marco Di Franco, al suo esordio in serie A mette a terra il suo punto (17-21) il tabellone segna un +4 per i biancoblu. Chiude Dahl (21-25).
    Si riparte con un attacco di Di Franco (0-1) e vanno ancora di ace Reina (5-8) e Pugliatti (6-10). Ma gli avversari ritrovano lucidità e raggiungono il pareggio (11-11). Aversa gioca il tutto per tutto e non cede il passo. Dahl però fa schizzare la palla sulle mani della ricezione avversaria (16-17) e fa ace (21-22). Nonostante Saturnia proceda in avanti con un vantaggio seppur minimo si va ai vantaggi ed è qui che Aversa ne approfitta (24-26).
    Il terzo set, per i padroni di casa inizia con un piglio diverso, rimangono sempre avanti e mettono il piede sull’acceleratore quando Sacripanti schiaccia un pallone a terra e il tabellone parla di + 6 (13-7). E’ il giovane Ciccio Andriola, a muro a dire no agli avversari (15-12) e il suo compagno Di Franco a ribadire il concetto e a trascinare i compagni fino ad un altro pareggio (15-15). Altro ace e speranza di rimanere in scia con Andrea Saraceno chiamato a battere (23-22), ma Aversa chiude a proprio vantaggio incassando il primo dei punti in palo (25-23). 
    Ultima frazione di gioco in avanti con un altro ace di Dahl (0-2) si procede punto a punto, nessuna delle due formazioni cede il passo all’altra (10-10). Poi Aversa va avanti (16-13). Ci prova il capitano Pricoco con la sua diagonale (19-15), ma il vantaggio dei padroni di casa cresce fino alla vittoria (25-18). 
    TABELLINONormanna Aversa Academy – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 3-1 (21-25, 26-24, 25-23, 25-19)Normanna Aversa Academy: Alfieri 2, Sacripanti 12, Bonina 8, Cester 15, Darmois 17, Fortes 1, Mille 0, Calitri (L), Ricco 0, Diana 7, Bongiorno 0. N.E. Simonelli, Conte. All. Tomasello.Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 1, Arezzo Di Trifiletti 8, Fasanaro 4, Dahl 28, Chiesa A. 4, Reina 4, Chiesa M. (L), Vitale 0, Di Franco 8, Zito (L), Andriola 2, Pricoco 5, Saraceno 1. N.E. Sciuto. All. Puleo. 
    ARBITRI: Autuori, Pasciari. 
    NOTE – durata set: 27′, 32′, 33′, 28′; tot: 120′.
    Mariangela Di StefanoUfficio Stampa – Karma Communication  LEGGI TUTTO