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    Barazzutti sfida Binaghi per presidenza della FITP

    Corrado Barazzutti

    Il 2024 sarà non solo l’anno Olimpico ma anche quello del rinnovo della Presidenza della FITP. Scontata la ricandidatura dell’attuale Presidente Angelo Binaghi, forte del momento d’oro del tennis italiano, della crescita dei tesserati e degli Internazionali d’Italia, con la super ciliegina delle Atp Finals a Torino. A sorpresa spunta uno sfidante “di peso”: Corrado Barazzutti. L’ex Davisman italiano e oggi super-coach di Lorenzo Musetti, dopo anni passati da Capitano di Davis e poi coach di Fognini, ha sciolto la sua riserva e comunicato ufficialmente sia a Binaghi che a tutti i circoli italiani la sua candidatura attraverso una lettera, come riporta il collega Lorenzo Vendemiale su Il Fatto Quotidiano e conferma anche l’agenzia ANSA.
    L’elezione avverrà dopo i Giochi Olimpici. Teoricamente il mandato in corso doveva essere l’ultimo per Binaghi (è in carica ininterrottamente dal 2001), ma un emendamento del Governo ha cancellato la norma sul limite dei mandati che avrebbe impedito la sua candidatura (è ancora in vigore solo per il Coni). La nuova norma rende più complicata la rielezione di un presidente di vecchio corso, visto che per chi è alla quarta rielezione è necessario un quorum maggiorato del 66%, ossia due terzi dei voti.
    Sembra che nell’ambiente si parlasse da tempo della ipotesi di Barazzutti come possibile alternativa a Binaghi. Nella lettera inviata ai circoli, l’ex top 10 azzurro motiva quel che lo spinge a presentarsi come nuovo presidente della FITP, tra cui la voglia di dare voce a realtà più periferiche, e segna come punti centrali del suo possibile governo del tennis nazionale l’eliminazione del contestato meccanismo delle armonizzazioni e l’abbattimento delle quote federali.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti: sfide e cambiamenti nel percorso verso il 2024

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    La stagione tennistica del 2023 si è conclusa con Lorenzo Musetti classificato al 27° posto nel ranking mondiale. Il giovane talento italiano ha affrontato un anno di alti e bassi, trovando particolari difficoltà sulle superfici veloci e indoor. La sua prestazione contro il serbo Miomir Kecmanovic in semifinale di Coppa Davis è stata emblematica delle sfide affrontate dal carrarino nel corso dell’anno.
    Nonostante le indiscutibili qualità tennistiche, Musetti ha mostrato una mancanza di continuità nel suo gioco. Una posizione di gioco troppo arretrata rispetto alla riga di fondo lo ha esposto frequentemente agli attacchi avversari, limitando l’efficacia delle sue giocate. Questo aspetto, che sembrava essere stato parzialmente risolto alla fine del 2022, si è ripresentato quest’anno, incidendo sulle sue performance.
    Il 2023 ha visto Musetti esprimersi al meglio sulla terra rossa europea, con risultati promettenti anche sull’erba, come evidenziato dal coach Simone Tartarini in un’intervista a SuperTennis. “Abbiamo ottenuto buoni risultati su terra battuta a Montecarlo, Roma e Parigi, e su erba con i quarti a Stoccarda e al Queen’s, oltre al terzo turno a Wimbledon”, ha dichiarato Tartarini. Tuttavia, variazioni nella vita privata di Musetti, compresa l’attesa della paternità, hanno influenzato la sua concentrazione e i risultati.
    L’anno prossimo, Musetti avrà nuove sfide da affrontare e cambiamenti nella sua squadra. Sarà papà, un evento che secondo Tartarini richiederà adattamenti e potrebbe influenzare la sua concentrazione sul tennis. Inoltre, il 2024 vedrà l’introduzione di Corrado Barazzutti nel ruolo di super coach nel team di Musetti. Barazzutti, noto per aver allenato giocatori come Fabio Fognini e Francesca Schiavone e per essere stato capitano della squadra di Coppa Davis italiana, porterà una vasta esperienza che potrebbe essere decisiva nello sviluppo di Musetti.La prossima stagione vedrà Musetti prepararsi a Montecarlo, con la possibilità di partecipare ai tornei di Brisbane o Hong Kong. Questo potrebbe includere un confronto con giocatori del calibro di Rafa Nadal. Con l’aggiunta di Barazzutti, il team di Musetti si rafforza nella speranza di superare le sfide dell’ultimo anno e di portare il giovane talento italiano a nuovi successi.
    Le parole di Tartarini a SuperTennus riflettono ottimismo e fiducia per il futuro: “Musetti è molto intelligente e quanto sta accadendo è una bella notizia. Non ci saranno problemi il prossimo anno e sarà concentrato solo sul tennis”.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Corrado Barazzutti: “Fossi stato ancora io il capitano di Coppa Davis mi avrebbero crocifisso per la sconfitta con la Croazia”

