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    Tuscania, positivo un collaboratore. Rinviata la partita con Grottazzolina

    Di Redazione
    A seguito della positività di un nostro collaboratore, nell’impossibilità di effettuare, come da protocollo federale, un tampone di controllo prima di domenica, la Lega Pallavolo Serie A, in accordo con la Società ha deciso di rinviare la partita Videx Grottazzolina – Maury’s Com Cavi Tuscania in programma Domenica 1 nelle Marche, a data da destinarsi.
    Per onor di cronaca, il tampone settimanale effettuato martedì 27 ha dato esito negativo per tutto il gruppo squadra, incluso collaboratori e tecnici. Nella giornata di lunedì 2 Novembre, verrà effettuato un nuovo tampone di controllo.
    Nel frattempo la squadra rimane preventivamente in auto isolamento domiciliare.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Challenger Amburgo: riscontrato un caso di positività al Covid-19. Zielinski escluso dal doppio

    Nella giornata di ieri è stato riscontrato un caso di positività al Covid-19 tra i giocatori attualmente impegnati nel torneo Challenger di Amburgo: il tennista in questione è il doppista Jan Zielinski, classe 1996 e n.216 del ranking mondiale di specialità. Gli organizzatori, dopo aver avviato tutte le procedure necessarie per scongiurare ulteriori contagi, non hanno potuto far […] LEGGI TUTTO

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    Esclusiva LiveTennis, Joanna Garland show in Egitto: “Sogno gli Slam. Nel resort anche turisti, ma mi sento al sicuro”

    Da due settimane a questa parte, nel circuito ITF si sta facendo largo Joanna Garland, giocatrice classe 2001 che attualmente occupa la posizione numero 596 della classifica WTA in singolare (a partire da lunedì salirà fino a portarsi a ridosso delle prime 550 tenniste del mondo, andando così a migliorare il best ranking di n.580 fatto registrare […] LEGGI TUTTO

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    Almeno quattro casi di positività nella Green Warriors Sassuolo

    Foto Volley Academy Sassuolo

    Di Redazione
    Il Volley Academy Sassuolo comunica che a seguito degli ultimi tamponi molecolari effettuati nella giornata di ieri sono stati riscontrati quattro casi di positività al Covid-19 e quattro casi tendenzialmente positivi nel gruppo squadra neroverde.
    Come previsto dal protocollo, l’intero gruppo squadra sarà nuovamente sottoposto ad accertamenti nei prossimi giorni e tutta l’attività sportiva della prima squadra è stata momentaneamente sospesa: la società neroverde sta attuando tutte le procedure del caso per il monitoraggio della situazione e per garantire il più veloce ritorno alla normalità.
    (fonte: Facebook Volley Academy Sassuolo) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Perugia: i giocatori positivi salgono a cinque

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia comunica la positività al Covid-19 di altri tre propri atleti, dopo i due giocatori degli scorsi giorni, evidenziata dai risultati pervenuti oggi pomeriggio relativi al giro di tamponi effettuato ieri.
    Tutti i positivi si trovano in isolamento come da protocollo e non presentano sintomi con l’eccezione di un giocatore che è debolmente sintomatico. Il gruppo squadra è stato immediatamente posto in isolamento.
    Nei prossimi giorni verranno effettuati nuovi test per tutte le ulteriori verifiche della situazione e continuerà ovviamente il monitoraggio clinico dei giocatori positivi.  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spadafora: “Nuova indennità di 800 euro e fondi raddoppiati per le società”

    Di Redazione
    Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha illustrato, in una diretta Facebook, le misure adottate oggi dal Governo a seguito del Dpcm del 25 ottobre che ha sancito un’ulteriore stretta attorno al mondo dello sport.
    Spadafora così inizia: “Ho letto la delusione, la rabbia e anche le minacce. Comprendo quasi tutto, perché sono il primo che non avrebbe mai voluto che arrivasse il giorno in cui tante attività sportive venissero bloccate. Ho chiesto di tenere aperto il settore; un settore importante sotto tanti aspetti: economico, ma anche del benessere sociale e morale. Quando si governa bisogna fare i conti dalla realtà e, in questo momento purtroppo, i dati sono peggiorati. Sono consapevole che quanto richiesto a tutte le strutture sportive è, per loro, un enorme sacrificio che per alcuni potrà determinare una chiusura”.
    Il Ministro, quindi, passa in disamina le novità per il mondo dello sport:
    “Voglio incominciare dicendo che è un decreto immediatamente attivo. Oggi abbiamo approvato, innanzitutto, l’indennità per questo mese, dal 24 ottobre al 24 novembre, per tutti i lavoratori sportivi pari a 800 euro. Un’indennità che sarà erogata automaticamente, senza click. Chiunque abbia ricevuto l’indennità nei mesi da marzo a giugno, riceverà automaticamente anche questo importo. Inoltre, ho risolto un cavillo riguardo il mese di giugno che interessava coloro cui contratto è scaduto il 30 maggio: Sport e Salute pagherà il bonus di giugno anche a loro”.
    Secondo punto toccato da Vincenzo Spadafora, quello del fondo perduto per le strutture sportive, ASD e SSD:
    “Per quanto riguarda affitti, utenze, strutture, bollette e soprattutto i lavori di ristrutturazione che noi stessi vi abbiamo chiesto di realizzare, applichiamo il fondo perduto: ci sono 16.000 società sportive che avevano ricevuto un importo a fondo perduto. Tutte queste strutture riceveranno dall’Agenzia delle entrate, direttamente sul loro conto corrente, il doppio della cifra ricevuta la volta scorsa. Oggi, la situazione infatti è peggiorata, per cui è stato necessario raddoppiare la somma, che arriverà entro la prossima settimana”.
    Precisa poi. “Anche le società minori, che non hanno strutture da mantenere ma che si appoggiano a terzi, riceveranno un fondo perduto di euro 1600, il doppio rispetto agli 800 del primo Decreto, in automatico. Se, inoltre, vi sono ulteriori nuove società sportive che desiderano fare domanda, sia per il fondo del Ministero economico, sia per quello del Dipartimento dello Sport, si aprirà una nuova finestra di richiesta”.
    Spadafora termina guardando verso il futuro, a emergenza terminata: “Noi ci occupiamo di tutto lo sport e la Riforma dello sport non si deve fermare. Quando supereremo questa emergenza mi auspico che tutti possano avere migliori condizioni per lavorare, a incominciare dai collaboratori sportivi che non hanno mai avuto nessuna tutela. Finchè sarò Ministro tutelerò tutti”. LEGGI TUTTO