    Corrado Barazzutti nella foto

    “Fossi stato ancora io il capitano di Coppa Davis mi avrebbero crocifisso per la sconfitta con la Croazia”. Lo dice all’Adnkronos l’ex capitano azzurro di Coppa Davis Corrado Barazzutti commentando la sconfitta degli azzurri ai quarti di finale contro la Croazia. “C’è stata anche un po’ di sfortuna per l’infortunio che ci ha privato di Berrettini -aggiunge Barazzutti-. Non sono d’accordo con la scelta del doppio, secondo me era male assortito . Dispiace per la sconfitta perché la squadra aveva un potenziale da finale”. LEGGI TUTTO

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    Corrado Barazzutti duro verso Jannik Sinner e smentisce il CONI: “Musetti non può giocare le olimpiadi”

    Corrado Barazzutti ha parlato della rinuncia di Jannik Sinner alle Olimpiadi. “Fa impressione vedere Djokovic 34 anni entusiasta di partecipare alle Olimpiadi. Dispiace vedere Jannik Sinner 20 anni mortificare la piu alta competizione mondiale come valori. Alla quale nessun atleta senza probemi fisici rinuncerebbe per niente al mondo. Soprattutto alla prima partecipazione. Sinner ha già […] LEGGI TUTTO

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    Corrado Barazzutti saluta sui social: “Volandri ha una squadra capace di vincere la Davis”

    Corrado Barazzutti, ex capitano degli azzurri

    Corrado Barazzutti non è più il Capitano di Davis azzurra, sostituito dopo 20 anni da Filippo Volandri (che resterà anche Direttore tecnico del settore maschile della Federtennis).
    Attraverso la propria pagina Facebook, Corrado saluta e ringrazia, sottolineando come al neo Capitano spetti un bel compito: guidare un team con grande talento, giovani e giocatori più esperti, verso potenziali grandi obiettivi come poter vincere di nuovo una Davis.

    Ecco il post di Barazzutti. LEGGI TUTTO

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    Fabio Fognini ringrazia Corrado Barazzutti: “Per me è stato più di un coach, più di un capitano di Coppa Davis. Corrado è stato per me una guida”

    Fabio Fognini con Corrado Barazzutti nella foto

    Dopo 20 anni l’Italia del tennis cambia capitano salutando Corrado Barazzutti. Su Instagram il ringraziamento di Fabio Fognini all’ormai ex capitano di Davis: “Per me è stato più di un coach, più di un capitano di Coppa Davis. Corrado è stato per me una guida, e lo è stato per tutta la mia carriera”.
    “Ciao amici,oggi vorrei salutare e ringraziare una persona che è stata per me più di un coach, più di un capitano di Coppa Davis.Corrado è stato per me una guida, e lo è stato per tutta la mia carriera.GRAZIE CAPITANO @corradobarazzutti_official per tutto ciò che mi hai insegnato,dall’essere me stesso al non arrendermi mai…mi hai guidato e con te ho capito quanto sia importante sputare sangue per questa fantastica bandiera!!!Abbiamo scambiato opinioni, ci siamo scontrati, abbiamo riso e gioito, molte volte i tuoi allenamenti mi hanno fatto vomitare, ma la tua passione per questo sport mi ha fatto capire quanto lo ami e quanto sia importante per te stare sul campo da tennis.Puntualmente quando decidevi di farmi scendere in campo, non mi sono mai tirato indietro. Per quella maglia ho sempre dato tutto me stesso, non importava vittoria o sconfitta, era il fuoco che avevo dentro che mi faceva lottare come un leone, e tu eri lì con me.In questo momento le nostre strade si separano, ma è solo un arrivederci. Con la speranza di avere ancora l’opportunità di difendere i colori più belli del mondo e di lottare insieme ai miei compagni, ti auguro tutto il meglio!!!Un grande abbraccio”

    Fogna LEGGI TUTTO

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    Filippo Volandri è il nuovo Capitano di Davis dell’Italia. Dopo 20 anni termina l’era Barazzutti

    Filippo Volandri nella foto

    Il Consiglio Federale della FIT ha nominato questo pomeriggio Filippo Volandri nuovo capitano della squadra di Coppa Davis.
    Volandri, che dal 2018 ricopre anche l’incarico di Direttore Tecnico Nazionale, subentra a Corrado Barazzutti, il cui mandato è scaduto lo scorso 31 dicembre. Barazzutti è stato capitano di Coppa Davis ininterrottamente per 20 anni.
    “Il tennis italiano sarà sempre grato a Corrado Barazzutti per lo straordinario contributo offerto al nostro movimento prima da giocatore e poi da tecnico – ha detto il presidente della FIT Angelo Binaghi – Così come facemmo grazie a lui nel 2001, voltando pagina per procedere al totale rinnovamento dirigenziale, tecnico ed etico della Federazione, abbiamo ritenuto che la recente fase di eccezionale sviluppo del nostro Settore Tecnico maschile fosse la più adatta per procedere a un nuovo cambiamento in ottica futura”.
    “A Corrado – ha proseguito Binaghi – va il nostro ‘grazie’ più sincero per i risultati che ha ottenuto e per l’esempio che ha saputo dare a giocatrici e giocatori italiani per due decenni. A Filippo Volandri va l’augurio di proseguire sulla panchina azzurra l’ottimo lavoro che sta svolgendo già da qualche anno, assieme a tutto lo staff tecnico federale, per favorire e coordinare la crescita dei nuovi talenti tricolori”.
    “Ringrazio il Consiglio Federale per la fiducia riposta in me – ha detto il neocapitano Filippo Volandri – In questo momento così importante nella mia carriera di tecnico un grazie altrettanto sentito va poi a Corrado, che nel 2001, appena nominato capitano, mi fece debuttare in Coppa Davis nonostante fossi ancora un ragazzo. Spero di riuscire a onorare quanto lui questo ruolo”.
    Su Instagram: “In questa foto esordisco in Coppa Davis e realizzo uno dei miei sogni,da oggi ne divento il capitano!!un onore e una grande responsabilità!!!ringrazio @_federtennis per la possibilità e @corradobarazzutti_official per avermi fatto esordire e per avermi insegnato molto.
    Il Consiglio Federale ha anche espresso l’auspicio che Barazzutti voglia continuare con un diverso incarico la propria collaborazione con la FIT. LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis: Sinner nel Dream Team azzurro con Panatta, Pietrangeli, Fognini e Barazzutti

    Jannik Sinner nella foto

    Bella iniziativa degli organizzatori delle Davis Cup Finals che, vista la mancata disputa del torneo a causa dell’emergenza Coronavirus, hanno scelto, nei giorni scorsi, di proporre una serie di sondaggi sui canali social per determinare le rose delle diciotto squadre inserite nei sei gironi della manifestazione, con il possibile impiego di ex giocatori. Il Dream Team dell’Italia è composto da Jannik Sinner, Adriano Panatta, Nicola Pietrangeli, Fabio Fognini e Corrado Barazzutti: nel medesimo raggruppamento degli azzurri anche gli Stati Uniti con il tridente Agassi-Sampras-McEnroe ed una Colombia decisamente più “abbordabile” con Santiago Giraldo e Alejandro Falla come tennisti di punta.
    GRUPPO ASpagna: Rafael Nadal, David Ferrer, Carlos Moya, Juan Carlos Ferrero, Feliciano LopezRussia: Marat Safin, Yevgeny Kafelnikov, Nikolay Davydenko, Daniil Medvedev, Mikhail YouzhnyEcuador: Nicolas Lapentti, Andres Gomez, Pancho Segura, Miguel Olvera, Ricardo Ycaza

    GRUPPO BCanada: Denis Shapovalov, Milos Raonic, Felix Auger-Aliassime, Vasek Pospisil, Daniel NestorKazakistan: Mikhail Kukushkin, Alexander Bublik, Andrey Golubev, Aleksandr Nedovyesov, Yuriy SchukinSvezia: Stefan Edberg, Bjorn Borg, Mats Wilander, Jonas Bjorkman, Anders Jarryd
    GRUPPO CFrancia: Jo-Wilfried Tsonga, Richard Gasquet, Guy Forget, Yannick Noah, Gael MonfilsGran Bretagna: Andy Murray, Tim Henman, Jamie Murray, Fred Perry, Greg RusedskiRepubblica Ceca: Tomas Berdych, Ivan Lendl, Petr Korda, Radek Stepanek, Jan Kodes
    GRUPPO DCroazia: Ivan Ljubicic, Marin Cilic, Goran Ivanisevic, Mario Ancic, Ivan DodigAustralia: Lleyton Hewitt, Rod Laver, Pat Rafter, Todd Woodbridge, Mark WoodfordeUngheria: Marton Fucsovics, Attila Balazs, Balazs Taroczy, Istvan Gulyas, Laszlo Markovits
    GRUPPO EUSA: Andre Agassi, Pete Sampras, John McEnroe, Bob Bryan, Mike BryanItalia: Adriano Panatta, Nicola Pietrangeli, Corrado Barazzutti, Fabio Fognini, Jannik SinnerColombia: Santiago Giraldo, Alejandro Falla, Juan Sebastian Cabal, Robert Farah, Daniel Galan
    GRUPPO FSerbia: Novak Djokovic, Janko Tipsarevic, Viktor Troicki, Nenad Zimonjic, Ilija BozoljacGermania: Boris Becker, Michael Stich, Tommy Haas, Philipp Kohlschreiber, Patrik KuhmenAustria: Dominic Thiem, Thomas Muster, Jurgen Melzer, Dennis Novak, Alexander Peya LEGGI TUTTO