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    Sì agli allenamenti indoor di Beach e Sitting Volley per gli atleti tesserati

    Di Redazione
    Arriva il chiarimento della Federazione Italiana Pallavolo sulla possibilità di continuare a praticare Beach Volley e Sitting Volley in seguito all’ultimo DPCM emanato dal Governo. Colmando il “vuoto” interpretativo che aveva lasciato nell’incertezza migliaia di atleti, la Fipav ha precisato che potranno svolgere regolarmente la propria attività, anche al coperto, gli atleti abilitati a partecipare a eventi, competizioni e allenamenti di interesse nazionale: Campionato Italiano individuale e per società, tornei Serie Beach 1 e Serie Beach 2, campionati Under 16, Under 18 e Under 20 e, per il Sitting Volley, Campionato Italiano, Supercoppa Italiana e Coppa Italia.
    “L’attività sui campi coperti è consentita solo per lo svolgimento delle competizioni di interesse nazionale e per l’allenamento degli atleti agonisti abilitati a partecipare a tali competizioni” scrive la Fipav: di fatto sembra trattarsi di un “via libera” a tutti i tesserati, dal momento che non esistono formali limitazioni all’iscrizione a un torneo nazionale. Tutte le altre forme di allenamento di Beach e di Sitting Volley potranno continuare a svolgersi solo “in centri e circoli sportivi all’aperto, previo rispetto dei controlli federali“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Beach Volley “dimenticato” dalla Fipav: apertura o chiusura totale?

    Di Redazione
    In questi giorni di assoluta incertezza sulla prosecuzione dell’attività sportiva, la Federazione Italiana Pallavolo è intervenuta ieri con una nota per “interpretare” l’ultimo DPCM, specificando quali categorie possono ripartire e quali devono invece rassegnarsi a restare a casa. Ma nel comunicato diffuso attraverso il sito federale c’è un vuoto clamoroso: da nessuna parte si parla del Beach Volley, e migliaia di tesserati restano in attesa di notizie.
    Nel caso del Beach, oltretutto, un chiarimento è quantomai decisivo perché non si vedono vie di mezzo: o tutti possono allenarsi (quantomeno tutti i tesserati Fipav) o non può farlo nessuno, perlomeno al chiuso. In quest’ultima direzione sembrano portare le FAQ del Dipartimento dello Sport pubblicate ieri, che per discipline analoghe – come tennis e padel – parlano chiaramente di possibilità di continuare “solo in centri e circoli sportivi all’aperto, previo rispetto dei protocolli di sicurezza“. Si verificherebbe così un vero e proprio paradosso, con i beacher costretti a disertare i campi indoor, dove invece possono allenarsi i pallavolisti (almeno fino alla Serie C e alle categorie Under), pur praticando uno sport di contatto.
    Secondo l’interpretazione più generosa che circola in queste ore, al contrario, tutti i tesserati potrebbero allenarsi liberamente anche al coperto, essendo potenzialmente partecipanti a eventi “di interesse nazionale” come i tornei organizzati dalla Fipav. Due letture, come si vede, diametralmente opposte: soltanto la Federazione può svelare l’arcano. Intanto, però, la maggior parte dei centri sportivi hanno chiesto agli atleti di rimanere a casa; alcuni, come il Quanta Club di Milano, hanno bloccato definitivamente tutte le attività fino al 24 novembre (data di scadenza del DPCM), mentre altri come la Beach Volley Academy di Roma le hanno sospese provvisoriamente in attesa di chiarimenti. LEGGI TUTTO